Una mia previsione/speranza: un marchio di originalità per le foto prodotte senza l'uso di Ai (magari solo un po di miglioramento), credo che questo sarà il vero valore delle foto del futuro, e potrebbe essere prezioso come lo è il lavoro di un artigiano. Grazie ragazzi come sempre. Stefano
Ciao! Siamo dell'idea che il marchio di originalità sia utile e proponibile per alcuni settori fotografici (come per esempio le foto di giornalismo dove sarebbe fondamentale), mentre in altri generi eliminare l'AI potrebbe essere limitante per la creatività del fotografo, anche perché quantificare esattamente l'apporto dell'AI in un'immagine (per definire un lavoro ottimizzato o creato quasi totalmente al pc) è praticamente impossibile :S Il lavoro del fotografo per certi versi cambierà moltissimo, con tutta la fase post scatto che negli anni tenderà potenzialmente a 0. Molte dinamiche a cui siamo tutti abituati da anni svaniranno pian piano... Grazie ancora di aver commentato il video! Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
Io credo che la figura del fotografo esisterà ancora. Lo specialista che saprà governare questo AI sarà sempre necessaria a tutti i livelli per non avere un prodotto raffazzonato! Tuttavia la professione si modificherà molto velocemente e sopravviverà chi saprà cavalcare l’onda. Grazie per il video veramente molto interessante!!
Grazie a te per il commento! La pensiamo allo stesso identico modo :) Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
E così chi realizzerà foto vere, non perfette ma reali sarà il vero re della fotografia! Chi ha una fotocamera semplice senza troppi fronzoli se la tenga ben stretta perché sarà il vero plus!
Sulla base del tuo modo di elaborare e del tuo stile, i file avranno esposizione e bilanciamento del bianco (oltre a molti altri valori) adattati in modo automatico. Un preset (purtroppo) imposta sempre gli stessi identici valori e richiede del lavoro manuale.
Posso dirti che meglio crei il tuo profilo e meno correzioni devi fare :) Chiaramente la perfezione assoluta non esiste, ma usando Imagen partiresti in Lightroom con dei file da rifinire e non da elaborare da zero… lavorativamente è pazzesco il vantaggio in termini di tempo impiegato.
Guardandomi intorno e vedendo conoscenti che si sposano o che comunque sono stati protagonisti di cerimonie, ho notato un calo di interesse x i professionisti e immagino che in futuro questo genere di persone preferirà fare una "raccolta" di foto che tutti gli invitati hanno fatto con gli smartphone x poi buttarle dentro un programma AI che gli sfornerà un album pressoché finito 🙄 Ovviamente non è così x tutti... Io al mio matrimonio, non solo ho scelto dei fotografi professionisti, ma ho anche scelto i più costosi perché erano quelli che avevano lo stile che ci piaceva di più. Spero di sbagliarmi
Ciao Fabio! Sicuramente ci sono già ora coppie che optano per raccogliere le foto scattate dagli amici ed esisteranno coppie che preferiranno avere un intero servizio generato dall’ai, ma ce ne saranno moltissime che vorranno un racconto autentico (e fatto da un professionista) di un giorno così importante, ne siamo sicuri! Alla fine dei conti è sempre e solo una questione di priorità dei clienti… per noi e per te il fotografo era la priorità assoluta :)
Secondo me il formato portatile delle mirrorless spinge, presumibilmente, verso la scomparsa delle fotocamere a favore di smartphone con la baionetta per obiettivo. Ed elaborazione direttamente fatta dalla cpu dello smartphone. Quindi AI a manetta, purtroppo.
Ciao Stefano, sai che mi viene da pensare che nel futuro non ci sarà neanche il bisogno di attaccare obiettivi agli smartphone, ma che proprio in uno smartphone o una fotocamera minuscola potrebbe esser generato lo sfocato di qualsiasi lente (in un modo totalmente realistico rispetto allo “sfocato finto” attuale). Quando si arriverà a quel punto con un’alta qualità d’immagine, le fotocamere potrebbero cambiare radicalmente forma e dimensione.
