Si,mi è piaciuta questa spiegazione, ma alcune volte, come nel mio, (non ho un lavoro) non si può aspettare ma non x mio volere ma x riuscire a vivere xké senza soldi non si può vivere e nessuno ti aiuta, quindi in questi casi cosa si fa? .......io sto impazzendo
Mina stessa situaz ..e senza lavoro e la salute non possiami aspettare i tempi di dio ne dell universo io x colpa dell universo dio ...sono alla frutta dopo anni di attesa dentro a un un labirinto senza via d uscita truffata ingannata ingabbiata il mio fisico si e ammalato il ns fisico o bollette non possono aspettare i tempi di dio o universo ....non viglio piu sentire queste cose bisognz starci dentro .. x capire che non possiamo attendere ancora 🙏💔😭🙏💔😭
Ma come si fa a sapere quale sia il giusto momento?mi pare che a volte il Destino vada anche "aiutato"...a volte si dice "aspetta e spera"...senza compiere azioni avventate,non sara' utile andare un poco incontro agli eventi?badate,ho sempre parlato di cautela...
Secondo me bisogna aspettare quando nonostante le azioni ripetute sembra che tutti gli eventi ti vadano contro. Lo sto imparando adesso. È un po' come se ti venisse detto "aspetta e siediti, avrai ciò che vuoi ma devi essere pronto", e dal mio punto di vista l'essere pronti paradossalmente coincide con l'essere in grado di accettare anche la noia ed il presente con fiducia. Dopo tanti anni sto imparando solo adesso e sfrutto questa solitudine e mancanza di attività per guardarmi dentro. Mi sono detta che in alcune situazioni "non devo" stare meglio, ma guardarle in faccia per quello che sono ed accettarle, come ad esempio il sentimento di noia o l'accettare di non avere un soldo bucato nonostante diversi tentativi, mi sono anche liberata di tantissimi vestiti per fare spazio al nuovo lasciando praticamente solo l'essenziale. Ho smesso di cercare di evitare la noia sforzandomi di uscire a serate per poi scoprire che mi annoiavo e mi sentivo più sola di prima, sto imparando a farmi compagnia essendo presente a tutte le mie emozioni e lavorando su di me. È dura, a volte ci sono ricadute, ma più lo faccio e più mi viene bene, e probabilmente i risultati arriveranno proprio grazie a questa pazienza e tolleranza che sto avendo verso me stessa, laddove tutta la vita mi è stato detto di correre perché non c'è più tempo e vedevo ogni mio tentativo fallire peggio di prima dopo presunti progressi.
@@jessicafiorin7330 Approvo quanto scrivi,ma a volte si bracconaggio veramente nel buio...pazienza va bene,ma se poi si rivelasse speranza vana?noi dobbiamo :lasciar fare al destino",ma cosa sappiamo veramente del nostro destino? Come sapere se e' giusto "cogliere l'occasione "o sttrndere che venga buona? Un tempo,e forse anche adesso;si diceva che "chi dorme.non piglia pesci"...e quindi,a ben guardare,a volte vediamo che le persone intraprendenti ottengono tutto e gli altri no,aspettano che tutto arrivi dal Cielo....e poi non arriva nulla...e dobbiamo.noi stessi valutare se rischiare o no...certo che le parole sono importanti,ma e' l'azione a farci arrivare a risultati concreti
@@chiarastella76 è vero anche quello che dici tu, ma nella società di oggi siamo arrivati troppo a confrontarci con i risultati degli altri. Se questa sorta di "fretta" porta malessere, di fatto non può nemmeno portare risultati perché c'è troppo attaccamento e paura di fallire e si ottiene l'esatto contrario. Allora nel mio caso ho deciso di puntare prima sull' accettazione di me come sono e delle cose semplici, solo così potrò trovare forza per raggiungere anche il resto. Penso che bisogna anche accettare di essere affaticati a volte, anche se ci è stato detto che non abbiamo fatto nulla per cambiare, ma alla fine ognuno di noi sa la battaglia che sta combattendo e anche se da fuori non sembra non è affatto vero. Nel silenzio e nel fare poco si imparano molte cose, ma è una di quelle cose che più cerchi di evitare e più di fa stare male, allora ad un certo punto me ne sono fatta una ragione e ho detto "evidentemente anche adesso ne ho bisogno". A volte siamo troppo severi con noi stessi e pensiamo troppo in là, senza renderci conto di quanto anche questa sola attività mentale e premura ci levi energie, spesso a causa di pressioni esterne. Sono cresciuta con una madre che non ha fatto che insultarmi e dire che ero una fallita, vivendo con l'ansia di dover fare qualcosa di speciale al punto di somatizzare e non sentirmi meritevole, e paradossalmente è proprio questo che mi ha bloccato. Ora che non c'è più voglio liberarmi di tutto questo e permettermi di prendermi il tempo necessario, senza stare a sentire discorsi del tipo "e se tuo padre viene a mancare cosa farai?". Mi sono ammalata proprio a causa di questi discorsi e non sarà questo a guarirmi.
