Giustissimo, Milano è una città respingente. Quando arrivai io Milano 11 anni fa (a 19 anni) si poteva trovare una buona stanza con un solo coinquilino (quindi un bilocale diviso tra 2 persone) a 400/450€ in periferia, ma sempre all'interno del Comune (anche meno per le donne, perché non so adesso ma ai tempi c'erano molti che affittavano solo a ragazze deprezzando anche a 350€). Due anni fa ho dovuto cambiare casa e le stanze in periferia non si trovavano a meno 500€ anche in appartamenti con altre 4 persone (situazione invivibile) e temo che oggi sia anche peggio. Di fatto oggi gli unici giovani che possono stare a Milano sono quelli che ci sono nati e che abitando con la famiglia non si devono accollare 500/600€ di affitto per una stanza a fronte di uno stipendio netto di 1300-1500€ se sono laureati e hanno un buon lavoro (parlo della fascia 25-30 anni). Andare a vivere da soli, anche in provincia è impensabile. Un monolocale a Sesto San Giovanni (poco fuori Milano, ma comunque fuori) te lo affittano a 600€ al mese, in più devi pagare anche sui 50€/100€ di spese condominiali più le utenze. In poche parole se non guadagni almeno 2200€ al mese netti fai fatica a vivere, uscuire la sera e mettere da parte qualche soldo per le vacanze e/o per la caparra di un mutuo. Il problema non è solo negli affitti, ovviamente, Milano è anche la città più cara d'Italia per i servizi e per fare la spesa. I miei genitori (in Puglia) sapendo che prendo 1700€ netti più i buoni pasto pensano che faccia la bella vita ma in realtà se non mi costriggessi a mettere da parte il 10% del mio stipendio in un conto deposito spenderei tutto quello che guadagno e non vivo da solo e non ho un automobile, né particolari vizi. Infatti è un po' di tempo che sto pensando seriamente di andare. Qualcuno dirà "eh ma se Milano non ti piace perché non te ne vai?" Punto 1) non è assolutamente detto che non lo faccia, ma non è immediato, bisogna organizzarsi. Punto 2) Non è vero che non mi piace dico solo che i costi sono proibitivi. Punto 3) Dopo 11 anni a Milano un po' di radici si mettono, banalmente tutti i miei amici sono quì e non è facile (né piacevole) andarsene e ricominciare da 0 a 30 anni.
@@Wurfenkopf Ma io lo ripeto, il problema non è solo l'affitto il problema è anche che, non so, l'abbonamento in palestra costa 60€ al mese, anche in periferia anche nella palestra "base base" (non la Virgin che ne spendi 90), lo spritz se non vai al baretto squallido dei cinesi minimo minimo ti partono quei 7€, una margherita seduto in pizzeria 8/10. L'affitto è solo la cosa più immediatamente visibile ma in generale è impegnativa Milano. Poi ti dicono "ma gli affitti a Roma sono uguali" sì ma una margherita a Roma la paghi 5€... In bocca al lupo frate, ti sono vicino :)
@@The-Sheriff-Of-Evil guarda non ho tanta voglia di spendere €2000 al metro quadro per andare in provincia, me ne vado a Torino dove ne spendo 1900 per stare in città ☺️
Lavoro in una agenzia immobiliare e mi dispiace dover dire di no a così tante persone. Molti cercano affitti sotto i 500 euro, ma già abbiamo poco, e quel poco che abbiamo è sopra i 600 senza contare le spese condominiali.... non abito neanche a Milano.
Ci vivo da sempre, mi sembra incredibile che qualcuno venga da fuori per viverci. E paghi pure. Capirei il contrario. Cioè, capisco che uno possa dover cercare un posto in cui affermarsi, ma... qua? A parte il costo della vita, interagisci con noi milanesi, che se ci pigliano per il c. dappertutto ci sarà un motivo. Quello che mi dispiace è che è diventata una macina professionale di soldi risparmiati da famiglie di altre province o regioni. Succede questo, il/la giovane si laurea e cerca fortuna al nord. A parte che se resta qui rimane single con i cetrioli e le uova scadute in frigo a vita, l'avventura ("mamma devo andare via di qui non c'è niente... a Milano c'è tutto!"), costerà un botto di migliaia di euro alla famiglia di origine, che ha vissuto come minatori dell' 800 per metterli insieme, e qui vengono bruciati in apericene, brunch, ristoranti, iniziative socializzanti che se non scuci non ti puoi muovere. I costi alti sono dovuti anche ad un recente fenomeno, i ricchi di mezza Europa ci stanno insediando la viziatissima prole (scuole internazionali, appartamenti, psicologi per l'autostima e le dipendenze, corsi di scherma ed equitazione.... insomma, quelle balle lì). Questa gente paga cifre ridicole non avendo il senso del denaro, per cui poi arriva il povero cristo da fuori e si trova i prezzi deformati dai rampolli protetti dell'alta borghesia. Non so... valuterei piuttosto oltre le Alpi. Non avete idea di quante società hanno CdA con questi tarat.. pardon giovani promesse dell'economia dei servizi. E uno viene a fare carriera qui? Per chi ci è già stato fregato ed è già qui, cercate di mantenere un equilibrio tra salute (buon sonno, cibo non processato, relazioni non tossiche) e sviluppo di una rete di relazioni. La fatica principale è questa, stare in equilibrio tra due dimensioni, una intima ed una sociale. Senza relazioni si finisce nello scantinato a fare scansioni e fotocopie. Se avrete figli, dalla seconda generazione in poi sarà più facile, alcune balle sul merito i vostri discendenti le vedranno come tali e avranno più strumenti per schivarle.
Avete rotto le scatole con queste detrazioni e bonus. La verità è che ci sono stupendi da fame rispetto al costo della vita, ed il milanese medio gode a lavorare 18 ore al giorno e saltare Il pranzo (tanto c’è l’aperitivo…). È inutile inserire bonus perché non fanno altro che drogare il mercato. Evidentemente se ci sono affitti così alti, ci sarà molta gente che è disposta a pagarli.
32 anni 1200 € al mese e quando posso arrotondo con qualche extra in nero.... Vivo in periferia, poco fuori dal comune di Milano. La situazione è insostenibile anche qui, mi vergogno a dover a volte richiedere un supporto dai miei genitori. Affitto dai 600€ in su esclude le spese condominiali e le bollette. È una vergogna farci vivere così. E poi quando vedi tanta gente a partire dalla politica che STRAGUADAGNA ingiustamente e con incompetenza abissale, bèh è proprio lì che sale la rabbia di voler prendersi la propria rivalsa a mo'di "Joker"
@@michelepizzo1018 fai bene! Dipende cosa cerchi, in generale ti direi di andare dalla Svizzera in su verso ovest. Di cosa ti occupi? Che lavoro cerchi?
il problema non sono gli affitti, ma gli stipendi. Anche togliendo totalmente il cuneo fiscale, gli stipendi sarebbero comunque una miseria. Bisogna obbligare a pagare degli stipendi congrui al costo della vita, OBBLIGARE sì, perché lasciare agli italiani la scelta vuol dire permettere loro di fare i furbi.
@@bagatzchannel500 vero, più che altro non ha senso aumentarli, la casa mica te la portano con un camion ogni giorno, le bollette non le pagano loro, per cui dovrebbero rimanere fermi i costi.
@@miannoio156 il mio commento comunica a chi pensa siano solo gli affitti il problema, la Meloni non ha le capacità cognitive sufficienti per affrontare con me un qualsiasi discorso.
Ciao, sono Renata, da Monaco di Baviera e vivo da 40 anni in Italia. Allora, ti dico solo questo: quello, che succede a Milano e' gia successo a Monaco e Berlino....li siamo in piena emergenza case popolare e affitti impagabili. C'e' sistema dietro questo....i comuni non vogliono la gente "povera "in citta, la maggioranza delle case e' in mano ad immobiliari, che, con la scusa della sanatoria chiedono poi affitti assurdi, e i cittadini, che vivono da sempre in queste citta, si puo dire "l'anima " della citta, che sono maggiormente pensionati, non possono piu pagare s'ti affitti assurdi.... i sindaci, piuttosto di provvedere alla costruzione di case popolari, preferiscono di venderle con tanto profitto a delle multinazionali. Vedi, io non sono una di quelle, che vede tutto nero o che crede nelle teorie di qualche pazzo, ma vi consiglio di muovervi. Dovete protestare per i vostri diritti! Nella costituzione c'e' il diritto all' l'alloggio. Accattivetevi, unitevi, se no in un paio di anni avrete la stessa situazione come a Monaco o Berlino!! Un caro saluto e tanto successo!😘🤗
"Nella Costituzione c'è il diritto all'alloggio" è bellissima, forse bisognerebbe specificare in quale costituzione, probabilmente in quella dei sogni, di certo non in quella italiana e nemmeno in quella tedesca. Fa un pò il paio con il famoso "diritto al lavoro" che in realtà nella Costituzione italiana è solo "tutela". Per la capire la differenza credo non serva il vocabolario, almeno ai più. Non facciamo affermazioni campate in aria.
@@aldobrambilla1928 si, hai ragione, mi sono sbagliata. C'e' l'articolo 13 nel Grundgesetz tedesco, che tutela la propria abitazione. Nonostante tutto, sono realta' da brivido....anche il fatto, che, se tu stai fuori casa e qualcuno la "occupa" non puoi fare niente..........ma dove siamo arrivati?......un saluto caro😍🤗
Complimenti per la descrizione del fenomeno. Assolutamente d’accordo sull’analisi, meno su molte soluzioni. Totalmente contrario su interventi dello stato, quali detrazioni e voucher. Misura destinata solamente ad incrementare la disparità di redditi e a favorire i proprietari immobiliari, che spesso è gente benestante, senza considerare il fatto che comunque la domanda rimarrebbe eccessiva e rimanendo L’offerta costante non si arresterebbe il fenomeno inflazionistico. L’unica vera soluzione è fare in modo che la domanda si riduca in modo drastico, e come? Favorendo il decentramento delle sedi di lavoro. I governi dovrebbero intervenire nel resto d’Italia e rendere attrattive altre città che si stanno totalmente impoverendo e dove la domanda di affitti rispetto all’offerta è di gran lunga inferiore. Questa è a parere mio una, se non l’unica, soluzione efficace!
Totalmente d’accordo con quanto detto sopra.. sempre a chiedere aiuto a mamma stato… ma soldi per eventuali d’estrazione dove pensate che li prenda lo stato?? Dovranno alzare le tasse da qualche parte. Decentralizzare, questa è la soluzione, la città si deve espandere, con criteri avanguardistici, creando hub per il lavoro, studio, con aree verdi trasporti ecc ecc.. siamo arrivati a questo punto in Italia perché vogliamo sempre bonus/detrazioni, come se questi soldi piovessero dal cielo..
Vivere a Milano è diventato difficile , pur lavorando. Gli stipendi sono da fame a Milano. Le opportunità sono poche , lavori precari e sottopagati rispetto al costo elevato di Milano. A Milano, lavorando otto ore al giorno , devi scegliere se fare le cene o gli aperitivi nei locali o pagare le tasse alte , le rate condominiali altissime e la spesa. A Milano purtroppo si fa una vita molto triste ...
Ho vissuto a Monaco di Baviera dove la situazione affitti è esattamente la stessa. La differenza è che lì percepivo uno stipendio che mi permetteva di pagare l'affitto, di vivere bene e di avere dei soldi da mettere da parte a fine mese. Milano è condannata ad essere una città d'elite, con affitti uguali a quelli delle grandi città europee e stipendi da fame. Se questa è la Milano che vogliono gli italiani, che se la tengano pure. Io ne resterò volentieri ben lontano.
@@lucatuse4674 guarda credimi io sto a Bari azienda di famiglia Sennò a 20 anni diretto in svizzera E guarda se nn fossi sposato Credimi Verrei lì anche solo x il principio di lasciare sta nazione di merda Tu li che fai da quanto stai Hanno bisogno di lavoratori? Scusami se ti faccio tutte ste domande Vorrei aiutare un parente
@@rebelrebel6174 io vivo in Italia abito a 10km dal confine faccio l autista di mezzi pesanti e la sera sono a casa guadagno 5000franchi che sono oggi 5200€ , ci sono tanti siti per cercare lavoro in svizzera , edili ...cercano in tutti i lavori specializzati...anche ospedalieri...
così stabilizzi l' inflazione con cui gli speculatori si sono avvantaggiati altrimenti non venderebbero più e gli calerebbe il mercato ..aumenti gli stipendi bene allora ti hanno belli e che fregato i risparmi! e la testa la chini li per tutta l' esistenza!
