L'oscuro Fuzz prodotto a Torino a fine anni '60: il "PEP" 😵
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- Опубліковано 8 тра 2024
- Impolverato e dismesso da mezzo secolo, ma funzionante: per puro caso, mi sono imbattuto in questo pedalone in doppietta con una vecchia cassa Steelphon che avete visto qui qualche mese fa. L'ho decisamente sottovalutato 😅
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Ho avuto la fortuna di ereditare il mio da mio padre, che a sua volta lo ereditò da un amico a fine anni '60. E' in perfette condizioni con tutti i componenti originali: essendo un circuito a bassa tensione (9V) i condensatori non sono soggetti alle "sollecitazioni" di un ampli valvolare, quindi molti pedali vintage in realtà non necessitano spesso di sostituzioni di componenti. Il mio ha due transistor SFT352 al germanio (simili ai più "comuni" OC76\AC125) ma ho costruito un clone con due AC128 (la "Fiat UNO" dei transistor al germanio) e suona uguale al 95%. La differenza restante è dovuta alla normale tolleranza dei componenti, come c'è da aspettarsi.
Secondo me Andrea marcellan ovvero Liuteria Marcellan un pedale simile lo può fare..p.s. quanto sarebbe bella una collaborazione tra voi due 😍😍😍
Bellissimo, inoltre ci sono ulteriori schemi online, per chi volesse fare un clone, con tutti i valori precisi di resistenze e condensatori da usare. Piccola chicca che aggiungerei alla descrizione dei due fuzz (tone bender e steelphon) è che il circuito del tone bender presente nel video (sarebbe il TB mk1.5) ha ispirato la creazione del primo fuzz face, i due schemi infatti sono praticamente identici. Sarebbe bello un giorno fare un video in cui si affrontano i vari pedali del vintage italiano, o quanto meno se ne parla dato che su youtube non è un argomento molto presente. Se ti dovesse servire qualche info o semplicemente qualche curiosità sarei felicissimo di parlarne con te o con chiunque fosse interessato, costruisco pedali e sto in fissa anch'io con il vintage italiano, specialmente per quanto riguarda i pedali. Comunque ottimo video come sempre Andy
e bravo, hai beccato il "centaur" italiano, me lo ricordo di averlo sentito nel 74, mi raccomando tienilo ben stretto , un saluto 😊
Le chitarre Ferrarotti sono leggenda... 😊😊😊
Eh, nella lore piemontese sono più o meno sull'andazzo del San Simone!
Che belli i tuoi video Andy... a pensare che ne avevo uno che mi era stato regalato ,ma avendo a quell'età circa 15 anni gli feci fare una brutta fine in discarica da che non ero pratico di riparazioni..se potessi tornare indietro
Grande! Roba da pelle d'oca...
Ma guarda un po' cosa si riesce a fare con un semplice circuito Darlington e quattro componenti in croce! 🤩
Puoi sempre proporlo a Josh di JHS, che si picca di essere il più grande collezionista di pedali al mondo. 😎
Sempre interessanti e curiosi questi video per appassionati. Complimenti, né!!!
Molto interessante, grazie per queste perle!
Spettacolo! Decisamente un bel pezzo, sia di storia che di "effetto"... Avanti tutta!!!
Davvero interessante questo fuzz, dal nome "pep" ho pensato che forse era una versione del Rush Pep box costruito nel regno unito 1965 che era simile al maestro fuzz; bello, da patito di fine anni 60 mi piacciono molto i fuzz io oltre al fuzz face ho tre tonebender mkI, mkII e mkIII
sempre belli i tuoi video, per cui i complimenti si sprecano, questa volta volevo farti i complimenti per la maglietta che a noi analogisti fa venire un po' di malinconia...
Molto interessante questo pedale fuzz.Grazie del video😎
Bel video e bell'acciappo!
Grazie per la foto dello schema, quasi quasi me ne assemblo uno 👍
Bell'articolo. Bravo!
Grandissimo come sempre
Pedale dal sound molto "selfish calesiano" estremamente! Bel pezzetto di storia!
Molto Gabrielistico, infatti s'è messo subito sull'attenti 🤭
@@AndyCale😇 è più forte di me, vedo un fuzz Vintage e scocca subito la scintilla
Complimenti! Anche per riportare alla ribalta oggetti che altrimenti si perdono nella cronaca polverizzata in storia
Bello sto ritrovamento cazzo!!! Grande!! ❤
Bravo follower di Airasca! Ben fatto!