@@jessicafiorin7330 certo che l'ambiente in cui siamo cresciuti e le limitazioni che ,magari involontariamente ci hanno imposto,hanno molta incidenza sul nostro percorso di vita....i continui paragoni,le critiche ci hanno inesorabilmente trasmesso il.complesso di inferiorita non facile a superare.. ho letto su libri di una scuola di pensiero che bisogna considerare gli eventi negativi del passato come spettri,qualcosa di morto e non piu' vivibile...ma I ricordi arrivano ugualmente alla mente e fanno soffrire come allora.. almeno a me succede questo...certo che la virtu' piu" importante che si deve avere x vivere e' di esercitare l'arte della pazienza....ma sono convinta che se qualcosa o qualcuno non ci e' destinato(poiche' credo nel Karma come unica spiegazione plausibile di certi avvenimenti),non arriveremo mai a realizzare cio' che,in quel preciso senso;noi desideriamo... Comunque ti faccio molti auguri per il tuo avvenire...si dice che la perseveranza a lungo andare porti dei buoni frutti...non perdiamoci d'animo....
Per i sacerdoti e in particolare per salvare e guarire padre Michele
❤️🙏
Bellissimo video! Grazie
❤️🙏
Sto imparando la pazienza, dopo tanti anni finalmente che l'avevo persa.
❤️🙏
Grazie ❤
❤️🙏
Grazie❤ Sto proprio lavorando su la pazienza e compassione ❤
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Grazie,ci provo sempre ❤
❤️🙏
Ok aspetto Universo 🙏grazie
❤️🙏
Bellissimo e molto riflessivo ❤
❤️🙏
✋🏼🌞💎❤️🌈
❤️🙏
Il festival delle ovvietà
❤️🙏
Si,mi è piaciuta questa spiegazione, ma alcune volte, come nel mio, (non ho un lavoro) non si può aspettare ma non x mio volere ma x riuscire a vivere xké senza soldi non si può vivere e nessuno ti aiuta, quindi in questi casi cosa si fa? .......io sto impazzendo
Buongiorno, probabilmente non è il momento di lavorare ma è tempo di disconnettersi e capire cosa vuole l'universo da te.
Mina stessa situaz ..e senza lavoro e la salute non possiami aspettare i tempi di dio ne dell universo io x colpa dell universo dio ...sono alla frutta dopo anni di attesa dentro a un un labirinto senza via d uscita truffata ingannata ingabbiata il mio fisico si e ammalato il ns fisico o bollette non possono aspettare i tempi di dio o universo ....non viglio piu sentire queste cose bisognz starci dentro .. x capire che non possiamo attendere ancora 🙏💔😭🙏💔😭
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Ma come si fa a sapere quale sia il giusto momento?mi pare che a volte il Destino vada anche "aiutato"...a volte si dice "aspetta e spera"...senza compiere azioni avventate,non sara' utile andare un poco incontro agli eventi?badate,ho sempre parlato di cautela...
Secondo me bisogna aspettare quando nonostante le azioni ripetute sembra che tutti gli eventi ti vadano contro. Lo sto imparando adesso. È un po' come se ti venisse detto "aspetta e siediti, avrai ciò che vuoi ma devi essere pronto", e dal mio punto di vista l'essere pronti paradossalmente coincide con l'essere in grado di accettare anche la noia ed il presente con fiducia. Dopo tanti anni sto imparando solo adesso e sfrutto questa solitudine e mancanza di attività per guardarmi dentro. Mi sono detta che in alcune situazioni "non devo" stare meglio, ma guardarle in faccia per quello che sono ed accettarle, come ad esempio il sentimento di noia o l'accettare di non avere un soldo bucato nonostante diversi tentativi, mi sono anche liberata di tantissimi vestiti per fare spazio al nuovo lasciando praticamente solo l'essenziale. Ho smesso di cercare di evitare la noia sforzandomi di uscire a serate per poi scoprire che mi annoiavo e mi sentivo più sola di prima, sto imparando a farmi compagnia essendo presente a tutte le mie emozioni e lavorando su di me. È dura, a volte ci sono ricadute, ma più lo faccio e più mi viene bene, e probabilmente i risultati arriveranno proprio grazie a questa pazienza e tolleranza che sto avendo verso me stessa, laddove tutta la vita mi è stato detto di correre perché non c'è più tempo e vedevo ogni mio tentativo fallire peggio di prima dopo presunti progressi.
