Grazie per la recensione. Posseggo un P515 e ne sono soddisfatto. Proprio la particolarità della tastiera fa si che, quando vado a lezione, in accademia non riscontri alcun problema sui pianoforti acustici. Non sono, invece, pienamente soddisfatto degli altoparlanti interni. Nel filmato ho visto che sono collegati degli altoparlanti esterni. Oltre alla serie HS di Yamaha, avrebbe qualche indicazione in merito? Grazie mille
Grazie per la recensione. Praticamente tirando le somme son riusciti a migliorare tutto e a peggiorare l’aspetto principale che rendeva unica la 515 😂 oltretutto un gran tasto a detta di tanti tastieristi, che nella nuova versione per quanto sarà molto più uniforme rispetto alla concorrenza…
Dopo aver registrato il brano, si può esportare in formato mp3? come si fa? Io l'ho estratto in formato wawe ma poi il pc non lo apre, dice estensione non adatta o file danneggiato. Dove ho sbagliato?
Buonasera Maestro, avrei bisogno di chiederLe un consiglio. Ho a casa un pianoforte verticale Kawai degli anni '80 ed il pianoforte digitale Yamaha P-515 (il vecchio modello, insomma) che utilizzo per studiare quando il regolamento di condominio non mi consente di suonare l'acustico. Avrei bisogno di un pianoforte da palco da utilizzare per un progetto musicale pop-rock e per studiare quando non sono a casa. Cosa mi consiglia di comprare? Il P-515 ha il mobile e non vorrei smontarlo ogni volta; inoltre l'interfaccia non la trovo adatta per un utilizzo live, non consentendo di modificare i suoni al volo durante l'esibizione. Naturalmente ho bisogno di una tastiera con 88 tasti pesati. Grazie in anticipo per l'attenzione.
@@BorsariStrumentiMusicali grazie per la risposta. . Comunque sarebbe interessante ascoltare il suono che proviene dagli altoparlanti incorporati nel piano per farsi un idea . .
Buongiorno, grazie per i tuoi video. Sono indeciso se comprare un yamaha Arius ydp s55 o il p225. Mi serve per passare dal livello principiante ad avanzato e fare video musicali. Quale mi consigli? Non terrò conto dell'aspetto economico quindi non sceglierò in base a quello. Ho letto che il p225 ha una tastiera più dura dei predecessori serie P ed è molto indicata per studiare seriamente pianoforte, ma anche ydp s55 con la tastiera GH3. Sono indeciso Grazie in anticipo
È molto meglio YDPS55 da ogni punto di vista ma soprattutto per la tastiera dove la GH3 è sicuramente più dura e adatta per uno studio serio pianistico. Ti consiglierei YDP165 che a parità di costo e caratteristiche offre una migliore amplificazione dovuta dalla posizione delle casse interne al legno del mobile che vibrano in maniera più corposa e potente. Rimaniamo a disposizione. Grazie
Grazie mille per l'immediata risposta e chiarimento dei miei dubbi. Sì ho visto anche il 165 ydp ma per problemi di spazio sono orientato proprio sulla versione slim S55.
Come pesantezza sono simili ma come costruzione e sensazione sotto le mani sicuramente la Yamaha. Anche nel suono la differenza è notevole a vantaggio della Yamaha. Grazie
Come ho già detto più volte è certamente peggiorata perché a parte il materiale la tastiera risulta troppo leggera rispetto a un vero piano e pertanto non adatta allo studio.
Buonasera, cosa consiglierebbe ad un ragazzo al quarto anno di studio del pianoforte ma che non aspira ad essere un pianista professionista? Attualmente possiede una Yamaha p45. Grazie in anticipo.
l'ho provata, e sono possessore del 515, (peraltro strumento straordinario) ma non farei cambio, senz'altro peggiorata (e parlo della tastiera, perchè per il resto è sostanzialmente identica) un buco nell'acqua da parte di yamaha, peccato!
Ho bisogno di un consiglio: Ho un casio px 870 con cui ho ripreso a suonare dopo anni di stop. Suono per lo più pop, rock e musica leggera. Con il casio mi trovo bene ma sarei interessato alla funzionalità dei ritmi di cui é per esempio dotato questo Yamaha. Vorrei però una soluzione fissa con mobile. Su che pianoforte potrei orientarmi?
