Elvis era molto più che un cantante e che voce UNICA! Elvis fece una rivoluzione sociale culturale. Keith Richards dei Rolling Stones disse "Prima di Elvis il mondo era in bianco e nero dopo Elvis fu in technicolor" Elvis🔝👑⚡❤️
Buonasera Vedo il video solo ora....e sono felicissima e la ringrazio perché adoro Elvis . Sono diventata appassionata di questo artista e uomo eccezionale solo da poco. Nonostante io abbia 60 anni posso dire che non lo conoscevo. Ora lo ascolto e lo guardo ogni giorno. Ho già letto alcuni libri mi documento perché viglio conoscerlo e so già diverse cose Ma mi domando perché qui in Italia Elvis non ha avuto il successo che ha avuto non solo in America, ma nel mondo compresa ĺ'Europa....?mi piacerebbe che anche la tv italiana parlasse di questo fenomeno nel campo musicale e non solo.... Ci sarebbe tanto tanto di cui parlare, io trovo che la musica di Elvis sia sempre attuale ed i giovani dovrebbero conoscerla e dovrebbero conoscere la sua storia personale e sapere che con la passione, la forza e la determinazione ma anche con ĺ'educazione e il rispetto, si possono avverare i sogni (quando i sogni, i desideri ci sono) Saluti
Se non facessero film fatti solo di retorica e di infantili santificazioni, e se non facessero servizi in TV, quei pochi che facevano, parlando di Elvis continuando a sperticarsi nelle Lodi ma senza mettere in luce seriamente cosa significhi essere cantanti ed essere artisti, ovviamente le nuove generazioni continueranno a respirare solo uno stupido "effetto nostalgia" e quindi in realtà non si interessano. Serve serietà e non solo cercare di fare sensazione. Ecco perché le generazioni sono distratte. Vale anche per David Bowie, cosa crediamo? Se io prendo 100 giornalisti e critici e autori di servizi e Fan di David Bowie o articolisti che scrivono su riviste di oggi, e chiedo loro: "Mi spiegate chi era professionalmente Bowie?", il 90% di loro non saprebbe neanche chi cazzo è David Bowie, ci siamo? ... questa è la verità. Oggi si parla - si fa chiacchiera infantile - e si "discute" solo degli effetti di un mito, non di arte; e di fare o di essere reali critici e divulgatori, di essere professionali, non se ne parla proprio. Questo è il problema. Grazie a Te per la visita, e dammi serenamente del "tu".
@@calverozara8540 Grazie a te. Quando dico che per raccontare la storia di Elvis ci sarebbe tanto da dire mi riferisco proprio alla sua storia personale e artistica e a tutto ciò che questo ha comportato. Non solo la soddisfazione per essere riuscito a risollevare la sua situazione familiare dalla povertà , ma le difficoltà e il travaglio interiore che deve aver attraversato per arrivarci e rimanere a galla. Le delusioni....e quindi, i periodi bui, i farmaci....voi esperti del settore sapreste ben sviscerare tali aspetti. . Spero in un altra puntata.. Saluti
@@user-ld6te2yh5d io sono un cinefilo e anche di più, mangio cinema da quando ero alle elementari e non me fregava un cazzo della scuola e, mentre ero a scuola, ragionavo sul cinema e l'arte, e non esisteva scuola, mai fatto i compiti in vita mia, studio da autodidatta, mio fratello è un musicista e lui mi spiega anche cose importanti, e sicuramente quando parlo, parlo di quello che ho studiato, se non so qualcosa, non parlo, non butto opinioni, mai, e se parlo, sarà difficile che dica cose facilmente contestabili, ma non sono un esperto del settore, e soprattutto con personaggi del calibro di Elvis, miro soprattutto a fare luce sul perché più profondo esistano certi artisti e, soprattutto, il mio cruccio è distruggere/sputtanare tutti i radical-chic del cazzo e le prosopopee della propaganda un tanto al chilo. Ti faccio subito un esempio su Elvis, proprio di questi tempi penosi in cui versa la memoria artistica: bene, e cosa abbiamo in questo periodo? ... da una parte un film di Elvis, compulsivo, di