Ascolto sempre volentieri Galimberti, grande maestro di vita. La tragedia greca, il valore del limite, l’asservimento dell’uomo alla tecnica … concetti su cui ci si deve sempre soffermare a riflettere. Grazie di questa conferenza.
A mio parere, Galimberti ha una capacità eccezionale di descrivere in modo ''diretto, crudo e preciso'' ciò che è la realtà del nostro quotidiano. Molti non lo digeriscono, perchè vivono in una bolla. Provo rispetto, ammirazione e commozione per la sapienza di quest' uomo; perchè inevitabilmente fa cogliere allo spettatore in modo inequivocabile che la vita: quella vissuta con i piedi per terra e con gli occhi volti a ciò che ci circonda e non al cielo, NON è la bugia edonistica dei giorni nostri.
E dopo che è apparso in TV in difesa del vaccino e contro chi non lo fa? Che dici? Parla bene ma.....razzola male. Troppo facile cosi'. Quello che insegna, deve praticarlo nella vita. I buoni maestri si comportano cosi'.
Si per chi confonde la sofistica con i diritti umani ... E con i falsi profeti come costui che chiesero il Tso a chi non si concedeva ai genotossici ...
Gli animali, maestri di vita e di regole. Noi umani siamo tali in quanto infrangiamo tutto e di più. Lo schianto rispetto agli animali è inevitabile. Grazie.
Complimenti per la spiegazione sulla scissione della personalità funzionale per qualsiasi dipendente che deve obbedire al proprio superiore perché in questo ambito sussistono gravissimi fraintendimenti tra mentalità e stili di vita che solo apparentemente appaiono confliggenti tra loro mentre in realtà potrebbe darsi che siano convenienti a tutte le parti. Efficienza ed efficacia rientrano in caratteristiche che possono ingenerare sensi di colpa talmente gravi da poter spingere persone a compiere violazioni sulla fede e sulla moralità pubblica in cui rientrano i principi di umanità e di protezione della vita nei rapporti interpersonali che appartengono alla solidarietà sulla formazione educativa, alla accoglienza di chi si vende tutto per fuggire dalle guerre e alla fraternità
Ma quanto mi piace ascoltare Umberto Galimberti 👍 Se l'ascolti - ti aiuta a riflettere. L'unica cosa che mi dispiace è che mancano le alternative e le prospettive per i giovani. Quindi siamo condannati? Se ci mettiamo tutti insieme è le consideriamo queste riflessioni, ci dovrebbe essere un'alternativa migliore❣️Diamo pure colpa ai politici, all' economia e alla tecnologia che sono alla testa del nostro sistema sociale. Ma se vogliamo essere uomini ci deve pure essere un modo per ritrovare l'etica che viene evidenziata da questi grandi magnifici filosofi, psicologi, storici. Le conseguenze le paghiamo noi tutti, dato che facciamo parte della società. Ecco m'interesserebbe sapere cosa possiamo fare oltre a trovare il dialogo. Perché essere consapevoli che abbiamo dei giovani forti e capaci e poi non dare loro la possibilità di farsi valere, mi sembra davvero assurdo. In Italia chi ha un posto di lavoro, se lo tiene per tutta la vita, non lo cede al giovane più bravo di lui. Questo vale per ogni settore. Bisogna vedere tutte le sfumature, non è tutto solo bianco e nero. Tutto dipende dalle possibilità che altri ci danno. L'ha detto Umberto Galimberti lui stesso, che l'identità te la da il riconoscimento degli altri. Allora diamocelo questo riconoscimento ❣️💐👍
ABCD Ci vorrebbe un Dialogo vero, ci vorrebbe che pensassimo in scala ridotta, ci vorrebbe una politica regia, ci vorrebbero tante piccole cose per recuperare e riattivare dei dogma eterni (sono sempre gli stessi) che via-via stiamo inevitabilmente lasciandoci alle spalle e che Galimberti tenta di riportare alla luce. Delicatissima è la materia in sé, che non si presta ad essere ripresa su larga scala: il Lavoro di recupero è minuzioso, faticoso e non trattabile da chiunque. La figura dell'Insegnante, per forza di cose esce con forza; svezzare Bambini che un domani avranno formata l'Etica dell'Ambiente (per es.) non è affatto secondario, specialmente se si pensa a tutto quello che ci manca (dalla formazione degli Insegnanti alle strutture necessarie) Questo comporta un riordinare dal piccolo: cosa mi interessa se il mercato viaggia a gonfie vele se poi manca quanto sopra? ABCD, Lei chiedeva cosa si potrebbe fare? Questa è una mia opinione che credo possa règgere ad un dialogo ragionato (e non urlato): si procede solo se un Discorso sta in piedi da sè. Mi servono scuole nuove nella mia città? Mi servono nuovi Insegnanti nella scuola della mia città? Diamo prioritá alla costruzione di un nuovo ipermercato o al potenziamento dell' asilo, della mia città? Chi ho eletto in sede comunale in grado di ragionare così? Chi non mantiene gli impegni presi, all'interno del mio Comune? Sragiono? Ripartire dal piccolo, tutti assieme con umiltà e devozione
@@MrOri62 sono d'accordissimo ❣️ Grazie per queste proposte costruttive. Io vivo all'estero. Qui l'educazione scolastica e la formazione hanno un grande valore. Sono convinta che i bambini e i giovani possono cambiare qualcosa. Ma come dice lei ci vogliono insegnanti e scuole adatte von dei valori sentiti e vissuti, che divengano etica. Voglio incoraggiarla a trovate persone che la pensano come lei. Conosce il Professore Yuval Noah Harari? È uno storico. Lui dice che se un racconto, anche un pensiero viene trasmesso ripetutamente, può fare storia. Dice che bastano come minimo 15 persone per diffondere una convinzione. Non mi faccio illusioni, so bene che è l'economia alla testa del sistema. Anche la politica e dunque la legislatura infondo ne è dipendente. La vera libertà non esiste, perché siamo sempre dipendenti di qualcosa o qualcuno. Ma sono un'ottimista a cui piace credere in un futuro migliore. Le auguro di cuore di non perdere i suoi ideali e di fare la sua strada in modo che lei ne possa essere fiero e soddisfatto.👍
Magari comunque non si può fare niente, il mondo è così e basta e come individui non contiamo niente, ma avere l'opportunità di contemplare categorie diverse da quelle più comuni è comunque interessante. È in sostanza un modo per offrire una resistenza.
Bello vedere che una esigua, ma chiassosa, minoranza rlliesce a subordinare ogni campo dello scibile umano al proprio pensiero. Ansiosi di chiamarsi fuori dal consesso umano accusando quest'ultimo di essere un gregge. Contenti di crogiolarsi nella loro ignoranza. Bravo professore!
Nel concetto di volontà è da prendere in considerazione la libertà che si può considerare e condividere gratuitamente. Il dominio di sé aiuta a superare qualsiasi ostacolo e provocazione o molestia. Tale dimensioni è un qualcosa che si ottiene con la scienza e la tecnica moderna che si occupa di semplificare la vita quotidiana nello sviluppo del benessere valorizzando il vero, il bene o il buono ed il bello
Le regole sono i miti o racconti perché si fondano sulle esperienze pregresse di quelle che sono le mete nel dimostrare tesi inizialmente formulate come ipotesi. In questo senso la libertà è l'armonia del mondo contemporaneo che ci circonda da sempre
😊❤ Galimberti lo ascolto sembra in modo entusiasta... è veramente profondo... detto da un semplice bonzo di Scuola giapponese.... Namu Amida Butsu Namu...😊❤
👏👏👏👏👏😁Avevo bisogno di risposte sul paradosso e libertà... Grazie . La ricerca non finisce..ma lei mi ha alleggerito la giornata. Stupenda, la libertà confligge con l' identità.💗 Grazie
MADONNA SANTA.. IO STO ANCORA A BOCCA APERTA.... DA QUANDO È INIZIATO IL VIDEO.... IO TUTTE QUESTE COSE IN EMBRIONE LE SO , LE SAPEVO.. MA QUESTO UOMO HA UNA CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO CRITICO UNITO AD UNO SCIBILE INESAURIBILE.. FA PAURA 😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
La nostra identità deriva dal riconoscimento e da ciò che gli altri sanno o vogliono dire sul nostro conto. In questo senso si ingenerano conflitti sulla propria e sulla altrui autostima. La libertà è il sapersi autodeterminare in una certa azione che la burocrazia amministrativa impone essere lecita e su questo si distingue dalla follia
Ringrazio per questo video. La filosofia è sublime, necessaria; esiste solo se sovvenzionata dall'economia, la quale esiste solo se persone coraggiose creano, producono, lottano e sovvenzionano. Primum vivere diede philophari. A scuola dovrebbero spendere due ore, al massimo tre, su quindici anni di corsi quotidiani, per spiegare cosa sia una srl o una spa, come generare ricchezza per essere liberi di generare (poi) cultura... La cultura esiste grazie alla guerra e all'economia, altro che favole. Le civiltà scompaiono quando perdono le guerre. Le culture regrediscono e lasciano splendidi archetipi; ma io non vivo di archetipi, vivo di desideri da esaudire, di potere da esercitare attraverso il lavoro e la generazione dei figli. La mia libertà (parlo per me) è direttamente proporzionale alla realizzazione della mia intelligenza e della mia forza (decisa da Dio? Forse...) Sono infelice se non sono "potente" (in senso lato e sublimato). Il resto è - a mio umile parere - sublime pensiero, per il quale ringrazio - e analisi e sentimento, splendidi elementi, belli... ma possibili solo se la bolletta è stata pagata e i figli nutriti e il tetto aggiustato e il vicino aiutato e il sindaco sovvenzionato. Poi, potrei eventualmente dire a mio figlio come si sta al mondo... Ma in fondo non credo che dovrò spiegare molto, saranno bastati la presenza quotidiana e - soprattutto - l'esempio; altro che le chiacchiere... Per quanto riguarda le donne... Non sono donna né madre... Ho visto mia moglie, la guardo crescere i figli e amare oltre i limiti, ed evolvere, avere senso, intravedo gli sconfinati orizzonti che lei vive come donna... Eviterei di parlare di cosa sia una donna e l'immenso mondo che le appartiene, se non si è mai stati donne e madri. Ancora grazie per questo video e per i pensieri che mi ha generato.