Il Casio che hai è effettivamente molto buono pertanto ti consiglierei l’AP650 sempre di Casio 😊 In alternativa anche lo Yamaha DGX670 che suona meglio ma è più brutto esteticamente perché non si chiude. Grazie
@@BorsariStrumentiMusicaligrazie mille per i consigli. Il dgx670 per caratteristiche mi sembra proprio quello che sto cercando ma non é esteticamente adatto alla luogo dove lo dovrò posizionare. Non c'è una soluzione Yamaha con mobile? Forse la serie CLP? In alternativa, é possibile collegare il mio Casio px 870 ad una fonte esterna che mi fornisca ritmo e/o accompagnamento per poterci suonare sopra live con il piano? non esista un apparecchio plugin con feature del genere? Grazie infinite
Guardo sempre le tue recensioni e penso che tu sia uno dei migliori recensori. inoltre, vedo che sei un grande ammiratore dell'azione NWX dello Yamaha p515. ma cosa ne pensate dell'azione Grandtouch sullo Yamaha Clp 775?
È sempre una tastiera tendenzialmente leggera rispetto a quella del P515 ma comunque migliore rispetto a quella degli altri Clavinova più economici. Grazie mille
@@BorsariStrumentiMusicaliquale potrebbe essere una tastiera con azione più “pianistica”? Considero anche un vpc 1 di kawai. Grazie per tutte queste informazioni molto importanti che fornisci.
Grazie per la recensione dettagliata. E' possibile che Yamaha ma anche i produttori competitor pensino che tutto sommato chi voglia intraprendere studi di piano seri, cioè su un pianoforte vero non passerà molto tempo su un piano digitale. Un bambino o un ragazzino verranno presto indirizzati su tastiere reali no? Quindi alla fine la tastiera del p 515 resta un'eccezione, una parentesi. Per chi invece usa il piano digitale prevalentemente, questa tastiera del 525 sarà comunque adeguata e migliore di altre. Uno dei pianoforti digitali da palco più usati tra i professionisti è la Nord che come tastiera è decisamente inferiore alla P515 e credo anche a questa del 525 che oltretutto è in legno. Mi sembra che il 525 in sostanza abbia si perso nella realisticità della tastiera ma apportato piccoli aggiornamenti e amplificazione migliore. Il suono mi pare il medesimo anche se leggo di campionature aggiornate nella scheda che hai messo. Ho ascoltato i brani dell'artista che mi hai indicato e devo dire che il suono varia da brano a brano, forse ha usato a volte il Bosendorfer altre il CFX o altri modelli di piano che hai indicato, ma ammetto che è fondamentalmente il suono che sentivo con il mio piano. Ho provato con le stesse cuffie quindi ho capito che il suono è quello che conosco nella registrazione e me ne farò una ragione. Ma ho anche capito che le mie diverse cuffie modificano leggermente la percezione in due direzioni differenti. Sono sicuro che una mi è peggiorata nei mesi e non era da 1000 euro ma neanche da 50. Proverò di aggiungere altoparlanti yamaha e al limite un subwoofer. Ultima nota sul mio P515, dopo due anni una delle retine metalliche dell'altoparlante vibra sulle note basse e inoltre c'è un problema ad un tasto, cioè al premere parte un suono smodato, come se fosse picchiato con forza, come se il sensore impazzissse. Per fortuna succede poche volte. Peccato, perché la costruzione è robusta in generale e la tastiera davvero bella.