merda, narcisistico, fatto di retorica e autocompiacimento sterile e riciclato, mettendoci dentro qualche nota più umana, giusto per poter dire che il film era onesto intellettualmente; e, dall'altra, hanno fatto una sorta di Serie TV dove si parla dell' Elvis pezzo di merda, profittatore, egoista, prepotente, narcisista, e questo sai perché? Perché ormai il pubblico è un pubblico di coglioni o di assuefatti e, per fare soldi, l'unica maniera di trattare un mito è quella che un prezzolato faccia un film dove Elvis appaia una divinità, con giusto qualche mancanza falsa come la merda per apparire moderati e, dall'altra, dei prodotti dove si mira al sensazionalismo dello scandalo, della serie "Voi non sapete veramente chi era quello li!!!!" ... in sostanza, abbiamo a che fare con dei figli di puttana che non sanno un cazzo di musica, non sanno un cazzo di arte, non sanno un cazzo di cosa sia il cinema, non sanno un cazzo di psicologia, non sanno un cazzo di giornalismo, non sanno un cazzo, ma si divertono in operazioni solamente morbose mirate a giochi manichei e dualistici, perché metà del loro cervello è fatto di merda e l'altra di soldi.
...ho visto il film e una cosa è sicura, gli ultimi minuti sono talmente emozionanti che in un sol colpo cancellano tutto quello che precede il finale!
Titolo: 🎼❤️🔥 Considero questo video un commento celebrativo: ma nel senso più nobile del termine. Un conto è celebrare per sortire un effetto (e magari farlo pure "male" (cioè in sunto non degno della qualità della dinamica di cui si celebra)); un conto è la "celebrazione" quale (co)effetto di un Cuore. Già che citavi il 'Cuore' di del Toro nel Labirinto del Fauno, ecco qua un altro Cuore che nel suo microcosmo esprime (secondo me) sì: degnamente un macrocosmo, anche questo accendendo un labirinto, a led di note, passione, nozione seria e 'congiunzioni nomadi'. Non è che sto proponendo melassa, né sto facendo una celebrazione della celebrazione (o forse sì), ma dico solo ciò che credo esprima la potenza e la potenzialità di questi video... in fondo, un Cuore che accende dei labirinti. Contestuali, esegetici, analogici, di nuances, di weltanschauung, di potenzialità... dei veri 'resoconti antropologici', passati a suon di ICT e canali emotivi... e nulla, molto (tanto) adatto, adatto a Raccontare ciò di cui vuole raccontare. Ecco forse cos'è una autentica celebrazione; l'ho sempre pensato: se dovessi far comprendere a qualcuno cosa sia una forza celebrativa, nel bene, nel male, o semplicemente "auto", propria, gli mostrerei questo canale, una sorta (fra le diverse cose) di "manuale per comprendere come sentire, e porre in prospettiva". Celebrazioni come queste sono il motivo per cui esiste la 'celebrazione'. Sto facendo per lo più un discorso soggettivo. Poi sui discorsi musicali in sé non mi pronuncio, 1. Perché "non so leggere un pentagramma e me ne vanto" (cit. Bene, o chissà..); 2. Perché il mio cuore per parlarne dovrebbe predisporsi a modo suo, al proprio 'shi' cinese, e attualmente non ne vedo ne modo né senso 💞; ma il discorso infatti non è di idee, non siamo in un teatro hegeliano (tesi-antitesi-sintesi); quanto nel 'rapporto di Assoluti con Assoluti', parafrasando l'intoccabile discorso Kierkegaardiano... e bhe, penso che in fondo valga la pena cantare solo di questo, se il set è sul Cuore e non su altro! (e ritengo questo "altro" di pari nobiltà eh, a seconda. Non sto facendo della retorica, ma della dialettica spero concretissima, lucida e pura... Vorrei dire "concertistica" a suo modo 😹😹 perché è giusto che ogni elemento trovi la verità nel suo quadro, perché ogni cosa è sempre tale perché in relazione... da qui la ierofania detta composizione.. da qui le ierofanie permesse dalla musica: il canto; dal canto, la ierofania che permette certi fenomeni: alcuni di questi, ri-accesi dal centro in questo video! Fenomeni