Finalmente sono riuscito a recuperare tutti i video e a mettermi in pari, entrando nel club di quelli che attendono martedì per il consueto video settimanale! Ovviamente mi aggiungo alle decine e centinaia di commenti che le porgono i complimenti per questo lavoro monumentale, lungo, difficile in un campo minato come quello che immagino sia la mostrologia.
Aspetto ogni settimana con trepidazione i suoi video! Ogni volta si aggiungono conferme alla sua tesi che, devo dire, mi ha del tutto convinta.
5 місяців тому+2
Grazie. Penso anch'io che andando avanti con l'analisi della vicenda Lotti il suo coinvolgimento difficilmente possa essere negato, se non a prezzo di forzature logiche. Quando esamineremo la perizia Fornari-Lagazzi sarà ancora più evidente come l'immagine dello stupidotto che inseguiva gli UFO debba essere messa da parte. Quindi che rimane? Volevamo tanto fare i collaboratori di giustizia, lui e Pucci?
Alessandra Bartalesi è persona dalla spiccata sensibilità e con le sue dichiarazioni dimostra pregevole empatia. L'intimità che raggiunse con Lotti la posizionano in pole position come persona informata sui fatti. Per la serietà dimostrata, sempre puntuale nel valutare Giancarlo e lo scenario stesso in cui maturò quello che lei ancora oggi definisce come un rapporto intenso, "eravamo diventati molto amici". Pur non avendo la verità in tasca, Alessandra specificò "eravamo sempre insieme" e accenna alle effusioni e ai baci scambiati. Motivo per cui ritengo le riflessioni della Bartalesi sempre genuine e validate dalla conoscenza/cognizione di causa. Ci descrive un uomo generoso ma anche scaltro, furbo e opportunista "Giancarlo faceva finta di essere grullo quando gli conveniva, ma era uno che sapeva ben ragionare. Con me parlava di qualsiasi cosa." Più volte lei stuzzicò il confronto sull'argomento mostro ma Lotti si ritraeva impressionato. Lei aveva percepito che in qualche modo lui era connesso alla vicenda del mostro e che nascondeva qualcosa. E come dice Segnini, è assolutamente verosimile supporre che Lotti abbia avuto la tentazione d'alleggerirsi, più per senso di confidenza raggiunta che per vanteria. Sappiamo però che non lo fece. In tempi recenti Alessandra ha dichiarato ancora che a motivo di alcune caratteristiche compatibili che lei riconosce collimare tra Lotti e l'identikit del serial killer, "il mostro poteva benissimo essere lui". Ha sempre escluso l'implicazione dello zio Mario, a suo dire era un tipo troppo ansioso e pauroso. Esclude dallo scenario Pacciani che incontrò di persona e giudicò fisicamente inabile a compiere tali prodezze. Alessandra protende tuttalpiù per Giancarlo Lotti da solo. Ovviamente dichiara anche che il mostro potesse essere un altro mai entrato nelle indagini. Aspetto con impazienza la puntata su Faggi!
5 місяців тому
Cosa posso aggiungere? Nulla. Anzi no, alla prima occasione utile vorrei leggere in video questo tuo intervento, spero che tu non abbia niente in contrario.
Interrogando Lotti gli inquirenti dimostrarono di rispettare il famoso proverbio che dice "la seconda risposta è sempre quella che vale" 😂😂 Se non ci fossero di mezzo dei morti innocenti e delle persone accusate ingiustamente ci sarebbe veramente da ridere per questo caso di mala giustizia.
