Si "abbassa" di 1 grado rispetto al polinomio di partenza. E si procede rispettando ordine decrescente. Perciò il polinomio di partenza era di grado 3 . Il quoziente avrà il primo termine di grado 2, il secondo di grado 1 ed il terzo è il termine noto
In questo esempio : ua-cam.com/video/aBZu_0VzNgU/v-deo.html capita. Quando mancano termini nel polinomio da dividere : in quei casi il coefficiente è ZERO.
@@MARKEVER72 , è solo la dimostrazione che abbiamo operato correttamente. E' una verifica, una prova. (x-1) va moltiplicato per (2x^2+9x+4) : si ottiene x per 2x^2 + x per 9x + x per 4 e -1 per x^2 -1 per 9x -1 per 4. Moltiplicazione tra due polinomi. Sommando i termini simili otterrai il polinomio 2x^3+7x^2-5x-4
Ciao si scusami ho capito ok scusami ancora. Hai eseguito prima la moltiplicazione per x poi per 1 ok ok e poi semplificato. Scusami ancora grazie per la pazienza. Mi sto avvvicinando all algebra solo adesso. A 50 anni😅da solo con quello che posso. Mi affascina tanto. Voglio imparare bene Ruffini e delle volte mi perdo in operazioni semplici 🥹😅
prof. Metodo chiarissimo (ovviamente); tuttavia le chiedo se può illustrare come Ruffini sia pervenuto al Metodo ed in quale anno. Glielo chiedo perché ho notato una singolarità nei coefficienti del polinomio di 3^ grado e non so interpretare quanto si constata. Vedo che la somma algebrica dei coefficienti è uguale a zero. ∑( 2+7-5-4)=0 che _sembra_suggerire che, quando esiste questa condizione, allora il Resto è uguale a zero. Se il divisore, invece fosse (x+1) il quoziente dà un Resto e la soluzione della parabola rappresentata dal quoziente dà Determinante negativo ,ovvero radici immaginarie. Si può dire allora che se il quoziente offre un resto allora il polinomio di terzo ordine non ha soluzione nell'insieme I𝚁. è cosi? Cordialità Joseph li 30 maggio 21
Grazie GiuseppeLuciano Ferrero. Provo a rispondere alle domande da Lei poste. Per quanto riguarda la prima questione che ha posto ci stanno diverse interpretazioni . Le segnalo un paio di documenti significativi : it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Ruffini_(matematico)#:~:text=Il%20suo%20nome%20%C3%A8%20legato,regola%20di%20scomposizione%20dei%20polinomi. dainoequinoziale.it/resources/scienze/matematica/TEOREMADIRUFFINI.pdf Per quanto riguarda la sommatoria dei coefficienti , il fatto che sia uguale a zero garantisce che una delle soluzioni è 1. Si può fare una semplice prova con altri esempi. So per certo, perchè più volte ho assegnato verifiche a convenienza ai miei studenti, utilizzando questa proprietà, e suggerendo loro di iniziare a fare i tentativi proprio da 1, che non sempre ci sono tre soluzioni reali. Per le altre questioni poste mi ha incuriosito e prima o poi cercherò qualche applicazione utile per i miei ragazzi,: insegno in un istituto tecnico per il turismo . Grazie per il contributo
Il più chiaro in circolazione, grande!
grazie mille, me lo hai catto capire meglio della mia professoressa!
Ok, ma bro... Il microfono...
Dritto al punto, grazie.
ma si può fare solo con la x? posso farlo con la y? solo x sapere , grz
Se si intende una variabile y certamente sì....
scusi ma nel caso in cui nel divisore fosse x + 1 il quoziente come sarebbe?
Ci sarebbe il resto . Resto=6. Quoziente 2x^2 + 5x -10.
Grazie molto chiaro, ho capito tutto❤
Grazie mille! Molto chiaro
Grande prof chiaro davvero.
Grazie mille molto chiara la spiegazione!!!
Ottima spiegazione
Ottimo video. Per precisione potresti semplificare ulteriormente in questo modo:
(x-1)(2x2+9x+4)=(2x+1)(x+4)(x-1)
Come fa Nell ultimo passaggio a sapere la parte letterale di ogni numero?
Si "abbassa" di 1 grado rispetto al polinomio di partenza. E si procede rispettando ordine decrescente. Perciò il polinomio di partenza era di grado 3 . Il quoziente avrà il primo termine di grado 2, il secondo di grado 1 ed il terzo è il termine noto
@@matematicapovoltagrazie.
ha un social in cui le posso mandare un foro di un es svolto e lei mi dice l ho fatto giusto se vuole.