Ho vissuto a Milano per qualche mese e me ne son dovuto andare via proprio per questo motivo. O spendi un patrimonio per una casa decente oppure ti accontenti di una catapecchia overprezzata in qualche zona tipo Quarto Oggiaro o Corvetto. Con l'aumento delle bollette riuscire a vivere a Milano è diventato per pochi.
A Roma stesso identico problema con la differenza che i stipendi mediamente sono piu bassi e che la città è enorme quindi la periferia è anche tranquillamente a 15 km dal centro…. E i prezzi degli affitti sono inarrivabili anche in quartieri così lontani😅
Io vivo in Toscana e nel comune in cui vivo c'è lo stesso problema, ho sentito parlare anche dalle Agg. Di contratti transitori, e di contratti concordati, e il padrone di casa può fare per pagare meno tasse... Così mi sembra di aver capito, da una mia Ass. Sociale..
esatto, ci sono persone che hanno dovuto rinunciare a stipendi statali di 1500 euro netti perchè a Roma non ci campi, anzi non ci prendi neppure un appartamento. Roma è invivibile.
Ok che a Genova il mugugno è libero però non capisco proprio a cosa tu ti stia riferendo sinceramente 🙈 Con città di me..... a cosa ti riferisci di preciso? Al fatto che dopo lavoro tutti i giorni io vada al mare fino al tramonto? O al fatto che nel weekend puoi farti un bel trekking sui monti liguri e respirare aria buona? Sono un perito informatico ed ho iniziato a lavorare 3 mesi dopo la maturità e lavoro tuttora avendo cambiato diverse ditte/posti di lavoro, stipendio giusto, non posso lamentarmi. I miei amici coetanei idem, li conto sulle dita di una mano quelli non ancora sistemati e 9 su 10 mi permetto di dire che è per un problema loro.... Per quanto riguarda il prezzo delle case dai su..... siamo seri.... se vai in zone come Quezzi che comunque sono a un passo dal centro un 75 metri quadrati in buono stato lo trovi tranquillamente a meno di 100 k, ripeto, tranquillamente. Certo.... se poi uno ad un tramonto pazzesco sulla scogliera di Genova Nervi preferisce fare compere alla Rinascente di Milano... ah beh che dire.... i gusti sono gusti, forse sono io in tal caso che non capisco! 😀 In ogni caso rispetto la tua opinione! Saluti!
Sinceramente non capisco che voglia ha la gente di vivere a milano lavoro da 1 anno a milano ma è una città caotica piena di macchina BORDELLO...ma chi ve lo fa fare...poi vivere è impossibile...meglio vivere fuori milano in posti tranquilli bah
@@bejbusio5495 e che dovrei capire? che per lei i giovani sono tutti a divertirsi e che nessuno lavora come un mulo per poi arrivare a malapena a fine mese? Lei sta generalizzando e si offende pure, ma va...
@@rvs_rogue7049 dovresti capire che : 1-che il 54 nel nickname non è la mia età,ho 30 anni... 2-chele priorità di oggi,adulti e anziani compresi sono al contrario... Io vedo solo gente Che fa. A gara ad andare in vacanza nel posto più figo,a fotografarsi nel ristorante più figo,e quelle foto fatte dal telefono più figo di ultima generazione...per non parlare di auto,etc etc..
È arrivato il genio. E che deve fare chi è alla canna del gas? Ti ricordo che non sei a Napoli dove metà popolazione vota m5s per figliare e avere il rdc passando il tempo su internet e al bar a maledire i brutti e cattivi al Norde che se ne approfittano
ma non solo a milano anche nel resto d'italia con affitti al limite della decenza è con richieste di garanzie che nemmeno un direttore di banca può garantire dove i proprietari ti fanno leteralmente i conti in tasca che non solo paghi ti considerano un pezzente come se loro vivessero in un altro pianeta ,oggi la crisi ce per tutti come lo ha il proprietario anche l'inquilino ma fanno finta di non sapere e non capire ,ecco dovrebbero fare controlli su sta gente qui che affittano in nero e non solo con tariffe da usurai
Molto meglio vivere al sud ovviamente per chi ha casa di proprietà e un lavoro decente. Ho vissuto in spagna e brasile mi mangiavo tutto lo stipendio ma mi divertivo parecchio, in Italia non cambiarei nessuna regione con la Campania ovviamente vivo in un bel posto della Campania.
Ma non sarebbe semplicemente il caso di allineare gli stipendi all aumentato costo della vita? No ma va, Sono i padroni di casa che pagando imu cedolare secca magari anche mutuo devono affittare senza mettersi niente in tasca...
infatti e cara come città rispetto ad altre, poi anche i ristoranti i supermercati sono troppo costosi, quando sono andato c'erano un sacco di turisti stranieri che se la tiravano un botto.
Siamo quasi coetanei, permettimi di dirti una cosa. Ancora speri di ottenere una svolta nella tua vita a Milano con quel costo della vita e gli stipendi da fame? Non fai prima a realizzarti all’estero in un paese decente ?
@@iamwalt io non aspetto altro, al momento lavoro nella cyber security ed ho la fortuna di avere nel team due tra i migliori Italia, avendo quasi 2 anni di esperienza metto da parte il lato economico a favore della skills e dell' esperienza, quando deciderò di cambiare lavoro sarà sicuramente fuori ma dipende tutto anche dall' azienda dove sono adesso, il settore è in crescita e piglio già bei soldini e l'azienda cresce, mi godo la mia permanenza ma fra qualche anno provo sicuramente ad andare fuori
Sono piu' 10 anni che non vivo in Italia ,vivo in svizzera dove si guadagna 3 volte di piu' con il costo della vita quasi uguale a MILANO ,ci torno a milano ma come turista,Amo Milano cmq rimane sempre la mia citta',ma non ci vivrei mai
Una particolare attenzione andrebbe rivolta agli stipendi di insegnanti, poliziotti e in generale di tutti i lavoratori statali, il cui stipendio è certamente consono, ma in una città dove il costo degli affitti e dei servizi è davvero esorbitante, si rischia di non arrivare a fine mese, soprattutto chi ha figli, e di non riuscire a raggiungere uno stile di vita che sia dignitoso e sereno...
esatto, gli stipendi pubblici italiani sono assolutamente inadeguati al costo della vita nelle grandi città, non si possono dare 1500 euro al mese a chi lavora a Milano o Roma ed a chi abita a Caltanissetta (tanto per fare un esempio). Gli stipendi pubblici andrebbero adeguati al costo della vita e delle case.
Gli statali italiani percepiscono la metà o un terzo degli stipendi eu è verissimo , però ci sono studenti universitari che non hanno le cucine e scolano la pasta nelle docce nei loro monolocali divisi in 4 con materasso a terra, oppure spendere 700 per un posto letto in stanza condivisa oggi ,o s lo so perché da ingegnere ,a breve, dovrei lavorare proprio a Milano . l’unica parola è una preghiera per i proprietari che ci lucrano su, data la domanda schizzata alle stelle.
Mai conosciuto un dipendente pubblico che si licenzia perché rtiene che il suo stipendio sia troppo basso Se non volete fare i dipendenti pubblici provate col settore privato sempre che vi prendano
Il problema non è di chi vuole venire a Milano ma di chi ci ha sempre abitato e ora non se lo può più permettere. Per costoro spostarsi equivale a perdere amicizie e frequentazioni, oltre ad avere una logistica più complessa. Per gli "altri" che non sono di Milano, come per tutte le cose che hanno un valore (la comodità logistica e la vita notturna) c'è un prezzo che segue le leggi di mercato, vecchie come il mondo. Più aumenta la richiesta, a quasi parità di offerta, più i prezzi salgono. C'è una soluzione ovvia, trova casa fuori Milano e ti ci rechi con i mezzi, come fanno migliaia e migliaia di persone ogni giorno, da sempre. Milano, come molte metropoli, sta diventando molto cara, fatevene una ragione. Non tutti possono permettersi di vivere nella metropoli e fare la vita sociale (movida ecc ....), lamentarsi dei prezzi non serve, sarebbe come lamentarsi che la Mercedes è troppo cara rispetto alla Peugeot e chi la vuole non può permettersela. Pazienza comprate la Peugeot.
Il problema di Milano risiede nel fatto che i prezzi sono esageratamente alti rispetto agli stipendi recepiti. In città come Berlino, Vienna, Parigi, Zurigo, etc. i costi sono alti, ma gli stipendi sono particolarmente elevati e ti consentono di vivere bene. Questa è la differenza tra una città rispettabile, ed una città che è esattamente l’opposto.
Una mia carissima amica abita a Cave poco fuori roma e paga 350 euro di affitto ha un salone ancon angolo cottura bagno e camera da letto non è così in provincia evidentemente lei è stata sfortunata
andate a vivere a monza lissone e citta vicine , non capite che se gli affitti aumentano è perchè ce chi paga anche se abbassassero gli affitti non ci sarebbero lo stesso case disponibili. la citta dovrebbe costruire case popolari o dare bonus affitti
Ciao. La tua è una domanda un po' ingenua: in realtà ciò che avviene è il classico paradosso. Gli affitti sono alti perché esiste una domanda ben capace di soddisfare questa offerta evidentemente. Altrimenti si abbasserebbero. Perché se siamo arrivati a dire che Milano in realtà offre false opportunità allora mi chiedo che cosa succede in altri parti di Italia. L'errore è come al solito quello di concentrare tutto a Milano. Per cui fino a quando non si invertirà questo trend non esisterà nessuna soluzione, visto che è come una coperta troppo corta.
se i prezzi sono troppo alti c'è un solo motivo: la domanda cresce più dell'offerta. Milano ha smesso di espandersi dagli anni 80 mentre la domanda si è impennata . bisogno ricominciare a costruire, l'offerta deve aumentare.
E smettere di creare imprese e sedi proprio a Milano, perché chiaro che una tale concentrazione di sedi di imprese fanno lievitare la domanda quindi impennare gli affitti.
@@iamwalt E' la mamma italiana. Io rimetterei il militare solo per questo, e per le donne doppio, che hanno un legame con la madre che giusto le guardie armate fuori dalla porta carraia ci vogliono. E dalla parte opposta della penisola rispetto alla residenza. Non è un cordone ombelicale, è una catena a sezione ottagonale in acciaio temprato, da 12 mm.
spostare le università fuori Milano? in zone più economiche e facilmente raggiungibili rispetto al centro storico? creare delle cittadelle universitarie in aree depresse ove la richiesta di affitti è bassa? stimolerebbe l'economia di quelle aree, abbasserebbe la pressione su Milano centro e renderebbe la vita di studenti e docenti meno problematica, la detrazione fiscale è la foglia di fico su cui si basa tutto in Italia, ma chi non può detrarre che fa?
Sono anche io di Milano e concordo con quanto detto nel video. La città è sempre più esclusiva ed espulsiva, nulla è stato fatto per l'edilizia residenziale e le periferie, così come per studenti e lavoratori. Hanno solo costruito comprensori di lusso a prezzi folli, ovviamente vuoti perché inaccessibili ai più. Pisapia e Sala hanno pensato a ricchi, non ai Milanesi e alla loro laboriosità.
Solo una cosa non mi torna: Secondo quale meccanismo o teoria un lavoratore milanese avrebbe stipendi più alti rispetto ad altre parti di Italia, se i contratti nazionali del lavoro sono appunto NAZIONALI.
Ma infatti.. La differenza non'è il contratto di lavoro che in se per sé è corretto, ma è il datore di lavoro che su 1300 ti dà 600/700 euro gli altri rimangono a lui, dirai ma ora non può in quanto il datore di lavoro è obbligato a fare un bonifico al dipendente, ma non sanno che poi una volta prelevati dal dipendente gli ritorna indietro l'altra metà o quasi parte delle stipendio, per non parlare delle 13 e 14 esime mai date (ma non tutti i datori di lavoro sono così al sud per fortuna). Ecco perché molti del sud sono al nord a lavorare.
Vero in parte.. Perché certi lavori, industrie e aziende fuori Milano sono rare. Se parli di commessi al supermercato o impiegato alle poste ovviamente è come dici
Secondo me il problema è che in Lombardia ma soprattutto a Milano i proprietari sono molto avidi di denaro Sono d'accordo che se uno possiede un bene abbia tutto l'interesse a farlo fruttare Ma questo non significa che debbano speculare È inutile che poi si lamentano che la gente non paga l'affitto Se un proprietario si comporta peggio di uno strozzino Secondo me lo Stato dovrebbe fare una legge per fissare un tetto massimo Il canone mensile di un appartamento non dovrebbe superare un terzo dello stipendio Invece ci ritroviamo con degli affitti che superano gli stipendi Non è giusto Vorrei fare una domanda ai proprietari Se voi aveste uno stipendio di 1200 euro, ne spendereste 1500 di affitto?
