È scesa in città la Madonna di San Luca

12PORTE - 13 MAGGIO 2021: Si è rinnovato l’incanto della visita annuale della Madonna di San Luca con la città di Bologna, nella settimana che precede la festa dell’Ascensione. In questo anno che segna, speriamo, la progressiva ripartenza delle attività lavorative e sociali, non sono ancora consentite le processioni: per questo si opta per il trasferimento con i mezzi offerti dai Vigili del Fuoco.
Nelle prime ore del pomeriggio di sabato, il rettore del Santuario, mons. Remo Resca, ha affidato la venerata immagine alle cure dei Dominichini, che l’hanno collocata nella teca sul camion di servizio. È bello pensare che un mezzo tecnico utilizzato abitualmente per i soccorsi in situazioni di pericolo, serva per un momento ad avvicinare la Madonna alla sua città e a favorire l’incontro con i tanti che amano contemplare la sua immagine venerata.
Percorrendo via di Casaglia, il corteo ha velocemente disceso il Colle della Guardia e ha guadagnato via Saragozza fino alla Porta nella quale per tradizione avveniva il primo incontro ufficiale con la città. Poi il percorso sui viali di circonvallazione sul lato occidentale: Porta Sant’Isaia, Porta San Felice, Porta Lame, il passaggio davanti alla Stazione centrale e Porta Galliera, da dove il corteo è entrato nel centro storico, percorrendo tutta via Indipendenza.
Davanti alla Cattedrale Metropolitana c’era ad attenderla il Cardinale Matteo Zuppi insieme ai vescovi emeriti e al capitolo di San Pietro. Erano presenti anche il Sindaco Virginio Merola, il senatore Pierferdinando Casini e rappresentanti della vita politica cittadina.
Anche quest’anno l’icona non è stata collocata sull’altare antico ma a lato del presbiterio, in modo da poter essere vista più da vicino dai fedeli in tutta sicurezza.
L’allentamento delle restrizioni sanitarie ha consentito quest’anno lo svolgersi un programma più intenso di celebrazioni. La Cattedrale resta aperta durante tutta la giornata e disponibile fino a esaurimento dei posti consentiti dal distanziamento per la celebrazione delle Sante Messe, della Liturgia delle Ore, del Santo Rosario e per il sacramento della Confessione. Sono molti i fedeli che passano in queste ore anche per una breve visita personale, per accendere un cero, per affidare a Maria Santissima una intenzione di preghiera, per incrociare il suo sguardo materno.