Uneba Risponde su: Alzheimer, Contratto, infermieri, Non Autosufficienza, Terzo Settore, Formazione

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  • Опубліковано 1 лип 2024
  • Uneba Risponde, diretta del 2.7.2024 - I temi di attualità, le risposte dei nostri esperti -
    “Gli oneri della spesa per i malati di Alzheimer” - con Alberto V.Fedeli e Angelo Bianco, della Commissione Giuridica Uneba.
    “Le trattative per il rinnovo del Contratto Uneba” con Valeria Gamba, della delegazione trattante Uneba per il rinnovo del contratto
    “La carenza di infermieri e il progetto Samaritanus Care” con Francesco Facci, presidente di Uneba Veneto e consigliere di Fondazione Samaritanus
    “La mancata Riforma della Non Autosufficienza e l’imprescindibilità dei servizi sociosanitari” con Giovanni Di Bari, presidente di Uneba Marche e rappresentante di Uneba nel Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza
    “Gli aggiornamenti sul Terzo Settore” con Luca Degani, presidente della Commissione Giuridica Uneba, e Marco Petrillo, presidente della Commissione Fiscale Uneba
    “Master Lumsa e Formazione a Distanza Uneba” con Pierangelo Pugliese, presidente Uneba Puglia, e Giuseppe Guaricci, del Comitato esecutivo Uneba
    Moderatore: Giuseppe Guaricci
    www.uneba.org
    info@uneba.org
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КОМЕНТАРІ • 8

  • @martaarro1088
    @martaarro1088 13 днів тому

    Nel comunicato al Governo scrivete..
    LA NOSTRA MISSIONE E’ ASSISTERE, NON STABILIRE CHI PAGA LA RETTA
    Allora come mai il conto all ospite lo fate attraverso un vostro contratto?
    quindi ritenete di poter stabilire chi paga la retta..

    • @giuseppeguaricci3184
      @giuseppeguaricci3184 13 днів тому

      Gent.mo, quello che Lei scrive non è esatto: gli enti gestori non fanno "pagare il conto all'ospite attraverso un loro contratto". Gli enti gestori dei servizi socio sanitari sono obbligati per legge all'adozione di una serie di documenti: Carta dei Servizi, Manuali di Accreditamento, informative sulla Privacy e, oltre a questi, un Regolamento interno avente valore contrattuale. In quest'ultimo sono contenuti diversi elementi tra cui: classificazione giuridica e destinatari di accoglienza, modalità di ingresso in struttura, diritti e doveri dell'Ospite, decurtazioni della retta in caso di ricovero in ospedale, etc.etc... ed anche la ripartizione della retta di degenza, che gli enti si limitano a riportare (e a fare sottoscrivere) nella quantità e nella ripartizione decisa con provvedimento della Regione Puglia ed in nessun modo modificabile. Restiamo a disposizione salutando cordialmente.

    • @martaarro1088
      @martaarro1088 12 днів тому

      @@giuseppeguaricci3184 nel merito dei contratti firmati dallo scrivente:
      Il primo:
      - nonostate il mio Amministrato avesse piu' e piu' certificati di Alzheimer grave del SSn con pluripatologie e le dico ancora in Rsa con medici di medicina generale hanno trovato altre malattie neurologiche la retta alberghiera messa a carico dell Ospite quindi disatteso principio stabilito dalla Corte di Cassazione per gli Alzheimer gravi.
      Il.contratto e' stato somministrato dalla Rsa.
      Punto 2.
      Dopo 3 mesi messa a carico anche la QUOTO SANITARIA che spetta per Legge al SSN o SSr
      Il contratto sempre somministrato dalla Rsa.
      Tante cose non tornano troppe oltre ogni limite

