L'ho ascoltata decine di volte senza mai stancarmi. Schietta, colta, saggia, professionale, con un bagaglio di esperienze e un timbro di voce piacevolissimo!
Un' Intervista bellissima, è un piacere sentire RITA SAVAGNONE non solo per la voce ma proprio per le cose che dice un mix di esperienza e cultura, incredibile!
Grandiosa! quando sentiamo la sua voce vibrare, il nostro ricordo non può che rimandar subito a claudia cardinale in "C'era una volta il West" e a "Deborah" adulta di C'era una volta in america! un patrimonio dell'umanità!
che voce meravigliosa, pari solo alla sua grande capacità recitativa. Sicuramente una delle colonne del doppiaggio italiano che hanno permesso il successo di tantissime pellicole
Whoopie Goldberg è stata doppiata da Rita Savagnone nei film IL COLORE VIOLA e SISTER ACT 2. Sicuramente anche in altri che però non credo di avere ancora visto. Mi ricordo inoltre la sua voce ad Elizabeth Taylor nel film ASSASSINIO ALLO SPECCHIO.
Grandissima💖🔝🔥💪🏼👏🏻🤩 Tra i personaggi forse dimenticati dei suoi doppiaggi, faccio una menzione speciale per Judi West nel film "La donna, il sesso e il superuomo" (Fantabulous).
Farrah Fawcett Charlie's Angels insieme ad Annarita Pasanisi (Kate Jackson) e Flaminia Jandolo (Jaclyn Smith). Mi meraviglia che in queste interviste non se ne parli, eppure è stata una loro pietra miliare!
lei era bravissima anche a fare cose molto difficili come gli urli,gli spasmi sia di piacere sia di dolore, come dimenticarla doppiatrice della fenech in alcuni gialli,e anche florinda bolkan in una lucertola con la pelle di donna
Bravissima e intelligente. A me, in particolare, è piaciuta molto nel doppiaggio di Stéphane Audran, ne "Le cerbiatte", di Claude Chabrol. Lei e la Di Meo, che nello stesso film doppia Jacqueline Sassard, sono in quel caso una coppia strabiliante di doppiatrici. Doppie attrici.
Sulla quale, per esempio, (parere personale) preferisco senza ombra di dubbio l'originalissima Sonia Scotti... Ma su Whoopi Rita è al secondo posto! :D
Rita è stata la voce di Caroline Munro nello scult "SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE". Doppiare un'eroina stellare negli anni'70, specie se quest'eroina era d'azione, era una novità, come doppiare le poliziotte private Charlie's Angels!
accenna all'inizio ai famosi doppiaggi di Greta Garbo fatti dalla mitica Tina Lattanzi...ma che fine hanno fatto questi doppiaggi...sono introvabili, li cerco da una vita!!
Mi sono spanciato dal ridere quanto intorno al minuto 18:40 ha affermato che la Cardinale non è in grado di ridoppiare se stessa ..... E' SACROSANTAMENTE VERO
Ahahahah ma quando dice al minuto 18:48 circa che la Cardinale è inascoltabile sempre!! Ahahah. E poi si rimbocca le maniche soddisfatta di essersi tolta un bel sassolino dalla scarpa! 😂😂
Penso dipenda dai gusti personali, io trovo che abbia una bella voce, con l'accento francese poi..sono molte le attrici con la voce roca, Monica Vitti ad esempio.
@@enea2517 non penso si riferisca la fatto che abbia una brutta voce quando dice che è insentibile, ma al fatto che non sia un gran cosa la sua recitazione
@@Brasildiana anche qui dipende dai gusti, comunque Claudia Cardinale è nel pantheon delle più grandi insieme a Loren, Magnani e Lollobrigida, se si arriva così in alto bisogna avere per forza delle qualità.
@@enea2517 beh oddio, proprio nel caso della Cardinale ricordiamo che la sua carriera si è basata sul farsi doppiare da doppiatrici bravissime (non solo la Savagnone). Diciamo che è ricordata più per il suo fascino (di un tempo, perché ora è inguardabile) che per la recitazione
@@leon_grandeStiamo parlando di attrici che oggi hanno 85 anni e più, il fatto che siano invecchiate non ha alcun significato. Per quanto riguarda la recitazione dipende da come un regista le valorizzi. Sono d'accordo sulla Loren che è grande quando fa la parte della napoletana/donna del popolo, mentre negli altri ruoli è stata sempre doppiata, in piu di 30 film. Questo non significa che non sia brava. Il caso della Cardinale è uguale, con l'aggiunta che non parlava neanche italiano essendo nata in un paese straniero, quindi difficoltà maggiore. Nonostante ciò ha fatto ottime interpretazioni come in 8½, La ragazza di bube e altri.