Hai ragione. Ci vorrebbe un tetto per affitti. E' l'unica soluzione. E tornare sugli strozzini di propretari ....e' purtroppo la natura dell'uomo; e ultimamente la compassione e il cuore, che normalmente possiedono specialmente gli italiani, viene sempre più a mancare.
Purtroppo questo video non fornisce dati corretti. Non è vero che a Milano il rapporto affitto/salario è peggio che nelle altre grandi città europee. Per esperienza diretta e di amici Londra, Parigi, Strasburgo, Ginevra, Amsterdam e Amburgo hanno affitti molto più alti che a Milano ANCHE IN RAPPORTO AGLI STIPENDI. Forse a Milano il problema è legato al fatto che sono rari gli appartamenti davvero piccoli, tipici delle vere grandi metropoli. Il tipico bilocale milanese è troppo grande per una città come Milano.
La soluzione per chi sta facendo n smartworking è quella di andarsene da Milano e andare a popolare il sud Italia che sta morendo. Affitti bassi, costo della vita contenuto e dare la possibilità di creare beni e servizi al sud per generare lavoro
L'unica preoccupazione di questo attivista è la salute economica e sociale di Milano, ma l'unica soluzione possibile è lavorare da remoto per chi ne ha la possibilità, senza più vincoli derivanti da trasporti, infrastrutture e affitti alle stelle... ripopolare i piccoli borghi e spostare ricchezze che per un lungo periodo circolavano solo nella zona del nord, anche lì.
per quello lo stato italiano toglie 100 mld di Euro di residuo fiscale alle Regioni del Nord, più spostamento di così...una cosa che non esiste in nessun paese europeo.
@@lucadellalombardia9055 allora dividiamo l'italia il parassitismo e colpa vostra che rubate lavoro, avete impoverito il meridione schiavizzate e togliete risorse dovete pagare i danni.
vero fino ad un certo punto, cioè che Milano la città rispetto alle grandi città metropolitane europee è piccolissima! Volere andare in affitto a Milano, cioè più o meno fuori la circonvallazione, non è chiedere poco, basti solo raffrontare la cosa con Berlino, Londra, Parigi, Amsterdam, ecc, cioè si sta chiedendo di vivere praticamente a due passi del centro storico, come se a Parigi chiedeste di vivere a un paio di km dalla torre Eiffel e grazie al caz che costa. Se con Milano includiamo San Donato, San Giuliano, Paderno, Corsico, Segrate, ecc allora è già più comparabile e se ne può parlare. Il problema non è Milano, che fa quello che può col poco spazio che ha, ma è fuori Milano, che ci sono un sacco di aree non ancora urbanizzate, bisognerebbe lì costruire a manetta e aumentare i servizi pubblici.
A Paderno non ho trovato niente per meno di 600/700 € al mese + utenze. Con uno stipendio di 1400 al mese mi resterebbero forse 400€. Purtroppo dovrò rinunciare a un lavoro a Paderno e rimanere nella mia regione.
Finalmente qualcuno che ha capito la situazione. Gravitano su Milano 5 o 6.milioni di persone. La citta' di Milano e' il nucleo di un agglomerato urbano immenso
io vivo a milano (ci son nato) ma lavoro per opportunità a Novara. Qua la gente vuole casa in porta Romana per l'aperitivino, perchè se ne facesse una questione di soldi basterebbe prendere casa su un qualsiasi paese dell'hinterland servito dal suburbano e si pagherebbe un buon 40/50% in meno di affitto. Chiagn e fotti dovrebbe essere il motto di questo video
Milano è cara ma soprattutto non si trova più niente specie se sei lavoratore di sesso maschile; ormai i padroni di casa prediligono studenti da spennare e ragazze/donne perché "pulite e ordinate" (su quale base poi). In provincia non è tanto meglio, più di una volta ho mandato a quel paese padroni di casa che proponevano doppie/triple in posti come San Giuliano Milanese, giustificando il fatto che era una zona servita, quando alla fine a quel prezzo prendi un posto letto in zona Navigli (se lo trovi ovviamente).
Milano city é una città piccola, per questo é cosí caro abitarci, a mio avviso bisogna iniziare a pensare a milano come cittá metropolitana. Certo che se uno vuol stare fra rogoredo e greco pirelli i prezzi son quelli che sono, ma bisogna iniziare a concepire l'hinterland come parte della città. Quando sento che se vuoi prezzi accessibili devi andare ad esempio " fino a san giuliano" lo trovo ridicolo. Da san giuliano si arriva a rogoredo in 8 minuti, in meno di mezzora sei alla Statale...come si fa a definirlo lontano? il problema é che tutti cercano casa entro l'area urbana, non c'é una cultura delle periferie...molti non sanno che le zone toccate dal passante sono servite quasi quanto quelle della metropolitana, con treni ogni mezzora fino a dopo mezzanotte e bus alternativi che aumentano ulteriormente la frequenza.
Ha scoperto l’acqua calda! Sono almeno 25 anni che si parla di caro affitti, già 25 anni fa mi facevo 2 ore e qualcosa andata e ritorno per andare a l’università a Firenze ( abitavo in provincia ) perché i miei non si potevano permettere un affitto perché io non dovessi fare la facchinata. Poi dire che gli affitti sono come nelle altre città europee non credo , dipende ; Parigi, Londra e altre sono di gran lunga più care e gli stipendi seppur più alti che in Italia non sono relativi al costo della vita .
i prezzi degli affitti a Milano sono alti perchè la maggior parte vengono da una famiglia benestante e possono permettere di spendere 600/1000€ di affitti
Un bonus per i fuorisede? Io preferirei tagliare le gambe a tutti i proprietari/strozzini, istituendo un bonus si fa solo il loro gioco e gli si permette di continuare cosi.
Ma per favore ho messo la mia casa a 500 euro non hanno mai pagato ho speso 3000 euro per avvocato e messa in vendita a metà prezzo ma per favore io ci vivevo con laffitto
Ci vivevo con 500 euro non credo Troppo poco Almeno 700 euro un bilocale Ci sono imu tasse isee spese condominiali ,manutenzione. Per cui non ti rimane niente lo stesso o quasi niente
Sulla questione opportunità non sono d’accordo, è comunque l’unica città italiana in cui vorrei vivere. Ma sulla storia del rapporto redditi/affitti è assolutamente vero. Purtroppo a causa della tassazione elevata per le aziende è difficile alzare gli stipendi, e non parlo di chi sfrutta, ma parlo del fatto che per vivere in centro almeno 2500 euro al mese servono, e banalmente lo stipendio medio è di 1400/1500 euro, sia per i privati, sia per i dipendenti pubblici. Sinceramente credo che lascerò la città per altri motivi, in primis quello della sicurezza. Ma la questione affitti è veramente un grande ostacolo
Preferisco vivere a Parigi dove le opportunità non mancano e a fine mese per fortuna non devo chiedere aiuto ai miei genitori piuttosto che fare la fame a Milano
@@iamwalt a parigi gli affitti sono altissimi, inoltre gli appartamenti sono di 20/30 mq molto meno di quelli di Milano, inoltre dipende cosa vai a fare a parigi, se per intenderci vai a fare il cameriere, il commesso , etc... ha veramente poco senso andare a parigi per vivere in un microappartamento. Parigi non è più economica di Milano, anzi è più costosa. Ultimo ma non ultimo , se sei di trapani o di sassari , il viaggo da Milano o da Parigi per andare a trovare i tuoi è identico, ma se sei piemontese, lombardo, veneto, emiliano o romagnolo, toscano oppure del lazio, marchigiano, il viaggo lo puo fare in treno (alta velocità) in 1 o 2 ore sei ovunque in queste regioni, da Parigi in treno arrivi solo a torino e a milano in 7 ore. Insomma Parigi città bellissima ma non è tutto oro quello che luccica.
@@sguzzy1973 sono d’accordo con te. Se fai il commesso o il cameriere non conviene lavorare a Parigi, perché probabilmente guadagneresti il salario minimo, che sono circa 1350€ al mese. Tuttavia se fai un lavoro da laureato conviene, perché mentre a Milano guadagneresti una miseria, a Parigi gli stipendi come dipendente per aziende private sono molto più alti
Quindi uno che ha lavorato 30 anni per comprarsi un piccolo bilocale dovrebbe darlo a 100€ la settimana così chi va a studiare o lavorare dalla Calabria può spendere poco? Io lo affitto a chi paga di più, come del resto vengo pagato di più se lavoro meglio. Andate a studiare a Cosenza che costa meno.
E certo, i landlords alzano gli affitti, ma noi vogliamo le detrazioni per Milano pagate dal cittadino di Benevento o di Torino. Così i proprietari possono continuare a vivere tranquilli, chi vuole vivere a Milano può continuare a farlo e nel mentre pagano gli stronzi . Che buffonata questa proposta
Il prezzo lo fa il mercato : si chiama legge del libero scambio. Se i canoni sono considerti troppo onerosi che si vada a vivere fuori Milano, in provincia (esistono tanti mezzi di trasporto).
Le grandi città sono aspirapolveri del disagio. Se decidi insieme ad altre migliaia di persone che hanno avuto la tua stessa brillante idea di trasferirti in un posto X stai già modificando l'economia cittadina implicitamente. Quando terminò la peste bubbonica nel medioevo gli stipendi dei pochi lavoratori rimasti indenni esplosero rispetto ai periodi pre-epidemia. Questo perché?
Benvenuti nelle città internazionali del futuro. Ricconi in centro blindati tra boschi verticali e aree C con il terzo mondo stipato nelle periferie fatiscenti. Niente ceto medio, niente macchina se sei poraccio(Le macchine dei poveri inquinano tantissimo, la Ferrari del riccone no: è "pulita"). Questi sono i concetti che stanno alla base delle città del futuro "resettate". L'unica cosa da fare è andarsene fino a che si è in tempo e lasciare i ricconi in balia delle rivolte. Ormai Milano e città analoghe, non esistono più, non sono Italiane e nemmeno "Europee", sono costose sole ciofecose qualunque idonee solo come "aree ecologiche".
Non è vero, questo è un problema di Milano, ma nelle metropoli europee come Vienna, Berlino, Zurigo, Stoccolma, etc. si guadagnano stipendi alti che consentono di vivere felicemente, serenamente e dignitosamente.
proposta : utilizzare la leva fiscale. si potrebbe considerare come affitto di riferimento il canone stabilito dal cosiddetto "canale concordato" ( ex equo canone ) poi, se l'affitto richiesto supera di tanto tale importo, si aumentano le tasse ( imu irpef e cedolare secca ) alla proprietà. viceversa, se la proprietà chiede un canone di importo pari o inferiore a quello di riferimento ( il canale concordato ) allora avrà una riduzione delle tasse. lo scopo è agevolare l'incontro tra domanda e offerta, evitate di avere case sfitte che sono uno spreco ( un bene dovrebbe essere utilizzato, così come non si compra un'auto per tenerla nel box ) quindi nessun obbligo o imposizione, parole che non mi piacciono e neanche funzionerebbero ( l'equo canone del 1978 non aveva funzionato ) ma un utilizzo della leva fiscale. un sistema di incentivi per chi riduce il canone e disincentivi per chi lo aumenta. è una mia idea, non mi aspetto che la condividiate.
@@matteomilanesi1710 si è vero ma la mia era un'idea per non ritornare proprio all'equo canone, che sarebbe un'imposizione e farebbe scappare molti investitori
@@lucadellalombardia9055 occhio che si ottiene l'effetto contrario all'italiana.... Se gli stipendi aumentano diciamo.... Del 10%....il giorno dopo gli affitti fanno la stessa cosa... 😂
@@diegosclama1265 allora cosa facciamo, abbassiamo gli stipendi per abbassare gli affitti? Comunque ormai la maggior parte della gente ha casa di proprieta'
@@lucadellalombardia9055 quello che intendo dire è che se aumenta la disponibilità economica o anche la domanda, aumentano di conseguenza i prezzi che vengono richiesti ... Funziona così per tutto quanto..... Ti faccio un esempio.... Se vuoi affittare una casa per le vacanze.... Quanto conta la località? Più è frequentata e apprezzata dai vacanzieri più costa...
Perché New York non è esattamente la stessa cosa ? Milioni di persone che ogni mattina e sera prendono dei treni per andare e tornare da casa all'ufficio. E parliamo anche di 3 ore al giorno. E altro che Milano i prezzi di ristoranti e bar alla moda. Costo della vita anche triplo e gli stipendi variano. Alcuni lavori sono pagati anche meno che in Italia, considerando poi che la sanità è a pagamento e le tasse sono anche sulla proprietà. Un appartamento da 1 milione di dollari paga 30000 di tasse all'anno. Ovunque è un disastro.Oggi ci si salva nelle realtà più piccole e lontane dalle metropoli che divorano la vita delle persone che ci finiscono come topi nella gabbia col formaggio.