Credo che la speciale attrativa che rende queste presentazioni tnteressanti dipenda dal fatto che , non soltanto c' è un' ottima supervisione dei dati , ma le persone coinvolte sono presentate in modo credibile nel contesto della vita reale, liberata cioè dalle semplificazioni schematiche del procedimento giudiziario e dello scoop giornalistico : calarsi , per così dire?, nei panni del personaggio di volta in volta fatto oggetto di particolare considerazione senza mai perdere di vista i termini della vicenda in generale , fa sì che il racconto da normalmente istruttivo diventi avvincente ( il che conferisce un tono popolare necessario a captare l' attenzione per una vicenda tanto complicata - ancora misteriosa - quanto lontana nel tempo ( quello psicologico soprattutto)
mi piacerebbe chiedere a chi crede alla teoria dei compagni di merende perché vanni e pacciani avrebbero ucciso per scagionare vinci ma quando era pacciani in galera e indagato non avrebbero fatto altrettanto
@@CostantinoMurgia-gp6bm Scusa, al di là dell'itagliano, cos'avrai mai trovato tu nelle 'carte'... E, soprattuto, suggerisci un solo ragionevole movente attribuibile a S. & A. Vinci!
Sono ansiosa di ascoltare il video interamente dedicato al Faggi. Soltanto il dottor Segnini ha approfondito la figura di questo sfortunato protagonista, non ho mai trovato nessun altra ricerca interessante su di lui.
5 місяців тому
Mi sono ripromesso di farlo, ma prima dovremo arrivare al processo.
Lo scrivo da giurista (anche se non particolarmente esperto nel penale) ed a titolo di opinione personale. In teoria, l'associazione a delinquere può essere finalizzata anche al compimento di omicidi. Infatti, l'art. 416 parla genericamente di "delitti" e l'omicidio è un delitto. "Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti, coloro che promuovono o costituiscono od organizzano l'associazione sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da tre a sette anni. Per il solo fatto di partecipare all'associazione, la pena è della reclusione da uno a cinque anni. [...]" Tuttavia, quello che è determinante è la stabilità e permanenza dell'associazione e se Faggi veniva indagato solo per l'episodio di Calenzano allora, almeno per Faggi, l'associazione non potrebbe configurarsi. Per gli altri tre forse si potrebbe ipotizzare ma ci sono tanti se e ma perché secondo Lotti lui avrebbe partecipato solo ad alcuni episodi quindi l'associazione stabile sarebbe stata solo tra Vanni e Pacciani ma, in due, non scatta l'associazione (devono essere 'tre o più persone')
5 місяців тому+1
Grazie delle precisazioni. In sostanza lei conferma che parlare di associazione a delinquere poteva essere improprio. In effetti poi tale reato non venne portato al processo.
Perfetto. Se vorrai, quando avrai un dubbio legale e vuoi sentirmi, io sono qui, magari facciamo in modo di trovare un modo per comunicare non in pubblico... io sono un po' poco social...
5 місяців тому+1
@@agostinogori7859 Possiamo sentirci su FB, mandami un messaggio privato
Faggi che venne soprannominato "VIBRATOR" me l'ero persa anche io, è devastante 🤣🤣🤣 (Ovviamente anche se ci scherziamo su bisogna ricordare, come fa ogni volta il buon Antonio, che la vita di Giovanni Faggi fu rovinata senza alcun motivo dalla disastrosa indagine di Canessa, Giuttari, ecc.)
Interrogatori che dire suggestivi e poco... Di che colore era il cavallo bianco di napoleone. Lotti ripete a Pappagallo ciò che gli inquirenti di volta in volta gli raccontano con tanto di nomi cognomi e foto mah...
5 місяців тому+1
Proprio così, bastava che l'argomento non peggiorasse la sua situazione e, dopo aver capito cosa si voleva da lui, parlava.
Buongiorno Antonio, ma gli avvocati di Lotti non hanno mai fatto riferimento a quello detto dal loro assistito? Credo che morto il Lotti potrebbero parlare o esiste ancora qualche vincolo?