Per far lavorare bene il fuzz, dovresti usare il cavo e non il wireless, in quanto il fuzz è influenzato dall'impedenza di ingresso dello strumento e del cavo
UFFAAA CHE TRUFFAAA
@@AndyCale ahahah, cosa intendi ?
Anzi sarebbe carino un video dove fai sentir la differenza in mezzo ad altri argomenti.
Ne ero sicuro che sostituivi le viti a taglio con quelle a croce 😅
Nostalgia!
Quanta bella storia 👏🏻👏🏻👏🏻
Credo che la dicitura "Pep" possa derivare dal Rush Pep Box, pedale costruito negli anni 60 da Pepe Rush e noto per essere stato utilizzato dai Beatles
Si ci ho pensato anche che possa derivare dal rush pep box , è stato visto una volta John Lennon usarne uno
Ciao Andy, come sempre video eccellente, io possiedo uno dei pickup steelphon che hai fatto vedere. Trovato nella sua confezione originale a casa di mio padre quando è morto, c'era ancora l'etichetta con il prezzo in lire, mi pare 3500😂. Ci ho costruito una cigar box e devo dire che ha una bella voce!
Che bordello, ci vuole un noise gate.😂
Bello bello, grandissimo suono vintage. Quando hai provato il germani non riesci più tornare al silicio, peccato che sia altamente meteoropatico 😀
Grande. Bel Fuzz. Grazie.
il PEP é il fuzz per Guardiola 😁
A 25000 iscritti voglio un live!
Nello schema mancano i valori dei componenti, sigla transistor a parte, se hai voglia e me li mandi te lo ricostruisco, facciamo l’AndyFuzz 😉, ho tutto quello che serve, comprese macchine per creare circuiti stampati, oltre a stampanti 3d e un laboratorio completo di elettronica
Recorda il suono distorto del chitarrista degli Osanna
Endy! Chi sono quelli ad inizio video? Gruppo e canzone please!
Suona davvero bene!!!
Che pedale ultrafigo!!!!
Ciao Andy !
Scusa se ti dò del tu .
Sei andato domenica 5 maggio dal Merula a fare un giro dal mercatino del usato ?
Secondo me c'erano molti spunti per I tuoi video 😉
Ciao ho visto anche questo video, ti propongo di contattare
Liuteria Marcellan Costruiamo un Ibanez TS9 - DER SCREAMER!!! Potrebbe essere interessante. Grazie Ciao
DEVO ASSOLUTAMENTE PROVARLO
Ne ho uno per ora inutilizzato. Vale la pena farci una revisione?ciao sei un mito
@@francescoottazzi8458già solo per il valore collezionistico ne varrebbe la pena, tenendo conto anche che siamo davanti ad un piccolo pezzo di storia italiana, sembra un fuzz davvero interessante
Questo fuzz è’ convincente,mi piacerebbe fare un clone,ne ho costruiti parecchi.Avresti voglia di condividere il circuito?Se vuoi un consiglio su cosa fare per limitare il ronzio(eliminarlo del tutto:scordatelo!), chiedi pure.
Michele L.
Faccio il clone sabaudo
sei un mito!