@@IlariaeAndrea uhm..si la cosa è fattibile ma dubito che si riesca a miniaturizzare un'ottica talmente versatile da poter fare ogni tipo di fotografia e in ogni condizione. Magari ci arriveranno, ma ci vorrà mooolto più tempo. Ovviamente parlo di fotografia in generale. Lo scopriremo, tanto siamo highlanders😂
😂 Più che una lente per catturare la scena e a generare l’immagine, mi immagino una lente che riesca anche solo a catturare quanto basta per generare da zero un’immagine con il dettaglio e gli effetti di una certa focale, ecc.
Sai che nei primi tentativi di creare la tabella mi aveva inserito anche paesaggio? Poi non l’ha più rifatto. Mi ricordo che dava medio-basso come impatto
Spero solo che l’ai si fermi molto presto , già adesso molte fotografie sono di più di quello che il Fotografo vede . Esempio il cielo deve essere del colore che il fotografo ha visto , e non che ha Sognato . Un aiuto via Fotocamera oppure via Software , ok va bene , ma deve avere un limite . Il Fotografo deve essere il principale strumento e non L’ai . Se poi l’ai prendesse piede , teniamola in parallelo e non in linea con noi . Bisogna distinguere da Fotografia con ai E Fotografia 50 e 50 . Secondo Me .
Grazie del commento! Noi crediamo che in certi settori fotografici sarà vitale una sorta di certificazione delle foto 100% autentiche (vedi foto di giornalismo dove l'AI non dovrebbe proprio metter piede), mentre in tutto il resto questo non sia nè utile nè proponibile, anche perché non è mai esattamente quantificabile quanto è stato l'apporto dato dall'intelligenza artificiale in un'immagine. Inoltre pensiamo che l'AI non si fermerà... è un'onda che sta arrivando per tutti, la scelta di sfruttarla e cavalcarla o cercare di correre ai ripari in qualche modo è di ognuno di noi. Che ne pensi? Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
@@IlariaeAndreapenso che avete parlato bene . Il problema è che gia da molti anni a questa parte , molti Fotografi esagerano con là Post e ho paura che con l’arrivo prepotente della AI sarà ancora Peggio Haime . Molti non hanno limiti , cielo azzurro diventato Rosso ecc ecc . Spero solo in una Restrizione dove , la fotografia è Fotografia . Mentre la Fantasia è Fantasia due Opposti . Ciao Franco
Però la fotografia è soggettiva (e fortunatamente) e anche la scelta dei colori di una foto non può essere “giusta” o “sbagliata”. Se ci pensi anche virare in bianco e nero una foto nata a colori è una grande variazione dei toni originali, forse anche più che cambiare il cielo da azzurro a rosso (premetto che la vedo come te sulle tonalità dei colori e preferisco una certa coerenza :) )
@@IlariaeAndrea se io esco e fotografo una Rosa 🌹, ma che non ha più lo stesso colore bel Rosso . Che faccio ??? La ricoloro ? Come vorrei . Oppure la lascio nello stesso colore che ho visto ?? Oppure la giro in Monocromatico . Certo puoi dire che è soggettivo, ma alla fine ho cambiato il senso della Foto . Non è più come l’ho Vista . Ho alterato la Realtà. Allora quando fai vedere una Foto , fai vedere l’originale , e poi come la Vedi tu . Così sarebbe l’Ideale .
Ma la fotografia (quella dove può aver senso una certa interpretazione artistica) è un’espressione della propria creatività, se la rosa me la viri sul blu, a me può piacere o non piacere, l’importante è che piaccia a te :) Se ci pensi, le foto che vedi nella fotocamera (anche il file raw grezzo), a livello di stile e tonalità sono l’interpretazione di un ingegnere giapponese :)
Una mia previsione/speranza: un marchio di originalità per le foto prodotte senza l'uso di Ai (magari solo un po di miglioramento), credo che questo sarà il vero valore delle foto del futuro, e potrebbe essere prezioso come lo è il lavoro di un artigiano. Grazie ragazzi come sempre. Stefano
Ciao!