5 місяців тому
Penso che Lotti avesse mantenuto anche con i propri avvocati lo stesso profilo. Di Bertini esistono delle dichiarazioni in questo senso. ua-cam.com/video/oJBRleO0YpI/v-deo.html
Ottimo video come sempre. Avrei domande da farle. Io ho sentito tutti dibattimenti in aula non ho mai sentito incredibilmente la domanda da nessuno né pm né avvocati difensori ecc al Lotti chiaramente. Ma lei è dispiaciuto delle vittime? Sente rimorso di ciò che avete/ ha fatto? Secondo me non domande banali, si potevano vedere oltre che sentire che risposte dava, anche la faccia che faceva rispondendo. Per me occasione mancata. O me lo sono perso ma io non ho mai sentito che dicesse mi spiace per le vittime ecc. Seconda cosa, se è vero che è stato imbeccato il lotti o che si è inventato tutto caspita ce ne vuole ad inventarsi che c'è un medico che commissiona delitti e paga per le parti asportate alle donne. Cavolo che fantasia. Questi due punti proprio mi stanno qui. Grazie
4 місяці тому
Fornari e Lagazzi cercarono di capire se Lotti era dispiaciuto, ricevendo la netta impressione di no. In aula penso proprio che non gli venne chiesto nulla. Molte delle invenzioni di Lotti sono frutto dei suggerimenti degli inquirenti.
Riscrivo la domanda finita fra le risposte: nessuno chiese a Lotti cosa accadde nella banda dopo il bluff di Baccaiano? È il Faggi perché fu tirato in ballo, come sembra dagli inquirenti? Somiglianza con l’identikit?
Forse un paio d'elementi assemblati insieme: somiglianza con l'identikit famoso, ma anche conoscenza con Pacciani (asseverata dalla famosa cartolina ritrovata) che agli inquirenti poteva parer essere la spiegazione di come (e da chi) Pacciani (e/o CdM) avesse(ro) conosciuto l'esistenza dell'infrattatoio delle Bartoline, così lontano dagli orizzonti di chi viveva in Val di Pesa. Inoltre, credo che gli inquirenti sperassero anche che una delle auto possedute da Faggi si accordasse con l'avvistamento (domenica sera, 8 settembre 1985) di Ivo Longo, che ipotizzava il Vampa alla guida d'un'auto (che dunque, in questa ipotesi, avrebbe potuto essergli stata prestata da Faggi) così diversa sia dai modelli da lui (lui Pacciani) posseduti sia da quelli posseduti da Lotti in quell'anno.
5 місяців тому+1
Faggi era stato suggerito dalla sentenza di condanna di Pacciani, perché ignorarlo? Avendo qualche scheletro nell'armadio, poveraccio, era in una posizione di grande debolezza, un vitello pronto per il mattatoio.
Finalmente sono riuscito a recuperare tutti i video e a mettermi in pari, entrando nel club di quelli che attendono martedì per il consueto video settimanale!
Ovviamente mi aggiungo alle decine e centinaia di commenti che le porgono i complimenti per questo lavoro monumentale, lungo, difficile in un campo minato come quello che immagino sia la mostrologia.
Grazie. Benvenuto nel club.
Aspetto ogni settimana con trepidazione i suoi video! Ogni volta si aggiungono conferme alla sua tesi che, devo dire, mi ha del tutto convinta.
Grazie. Penso anch'io che andando avanti con l'analisi della vicenda Lotti il suo coinvolgimento difficilmente possa essere negato, se non a prezzo di forzature logiche. Quando esamineremo la perizia Fornari-Lagazzi sarà ancora più evidente come l'immagine dello stupidotto che inseguiva gli UFO debba essere messa da parte. Quindi che rimane? Volevamo tanto fare i collaboratori di giustizia, lui e Pucci?
