Se on ricordo male ,un paio di anni fa ho letto che il nuovo molo del porto di Trieste è gia stato dato in concessione trentennale al Governo tedsco.C'è qualcuno qui che ha letto qualcosa del genere ?grazie.
Un nuovo terminal dove sorgerà il molo VIII, che è ancora da costruire, è in concessione a una controllata italiana di HHLA, società quotata che ha come socio di riferimento la città-stato (land) di Amburgo. Nella società ci sono comunque soci di minoranza italiani. Non so di preciso la durata della concessione, ma immagino un lungo periodo visti gli investimenti che appunto devono essere effettuati (qualche centinaio di milioni di euro).
Italia centrale nell' Euro mondo , non siamo solo spiagge. Le flotte americane in Italia e i porti. Riflessioni del direttore della Scuola di geopolitica Limes, Lucio Caracciolo. (da ascoltare con attenzione).
Salve , la nostra classe politica parla ancora di noi come di Mitteleuropa con un vistoso senso di subordinazione politica alla Germania e la perdita della vocazione mediterranea che le nostre politiche dovrebbero avere.
Se non facciamo pagare le tasse a chi non le paga non andiamo lontano . Finora è stata una scelta politica ora, invece, le cose son cambiate ma non c’è trippa per gatti. Urgono scelte appropriate a meno che non rinunciamo allo stato sociale attuale, che non si tratta solo di sanità ed istruzione , ma di pensioni, attività culturali sui generis, e aree di società protette da fare immunità varie. Chi è disposto a questo?
@@silusianosi, scusa ma vuole essere una riflessione sulla nostra assenza di “potenza” a livello internazionale, il che è collegato ad una assenza di risorse che non permettono di soddisfare tale visione. Occupare gli spazi strategici vuol dire più navi, aerei e logistica che siamo lontani dal realizzare per gli argomenti esposti nel mio commento
@@jossanni l'economia italiana può tranquillamente sostenere uno sforzo più ampio delle nostre forze armate se pensiamo al budget ridicolo allocato ad oggi alla difesa. Poi ovviamente la lotta all'evasione e l'efficientamento della nostra economia sono sempre benvenute ma no sono quelle ad impedirci di fare di più.
@@silusianocredo che se allochi da una parte devi per forza disallocare da un’altra … allo stato attuale delle cose, visto che non stampiamo più moneta da un pezzo. Comunque non voglio andare verso tipi di società anglosassoni per quanto attiene lo stato sociale nostr che, riconosco, dovrà prima o poi essere riformato all’attualità dei tempi. Un cordiale saluto
Se on ricordo male ,un paio di anni fa ho letto che il nuovo molo del porto di Trieste è gia stato dato in concessione trentennale al Governo tedsco.C'è qualcuno qui che ha letto qualcosa del genere ?grazie.
Un nuovo terminal dove sorgerà il molo VIII, che è ancora da costruire, è in concessione a una controllata italiana di HHLA, società quotata che ha come socio di riferimento la città-stato (land) di Amburgo. Nella società ci sono comunque soci di minoranza italiani. Non so di preciso la durata della concessione, ma immagino un lungo periodo visti gli investimenti che appunto devono essere effettuati (qualche centinaio di milioni di euro).
Complimenti
Italia centrale nell' Euro mondo , non siamo solo spiagge. Le flotte americane in Italia e i porti. Riflessioni del direttore della Scuola di geopolitica Limes, Lucio Caracciolo. (da ascoltare con attenzione).
Super interessante e anche triste rendersi conto che abbiamo delegato ad altri le nostre politiche economiche😢
Salve , la nostra classe politica parla ancora di noi come di Mitteleuropa con un vistoso senso di subordinazione politica alla Germania e la perdita della vocazione mediterranea che le nostre politiche dovrebbero avere.
Cambierà presto, soprattutto se l'economia tedesca continua così visto che oltre l'economista al momento la Germania ha poco
Si. L’Italia è nel mediterraneo e non lo sa.
Da noi va di moda la mittel europea, un movimento nato per contrastare l’Italia.
E’ da non credere.
32:49 « il controllo Mediterraneo cinese? » Siamo sicuri?
🔝🔝🔝🔝
maestro
Arriva in Albania...visto che le nostre navi da guerra servono a fare da traghetti (e pure vuoti).
Trieste miaaaaa
Se non facciamo pagare le tasse a chi non le paga non andiamo lontano . Finora è stata una scelta politica ora, invece, le cose son cambiate ma non c’è trippa per gatti. Urgono scelte appropriate a meno che non rinunciamo allo stato sociale attuale, che non si tratta solo di sanità ed istruzione , ma di pensioni, attività culturali sui generis, e aree di società protette da fare immunità varie. Chi è disposto a questo?
Cosa c'entra con l'argomento della conferenza?
@@silusianosi, scusa ma vuole essere una riflessione sulla nostra assenza di “potenza” a livello internazionale, il che è collegato ad una assenza di risorse che non permettono di soddisfare tale visione. Occupare gli spazi strategici vuol dire più navi, aerei e logistica che siamo lontani dal realizzare per gli argomenti esposti nel mio commento
@@jossanni l'economia italiana può tranquillamente sostenere uno sforzo più ampio delle nostre forze armate se pensiamo al budget ridicolo allocato ad oggi alla difesa.
Poi ovviamente la lotta all'evasione e l'efficientamento della nostra economia sono sempre benvenute ma no sono quelle ad impedirci di fare di più.
@@silusianocredo che se allochi da una parte devi per forza disallocare da un’altra … allo stato attuale delle cose, visto che non stampiamo più moneta da un pezzo. Comunque non voglio andare verso tipi di società anglosassoni per quanto attiene lo stato sociale nostr che, riconosco, dovrà prima o poi essere riformato all’attualità dei tempi. Un cordiale saluto
L'
🙏🙏🙏