Luisa Prandina

Lorenzo Arruga ospita Luisa Prandina.
Era predestinata Luisa Prandina. Diplomata a 15 anni col massimo dei voti alla Civica Scuola di Musica di Milano, a 23 anni diventa prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla Scala e da allora colleghi e pubblico riconoscono la sua autorevolezza luminosa, le aperture di arcana visione come nella recentissima “Lucia di Lammermoor”(Scala, 2023) quando introduce al primo atto la scena di Lucia. Passione e ricerca di perfezione, soavità ed energia di suono la rendono ricercata anche per l’attività concertistica, che svolge a livello prestigioso e sorvegliata tranquillità di impegni. Nell'incontro Arruga evoca la suonatrice d’arpa idealizzata da Ugo Foscolo ne “Le Grazie”, Luisa Prandina ne vive con naturalezza la grazia. Suona “Deux Arabesques” di Claude Debussy, scritte per pianoforte ma mantenute intatte nel trasferirle sull’arpa, forse - come dice l’arpista - con risultato più sognante, etereo.
1994. Realizzazione Giancarlo Cabella per Tele+3.