Alessandra Bartalesi è persona dalla spiccata sensibilità e con le sue dichiarazioni dimostra pregevole empatia. L'intimità che raggiunse con Lotti la posizionano in pole position come persona informata sui fatti. Per la serietà dimostrata, sempre puntuale nel valutare Giancarlo e lo scenario stesso in cui maturò quello che lei ancora oggi definisce come un rapporto intenso, "eravamo diventati molto amici". Pur non avendo la verità in tasca, Alessandra specificò "eravamo sempre insieme" e accenna alle effusioni e ai baci scambiati. Motivo per cui ritengo le riflessioni della Bartalesi sempre genuine e validate dalla conoscenza/cognizione di causa. Ci descrive un uomo generoso ma anche scaltro, furbo e opportunista "Giancarlo faceva finta di essere grullo quando gli conveniva, ma era uno che sapeva ben ragionare. Con me parlava di qualsiasi cosa." Più volte lei stuzzicò il confronto sull'argomento mostro ma Lotti si ritraeva impressionato. Lei aveva percepito che in qualche modo lui era connesso alla vicenda del mostro e che nascondeva qualcosa. E come dice Segnini, è assolutamente verosimile supporre che Lotti abbia avuto la tentazione d'alleggerirsi, più per senso di confidenza raggiunta che per vanteria. Sappiamo però che non lo fece. In tempi recenti Alessandra ha dichiarato ancora che a motivo di alcune caratteristiche compatibili che lei riconosce collimare tra Lotti e l'identikit del serial killer, "il mostro poteva benissimo essere lui". Ha sempre escluso l'implicazione dello zio Mario, a suo dire era un tipo troppo ansioso e pauroso. Esclude dallo scenario Pacciani che incontrò di persona e giudicò fisicamente inabile a compiere tali prodezze. Alessandra protende tuttalpiù per Giancarlo Lotti da solo. Ovviamente dichiara anche che il mostro potesse essere un altro mai entrato nelle indagini.
Aspetto con impazienza la puntata su Faggi!
Cosa posso aggiungere? Nulla. Anzi no, alla prima occasione utile vorrei leggere in video questo tuo intervento, spero che tu non abbia niente in contrario.
Nulla in contrario. Buone ricerche!
Bellissimo commento.
Interrogando Lotti gli inquirenti dimostrarono di rispettare il famoso proverbio che dice "la seconda risposta è sempre quella che vale" 😂😂
Se non ci fossero di mezzo dei morti innocenti e delle persone accusate ingiustamente ci sarebbe veramente da ridere per questo caso di mala giustizia.
Concordo. Il riso purtroppo è amaro.
Credo che la speciale attrativa che rende queste presentazioni tnteressanti dipenda dal fatto che , non soltanto c' è un' ottima supervisione dei dati , ma le persone coinvolte sono presentate in modo credibile nel contesto della vita reale, liberata cioè dalle semplificazioni schematiche del procedimento giudiziario e dello scoop giornalistico : calarsi , per così dire?, nei panni del personaggio di volta in volta fatto oggetto di particolare considerazione senza mai perdere di vista i termini della vicenda in generale , fa sì che il racconto da normalmente istruttivo diventi avvincente ( il che conferisce un tono popolare necessario a captare l' attenzione per una vicenda tanto complicata - ancora misteriosa - quanto lontana nel tempo ( quello psicologico soprattutto)
Grazie per l'apprezzamento.
Dr.A.S.Grazie.👍
Grazie a lei per l'apprezzamento.
Dare i Meriti a chi merita.Lei è uno studioso del caso,lo si evince dai Documenti alla mano.Condivido ogni Sua virgola.Grazie...Congratulazioni.
mi piacerebbe chiedere a chi crede alla teoria dei compagni di merende perché vanni e pacciani avrebbero ucciso per scagionare vinci ma quando era pacciani in galera e indagato non avrebbero fatto altrettanto
Lotti il mostro nooo lotti tso nn carcere si doveva insistere sulla pista sarda soprattutto su salvatore vinci e figlio
scusa, riprova in italiano 😁
@@deadlord7994 studia le carte
@@deadlord7994 tu sei un fenomeno nella lingua italiana
@@CostantinoMurgia-gp6bm Scusa, al di là dell'itagliano, cos'avrai mai trovato tu nelle 'carte'... E, soprattuto, suggerisci un solo ragionevole movente attribuibile a S. & A. Vinci!