Tu potresti essere il prototipo perfetto per un futuro mussolini, o Stalin,. Detto questo quando hai esaudito i tuoi desideri, la morte arriva anche per te, e quindi? Ammesso che la morte esista. Ma questa ....e' un'altra storia......
Si per chi confonde la sofistica con i diritti umani ... E con i falsi profeti come costui che chiesero il Tso a chi non si concedeva ai genotossici ...
Noi si vive di codificazioni che tentano di limitare i danni della indeterminazione di ignoti idealisti e noti storici. Acqua, Terra, Luce e Aria sono elementi essenziali perché si può valutare la origine dei limiti della vita e del tempo ad essa correlato di tutte le cose del creato
Le pulsioni sono istintive e sono legate alla sopravvivenza dell'individuo e della specie, se la pulsione istintiva sessuale viene repressa aumenta in una condizione di frustrazione l'aggressività che viene poi scaricata o con la violenza individuale e/o sociale, o sublimata in attività creative o ludiche, ma la istintiva pulsione sessuale è lì presente, dentro e agisce momento per momento, e la mancanza di soddisfazione di tale istinto in un contesto solidaristico a produrre le guerre. Le società più pacifiche sono quelle che codificano culturalmente nel migliore dei modi la soddisfazione di tale istinto. In quella moderna c'è lo stimolo continuo della pulsione e la mercificazione della sua soddisfazione, è il sistema capitalistico,
Leggendo i commenti ho riso, chi getta fango su Galimberti fa ridere, è come arrabbiarsi con lo specchio perchè non vi piace l'immagine che vedete riflessa. buona sorte.
MAESTRI IGNORANTI La felicità e l'innamoramento (Genesi 2.17) sono in antitesi, cosicché la felicità si dissolve (ma non solo) PER SEMPRE nel momento in cui la persona ripone il suo credo nel reciproco affetto a partire dall'amicizia
Nelle tavole di Mosè ai narrano posizioni determinanti per la cultura della legalità nel mondo occidentale. Trattasi di valutare alcune dimensioni e dinamiche che esula dalla libertà w dai principi di legalità
@MrDemdam / Credo che la traduzione data al simpatico e saggio proverbio da lei citato in dialetto ( forse calabrese o siciliano) sia sbagliata perché secondo me, cosi "a lume di naso" il suo "i l'atri" dovrebbe essere "degli altri" e non " i tuoi" !😊
vorrei dire che bisognerebbe comunque lasciare uno spazio per il dubbio, che poi ogni teoria o visione del mondo potrebbe essere confutata E se poi dopo la morte ci fosse qualcosa o semplicemente il nulla L'uomo nella sua finitezza, non ha modo di saperlo in nessun caso Gia' la vita stessa con le sue molteplici combinazioni casuali, rappresenta un mistero irrisolvibile
io penso che una grandissima parte dei governanti europei siano atei. Perché se credessero in un Dio giudicante e in un aldilà, non le farebbero certe cose. Penso che ci deve essere un minimo di timore di Dio per frenare certe azioni. O un certo modo di pensare. O comunque falsi credenti, che vanno in chiesa solo per mostrarsi, ma non credono in nessun Dio.
Non riesco a verificare il termine UGNOS che in greco antico veniva , secondo il professore, per il indicare il fuoco non controllabile. Non risulta da nessuna parte. Sembra che questo termine non esita proprio. Potete aiutarmi?
Notavo la stessa cosa. A livello linguistico ho sentito cose strane. Come "politica" da "πολλά"... ho pensato stesse scherzando, ma non riesco a contestualizzare la battuta
Ad ogni modo, ciò che è vero, che io sappia, è che pare che nell'antico indoeuropeo esistessero termini con doppia radice: una per il concetto di forza attiva e l'altra nel senso di elemento statico. In questo senso "fuoco" poteva essere o *péh₂wr̥ o *h₁n̥gʷnís, che hanno dato da un lato πῦρ (greco) o fire (inglese) e dall'altro ignis (latino) o ого́нь (russo). Devo averlo letto molti anni fa su qualche testo o saggio ma ora non ricordo bene.
WOW che esattezza! Cit"Perché siamo diventati tutti immorali, possiamo permetterci di tutto al livello morale, perché la morale non conta più niente? Perché è arrivato un'istanza più forte di morale che è la tecnica!
,@ SpeartonMan / Ma chi l'ha detto che come individui non possiamo fare niente? Basta mettere da parte il proprio piccolo egoismo che spinge ad essere schiavi del dominante "dio denaro" e dell'approvazione di una società ormai malata se non addirittura marcia ! Io, che per una vita intera ho tanto faticato con grande passione ed impegno per EDUCARE e non soltanto istruire - bensì attraverso l'istruzione - intere generazioni di alunni, sono perfettamente consapevole di NON aver SPRECATO la mia vita ed i risultati ottenuti lo hanno ampiamente dimostrato. Certamente si tratta di una goccia nell'oceano, ma gli oceani non sono forse formati da tante piccole gocce? Basta evitare le vuote ed inutili chiacchiere e DARSI DA FARE in proprio !!!
Se lei e'riuscita ad educare oltre che ad istruire,credo abbia fatto bene il suo lavoro.i risultati li puo'avere solo da pochissimi ragazzi...perche'purtroppo alla tecnica non serve il rispetto,il sentimento...ecc..ma solo il risultato quindi la competizione che porta all'individualismo.