    • @martaarro1088
      @martaarro1088 12 днів тому

      @@giuseppeguaricci3184 la lettera di intimazione del pagamento per rette non pagate(per vincolo del Giudice Tutelare) e' a firma dell avvocato della Rsa.
      Nel merito era stata addebitata una retta di oltre 3000 euro al mese con vincolo di spesa del Giudice Tutelare di 2000.
      Il Giudice tutelare ha stabilito,per scritto, che il contratto somministrato sia IRREGOLARE!
      La carta intestata del contratto e' della Cooperativa che gestisce la Rsa.
      Comprendo il vostro punto di vista che con le rette dell ospite si paghi Oss Infermieri e luce gas e tanto altro..
      Ma anche il malato ha i suoi diritti ed oltremodo questo e' un diritto di tutti dai Presidenti Rsa ai vice ,agli avvocati della Rsa ai Ministri.
      L Alzheimer, fidatevi, non vi guarda in faccia non interessa il vostro stato sociale,non bussa,non chiede permesso vi prende e vi porta via togliendovi tutto anche e soprattutto la dignita' allora mi chiedo perche ostacolare un diritto che la Corte Costituzionale ha interpretato da Leggi?

    • @martaarro1088
      @martaarro1088 11 днів тому

      ​​​@@giuseppeguaricci3184Gentile Giuseppe confermo quanto detto in precedenza.
      Retta albergiera piu retta sanitaria(???) - 3100 euro al mese-Attraverso un contratto con carta intestata alla cooperativa convenzionata e' un conto.
      Confermo che nel caso del mio Amministrato la Giudice Tutelare abbia gia scritto che i pagamenti e quindi il contratto sia irregolare
      Cordiali saluti

  • @martaarro1088
    @martaarro1088 13 днів тому

    'BIsogna partire da normative REGIONALI sostenete voi---quelle stesse giudicate dalla Cassazione anticostituzionali??HA Sbagliato la cassazione allora?

    • @giuseppeguaricci3184
      @giuseppeguaricci3184 13 днів тому

      Nessuno ha asserito che abbia sbagliato la Suprema Corte. Nella nostra lettere al Governo abbiamo chiesto di fare chiarezza. Se per i malati di Alzheimer è giusto che paghi lo Stato, per gli enti gestori non fa differenza. In questo caso però sarà necessario che le regioni abbiano da quest'ultimo i fondi necessari e li corrispondano a chi eroga assistenza in regime di accreditamento con il SSR.

    • @martaarro1088
      @martaarro1088 12 днів тому

      @@giuseppeguaricci3184 Gentile Giuseppe Guaricci la ringrazio della attenzione.
      Fermo restando che anche voi come Rsa avete l assoluto diritto ad essere pagati in maniera puntuale.
      Le domande sono tante, moltissime.
      La prima pronucia della Corte di Cassazione in cui si sostiene che la malattia di Alzheimer sia qualificabile come attivita' sanitaria mi risulta del 2012.
      Dopo 12 anni non e' stato fatto nulla in tal proposito nel senso che nessun utente e' stato esentato dal pagamento della retta se non con sentenze ad hoc dei Tribunali di Merito o addirittura di Cassazione.
      Le sentenze di Cassazione nelle quali si ribadisce il principio per il quale il malato grave di Alzheimer e' qualificabile cone attivita sanitaria sono 8(minimo) da quanto mi risulti .
      La Rsa convenzionata dove e' ricoverato il mio amministrato ( sono Ads) ha messo a carico anche la quota sanitaria che per legge spetta all Asl.
      Chiedo e' normale?il Giudice tutelare ha gia sentenziato che non lo sia e quindi di andare in causa.
      Dal vostro punto di vista sostenete che ' che paghi il privato la quota alberghiera o che paghi il SSr' e' indifferente.
      Ora mi scusi ma avete mai visto donne anziane piangere, con il mario malato terminale di Alzheimer vedersi mettere a proprio carico 3000 euro di retta al mese per un periodo indefinito?
      Forse queste donne vedersi riconoscere quel principio stabilito dalla Cassazione avrebbe cambiato notevolmente la vita gia' duramente provata dalla malattia.
      Donne che si sono sentite TRADITE anche dalle assistenti sociali.
      Il mio pensiero circa la vostra richiesta al Governo: se vi rispondono(ministri e/ o sottosegretari etc etc) diranno, le leggi le abbiano scritte la Corte Costituzionale le ha interpretate ora applicatele.