Sono ansiosa di ascoltare il video interamente dedicato al Faggi. Soltanto il dottor Segnini ha approfondito la figura di questo sfortunato protagonista, non ho mai trovato nessun altra ricerca interessante su di lui.
Mi sono ripromesso di farlo, ma prima dovremo arrivare al processo.
Certo, intanto sempre complimenti per l'impegno che mette in questo lungo lavoro di ricerca!
Lo scrivo da giurista (anche se non particolarmente esperto nel penale) ed a titolo di opinione personale. In teoria, l'associazione a delinquere può essere finalizzata anche al compimento di omicidi. Infatti, l'art. 416 parla genericamente di "delitti" e l'omicidio è un delitto. "Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti, coloro che promuovono o costituiscono od organizzano l'associazione sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da tre a sette anni. Per il solo fatto di partecipare all'associazione, la pena è della reclusione da uno a cinque anni. [...]"
Tuttavia, quello che è determinante è la stabilità e permanenza dell'associazione e se Faggi veniva indagato solo per l'episodio di Calenzano allora, almeno per Faggi, l'associazione non potrebbe configurarsi. Per gli altri tre forse si potrebbe ipotizzare ma ci sono tanti se e ma perché secondo Lotti lui avrebbe partecipato solo ad alcuni episodi quindi l'associazione stabile sarebbe stata solo tra Vanni e Pacciani ma, in due, non scatta l'associazione (devono essere 'tre o più persone')
Grazie delle precisazioni. In sostanza lei conferma che parlare di associazione a delinquere poteva essere improprio. In effetti poi tale reato non venne portato al processo.
Ha colto in pieno. Sarei onorato se ci potessimo dar del tu. Agostino
@@agostinogori7859 Ma certo Agostino.
Perfetto. Se vorrai, quando avrai un dubbio legale e vuoi sentirmi, io sono qui, magari facciamo in modo di trovare un modo per comunicare non in pubblico... io sono un po' poco social...
@@agostinogori7859 Possiamo sentirci su FB, mandami un messaggio privato
Molto interessanti gli interrogatori della Bartalesi. Persona arguta, secondo me.
Nessuno chiese a Lotti come nacque l’idea di indirizzare gli inquirenti sulla pista sarda?
@@federicocauli9438 Ufficialmente era stato il ricordo del maresciallo Fiori.
Ma gli inquirenti sapevano del cittadino amico. Non aver chiesto nulla a Lotti appare un atteggiamento di chi non ha alcuna voglia di indagare davvero
@@federicocauli9438 Su questo direi che non ci piove, non era loro interesse chiarire, era loro interesse condannare.
L'altra sorella, sì; l'Alessandra, meh.
Cioè, si è fatta truffare da un editore a pagamento, suvvia.
Faggi che venne soprannominato "VIBRATOR" me l'ero persa anche io, è devastante 🤣🤣🤣
(Ovviamente anche se ci scherziamo su bisogna ricordare, come fa ogni volta il buon Antonio, che la vita di Giovanni Faggi fu rovinata senza alcun motivo dalla disastrosa indagine di Canessa, Giuttari, ecc.)
Il sorriso è amaro.
mamma mia, ad ascoltare lotti sembra di assistere alle supercazzole di tognazzi in amici miei..
Riascoltando i verbali non so proprio come abbia fatto michealchirvers a tirare fuori la spiegazione di Lotti pentito professionista...
Chissà? Forse gli preme(va) screditare la figura di Lotti perché gli par d'impiccio a qualche altra tesi che gli preme portare avanti?
@@grantottero4980 forse hai ragione, è veramente una cosa che nn sta in piedi.