@@arco.barbieri8738 / Mah! Io se devo essere sincera i risultati, ovviamente ognuno secondo le proprie possibilità, le proprie capacità e i propri talenti, li ho riscontrati ampiamente in tutti i ragazzi con cui ho lavorato. Tenga presente che fino all'introduzione della nuova legge avevo a che fare con classi di 42 alunni e doppi turni! Ma ce la facevo con una buona ed intelligente organizzazione del lavoro, ovviamente, e riuscii sempre ad aiutare e sostenere i più deboli pur assiduamente nel contempo continuando a stimolare i più....."in gamba" ai quali sono riuscita a non fare mai "segnare il passo". Ovviamente la fatica è stata proprio tanta ma quando la si fa con passione ed amore per il proprio lavoro non pesa mai ! E, sempre per essere sincera, li riscontro ancora i suddetti risultati (almeno in tutti quelli di cui ho ancora notizie e/o che ho ancora la possibilità di rivedere ) poiché mi dimostrano tutti grande affetto e gratitudine, insieme ai loro familiari che ho ancora occasione di riincontrare. 🧓 /// PS.= Ho dimenticato di aggiungere una cosa che ritengo molto importante: non ho MAI incoraggiato la COMPETITIVITÀ bensì ho SEMPRE stimolato lo SPIRITO di COLLABORAZIONE e soprattutto la SOLIDARIETÀ con i più "deboli". Il mio motto con i miei figli e con gli alunni è sempre stato:"Dai il massimo di quello che puoi senza guardare cosa fanno gli altri, se non per prendere esempio da chi capisci che è "migliore" di te. Ricordati che il cavallo da corsa si vede alla distanza ". E con i miei alunni soprattutto ritenevo importante aggiungere:" Quando sai di aver fatto il massimo accontentati dei risultati conseguiti, anche se non sono quelli cui aspiravi all'inizio. Quello che conta non è essere per forza cavallo da corsa ma essere un BUON cavallo, perché è anche molto più utile di quello da corsa !!! "
Purtroppo le fallace logiche piovono, in primis il parallelismo scienza e religione che interpretativamente a parere di Galimberti divengono equivalenti, ma si tratta di becera approssimazione, la scienza non pone sfiducia nel passato e non ripone speranza nel futuro, parla di fattualità, riproducibilità e validità e trascende dal tempo, la validità teorica e/o empirica permangono laddove la conoscenza non si è spinta oltre, o laddove non vi siano lacune di scoperta, perciò la logica usata da Galimberti è un po' spiccia, altro problema che riscontro è la parzialità con cui pone il punto sulle questioni greche, che per quanto a mio avviso siano di bassa rilevanza su di un discorso come questo, che si struttura su un concetto che più o meno dice (si stava meglio prima), vanno confutate in quanto citate dal filosofo stesso, in Grecia c'è stato un forte sviluppo della tecnica, e lo spunto non è certo giunto dalla cristianità, è nato dall'impulso umano tanto quanto animale, quantomeno in alcuni casi, di rendere l'ambiente adatto alla propria prosperità, non ho mai sentito di formiche cristiane, eppure strutturano gallerie e condotti secondo logiche costruttive, probabilmente istintuali, ma di certo volte a rendere la loro permanenza in un ambiente più adatto alle esigenze di sopravvivenza collettiva della specie o quantomeno del nucleo ristretto della colonia, possiamo forse presupporre che la natura a mio avviso, ma anche secondo molti filosofi e scienziati non ne ne indifferente ne entità e relazione tra soggetti posti un una ambiente, l'uomo e natura e la natura è un concetto umano, come concezione non esisterebbe senza il nostro esistere, ma questo non ci esenta dal esserne parte influente ed influenzata dalla stessa. Galimberti, poprio per il suo attaccamento al passato che non è di per sè un male ma quando si pone con tanta morbosità può divenirlo repelle le ricerche più recenti appellandosi alla floridità di pensiero di un era passata, che però fortunatamente avanza e muta, mantenendo come da logica scientifica gli aspetti non confutabili e ponendo rinnovo al confutato. Io non disprezzo la sua retorica, ma resto basito dalla scarsa freschezza di pensiero che noi esseri umani siamo in grado di porre, sfortunatamente superato un certo tempo o una certa "forza", passatemi il termine, tendiamo a divenire un tutt'uno con le nostre idee smettendo di plasmarci per adattare la nostra forma alla realtà, ma finiamo inevitabilmente per vedere la realtà secondo la forma che in ultimo abbiamo assunto. Ed è questa forse la vera distinzione, e con distinzione intendo dato aberrante, che abbiamo con il mondo animale, ovvero la nostra prolungata giovinezza, abbiamo un periodo di apprendimento che rispetto alla stragrande maggioranza del mondo animale si può definire molto lungo, questo permette alla nostra istintualità di divenire più articolata, più sfaccettata, più acuita, ma non per questo diversa in modo sostanziale da quanto il mondo animale ci pone, di questo dobbiamo però farci fregio, è nostra maledizione e virtù, è ciò che ci rende ciò che siamo, e forse il Sig Galimberti per cui non ho stima ne disprezzo negli anni di questa capacità ne ha perduta, almeno un po', per divenire fossilizzato sulla sua preconcettualità che ripeto deve essere comunque ascoltata perché valore intellettuale ne possiede per quanto mi trovi in disaccordo.
Bravissimo, un esposizione magistrale. Se posso dire la mia direi che la distinzione uomo-animale è un po' troppo schematica, mentre la vita è formata anche da soddisfazioni non interamente contemplate come l'arte la musica la pittura e via elencando. Comunque grazie per la Sua interessantissima riflessione,
Tutto vero! Però la risposta è che noi siamo liberi in una cosa e si chiama libero arbitrio! E questo sì può esercitate quando qualcuno ci insulta scegliwndo se arrabbiarsi, oppurr al supermarket nelle nostre scelte etiche o meno. Questo doveva dire
Le ritualità dei procedimenti di significanza sono strettamente legati alle procedure di accesso al diritto alla conoscenza che non è poco oneroso né gratuito. Il dire, il fare ed il permettere sono vincoli di diritto privato mentre il non dire, il non fare ed il non permettere di dire e dii fare sono principi di legalità di stati di diritto
Professore unico non mi sembra il caso di sprecare parole su di lei. Ma quelle pubblicità di fuffa guru ignoranti che interrompono certi discorsi così intelligenti e interessanti,mi fanno impazzire 😮💨
La teologia non è nata come una menzogna cosciente, ma quale tentativo di dare delle spiegazioni plausibili all'esistenza umana. Oggi sappiamo che quelle spiegazioni sono superate e che vanno superate, per permetterci di costruire una società umana migliore, dove ad ogni nuova scoperta corrisponde una correzione su quello che si pensava prima di quella nuova scoperta.
Mai domandato perché l'homo sapiens é l'unico essere a non avere istinto ?? O pochi ne hanno .. forse perché qualcuno ha dato dei colpi di accelerazione all'evoluzione del sapiens? Siamo stati creati in laboratorio?
io credo che sia possibile che ci sia stato un qualche "intervento" al di fuori dell'evoluzione naturale. E' un'ipotesi che spiegherebbe diverse cose, ad esempio come la nostra evoluzione sia stata così repentina, così improvvisa ed improbabile; gli accademici non si pronunciano ed anzi ridicolizzano la questione anche quando ci si trova di fronte ad evidenze ben precise. E' un discorso controverso; ma dovremmo investigarlo più approfonditamente. :)
Ci sono prove che dicono che l evoluzione dovuto a casuali alterazioni episodiche può essere rapidissimo il cambiamento evolutivo di più il cervello il pensiero Può addirittura incidere nel dna. Non prendo mai per certo niente sono sempre aperto a nuove informazioni.
Ci sono prove che dicono che l evoluzione dovuto a casuali alterazioni episodiche può essere rapidissimo il cambiamento evolutivo di più il cervello il pensiero Può addirittura incidere nel dna. Non prendo mai per certo niente sono sempre aperto a nuove informazioni.
Credo che il professor Galimberti sia una persona colta ed attinge dalla sua cultura per sostenere ciò’ che dice non per ostentare. Si sa che sa. In più’ è’ molto schietto. Per me molto bravo ma non si può’ andare bene per tutti.
L'identită non è chi tu scegli di essere L'identită è ciò che ti rappresenta ció in cui ti identifichi tu stesso hai detto che l'ambiente è la genetica ci formano, bene quell'insieme di cose crea un identită.. Come fai a dire che la libertà è vincolata dall'avere un identità!? semmai il contrario L'identită è qualcosa legata ai sentimenti e alle emozioni è una forza che aiuta a trovare il tuo io..sono le false identità che limitano la libertà di essere... Poi come fai a dire che i bronzi non sono opera dei greci..i greci non erano a senso unico e anche se usavano il limite come forma di regola non vuol dire che non cercavano di superarlo..i greci sono l'esempio di come la volontà umana si oppone alla tragedia della vita rispettando tuttavia gli equilibri...ed anche se per loro la morte chiudeva la partita tra loro c'era chi cercava di capire cosa ci fosse dopo..e aldilà di morte o non morte non pensavano affatto che la vita fosse inutile
In realtà l identità sociale mostra solamente alcuni aspetti predominanti della tua personalità, non la tua intera personalità. Inoltre a causa di essa, non hai la possibilità di variare il modo in cui fai determinate azioni radicalmente, se no si può essere tacciati di follia. L'identità non potrà mostrare mai tutte le sfaccettature di una persona e della sua complessa e variegata personalità. Per questo per essere uomini con un'identità sociale definita bisogna sapersi molte volte limitare, anche inconsciamente
Questo video dovrebbe essere mostrato a quelli che "studiare filosofia non serve a un cazzo". Che uomo...che mente...questa è una persona che da lustro all'Italia.
@@salimadampher3597 in realta dice anche tante cose criticabili per esempio che la scienza non è divergente... basterebbe leggere Einstein per capire che è l esatto contrario. Ha una visione troppo negativa della tecnica, spesso contaminata da ragionamenti non corretti e incompleti. Quando dice che la tecnica è afinalizzata per esempio esagera palesemente. E quando spiega in chiave negativa il metodo sperimentale cone se fosse una tortura alla natura dimentica che è l unico modo, per ora, per stabilire la validità di un modello. Sistema che i greci non avevano infatti le loro spiegazioni della natura sono incorrette e superate tutte.
Galimberti non è un saggio, è solo una persona colta che si interessa di saggezza. Osho sicuramente è molto più saggio, ed è anche colto, e detta sinceramente è anche molto più simpatico. Quando Osho spiega qualcosa, non fa centomila citazioni per ostentare la sua cultura, ma usa il ragionamento, e dove è necessario fa una citazione. Insomma Galiberti è un evidente prodotto mediatico adatto per apparire in televisione, come spesso fanno oggi i "saggi" che appaiono in tv, e dicono cose che ormai si sanno da anni... Osho a tutti questi ragionamenti già ci avevo pensato da decenni, e aveva raggiunto conclusioni ben più profonde.
Sono molto combattuto quando ascolto Galimberti. Dal punto di vista filosofico ha delle idee affascinanti però poi porta degli esempi storici che non stanno né in cielo né in terra, con argomenti anche contrastanti tra loro. Praticamente dice tutto e il contrario di tutto, un fiume di parole che esprimono il disagio dei tempi moderni. Mah
Pensa che al minuto 19:59 dice che l'annuncio dell morte di dio è nel capitolo 123,quando in realtà il frammento, in cui si parla della morte di dio è il 125.
