Il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli attaccato dal giornalista Mauro Galeotti con "Vergogna"
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- Опубліковано 18 гру 2015
- Viterbo 19 Dicembre 2015. Cacciata delle suore Clarisse dal loro monastero.
Terminata l'omelia, piena di parole nelle parole insignificanti e di facciata, il vescovo Lino Fumagalli si acqueta col microfono tra le mani e si mette in posa riflessiva. A quel punto non ce l'ho fatta e ho gridato "Vergogna", si sono uniti altri fedeli di santa Rosa, poi lo scroscio di applausi di tutti i partecipanti la Messa, concordi con me e le mie parole.
Il vescovo ha cercato di farmi tacere, ma inutilmente.
Santa Rosa l'ha ascoltato, Lei era lì presente e gli apparirà le notti buie e nere che verranno, mentre dorme, e sa Lei cosa dirgli.
Mauro Galeotti
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano www.lacitta.eu
Durante la S. Messa non si fa chiasso e baccano....la Chiesa è luogo di culto! La piazza è luogo di scambio di idee.
Il Maestro caro vescovo ti prendera`a randellate con il tuo stesso pastorale
Si devono vergognare loro ad attaccare il Vescovo in questa maniera.
Si poteva discutere chiedendo un colloquio provato.
Il Monsignor Vescovo, è stato un signore! Eri da prendere a calci!!
Finalmente il popolo santo di Dio esercita la sua potestà di essere sacerdote, re e profeta.
Questo signore contestatore fa torto all'intelligenza ed alla buona educazione del popolo viterbese.
Questo signore ha fatto benissimo! tutti a stare zitti.
I giornalisti hanno fatto onore all'intelligenza del popolo Viterbese.
@@thetruthh.8836 non si interrompe la Messa per una questione. La chiesa è luogo di preghiera, la piazza è luogo della discussione.
Questo giornalista scismatico e seminatore di odio andava cacciato dalla chiesa. Maleducato. Soltanto lui si deve vergognare.
Vergogna, nella casa del Signore urlare e sbraitare.
Secondo me non era il momento ne il luogo per queste esternazioni pur capibili
La chiesa non è un cortile...
Dove siamo arrivati
Il mio ex parroco (che riposi in pace) due come questi li avrebbe cacciati dalla chiesa...chi interrompe la liturgia bisogna avere le palle di mandarlo FUORI
Perchè ? Per fortuna non sono tutte pecorelle
I preti hanno certamente le palle. Ma le svuotano facendo le cose che faccio io che non sono un prete.
È vero , ma ...
@@andreacarminati2610 infatti
Certo, che bravi i giornalisti che vogliono fare i vescovi 👏👏👏
Si vergogni!
Il Vescovo non lo conosco ma si è comportato da gran signore!
E si vergogni anche il resto della comunità che come minimo doveva fare sí che queste due persone venissero immediatamente allontanati dalla sacra celebrazione.
Ma io mi domando: i preti sull'altare non potevano allontanare questo sedicente giornalaio?? manco durante il credo stava zitto...le è andata di grazia che non c'ero io...sennò non avrebbe messo più piede in quella chiesa!
Si però voi e la vostra setta del cazzo avete rotto i coglioni, la gente è stanca. Se voi volete credere nel nulla è un problema vostro.
@@levia84 allora perché stava in chiesa...ma ti rendi conto della risposta! I problemi, si discutono non nei luoghi di culto...ma poi se non sei credente, qual è il tuo problema!!! 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
@@armandolasala4527 io sono credente, per questo ritengo la chiesa solo un istituzione che prende per il culo i fedeli allocchi. Io credo in dio, in Gesù, ma non nella ricchezza di chi predica povertà, o nella pedofilia di chi giudica male perfino i divorziati. Chi crede nella chiesa non crede in dio
@@levia84 Nessuno crede nella chiesa. Si creda la Chiesa una Santa, Cattolica ed Apostolica. E per inciso, hai detto solo un mucchio di stupidate.
@@Alberto_T. quali sarebbero le stupidate?
Sono specialisti a fare i signori questi
Ma qual è il punto?
@mauro galeotti fossi in lei mi presenterei a chiedere scusa per il comportamento, e non perché è il suo "maestro" come ha detto lei, ma perché lei dovrebbe avere una dignità, di fare la cosa giusta senza offendere gli altri. Se non lo capisce che ha sbagliato i tempi e i modi allora non sa proprio stare al mondo. Gli altri commenti confermano quello che dico.
Che maleducazione! Si porta di rispetto alla messa
Non si porta rispetto ad una pagliacciata
la messa vaticano secondista val quel che vale...