di cui tra l'altro so molto poco; e anche per questo per me certi contenuti sono una figata: un contrappunto sulla scoperta; le corde sono interne ed esterne, e chiunque abbia un briciolo di potenziale vibrante e percussiva, spero ne faccia buon uso...) Poi si aprirebbero parentesi infinite, e non stiamo nel Talmud 🫠 quindi la smetto, e appena posso ascolterò ciò che mi fa Vibrare.... grazie a Dio l'entità della Vibrazione è talmente infinita da non esaurisi mai, né a livello di tempo né in quello di rappresentanti 😋😋 il personaggio per me avviene prima di tutto quale "simulacro" o antenna della Vibrazione (Atman/Brahman, yep); ma questo... per ora lasciamolo da parte 😛 La potenza di alcuni personaggi infatti include "Vibrazione" a un corpus talmente multimodale, da renderli semplicemente archetipi emersi dell'umanità (finalmente un discorso che si avvale della legge del +! di solito fra le persone il - e li 0 vanno per la maggiore 😄); credo proprio che in questo video se ne festeggino alcuni 🎆🎇🎸☄️😽
Elvis è stato un dono per tutti noi e non avremo mai più nessuno uno come Elvis .🎉
Bellissimo video. Bellissima analisi di un Artista Infinito: Elvis è Musica, Stile, Miracolo indescrivibile
Caro Calvero Elvis era unico in tutti sensi
Elvis un mito un idrrrolo bellezza e voce unica al mondo sor
Elvis è unico inarrivabile, x vari motivi 🔝👑
Marilyn tra le donne la nr uno
Elvis era molto più che un cantante e che voce UNICA! Elvis fece una rivoluzione sociale culturale. Keith Richards dei Rolling Stones disse "Prima di Elvis il mondo era in bianco e nero dopo Elvis fu in technicolor" Elvis🔝👑⚡❤️
Ciao Egonene, quello che riporti lo esprimo nel video 🙂
@@calverozara8540 pure la frase di Keith Richards??? Ciao
@@egonenedit9444 certo
Veritiera analisi.... complimenti!
Mi fa piacere, grazie
Buonasera
Vedo il video solo ora....e sono felicissima e la ringrazio perché adoro Elvis . Sono diventata appassionata di questo artista e uomo eccezionale solo da poco. Nonostante io abbia 60 anni posso dire che non lo conoscevo.
Ora lo ascolto e lo guardo ogni giorno. Ho già letto alcuni libri mi documento perché viglio conoscerlo e so già diverse cose Ma mi domando perché qui in Italia Elvis non ha avuto il successo che ha avuto non solo in America, ma nel mondo compresa ĺ'Europa....?mi piacerebbe che anche la tv italiana parlasse di questo fenomeno nel campo musicale e non solo.... Ci sarebbe tanto tanto di cui parlare, io trovo che la musica di Elvis sia sempre attuale ed i giovani dovrebbero conoscerla e dovrebbero conoscere la sua storia personale e sapere che con la passione, la forza e la determinazione ma anche con ĺ'educazione e il rispetto, si possono avverare i sogni (quando i sogni, i desideri ci sono)
Saluti
Se non facessero film fatti solo di retorica e di infantili santificazioni, e se non facessero servizi in TV, quei pochi che facevano, parlando di Elvis continuando a sperticarsi nelle Lodi ma senza mettere in luce seriamente cosa significhi essere cantanti ed essere artisti, ovviamente le nuove generazioni continueranno a respirare solo uno stupido "effetto nostalgia" e quindi in realtà non si interessano. Serve serietà e non solo cercare di fare sensazione. Ecco perché le generazioni sono distratte. Vale anche per David Bowie, cosa crediamo? Se io prendo 100 giornalisti e critici e autori di servizi e Fan di David Bowie o articolisti che scrivono su riviste di oggi, e chiedo loro: "Mi spiegate chi era professionalmente Bowie?", il 90% di loro non saprebbe neanche chi cazzo è David Bowie, ci siamo? ... questa è la verità. Oggi si parla - si fa chiacchiera infantile - e si "discute" solo degli effetti di un mito, non di arte; e di fare o di essere reali critici e divulgatori, di essere professionali, non se ne parla proprio. Questo è il problema. Grazie a Te per la visita, e dammi serenamente del "tu".