Sig.@@flexingeverywhere3500 Non si fermi al dato tecnico (123 anziché 125) altrimenti rischia di non capire nulla per quanto detto dal professore. Meglio, non si fermi al dato tecnico per dissentire o meno, sennò le lacrime si dovranno versare anche per chi non comprende, oltre che per quelli che mai ascolteranno questa lezione, giusto per commentare anche il messaggio del Sig
Sig.@@flexingeverywhere3500 ma certamente, non dico questo contrario da Lei evidenziato, no no! Ma l'errore (tecnico) da lei scovato non mi pare che vada a invalidare tutto l'impianto di Quel discorso. È come se Lei difendesse una regola (la regola tecnica quindi, che a quanto pare concorrerebbe ad invalidare quella parte di discorso) inutilmente solo per Quel passaggio, perdendo completamente di vista il senso di ciò che sta Ascoltando. In sintesi, sono d'accordo che un errore di scambio dati possa Creare delle non verità, ma applicarlo (difènderlo in un certo senso) pedissequamente può sviàrci nell'apprendimento. Operazione inutile e dannosa
Premetto che non me ne pò fregà de meno di un filosofo che non ha capito cosa è successo negli ultimi tre anni, ammesso che non l'abbia capito veramente, ma a leggere i post sotto questo video, mi vien da pensare che togliere l'opinione "generalista", sarebbe la cosa più intelligente che si possa fare in questa fottuta epoca....
Io non la penso come cristiani né atei... Penso che il passato fosse un' epoca in cui le persone erano piú pure, nel bene e nel male, il presente è decadenza e il futuro è morte ed estinzione. Come mi dovrei definire?
Sei quello che non vuole capire il messaggio dopo un ora di lezione ,perché per il fatto che viviamo come un ciclo ci sei arrivato; ma che dobbiamo seguire quello che dicono i testi per vivere al meglio ( non per sempre ),non ci vuoi arrivare. Perché?
E alla fine sapendo che siamo un ciclo, devi ammettere che sei sia cristiano che crede nel ciclo e sia greco,credendo che dopo la morte c e il nulla. Pensa
Valori della tecnica sono “efficienza e funzionalità”, corretto, ma come inserire allora il valore del “like” su UA-cam? Il “like” è un valore (che può essere anche monetizzato) e che sembra non si basi su questi due principi. Come inserirlo allora? (Astenersi risposte da parte di chi non legge libri…)
@@aldorunfola7367 … ma non sto parlando del “like” come oggetto in sé quanto nelle sue implicazioni: se viene premiato e pagato un video stupido, irrazionale e illogico, inefficiente in quasi tutti gli aspetti, questo è qualcosa che non rientra nei canoni della tecnica, per lo meno nelle accezioni in cui il prof. le propone. Il che non significa che il prof. abbia torto, ma mi piacerebbe sapere come inserire questo nel suo paradigma.
@@diegoseraph9225 il like può essere inteso come la “misura” delle visualizzazioni positive (con gradimento) del video ed è utilizzato dagli algoritmi per riproporre ad altri utenti lo stesso video. In questo è misura dell’efficenza (della tecnica) del video stesso. Misura quanto un video (indipendentemente dal contenuto) può arrivare alla maggior parte degli utenti. Può essere utilizzato come strumento per capire quali video la piattaforma deve diffondere per incrementare da parte degli utenti il tempo speso sulla piattaforma stessa. La piattaforma nel suo complesso è efficiente se utilizzata per più tempo e da più utenti possibili. Più tempo speso sulla piattaforma da una platea più ampia possibile significa maggiori possibilità di guadagno per la piattaforma stessa.
Che pianto ascoltare un uomo intelligente che non ha la vera fede in Dio, che tristezza... Gesù disse " ti rendo lode o Padre, perché hai nascosto queste cose ai saggi e gli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli fanciulli..
@SpeartonMan / Ma chi l'ha detto che come individui non possiamo fare niente? Basta mettere da parte il proprio piccolo egoismo, rimboccarsi le maniche e darsi da fare con onestà ed impegno. Io che ho, con sincera passione se pur con tanta fatica, non soltanto istruito ma anche e soprattutto EDUCATO generazioni e generazioni di alunni sono perfettamente consapevole di non aver sprecato la mia esistenza ed i fatti lo hanno dimostrato. Certamente trattasi di una goccia nell'oceano, ma gli oceani non sono forse fatti di piccole gocce? Basterebbe chiacchierare a vuoto di meno e DARSI DA FARE in proprio seguendo IDEALI diversi da quello del "dio denaro" e dalla stupida ricerca di una vacua "approvazione sociale".
Quanto comunichi sapienza dovresti anche comunicare la gioia e la giustizia che essa da'. Se non credi in dio si glorioso e gioiso di te stesso. Umberto
Galimberti per me un patrimonio mondiale❤
Galimberti lo seguo da tanti anni ❤
Nell'Etica del Viandante il 15/11/2024 a Ferrara mi ha perfino commossa
È fantastico❣️
Provo una profonda tristezza perché so che queste parole andranno perse come lacrime nel mare
Ascolto sempre volentieri Galimberti, grande maestro di vita. La tragedia greca, il valore del limite, l’asservimento dell’uomo alla tecnica … concetti su cui ci si deve sempre soffermare a riflettere. Grazie di questa conferenza.
A mio parere, Galimberti ha una capacità eccezionale di descrivere in modo ''diretto, crudo e preciso'' ciò che è la realtà del nostro quotidiano. Molti non lo digeriscono, perchè vivono in una bolla. Provo rispetto, ammirazione e commozione per la sapienza di quest' uomo; perchè inevitabilmente fa cogliere allo spettatore in modo inequivocabile che la vita: quella vissuta con i piedi per terra e con gli occhi volti a ciò che ci circonda e non al cielo, NON è la bugia edonistica dei giorni nostri.
E dopo che è apparso in TV in difesa del vaccino e contro chi non lo fa?
Che dici?
Parla bene ma.....razzola male.
Troppo facile cosi'.
Quello che insegna, deve praticarlo nella vita.
I buoni maestri si comportano cosi'.
Mi sa che nella bolla ci sei tu, pensa con la tua testa, ma prima liberati dai pregiudizi e dagli attaccamenti a conoscenze e idee di altri
Grande Professore. Tutto condivisibile, grazie. 🙂
Mancano i grandi pensatori!!!grazie galimberti,sei uno degli ultimi!!!
Si per chi confonde la sofistica con i diritti umani ...
E con i falsi profeti come costui che chiesero il Tso a chi non si concedeva ai genotossici ...
Sofista e a tratti intellettualmente disonesto
@@maurogiovannigeremia3031 👍
Lunga Vita al Prof. Galimberti, Uomo Saggio di Grande e inimitabile Cultura! Dio Lo Benedica, Nel Santissimo Nome Di Gesù 🙏 Amen 🙏 ❤
@@maurogiovannigeremia3031 lei deve studiare un po' di piu'.....!!!!
Grazieee 🙏 ❤️ Grande Professore! Il mondo intero dovrebbe Ascoltarla! Lei, È un Arricchimento nel cuore, nella mente e nell'Anima. Grazieeee! ❤
Conferenza strepitosa. Fantastico Galimberti.
Gli animali, maestri di vita e di regole. Noi umani siamo tali in quanto infrangiamo tutto e di più. Lo schianto rispetto agli animali è inevitabile. Grazie.
Complimenti per la spiegazione sulla scissione della personalità funzionale per qualsiasi dipendente che deve obbedire al proprio superiore perché in questo ambito sussistono gravissimi fraintendimenti tra mentalità e stili di vita che solo apparentemente appaiono confliggenti tra loro mentre in realtà potrebbe darsi che siano convenienti a tutte le parti. Efficienza ed efficacia rientrano in caratteristiche che possono ingenerare sensi di colpa talmente gravi da poter spingere persone a compiere violazioni sulla fede e sulla moralità pubblica in cui rientrano i principi di umanità e di protezione della vita nei rapporti interpersonali che appartengono alla solidarietà sulla formazione educativa, alla accoglienza di chi si vende tutto per fuggire dalle guerre e alla fraternità
Alla televisione guardo tanti films e poi ho conosciuto Lei dal cellulare su UA-cam 😊
Ma quanto mi piace ascoltare Umberto Galimberti 👍
Se l'ascolti - ti aiuta a riflettere.
L'unica cosa che mi dispiace è che mancano le alternative e le prospettive per i giovani.
Quindi siamo condannati?
Se ci mettiamo tutti insieme è le consideriamo queste riflessioni, ci dovrebbe essere un'alternativa migliore❣️Diamo pure colpa ai politici, all' economia e alla tecnologia che sono alla testa del nostro sistema sociale.
Ma se vogliamo essere uomini ci deve pure essere un modo per ritrovare l'etica che viene evidenziata da questi grandi magnifici filosofi, psicologi, storici. Le conseguenze le paghiamo noi tutti, dato che facciamo parte della società.
