La rai ha avuto questa geniale iniziativa di ritrasmettere opere teatrali di pregio dove attori, la maggior parte dei quali purtroppo ormai scomparsi, hanno dato prova magistrale della loro bravura. Un grazie sentito alla rai per averci dato la possibilita' di rivederli e goderne ancora una volta.
Anche oggi rivedo : Come le Foglie.: Le Brutture delle Persone si celano dai falsi sorrisi e gesti..le altre pulite sono felici a modo grazioso..Grazie Otello
Altri tempi,altra RAI! Veramente nel bianco e nero è stata una spanna avanti a tutti! Cultura, storia,scienza,religione! informazione..... Senza sconcezze od volgarità!
Grazie infinite per pubblicare questo dramma. E` stata una grande sorpresa per me vedere un lavoro di Giacosa che conoscevo solamente come librettista di G. Puccini per "La Boheme e Butterfly " .Un bel dramma, una bella interpretazione .Ancora molte grazie.👍
Paolo Ferrari, splendido, Ileana Ghione, mostruosa, Tino Carraro, un babbo assente, ma quando deve esserci...c'è, Olga Villi, fantastica "farfallina" sciocca e arrivista, anche Raoul Grassilli ottima persona "terrena"...FANTASTICI!!! GRAZIE Giulia
1:43, inizio 8:05, la domestica voleva partire con la famiglia 16:15,Tino Carraro 22:55, arriva Massimo 32:00, la serva piange 33:00, secondo atto 39:30, arriva Massimo 52, timori di Nenè
Mah, abbastanza noioso. Il tema della mancanza di denaro sufficiente (e di quanto ne può conseguire) è una costante della letteratura europea ottocentesca. È il dramma della borghesia che si afferma appunto nel XIX secolo. Come le foglie, è un testo rappresentato nel '900. La tematica oramai era piuttosto trita.
Fermo restando la bravura indiscussa degli attori, il tutto risulta contorto a tratti anche inestricabile. Piena di evoluzioni assurde, la storia stenta decollare....
Bellissimo,mi commuove sempre. Magistrali interpretazioni dei protagonisti
Non mi stanco mai di guardare questo capolavoro! Attori straordinari, come ormai non ne esistono più...Grazie 🙏🏻🌹💖
😭🫂💖 Sono passati un po' di anni, ma lo rivedo e piango ancora
Grazie
CAPLAVORO ASSOLUTO| INTERPRETI INDIMENTICABILI CHE HANNO SC RITTO LA STOR IA DEL TEATRO ITALIANO|||||grazie||
Il grande teatro italiano con magistrale interpretazione di ottimi attori. Meraviglia.
Una manciata di ottimi attori di vecchia scuola in un classico del nostro teatro.
La rai ha avuto questa geniale iniziativa di ritrasmettere opere teatrali di pregio dove attori, la maggior parte dei quali purtroppo ormai scomparsi, hanno dato prova magistrale della loro bravura. Un grazie sentito alla rai per averci dato la possibilita' di rivederli e goderne ancora una volta.
Splendido Grazie infinite.
Ogni personaggio ha uno spessore come la bravura degli attori..splendido capolavoro
Anche oggi rivedo : Come le Foglie.: Le Brutture delle Persone si celano dai falsi sorrisi e gesti..le altre pulite sono felici a modo grazioso..Grazie Otello
Bellissimo! Bravissimi attori oggi dimenticati e straordinariamente attuale, per certi versi...Grazie!
ATTORI LEGGENDARI in una MERAVIGLIOSA commedia di GIACOSA!
Altri tempi,altra RAI! Veramente nel bianco e nero è stata una spanna avanti a tutti! Cultura, storia,scienza,religione! informazione..... Senza sconcezze od volgarità!
Grazie a chi è riuscito a pubblicare questa meraviglia. Una recitazione superba da parte di tutti.
Guardo questi attori e penso a quelli che si credono tali oggi .....non ho parole.....
Ci sono ancora attori oggi? Proprio non me n'ero accorto....
