Ringrazio il Professore per l'ottima lezione giuridica, in particolare sulla legislazione del titolo di proprietà e sulle possibilità di agire del proprietario. Molto interessanti, e anche simpatiche, pure le cronache napoleoniche... Non sapevo, per mia ignoranza, dei due figli illegittimi di Napoleone... Bello che il più capace (in tutti i sensi) abbia voluto sempre favorire il fratellastro, figlio di contadina. Riguardo all'incapacità dei comandanti italiani, è innegabile che ci furono anche gravi errori strategici, il più grande dei quali fu proprio l'entrata in guerra, la cui responsabilità, però, fu politica non militare... Come fu politica la scelta di attaccare la Grecia! Di attaccare la Russia! Di dichiarare guerra perfino agli USA! Altroché intelligenza col nemico...
Una serie di grande profondità storica, a parte Franco Cardini e Alessanndro De Felice non ne ho viste così in rete. L'esercito italiano dopo Caporetto diede prova di valore ed efficacia e anche Ludendorff lo riconobbe. Baistrocchi ne sarabbe stato un capo all'altezza, ma venne messo all'angolo da Badoglio, che si preoccupò anche di neutralizzare i piani di Balbo in direzione di Alessandria - le grandi esercitazioni del '38. Silverio Corvisieri nel "Mago dei Generali" spiega il perché: Badoglio dall'autunno '39 era in contatto diretto con Roosevelt tramite il console Brasiliano Vinicius Da Veiga. La congiura massonica anglo-francese nelle Forze Armate ci fu, con la partecipazione di Casa Savoia ed il sostegno del Vaticano e della FIAT, dopo la guerra d'Etiopia- lo spiega Enrico Montermini. Mussolini avrebbe avuto bisogno probabilmente ancora di alcuni anni per avere le Forze Armata dalla sua parte. Ma l'Impero britannico aveva da tempo, dai primi anni '30, deciso una guerra totale contro l'Italia, perchè non poteva condividere la sovranità delle vie di accesso all'estremo Oriente. L'Italia venne spinta dopo Stresa all'abbraccio forzato con la Germania e la guerra venne anticipata rispetto ai piani dell'Asse - l'Italia non poteva essere privata anche del carbone tedesco. Così venne perduta l'occasione di vincere la guerra nel Mediterraneo nel primo mese, che sulla carta era chiara; dopo di chė la sconfitta finale era inevitabile. Infatti Franco Bandini pone la data della sconfitta ai primi di luglio 1940, la notte precedente lo scontro di Punta Stilo, quando Supermarina negò a Bergamini il permesso di schierare il giorno successivo le due Littorio, che avevano già acceso le caldaie. Mussolini con tutta probabilità sapeva, sapeva di non avere le Forze Armate, e puntò tutto sulla trattativa con Churchill, che però aveva tutte le carte in mano.
Baistrocchi fu certamente un generale esperto e capace ma ormai era pure molto anziano ed infatti, prima ancora dello scoppio della guerra, era stato nominato, per i suoi meriti, Senatore del Regno. Circa Badoglio, che una persona del suo livello avesse rapporti internazionali era normale: li avevano anche Balbo e pure Graziani, tra gli altri. Per il resto, cerchiamo di non far passare tesi (o illazioni) per verità...
Ringrazio il Professore per l'ottima lezione giuridica, in particolare sulla legislazione del titolo di proprietà e sulle possibilità di agire del proprietario. Molto interessanti, e anche simpatiche, pure le cronache napoleoniche... Non sapevo, per mia ignoranza, dei due figli illegittimi di Napoleone... Bello che il più capace (in tutti i sensi) abbia voluto sempre favorire il fratellastro, figlio di contadina.
Riguardo all'incapacità dei comandanti italiani, è innegabile che ci furono anche gravi errori strategici, il più grande dei quali fu proprio l'entrata in guerra, la cui responsabilità, però, fu politica non militare... Come fu politica la scelta di attaccare la Grecia! Di attaccare la Russia! Di dichiarare guerra perfino agli USA!
Altroché intelligenza col nemico...
Una serie di grande profondità storica, a parte Franco Cardini e Alessanndro De Felice non ne ho viste così in rete. L'esercito italiano dopo Caporetto diede prova di valore ed efficacia e anche Ludendorff lo riconobbe. Baistrocchi ne sarabbe stato un capo all'altezza, ma venne messo all'angolo da Badoglio, che si preoccupò anche di neutralizzare i piani di Balbo in direzione di Alessandria - le grandi esercitazioni del '38. Silverio Corvisieri nel "Mago dei Generali" spiega il perché: Badoglio dall'autunno '39 era in contatto diretto con Roosevelt tramite il console Brasiliano Vinicius Da Veiga. La congiura massonica anglo-francese nelle Forze Armate ci fu, con la partecipazione di Casa Savoia ed il sostegno del Vaticano e della FIAT, dopo la guerra d'Etiopia- lo spiega Enrico Montermini. Mussolini avrebbe avuto bisogno probabilmente ancora di alcuni anni per avere le Forze Armata dalla sua parte. Ma l'Impero britannico aveva da tempo, dai primi anni '30, deciso una guerra totale contro l'Italia, perchè non poteva condividere la sovranità delle vie di accesso all'estremo Oriente. L'Italia venne spinta dopo Stresa all'abbraccio forzato con la Germania e la guerra venne anticipata rispetto ai piani dell'Asse - l'Italia non poteva essere privata anche del carbone tedesco. Così venne perduta l'occasione di vincere la guerra nel Mediterraneo nel primo mese, che sulla carta era chiara; dopo di chė la sconfitta finale era inevitabile. Infatti Franco Bandini pone la data della sconfitta ai primi di luglio 1940, la notte precedente lo scontro di Punta Stilo, quando Supermarina negò a Bergamini il permesso di schierare il giorno successivo le due Littorio, che avevano già acceso le caldaie. Mussolini con tutta probabilità sapeva, sapeva di non avere le Forze Armate, e puntò tutto sulla trattativa con Churchill, che però aveva tutte le carte in mano.
GRAZIE PAOLO
Baistrocchi fu certamente un generale esperto e capace ma ormai era pure molto anziano ed infatti, prima ancora dello scoppio della guerra, era stato nominato, per i suoi meriti, Senatore del Regno. Circa Badoglio, che una persona del suo livello avesse rapporti internazionali era normale: li avevano anche Balbo e pure Graziani, tra gli altri.
Per il resto, cerchiamo di non far passare tesi (o illazioni) per verità...
interessante, anche se con il patto d acciaio non centra nulla....
Anche il nazionalsocialismo faceva riferimento allo Stato non solo alla razza ariana.
Tipo dal marzo 2020 in poi?
Ma non si parlava di leggi razziali?!