Devi considerare che abitando nei condomini è importante avere un buon digitale per fare esercizio e questa scelta di aver cambiato la tastiera non lo renderà più uno strumento indicato per chi studia seriamente il pianoforte. Mi riferisco principalmente alla musica classica. Tu prima mi nominavi i piani della Nord che sono famosi e conosciuti per la qualità dei suoi e non per la qualità della tastiera che è molto scarsa. Non dimentichiamoci che al mondo ci sono le mode e gli sponsor e questo cambia spesso le tendenze di scena. Se senti in cuffia il video si sente come una perfetta registrazione e la qualità a mio avviso è stupenda. Riguardo invece al problema del tasto basterebbe pulire la contattiera e tutto torna perfetto ma dovrai necessariamente rivolgerti ad un centro assistenza che potrà controllare anche la vibrazione. Rimango a disposizione. Grazie
Meno male che lo scorso giugno ho comprato da voi un P515, di cui sono contentissima, perché temevo proprio che la Yamaha andasse ad alleggerire anche la meccanica del suo miglior piano da palco. Ormai sembra una tendenza inarrestabile ☹️. Evidentemente a loro interessa solo il target dei pianisti ultra-dilettanti, che non hanno mai suonato su un acustico, mentre i professionisti dovranno optare per un silent o un ibrido, con costi molto più alti. Purtroppo non si pensa a chi, come me, è sì dilettante, ma viene comunque da un acustico e vorrebbe poter studiare su uno strumento serio, senza litigare coi vicini. Vorrà dire che, quando sarà ora di cambiare il mio P515, cambierò marca, sperando che nel frattempo i competitor abbiano migliorato i suoni.
Riguardo la durezza della tastiera penso che anche questo strumento avrà sicuramente possibilità di settaggio del livello di dinamica dei tasti, se la tastiera risulta troppo morbida si può settare su un livello più robusto, non lo vedo dunque un problema insormontabile anzi, sarebbe stato drammatico se la tastiera invece nasceva già eccessivamente dura!!!
Purtroppo la risposta dinamica influisce psicologicamente sulla reale durezza dei tasti e per chi studia seriamente pianoforte la tastiera è decisamente meglio più dura inteso nella reale forza nell’abbassare il tasto. Grazie
Se volete studiare su un digitale a mio parere l'unico che si avvicini un po più degli altri agli acustici in commercio è paradossalmente il Casio gp-310 grand hybrid e non costa un botto!!!.Se volete giocare, invece basta questo, che è peggiore del modello precedente in quanto a meccanica (una caramella)...Poi fate voi, dalle mie parti si dice : Ogni testa è tribunale:):)
Vero. Pero' ho visto dal alcune recensioni che anche lui ha i suoi problemini. Problemi col ribattuto, dicono. E pare che anche il supporto del pedale (mdf) tenda a spaccarsi a causa della molla esageratamente rigida... 🙂
Gentile Simone volevo chiederle se sono pazzo io o il mio Yamaha P-120 sembra più duro di qualsiasi altro piano digitale e di molti pianoforti acustici, grazie.
Buona sera il tuo pianoforte digitale monta la tastiera GH3 ed è sicuramente una delle tastiere più dure di Yamaha attualmente utilizzata solo nell’Arius YDP165 ed S55 che considero uno dei migliori digitali al momento in commercio. Grazie e a presto
Qualunque venditore avrebbe spacciato questo P-525 come migliore del P-515, invece tu sei onesto e coerente. Continua così. L'onestà premia.
Grazie maestro dei suoi sempre utili aggiornamenti.Buon anno a tutti voi
Sempre chiaro ed esaustivo!
Grazie per la recensione. Posseggo un P515 e ne sono soddisfatto. Proprio la particolarità della tastiera fa si che, quando vado a lezione, in accademia non riscontri alcun problema sui pianoforti acustici. Non sono, invece, pienamente soddisfatto degli altoparlanti interni. Nel filmato ho visto che sono collegati degli altoparlanti esterni. Oltre alla serie HS di Yamaha, avrebbe qualche indicazione in merito? Grazie mille
Buonasera, una domanda : Conviene vendere yamaha s90 per questo p525?
Borsari sempre professionale.
Bello/Magnifico 💓💓💓💓💓💓
È possibile aggiungere un sub ad integrazione degli altoparlanti del piano?
Si certamente è possibile
Grazie per la recensione. Praticamente tirando le somme son riusciti a migliorare tutto e a peggiorare l’aspetto principale che rendeva unica la 515 😂 oltretutto un gran tasto a detta di tanti tastieristi, che nella nuova versione per quanto sarà molto più uniforme rispetto alla concorrenza…
Condivido perfettamente 😉
Dopo aver registrato il brano, si può esportare in formato mp3? come si fa? Io l'ho estratto in formato wawe ma poi il pc non lo apre, dice estensione non adatta o file danneggiato. Dove ho sbagliato?