A Milano ho vissuto fino ai 30 anni. Poi ho scelto l'estero ma ci torno, solo quando devo, per qualche giorno l'anno. Ogni tanto mi manca ma, fino a quando gli stipendi in Italia saranno cosi' bassi, meglio vivere altrove.
Comunque meglio così, una volta che uno si trasferisce a Milano, capisce che vive per pagare l'affitto poi finalmente lascia l'Italia e capisce che il problema sono gli italiani non Milano.
Si va bene. Intanto però ogni anno tutti in vacanza, la sera tutti fuori, nessuno ha mai soldi eppure si fà a rissa per un orologio da 250 euro (non in edizione limitata tra l'altro) tra poco è Natale e tutti a spendere. C'è gente che prende il reddito di cittadinanza e gira con il/la (qual dir sì voglia) Porsche. Vestiti firmati e così si può continuare per ore.
Il problema di base, dal mio punto di vista, è che si tende sempre a prendersela con chi ogni tanto vuole anche rilassarsi, non solo lavorare. Perche i sacrifici ci stanno, ma ad oggi sono un po' troppi, sempre a spese dei poveracci. Chi ci governa non fa altro che aumentare questo odio tra poveri e fa gli interessi di quelli che i soldi li hanno per davvero. Finché non capiremo questo, ce la prenderemo sempre con quello che vuole andare in vacanza una volta all'anno e non con quello che evade milioni di euro al fisco.
@@SRandom91 ma no non la vedo così come dici. Semplicemente è come detto poc'anzi. Non sono così stupida dai 🤣🤣. Quella è invidia. A me non frega cosa fà la gente. Però se ti lamenti quando non te lo puoi permettere allora li mi girano. Te lo dico perché abito a Milano e questi elementi sono all'ordine del giorno. Inoltre, poi lo puoi vedere tu, più una persona si lamenta minore è il suo male/dolore. Chi invece stà veramente male non và a fare la vittima. Chi si lamenta nella maggior parte dei casi sono proprio quest'ultimi. Gli affitti sono cari? Non andare in quella zona. No. Piuttosto ci si ritrova in una casa minuscola, in una cantina o con 10 persone in casa. Dai... Poi cosa si aspettano da Milano? Chi ci abita è perché ha i soldi, figlio di papà, o aiuti a destre e sinistra.
@@alegiordano9994 non lo so, non pretendo di avere la verità in tasca. Sta di fatto che chiedono sempre agli stessi di fare "sacrifici". Gente sempre più povera e gente sempre più ricca. Sono aumentate troppo le disparità sociali.
@@SRandom91 esattamente. Purtroppo è ciò che mi dispiace i realmente poveri, gente che soffre gente che non può mangiare etc... Purtroppo il paese è gestito male ma il vero problema è chi lo popola. Ma è un discorso lungo complesso e pesante. Se gli italiani fossero meno individualisti e più rivoluzionari non saremmo a questi livelli
Ma ragazzi se uno paga la casa 5.000 euro al metro di media, come potete solo ipotizzare che l'affitto sia basso? Purtroppo è la legge di mercato. C'è una domanda talmente alta che chi possiede una casa può permettersi di alzare l'affitto. Cosa proponete al posto di lamentarvi? Non se ne esce. Se paghi un bilocale 250 mila euro piu imposte di registro, provvigione all'agenzia, provvigione al notaio, iva, e arrivi a 270 mila, non puoi affittare quel bilocale a meno di 1000 euro al mese. Ragazzi, andate a Legnano, Magenta, Cesano Maderno, Desio, Giussanno. Abito a Milano ormai da un po' e monitoro costantemente i prezzi di case e affitti. Se vi prendete un bilocale a Cesano Maderno ( 11 MINUTI DI TRENO E SEI A MILANO) paghi 700 euro, il che significa 350 euro a testa se sei in coppia. La verità è che spesso non siete neppure capaci di fare una ricerca e vi lamentate inutilmente contro un sistema. Perché in Italia siamo abbastanza pezzenti prima di testa che di soldi. Aprite gli occhi invece di fare inutili crociate contro i sistemi. Probabilmente il problema è vostro, che nella vita ci aspettate che sia il comune, il governo o altri che vi risolvano l'esistenza. Fatela finita co ste manfrine inutili. Se vuoi abitare ad un prezzo ragionevole a mezz'ora da Milano è possibile farlo. Se invece vuoi abitare in una delle metropoli più ricercate d'Italia, all'ombra del Duomo ad un costo irrisorio, con una domanda altissima di abitazioni e affitti, beh il problema è tuo. E solo tuo.
C'è un errore grosso in tutto ciò. E ti scrivo da ingegnere meccanico e libero professionista che potrebbe tranquillamente permettersi di vivere in centro a Milano, anche da solo. Concettualmente l'errore alla base è: "Il problema è solo vostro". Sbagliato. Il problema non è mai solo in un senso. Se si è arrivati e si sta arrivando ad una situazione d'empasse con gli affitti alle stelle è frutto di un non adeguamento degli stipendi e del regime fiscale alla situazione retributiva. Soprattutto per i neo-laureati. Se te porti a giustificazione di ciò prezzi così elevati a causa delle imposte e delle tasse sull'acquisto dell'immobile, o perché l'appartamento a uso investimento (non prima casa) ti è costato "250.000 euro" altrettanto è libero un ex-studente che vuole investire nella tua città di dire che la retribuzione media, anche per laureati con determinati titoli di studio, non consente a loro di poter accedere a niente di tutto ciò. Prendo a riferimento la prassi delle banche di concedere un mutuo qualora il richiedente sia in grado di offrire a garanzia almeno tre volte la rata calcolata. Analogamente ragiono con gli affitti. Per un affitto di 700-800 io, laureato professionista, dovrei aver la possibilità di percepire, entro un tot di anni, una retibuzione tripla rispetto alla richiesta. Quantomeno a garanzia anche tua, in quanto locatore, di poter contare su una mia "non morosità". Benissimo. Ho testimonianze di altri colleghi ingegneri che anche a 3-4 anni dalla laurea (ma potrebbe essere qualsiasi altro figura professionale), quindi con gavetta annessa alle spalle, uno stipendio al netto delle tasse di 2400 euro lo vedono col binocolo. E si sono ritrovati costretti a lasciare la città, con un netto miglioramento del parametro rapporto "qualità vita/prezzo". Si arriverà ad un punto dove la città, quando avrà necessità di ricambio generazionale e che non potrà essere sostenuto solo dai residenti del posto, sarà costretta a calmierare i prezzi su richieste a ribasso, a meno che non si intenda trasformare Milano una città d'ELITE per solo un ceto medio/alto per affitti brevi di soli turisti. Se quello è lo scopo allora alzo le mani. Ma per poter funzionare l'economia deve poter circolare. Se non si arriverà ad affittare alle nuove generazioni, ben presto la città perderà linfa con eccessiva decentralizzazione. Mio modesto parere insieme al parere di altri colleghi di settore. Fermo restando che culturalmente trovo Milano una città stupenda e con tanto da dare.
La questione è con il prezzo degli affitti fai una certa selezione della gente, se uno riesce a pagare 600€ un monolocale sicuramente non è uno straniero che è più propenso a pagare 250€ per un posto letto, che poi c'è il discorso che in un appartamento ci stanno 10 persone e chi si intesta il contatto vive quasi gratis o ci guadagna pure è un'altra faccenda
@@Polliterroristi sinceramente non ho detto questo. Ho solo detto che gli stranieri sono meno propensi a pagare 600€per un monolocale ma per varie ragioni perché guadagnano meno(ma anche italiani) , alcuni (ma anche italiani) lasciano le case in affitto disastrate ecc. Se guardi bene molti appartamenti con affitto accettabile vengono date senza arredamento (o se c'è e molto rovinato) e quindi il proprietario abbassa il canone, invece per tagliare fuori gente a basso reddito (italiani o stranieri) alzo il prezzo, oppure se voglio monetizzare di più prendo un immobile grande, faccio un contratto d'affitto di 600€ a uno (il resto senza registrazione) e poi lo do a posti letto a 250€ a tipo 5/6 persone con un totale che va dai 1250 ai 1500 mensili capisci anche te che c'è gente ci specula poi se mi dici un proprietario se riceve una chiamata da uno straniero gli dice che l'affitto è di 800(o è già stato dato via) e se chiama un italiano lo da a 600 oppure a meno purtroppo succede. Ad esempio a un mio amico omosessuale che cercava casa per vivere con il suo compagno gli è stato detto prima che era libero e poi che sua moglie lo aveva ad altri quindi il mio discorso non è assolutamente razziale come credi te
@@Polliterroristi beh dipende, io in generale non mi fido di certi tipi di stranieri. Tipo a breve dovrò affittare un monolocale e non affitterò a nessun nordafricano, ma se arriva per esempio un francese si può fare
Scusate ma cosa pensate di fare operativamente, tranne chiacchierare? Se c’è tanta domanda, il prezzo sale è naturale (comunque gli affitti a Londra sono molto peggio). Sussidiare gli affitti è una follia economica, prendete casa in provincia e l’abbonamento del treno.
Lavoravo in banca a Milano e non preoccupatevi che gli stipendi da capogiro ci sono anche nel capoluogo lombardo. Anche molti di più di quanto immaginate. Guadagnate 1700€-2000€ al mese? Andate a vivere in periferia! Non vi piace la periferia? Andate via Io semplicemente me ne sono andato via
@@ImperatoreTime ti rendi conto che “i ricconi” non hanno motivo di protestare ? I sussidi sono pagati da tutti anche da chi quella casa non la sta sfruttando, ma per qualche ragione dovrebbe pagarti il sussidio a te .
A Londra gli affitti sono nettamente superiori rispetto a quelli di Milano, ovviamente… Ma dimentichi un piccolo particolare, ovvero che gli stipendi a Londra sono infinitamente superiori a quelli di Milano, e consentono di condurre una vita serena, felice e dignitosa.
manca l'unica domanda sensata, cosa si pensa di fare nei confronti di inquilini morosi/che ti danneggiano casa. Una delle mie prime testimonianze da maggiorenne è stata presenziare in vece di mio padre ad uno sfratto esecutivo dopo SEDICI MESI di occupazione indebita. Sapete quanti sono 16 mesi senza affitto?In pratica mio padre ci ha rimesso almeno 5 anni di affitto netto tra avvocati e mancate entrate.
Sarò impopolare non sono di Milano ma ho studiato ingegneria qui per 5 anni e ora lavoro da due e francamente mi sono sempre stai offerti stipendi con cui vivere benissimo a Milano
Personalissimo punto di vista basato più su slogan che dati reali. "una volta..." ma quando?!? Dal 1971 al 2011 i residenti a Milano sono passati da 1.7 mln a 1.2 mln. Poi dal 2011 hanno continuato a crescere --> gli affitti salgono, com'è normale che sia. Forse spiacevole per chi deve pagare l'affitto, ma tutto assolutamente normale. E se la richiesta di residenza aumenta (e non per tasso di natalità) vuol dire che Milano offre opportunità ancora a molti. Forse non più allo stesso segmento di persone di una volta. Il mio punto è questo: siete assolutamente sicuri che gli affitti siano alti e continueranno a salire? Ottimo, smettete di perdere tempo in commenti inutili e precipitatevi a fare un mutuo per comprare casa a Milano. Se non lo fate vuol dire che vi siete persi negli slogan e state confondendo voi stessi.
Giustissimo, Milano è una città respingente. Quando arrivai io Milano 11 anni fa (a 19 anni) si poteva trovare una buona stanza con un solo coinquilino (quindi un bilocale diviso tra 2 persone) a 400/450€ in periferia, ma sempre all'interno del Comune (anche meno per le donne, perché non so adesso ma ai tempi c'erano molti che affittavano solo a ragazze deprezzando anche a 350€). Due anni fa ho dovuto cambiare casa e le stanze in periferia non si trovavano a meno 500€ anche in appartamenti con altre 4 persone (situazione invivibile) e temo che oggi sia anche peggio.
Di fatto oggi gli unici giovani che possono stare a Milano sono quelli che ci sono nati e che abitando con la famiglia non si devono accollare 500/600€ di affitto per una stanza a fronte di uno stipendio netto di 1300-1500€ se sono laureati e hanno un buon lavoro (parlo della fascia 25-30 anni). Andare a vivere da soli, anche in provincia è impensabile. Un monolocale a Sesto San Giovanni (poco fuori Milano, ma comunque fuori) te lo affittano a 600€ al mese, in più devi pagare anche sui 50€/100€ di spese condominiali più le utenze. In poche parole se non guadagni almeno 2200€ al mese netti fai fatica a vivere, uscuire la sera e mettere da parte qualche soldo per le vacanze e/o per la caparra di un mutuo.