Ecco m'interesserebbe sapere cosa possiamo fare oltre a trovare il dialogo. Perché essere consapevoli che abbiamo dei giovani forti e capaci e poi non dare loro la possibilità di farsi valere, mi sembra davvero assurdo. In Italia chi ha un posto di lavoro, se lo tiene per tutta la vita, non lo cede al giovane più bravo di lui. Questo vale per ogni settore. Bisogna vedere tutte le sfumature, non è tutto solo bianco e nero. Tutto dipende dalle possibilità che altri ci danno. L'ha detto Umberto Galimberti lui stesso, che l'identità te la da il riconoscimento degli altri.
Allora diamocelo questo riconoscimento ❣️💐👍
ABCD Ci vorrebbe un
Dialogo vero, ci vorrebbe che pensassimo in scala ridotta, ci vorrebbe una politica regia, ci vorrebbero tante piccole cose per recuperare e riattivare dei dogma eterni (sono sempre gli stessi) che via-via stiamo inevitabilmente lasciandoci alle spalle e che Galimberti tenta di riportare alla luce. Delicatissima è la materia in sé, che non si presta ad essere ripresa su larga scala: il Lavoro di recupero è minuzioso, faticoso e non trattabile da chiunque. La figura dell'Insegnante, per forza di cose esce con forza; svezzare Bambini che un domani avranno formata l'Etica dell'Ambiente (per es.) non è affatto secondario, specialmente se si pensa a tutto quello che ci manca (dalla formazione degli Insegnanti alle strutture necessarie)
Questo comporta un riordinare dal piccolo: cosa mi interessa se il mercato viaggia a gonfie vele se poi manca quanto sopra?
ABCD, Lei chiedeva cosa si potrebbe fare? Questa è una mia opinione che credo possa règgere ad un dialogo ragionato (e non urlato): si procede solo se un Discorso sta in piedi da sè.
Mi servono scuole nuove nella mia città? Mi servono nuovi Insegnanti nella scuola della mia città? Diamo prioritá alla costruzione di un nuovo ipermercato o al potenziamento dell' asilo, della mia città?
Chi ho eletto in sede comunale in grado di ragionare così? Chi non mantiene gli impegni presi, all'interno del mio Comune?
Sragiono?
Ripartire dal piccolo, tutti assieme con umiltà e devozione
@@MrOri62 sono d'accordissimo ❣️
Grazie per queste proposte costruttive.
Io vivo all'estero. Qui l'educazione scolastica e la formazione hanno un grande valore. Sono convinta che i bambini e i giovani possono cambiare qualcosa. Ma come dice lei ci vogliono insegnanti e scuole adatte von dei valori sentiti e vissuti, che divengano etica.
Voglio incoraggiarla a trovate persone che la pensano come lei. Conosce il Professore Yuval Noah Harari? È uno storico. Lui dice che se un racconto, anche un pensiero viene trasmesso ripetutamente, può fare storia.
Dice che bastano come minimo 15 persone per diffondere una convinzione.
Non mi faccio illusioni, so bene che è l'economia alla testa del sistema. Anche la politica e dunque la legislatura infondo ne è dipendente. La vera libertà non esiste, perché siamo sempre dipendenti di qualcosa o qualcuno. Ma sono un'ottimista a cui piace credere in un futuro migliore.
Le auguro di cuore di non perdere i suoi ideali e di fare la sua strada in modo che lei ne possa essere fiero e soddisfatto.👍
Magari comunque non si può fare niente, il mondo è così e basta e come individui non contiamo niente, ma avere l'opportunità di contemplare categorie diverse da quelle più comuni è comunque interessante. È in sostanza un modo per offrire una resistenza.
Quelli che lo criticano chissà come sono acculturati!
Bello vedere che una esigua, ma chiassosa, minoranza rlliesce a subordinare ogni campo dello scibile umano al proprio pensiero.
Ansiosi di chiamarsi fuori dal consesso umano accusando quest'ultimo di essere un gregge. Contenti di crogiolarsi nella loro ignoranza.
Bravo professore!
"L'identità confligge con la libertà " . La libertà è il primo ed essenziale mezzo per realizzare la propria identità.
Nel concetto di volontà è da prendere in considerazione la libertà che si può considerare e condividere gratuitamente. Il dominio di sé aiuta a superare qualsiasi ostacolo e provocazione o molestia. Tale dimensioni è un qualcosa che si ottiene con la scienza e la tecnica moderna che si occupa di semplificare la vita quotidiana nello sviluppo del benessere valorizzando il vero, il bene o il buono ed il bello
Le regole sono i miti o racconti perché si fondano sulle esperienze pregresse di quelle che sono le mete nel dimostrare tesi inizialmente formulate come ipotesi. In questo senso la libertà è l'armonia del mondo contemporaneo che ci circonda da sempre
😊❤ Galimberti lo ascolto sembra in modo entusiasta... è veramente profondo... detto da un semplice bonzo di Scuola giapponese.... Namu Amida Butsu Namu...😊❤
Un maestro ! Pochi purtroppo ascoltano..
... Un lumino!
👏👏👏👏👏😁Avevo bisogno di risposte sul paradosso e libertà... Grazie . La ricerca non finisce..ma lei mi ha alleggerito la giornata. Stupenda, la libertà confligge con l' identità.💗 Grazie
1 ora e 7 minuti di parole eccezionali
MA UN SOLO ESSERE UMANO PUÒ AVERE TUTTA QUESTA CONOSCENZA😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
MADONNA SANTA.. IO STO ANCORA A BOCCA APERTA.... DA QUANDO È INIZIATO IL VIDEO.... IO TUTTE QUESTE COSE IN EMBRIONE LE SO , LE SAPEVO.. MA QUESTO UOMO HA UNA CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO CRITICO UNITO AD UNO SCIBILE INESAURIBILE.. FA PAURA 😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
Si vero. In embrione si sanno ma ci vuole un maestro o insegnante che te le rispieghi. Lui ha tutta la cultura in testa.
@@bettylafea8563 sofismi, non ragionamento critico
Si, lui fa veramente paura!!! È incredibile..ogni suo attimo è un collegamento assurdo
Bra vo cervellone..dai
Estaba inspirado excelente profe grazie caro mio
La nostra identità deriva dal riconoscimento e da ciò che gli altri sanno o vogliono dire sul nostro conto. In questo senso si ingenerano conflitti sulla propria e sulla altrui autostima. La libertà è il sapersi autodeterminare in una certa azione che la burocrazia amministrativa impone essere lecita e su questo si distingue dalla follia
- La libertà è sapere pensare quello che si vuole.
Un universo di pensiero inimmaginabile e una identità orgogliosa,ammirevole,di una dignità ammirevole.
Sei bravissimo
evviva il professore Umberto Galimberti
Ringrazio per questo video. La filosofia è sublime, necessaria; esiste solo se sovvenzionata dall'economia, la quale esiste solo se persone coraggiose creano, producono, lottano e sovvenzionano. Primum vivere diede philophari. A scuola dovrebbero spendere due ore, al massimo tre, su quindici anni di corsi quotidiani, per spiegare cosa sia una srl o una spa, come generare ricchezza per essere liberi di generare (poi) cultura... La cultura esiste grazie alla guerra e all'economia, altro che favole. Le civiltà scompaiono quando perdono le guerre. Le culture regrediscono e lasciano splendidi archetipi; ma io non vivo di archetipi, vivo di desideri da esaudire, di potere da esercitare attraverso il lavoro e la generazione dei figli. La mia libertà (parlo per me) è direttamente proporzionale alla realizzazione della mia intelligenza e della mia forza (decisa da Dio? Forse...) Sono infelice se non sono "potente" (in senso lato e sublimato). Il resto è - a mio umile parere - sublime pensiero, per il quale ringrazio - e analisi e sentimento, splendidi elementi, belli... ma possibili solo se la bolletta è stata pagata e i figli nutriti e il tetto aggiustato e il vicino aiutato e il sindaco sovvenzionato. Poi, potrei eventualmente dire a mio figlio come si sta al mondo... Ma in fondo non credo che dovrò spiegare molto, saranno bastati la presenza quotidiana e - soprattutto - l'esempio; altro che le chiacchiere... Per quanto riguarda le donne... Non sono donna né madre... Ho visto mia moglie, la guardo crescere i figli e amare oltre i limiti, ed evolvere, avere senso, intravedo gli sconfinati orizzonti che lei vive come donna... Eviterei di parlare di cosa sia una donna e l'immenso mondo che le appartiene, se non si è mai stati donne e madri. Ancora grazie per questo video e per i pensieri che mi ha generato.
Tu potresti essere il prototipo perfetto per un futuro mussolini, o Stalin,.
Detto questo quando hai esaudito i tuoi desideri, la morte arriva anche per te, e quindi? Ammesso che la morte esista.
Ma questa ....e' un'altra storia......
É unico!
Quante verità!
Si per chi confonde la sofistica con i diritti umani ...
E con i falsi profeti come costui che chiesero il Tso a chi non si concedeva ai genotossici ...
E quante falsificazioni
Fantastici. Grazie
Che grande pensatore. Vorrei essere stata una sua allieva.
