🦠 LA CELLULA - Videolezione di Scienze per la Scuola Primaria 🔬👩🏻‍🔬

Ogni organismo è formato da minuscole particelle di materia vivente, chiamate cellule. La cellula, quindi è l’unità fondamentale di tutti gli organismi viventi
Nel 1665, lo scienziato inglese Hooke osservò al microscopio una sottile lamina di sughero e si accorse subito che il sughero era formato da un’infinità di cellette simili a quelle di un favo di api. Per questo le chiamò cellule.
Generalmente, le cellule sono così piccole che per misurarle bisogna ricorrere al Micron, un’unità di misura che corrisponde alla millesima parte di un millimetro. Dovresti quindi dividere un millimetro in mille parti uguali per immaginare quanto è piccolo un micron. Considera che, in media, una cellula misura dai 5 ai 50 micron. Per questo, è possibile vedere le cellule solo al microscopio.
Esistono però anche cellule giganti, visibili a occhio nudo: è il caso del tuorlo d’uovo di gallina, che può raggiungere anche i 4 cm di diametro 🥚🍳 La sua straordinaria grandezza è dovuta all’enorme quantità di sostanze nutritive che riesce a immagazzinare.
Quando si studiano le cellule, la principale distinzione da operare è tra cellula animale 🐖 e cellula vegetale 🌱
Sia la c. animale che la c. vegetale hanno una MEMBRANA CELLULARE, che costituisce il confine del corpo cellulare. Attraverso di essa penetrano le sostanze alimentari e vengono espulse quelle di rifiuto.
In entrambe le cellule poi c’è il CITOPLASMA, un insieme di sostanze proteiche e gelatinose che riempie l’interno della membrana, dove si possono distinguere vari corpuscoli.
Importantissimo, infine, è il NUCLEO, dove è riposto il vero segreto della vita e cioè i cromosomi che custodiscono i geni, corpuscoli responsabili dell’ereditarietà biologica, che fa sì che i figli assomiglino ai genitori.
La cellula vegetale, però, rispetto a quella animale, presenta degli elementi in più: la PARETE CELLULARE, che è un rivestimento rigido formato da cellulosa e serve da protezione e sostegno; i CLOROPLASTI, organuli che contengono una sostanza verde chiamata clorofilla, che come ben sapete colora di verde le foglie ed è indispensabile per effettuare la fotosintesi clorofilliana, di cui vi abbiamo parlato in un altro video; e infine i VACUOLI, vescicole che accumulano sostanze di riserva.
La stragrande maggioranza degli esseri viventi è formata da molte cellule: in questo caso, si parla di esseri pluricellulari.
Esistono però anche esseri più semplici, che si accontentano di una cellula soltanto: si parla in questo caso di esseri unicellulari, come ad esempio l’ameba, il paramecio e i batteri.
Si ritiene che le cellule del corpo umano siano 100 mila miliardi, anche se è impossibile dire con esattezza quante siano. Appartenendo a tessuti diversi, ogni cellula umana ha una particolare fisionomia: possono essere rotonde, allungate, a stella, poligonali, piatte e così via. La loro forma è strettamente collegata alla funzione che la cellula svolge nell’insieme dell’organismo
Prendiamo ad esempio i globuli rossi, che sono rotondi per poter galleggiare meglio nel loro ambiente che è il sangue. I neuroni del nostro cervello hanno un’infinità di ramificazioni che servono a raccogliere e inviare impulsi nervosi. Le cellule epiteliali, invece, sono piatte per potersi unire più saldamente tra loro, formando così una protezione compatta, ossia la pelle, a difesa dell’organismo.
Ricorda che ogni cellula si nutre, si riproduce dividendosi in due metà che danno vita a due nuove cellule, e muoiono per essere ricambiate da nuove cellule. Alcune cellule, infine, comunicano, muovendosi da un luogo all’altro tramite flagelli o ciglia, piccoli filamenti su cui la cellula si appoggia per spostarsi.
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