Il problema non è solo negli affitti, ovviamente, Milano è anche la città più cara d'Italia per i servizi e per fare la spesa. I miei genitori (in Puglia) sapendo che prendo 1700€ netti più i buoni pasto pensano che faccia la bella vita ma in realtà se non mi costriggessi a mettere da parte il 10% del mio stipendio in un conto deposito spenderei tutto quello che guadagno e non vivo da solo e non ho un automobile, né particolari vizi. Infatti è un po' di tempo che sto pensando seriamente di andare.
Qualcuno dirà "eh ma se Milano non ti piace perché non te ne vai?" Punto 1) non è assolutamente detto che non lo faccia, ma non è immediato, bisogna organizzarsi. Punto 2) Non è vero che non mi piace dico solo che i costi sono proibitivi. Punto 3) Dopo 11 anni a Milano un po' di radici si mettono, banalmente tutti i miei amici sono quì e non è facile (né piacevole) andarsene e ricominciare da 0 a 30 anni.
Discorso da applauso!
Io prendo 1600 netti e ne spendo 550 di affitto. Sempre senza macchina.
Sto mettendo da parte i soldi solo per andarmene
@@Wurfenkopf Ma io lo ripeto, il problema non è solo l'affitto il problema è anche che, non so, l'abbonamento in palestra costa 60€ al mese, anche in periferia anche nella palestra "base base" (non la Virgin che ne spendi 90), lo spritz se non vai al baretto squallido dei cinesi minimo minimo ti partono quei 7€, una margherita seduto in pizzeria 8/10. L'affitto è solo la cosa più immediatamente visibile ma in generale è impegnativa Milano.
Poi ti dicono "ma gli affitti a Roma sono uguali" sì ma una margherita a Roma la paghi 5€...
In bocca al lupo frate, ti sono vicino :)
@@The-Sheriff-Of-Evil guarda non ho tanta voglia di spendere €2000 al metro quadro per andare in provincia, me ne vado a Torino dove ne spendo 1900 per stare in città ☺️
@@The-Sheriff-Of-Evil infatti, così paghi di più in bollette e in mutuo
Gran bel commento il tuo
@@Wurfenkopf fai bene, a Milano diventi più poveraccio di quando sei arrivato ahahah
Lavoro in una agenzia immobiliare e mi dispiace dover dire di no a così tante persone. Molti cercano affitti sotto i 500 euro, ma già abbiamo poco, e quel poco che abbiamo è sopra i 600 senza contare le spese condominiali.... non abito neanche a Milano.
Io ci abitavo e ci sono nato e me ne sono andato non vedevo l ora ora vivo nelle campagne di Cremona casa a due piani...
Ci vivo da sempre, mi sembra incredibile che qualcuno venga da fuori per viverci.
E paghi pure.
Capirei il contrario.
Cioè, capisco che uno possa dover cercare un posto in cui affermarsi, ma... qua?
A parte il costo della vita, interagisci con noi milanesi, che se ci pigliano per il c. dappertutto ci sarà un motivo.
Quello che mi dispiace è che è diventata una macina professionale di soldi risparmiati da famiglie di altre province o regioni.
Succede questo, il/la giovane si laurea e cerca fortuna al nord.
A parte che se resta qui rimane single con i cetrioli e le uova scadute in frigo a vita, l'avventura ("mamma devo andare via di qui non c'è niente... a Milano c'è tutto!"), costerà un botto di migliaia di euro alla famiglia di origine, che ha vissuto come minatori dell' 800 per metterli insieme, e qui vengono bruciati in apericene, brunch, ristoranti, iniziative socializzanti che se non scuci non ti puoi muovere.
I costi alti sono dovuti anche ad un recente fenomeno, i ricchi di mezza Europa ci stanno insediando la viziatissima prole (scuole internazionali, appartamenti, psicologi per l'autostima e le dipendenze, corsi di scherma ed equitazione.... insomma, quelle balle lì).
Questa gente paga cifre ridicole non avendo il senso del denaro, per cui poi arriva il povero cristo da fuori e si trova i prezzi deformati dai rampolli protetti dell'alta borghesia.
Non so... valuterei piuttosto oltre le Alpi.
Non avete idea di quante società hanno CdA con questi tarat.. pardon giovani promesse dell'economia dei servizi.
E uno viene a fare carriera qui?
Per chi ci è già stato fregato ed è già qui, cercate di mantenere un equilibrio tra salute (buon sonno, cibo non processato, relazioni non tossiche) e sviluppo di una rete di relazioni. La fatica principale è questa, stare in equilibrio tra due dimensioni, una intima ed una sociale.
Senza relazioni si finisce nello scantinato a fare scansioni e fotocopie.
Se avrete figli, dalla seconda generazione in poi sarà più facile, alcune balle sul merito i vostri discendenti le vedranno come tali e avranno più strumenti per schivarle.
Solo i retrogradi possono prendere in giro...e la vita non è fatta solo di uscire..
Ottimo commento!
Mi hai fatto sputtanare spero tu sia vero e non un chat GBT settato su Risposta bauscia al caro affitti
Ognuno ama dove è nato,ma chi verrebbe a Milano se non costretto per motivi economici?
Non è così, ci sono tanti anche attratti ad esempio dalla vita notturna..
Avete rotto le scatole con queste detrazioni e bonus. La verità è che ci sono stupendi da fame rispetto al costo della vita, ed il milanese medio gode a lavorare 18 ore al giorno e saltare Il pranzo (tanto c’è l’aperitivo…). È inutile inserire bonus perché non fanno altro che drogare il mercato. Evidentemente se ci sono affitti così alti, ci sarà molta gente che è disposta a pagarli.
😂😂😂😂😂😂
Bisognerebbe avere l'approccio di questo ragazzo per qualsiasi tipo di problema.
Frignare? Ah.
Se non fosse per quelle persone che sono costrette a emigrare per motivi economici,chi vorrebbe vivere a Milano?nessuno
Un bilocale costa almeno 1200€ al mese + luce, acqua, gas e spese condominiali. Una coppia lavora ma uno stipendio serve solo per pagare la casa
Ma cosa ci andate a fare a Milano se esistono posti migliori in Europa ?
32 anni 1200 € al mese e quando posso arrotondo con qualche extra in nero....
Vivo in periferia, poco fuori dal comune di Milano. La situazione è insostenibile anche qui, mi vergogno a dover a volte richiedere un supporto dai miei genitori. Affitto dai 600€ in su esclude le spese condominiali e le bollette. È una vergogna farci vivere così.
E poi quando vedi tanta gente a partire dalla politica che STRAGUADAGNA ingiustamente e con incompetenza abissale, bèh è proprio lì che sale la rabbia di voler prendersi la propria rivalsa a mo'di "Joker"
Sei un genio della finanza guarda
@@rebelrebel6174 argomenta genio
@@michelepizzo1018 non ha senso vivere a Milano in quelle condizioni, il costo della vita aumenta e il tuo stipendio non cresce
@@iamwalt sto cercando di rimediare e cambiare realtà lavorativa.
Hai qualche consiglio?
@@michelepizzo1018 fai bene! Dipende cosa cerchi, in generale ti direi di andare dalla Svizzera in su verso ovest. Di cosa ti occupi? Che lavoro cerchi?
il problema non sono gli affitti, ma gli stipendi. Anche togliendo totalmente il cuneo fiscale, gli stipendi sarebbero comunque una miseria. Bisogna obbligare a pagare degli stipendi congrui al costo della vita, OBBLIGARE sì, perché lasciare agli italiani la scelta vuol dire permettere loro di fare i furbi.
Il problema è anche l'affitto, per com'è concepito oggi è praticamente una forma di usura legalizzata
@@bagatzchannel500 vero, più che altro non ha senso aumentarli, la casa mica te la portano con un camion ogni giorno, le bollette non le pagano loro, per cui dovrebbero rimanere fermi i costi.
@@miannoio156 il mio commento comunica a chi pensa siano solo gli affitti il problema, la Meloni non ha le capacità cognitive sufficienti per affrontare con me un qualsiasi discorso.
@@VapingBad93 esattamente
Caspita puoi guadagnare quanto vuoi ma se il proprietario può alzarti l'affitto senza limiti non ce la farai mai,quindi il problema Sono gli affitti
Ciao, sono Renata, da Monaco di Baviera e vivo da 40 anni in Italia. Allora, ti dico solo questo: quello, che succede a Milano e' gia successo a Monaco e Berlino....li siamo in piena emergenza case popolare e affitti impagabili. C'e' sistema dietro questo....i comuni non vogliono la gente "povera "in citta, la maggioranza delle case e' in mano ad immobiliari, che, con la scusa della sanatoria chiedono poi affitti assurdi, e i cittadini, che vivono da sempre in queste citta, si puo dire "l'anima " della citta, che sono maggiormente pensionati, non possono piu pagare s'ti affitti assurdi.... i sindaci, piuttosto di provvedere alla costruzione di case popolari, preferiscono di venderle con tanto profitto a delle multinazionali.
Vedi, io non sono una di quelle, che vede tutto nero o che crede nelle teorie di qualche pazzo, ma vi consiglio di muovervi. Dovete protestare per i vostri diritti! Nella costituzione c'e' il diritto all' l'alloggio. Accattivetevi, unitevi, se no in un paio di anni avrete la stessa situazione come a Monaco o Berlino!!
Un caro saluto e tanto successo!😘🤗
"Nella Costituzione c'è il diritto all'alloggio" è bellissima, forse bisognerebbe specificare in quale costituzione, probabilmente in quella dei sogni, di certo non in quella italiana e nemmeno in quella tedesca. Fa un pò il paio con il famoso "diritto al lavoro" che in realtà nella Costituzione italiana è solo "tutela". Per la capire la differenza credo non serva il vocabolario, almeno ai più. Non facciamo affermazioni campate in aria.
@@aldobrambilla1928 si, hai ragione, mi sono sbagliata. C'e' l'articolo 13 nel Grundgesetz tedesco, che tutela la propria abitazione. Nonostante tutto, sono realta' da brivido....anche il fatto, che, se tu stai fuori casa e qualcuno la "occupa" non puoi fare niente..........ma dove siamo arrivati?......un saluto caro😍🤗
Grandissimo. Sei stato la mia voce ...
Complimenti per la descrizione del fenomeno. Assolutamente d’accordo sull’analisi, meno su molte soluzioni. Totalmente contrario su interventi dello stato, quali detrazioni e voucher. Misura destinata solamente ad incrementare la disparità di redditi e a favorire i proprietari immobiliari, che spesso è gente benestante, senza considerare il fatto che comunque la domanda rimarrebbe eccessiva e rimanendo L’offerta costante non si arresterebbe il fenomeno inflazionistico. L’unica vera soluzione è fare in modo che la domanda si riduca in modo drastico, e come? Favorendo il decentramento delle sedi di lavoro. I governi dovrebbero intervenire nel resto d’Italia e rendere attrattive altre città che si stanno totalmente impoverendo e dove la domanda di affitti rispetto all’offerta è di gran lunga inferiore. Questa è a parere mio una, se non l’unica, soluzione efficace!
Totalmente d’accordo con quanto detto sopra.. sempre a chiedere aiuto a mamma stato… ma soldi per eventuali d’estrazione dove pensate che li prenda lo stato?? Dovranno alzare le tasse da qualche parte.
Decentralizzare, questa è la soluzione, la città si deve espandere, con criteri avanguardistici, creando hub per il lavoro, studio, con aree verdi trasporti ecc ecc.. siamo arrivati a questo punto in Italia perché vogliamo sempre bonus/detrazioni, come se questi soldi piovessero dal cielo..
Mi trovo d’accordo con lei
Sarà sempre peggio. È un trend che non smette, quando la casa non è un diritto ma è soggetta a speculazione andrà sempre così.
La supercazzola....Ho vissuto a Parigi e Londra...ma anche lí è come a Milano, chi ci lavora non ci può vivere, giusto a Berlino è un po’ diverso
Vivere a Milano è diventato difficile , pur lavorando.
Gli stipendi sono da fame a Milano.
Le opportunità sono poche , lavori precari e sottopagati rispetto al costo elevato di Milano.
A Milano, lavorando otto ore al giorno , devi scegliere se fare le cene o gli aperitivi nei locali o pagare le tasse alte , le rate condominiali altissime e la spesa.
A Milano purtroppo si fa una vita molto triste ...
in compenso la stazione è piena di stalloni neri...di favolosi maschioni da abbordare
@@Helga7850 purtroppo
Ho vissuto a Monaco di Baviera dove la situazione affitti è esattamente la stessa. La differenza è che lì percepivo uno stipendio che mi permetteva di pagare l'affitto, di vivere bene e di avere dei soldi da mettere da parte a fine mese. Milano è condannata ad essere una città d'elite, con affitti uguali a quelli delle grandi città europee e stipendi da fame.