@@calverozara8540
Grazie a te. Quando dico che per raccontare la storia di Elvis ci sarebbe tanto da dire mi riferisco proprio alla sua storia personale e artistica e a tutto ciò che questo ha comportato. Non solo la soddisfazione per essere riuscito a risollevare la sua situazione familiare dalla povertà , ma le difficoltà e il travaglio interiore che deve aver attraversato per arrivarci e rimanere a galla. Le delusioni....e quindi, i periodi bui, i farmaci....voi esperti del settore sapreste ben sviscerare tali aspetti. .
Spero in un altra puntata..
Saluti
@@user-ld6te2yh5d io sono un cinefilo e anche di più, mangio cinema da quando ero alle elementari e non me fregava un cazzo della scuola e, mentre ero a scuola, ragionavo sul cinema e l'arte, e non esisteva scuola, mai fatto i compiti in vita mia, studio da autodidatta, mio fratello è un musicista e lui mi spiega anche cose importanti, e sicuramente quando parlo, parlo di quello che ho studiato, se non so qualcosa, non parlo, non butto opinioni, mai, e se parlo, sarà difficile che dica cose facilmente contestabili, ma non sono un esperto del settore, e soprattutto con personaggi del calibro di Elvis, miro soprattutto a fare luce sul perché più profondo esistano certi artisti e, soprattutto, il mio cruccio è distruggere/sputtanare tutti i radical-chic del cazzo e le prosopopee della propaganda un tanto al chilo. Ti faccio subito un esempio su Elvis, proprio di questi tempi penosi in cui versa la memoria artistica: bene, e cosa abbiamo in questo periodo? ... da una parte un film di Elvis, compulsivo, di merda, narcisistico, fatto di retorica e autocompiacimento sterile e riciclato, mettendoci dentro qualche nota più umana, giusto per poter dire che il film era onesto intellettualmente; e, dall'altra, hanno fatto una sorta di Serie TV dove si parla dell' Elvis pezzo di merda, profittatore, egoista, prepotente, narcisista, e questo sai perché? Perché ormai il pubblico è un pubblico di coglioni o di assuefatti e, per fare soldi, l'unica maniera di trattare un mito è quella che un prezzolato faccia un film dove Elvis appaia una divinità, con giusto qualche mancanza falsa come la merda per apparire moderati e, dall'altra, dei prodotti dove si mira al sensazionalismo dello scandalo, della serie "Voi non sapete veramente chi era quello li!!!!" ... in sostanza, abbiamo a che fare con dei figli di puttana che non sanno un cazzo di musica, non sanno un cazzo di arte, non sanno un cazzo di cosa sia il cinema, non sanno un cazzo di psicologia, non sanno un cazzo di giornalismo, non sanno un cazzo, ma si divertono in operazioni solamente morbose mirate a giochi manichei e dualistici, perché metà del loro cervello è fatto di merda e l'altra di soldi.
Meglio tardi e sempre che MAI‼️
Gran bel video
Grazie 😉
...ho visto il film e una cosa è sicura, gli ultimi minuti sono talmente emozionanti che in un sol colpo cancellano tutto quello che precede il finale!
Il finale è perfetto.