Siamo dell'idea che il marchio di originalità sia utile e proponibile per alcuni settori fotografici (come per esempio le foto di giornalismo dove sarebbe fondamentale), mentre in altri generi eliminare l'AI potrebbe essere limitante per la creatività del fotografo, anche perché quantificare esattamente l'apporto dell'AI in un'immagine (per definire un lavoro ottimizzato o creato quasi totalmente al pc) è praticamente impossibile :S
Il lavoro del fotografo per certi versi cambierà moltissimo, con tutta la fase post scatto che negli anni tenderà potenzialmente a 0. Molte dinamiche a cui siamo tutti abituati da anni svaniranno pian piano...
Grazie ancora di aver commentato il video!
Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
Molto bene! ci sarà ancora da imparare.
Sempre! Non bisogna mai fermarsi 💪
Voi cosa ne pensate? Quale saranno i possibili sviluppi?
Io credo che la figura del fotografo esisterà ancora. Lo specialista che saprà governare questo AI sarà sempre necessaria a tutti i livelli per non avere un prodotto raffazzonato! Tuttavia la professione si modificherà molto velocemente e sopravviverà chi saprà cavalcare l’onda. Grazie per il video veramente molto interessante!!
Grazie a te per il commento! La pensiamo allo stesso identico modo :)
Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
E così chi realizzerà foto vere, non perfette ma reali sarà il vero re della fotografia! Chi ha una fotocamera semplice senza troppi fronzoli se la tenga ben stretta perché sarà il vero plus!
Esatto! :)
Cosa cambia tra imagenai e l'utilizzo di un semplice preset su camera raw o lightroom?
Sulla base del tuo modo di elaborare e del tuo stile, i file avranno esposizione e bilanciamento del bianco (oltre a molti altri valori) adattati in modo automatico. Un preset (purtroppo) imposta sempre gli stessi identici valori e richiede del lavoro manuale.
@@IlariaeAndrea diciamo che è come avere un preset intelligente che non ha bisogno di correzioni? Finirei per correggere anche queste secondo me
Posso dirti che meglio crei il tuo profilo e meno correzioni devi fare :)
Chiaramente la perfezione assoluta non esiste, ma usando Imagen partiresti in Lightroom con dei file da rifinire e non da elaborare da zero… lavorativamente è pazzesco il vantaggio in termini di tempo impiegato.
Guardandomi intorno e vedendo conoscenti che si sposano o che comunque sono stati protagonisti di cerimonie, ho notato un calo di interesse x i professionisti e immagino che in futuro questo genere di persone preferirà fare una "raccolta" di foto che tutti gli invitati hanno fatto con gli smartphone x poi buttarle dentro un programma AI che gli sfornerà un album pressoché finito 🙄
Ovviamente non è così x tutti... Io al mio matrimonio, non solo ho scelto dei fotografi professionisti, ma ho anche scelto i più costosi perché erano quelli che avevano lo stile che ci piaceva di più.
Spero di sbagliarmi
Ciao Fabio! Sicuramente ci sono già ora coppie che optano per raccogliere le foto scattate dagli amici ed esisteranno coppie che preferiranno avere un intero servizio generato dall’ai, ma ce ne saranno moltissime che vorranno un racconto autentico (e fatto da un professionista) di un giorno così importante, ne siamo sicuri!
Alla fine dei conti è sempre e solo una questione di priorità dei clienti… per noi e per te il fotografo era la priorità assoluta :)
Secondo me il formato portatile delle mirrorless spinge, presumibilmente, verso la scomparsa delle fotocamere a favore di smartphone con la baionetta per obiettivo. Ed elaborazione direttamente fatta dalla cpu dello smartphone. Quindi AI a manetta, purtroppo.
Ciao Stefano, sai che mi viene da pensare che nel futuro non ci sarà neanche il bisogno di attaccare obiettivi agli smartphone, ma che proprio in uno smartphone o una fotocamera minuscola potrebbe esser generato lo sfocato di qualsiasi lente (in un modo totalmente realistico rispetto allo “sfocato finto” attuale). Quando si arriverà a quel punto con un’alta qualità d’immagine, le fotocamere potrebbero cambiare radicalmente forma e dimensione.