Perchè^?
@@stefanobottaro3098 per molti non è una pagliacciata. Porta rispetto alle persone che credono.....alla loro dignità e libertà!
Uno dei tanti lontani da Dio
Stanno distruggendo la Chiesa di Gesù.
Credo che ti debba ancora vergognare dopo diversi anni.... e come cristiano e come giornalista... per carità
Mi perdoni Signor Mauro, non sono qui a voler prendere le difese del Vescovo, come non mi azzardo a prendere le sue.
Vorrei chiarire una cosa, queste sorelle claustrali, appartengono a un Ordine Religioso , che si chiama Ordine delle Clarisse Urbaniste, dipendono direttamente, come Second'Ordine Religioso, dal Primo Ordine, che è quello dei Frati Minori Conventuali.
Prima di vederle come delle semplici nonnine ottantenni, sono e rimangono delle consacrate, che dipendono dall'Obbedienza professata, come voto religioso, all'Intero Ordine Religioso, cui appartengono, che avrà una sua gerarchia.
Parliamo di un Padre Generale, dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali e della Presidentessa Nazionale, che rappresenta la Federazione Italiana, cui tutti i monasteri accorpati, devono a lei Obbedienza.
Quindi se si voleva, in un certo qual modo, dimostrare il proprio disaccordo, sulla chiusura del Monastero, bisognava cercare di parlare, con la Presidentessa della Federazione.
Perchè spetta a lei questa decisione ultima, non al Vescovo locale.
Un Vescovo, può intervenire sui religiosi presenti, nella sua Diocesi, nel momento in cui ci sono dei problemi gravi, e in ogni modo il Vescovo, deve sempre far capo al Generale dell'Ordine, non può decidere di aprire o chiudere un convento o monastero, di un Ordine Religioso, di sua spontanea volontà o per capriccio.
In questo caso, come in tanti altri casi, di chiusura di Monasteri in questi ultimi anni, basta fare una ricerca su internet, quanti monasteri sono stati soppressi, a causa di mancanza di vocazioni, le sorelle tutte anziane e ammalate, o rimaste in poche.
Di solito le Federazioni, servono a questo, prima di tutto per aiutare i Monasteri in difficoltà, la Madre Presidentessa della Federazione, fa delle valutazioni, prima di arrivare a decidere di chiudere un monastero.
Se le vocazioni ci sono, il più delle volte si decide di trasferire delle sorelle più giovani, da altri monasteri, in aiuto, al monastero morente, sperando anche in una fioritura vocazionale.
Come spesso è successo, per le Clarisse di Paganica, di Imola, ecc.
Altre volte queste vocazioni non ci sono, quindi non si riesce a salvare la vita del Monastero, con triste decisione di chiusura.
Le sorelle Clarisse, sono divise oggi, in tre Ordini principali, affiancati ai tre ordini dei frati francescani.
Al primo posto, ci sono i FRATI MINORI (14.000 frati circa), accanto a loro ci solo le sorelle, semplicemente chiamate CLARISSE o SORELLE POVERE (che sono le più numerose circa 7.000)
Al secondo posto, ci sono i FRATI MINORI CAPPUCCINI (12.000 frati), accanto a loro ci sono le sorelle, CLARISSE CAPPUCCINE (2.000 monache)
Al terzo posto ci sono i FRATI MINORI CONVENTUALI (4.000 FRATI), accanto a loro ci sono le sorelle, CLARISSE URBANISTE (1.000 monache).
L'Ordine delle Clarisse Urbaniste si sta spegnendo, qui in Italia, i loro monasteri sono veramente pochi, solo alcuni di loro, hanno delle nuove vocazioni, uno di questi è quello di Padova.
Ma negli altri monasteri c'è veramente crisi vocazionale.
Un'altro monastero di Urbaniste che è stato chiuso, pochi anni fa, è quello di Bisceglie, anche in quel caso c'è stato un polverone, indescrivibile.
Così per le Cappuccine di Aversa (anche li la popolazione locale si era opposta), di Sassari, di Bagnacavallo, e tanti altri, che sono stati chiusi in questi ultimi anni, anche di altri ordini religiosi, femminili e maschili.
Essersela presa col Vescovo, non ha senso...
Tutto al più bisognava andare alla radice di chi ha preso questa decisione, cioè ai superiori dell'Ordine...
Il vescovo in questo caso può fare ben poco... può anche opporsi, ma se i superiori di un Ordine Religioso decidono per la chiusura, c'è ben poco da fare.
