Zeri ha dato fastidio a coloro che si gloriavano del titolo di prof. Universitario o Cattedratico che non erano degni di allacciargli le scarpe . È stato un Grande, il più Grande perché non è stato a compromessi come tanti millantatori e traffichini che si sono comprati le cattedre con favori politici o vile danaro.
Una persona che sapeva benequello che diceva,per competenza,intuizione e conoscenza della materia in Primis,grande capacita' narrativa che ingloba e mescola con sapienza storia e "romanzo" aneddoti personali ed idee proprie descritte in un linguaggio universale che tocca sia l'amatore che l'esperto,nulla a che vedere con molti che occupano cattedre e posizioni di prestigio per raccomandazioni e scelte di ruolo,lo diceva anche lui
Zeri come uno degli ultimi pensatori italiani. Egli non è stato solo un critico d'arte ma un uono di pensiero in quanto travalicava dalla materia in questione. Rimanendo nell'ambito storico artistico, fare dei paragoni implica il fatto di separare le competenze con la persona. Come nel caso citato di Longhi. Riguardo invece alle altre figure di critici recenti, è bene stendere un velo pietoso su di essi. Questo non vuole dire che si possa sbagliare anche nel caso di Zeri. L'infallibilità non appartiene agli uomini.
Questa smania per il cemento vorrei sapere da cosa è dipesa....'' oggi, a settembre 2018 sento queste parole e sorrido tristemente pensando al Ponte Morandi e al suo cemento.
Senza dubbio Zeri avrà ragione contro Longhi. Lui lo conosceva. Ma io, che certo non l'ho conosciuto personalmente ma "solo" dai suoi libri, l'impressione che ne ho ancora è quella di un grandissimo scrittore (Il finale sul Guercino è prodigioso), tra i più grandi dell'intero continente in tutto il novecento. Dotato di un occhio quasi infallibile.
Ma Zeri è un genio ,un occhio prodigioso,lo conoscono a tutte le latitudini.Sgarbi è un buon intellettuale,e nella storia dell'arte un valido divulgatore.Poi Sgarbi si è sputtanato tra comparsate politica ecc...
gentile signora non condivido al 23.45 circa la sua opinione sulla " fulminea regressione all'infanzia , turpiloquio ecc " su Zeri . Era semplicemente competente, chiaro, trasparente e secondo me infastidito dalla corte di incapaci, burocrati , ruffiani, raccomandati , " laureati " che lo circondavano .
Aveva ragione Federico Zeri quando chiamava Longhi trombone snob accademico. Aveva ragione Zeri nel definire Argan un ruffiano con i piedi in due scarpe(prima fascista poi caduto il fascismo voilà con il pci) Arcangeli era un brillante accademico cresciuto come una pianta di pomodori nell orto del Longhi. Un vassallo non troppo scalpitante dedito al rispetto delle gerarchie e francamente pedante, noioso, ripetitivo e schifosamente provinciale. Punto.
Interessante l´appunto della Meana sugli attacchi di torpiloquio di Zeri. Probabile fonte di ispirazione perun suo (pur ripudiato) e sempre molto telegenico assistente?
urbech e nell'italia bunga bunga, uno dei più grandi luminari della storia dell'arte ... posto in sub ordine a favore del cortigiano del partito azienda - tv padronale ... alias vittorio sgarbi ... che si permise anche d'inveire contro di lui ...
Grazie a chi ha caricato il video, e ha reso il mio giorno meno cupo.
Grazie. Grazie mille
Una botta di ossigeno per la mente. ANCORA. ANCORA PER FAVORE.
Quanta nostalgia per questo uomo.
per me il più grande storico dell'arte di tutti i tempi❤
Usando un termine caro a Zeri,un intellettuale prodigioso.Il suo argomentare è ipnotico ,lo ascolterei per ore.
signori dite tutto ma zeri è stato il maradona della storia dell'arte. gigante della filologia
Un fenomeno di memoria. Alla nascita fu intriso del germe dell' intuizione. Starei ore ad ascoltare la sua sapienza.
Non solo un grandissimo critico, ma soprattutto un uomo di una cultura immensa...!
Zeri ha dato fastidio a coloro che si gloriavano del titolo di prof. Universitario o Cattedratico che non erano degni di allacciargli le scarpe . È stato un Grande, il più Grande perché non è stato a compromessi come tanti millantatori e traffichini che si sono comprati le cattedre con favori politici o vile danaro.
Concordo perfettamente....Forse potrebbero pulirgli le suole, delle scarpe logico🤝
Grandissimo personaggio ed uomo di immensa cultura
una persona incredibile!
La L.R. Di Meana azzecca il nostro Zeri e lo fa con stima e ammirazione. Colpisce il suo compiacimento di alcune osservazioni di Zeri.
Magnifico magnifico magnifico
Una persona che sapeva benequello che diceva,per competenza,intuizione e conoscenza della materia in Primis,grande capacita' narrativa che ingloba e mescola con sapienza storia e "romanzo" aneddoti personali ed idee proprie descritte in un linguaggio universale che tocca sia l'amatore che l'esperto,nulla a che vedere con molti che occupano cattedre e posizioni di prestigio per raccomandazioni e scelte di ruolo,lo diceva anche lui
Un grande italiano. grande classe .
Massimiliano Toscano concordo pienamente
Grande confutazione della paternità di Giotto di parte degli affreschi di Assisi, ma soprattutto la modestia con cui Zeri argomenta..