IL MIO CERVELLO HA AVUTO UN RESERT... MADONNA SANTA... RINGRAZIO DIO, YOU TUBE O NON SO DI AVERMI PORTATO A LEI. 😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
La scuola deve innanzitutto FORMARE LA. PERSONA . Parole sante, prof. Galimberti 👍 👍 👏
45:10 è bellissimo che il trascrittore automatico scriva “froci” invece di “Freud”… che dire… quando anche i computer hanno un lapsus ;)
...e magari solo perché tu l' hai scritto semplicemente per riportare il concetto, rischi il blocco. 🤣
@@l.l.5286 stavo pensando la stessa cosa eh eh
🤣🤣🤣🤣
🤣🤭
Grandissimo Gallo sempre un grande piacere ascoltarlo!!!!👍👍👍
Umberto sei semplicemente un grande
@ Fernando Cozin / 👍👍. Sinceramente penso anch'io che sia proprio così, come dice lei ! Bravissimo 👏
È un mostro
In che senso?
Noi si vive di codificazioni che tentano di limitare i danni della indeterminazione di ignoti idealisti e noti storici. Acqua, Terra, Luce e Aria sono elementi essenziali perché si può valutare la origine dei limiti della vita e del tempo ad essa correlato di tutte le cose del creato
Le pulsioni sono istintive e sono legate alla sopravvivenza dell'individuo e della specie, se la pulsione istintiva sessuale viene repressa aumenta in una condizione di frustrazione l'aggressività che viene poi scaricata o con la violenza individuale e/o sociale, o sublimata in attività creative o ludiche, ma la istintiva pulsione sessuale è lì presente, dentro e agisce momento per momento, e la mancanza di soddisfazione di tale istinto in un contesto solidaristico a produrre le guerre. Le società più pacifiche sono quelle che codificano culturalmente nel migliore dei modi la soddisfazione di tale istinto. In quella moderna c'è lo stimolo continuo della pulsione e la mercificazione della sua soddisfazione, è il sistema capitalistico,
Probabile ,azione e impulsi si affiancano : henri laborit
È bravissimo questo relatore
Biden pure
Galimberti
L'umiltà è l'unica forma di intelligenza non nociva.
Leggendo i commenti ho riso, chi getta fango su Galimberti fa ridere, è come arrabbiarsi con lo specchio perchè non vi piace l'immagine che vedete riflessa. buona sorte.
...condivido al 100 per cento, salvo il caso che il tuo specchio, alquanto vecchio, non coincide con il mio.
Vero, molti pirla😅😅😅
@@pasqualeruggiero5600 ollalla', un veggente😅
@pasqualeruggiero5600
Per un attimo uscirai dalla tristezza. E sarà il tuo paradiso .
MAESTRI IGNORANTI
La felicità e l'innamoramento (Genesi 2.17) sono in antitesi, cosicché la felicità si dissolve (ma non solo) PER SEMPRE nel momento in cui la persona ripone il suo credo nel reciproco affetto a partire dall'amicizia
La felicita'e'la volonta'soddisfatta(emanuele severino)
la felicità procede dall'assenza di sonnolenza nella veglia, è automatica, è spirituale:
Non procede dalla carne.
9 sei veramente una persona straordinaria vorrei tanto incontrarti un giorno speriamo che ce la faccio 9
Nelle tavole di Mosè ai narrano posizioni determinanti per la cultura della legalità nel mondo occidentale. Trattasi di valutare alcune dimensioni e dinamiche che esula dalla libertà w dai principi di legalità
😂❤❤❤😊❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@MrDemdam / Credo che la traduzione data al simpatico e saggio proverbio da lei citato in dialetto ( forse calabrese o siciliano) sia sbagliata perché secondo me, cosi "a lume di naso" il suo "i l'atri" dovrebbe essere "degli altri" e non " i tuoi" !😊
vorrei dire che bisognerebbe comunque lasciare uno spazio per il dubbio, che poi ogni teoria o visione del mondo potrebbe essere confutata
E se poi dopo la morte ci fosse qualcosa o semplicemente il nulla
L'uomo nella sua finitezza, non ha modo di saperlo in nessun caso
Gia' la vita stessa con le sue molteplici combinazioni casuali, rappresenta un mistero irrisolvibile
io penso che una grandissima parte dei governanti europei siano atei.
Perché se credessero in un Dio giudicante e in un aldilà, non le farebbero certe cose.
Penso che ci deve essere un minimo di timore di Dio per frenare certe azioni. O un certo modo di pensare.
O comunque falsi credenti, che vanno in chiesa solo per mostrarsi, ma non credono in nessun Dio.
Certo l'idea della libertà è una condizione spirituale ...nello spazio e nel tempo si manifesta
Grazie ciao
Non riesco a verificare il termine UGNOS che in greco antico veniva , secondo il professore, per il indicare il fuoco non controllabile. Non risulta da nessuna parte. Sembra che questo termine non esita proprio. Potete aiutarmi?
Notavo la stessa cosa. A livello linguistico ho sentito cose strane. Come "politica" da "πολλά"... ho pensato stesse scherzando, ma non riesco a contestualizzare la battuta
Ad ogni modo, ciò che è vero, che io sappia, è che pare che nell'antico indoeuropeo esistessero termini con doppia radice: una per il concetto di forza attiva e l'altra nel senso di elemento statico. In questo senso "fuoco" poteva essere o *péh₂wr̥ o *h₁n̥gʷnís, che hanno dato da un lato πῦρ (greco) o fire (inglese) e dall'altro ignis (latino) o ого́нь (russo).
Devo averlo letto molti anni fa su qualche testo o saggio ma ora non ricordo bene.
Il fatto è che se non è dimostrabile è rischioso divulgare.
WOW che esattezza! Cit"Perché siamo diventati tutti immorali, possiamo permetterci di tutto al livello morale, perché la morale non conta più niente? Perché è arrivato un'istanza più forte di morale che è la tecnica!
....non solo a testa di tutto il denaro....questo è persino alla testa della digitalizzazione...
Tragicamente vero. Ma cosa possiamo fare per sfuggire a questo destino?
@laurafrangini9318 / Semplice: CAMBIARE ROTTA innanzitutto e DARSI DA FARE con onestà e coraggioso impegno !
Illuminato illuminante,
😊😊
,@ SpeartonMan / Ma chi l'ha detto che come individui non possiamo fare niente? Basta mettere da parte il proprio piccolo egoismo che spinge ad essere schiavi del dominante "dio denaro" e dell'approvazione di una società ormai malata se non addirittura marcia ! Io, che per una vita intera ho tanto faticato con grande passione ed impegno per EDUCARE e non soltanto istruire - bensì attraverso l'istruzione - intere generazioni di alunni, sono perfettamente consapevole di NON aver SPRECATO la mia vita ed i risultati ottenuti lo hanno ampiamente dimostrato. Certamente si tratta di una goccia nell'oceano, ma gli oceani non sono forse formati da tante piccole gocce? Basta evitare le vuote ed inutili chiacchiere e DARSI DA FARE in proprio !!!
Se lei e'riuscita ad educare oltre che ad istruire,credo abbia fatto bene il suo lavoro.i risultati li puo'avere solo da pochissimi ragazzi...perche'purtroppo alla tecnica non serve il rispetto,il sentimento...ecc..ma solo il risultato quindi la competizione che porta all'individualismo.
@@arco.barbieri8738 / Mah! Io se devo essere sincera i risultati, ovviamente ognuno secondo le proprie possibilità, le proprie capacità e i propri talenti, li ho riscontrati ampiamente in tutti i ragazzi con cui ho lavorato. Tenga presente che fino all'introduzione della nuova legge avevo a che fare con classi di 42 alunni e doppi turni! Ma ce la facevo con una buona ed intelligente organizzazione del lavoro, ovviamente, e riuscii sempre ad aiutare e sostenere i più deboli pur assiduamente nel contempo continuando a stimolare i più....."in gamba" ai quali sono riuscita a non fare mai "segnare il passo". Ovviamente la fatica è stata proprio tanta ma quando la si fa con passione ed amore per il proprio lavoro non pesa mai ! E, sempre per essere sincera, li riscontro ancora i suddetti risultati (almeno in tutti quelli di cui ho ancora notizie e/o che ho ancora la possibilità di rivedere ) poiché mi dimostrano tutti grande affetto e gratitudine, insieme ai loro familiari che ho ancora occasione di riincontrare. 🧓 /// PS.= Ho dimenticato di aggiungere una cosa che ritengo molto importante: non ho MAI incoraggiato la COMPETITIVITÀ bensì ho SEMPRE stimolato lo SPIRITO di COLLABORAZIONE e soprattutto la SOLIDARIETÀ con i più "deboli". Il mio motto con i miei figli e con gli alunni è sempre stato:"Dai il massimo di quello che puoi senza guardare cosa fanno gli altri, se non per prendere esempio da chi capisci che è "migliore" di te. Ricordati che il cavallo da corsa si vede alla distanza ". E con i miei alunni soprattutto ritenevo importante aggiungere:" Quando sai di aver fatto il massimo accontentati dei risultati conseguiti, anche se non sono quelli cui aspiravi all'inizio. Quello che conta non è essere per forza cavallo da corsa ma essere un BUON cavallo, perché è anche molto più utile di quello da corsa !!! "
PER CERTUNI CHE NON CREDONO LA *LIBERTA' E ' UNA ILLUSIONE , PER CERT' ALTRI E ' UNICAMENTE : LIBERTA '* .