@@IlariaeAndrea uhm..si la cosa è fattibile ma dubito che si riesca a miniaturizzare un'ottica talmente versatile da poter fare ogni tipo di fotografia e in ogni condizione. Magari ci arriveranno, ma ci vorrà mooolto più tempo. Ovviamente parlo di fotografia in generale. Lo scopriremo, tanto siamo highlanders😂
😂
Più che una lente per catturare la scena e a generare l’immagine, mi immagino una lente che riesca anche solo a catturare quanto basta per generare da zero un’immagine con il dettaglio e gli effetti di una certa focale, ecc.
Manca la fotografia di paesaggio, ma immagino sia alto.
Sai che nei primi tentativi di creare la tabella mi aveva inserito anche paesaggio? Poi non l’ha più rifatto. Mi ricordo che dava medio-basso come impatto
Spero solo che l’ai si fermi molto presto , già adesso molte fotografie sono di più di quello che il Fotografo vede .
Esempio il cielo deve essere del colore che il fotografo ha visto , e non che ha Sognato .
Un aiuto via Fotocamera oppure via Software , ok va bene , ma deve avere un limite .
Il Fotografo deve essere il principale strumento e non L’ai .
Se poi l’ai prendesse piede , teniamola in parallelo e non in linea con noi .
Bisogna distinguere da Fotografia con ai
E Fotografia 50 e 50 .
Secondo Me .
Grazie del commento!
Noi crediamo che in certi settori fotografici sarà vitale una sorta di certificazione delle foto 100% autentiche (vedi foto di giornalismo dove l'AI non dovrebbe proprio metter piede), mentre in tutto il resto questo non sia nè utile nè proponibile, anche perché non è mai esattamente quantificabile quanto è stato l'apporto dato dall'intelligenza artificiale in un'immagine.
Inoltre pensiamo che l'AI non si fermerà... è un'onda che sta arrivando per tutti, la scelta di sfruttarla e cavalcarla o cercare di correre ai ripari in qualche modo è di ognuno di noi.
Che ne pensi?
Se hai domande ti piacerebbe venissero affrontate in questo format scrivici pure :)
@@IlariaeAndreapenso che avete parlato bene .
Il problema è che gia da molti anni a questa parte , molti Fotografi esagerano con là Post e ho paura che con l’arrivo prepotente della AI sarà ancora Peggio Haime .
Molti non hanno limiti , cielo azzurro diventato Rosso ecc ecc .
Spero solo in una Restrizione dove , la fotografia è Fotografia .
Mentre la Fantasia è Fantasia due Opposti .
Ciao Franco
Però la fotografia è soggettiva (e fortunatamente) e anche la scelta dei colori di una foto non può essere “giusta” o “sbagliata”. Se ci pensi anche virare in bianco e nero una foto nata a colori è una grande variazione dei toni originali, forse anche più che cambiare il cielo da azzurro a rosso (premetto che la vedo come te sulle tonalità dei colori e preferisco una certa coerenza :) )
@@IlariaeAndrea se io esco e fotografo una Rosa 🌹, ma che non ha più lo stesso colore bel Rosso .
Che faccio ???
La ricoloro ? Come vorrei .
Oppure la lascio nello stesso colore che ho visto ?? Oppure la giro in Monocromatico .
Certo puoi dire che è soggettivo, ma alla fine ho cambiato il senso della Foto .
Non è più come l’ho Vista .
Ho alterato la Realtà.
Allora quando fai vedere una Foto , fai vedere l’originale , e poi come la Vedi tu .
Così sarebbe l’Ideale .
Ma la fotografia (quella dove può aver senso una certa interpretazione artistica) è un’espressione della propria creatività, se la rosa me la viri sul blu, a me può piacere o non piacere, l’importante è che piaccia a te :)
Se ci pensi, le foto che vedi nella fotocamera (anche il file raw grezzo), a livello di stile e tonalità sono l’interpretazione di un ingegnere giapponese :)