Delle due l'una: o questo è un lavoro bellissimo che fa innamorare tutti quelli che hanno un parente doppiatore oppure siamo di fronte ad una oligarchia che si autoriproduce e autoalimenta facendo si che i figli dei doppiatori siano a loro volta tutti doppiatori :)
+Velox Italica Nessuna delle due. E' solo e soltanto artigianato, cioé lavoro, lavoro, lavoro e ancora lavoro, paziente e minuzioso - sostenuto da una grande passione - nella lunga e prestigiosissima tradizione che il nostro Paese ha sempre avuto anche in altre discipline e arti più "nobili", dai tessuti alle pelli, alle ceramiche, alla gastronomia, alla pittura. Ed è bene ricordare che la scuola italiana di doppiatori, è stata per decenni la più prestigiosa al mondo, con pochissime rivali. Saper doppiare, significa saper - prima di tutto - ascoltare, udire e ascoltare ancora, "spersonalizzandosi", come ricorda la stessa SAVAGNONE e quindi far prova di molta umiltà, in un primo tempo, il che non significa affatto cancellare la propria personalità. Non solo competenze tecniche, ma anche qualità umane oltre che una buona dose di cultura. Tutti criteri che, al giorno d'oggi, sembrano perfino antitetici, tanto la nostra società promuove l'egocentrismo e l'ignoranza, profonda, serpeggiante e soffocante ignoranza.
Cazzate. Può sicuramente aiutare il fatto di far parte di una famiglia di doppiatori ma se non sei anche bravo non fai strada, punto. Alessia Amendola è figlia e nipote d'arte ma è bravissima. Le dinastie delle sorelle Izzo, dei fratelli Lopez, delle famiglie Ward e Rinaldi, sono composte da fior di professionisti. Dopodichè ci sono anche tantissimi "numeri primi". Non è vero che è un'oligarchia.
Sono d'accordo a rispettare fedelmente la versione originale discorso condiviso da vari suoi colleghi ma che pare si muova totalmente in antitesi con le idee di Rossella acerbo e altri Il testo va ascoltato letto giustamente e poi tradotto e interpretato. Non strumentalizzato per far primeggiare l'attore L'attore si mimetizza e come lei ben dice deve sapersi SPERSONALIZZARE
@@Elfo_Scuro quando parla della voce di John Belushi nel film precedente a The Blues Brothers come un vocione imponente,si riferisce certamente al ruolo di Wild Bill Kelso in 1941 che nella versione italiana aveva una voce rude
sari curiosissimo di sapere in quali momenti del film 'medea' pasolini bacchettava la callas davanti alla savagnone. facendo un confronto fra i due doppiaggi si comprende in che modo si è mossa la doppiatrice romana. la savagnone ha doppiato anche un'altra cantante lirica: Teresa Stratas nella "Traviata" di Zeffirelli, film-opera dell' '82
Da Roma in su vi credete molto istruiti e borghesi Statistiche recenti affermano che attualmente la più alta percentuale di laureati è nel Meridione Che poi da noi non ci sia lavoro questo dipende dai politici e da un assetto che parrebbe irreversibile
Da voi è molto più facile laurearsi, ma le vostre università, da sempre, non valgono le nostre, che sono molto più selettive. Per esempio, noi non usiamo mai uscire, entrare, scendere, salire, come verbi transitivi (escluso scendere e salire le scale), come invece molti laureati del sud fanno con disinvoltura... Anche qui sta la differenza....
Con tutto il rispetto, da persona che ha origini siciliane, ho SERI DUBBI che in terronia ci sia il più alto tasso di laureati. Comunque cosa c'entra il tuo commento con l'intervista a Rita? :/
:"Un'attrice che non potette venire" Che non poté venire... E contesta tutto e tutti L'analfabetismo di ritorno punta il dito contro tutti e detesta l' insipienza e la presunzione altrui Le telenovelas Stefania sandrelli A me cotanta indignazione sembra più la frustrazione di una persona non del tutto professionalmente risolta
Stupisce anche me ma se vedi la coniugazione del verbo "potere" ti accorgerai che si può dire in entrambi i modi per quanto "poté" è chiaramente preferibile. Detto questo, si evince chiaramente una persona da cui affiora nel corso della conversazione un ampio retroterra culturale e grande sensibilità ed intelligenza. Questa è la mia opinione, naturalmente.