In oltre bisogna dire che queste sorelle oltre ad aver professato un voto di OBBEDIENZA ai loro superiori, ci sono da tener conto i problemi logistici, il costo di questi enormi monasteri, con un numero di poche sorelle, tra l'altro anziane negli anni, che necessitano, di aiuto e di sostegno e di riposo, stando in una comunità più numerosa, anche per poter portare avanti una vita monastica fattibile. Perchè tre suore anziane fanno fatica a pulire ambienti che sono dei casermoni, fanno fatica a cucinare, fanno fatica a coltivare l'orto, a fare lavoretti di sostentamento; si rischia di avere tre anziane che non ce la fanno nemmeno più a pregare...
Io capisco il lato umano, che ci si affeziona, il dispiacere, ecc. ecc.
Però prima di lasciarsi prendere dagli aspetti umani, bisogna essere consapevoli, di una realtà così com'è a 360°.
L'AVER ATTACCATO IL VESCOVO, TRA L'ALTRO ANCHE LUI ANZIANO PER ME NON HA SENSO, SINCERAMENTE MI DISPIACE ANCHE, ANCOR PIù, TUTTO QUESTO NON è ACCADUTO IN UNA QUALUNQUE CONFERENZA, MA DURANTE UNA LITURGIA EUCARISTICA.
QUESTO UN PO RATTRISTA L'ANIMA!!
P.S. provi a contattare la Madre Presidentessa della Federazione delle Clarisse Urbaniste, poi vede cosa le dice!!
E di quanto possa centrare un Vescovo locale...
+Daniela De Lullo
Gentilissima Daniela, concordo in tutto quello che Lei così gentilmente mi scrive. Lei ha pienamente ragione. Non mi sono trattenuto perché il vescovo Fumagalli non è da tempo "amato" dalle suore viterbesi, le clarisse, le venerini e anche molti preti che in confidenza me lo dicono. Sono un giornalista, anche iscritto all'UCSI, i giornalisti cattolici e questo vescovo non mi piace. E' troppo vicino ai politici, non vuole parlare coi giornalisti, ma è sempre presente se si deve mangiare o riverire i politici.
Ho provato ad accendere la miccia contro qualcuno e lì davanti ho trovato il vescovo, che con parole poco significanti, ha dichiarato ai Viterbesi, che dopo 780 anni le clarisse sarebbero state allontanate da Viterbo. Ora so che i frati francescani hanno un grosso debito da coprire, c'è chi dice 80 milioni o 50, non trovo certezze, se cerca su google "crac francescani" viene fuori un elenco di giornali che trattano l'argomento.
Il vescovo, secondo me, poteva fare un incontro coi giornalisti, anche se non ci ama, e spiegare meglio i fatti, invece ha fatto il portavoce dei frati, poteva secondo me, far parlare loro in quella fase di allontanamento delle suore, ha anche detto nella Messa in cui sono intervenuto, anche se non lo avrei dovuto fare, e che comunque la platea ha applaudito a lungo, che ha fatto del tutto per salvare il monastero chiedendo alle suore di venire al monastero di Viterbo, e che nessuna ha accettato. E' evidentemente una bugia perché le suore clarisse sono soggette all'obbedienza e quindi "dovevano" venire a Viterbo.
Le suore di Viterbo sono, anzi erano tre suor Maria Annunziata, badessa di 74 anni, suor M.Dolores, canadese, di 70 anni e suor M.Chiara di 60 anni non erano e sono decrepite o malate, mi dicono che per tirare avanti un monastero devono essere almeno quattro suore, ne mancava una sola, ebbene il vescovo non è riuscito a trovarne una su un migliaio di clarisse che accettasse... e l'obbedienza dov'è stata? Mi chiedo.
Hanno spedito suor M.Annunziata a Città di Castello, la quale ha dovuto obbedire pur non volendo allontanarsi dal corpo di santa Rosa di Viterbo, dove è il monastero di santa Cecilia con 9 suore clarisse urbaniste, bastava ordinare a una di loro di venire a Viterbo e il monastero poteva proseguire il cammino.
Invece gli interessi sono ben altri, i frati devono parare il crac e devono recuperare soldi vendendo ori e argenti e tutto quello che è possibile dai vari monasteri, chiusi o da loro controllati come ormai è questo di Viterbo tenuto ora da quattro suore Alcantarine senza più clausura, è un andirivieni di frati e chissà cosa vanno a fare in un monastero di suore, tanti frati pasciuti se non a "prelevare" oggetti...