Se questa è la Milano che vogliono gli italiani, che se la tengano pure. Io ne resterò volentieri ben lontano.
Siete a 50 km ...venite in svizzera , si sta bene ,si lavora bene si prende di più e si risparmia qualcosa
@@lucatuse4674 guarda credimi io sto a Bari azienda di famiglia
Sennò a 20 anni diretto in svizzera
E guarda se nn fossi sposato
Credimi
Verrei lì anche solo x il principio di lasciare sta nazione di merda
Tu li che fai da quanto stai
Hanno bisogno di lavoratori?
Scusami se ti faccio tutte ste domande
Vorrei aiutare un parente
Stessa cosa Parigi, affitti alti, costo della vita alto, ma stipendi proporzionati che ti permettono di vivere bene, pagare le spese e risparmiare
@@rebelrebel6174 io vivo in Italia abito a 10km dal confine faccio l autista di mezzi pesanti e la sera sono a casa guadagno 5000franchi che sono oggi 5200€ , ci sono tanti siti per cercare lavoro in svizzera , edili ...cercano in tutti i lavori specializzati...anche ospedalieri...
@@iamwalt abbiamo capito che ti piace parigi già dal nome, non c'è bisogno di ripetere le stesse cose in ogni commento
Il problema di Milano è che chi ci abita dovrebbe guadagnare di più visto quanto costa la vita
così stabilizzi l' inflazione con cui gli speculatori si sono avvantaggiati altrimenti non venderebbero più e gli calerebbe il mercato ..aumenti gli stipendi bene allora ti hanno belli e che fregato i risparmi! e la testa la chini li per tutta l' esistenza!
una volta c'erano le gabbie salariali, poi le hanno tolte
@@lucadellalombardia9055 mica son scemi..
Il paradosso è che gli stipendi scendono e il costo della vita aumenta e i meno furbi continuano a trasferirsi a Milano 😂
@@iamwalt segno che l' inflazione per pagare anche la guerra ne vuole di più che per i soli speculatori
Ho 28 anni, vivo in centro citta' a Londra, affitto piu' bollette sono il 30% del mio salario base, andate all'estero se volete vivere bene :D
Ci crediamo.
Ho vissuto a Milano per qualche mese e me ne son dovuto andare via proprio per questo motivo. O spendi un patrimonio per una casa decente oppure ti accontenti di una catapecchia overprezzata in qualche zona tipo Quarto Oggiaro o Corvetto. Con l'aumento delle bollette riuscire a vivere a Milano è diventato per pochi.
Ci sono posti migliori in Europa
Quarto Oggiaro è stata tutta riqualificata, c'è il passante ferroviario, negozi, bar, ristoranti...solo 2 strade sono problematiche
@@lucadellalombardia9055 quarto oggiaro? Ma che posto è? Mai sentito ahaha se devo andare a vivere a quarto oggiaro me ne sto a Campobasso
@@iamwalt è un quartiere, che c'entra.
Bel video .....che mette in evidenza la vera e putroppo amara realtà di Milano a riguardo degli affitti
Sogno il giorno in cui PROTESTEREMO in piazza come in francesi .
Milano si sta adeguando alla Como degli ultimi 20 anni. A Como non esiste la parola opportunità.
Anche io non son potuto venire a Milano per questi motivi
Ci sono posti migliori in Europa
Nelle grandi città si sente sicuramente di più ma è un problema di tutto il paese.. Gli stipendi sono troppo bassi in proporzione al costo della vita.
A Roma stesso identico problema con la differenza che i stipendi mediamente sono piu bassi e che la città è enorme quindi la periferia è anche tranquillamente a 15 km dal centro…. E i prezzi degli affitti sono inarrivabili anche in quartieri così lontani😅
A Roma ci possono solo abitare i Romani, è impossibile per un fuori sede
Io vivo in Toscana e nel comune in cui vivo c'è lo stesso problema, ho sentito parlare anche dalle Agg. Di contratti transitori, e di contratti concordati, e il padrone di casa può fare per pagare meno tasse... Così mi sembra di aver capito, da una mia Ass. Sociale..
esatto, ci sono persone che hanno dovuto rinunciare a stipendi statali di 1500 euro netti perchè a Roma non ci campi, anzi non ci prendi neppure un appartamento. Roma è invivibile.
@@xiaomifoto7209 io conosco una del sud che ci abita da 7 anni ma in quartiere tuscolana col fidanzato. Mi chiedo come cavolo faccia
Ugualmente Bologna, situazione difficilissima.Affitti folli.
A Genova si sta creando la stessa storia... nonostante sia una città di me...... !
Ok che a Genova il mugugno è libero però non capisco proprio a cosa tu ti stia riferendo sinceramente 🙈
Con città di me..... a cosa ti riferisci di preciso? Al fatto che dopo lavoro tutti i giorni io vada al mare fino al tramonto? O al fatto che nel weekend puoi farti un bel trekking sui monti liguri e respirare aria buona?
Sono un perito informatico ed ho iniziato a lavorare 3 mesi dopo la maturità e lavoro tuttora avendo cambiato diverse ditte/posti di lavoro, stipendio giusto, non posso lamentarmi. I miei amici coetanei idem, li conto sulle dita di una mano quelli non ancora sistemati e 9 su 10 mi permetto di dire che è per un problema loro....
Per quanto riguarda il prezzo delle case dai su..... siamo seri.... se vai in zone come Quezzi che comunque sono a un passo dal centro un 75 metri quadrati in buono stato lo trovi tranquillamente a meno di 100 k, ripeto, tranquillamente.
Certo.... se poi uno ad un tramonto pazzesco sulla scogliera di Genova Nervi preferisce fare compere alla Rinascente di Milano... ah beh che dire.... i gusti sono gusti, forse sono io in tal caso che non capisco! 😀
In ogni caso rispetto la tua opinione!
Saluti!
Sinceramente non capisco che voglia ha la gente di vivere a milano lavoro da 1 anno a milano ma è una città caotica piena di macchina BORDELLO...ma chi ve lo fa fare...poi vivere è impossibile...meglio vivere fuori milano in posti tranquilli bah
Ti giuro andarmene via da quel posto è stata la miglior decisione della mia vita
Il problema è che oggi,le persone,hanno un problema(serio)di priorità...
Alloggio,cibo,divertimento...e non il contrario...
eh?
Quindi dovremmo lavorare come gli schiavi cinesi H24 per permettersi una cantina con altre 10 persone?
@@rvs_rogue7049 prima di digitare le solite becere scemenze,cerca di comprendere ciò che ho scritto...
@@bejbusio5495 e che dovrei capire? che per lei i giovani sono tutti a divertirsi e che nessuno lavora come un mulo per poi arrivare a malapena a fine mese? Lei sta generalizzando e si offende pure, ma va...
@@rvs_rogue7049 dovresti capire che :
1-che il 54 nel nickname non è la mia età,ho 30 anni...
2-chele priorità di oggi,adulti e anziani compresi sono al contrario...
Io vedo solo gente Che fa. A gara ad andare in vacanza nel posto più figo,a fotografarsi nel ristorante più figo,e quelle foto fatte dal telefono più figo di ultima generazione...per non parlare di auto,etc etc..
Il problema è che delle persone si abbassano a lavorare per salari al disotto del costo della Vita
È arrivato il genio.
E che deve fare chi è alla canna del gas?
Ti ricordo che non sei a Napoli dove metà popolazione vota m5s per figliare e avere il rdc passando il tempo su internet e al bar a maledire i brutti e cattivi al Norde che se ne approfittano
Ha scoperto l'acqua calda il ragazzo...
ma non solo a milano anche nel resto d'italia con affitti al limite della decenza è con richieste di garanzie che nemmeno un direttore di banca può garantire dove i proprietari ti fanno leteralmente i conti in tasca che non solo paghi ti considerano un pezzente come se loro vivessero in un altro pianeta ,oggi la crisi ce per tutti come lo ha il proprietario anche l'inquilino ma fanno finta di non sapere e non capire ,ecco dovrebbero fare controlli su sta gente qui che affittano in nero e non solo con tariffe da usurai
Hai ragione è diventata respingente
Molto meglio vivere al sud ovviamente per chi ha casa di proprietà e un lavoro decente. Ho vissuto in spagna e brasile mi mangiavo tutto lo stipendio ma mi divertivo parecchio, in Italia non cambiarei nessuna regione con la Campania ovviamente vivo in un bel posto della Campania.
Non Caserta mi sa
Applausi!!
Ma non sarebbe semplicemente il caso di allineare gli stipendi all aumentato costo della vita? No ma va, Sono i padroni di casa che pagando imu cedolare secca magari anche mutuo devono affittare senza mettersi niente in tasca...
Effettivamente ho sentito...di questa storia...😓
Interessante
infatti e cara come città rispetto ad altre, poi anche i ristoranti i supermercati sono troppo costosi, quando sono andato c'erano un sacco di turisti stranieri che se la tiravano un botto.
Assolutamente, sarebbe la svolta della vita per noi quasi 30enni ❤
Siamo quasi coetanei, permettimi di dirti una cosa. Ancora speri di ottenere una svolta nella tua vita a Milano con quel costo della vita e gli stipendi da fame? Non fai prima a realizzarti all’estero in un paese decente ?
@@iamwalt io non aspetto altro, al momento lavoro nella cyber security ed ho la fortuna di avere nel team due tra i migliori Italia, avendo quasi 2 anni di esperienza metto da parte il lato economico a favore della skills e dell' esperienza, quando deciderò di cambiare lavoro sarà sicuramente fuori ma dipende tutto anche dall' azienda dove sono adesso, il settore è in crescita e piglio già bei soldini e l'azienda cresce, mi godo la mia permanenza ma fra qualche anno provo sicuramente ad andare fuori
🙏
Sono piu' 10 anni che non vivo in Italia ,vivo in svizzera dove si guadagna 3 volte di piu' con il costo della vita quasi uguale a MILANO ,ci torno a milano ma come turista,Amo Milano cmq rimane sempre la mia citta',ma non ci vivrei mai
Una particolare attenzione andrebbe rivolta agli stipendi di insegnanti, poliziotti e in generale di tutti i lavoratori statali, il cui stipendio è certamente consono, ma in una città dove il costo degli affitti e dei servizi è davvero esorbitante, si rischia di non arrivare a fine mese, soprattutto chi ha figli, e di non riuscire a raggiungere uno stile di vita che sia dignitoso e sereno...
esatto, gli stipendi pubblici italiani sono assolutamente inadeguati al costo della vita nelle grandi città, non si possono dare 1500 euro al mese a chi lavora a Milano o Roma ed a chi abita a Caltanissetta (tanto per fare un esempio). Gli stipendi pubblici andrebbero adeguati al costo della vita e delle case.
quando noi del Nord chiediamo le gabbie salariali, per questo motivo esatto, veniamo attaccati.
Vi pagano poco perché fate poco
Gli statali italiani percepiscono la metà o un terzo degli stipendi eu è verissimo , però ci sono studenti universitari che non hanno le cucine e scolano la pasta nelle docce nei loro monolocali divisi in 4 con materasso a terra, oppure spendere 700 per un posto letto in stanza condivisa oggi ,o s lo so perché da ingegnere ,a breve, dovrei lavorare proprio a Milano .
l’unica parola è una preghiera per i proprietari che ci lucrano su, data la domanda schizzata alle stelle.
Mai conosciuto un dipendente pubblico che si licenzia perché rtiene che il suo stipendio sia troppo basso
Se non volete fare i dipendenti pubblici provate col settore privato sempre che vi prendano
Mi domando perchè quando si parla di casa si parla solo di affitto, come se chi decida di comprare casa se la veda regalata.
Il problema non è di chi vuole venire a Milano ma di chi ci ha sempre abitato e ora non se lo può più permettere. Per costoro spostarsi equivale a perdere amicizie e frequentazioni, oltre ad avere una logistica più complessa. Per gli "altri" che non sono di Milano, come per tutte le cose che hanno un valore (la comodità logistica e la vita notturna) c'è un prezzo che segue le leggi di mercato, vecchie come il mondo. Più aumenta la richiesta, a quasi parità di offerta, più i prezzi salgono. C'è una soluzione ovvia, trova casa fuori Milano e ti ci rechi con i mezzi, come fanno migliaia e migliaia di persone ogni giorno, da sempre. Milano, come molte metropoli, sta diventando molto cara, fatevene una ragione. Non tutti possono permettersi di vivere nella metropoli e fare la vita sociale (movida ecc ....), lamentarsi dei prezzi non serve, sarebbe come lamentarsi che la Mercedes è troppo cara rispetto alla Peugeot e chi la vuole non può permettersela. Pazienza comprate la Peugeot.