Guarda, pozzo di scienza, che "non potette venire" è altrettanto corretto del "non poté venire" che ti piace tanto, se hai studiato SERIAMENTE un po' di verbi. Pensaci bene, prima di giudicare gli errori degli altri, a non farne di tuoi, che ci fai una doppia brutta figura.
Sono d'accordo, ma purtroppo è un fatto culturale italiano. In molti Paesi d'Europa i film e le serie tv americani e inglesi vengono trasmessi senza doppiaggio. Non lamentiamoci poi se siamo i più ignoranti quando siamo alle prese con l'inglese.
D'accordissimo se si vuole migliorare il proprio inglese. Però (a meno che un doppiaggio non venga fatto con i piedi) i sottotitoli costringono a fare un avanti e indetro con gli occhi che fa perdere mezzo film. Quando poi il doppiaggio è fatto con i controfiocchi, cosa per la quale l'Italia è famosa, allora direi che ci si può permettere di sacrificare l'originale in favore della comprensione :)
Mark Zane Se uno vuole sapere l inglese se lo va a studiare!! Il nostro doppiaggio è un arte. ..belli in lingua originale per carità però parlare di ignoranza nei confronti delle lingue per il doppiaggio no dai, il nostro doppiaggio è una melodia
Bravo e competente l'intervistatore Eccezionale questa doppiatrice
questa donna non ha una voce... ha una MELODIA! Complimenti!
L'ho ascoltata decine di volte senza mai stancarmi. Schietta, colta, saggia, professionale, con un bagaglio di esperienze e un timbro di voce piacevolissimo!
Confermo.
Un' Intervista bellissima, è un piacere sentire RITA SAVAGNONE non solo per la voce ma proprio per le cose che dice un mix di esperienza e cultura, incredibile!
Grandiosa! quando sentiamo la sua voce vibrare, il nostro ricordo non può che rimandar subito a claudia cardinale in "C'era una volta il West" e a "Deborah" adulta di C'era una volta in america! un patrimonio dell'umanità!
Tantissimi auguri di buon felice compleanno rita
che voce meravigliosa, pari solo alla sua grande capacità recitativa. Sicuramente una delle colonne del doppiaggio italiano che hanno permesso il successo di tantissime pellicole
E bravissima attrice, con tantissimi registri.
Whoopie Goldberg è stata doppiata da Rita Savagnone nei film IL COLORE VIOLA e SISTER ACT 2. Sicuramente anche in altri che però non credo di avere ancora visto. Mi ricordo inoltre la sua voce ad Elizabeth Taylor nel film ASSASSINIO ALLO SPECCHIO.
Whoopi Goldberg ne Il Colore Viola fu doppiata da Federica Giulietti
39:20, Blus Brothers
25:03, episodio su Peppino Rinaldi
26:10, Pasolini Callas
27:54, Callas si era doppiata
30:02, lettera non spedita
Bella,brava e voce meravigliosa!
Adorabile
Grandissima donna. Fenomenale artista!
Grandissima💖🔝🔥💪🏼👏🏻🤩
Tra i personaggi forse dimenticati dei suoi doppiaggi, faccio una menzione speciale per Judi West nel film "La donna, il sesso e il superuomo" (Fantabulous).
Che Signora meravigliosa, da non credere che è la mamma di Amendola
grandissima doppiatrice della mitica Maxine grey di giudice Amy!!
Farrah Fawcett Charlie's Angels insieme ad Annarita Pasanisi (Kate Jackson) e Flaminia Jandolo (Jaclyn Smith). Mi meraviglia che in queste interviste non se ne parli, eppure è stata una loro pietra miliare!
lei era bravissima anche a fare cose molto difficili come gli urli,gli spasmi sia di piacere sia di dolore,
come dimenticarla doppiatrice della fenech in alcuni gialli,e anche florinda bolkan in una lucertola con la pelle di donna
Mi è piaciuta tantissimo quando doppiava la voce a Woopy Goldberg. Grandissima voce 😍
chissa perche il film sister act2ando male tra laltro
Artista con la A maiuscola...grande Rita Savagnone...
Una vera leggenda: W Rita Savagnone! =)
P.S: anche lei consiglia il magnifico The Artist, Sììì!!!
