Exploring Veneto's Lagoons: Unveiling Roman Villas through Archaeological Surveys

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  • Опубліковано 6 лис 2024

КОМЕНТАРІ • 29

  • @morcinklass7680
    @morcinklass7680 11 місяців тому +2

    Che bello ovunque scavi in mezza Europa ritrovi qualcosa dell' epoca romana ❤

  • @carmelomilone7905
    @carmelomilone7905 11 місяців тому +2

    Da piccolo ammiravo il lavoro degli archeologi e la storia antica. Esplorando le periferie campagne e tanti luoghi sono diventato bravissimo nel localizzare ritrovamenti in zone archeologiche non segnate dalla sovrintendenza...
    Dalle selci, ossidiana a frammenti greco e romane .
    Nel terreno di un mio amico gli ho fatto notare che nel muro rovinato della casa rurale come pietre di riutilizzo c' era un parti di pavimento a cocciopesto romano ceramiche e parti di frammenti di tegoloni in terracotta... Poi ho dato un occhiata al terreno circostante a circa 100 m vi era una quantità di frammenti ceramica e terre cotte di una certa quantità tutti dislocati nel terreno zeppo di tanti reperti. Mancato archeologo con tanta passione per
    l' antico e l' arte. (Apprezzo tantissimo il vostro lavoro e i vostri documenti visivi)

  • @AnnaPereno-w1g
    @AnnaPereno-w1g 5 місяців тому +1

    Spero vivamente che riusciate a portare alla luce le ville e da quel che vedo si direbbe proprio di si’,non vedo l’ora di vedere gli altri video. Caorle e’stupenda❤❤❤❤❤❤❤

  • @felicegusso4875
    @felicegusso4875 11 місяців тому +1

    Dal Comitato Difesa Territorio Caorle, un sentito augurio di buon lavoro. Il nostro sogno, un giorno, tutto questo territorio, di grandi metamorfosi naturali, e interventi antropici, siano considerati un bene storico culturale e ambientale, da consegnare alle generazioni future, oltre che stimolare la conoscenza dei giovani studenti universitari di oggi. C'è un groviglio di epoche che si mescolano, sotto le bonifiche ce la storia di questo territorio, sopra possiamo costruire il futuro, alternativo ad una economia radicale concentrata sul turismo balneare, Il Parco Regionale, Fluviale Lagunare Archeologico di Porto Reatinum, tra la Livenza e il Tagliamento, tra Concordia e il mare! Grazie

  • @scipionicristian
    @scipionicristian 11 місяців тому +1

    Quanto mi piacerebbe vedere in questo canale anche un bel video di Gazzo Veronese,dal paleolitico ai giorni nostri sempre abitato.

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  11 місяців тому +1

      Prima o poi molto volentieri

    • @scipionicristian
      @scipionicristian 11 місяців тому

      Ora stanno riaprendo il museo,culla paleoveneta,sarebbe fantastico

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  11 місяців тому

      @@scipionicristian potere scriverci a redazione@archaeoreporter.com

  • @mackenzie540
    @mackenzie540 11 місяців тому +6

    Di ceramiche se ne trovano tantissime, magari potrebbero pubblicare una guida per riconoscerle e creare uno spazio sui siti delle varie soprintendenze per eventualmente segnalargliele, anche attraverso materiale fotografico.

    • @moreno1105
      @moreno1105 11 місяців тому +2

      Ci sono testi universitari di archeologia sulla ceramica...chi cerca trova !

    • @mackenzie540
      @mackenzie540 11 місяців тому +2

      @@moreno1105 ma si, ovvio! Io parlavo di qualche pagina di spiegazione (gratuitamente), per tutte le persone che passeggiando o lavorando in campagna, trovano questi reperti e possono dare un contributo (magari con tante segnalazioni si arriva a creare una mappa), ma che ovviamente non lo farebbero mai se dovessero pure cercarsi e comprarsi un testo universitario (che tra l'altro è anche costoso). Poi non credo serva un libro intero per insegnare a distinguere una ceramica romana da una ottocentesca o più recente ( almeno così penso da profano...non vorrei offendere nessuno, qualora fosse il contrario😁). Comunque la mia era un'idea (banale) buttata lì giusto perchè io stesso trovo tantissimi reperti e mi viene sempre il dubbio se siano molto antichi ( anche prima di Roma), perciò farebbe piacere contribuire.

    • @lupettoversilia
      @lupettoversilia 11 місяців тому +1

      ​@@moreno1105 intendeva robe per non addetti ai lavori

    • @moreno1105
      @moreno1105 11 місяців тому +2

      @@lupettoversilia si ho capito, purtroppo ammetto che c'è poco per i "non addetti ai lavori" e tanto per gli esperti... comunque se si è curiosi ci sono piccoli manuali editi dalla carocci a circa 10 €... prezzo ragionevole e ci si guadagna in cultura !!!

    • @lupettoversilia
      @lupettoversilia 11 місяців тому

      @@moreno1105 👍🏻

  • @Lucaessety_official
    @Lucaessety_official Місяць тому

    Buongiorno, oltre allo studio del ritrovamento di ceramiche e materiale frammentato, è previsto anche un passaggio con il metal detector per poter individuare anche aventuali altri reperti quali monete o manufatti?

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  Місяць тому

      Solitamente non viene usato nei survey di superficie

    • @Lucaessety_official
      @Lucaessety_official Місяць тому

      @@ArchaeoReporter penso, se posso permettermi, che affiancandolo al vostro lavoro di superificie, non andando ad intaccare il terreno arato (che va anche oltre i 50/60cm) quindi non provocando nessun danno, con la vostra supervisione, porterebbe la % di ritrovamenti notevolemente superiore a quella attuale, voi potreste avere molte più informazioni su cui lavorare e tutti avrebbero poi la possibilità di vedere tali reperti da ora negli anni a seguire, prima che si consumino totalmente. In caso pensiate possa essere un argomento su cui ragionare mi rendo disponibile ovviamente gratuitamente. Contattatemi in qualsiasi social come luca essety piercink.

    • @Lucaessety_official
      @Lucaessety_official Місяць тому

      @@ArchaeoReporter e complimenti per il video molto interessante 😀

    • @Lucaessety_official
      @Lucaessety_official Місяць тому

      @@ArchaeoReporter se posso permettermi di chiedere, non si potrebbe prendere in considerazione di affiancare ai
      Vostri survey di superficie anche un passaggio con il metal detector, la % di ritrovamenti sarebbe notevolmente maggiore, cosi darebbe la possibilità a voi di avere molto piu materiale su cui lavorare, forse più facilmente databile, e molte di questi ritrovamenti non andrebbero perduti. Il tutto nel rispetto del luogo ( si lavora sui 10/15cm, quando arano scendono anche fino a 50/60cm) e ovviamente, con vostra attenta supervisione. Se può interessarvi mi metto a vostra completa disposizione 😊

  • @FabioCerruti
    @FabioCerruti 11 місяців тому +1

    Wow

  • @lupettoversilia
    @lupettoversilia 11 місяців тому +2

    15:08
    _TILLAVENTUM MAIUS MINUSQUE_

  • @cortesani1965
    @cortesani1965 11 місяців тому

    Tegole ad aletta....ma non si chiamavano, una volta almeno, embrici?

    • @ArchaeoReporter
      @ArchaeoReporter  11 місяців тому +1

      Embrici, certo. Si equivalgono in questo caso