Cara Daniela a Lei dico che ho sbagliato a prendermela col vescovo, che non stimo per niente, ma la vicenda ha avuto un grosso riscontro sui giornali locali, on line e di carta, un giornalista che attacca pubblicamente un vescovo non è usuale, certe cose e azioni deve farle un giornalista, per poter scuotere chi dorme e a dormire a Viterbo sono davvero in troppi.
Peccato è andata come non avrei mai immaginato.
Ho scritto e stampato un libro su santa Rosa, il monastero, la basilica, la casa, la Macchina di santa Rosa, i Facchini di santa Rosa di 800 pagine a colori con migliaia di foto, mi sono sentito offeso a 64 anni, anzi 65 domani 2 Gennaio 2016.
Quello che più mi rattrista è sentire al cellulare la badessa M. Annunziata, disperata e avvilita, è entrata nel monastero di santa Rosa quando aveva 28 anni ed era giusto che finisse i suoi giorni accanto al corpo di santa Rosa.
Sono stato lungo mi scusi, ma sono davvero inquieto.
Buon anno e che santa Rosa protegga tutti noi, meno i frati francescani interessati al denaro e al vescovo Fumagalli, al quale ho augurato pubblicamente che santa Rosa gli appaia in sogno per dirgliene quattro.
Peccato che se ciò avverrà il vescovo non me lo dirà mai!
Un forte abbraccio
Mauro Galeotti
Cordialissimo Signor Mauro, comprendo bene i retroscena di questa vicenda, purtroppo, è triste dirlo, li dove una volta abbondava la grazia, in questo caso, con la presenza di una grande Santa, abbonda anche la miseria umana. Dov'è presente l'uomo, ci sono sempre miserie e povertà spirituali. Tralasciamo gli interessi che ci possono essere dietro il Monastero, non ci rimane altro che intercedere e lasciare tutto nelle mani del Padre e della Divina Provvidenza, Santa Rosa penserà a custodire il suo Monastero come luogo di culto e di conversione, sull'esempio tralasciato con la sua piccola e umile vita.
Quando dicevo che le Urbaniste sono circa un migliaio, mi riferivo al numero che l'Ordine conta oggi, a livello mondiale, non al numero presente nel territorio italiano.
Per una cosa sola io avrei combattuto di più, le monache uscenti, fossero sostituite da altre monache, anche di diverso Ordine religioso, preservando così un luogo Sacro, che per secoli è stato custodito dalla clausura, e dalla preghiera orante di consacrate, completamente dedite a Dio e alla preghiera, per la città di Viterbo, per la Diocesi locale e per il mondo intero. Come lei sa bene, la preghiera delle claustrali è una preghiera feconda e materna, che si estende, fino ai confini del mondo. Intercedono e offrono la loro vita, attraverso questa speciale consacrazione, per tutto il mondo, nessuno escluso.
Io personalmente avrei insistito, per un cambio di monache... ad esempio, ci sono nuovi istituti di vita claustrale, che sono fiorenti di vocazioni...
Se si voleva rimanere in tema "francescano", visto che Santa Rosa appartiene all'Ordine Francescano (essendo stata Lei una Terziaria), si potevano invitare le Clarisse dell'Immacolata, i loro monasteri, sono dei veri colombai della Vergine Maria, fiorenti di vocazioni e la loro condotta è esemplare...
Ci sono le Monache Adoratrici perpetue del Santissimo Sacramento, anche per loro si riscontra una fortissima fioritura vocazionale.
Le trappiste presenti in italia, hanno tantissime vocazioni, con 80, 40 monache per monastero...(Vitorchiano e Valserena).
Inaspettatamente, forse perchè, non sono abituate a farsi molta pubblicità vocazionale, i monasteri delle Benedettine, stanno vivendo in questi ultimi anni, un vero boom vocazionale, qui in Italia, abbiamo non pochi monasteri, da un minimo di 20 monache a salire con 40, 50, addirittura 80/100 monache, e di questi monasteri ne potrei fare un elenco...(Benedettine Lago d'Orta, Isola San Giulio, Santa Maria delle Rose a Macerata, Santa Maria di Rosano, ecc. ecc.).
Si potrebbe fare questo tipo di proposta, magari scrivendo a uno di questi monasteri, pregando su e chiedendo l'intercessione di Santa Rosa, se lei lo desidera e tutto ciò rientra nella volontà del Padre, può accadere anche questo miracolo.
Non dico che le suore francescane Alcantarine, con il loro operato non siano all'altezza, ma ripeto, questo è un mio punto di vista, sarebbe bello preservare la clausura, li dove è stata vissuta per secoli, in un bellissimo monastero, magari in futuro, fiorente di giovani e sante vocazioni...