Bravissima e intelligente.
A me, in particolare, è piaciuta molto nel doppiaggio di Stéphane Audran, ne "Le cerbiatte", di Claude Chabrol.
Lei e la Di Meo, che nello stesso film doppia Jacqueline Sassard, sono in quel caso una coppia strabiliante di doppiatrici.
Doppie attrici.
grandiosa doppiatrice in Cleopatra
La grande signora del doppiaggio.
Mi é venuta in mente la mamma del "giudice amy" :)
Sentendola parlare... han fatto proprio bene a sceglierla come Olenna Tyrell!
Fantastica (in generale)
50 anni dopo 007!
Pallottole su Broadway.! Rita grazie per la tua voce!
Grandiosa doppiatrice.
grande signora, e grande doppiatrice
Bravissima straordinaria attrice e doppiatrice voce stupenda bellissima magnifica ha doppiato grandissime attrici straniere ❤❤❤❤😂😂😂😂😂
32:25, la caduta dell'impero
Una voce che è da sola una musica.
Grande donna carismatica👍
Guardate che faccia fa quando si parla della Cardinale al 18:18 ahahahah. La stima molto! 😂
GRANDISSIMA
grande voce , forse la migliore !
Stupenda Rita SAVAGNONE, ATTRICE SUPER, NN DIMENTICHIAMOCI CHE I DOPPIATORI SONO ATTORI CHE SI FANNO DOPPIO C..
Liza Minnelli🌝
e la doppiatrice della iena Shenzi nel film il Re Leone, Il Re Leone 3 Hakuna Matata, Il Re Leone Timon e Pumbaa e in Kingdom Hearts 2.
Carlo Alberto Galanti Il Cinemaniaco eh si, la doppiatrice in inglese era whoopi golberg..
Bravissima
Nel doppiaggio di greta garbo
Divina! 🤩🎵
Sulla quale, per esempio, (parere personale) preferisco senza ombra di dubbio l'originalissima Sonia Scotti... Ma su Whoopi Rita è al secondo posto! :D
Grande!
Rita è stata la voce di Caroline Munro nello scult "SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE". Doppiare un'eroina stellare negli anni'70, specie se quest'eroina era d'azione, era una novità, come doppiare le poliziotte private Charlie's Angels!
magnifica
accenna all'inizio ai famosi doppiaggi di Greta Garbo fatti dalla mitica Tina Lattanzi...ma che fine hanno fatto questi doppiaggi...sono introvabili, li cerco da una vita!!
Mi sono spanciato dal ridere quanto intorno al minuto 18:40 ha affermato che la Cardinale non è in grado di ridoppiare se stessa ..... E' SACROSANTAMENTE VERO
Poraccia, non è colpa sua se ha la voce rauca 😂
Ahahahah ma quando dice al minuto 18:48 circa che la Cardinale è inascoltabile sempre!! Ahahah. E poi si rimbocca le maniche soddisfatta di essersi tolta un bel sassolino dalla scarpa! 😂😂
Penso dipenda dai gusti personali, io trovo che abbia una bella voce, con l'accento francese poi..sono molte le attrici con la voce roca, Monica Vitti ad esempio.
@@enea2517 non penso si riferisca la fatto che abbia una brutta voce quando dice che è insentibile, ma al fatto che non sia un gran cosa la sua recitazione
@@Brasildiana anche qui dipende dai gusti, comunque Claudia Cardinale è nel pantheon delle più grandi insieme a Loren, Magnani e Lollobrigida, se si arriva così in alto bisogna avere per forza delle qualità.
@@enea2517 beh oddio, proprio nel caso della Cardinale ricordiamo che la sua carriera si è basata sul farsi doppiare da doppiatrici bravissime (non solo la Savagnone). Diciamo che è ricordata più per il suo fascino (di un tempo, perché ora è inguardabile) che per la recitazione
@@leon_grandeStiamo parlando di attrici che oggi hanno 85 anni e più, il fatto che siano invecchiate non ha alcun significato. Per quanto riguarda la recitazione dipende da come un regista le valorizzi. Sono d'accordo sulla Loren che è grande quando fa la parte della napoletana/donna del popolo, mentre negli altri ruoli è stata sempre doppiata, in piu di 30 film. Questo non significa che non sia brava. Il caso della Cardinale è uguale, con l'aggiunta che non parlava neanche italiano essendo nata in un paese straniero, quindi difficoltà maggiore. Nonostante ciò ha fatto ottime interpretazioni come in 8½, La ragazza di bube e altri.