Si può fare da un computer. Probabilmente non state utilizzando la procedura giusta per registrare. Grazie
Buonasera Maestro, avrei bisogno di chiederLe un consiglio. Ho a casa un pianoforte verticale Kawai degli anni '80 ed il pianoforte digitale Yamaha P-515 (il vecchio modello, insomma) che utilizzo per studiare quando il regolamento di condominio non mi consente di suonare l'acustico. Avrei bisogno di un pianoforte da palco da utilizzare per un progetto musicale pop-rock e per studiare quando non sono a casa. Cosa mi consiglia di comprare? Il P-515 ha il mobile e non vorrei smontarlo ogni volta; inoltre l'interfaccia non la trovo adatta per un utilizzo live, non consentendo di modificare i suoni al volo durante l'esibizione. Naturalmente ho bisogno di una tastiera con 88 tasti pesati. Grazie in anticipo per l'attenzione.
Buonasera potrebbe dirmi se Il suono esce dalle casse incorporate o altre casse esterne? Se si che casse utilizza? Grazie
Il suono esce dalle sue casse incorporate e ha una discreta potenza. Nel video il suono viene preso dall’uscita audio apposita.
@@BorsariStrumentiMusicali grazie per la risposta. . Comunque sarebbe interessante ascoltare il suono che proviene dagli altoparlanti incorporati nel piano per farsi un idea . .
Buongiorno, grazie per i tuoi video. Sono indeciso se comprare un yamaha Arius ydp s55 o il p225. Mi serve per passare dal livello principiante ad avanzato e fare video musicali. Quale mi consigli? Non terrò conto dell'aspetto economico quindi non sceglierò in base a quello. Ho letto che il p225 ha una tastiera più dura dei predecessori serie P ed è molto indicata per studiare seriamente pianoforte, ma anche ydp s55 con la tastiera GH3.
Sono indeciso
Grazie in anticipo
È molto meglio YDPS55 da ogni punto di vista ma soprattutto per la tastiera dove la GH3 è sicuramente più dura e adatta per uno studio serio pianistico. Ti consiglierei YDP165 che a parità di costo e caratteristiche offre una migliore amplificazione dovuta dalla posizione delle casse interne al legno del mobile che vibrano in maniera più corposa e potente. Rimaniamo a disposizione. Grazie
Grazie mille per l'immediata risposta e chiarimento dei miei dubbi.
Sì ho visto anche il 165 ydp ma per problemi di spazio sono orientato proprio sulla versione slim S55.
Very well 🎹🎼🎶🎵🎶🎵👍
Do you still recommend 515? Or do we get the newer model?
Io consiglio sempre il modello vecchio ma ora non si trova più. Grazie
@@BorsariStrumentiMusicaliwhy the old model ?
Grazie: Io sono indeciso tra questa e quella della Kawai ES920. Al di la della differenza di prezzo, come sono le tastiere a confronto?
Come pesantezza sono simili ma come costruzione e sensazione sotto le mani sicuramente la Yamaha. Anche nel suono la differenza è notevole a vantaggio della Yamaha. Grazie
@@BorsariStrumentiMusicali Grazie mille
la tastiera è completamente in legno (tasti bianchi e neri) o solo bianchi come nel 515?
A me risultano tutti in legno tasti neri e bianchi. Grazie
Si ma e' un altro tipo. Piu leggera. I tasti neri non risultano poi veramente uniformi coi bianchi ... Insomma non hanno migliorato ... 🙂
Come ho già detto più volte è certamente peggiorata perché a parte il materiale la tastiera risulta troppo leggera rispetto a un vero piano e pertanto non adatta allo studio.
@@BorsariStrumentiMusicali si' si' visto il video! Molto bravo a rimanere obiettivo per il clienti nonostante possibili conflitti di interesse! 🙂 Top!
Om 🎉 grande 🎉
bello anche questo!!
Il suono è registrato dagli altoparlanti del piano o dalla linea diretta?
Uscita audio del piano
@@BorsariStrumentiMusicali grazie
Aumento di prezzo ampiamente ingiustificato rispetto al vecchio P525. Una domanda: è dotato della presa usb audio?