Finalmente la voce della ... Verità...👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Interrogatori che dire suggestivi e poco... Di che colore era il cavallo bianco di napoleone. Lotti ripete a Pappagallo ciò che gli inquirenti di volta in volta gli raccontano con tanto di nomi cognomi e foto mah...
Proprio così, bastava che l'argomento non peggiorasse la sua situazione e, dopo aver capito cosa si voleva da lui, parlava.
Buongiorno Antonio, ma gli avvocati di Lotti non hanno mai fatto riferimento a quello detto dal loro assistito? Credo che morto il Lotti potrebbero parlare o esiste ancora qualche vincolo?
Penso che Lotti avesse mantenuto anche con i propri avvocati lo stesso profilo. Di Bertini esistono delle dichiarazioni in questo senso.
ua-cam.com/video/oJBRleO0YpI/v-deo.html
Ciao Antonio ma un video su Vigilanti lo potresti fare? Perché secondo me era un personaggio molto misterioso
Lo farò, prima o poi.
Ottimo video come sempre. Avrei domande da farle. Io ho sentito tutti dibattimenti in aula non ho mai sentito incredibilmente la domanda da nessuno né pm né avvocati difensori ecc al Lotti chiaramente. Ma lei è dispiaciuto delle vittime? Sente rimorso di ciò che avete/ ha fatto? Secondo me non domande banali, si potevano vedere oltre che sentire che risposte dava, anche la faccia che faceva rispondendo. Per me occasione mancata. O me lo sono perso ma io non ho mai sentito che dicesse mi spiace per le vittime ecc. Seconda cosa, se è vero che è stato imbeccato il lotti o che si è inventato tutto caspita ce ne vuole ad inventarsi che c'è un medico che commissiona delitti e paga per le parti asportate alle donne. Cavolo che fantasia. Questi due punti proprio mi stanno qui. Grazie
Fornari e Lagazzi cercarono di capire se Lotti era dispiaciuto, ricevendo la netta impressione di no. In aula penso proprio che non gli venne chiesto nulla.
Molte delle invenzioni di Lotti sono frutto dei suggerimenti degli inquirenti.
Riscrivo la domanda finita fra le risposte: nessuno chiese a Lotti cosa accadde nella banda dopo il bluff di Baccaiano?
È il Faggi perché fu tirato in ballo, come sembra dagli inquirenti? Somiglianza con l’identikit?
Forse un paio d'elementi assemblati insieme: somiglianza con l'identikit famoso, ma anche conoscenza con Pacciani (asseverata dalla famosa cartolina ritrovata) che agli inquirenti poteva parer essere la spiegazione di come (e da chi) Pacciani (e/o CdM) avesse(ro) conosciuto l'esistenza dell'infrattatoio delle Bartoline, così lontano dagli orizzonti di chi viveva in Val di Pesa.
Inoltre, credo che gli inquirenti sperassero anche che una delle auto possedute da Faggi si accordasse con l'avvistamento (domenica sera, 8 settembre 1985) di Ivo Longo, che ipotizzava il Vampa alla guida d'un'auto (che dunque, in questa ipotesi, avrebbe potuto essergli stata prestata da Faggi) così diversa sia dai modelli da lui (lui Pacciani) posseduti sia da quelli posseduti da Lotti in quell'anno.
Faggi era stato suggerito dalla sentenza di condanna di Pacciani, perché ignorarlo? Avendo qualche scheletro nell'armadio, poveraccio, era in una posizione di grande debolezza, un vitello pronto per il mattatoio.
Si dice “soddisfaceva” e non, come da lei enunciato”soddisfava”, e poi, sempre con i molteplici “insomma”, inascoltabile.
Grazie della precisazione. Riguardo i troppi insomma sa bene anche lei quale sia il rimedio. Saluti.
Certo, l’antidoto per i troppi “insomma’ è avere una dialettica fluida
@@massimilianoivagnes465 Io ne suggerirei uno più semplice e di sicuro effetto: se ne vada ad ascoltare qualcun altro. Definitivi saluti.