...Antonio Paolucci....difende 'il tanto deprecato cemento'...poveri noi !!! ...grande Zeri...
Mamma mia bellissimo Zeri che azzittisce Paolucci da 1:07:00
GRANDE ZERI
Zeri come uno degli ultimi pensatori italiani. Egli non è stato solo un critico d'arte ma un uono di pensiero in quanto travalicava dalla materia in questione. Rimanendo nell'ambito storico artistico, fare dei paragoni implica il fatto di separare le competenze con la persona. Come nel caso citato di Longhi. Riguardo invece alle altre figure di critici recenti, è bene stendere un velo pietoso su di essi. Questo non vuole dire che si possa sbagliare anche nel caso di Zeri. L'infallibilità non appartiene agli uomini.
Questa smania per il cemento vorrei sapere da cosa è dipesa....'' oggi, a settembre 2018 sento queste parole e sorrido tristemente pensando al Ponte Morandi e al suo cemento.
Poesia!
un grande
immenso
Senza dubbio Zeri avrà ragione contro Longhi. Lui lo conosceva. Ma io, che certo non l'ho conosciuto personalmente ma "solo" dai suoi libri, l'impressione che ne ho ancora è quella di un grandissimo scrittore (Il finale sul Guercino è prodigioso), tra i più grandi dell'intero continente in tutto il novecento. Dotato di un occhio quasi infallibile.
Sommo Zeri
Ieri c’era l immenso Federico Zeri oggi ci tocca Vittorio Sgarbi!!
anche Sgarbi è obiettivamente un grande intellettuale
@@ndue2473 un buon intellettuale verissimo ma un mediocre critico-storico dell arte
Ma Zeri è un genio ,un occhio prodigioso,lo conoscono a tutte le latitudini.Sgarbi è un buon intellettuale,e nella storia dell'arte un valido divulgatore.Poi Sgarbi si è sputtanato tra comparsate politica ecc...
@@ndue2473 Hahahahah! Ahahahahah!
😮. I l😮😅
Con la morte di Zeri la storia dell'arte " si è appena abbuiata"
Folgorante la battuta su Morselli e Il Gattopardo
gentile signora non condivido al 23.45 circa la sua opinione sulla " fulminea regressione all'infanzia , turpiloquio ecc " su Zeri . Era semplicemente competente, chiaro, trasparente e secondo me infastidito dalla corte di incapaci, burocrati , ruffiani, raccomandati , " laureati " che lo circondavano .
Chapeau.
Anche Montanelli ricordava le uscite di Zeri quando metteva, volontariamente, in imbarazzo le persone che occasionalmente lo frequentava.
A 32:21 una delle rare apparizioni del suo grande amico Mario Bortolotto... chissà che discussioni tra i due eruditissimi amici.
Stavo pensando la stessa cosa....due geni in due differenti settori artistici
Polemico, testardo ma gran conoscitore e affascinane affabulatore.
Immenso Zeri, patetica la "civetta occhialuta" che ha la presunzione di misurarlo.
Totalmente d'accordo con lei.
Aveva ragione Federico Zeri quando chiamava Longhi trombone snob accademico.
Aveva ragione Zeri nel definire Argan un ruffiano con i piedi in due scarpe(prima fascista poi caduto il fascismo voilà con il pci)
Arcangeli era un brillante accademico cresciuto come una pianta di pomodori nell orto del Longhi.
Un vassallo non troppo scalpitante dedito al rispetto delle gerarchie e francamente pedante, noioso, ripetitivo e schifosamente provinciale.
Punto.
Alla Signora Ripa di Meana consiglio caldamente la corretta pronuncia del nome Spagnòl. Non Spàgnol.
Bellissimo Video, GRAZIE!... in quale anno siamo?
Interessante l´appunto della Meana sugli attacchi di torpiloquio di Zeri. Probabile fonte di ispirazione perun suo (pur ripudiato) e sempre molto telegenico assistente?
24:34 come Mozart.
Qualcuno sa dove si può trovare l'intervista della Ripa di Meana completa? Grazie
Zeri accanto a Paolucci...ovvero un Gigante accanto a un miserabile nano...Zeri uno storico dell'arte, Paolucci un politicante
Succhia il bisogno del passero.
Apprezza il mio lato più turgido
urbech e nell'italia bunga bunga, uno dei più grandi luminari della storia dell'arte ... posto in sub ordine a favore del cortigiano del partito azienda - tv padronale ... alias vittorio sgarbi ... che si permise anche d'inveire contro di lui ...
concordo con lei, Sgarbi è un pezzente politicante, ha bisogno di visibilità e certamente inferiore a Zeri
25:06 sono tutti elementi che uniti tra loro mi danno l'idea di una potenziale sindrome di Asperger.
... ma vacaghèr, tu e quella buffona della Ripa di Meana.
21.47 longhi
Sul mio canale c’è un video
Oggi abbiamo Sgarbi, come si fa acriticare Zeri?Aggiungo che D'Annunzio passa ancora per un fascista, lasciamo perdere
20:35 il metodo, su Longhi
Ps: che schifo di doc
Christopher Walken.. no Lambert..
...und klagen uber die verlorne schone
20:32
Longhi non morì nel 1971 ma nel 1970
29:49
Ma se è morto nel 1970...mah
E invece si dice vasari che quando la gente lo vedevacdiceva ecco chi e stato nell inferno