Ciao Andy, a proposito di pedale Tone Bender, ti racconto questa storia... Io conosco bene fin dal 2008, anno della mia prima partecipazione ad una Convention della I.S.C., (Italian Shadows Community), l'inventore dell'originale pedale Tone Bender, quello che senti suonare nel riff di "Satisfaction" dei Rolling Stones, il mitico Gary Stewart Hurst, conosciuto nell'ambiente musicale Come "Gary the Fuzzman". Lui è sempre presente alle nostre Convention in quanto uno dei fondatori della I.S.C. Tutto questo che ti vado a raccontare me lo raccontò lui stesso: Gary era un tecnico della VOX di Londra che seguiva in veste di tecnico i concerti live degli Shadows e dei Rolling Stones che usavano per l'appunto gli amplificatori VOX. La EKO era a quel tempo l'importatrice italiana di VOX e lui nel 1964 fu mandato dalla VOX qui in Italia per insegnare ai tecnici della EKO tutto quello che necessitava sapere per poter "mettere le mani" sui circuiti degli ampli e sugli altri strumenti VOX, dopodichè tornò in patria. Ritornò in Italia sempre per lo stesso motivo nel 1968 e qui incontrò la donna con la quale si accompagnò, e si stabilì definitivamente in provincia di Ancona. Lei, era una splendida donna, imprenditrice di un'azienda, di una simpatia coinvolgente ma di lingua schietta, di quelle persone che non te le mandano a dire. Ad una Convention ad Ostia nel giugno del 2011 all'aperto di fronte al pontile sul mare, io feci nella mia esibizione da solista di due brani Shadows una gran magra figura perchè non sentivo la chitarra quasi per niente, a causa del rumore sia del mare agitato dal fortissimo vento che iniziò a tirare nel tardo pomeriggio, sia dal rumore dello stesso vento, e che il tecnico del service addetto al mixer non fece nulla per farmela sentire, nonostante lo invitassi dal palco ad alzarmi il volume in spia, così diciamo che suonai a vista e sbagliai tante di quelle note che la metà sarebbero bastate, figura pessima nonostante i due pezzi che suonai li sapevo alla perfezione, ma se non senti quello che stai suonando c'è ben poco da fare. Insomma, quando scesi dal palco, Luisa, così si chiamava la donna di Gary, mi guardò seria negli occhi e mi disse, che lo ricordo ancora come fosse ieri quello sguardo e quelle parole, mi disse: "questa sera non mi sei piaciuto per niente!" Luisa, che non era anziana, venne purtroppo a mancare quasi improvvisamente due anni fa, lasciando nella Community un vuoto profondo e direi incolmabile. Lei presentava i partecipanti che si esibivano alla Convention come una vera conduttrice con spirito e brio, lei era quella che tra le mogli dei musicisti durante le cene ed i pranzi faceva da mattatrice con la sua simpatia contagiosa, e che a Gary da perfetto, compassato, serioso gentleman inglese lo faceva sentire un po' a disagio da tutta questa esuberante verve di simpatia e ogni tanto Gary le diceva di contenersi un pochino da cotanta esuberanza. Ma lei si zittiva per un attimo e poi via di nuovo alla prima occasione a raccontare aneddoti e barzellette. Che poi Gary quando inizi a conoscerlo bene e gli entri in simpatia, è una persona squisita ed è pure molto simpatico con quel suo humour inglese di cui tanto si sente dire. A richiesta costruisce ancora il suo pedale e una volta ce ne portò uno originale da vedere e provare che lui costruì appunto nei primi anni '60. Mi regalò, (cosa che non fa con tutti), l'anno prima della scomparsa di Luisa, proprio perchè io e mia moglie gli siamo entrati in simpatia, un suo CD in cui canta le canzoni di Cliff Richard, cosa questa che fa alle Convention, lui la sua esibizione la fa cantanto le canzoni di Cliff. L'anno scorso, nonostante la recente perdita di Luisa è venuto ugualmente alla Convention accompagnato dalla sorella di Luisa, ma non ha cantato. Eravamo un po' tutti a disagio perchè dicevamo: quando arriva Gary come ci comportiamo? Cosa gli diciamo? Infine, lo abbracciammo tutti e quegli abbracci valsero più di ogni parola. Ora lo rivedremo presto, perchè abbiamo la Convention fissa come ogni anno fin dalla fondazione della I.S.C. ad Imola, i prossimi 25-26 maggio e magari gli parlerò di questo Fuzz Steelphon se lo conosce o ne avesse sentito dire, ma credo proprio di sì. Ciao!