Ciao.enciclopedia.bella.jntervista.la.savagnone.ha.doppiato.farraw.fàwcette.altre.bn.giornataa.voi
Alexis Morel Carrington Colby (Dynasty!) è la prima che mi viene in mente
Delle due l'una: o questo è un lavoro bellissimo che fa innamorare tutti quelli che hanno un parente doppiatore oppure siamo di fronte ad una oligarchia che si autoriproduce e autoalimenta facendo si che i figli dei doppiatori siano a loro volta tutti doppiatori :)
La seconda che hai detto... ;)
+Velox Italica Nessuna delle due. E' solo e soltanto artigianato, cioé lavoro, lavoro, lavoro e ancora lavoro, paziente e minuzioso - sostenuto da una grande passione - nella lunga e prestigiosissima tradizione che il nostro Paese ha sempre avuto anche in altre discipline e arti più "nobili", dai tessuti alle pelli, alle ceramiche, alla gastronomia, alla pittura. Ed è bene ricordare che la scuola italiana di doppiatori, è stata per decenni la più prestigiosa al mondo, con pochissime rivali. Saper doppiare, significa saper - prima di tutto - ascoltare, udire e ascoltare ancora, "spersonalizzandosi", come ricorda la stessa SAVAGNONE e quindi far prova di molta umiltà, in un primo tempo, il che non significa affatto cancellare la propria personalità. Non solo competenze tecniche, ma anche qualità umane oltre che una buona dose di cultura. Tutti criteri che, al giorno d'oggi, sembrano perfino antitetici, tanto la nostra società promuove l'egocentrismo e l'ignoranza, profonda, serpeggiante e soffocante ignoranza.
Cazzate. Può sicuramente aiutare il fatto di far parte di una famiglia di doppiatori ma se non sei anche bravo non fai strada, punto.
Alessia Amendola è figlia e nipote d'arte ma è bravissima. Le dinastie delle sorelle Izzo, dei fratelli Lopez, delle famiglie Ward e Rinaldi, sono composte da fior di professionisti.
Dopodichè ci sono anche tantissimi "numeri primi". Non è
vero che è un'oligarchia.
Sono d'accordo a rispettare fedelmente la versione originale discorso condiviso da vari suoi colleghi ma che pare si muova totalmente in antitesi con le idee di Rossella acerbo e altri
Il testo va ascoltato letto giustamente e poi tradotto e interpretato.
Non strumentalizzato per far primeggiare l'attore
L'attore si mimetizza e come lei ben dice deve sapersi SPERSONALIZZARE
A me fa pariare quando doppia Woopy Goldberg !
bellissimo qnto dice.. soptutto sul tema ''medea-callas''
Narratrice in Xena - Principessa guerriera (sigla parlata)
che donna!
A 39:53 parla sicuramente del doppiaggio di John Belushi in 1941- Allarme a Hollywood
Parla di Blues Brothers
@@Elfo_Scuro quando parla della voce di John Belushi nel film precedente a The Blues Brothers come un vocione imponente,si riferisce certamente al ruolo di Wild Bill Kelso in 1941 che nella versione italiana aveva una voce rude
suprema
🔝
Sembra quasi abbia più "stima" della nipote piuttosto che del figlio Claudio😂😂😂😂
Cuore di nonna 😊
Del resto le nonne son così ❤
L'ho notato anch'io. E fa bene: per quanto Claudio sia un bravo attore, Alessia è UN MOSTRO DEL DOPPIAGGIO!
Recitazione sobria... ma la spaventosa e cartoonesca PRESIDE TRINCIABUE in "Matilda 6 mitica" dove la mettiamo??? Grrande doppiaggio!
The Artist girato come si giravano i film nel 1930? Nel 1930 i film si giravano sonori, 'The Jazz SInger' e' del 1927.
+walter cabell
è un evidente riferimento anche al tipo montaggio e di inquadrature,
"The Artist" è in generale un omaggio al cinema muto
Belli gli annedoti di Sophia Loren.
sari curiosissimo di sapere in quali momenti del film 'medea' pasolini bacchettava la callas davanti alla savagnone. facendo un confronto fra i due doppiaggi si comprende in che modo si è mossa la doppiatrice romana. la savagnone ha doppiato anche un'altra cantante lirica: Teresa Stratas nella "Traviata" di Zeffirelli, film-opera dell' '82
sister act 2
Oggi rita compie 84 anni ed è nata di martedì come oggi
È vero questo
Non studia più nessuno
e la mamma di Claudio Amendola io lo scoperto ora 😂😂😂😂
Sarà la sua voce soave, ma si rimane ad ascoltarla senza bene capire perché
Era la moglie di Ferruccio Ammendola!
aMendola ! Una "m" !