Il problema di Milano risiede nel fatto che i prezzi sono esageratamente alti rispetto agli stipendi recepiti. In città come Berlino, Vienna, Parigi, Zurigo, etc. i costi sono alti, ma gli stipendi sono particolarmente elevati e ti consentono di vivere bene. Questa è la differenza tra una città rispettabile, ed una città che è esattamente l’opposto.
Io sto cercando in provincia di Roma e è lo stesso, 😭
Una mia carissima amica abita a Cave poco fuori roma e paga 350 euro di affitto ha un salone ancon angolo cottura bagno e camera da letto non è così in provincia evidentemente lei è stata sfortunata
andate a vivere a monza lissone e citta vicine , non capite che se gli affitti aumentano è perchè ce chi paga anche se abbassassero gli affitti non ci sarebbero lo stesso case disponibili.
la citta dovrebbe costruire case popolari o dare bonus affitti
Fanpage fa del vero giornalismo trovo veramente valido questo video e non solo
Già. Tipo l’inchiesta su Fidanza. Infatti l’hanno condann… ah già. No.
Ciao si può fare qualcosa per questi fitti troppo alti??
Ciao. La tua è una domanda un po' ingenua: in realtà ciò che avviene è il classico paradosso. Gli affitti sono alti perché esiste una domanda ben capace di soddisfare questa offerta evidentemente. Altrimenti si abbasserebbero. Perché se siamo arrivati a dire che Milano in realtà offre false opportunità allora mi chiedo che cosa succede in altri parti di Italia. L'errore è come al solito quello di concentrare tutto a Milano. Per cui fino a quando non si invertirà questo trend non esisterà nessuna soluzione, visto che è come una coperta troppo corta.
se i prezzi sono troppo alti c'è un solo motivo: la domanda cresce più dell'offerta. Milano ha smesso di espandersi dagli anni 80 mentre la domanda si è impennata .
bisogno ricominciare a costruire, l'offerta deve aumentare.
Più un'espansione del trasporto pubblico.
E smettere di creare imprese e sedi proprio a Milano, perché chiaro che una tale concentrazione di sedi di imprese fanno lievitare la domanda quindi impennare gli affitti.
Mia figlia si è trasferita da poco a Milano periferia e paga 650.0 di affitto +. 150.0 spese condominiali mensili !! Tot. 800.0 al mese
Ma che senso ha? 😂
È vero, anche in provincia di Milano (Nord) non si trova niente per meno di 600/700 €
@@iamwalt E' la mamma italiana. Io rimetterei il militare solo per questo, e per le donne doppio, che hanno un legame con la madre che giusto le guardie armate fuori dalla porta carraia ci vogliono.
E dalla parte opposta della penisola rispetto alla residenza.
Non è un cordone ombelicale, è una catena a sezione ottagonale in acciaio temprato, da 12 mm.
spostare le università fuori Milano? in zone più economiche e facilmente raggiungibili rispetto al centro storico? creare delle cittadelle universitarie in aree depresse ove la richiesta di affitti è bassa? stimolerebbe l'economia di quelle aree, abbasserebbe la pressione su Milano centro e renderebbe la vita di studenti e docenti meno problematica, la detrazione fiscale è la foglia di fico su cui si basa tutto in Italia, ma chi non può detrarre che fa?
Sono anche io di Milano e concordo con quanto detto nel video. La città è sempre più esclusiva ed espulsiva, nulla è stato fatto per l'edilizia residenziale e le periferie, così come per studenti e lavoratori. Hanno solo costruito comprensori di lusso a prezzi folli, ovviamente vuoti perché inaccessibili ai più. Pisapia e Sala hanno pensato a ricchi, non ai Milanesi e alla loro laboriosità.
sussidi o case popolari sono pagliativi, bisogna aumentare l'offerta, ricominciare a costruire ed espandere la città.
Solo una cosa non mi torna: Secondo quale meccanismo o teoria un lavoratore milanese avrebbe stipendi più alti rispetto ad altre parti di Italia, se i contratti nazionali del lavoro sono appunto NAZIONALI.
Ma infatti.. La differenza non'è il contratto di lavoro che in se per sé è corretto, ma è il datore di lavoro che su 1300 ti dà 600/700 euro gli altri rimangono a lui, dirai ma ora non può in quanto il datore di lavoro è obbligato a fare un bonifico al dipendente, ma non sanno che poi una volta prelevati dal dipendente gli ritorna indietro l'altra metà o quasi parte delle stipendio, per non parlare delle 13 e 14 esime mai date (ma non tutti i datori di lavoro sono così al sud per fortuna). Ecco perché molti del sud sono al nord a lavorare.
Vero in parte.. Perché certi lavori, industrie e aziende fuori Milano sono rare.
Se parli di commessi al supermercato o impiegato alle poste ovviamente è come dici
Secondo me il problema è che in Lombardia ma soprattutto a Milano i proprietari sono molto avidi di denaro
Sono d'accordo che se uno possiede un bene abbia tutto l'interesse a farlo fruttare
Ma questo non significa che debbano speculare
È inutile che poi si lamentano che la gente non paga l'affitto Se un proprietario si comporta peggio di uno strozzino
Secondo me lo Stato dovrebbe fare una legge per fissare un tetto massimo
Il canone mensile di un appartamento non dovrebbe superare un terzo dello stipendio
Invece ci ritroviamo con degli affitti che superano gli stipendi
Non è giusto
Vorrei fare una domanda ai proprietari Se voi aveste uno stipendio di 1200 euro, ne spendereste 1500 di affitto?
Hai ragione. Ci vorrebbe un tetto per affitti. E' l'unica soluzione. E tornare sugli strozzini di propretari ....e' purtroppo la natura dell'uomo; e ultimamente la compassione e il cuore, che normalmente possiedono specialmente gli italiani, viene sempre più a mancare.
Purtroppo questo video non fornisce dati corretti. Non è vero che a Milano il rapporto affitto/salario è peggio che nelle altre grandi città europee. Per esperienza diretta e di amici Londra, Parigi, Strasburgo, Ginevra, Amsterdam e Amburgo hanno affitti molto più alti che a Milano ANCHE IN RAPPORTO AGLI STIPENDI. Forse a Milano il problema è legato al fatto che sono rari gli appartamenti davvero piccoli, tipici delle vere grandi metropoli. Il tipico bilocale milanese è troppo grande per una città come Milano.
Come fare per trovare un apartamento molto economico a Milano? Senza andare fuori città che poi viaggi costano un botto
Quando il Tpl sarebbe molto utile perché consentirebbe ai meno abbienti che vivono in provincia di raggiungere comodamente il centro.
La soluzione per chi sta facendo n smartworking è quella di andarsene da Milano e andare a popolare il sud Italia che sta morendo. Affitti bassi, costo della vita contenuto e dare la possibilità di creare beni e servizi al sud per generare lavoro
Investimenti in edilizia pubblica con affitti a canone fisso, ma non edilizia popolare ( creare ghetti).
L'unica preoccupazione di questo attivista è la salute economica e sociale di Milano, ma l'unica soluzione possibile è lavorare da remoto per chi ne ha la possibilità, senza più vincoli derivanti da trasporti, infrastrutture e affitti alle stelle... ripopolare i piccoli borghi e spostare ricchezze che per un lungo periodo circolavano solo nella zona del nord, anche lì.
per quello lo stato italiano toglie 100 mld di Euro di residuo fiscale alle Regioni del Nord, più spostamento di così...una cosa che non esiste in nessun paese europeo.
@@lucadellalombardia9055 ed è poco
@@SuperRasta4life no è troppo...siamo stufi di mantenere parassiti
@@lucadellalombardia9055 allora dividiamo l'italia il parassitismo e colpa vostra che rubate lavoro, avete impoverito il meridione schiavizzate e togliete risorse dovete pagare i danni.
@@SuperRasta4life siete voi che togliete risorse...
vero fino ad un certo punto, cioè che Milano la città rispetto alle grandi città metropolitane europee è piccolissima! Volere andare in affitto a Milano, cioè più o meno fuori la circonvallazione, non è chiedere poco, basti solo raffrontare la cosa con Berlino, Londra, Parigi, Amsterdam, ecc, cioè si sta chiedendo di vivere praticamente a due passi del centro storico, come se a Parigi chiedeste di vivere a un paio di km dalla torre Eiffel e grazie al caz che costa. Se con Milano includiamo San Donato, San Giuliano, Paderno, Corsico, Segrate, ecc allora è già più comparabile e se ne può parlare. Il problema non è Milano, che fa quello che può col poco spazio che ha, ma è fuori Milano, che ci sono un sacco di aree non ancora urbanizzate, bisognerebbe lì costruire a manetta e aumentare i servizi pubblici.
A Paderno non ho trovato niente per meno di 600/700 € al mese + utenze.
Con uno stipendio di 1400 al mese mi resterebbero forse 400€. Purtroppo dovrò rinunciare a un lavoro a Paderno e rimanere nella mia regione.
Finalmente qualcuno che ha capito la situazione. Gravitano su Milano 5 o 6.milioni di persone. La citta' di Milano e' il nucleo di un agglomerato urbano immenso
in germania i tedeschi si spostano in periferia e in citta vivono solo musulmani perche pagano meta affito e noi cristiani il doppio
cmq a Pavia i prezzi sono un terzo di Milano e c'è un treno ogni ora che ti porta a Milano. anche i newyorkesi vivono tutti nel New Jersey
io vivo a milano (ci son nato) ma lavoro per opportunità a Novara.
Qua la gente vuole casa in porta Romana per l'aperitivino, perchè se ne facesse una questione di soldi basterebbe prendere casa su un qualsiasi paese dell'hinterland servito dal suburbano e si pagherebbe un buon 40/50% in meno di affitto.
Chiagn e fotti dovrebbe essere il motto di questo video
Milano è cara ma soprattutto non si trova più niente specie se sei lavoratore di sesso maschile; ormai i padroni di casa prediligono studenti da spennare e ragazze/donne perché "pulite e ordinate" (su quale base poi). In provincia non è tanto meglio, più di una volta ho mandato a quel paese padroni di casa che proponevano doppie/triple in posti come San Giuliano Milanese, giustificando il fatto che era una zona servita, quando alla fine a quel prezzo prendi un posto letto in zona Navigli (se lo trovi ovviamente).
Milano city é una città piccola, per questo é cosí caro abitarci, a mio avviso bisogna iniziare a pensare a milano come cittá metropolitana. Certo che se uno vuol stare fra rogoredo e greco pirelli i prezzi son quelli che sono, ma bisogna iniziare a concepire l'hinterland come parte della città. Quando sento che se vuoi prezzi accessibili devi andare ad esempio " fino a san giuliano" lo trovo ridicolo. Da san giuliano si arriva a rogoredo in 8 minuti, in meno di mezzora sei alla Statale...come si fa a definirlo lontano? il problema é che tutti cercano casa entro l'area urbana, non c'é una cultura delle periferie...molti non sanno che le zone toccate dal passante sono servite quasi quanto quelle della metropolitana, con treni ogni mezzora fino a dopo mezzanotte e bus alternativi che aumentano ulteriormente la frequenza.
Ha scoperto l’acqua calda! Sono almeno 25 anni che si parla di caro affitti, già 25 anni fa mi facevo 2 ore e qualcosa andata e ritorno per andare a l’università a Firenze ( abitavo in provincia ) perché i miei non si potevano permettere un affitto perché io non dovessi fare la facchinata. Poi dire che gli affitti sono come nelle altre città europee non credo , dipende ; Parigi, Londra e altre sono di gran lunga più care e gli stipendi seppur più alti che in Italia non sono relativi al costo della vita .
È il momento giusto... Giusto per lasciare l'Italia
Cosa aspetti? Ci sono posti in Europa dove si vive molto meglio rispetto a Milano, la città più fake d’Europa
Speriamo tutti che le mensilità degli affitti verranno usate per altri scopi...mi fermo qui 🙂
Esempio pagare le tasse per mantenere i precettori del reddito di cittadinanza e bonus monopattino
i prezzi degli affitti a Milano sono alti perchè la maggior parte vengono da una famiglia benestante e possono permettere di spendere 600/1000€ di affitti
No
@@alicesciarmella7359 invece si perchè la domanda è alta, se nessuno li affittasse, i prezzi scendono
@@SpiffyGolfTV hai studiato economia eh? Hahahaha
@@luca6790 sono laureato in economia delle merendine
non solo, venga a vedere anche qui a BO ,prezzi altissimi non si ragiona ,devi andare parecchio fuori provincia x ragionare.