Grazie
@@billygamer2137 no, mi dispiace. Questo tutorial può essere utile , però : www.webfract.it/MATJAVA/RuffiniT.htm
Non capisco quando tra i coefficienti si deve mettere 0 potreste darmi una spiegazione grazie
In questo esempio :
ua-cam.com/video/aBZu_0VzNgU/v-deo.html
capita. Quando mancano termini nel polinomio da dividere : in quei casi il coefficiente è ZERO.
ma la regola di ruffini si puo applicare se il divisore è di tipo x alla seconda -1?
No. Il divisore deve essere un binomio di primo grado. Vedi :www.istitutoalberghieroteano.edu.it/matealberghiero/regola_di_Ruffini.htm
Scusa ma nella prova alla fine x-1 moltiplicato per 9x perché da come risultato 7x^2 -5x? 🧐
(x-1) va moltiplicato per (2x^2+9x+4) a cui va aggiunto il resto, che è zero
quindi devo aggiungere di nuovo 2x^ +9+4 e semplificare? 🥹😩😅🧐?
@@MARKEVER72 , è solo la dimostrazione che abbiamo operato correttamente. E' una verifica, una prova. (x-1) va moltiplicato per (2x^2+9x+4) : si ottiene x per 2x^2 + x per 9x + x per 4 e -1 per x^2 -1 per 9x -1 per 4. Moltiplicazione tra due polinomi. Sommando i termini simili otterrai il polinomio 2x^3+7x^2-5x-4
Ciao si scusami ho capito ok scusami ancora. Hai eseguito prima la moltiplicazione per x poi per 1 ok ok e poi semplificato. Scusami ancora grazie per la pazienza. Mi sto avvvicinando all algebra solo adesso. A 50 anni😅da solo con quello che posso. Mi affascina tanto. Voglio imparare bene Ruffini e delle volte mi perdo in operazioni semplici 🥹😅
Ma perché 2x è elevato alla seconda anziché alla terza?
Perché è stata effettuata la divisione.
prof.
Metodo chiarissimo (ovviamente); tuttavia le chiedo se può illustrare come Ruffini sia pervenuto al Metodo ed in quale anno.
Glielo chiedo perché ho notato una singolarità nei coefficienti del polinomio di 3^ grado e non so interpretare quanto si constata.
Vedo che la somma algebrica dei coefficienti è uguale a zero.
∑( 2+7-5-4)=0 che _sembra_suggerire che, quando esiste questa condizione, allora il Resto è uguale a zero.
Se il divisore, invece fosse (x+1) il quoziente dà un Resto e la soluzione della parabola rappresentata dal quoziente dà Determinante negativo ,ovvero radici immaginarie.
Si può dire allora che se il quoziente offre un resto allora il polinomio di terzo ordine non ha soluzione nell'insieme I𝚁.
è cosi?
Cordialità
Joseph
li 30 maggio 21
Grazie GiuseppeLuciano Ferrero.
Provo a rispondere alle domande da Lei poste.
Per quanto riguarda la prima questione che ha posto ci stanno diverse interpretazioni . Le segnalo un paio di documenti significativi :
it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Ruffini_(matematico)#:~:text=Il%20suo%20nome%20%C3%A8%20legato,regola%20di%20scomposizione%20dei%20polinomi.
dainoequinoziale.it/resources/scienze/matematica/TEOREMADIRUFFINI.pdf
Per quanto riguarda la sommatoria dei coefficienti , il fatto che sia uguale a zero garantisce che una delle soluzioni è 1. Si può fare una semplice prova con altri esempi. So per certo, perchè più volte ho assegnato verifiche a convenienza ai miei studenti, utilizzando questa proprietà, e suggerendo loro di iniziare a fare i tentativi proprio da 1, che non sempre ci sono tre soluzioni reali.
Per le altre questioni poste mi ha incuriosito e prima o poi cercherò qualche applicazione utile per i miei ragazzi,: insegno in un istituto tecnico per il turismo .
Grazie per il contributo
@@matematicapovolta La ringrazio per il cortese cenno di riscontro. Cordialità.
E qui desidero rammentare una riflessione di Seneca" non è importante sapere quante cose sai ma come le sai".E lei le sa benissimo!
Glazie mi stato d'aiuto
Graziee
Grazie
👍
Ciao
grazie mille, molto chiaro! 👍🏻
Ma perché 2x è elevato alla seconda anziché alla terza?
Ma perché 2x è elevato alla seconda anziché alla terza?
Ma perché 2x è elevato alla seconda anziché alla terza?