Credo che volessi scrivere P515. La porta usb trasmette anche l’audio. Grazie
Buonasera, cosa consiglierebbe ad un ragazzo al quarto anno di studio del pianoforte ma che non aspira ad essere un pianista professionista? Attualmente possiede una Yamaha p45. Grazie in anticipo.
Arius YDP165 Yamaha
@@BorsariStrumentiMusicali grazie!
l'ho provata, e sono possessore del 515, (peraltro strumento straordinario) ma non farei cambio, senz'altro peggiorata (e parlo della tastiera, perchè per il resto è sostanzialmente identica) un buco nell'acqua da parte di yamaha, peccato!
Ho bisogno di un consiglio:
Ho un casio px 870 con cui ho ripreso a suonare dopo anni di stop. Suono per lo più pop, rock e musica leggera. Con il casio mi trovo bene ma sarei interessato alla funzionalità dei ritmi di cui é per esempio dotato questo Yamaha. Vorrei però una soluzione fissa con mobile.
Su che pianoforte potrei orientarmi?
Il Casio che hai è effettivamente molto buono pertanto ti consiglierei l’AP650 sempre di Casio 😊 In alternativa anche lo Yamaha DGX670 che suona meglio ma è più brutto esteticamente perché non si chiude. Grazie
@@BorsariStrumentiMusicaligrazie mille per i consigli. Il dgx670 per caratteristiche mi sembra proprio quello che sto cercando ma non é esteticamente adatto alla luogo dove lo dovrò posizionare.
Non c'è una soluzione Yamaha con mobile? Forse la serie CLP?
In alternativa, é possibile collegare il mio Casio px 870 ad una fonte esterna che mi fornisca ritmo e/o accompagnamento per poterci suonare sopra live con il piano?
non esista un apparecchio plugin con feature del genere?
Grazie infinite
ciao come si chiama il brano che suoni ?
Ne ho suonati diversi indicami il minuto esatto del video e ti rispondo.
dal minuto 2,51 al minuto 3,33 è un bellissimo brano come si chiama ? ciao bravissimo
Si tratta del 1 preludio in DO maggiore di Bach dal clavicembalo ben temperato. Bach è sempre Bach
Like per il suono del Bosendopher, del coro e l'esecuzione del Chiaro di luna in versione pop ❤
Guardo sempre le tue recensioni e penso che tu sia uno dei migliori recensori. inoltre, vedo che sei un grande ammiratore dell'azione NWX dello Yamaha p515. ma cosa ne pensate dell'azione Grandtouch sullo Yamaha Clp 775?
È sempre una tastiera tendenzialmente leggera rispetto a quella del P515 ma comunque migliore rispetto a quella degli altri Clavinova più economici. Grazie mille
@@BorsariStrumentiMusicaliquale potrebbe essere una tastiera con azione più “pianistica”? Considero anche un vpc 1 di kawai. Grazie per tutte queste informazioni molto importanti che fornisci.
Grazie per la recensione dettagliata. E' possibile che Yamaha ma anche i produttori competitor pensino che tutto sommato chi voglia intraprendere studi di piano seri, cioè su un pianoforte vero non passerà molto tempo su un piano digitale. Un bambino o un ragazzino verranno presto indirizzati su tastiere reali no? Quindi alla fine la tastiera del p 515 resta un'eccezione, una parentesi. Per chi invece usa il piano digitale prevalentemente, questa tastiera del 525 sarà comunque adeguata e migliore di altre. Uno dei pianoforti digitali da palco più usati tra i professionisti è la Nord che come tastiera è decisamente inferiore alla P515 e credo anche a questa del 525 che oltretutto è in legno. Mi sembra che il 525 in sostanza abbia si perso nella realisticità della tastiera ma apportato piccoli aggiornamenti e amplificazione migliore. Il suono mi pare il medesimo anche se leggo di campionature aggiornate nella scheda che hai messo. Ho ascoltato i brani dell'artista che mi hai indicato e devo dire che il suono varia da brano a brano, forse ha usato a volte il Bosendorfer altre il CFX o altri modelli di piano che hai indicato, ma ammetto che è fondamentalmente il suono che sentivo con il mio piano. Ho provato con le stesse cuffie quindi ho capito che il suono è quello che conosco nella registrazione e me ne farò una ragione. Ma ho anche capito che le mie diverse cuffie modificano leggermente la percezione in due direzioni differenti. Sono sicuro che una mi è peggiorata nei mesi e non era da 1000 euro ma neanche da 50. Proverò di aggiungere altoparlanti yamaha e al limite un subwoofer. Ultima nota sul mio P515, dopo due anni una delle retine metalliche dell'altoparlante vibra sulle note basse e inoltre c'è un problema ad un tasto, cioè al premere parte un suono smodato, come se fosse picchiato con forza, come se il sensore impazzissse. Per fortuna succede poche volte. Peccato, perché la costruzione è robusta in generale e la tastiera davvero bella.