@@jessicafiorin7330 Approvo quanto scrivi,ma a volte si bracconaggio veramente nel buio...pazienza va bene,ma se poi si rivelasse speranza vana?noi dobbiamo :lasciar fare al destino",ma cosa sappiamo veramente del nostro destino? Come sapere se e' giusto "cogliere l'occasione "o sttrndere che venga buona? Un tempo,e forse anche adesso;si diceva che "chi dorme.non piglia pesci"...e quindi,a ben guardare,a volte vediamo che le persone intraprendenti ottengono tutto e gli altri no,aspettano che tutto arrivi dal Cielo....e poi non arriva nulla...e dobbiamo.noi stessi valutare se rischiare o no...certo che le parole sono importanti,ma e' l'azione a farci arrivare a risultati concreti
@@chiarastella76 è vero anche quello che dici tu, ma nella società di oggi siamo arrivati troppo a confrontarci con i risultati degli altri. Se questa sorta di "fretta" porta malessere, di fatto non può nemmeno portare risultati perché c'è troppo attaccamento e paura di fallire e si ottiene l'esatto contrario. Allora nel mio caso ho deciso di puntare prima sull' accettazione di me come sono e delle cose semplici, solo così potrò trovare forza per raggiungere anche il resto. Penso che bisogna anche accettare di essere affaticati a volte, anche se ci è stato detto che non abbiamo fatto nulla per cambiare, ma alla fine ognuno di noi sa la battaglia che sta combattendo e anche se da fuori non sembra non è affatto vero. Nel silenzio e nel fare poco si imparano molte cose, ma è una di quelle cose che più cerchi di evitare e più di fa stare male, allora ad un certo punto me ne sono fatta una ragione e ho detto "evidentemente anche adesso ne ho bisogno". A volte siamo troppo severi con noi stessi e pensiamo troppo in là, senza renderci conto di quanto anche questa sola attività mentale e premura ci levi energie, spesso a causa di pressioni esterne. Sono cresciuta con una madre che non ha fatto che insultarmi e dire che ero una fallita, vivendo con l'ansia di dover fare qualcosa di speciale al punto di somatizzare e non sentirmi meritevole, e paradossalmente è proprio questo che mi ha bloccato. Ora che non c'è più voglio liberarmi di tutto questo e permettermi di prendermi il tempo necessario, senza stare a sentire discorsi del tipo "e se tuo padre viene a mancare cosa farai?". Mi sono ammalata proprio a causa di questi discorsi e non sarà questo a guarirmi.
@@jessicafiorin7330 certo che l'ambiente in cui siamo cresciuti e le limitazioni che ,magari involontariamente ci hanno imposto,hanno molta incidenza sul nostro percorso di vita....i continui paragoni,le critiche ci hanno inesorabilmente trasmesso il.complesso di inferiorita non facile a superare.. ho letto su libri di una scuola di pensiero che bisogna considerare gli eventi negativi del passato come spettri,qualcosa di morto e non piu' vivibile...ma I ricordi arrivano ugualmente alla mente e fanno soffrire come allora.. almeno a me succede questo...certo che la virtu' piu" importante che si deve avere x vivere e' di esercitare l'arte della pazienza....ma sono convinta che se qualcosa o qualcuno non ci e' destinato(poiche' credo nel Karma come unica spiegazione plausibile di certi avvenimenti),non arriveremo mai a realizzare cio' che,in quel preciso senso;noi desideriamo...
Comunque ti faccio molti auguri per il tuo avvenire...si dice che la perseveranza a lungo andare porti dei buoni frutti...non perdiamoci d'animo....
@@chiarastella76 grazie, auguri anche a te.
Io sono disposta ad aspettare ma non in eterno pero altrimenti finisco per strada davvero
❤️🙏
Ho bisogno di unaltra casa entro il 2025 chissa se la trovero eventualmente ci vedremo per strada
❤️🙏
Campa cavallo che lerba cresce
❤️🙏
Grazie ❤
❤️🙏