Purtroppo le fallace logiche piovono, in primis il parallelismo scienza e religione che interpretativamente a parere di Galimberti divengono equivalenti, ma si tratta di becera approssimazione, la scienza non pone sfiducia nel passato e non ripone speranza nel futuro, parla di fattualità, riproducibilità e validità e trascende dal tempo, la validità teorica e/o empirica permangono laddove la conoscenza non si è spinta oltre, o laddove non vi siano lacune di scoperta, perciò la logica usata da Galimberti è un po' spiccia, altro problema che riscontro è la parzialità con cui pone il punto sulle questioni greche, che per quanto a mio avviso siano di bassa rilevanza su di un discorso come questo, che si struttura su un concetto che più o meno dice (si stava meglio prima), vanno confutate in quanto citate dal filosofo stesso, in Grecia c'è stato un forte sviluppo della tecnica, e lo spunto non è certo giunto dalla cristianità, è nato dall'impulso umano tanto quanto animale, quantomeno in alcuni casi, di rendere l'ambiente adatto alla propria prosperità, non ho mai sentito di formiche cristiane, eppure strutturano gallerie e condotti secondo logiche costruttive, probabilmente istintuali, ma di certo volte a rendere la loro permanenza in un ambiente più adatto alle esigenze di sopravvivenza collettiva della specie o quantomeno del nucleo ristretto della colonia, possiamo forse presupporre che la natura a mio avviso, ma anche secondo molti filosofi e scienziati non ne ne indifferente ne entità e relazione tra soggetti posti un una ambiente, l'uomo e natura e la natura è un concetto umano, come concezione non esisterebbe senza il nostro esistere, ma questo non ci esenta dal esserne parte influente ed influenzata dalla stessa.
Galimberti, poprio per il suo attaccamento al passato che non è di per sè un male ma quando si pone con tanta morbosità può divenirlo repelle le ricerche più recenti appellandosi alla floridità di pensiero di un era passata, che però fortunatamente avanza e muta, mantenendo come da logica scientifica gli aspetti non confutabili e ponendo rinnovo al confutato.
Io non disprezzo la sua retorica, ma resto basito dalla scarsa freschezza di pensiero che noi esseri umani siamo in grado di porre, sfortunatamente superato un certo tempo o una certa "forza", passatemi il termine, tendiamo a divenire un tutt'uno con le nostre idee smettendo di plasmarci per adattare la nostra forma alla realtà, ma finiamo inevitabilmente per vedere la realtà secondo la forma che in ultimo abbiamo assunto.
Ed è questa forse la vera distinzione, e con distinzione intendo dato aberrante, che abbiamo con il mondo animale, ovvero la nostra prolungata giovinezza, abbiamo un periodo di apprendimento che rispetto alla stragrande maggioranza del mondo animale si può definire molto lungo, questo permette alla nostra istintualità di divenire più articolata, più sfaccettata, più acuita, ma non per questo diversa in modo sostanziale da quanto il mondo animale ci pone, di questo dobbiamo però farci fregio, è nostra maledizione e virtù, è ciò che ci rende ciò che siamo, e forse il Sig Galimberti per cui non ho stima ne disprezzo negli anni di questa capacità ne ha perduta, almeno un po', per divenire fossilizzato sulla sua preconcettualità che ripeto deve essere comunque ascoltata perché valore intellettuale ne possiede per quanto mi trovi in disaccordo.
Gesù confido in te 🙏ti amo con tutto il cuore🙏sopra ogni cosa ❤🙏Maria madre mia🙏copri col tuo manto:la mia famiglia: e il mondo intero 🙏🕊🤲pace, pace!
Bravissimo, un esposizione magistrale. Se posso dire la mia direi che la distinzione uomo-animale è un po' troppo schematica, mentre la vita è formata anche da soddisfazioni non interamente contemplate come l'arte la musica la pittura e via elencando. Comunque grazie per la Sua interessantissima riflessione,
@ Luciano Hodnik: "un ' esposizione"
MI " VENITE A CHIUDERE LA BOCCA.!! 😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲IO.. LA PENSO COME LUI.. IN TUTTO, ANCHE SUL.L AMORE MATERNO
L'intuizione é quello che manca , sentire testesso .
Tutto vero!
Però la risposta è che noi siamo liberi in una cosa e si chiama libero arbitrio!
E questo sì può esercitate quando qualcuno ci insulta scegliwndo se arrabbiarsi, oppurr al supermarket nelle nostre scelte etiche o meno. Questo doveva dire
⚖️🎼
La prego faccia un riso di pancia prima di morire. Per Lei. Grazie per molti libri importanti che ci ha donato. Gratitudine. Lei la prego rida
🌟
Le ritualità dei procedimenti di significanza sono strettamente legati alle procedure di accesso al diritto alla conoscenza che non è poco oneroso né gratuito. Il dire, il fare ed il permettere sono vincoli di diritto privato mentre il non dire, il non fare ed il non permettere di dire e dii fare sono principi di legalità di stati di diritto
X ritenere qlcn colpevole serve un testimone a favore o contro
Che meraviglia!
Professore unico non mi sembra il caso di sprecare parole su di lei. Ma quelle pubblicità di fuffa guru ignoranti che interrompono certi discorsi così intelligenti e interessanti,mi fanno impazzire 😮💨
13:24
👍👍👍
Eccezionale Umberto Galimberti
Le menzogne dei libri di scuola le menzogne della teologia sono state un recinto
La teologia non è nata come una menzogna cosciente, ma quale tentativo di dare delle spiegazioni plausibili all'esistenza umana. Oggi sappiamo che quelle spiegazioni sono superate e che vanno superate, per permetterci di costruire una società umana migliore, dove ad ogni nuova scoperta corrisponde una correzione su quello che si pensava prima di quella nuova scoperta.
Mai domandato perché l'homo sapiens é l'unico essere a non avere istinto ?? O pochi ne hanno .. forse perché qualcuno ha dato dei colpi di accelerazione all'evoluzione del sapiens? Siamo stati creati in laboratorio?
io credo che sia possibile che ci sia stato un qualche "intervento" al di fuori dell'evoluzione naturale. E' un'ipotesi che spiegherebbe diverse cose, ad esempio come la nostra evoluzione sia stata così repentina, così improvvisa ed improbabile; gli accademici non si pronunciano ed anzi ridicolizzano la questione anche quando ci si trova di fronte ad evidenze ben precise. E' un discorso controverso; ma dovremmo investigarlo più approfonditamente. :)
Ci sono prove che dicono che l evoluzione dovuto a casuali alterazioni episodiche può essere rapidissimo il cambiamento evolutivo di più il cervello il pensiero
Può addirittura incidere nel dna.
Non prendo mai per certo niente sono sempre aperto a nuove informazioni.
Ci sono prove che dicono che l evoluzione dovuto a casuali alterazioni episodiche può essere rapidissimo il cambiamento evolutivo di più il cervello il pensiero
Può addirittura incidere nel dna.
Non prendo mai per certo niente sono sempre aperto a nuove informazioni.
Secondo me nn sono i soldi ma il potere che cmq nn distingue il padrone dal sottomesso. In alcuni casi il sottomesso detta le regole del "mercato "
Credo che il professor Galimberti sia una persona colta ed attinge dalla sua cultura per sostenere ciò’ che dice non per ostentare. Si sa che sa. In più’ è’ molto schietto. Per me molto bravo ma non si può’ andare bene per tutti.
Ma la differenza tra doloso e colposo non l'aveva fatta Dracone ad Atene?
IO SONO GRECO.. MAMMA MIA 😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲😲
Il signore del siero
?
L'identită non è chi tu scegli di essere L'identită è ciò che ti rappresenta ció in cui ti identifichi tu stesso hai detto che l'ambiente è la genetica ci formano, bene quell'insieme di cose crea un identită.. Come fai a dire che la libertà è vincolata dall'avere un identità!? semmai il contrario L'identită è qualcosa legata ai sentimenti e alle emozioni è una forza che aiuta a trovare il tuo io..sono le false identità che limitano la libertà di essere... Poi come fai a dire che i bronzi non sono opera dei greci..i greci non erano a senso unico e anche se usavano il limite come forma di regola non vuol dire che non cercavano di superarlo..i greci sono l'esempio di come la volontà umana si oppone alla tragedia della vita rispettando tuttavia gli equilibri...ed anche se per loro la morte chiudeva la partita tra loro c'era chi cercava di capire cosa ci fosse dopo..e aldilà di morte o non morte non pensavano affatto che la vita fosse inutile
Grande! 👍
@ Nature/ prego " un' identità" ( attenzione: due volte lo stesso errore !!! )
In realtà l identità sociale mostra solamente alcuni aspetti predominanti della tua personalità, non la tua intera personalità. Inoltre a causa di essa, non hai la possibilità di variare il modo in cui fai determinate azioni radicalmente, se no si può essere tacciati di follia.