Devi considerare che abitando nei condomini è importante avere un buon digitale per fare esercizio e questa scelta di aver cambiato la tastiera non lo renderà più uno strumento indicato per chi studia seriamente il pianoforte. Mi riferisco principalmente alla musica classica. Tu prima mi nominavi i piani della Nord che sono famosi e conosciuti per la qualità dei suoi e non per la qualità della tastiera che è molto scarsa. Non dimentichiamoci che al mondo ci sono le mode e gli sponsor e questo cambia spesso le tendenze di scena. Se senti in cuffia il video si sente come una perfetta registrazione e la qualità a mio avviso è stupenda. Riguardo invece al problema del tasto basterebbe pulire la contattiera e tutto torna perfetto ma dovrai necessariamente rivolgerti ad un centro assistenza che potrà controllare anche la vibrazione. Rimango a disposizione. Grazie
Meno male che lo scorso giugno ho comprato da voi un P515, di cui sono contentissima, perché temevo proprio che la Yamaha andasse ad alleggerire anche la meccanica del suo miglior piano da palco. Ormai sembra una tendenza inarrestabile ☹️. Evidentemente a loro interessa solo il target dei pianisti ultra-dilettanti, che non hanno mai suonato su un acustico, mentre i professionisti dovranno optare per un silent o un ibrido, con costi molto più alti. Purtroppo non si pensa a chi, come me, è sì dilettante, ma viene comunque da un acustico e vorrebbe poter studiare su uno strumento serio, senza litigare coi vicini. Vorrà dire che, quando sarà ora di cambiare il mio P515, cambierò marca, sperando che nel frattempo i competitor abbiano migliorato i suoni.
Speriamo che la tendenza cambi. Grazie
Riguardo la durezza della tastiera penso che anche questo strumento avrà sicuramente possibilità di settaggio del livello di dinamica dei tasti, se la tastiera risulta troppo morbida si può settare su un livello più robusto, non lo vedo dunque un problema insormontabile anzi, sarebbe stato drammatico se la tastiera invece nasceva già eccessivamente dura!!!
Purtroppo la risposta dinamica influisce psicologicamente sulla reale durezza dei tasti e per chi studia seriamente pianoforte la tastiera è decisamente meglio più dura inteso nella reale forza nell’abbassare il tasto. Grazie
Se volete studiare su un digitale a mio parere l'unico che si avvicini un po più degli altri agli acustici in commercio è paradossalmente il Casio gp-310 grand hybrid e non costa un botto!!!.Se volete giocare, invece basta questo, che è peggiore del modello precedente in quanto a meccanica (una caramella)...Poi fate voi, dalle mie parti si dice : Ogni testa è tribunale:):)
Vero. Pero' ho visto dal alcune recensioni che anche lui ha i suoi problemini. Problemi col ribattuto, dicono. E pare che anche il supporto del pedale (mdf) tenda a spaccarsi a causa della molla esageratamente rigida... 🙂
Gentile Simone volevo chiederle se sono pazzo io o il mio Yamaha P-120 sembra più duro di qualsiasi altro piano digitale e di molti pianoforti acustici, grazie.
Buona sera il tuo pianoforte digitale monta la tastiera GH3 ed è sicuramente una delle tastiere più dure di Yamaha attualmente utilizzata solo nell’Arius YDP165 ed S55 che considero uno dei migliori digitali al momento in commercio. Grazie e a presto