Il venerdì era la serata del teatro.Che meraviglia.Il teatro andava nelle osterie e trovava il pubblico più attento.
Straordinari!!!
Che capolavoro!
Bel tema. Ottima recitazione teatrale, ci manca. Troppa immedesimazione oggi!
Grazie infinite per pubblicare questo dramma. E` stata una grande sorpresa per me vedere un lavoro di Giacosa
che conoscevo solamente come librettista di G. Puccini per "La Boheme e Butterfly " .Un bel dramma, una bella interpretazione .Ancora molte grazie.👍
Grazie di cuore.
Paolo Ferrari, splendido, Ileana Ghione, mostruosa, Tino Carraro, un babbo assente, ma quando deve esserci...c'è, Olga Villi, fantastica "farfallina" sciocca e arrivista, anche Raoul Grassilli ottima persona "terrena"...FANTASTICI!!! GRAZIE Giulia
sono perfettamente d'accordo
Scusate non ho capito il finale qualcuno mi può spiegare
Grazie.... Grazie.... Grazie
Straordinario il personaggio di Raul grassilli
meraviglioso
lo rivedo spesso , non stanca mai
Straordinario
Fantastici tutti.
Grandi attori quando la Rai trasmetteva qualità
Tutto di primordine
Che spettacolo di attori...grazie Giuliagenito
Bello bello
Solo chi ha vissuto momenti così può comprendere.......
Sublime
Cast di primo ordine,spaccato di decadenza della borghesia .
La Ghione bravissima anche in tanti altri ruoli,per es.nel dramma “ I corvi” è coprotagonista con Stoppa e Morelli : insuperabile
Ileana Ghione era talmente brava, che Le fu intestato un teatro.... o, se ricordo, era di sua proprieta'.
Era un piccolo teatro in via delle Fornaci, a Roma, e lei lo rilevò nel 1980, e poi lo ristrutturò. chiamandolo Teatro Ghione.
1:43, inizio
8:05, la domestica voleva partire con la famiglia
16:15,Tino Carraro
22:55, arriva Massimo
32:00, la serva piange
33:00, secondo atto
39:30, arriva Massimo
52, timori di Nenè
Adoro Ileana Ghione
TUTTO IN DIRETTA ,PENSO!.
... e pensa bene.
IL VECCHIO LAVORA E I GIOVANI NON FANNO NIENTE!BELLO....
Andato in onda il 26 marzo 1965
Ė tutto una meraviglia, l'opera, l'interpretazione, gli attori tutti bravissimi eccezionali, ma perché nn é intera? Volevo tanto sapere la fine
Secondo me invece è finita proprio così, anche se sembra troncata....
la dizione,gli sguardi, i silenzi: oggi si sono persi in tanti " attori" falsamente osannati
Mostri di bravura
IL PAESE HA BISOGNO DI UNA RAI VERA,GUOVANI IN PIEDI AMATE IL VOSTRO PAESE! COMPATTATE LA FAMIGLIA! CREDETE IN DIO E NELLA SANTA VERGINE MARIA!
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immagino che ai suoi tempi sia stato un successone, adesso ho fatto fatica a finire.pieno zeppo di luoghi comùuni..attori di straordinaria bravura.
Si bellissimo , però follia pura !
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Strana recitazione di Paolo Ferrari, ripete due volte alcune battute …ma sì ma sì …Nennele Nennele…e molte altre .
Mah, abbastanza noioso. Il tema della mancanza di denaro sufficiente (e di quanto ne può conseguire) è una costante della letteratura europea ottocentesca. È il dramma della borghesia che si afferma appunto nel XIX secolo. Come le foglie, è un testo rappresentato nel '900. La tematica oramai era piuttosto trita.
Ileana Ghione ha una recitazione troppo lamentosa
Era lo stile della recitazione teatrale di quell'epoca, se ci fai caso un po' tutti recitavano cosí, certo lei di piú
Fermo restando la bravura indiscussa degli attori, il tutto risulta contorto a tratti anche inestricabile. Piena di evoluzioni assurde, la storia stenta decollare....
Il padre diventa scemo tutto a un tratto ?