Elvis era immenso un insieme di tutte le qualità di un cantante da palcoscenico unico e irripetibile
Titolo: 🎼❤️🔥
Considero questo video un commento celebrativo: ma nel senso più nobile del termine. Un conto è celebrare per sortire un effetto (e magari farlo pure "male" (cioè in sunto non degno della qualità della dinamica di cui si celebra)); un conto è la "celebrazione" quale (co)effetto di un Cuore. Già che citavi il 'Cuore' di del Toro nel Labirinto del Fauno, ecco qua un altro Cuore che nel suo microcosmo esprime (secondo me) sì: degnamente un macrocosmo, anche questo accendendo un labirinto, a led di note, passione, nozione seria e 'congiunzioni nomadi'. Non è che sto proponendo melassa, né sto facendo una celebrazione della celebrazione (o forse sì), ma dico solo ciò che credo esprima la potenza e la potenzialità di questi video... in fondo, un Cuore che accende dei labirinti. Contestuali, esegetici, analogici, di nuances, di weltanschauung, di potenzialità... dei veri 'resoconti antropologici', passati a suon di ICT e canali emotivi... e nulla, molto (tanto) adatto, adatto a Raccontare ciò di cui vuole raccontare.
Ecco forse cos'è una autentica celebrazione;
l'ho sempre pensato: se dovessi far comprendere a qualcuno cosa sia una forza celebrativa, nel bene, nel male, o semplicemente "auto", propria, gli mostrerei questo canale, una sorta (fra le diverse cose) di "manuale per comprendere come sentire, e porre in prospettiva".
Celebrazioni come queste sono il motivo per cui esiste la 'celebrazione'. Sto facendo per lo più un discorso soggettivo. Poi sui discorsi musicali in sé non mi pronuncio, 1. Perché "non so leggere un pentagramma e me ne vanto" (cit. Bene, o chissà..); 2. Perché il mio cuore per parlarne dovrebbe predisporsi a modo suo, al proprio 'shi' cinese, e attualmente non ne vedo ne modo né senso 💞; ma il discorso infatti non è di idee, non siamo in un teatro hegeliano (tesi-antitesi-sintesi); quanto nel 'rapporto di Assoluti con Assoluti', parafrasando l'intoccabile discorso Kierkegaardiano... e bhe, penso che in fondo valga la pena cantare solo di questo, se il set è sul Cuore e non su altro! (e ritengo questo "altro" di pari nobiltà eh, a seconda. Non sto facendo della retorica, ma della dialettica spero concretissima, lucida e pura... Vorrei dire "concertistica" a suo modo 😹😹 perché è giusto che ogni elemento trovi la verità nel suo quadro, perché ogni cosa è sempre tale perché in relazione... da qui la ierofania detta composizione.. da qui le ierofanie permesse dalla musica: il canto; dal canto, la ierofania che permette certi fenomeni: alcuni di questi, ri-accesi dal centro in questo video! Fenomeni di cui tra l'altro so molto poco; e anche per questo per me certi contenuti sono una figata: un contrappunto sulla scoperta; le corde sono interne ed esterne, e chiunque abbia un briciolo di potenziale vibrante e percussiva, spero ne faccia buon uso...)
Poi si aprirebbero parentesi infinite, e non stiamo nel Talmud 🫠 quindi la smetto, e appena posso ascolterò ciò che mi fa Vibrare.... grazie a Dio l'entità della Vibrazione è talmente infinita da non esaurisi mai, né a livello di tempo né in quello di rappresentanti 😋😋 il personaggio per me avviene prima di tutto quale "simulacro" o antenna della Vibrazione (Atman/Brahman, yep); ma questo... per ora lasciamolo da parte 😛 La potenza di alcuni personaggi infatti include "Vibrazione" a un corpus talmente multimodale, da renderli semplicemente archetipi emersi dell'umanità (finalmente un discorso che si avvale della legge del +! di solito fra le persone il - e li 0 vanno per la maggiore 😄); credo proprio che in questo video se ne festeggino alcuni 🎆🎇🎸☄️😽
Vivaddio che UA-cam questa volta non ti ha rotto le balle e ti ha lasciato commentare. Grazie per le tue parole
@@calverozara8540 ahahah non avrò tirato in ballo Voldemord o simili 😹😹😹
Grazie a te per il tuo cuore al lavoro! 😘
Sorriso e risata unica al mondo Elvis un vero re
Dove hai preso il poster di 2001 dietro?
Parli probabilmente dell'album a 33 giri, immagino. Cioè la colonna sonora. Oppure del libro con l'occhio di David?