L'identità non potrà mostrare mai tutte le sfaccettature di una persona e della sua complessa e variegata personalità. Per questo per essere uomini con un'identità sociale definita bisogna sapersi molte volte limitare, anche inconsciamente
Questo video dovrebbe essere mostrato a quelli che "studiare filosofia non serve a un cazzo". Che uomo...che mente...questa è una persona che da lustro all'Italia.
I suoi pensieri non sono sempre condivisibili almeno per me. Anche se ha una capacità di analisi lucida.
Grande infinitamente grande mettiamolo come presidente!! Professore lei e un genio !! Grazie
@@salimadampher3597 in realta dice anche tante cose criticabili per esempio che la scienza non è divergente... basterebbe leggere Einstein per capire che è l esatto contrario. Ha una visione troppo negativa della tecnica, spesso contaminata da ragionamenti non corretti e incompleti. Quando dice che la tecnica è afinalizzata per esempio esagera palesemente. E quando spiega in chiave negativa il metodo sperimentale cone se fosse una tortura alla natura dimentica che è l unico modo, per ora, per stabilire la validità di un modello. Sistema che i greci non avevano infatti le loro spiegazioni della natura sono incorrette e superate tutte.
Galimberti non è un saggio, è solo una persona colta che si interessa di saggezza. Osho sicuramente è molto più saggio, ed è anche colto, e detta sinceramente è anche molto più simpatico. Quando Osho spiega qualcosa, non fa centomila citazioni per ostentare la sua cultura, ma usa il ragionamento, e dove è necessario fa una citazione. Insomma Galiberti è un evidente prodotto mediatico adatto per apparire in televisione, come spesso fanno oggi i "saggi" che appaiono in tv, e dicono cose che ormai si sanno da anni... Osho a tutti questi ragionamenti già ci avevo pensato da decenni, e aveva raggiunto conclusioni ben più profonde.
Molto schietto nella sua crudezza dice la verità
Che hai detto guagliò ...😎
Sono molto combattuto quando ascolto Galimberti. Dal punto di vista filosofico ha delle idee affascinanti però poi porta degli esempi storici che non stanno né in cielo né in terra, con argomenti anche contrastanti tra loro. Praticamente dice tutto e il contrario di tutto, un fiume di parole che esprimono il disagio dei tempi moderni. Mah
Pensa che al minuto 19:59 dice che l'annuncio dell morte di dio è nel capitolo 123,quando in realtà il frammento, in cui si parla della morte di dio è il 125.
Sig.@@flexingeverywhere3500
Non si fermi al dato tecnico (123 anziché 125) altrimenti rischia di non capire nulla per quanto detto dal professore.
Meglio,
non si fermi al dato tecnico per dissentire o meno, sennò le lacrime si dovranno versare anche per chi non comprende, oltre che per quelli che mai ascolteranno questa lezione, giusto per commentare anche il messaggio del Sig
...del sig. Davide Calvetti!!
@@MrOri62 il dato tecnico... È importante il nunero del frammento a mio parere, come se fosse una data storica, che serve a contestualizzare.
Sig.@@flexingeverywhere3500
ma certamente, non dico questo contrario da Lei evidenziato,
no no! Ma l'errore (tecnico) da lei scovato non mi pare che vada a invalidare tutto l'impianto di Quel discorso.
È come se Lei difendesse una regola (la regola tecnica
quindi, che a quanto pare
concorrerebbe ad invalidare quella parte di discorso)
inutilmente solo per Quel passaggio,
perdendo completamente di vista il senso di ciò che sta
Ascoltando.
In sintesi,
sono d'accordo che un errore
di scambio dati possa Creare delle non verità,
ma applicarlo (difènderlo in un certo senso)
pedissequamente
può sviàrci
nell'apprendimento.
Operazione inutile e dannosa
Premetto che non me ne pò fregà de meno di un filosofo che non ha capito cosa è successo negli ultimi tre anni, ammesso che non l'abbia capito veramente, ma a leggere i post sotto questo video, mi vien da pensare che togliere l'opinione "generalista", sarebbe la cosa più intelligente che si possa fare in questa fottuta epoca....
... Per te è cominciato tutto tre anni fa'?... comprati un periscopio così riesci a dare uno sguardo fuori dall'abisso di ignoranza in cui sguazzi.
morale e tecnica= mangia a gustu toi e vesti a gustu i l'atri
Io non la penso come cristiani né atei... Penso che il passato fosse un' epoca in cui le persone erano piú pure, nel bene e nel male, il presente è decadenza e il futuro è morte ed estinzione. Come mi dovrei definire?
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Scollegato
Sei quello che non vuole capire il messaggio dopo un ora di lezione ,perché per il fatto che viviamo come un ciclo ci sei arrivato; ma che dobbiamo seguire quello che dicono i testi per vivere al meglio ( non per sempre ),non ci vuoi arrivare. Perché?
E alla fine sapendo che siamo un ciclo, devi ammettere che sei sia cristiano che crede nel ciclo e sia greco,credendo che dopo la morte c e il nulla. Pensa
Una persona con un'opinione.
Valori della tecnica sono “efficienza e funzionalità”, corretto, ma come inserire allora il valore del “like” su UA-cam? Il “like” è un valore (che può essere anche monetizzato) e che sembra non si basi su questi due principi. Come inserirlo allora? (Astenersi risposte da parte di chi non legge libri…)
Immaginate ad esempio quanti like possa prendere un video “folle” di qualcuno che faccia una cosa molto folle…
Il "like" è una unità di misura ed di tipo binario ed è quindi perfettamente coerente con i "valori" della tecnica.
@@aldorunfola7367 … ma non sto parlando del “like” come oggetto in sé quanto nelle sue implicazioni: se viene premiato e pagato un video stupido, irrazionale e illogico, inefficiente in quasi tutti gli aspetti, questo è qualcosa che non rientra nei canoni della tecnica, per lo meno nelle accezioni in cui il prof. le propone. Il che non significa che il prof. abbia torto, ma mi piacerebbe sapere come inserire questo nel suo paradigma.
@@diegoseraph9225 il like può essere inteso come la “misura” delle visualizzazioni positive (con gradimento) del video ed è utilizzato dagli algoritmi per riproporre ad altri utenti lo stesso video. In questo è misura dell’efficenza (della tecnica) del video stesso. Misura quanto un video (indipendentemente dal contenuto) può arrivare alla maggior parte degli utenti. Può essere utilizzato come strumento per capire quali video la piattaforma deve diffondere per incrementare da parte degli utenti il tempo speso sulla piattaforma stessa. La piattaforma nel suo complesso è efficiente se utilizzata per più tempo e da più utenti possibili. Più tempo speso sulla piattaforma da una platea più ampia possibile significa maggiori possibilità di guadagno per la piattaforma stessa.
Non c'è un 'ma come inserire' i 'like'. Bastava che leggessi un libro in più e lo avresti capito.
Che pianto ascoltare un uomo intelligente che non ha la vera fede in Dio, che tristezza... Gesù disse " ti rendo lode o Padre, perché hai nascosto queste cose ai saggi e gli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli fanciulli..
proprio per questo è capace di vedere oltre la cortina di fumo creata dalla Bibbia
Testimoni di Geova?
... e quale sarebbe la "cortina di fumo"? ,quella di cui succitata?...@@gianni.j.dambrosio
E i fanciulli.che se ne fanno ?sarebbe meglio che rivelssse a tutti
@valerio moretti ... che senso ha inviare/mi il succitato messaggio?
Sempre profondo Galimberti ma Pierre Clastres è morto a 43 anni, non 37.
E sti cazzi
magna charta 1212 comunque
Ma la luna a i cerchi perche? Microcip funziona bene.
Ha, perché, microchip... Comunque la sua frase non ha senso alcuno. Se non a dimostrare la sua totale ignoranza
L’uomo ha parecchio istinto. Alcuni uomini meno, altri più.
Oppure ogni uomo lo stesso, ma l'identità dell'uomo determina la quantità di istinto che verrà applicata
Che vuol dire "parecchio istinto"? Sono sinceramente curiosa.
@@M.C.P. Trentordici.
@SpeartonMan / Ma chi l'ha detto che come individui non possiamo fare niente? Basta mettere da parte il proprio piccolo egoismo, rimboccarsi le maniche e darsi da fare con onestà ed impegno. Io che ho, con sincera passione se pur con tanta fatica, non soltanto istruito ma anche e soprattutto EDUCATO generazioni e generazioni di alunni sono perfettamente consapevole di non aver sprecato la mia esistenza ed i fatti lo hanno dimostrato. Certamente trattasi di una goccia nell'oceano, ma gli oceani non sono forse fatti di piccole gocce? Basterebbe chiacchierare a vuoto di meno e DARSI DA FARE in proprio seguendo IDEALI diversi da quello del "dio denaro" e dalla stupida ricerca di una vacua "approvazione sociale".
Grande il gallo
@@madmax-vk6wv ma come mad, so che a te piace più Belotti
Quanto comunichi sapienza dovresti anche comunicare la gioia e la giustizia che essa da'. Se non credi in dio si glorioso e gioiso di te stesso. Umberto