Un caro saluto, in comunione spirituale,
Daniela
+Daniela De Lullo Carissima Daniela quello che lei mi scrive mi fa molto piacere perché mi porta a conoscenza di cose che non conosco, la vedo molto preparata e spiega bene le varie situazioni. Visto che sono un po' in confidenza con lei, saprebbe indicarmi come poter riuscire a trovare indicazioni tali che possano far ritornare le Clarisse urbaniste a Viterbo? MI chiedo, se bastavano quattro suore per poter lasciare il monastero alle Clarisse stesse, perché, secondo lei, il vescovo o la Congregazione dei Frati non hanno ordinato alle 9 suore Clarisse urbaniste di farne venire una per raggiungere il numero richiesto di quattro e continuare l'antica tradizione delle Clarisse a Viterbo? Non me lo so spiegare. Il crac dei frati è la base di tutto. Mi dia per cortesia dei consigli nutro molta stima in lei. Grazie. Mauro
@@mauro211951 tuttavia la chiesa è luogo di preghiera, la piazza è luogo della discussione. Non era il momento....durante una celebrazione liturgica!
Mi mi
Ma chi si crede di essere! Ci sarà un motivo!
Quale?
@@albertoplm La chiesa è luogo di preghiera, la piazza è luogo della discussione.
@@albertoplm non so quale sia...ma non è il modo....non so se sei credente o meno, ma da credente, non mi sarei mai permesso a insultare in modo ingiurioso durante la Celebrazione Eucaristica.
Al vescovo giustamente
A me hanno sempre detto che la chiesa siamo noi!!!
Boh
Certo la chiesa siete voi "ma la gestione è cosa nostra".
Non si interrompe una celebrazione liturgica....dopo si parla delle cose! Ovvio che la chieda siamo tutti noi!
complimenti ai contestatori...per il coraggio con cui si sono opposti al sistema contorto di una chiesa asserita al potere...spettacolari le risposte della voce maschile.
asserita?
Contestarore VERGOGNATI
Ie suore devono rimanere nei monastero !!!!! BASTA DISTRUGGERE CHIESA CATTOICA
sua eccellenza si siede con le spalle al Santissimo... non di lato... perche' lui e' meglio....
Guarda che c'è stato il concilio vaticano II, I preti di norma si siedono davanti al santissimo; c'è chi ha deciso di non farlo ma la norma non lo prevede
@@riccardobombieri5829 Si però un vescovo un po' più "saggio" (nulla da criticare a questo vescovo che non conosco) avrebbe preferito mettere le sede spostata proprio in segno di umiltà e rispetto...che in questi anni sono molto predicati ma poco radicati...
Guardate che il tabernacolo, è più in alto,(su ogni altare,proprio per evitare ,che il prete ,o in piedi,o seduto ,dia le spalle al Signore, ciò è previsto e imposto dalla liturgia,ed è ciò che avviene , ordinariamente in tutte le chiese),rispetto sia la sedia ,che all'altare.
@@giuseppelagne794 Personalmente preferisco (come si faceva una volta) che la sede sia laterale. Per quanto riguarda l'orentamento, preferisco che la messa sia girata "Coram Deo"...aiuta di più nella preghiera e fa comprendere il vero protagonista della messa che non è certo il celebrante
@@andreacarminati2610 fratello mio nella chiesa (almeno quella cattolica),il preferito resta un fatto personale.Le norme liturgiche,fin dall'epoca apostolica ,sono decise dagli apostoli,e dai loro legittimi successori,e quando diciamo "legittimi",non intendo Santi, ma legittimamente succeduti agli apostoli.
Sei un vero giornalista, Mauro Galeotti,non ascoltare i lecchini dei potenti, vescovi o non vescovi.
questi vescovi che tradiscono la volontà di Dio ! è poi che ridicolo che si siede su un trono! mentre Gesù non aveva un posto dove mettere il capo! sono giuda !
Ma che ragionamenti sono questi! Poveri no! Ma non fate sempre i protestanti da strapazzo! 🤦♂️🤦♂️🤦♂️
L'arroganza dei preti non ha limiti !
e giù le pecore di padreterno
Che schifo.
Ma non il Vescovo, fin troppo educato.
Mi riferisco a questa pagliacciata vergognosamente preparata e premeditata, nella casa del Signore!
E si che cosa volete che ne facciano di 3 suore vecchie? Sefossero state galline le avrebbe usate per i l brodo ! Ma e' vecchio anche lui.
Bravissimi i contestatori.....bisogna contestare apertamente questi ipocriti!