@pasquale davino esatto se Ammendola si scrive con una "m" sola !
@pasquale davino oh poverino ... mi sembra che l'agitato sia tu.
Non è una polemica. È una constatazione.
Alexis Carrington di Dynasty
Tra l'altro era anche la voce della contessa serbelloni Mazzanti vien dal mare del primo Fantozzi
Intendi la figlia della contessa? Nella scena della montagna?
@@Fenixardex esattamente... La contessina
Aggiungo che la vera voce di sofia Loren non si tocca
È meravigliosa quella voce
Lei non lo ha detto.però lo dico io
32:20
Doppio' la Callas ma era terribile. Alla fine distribuirono la versione originale ma dopo alcuni anni.
Viva Tina Lattanziiiiii
DEBORAH
Da Roma in su vi credete molto istruiti e borghesi
Statistiche recenti affermano che attualmente la più alta percentuale di laureati è nel Meridione
Che poi da noi non ci sia lavoro questo dipende dai politici e da un assetto che parrebbe irreversibile
Da voi è molto più facile laurearsi, ma le vostre università, da sempre, non valgono le nostre, che sono molto più selettive. Per esempio, noi non usiamo mai uscire, entrare, scendere, salire, come verbi transitivi (escluso scendere e salire le scale), come invece molti laureati del sud fanno con disinvoltura... Anche qui sta la differenza....
Con tutto il rispetto, da persona che ha origini siciliane, ho SERI DUBBI che in terronia ci sia il più alto tasso di laureati. Comunque cosa c'entra il tuo commento con l'intervista a Rita? :/
:"Un'attrice che non potette venire"
Che non poté venire...
E contesta tutto e tutti
L'analfabetismo di ritorno punta il dito contro tutti e detesta l' insipienza e la presunzione altrui
Le telenovelas
Stefania sandrelli
A me cotanta indignazione sembra più la frustrazione di una persona non del tutto professionalmente risolta
Stupisce anche me ma se vedi la coniugazione del verbo "potere" ti accorgerai che si può dire in entrambi i modi per quanto "poté" è chiaramente preferibile.
Detto questo, si evince chiaramente una persona da cui affiora nel corso della conversazione un ampio retroterra culturale e grande sensibilità ed intelligenza. Questa è la mia opinione, naturalmente.
Guarda, pozzo di scienza, che "non potette venire" è altrettanto corretto del "non poté venire" che ti piace tanto, se hai studiato SERIAMENTE un po' di verbi.
Pensaci bene, prima di giudicare gli errori degli altri, a non farne di tuoi, che ci fai una doppia brutta figura.
Narcisista è dire poco
Brucia l'invidia eh?
Non me ne vogliano i frequentatori di questo sito.... guardate i film in lingua originale coi sottotitoli!!!!
Sono d'accordo, ma purtroppo è un fatto culturale italiano. In molti Paesi d'Europa i film e le serie tv americani e inglesi vengono trasmessi senza doppiaggio. Non lamentiamoci poi se siamo i più ignoranti quando siamo alle prese con l'inglese.
D'accordissimo se si vuole migliorare il proprio inglese. Però (a meno che un doppiaggio non venga fatto con i piedi) i sottotitoli costringono a fare un avanti e indetro con gli occhi che fa perdere mezzo film. Quando poi il doppiaggio è fatto con i controfiocchi, cosa per la quale l'Italia è famosa, allora direi che ci si può permettere di sacrificare l'originale in favore della comprensione :)
Mark Zane Se uno vuole sapere l inglese se lo va a studiare!! Il nostro doppiaggio è un arte. ..belli in lingua originale per carità però parlare di ignoranza nei confronti delle lingue per il doppiaggio no dai, il nostro doppiaggio è una melodia
sono d'accordo sul guardare i film in lingua originale
@un utente incazzato abbestia TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :D
Strano che nessuno ricorda Glenda Jackson 2 Oscar woman in love e un tocco di classe. Molto male!!!
Zira ne il Re Leone 2
Grande!