Stamattina l'ho citato a memoria. Questo è quanto è realmente scritto come presentazione. "È possibile che esistano luoghi in grado di chiamarti, forse perchè tra quei boschi, tra quei prati, tra quelle mura prima che tu nascessi era vissuto qualcuno che ti ha scelto affinchè tu vada lì per conoscere, per capire, per scoprire e infine raccontare la sua storia. Non puoi scegliere se accettare o no l'incarico ne liberarti da questa delega. Sono stato chiamato, la storia l'ho conosciuta e sono pronto a raccontarla.
Un video di alcuni anni fa quando ho accompagnato alcune decine di persone a contatto della villa De Rin. ua-cam.com/video/hnVEbfhuCk0/v-deo.htmlsi=hfZMBObM_LX4rjH_
Domani salvo imprevisti Paola Calabrese dovrebbe legere il primo capitolo di "Il buio prima dell'alba" con ripresa video che pubblicherò. Stana è una delle tante donne del latte così definite e molto attive in quegli anni del primo dopoguerra che scendevano a piedi dal Carso per consegnare porta a porta il latte nella immediata periferia di Trieste. Nel marzo del 1951 lungo il suo tragitto incontra Nadia, ospite con i genitori nella villa De Rin. In seguito anche altri amici leggeranno i capitoli successivi, non tutti i capitoli però, soprattutto nella parte finale
Nella mia città nel Salento ci sono i discendenti di profughi dell Istria precisamente da Pola .Chissà se sono passate da lì le due sorelle D Aversa..Il marito di una di esse di cognome faceva Bastianutti ( forse cognome italianizzato dopo ) .Bella questa storia che hai raccontato .
Molto bello. Grazie ❤️
Stamattina l'ho citato a memoria.
Questo è quanto è realmente scritto come presentazione.
"È possibile che esistano luoghi in grado di chiamarti, forse perchè tra quei boschi, tra quei prati, tra quelle mura prima che tu nascessi era vissuto qualcuno che ti ha scelto affinchè tu vada lì per conoscere, per capire, per scoprire e infine raccontare la sua storia.
Non puoi scegliere se accettare o no l'incarico ne liberarti da questa delega.
Sono stato chiamato, la storia l'ho conosciuta e sono pronto a raccontarla.
Si, ti comprendo....
Bravo Fulvio lei racconta belle cose❤
Un video di alcuni anni fa quando ho accompagnato alcune decine di persone a contatto della villa De Rin.
ua-cam.com/video/hnVEbfhuCk0/v-deo.htmlsi=hfZMBObM_LX4rjH_
Domani salvo imprevisti Paola Calabrese dovrebbe legere il primo capitolo di "Il buio prima dell'alba" con ripresa video che pubblicherò.
Stana è una delle tante donne del latte così definite e molto attive in quegli anni del primo dopoguerra che scendevano a piedi dal Carso per consegnare porta a porta il latte nella immediata periferia di Trieste.
Nel marzo del 1951 lungo il suo tragitto incontra Nadia, ospite con i genitori nella villa De Rin.
In seguito anche altri amici leggeranno i capitoli successivi, non tutti i capitoli però, soprattutto nella parte finale
È molto interessante seguirla in questi racconti
Nella mia città nel Salento ci sono i discendenti di profughi dell Istria precisamente da Pola .Chissà se sono passate da lì le due sorelle D Aversa..Il marito di una di esse di cognome faceva Bastianutti ( forse cognome italianizzato dopo ) .Bella questa storia che hai raccontato .
Buongiorno, interessante! Spero su un video un po' più lungo !!!😂 Sarei curioso di sapere di questo raccontarsi! Saluti