Che aneddoto ghiotto! Ok che gli Shadows hanno scritto un capitolo importante della chitarra, ma mai avrei pensato esistesse un Fan Club così affiatato 🤭
@@AndyCale In realtà diversi anni fa c'era un solo fan club ufficiale italiano Shadows che si trova tutt'ora a 7 km da casa mia, a Forte dei Marmi. Poi per problematiche interne societarie ci fu una scissione interna e i fuoriusciti, più della metà degli allora iscritti fondarono la Italian Shadows Community che si ritrova ogni anno da allora per il nostro Meeting, a Imola. Quindi ognuno per la sua strada. Ancor oggi tra i due club non corre buon sangue nonostante qualcuno abbia tentato più volte nel corso degli anni di giungere ad una riappacificazione. Perchè io sto con la I.S.C. e non con il club ufficiale? Quando conobbi i due club Shadows, io all'inizio bazzicavo i social di tutti e due senza sapere le cose come stavano. Poi qualcuno del club ufficiale in un post sul loro blog mi scrisse: o stai con noi o stai con loro. Io non capivo e rimasi interdetto e un po' anche male da questa chiamiamola un po' sgarberia. Poi dopo un paio di giorni, un pomeriggio mi telefonò da Firenze tenendomi al telefono un paio d'ore uno degli iscritti alla I.S.C., diventato un caro amico, che mi spiegò per filo e per segno quello che non sapevo della storia dei due club e della scissione che era avvenuta un paio di anni prima. Dopo questa cordialissima telefonata Inutile dire che scelsi la I.S.C. e da allora ho trovato una famiglia.
suona bene!!!
che bellissima storia
Stonerissimo!
Chi te l'ha regalato meriterebbe un premio perché appunto oggi te lo fanno pagare un fottio! 😅 Uno di questi pedali si trova a poche centinaia di metri da casa mia, dato che il padre di un mio amico, quest'ultimo uno dei miei tanti ex-batteristi, colleziona materiale d'epoca fra Lombardi, Davoli e Steelphon. Un vero pazzo, dato che ha la cantina piena! 😁 Vedo che ha inoltre scatenato in te dei rari momenti da guitar hero shreddone, essendo molto "Selfish Cakesiano". Mi sa che uno di questi giorni vado a provarlo, il suono mi stuzzica e sembra quasi un vero pedale valvolare.
✨🔝✨
belloooooo
Ciao Andy, mi permetto una domanda sulle tue ricerche: hai controllato la parentela di questo pedale con il Pep Box Fuzz? Era un pedale abbastanza popolare nei tardi '60, fra i preferiti di John Lennon. Fu messo in commercio da WEM, oggi tornato sul mercato in riedizione boutique per mano della figlia del progettista, recentemente scomparso. Suggerisco il confronto con questo pedale per il controllo "Pep" al posto di gain: coincidenza fin troppo singolare. Anche quel pedale, alla pari del Tone bender Vox è una derivazione del Maestro Fuzz. Situazione da approfondire secondo me.
Complimenti ancora, ciao
Bellino!!!
Io sono disponibile per creare un clone. Mi serve una foto dello schema e per i valori dei componenti e un problema sono due transistor ma quello che conta sono quello che ci sta intorno!.
Ci stanno mille schemi online del pedale con la lista dei componenti
ZIO FUZZ, CHE FIGATA!
Sarà vero o è solo leggenda come spesso capita, che nei pedali con transistor al germanio, in particolare i fuzz vintage, funzionerebbero meglio con le vecchie batterie zinco/carbone?
Ne ho uno inutilizzato. Vale la pena fare una revisione? Ciao grazie
Guarda, se proprio vuoi farlo revisionare, mandalo a giovanetti, che si occupa di queste cose..ma se dici che è inutizzato( quindi presumo tenuto con cura) tieni i soldi in tasca e divertiti!😊
io porei riuscire a progettare una scheda basandomi su quello schema elettrico, ma avrei bisogno del valore di capacità condensatori e resistenza dei resistori ( mi basterebbe la foto del circuito oltre a quella dello schema elettrico)
Che chicca!
Lo schema c'è ma mancano i valori dei componenti ! Dovresti essere così gentile da rilevarli direttamente dalla scheda e renderli noti in modo che qualcuno possa accoglere la sfida di replicarlo. Grazie !
mi sa che il follower si sta mangiando le dita, con un bicerin di san simone per digerirle.
un conto è il prezzo chiesto, un altro è venderlo
@@themlkovvio, ma da zero a qualcosa è meglio qualcosa
Però anche i pedali vintage italiani erano fatti bene 😊😊😊
Tienilo a palla e usa il volume della chitarra per pulirlo
Se si potessero avere i valori dei componenti elettronici, se si potesse... (Semicit.)
Zio fa
Il pep bellissimo.southern a manetta a me piace un sacco il case
Andy sei ingamba ma per piacere i restauri alle chitarre ogni volta mi fai smaddonare