Un bonus per i fuorisede? Io preferirei tagliare le gambe a tutti i proprietari/strozzini, istituendo un bonus si fa solo il loro gioco e gli si permette di continuare cosi.
Ma per favore ho messo la mia casa a 500 euro non hanno mai pagato ho speso 3000 euro per avvocato e messa in vendita a metà prezzo ma per favore io ci vivevo con laffitto
Dovevi fare contratto con casa e mobili Non a gente con figli Clausola di non subaffitto .
Ci vivevo con 500 euro non credo
Troppo poco Almeno 700 euro un bilocale Ci sono imu tasse isee spese condominiali ,manutenzione. Per cui non ti rimane niente lo stesso o quasi niente
Sulla questione opportunità non sono d’accordo, è comunque l’unica città italiana in cui vorrei vivere. Ma sulla storia del rapporto redditi/affitti è assolutamente vero. Purtroppo a causa della tassazione elevata per le aziende è difficile alzare gli stipendi, e non parlo di chi sfrutta, ma parlo del fatto che per vivere in centro almeno 2500 euro al mese servono, e banalmente lo stipendio medio è di 1400/1500 euro, sia per i privati, sia per i dipendenti pubblici. Sinceramente credo che lascerò la città per altri motivi, in primis quello della sicurezza. Ma la questione affitti è veramente un grande ostacolo
Preferisco vivere a Parigi dove le opportunità non mancano e a fine mese per fortuna non devo chiedere aiuto ai miei genitori piuttosto che fare la fame a Milano
@@iamwalt a parigi gli affitti sono altissimi, inoltre gli appartamenti sono di 20/30 mq molto meno di quelli di Milano, inoltre dipende cosa vai a fare a parigi, se per intenderci vai a fare il cameriere, il commesso , etc... ha veramente poco senso andare a parigi per vivere in un microappartamento. Parigi non è più economica di Milano, anzi è più costosa. Ultimo ma non ultimo , se sei di trapani o di sassari , il viaggo da Milano o da Parigi per andare a trovare i tuoi è identico, ma se sei piemontese, lombardo, veneto, emiliano o romagnolo, toscano oppure del lazio, marchigiano, il viaggo lo puo fare in treno (alta velocità) in 1 o 2 ore sei ovunque in queste regioni, da Parigi in treno arrivi solo a torino e a milano in 7 ore. Insomma Parigi città bellissima ma non è tutto oro quello che luccica.
@@sguzzy1973 sono d’accordo con te. Se fai il commesso o il cameriere non conviene lavorare a Parigi, perché probabilmente guadagneresti il salario minimo, che sono circa 1350€ al mese. Tuttavia se fai un lavoro da laureato conviene, perché mentre a Milano guadagneresti una miseria, a Parigi gli stipendi come dipendente per aziende private sono molto più alti
@@sguzzy1973 bravo. Sempre con sta Parigi quando in realtà i costi della vita sono altissimi.
Quindi uno che ha lavorato 30 anni per comprarsi un piccolo bilocale dovrebbe darlo a 100€ la settimana così chi va a studiare o lavorare dalla Calabria può spendere poco?
Io lo affitto a chi paga di più, come del resto vengo pagato di più se lavoro meglio.
Andate a studiare a Cosenza che costa meno.
Ma scusami tanto.....100 Euro la settimana sono 400 il mese, non ti bastano? Guarda che sono 800.000 Lire di una volta.......
Ho cercato ora affitto a Milano fra 750 e 850 euro, disponibili 27 case dai 40mq ai 60mq. A Firenze per appartamento da 50mq pagavo 800 euro.
Non sei a Milano ma fuori, quelli sono prezzi da provincia
Se a Milano spendi quelle cifre per 40/60 mq io sono babbo natale
@@iamwalt appunto ahahah
@@iamwalt Non ho capito se è un atto di fede il vostro o le cifre riportate sul sito che ho indicato sono false.
@@andreamorganti6628 ma in che zona sono? 6o anello?
E certo, i landlords alzano gli affitti, ma noi vogliamo le detrazioni per Milano pagate dal cittadino di Benevento o di Torino. Così i proprietari possono continuare a vivere tranquilli, chi vuole vivere a Milano può continuare a farlo e nel mentre pagano gli stronzi . Che buffonata questa proposta
Il prezzo lo fa il mercato : si chiama legge del libero scambio.
Se i canoni sono considerti troppo onerosi che si vada a vivere fuori Milano, in provincia (esistono tanti mezzi di trasporto).
Ma anche in provincia si sono alzati molto i prezzi
Chissà come mai Milano è così popolata e la maggioranza con casa propria.
Le grandi città sono aspirapolveri del disagio. Se decidi insieme ad altre migliaia di persone che hanno avuto la tua stessa brillante idea di trasferirti in un posto X stai già modificando l'economia cittadina implicitamente.
Quando terminò la peste bubbonica nel medioevo gli stipendi dei pochi lavoratori rimasti indenni esplosero rispetto ai periodi pre-epidemia. Questo perché?
Perché sono morti di malaria quelli di prima che occupavano sacche salariali.
Benvenuti nelle città internazionali del futuro. Ricconi in centro blindati tra boschi verticali e aree C con il terzo mondo stipato nelle periferie fatiscenti. Niente ceto medio, niente macchina se sei poraccio(Le macchine dei poveri inquinano tantissimo, la Ferrari del riccone no: è "pulita"). Questi sono i concetti che stanno alla base delle città del futuro "resettate". L'unica cosa da fare è andarsene fino a che si è in tempo e lasciare i ricconi in balia delle rivolte. Ormai Milano e città analoghe, non esistono più, non sono Italiane e nemmeno "Europee", sono costose sole ciofecose qualunque idonee solo come "aree ecologiche".
Non è vero, questo è un problema di Milano, ma nelle metropoli europee come Vienna, Berlino, Zurigo, Stoccolma, etc. si guadagnano stipendi alti che consentono di vivere felicemente, serenamente e dignitosamente.
proposta : utilizzare la leva fiscale. si potrebbe considerare come affitto di riferimento il canone stabilito dal cosiddetto "canale concordato" ( ex equo canone ) poi, se l'affitto richiesto supera di tanto tale importo, si aumentano le tasse ( imu irpef e cedolare secca ) alla proprietà. viceversa, se la proprietà chiede un canone di importo pari o inferiore a quello di riferimento ( il canale concordato ) allora avrà una riduzione delle tasse. lo scopo è agevolare l'incontro tra domanda e offerta, evitate di avere case sfitte che sono uno spreco ( un bene dovrebbe essere utilizzato, così come non si compra un'auto per tenerla nel box ) quindi nessun obbligo o imposizione, parole che non mi piacciono e neanche funzionerebbero ( l'equo canone del 1978 non aveva funzionato ) ma un utilizzo della leva fiscale. un sistema di incentivi per chi riduce il canone e disincentivi per chi lo aumenta.
è una mia idea, non mi aspetto che la condividiate.
Purtroppo i proprietari non sono tutelati da inquilini morosi, o peggio. Ergo, affittare diventa un’attività rischiosa. Alto rischio, alto rendimento
@@matteomilanesi1710 si è vero ma la mia era un'idea per non ritornare proprio all'equo canone, che sarebbe un'imposizione e farebbe scappare molti investitori
@@marcorighi6277 fosse per me tutelerei i proprietari ma cambierei le norme che dichiarano l’abitabilità per loculi
Sarebbe tutto più facile con le gabbie salariali
appunto
@@lucadellalombardia9055 occhio che si ottiene l'effetto contrario all'italiana.... Se gli stipendi aumentano diciamo.... Del 10%....il giorno dopo gli affitti fanno la stessa cosa... 😂
@@diegosclama1265 allora cosa facciamo, abbassiamo gli stipendi per abbassare gli affitti? Comunque ormai la maggior parte della gente ha casa di proprieta'
@@lucadellalombardia9055 quello che intendo dire è che se aumenta la disponibilità economica o anche la domanda, aumentano di conseguenza i prezzi che vengono richiesti ... Funziona così per tutto quanto..... Ti faccio un esempio.... Se vuoi affittare una casa per le vacanze.... Quanto conta la località? Più è frequentata e apprezzata dai vacanzieri più costa...
@@lucadellalombardia9055 un'altra cosa.... Io stesso ho comprato casa in provincia di varese perché in provincia di Milano era troppo costosa...
Perché New York non è esattamente la stessa cosa ? Milioni di persone che ogni mattina e sera prendono dei treni per andare e tornare da casa all'ufficio. E parliamo anche di 3 ore al giorno. E altro che Milano i prezzi di ristoranti e bar alla moda. Costo della vita anche triplo e gli stipendi variano. Alcuni lavori sono pagati anche meno che in Italia, considerando poi che la sanità è a pagamento e le tasse sono anche sulla proprietà. Un appartamento da 1 milione di dollari paga 30000 di tasse all'anno. Ovunque è un disastro.Oggi ci si salva nelle realtà più piccole e lontane dalle metropoli che divorano la vita delle persone che ci finiscono come topi nella gabbia col formaggio.
A Milano ho vissuto fino ai 30 anni. Poi ho scelto l'estero ma ci torno, solo quando devo, per qualche giorno l'anno. Ogni tanto mi manca ma, fino a quando gli stipendi in Italia saranno cosi' bassi, meglio vivere altrove.
Ciao ❤ dove ti sei trasferito? Voglio andarmene pure io . 😢
@@carlobalzeri6840 Montenegro
Comunque meglio così, una volta che uno si trasferisce a Milano, capisce che vive per pagare l'affitto poi finalmente lascia l'Italia e capisce che il problema sono gli italiani non Milano.
Il problema a Milano è che oltre ad esserci degli affitti molto alti, i salari sono bassi.
Bravissimo
@@raffaeledeluca9059 i famosi stipendi da fame milanesi
Si va bene. Intanto però ogni anno tutti in vacanza, la sera tutti fuori, nessuno ha mai soldi eppure si fà a rissa per un orologio da 250 euro (non in edizione limitata tra l'altro) tra poco è Natale e tutti a spendere. C'è gente che prende il reddito di cittadinanza e gira con il/la (qual dir sì voglia) Porsche. Vestiti firmati e così si può continuare per ore.
Il problema di base, dal mio punto di vista, è che si tende sempre a prendersela con chi ogni tanto vuole anche rilassarsi, non solo lavorare. Perche i sacrifici ci stanno, ma ad oggi sono un po' troppi, sempre a spese dei poveracci.
Chi ci governa non fa altro che aumentare questo odio tra poveri e fa gli interessi di quelli che i soldi li hanno per davvero.
Finché non capiremo questo, ce la prenderemo sempre con quello che vuole andare in vacanza una volta all'anno e non con quello che evade milioni di euro al fisco.
@@SRandom91 ma no non la vedo così come dici. Semplicemente è come detto poc'anzi. Non sono così stupida dai 🤣🤣. Quella è invidia. A me non frega cosa fà la gente. Però se ti lamenti quando non te lo puoi permettere allora li mi girano. Te lo dico perché abito a Milano e questi elementi sono all'ordine del giorno. Inoltre, poi lo puoi vedere tu, più una persona si lamenta minore è il suo male/dolore. Chi invece stà veramente male non và a fare la vittima. Chi si lamenta nella maggior parte dei casi sono proprio quest'ultimi. Gli affitti sono cari? Non andare in quella zona. No. Piuttosto ci si ritrova in una casa minuscola, in una cantina o con 10 persone in casa. Dai... Poi cosa si aspettano da Milano? Chi ci abita è perché ha i soldi, figlio di papà, o aiuti a destre e sinistra.
@@alegiordano9994 non lo so, non pretendo di avere la verità in tasca. Sta di fatto che chiedono sempre agli stessi di fare "sacrifici".
Gente sempre più povera e gente sempre più ricca. Sono aumentate troppo le disparità sociali.
@@SRandom91 esattamente. Purtroppo è ciò che mi dispiace i realmente poveri, gente che soffre gente che non può mangiare etc... Purtroppo il paese è gestito male ma il vero problema è chi lo popola. Ma è un discorso lungo complesso e pesante. Se gli italiani fossero meno individualisti e più rivoluzionari non saremmo a questi livelli
@@alegiordano9994 sono pienamente d'accordo con te
Ma ragazzi se uno paga la casa 5.000 euro al metro di media, come potete solo ipotizzare che l'affitto sia basso? Purtroppo è la legge di mercato. C'è una domanda talmente alta che chi possiede una casa può permettersi di alzare l'affitto. Cosa proponete al posto di lamentarvi? Non se ne esce. Se paghi un bilocale 250 mila euro piu imposte di registro, provvigione all'agenzia, provvigione al notaio, iva, e arrivi a 270 mila, non puoi affittare quel bilocale a meno di 1000 euro al mese. Ragazzi, andate a Legnano, Magenta, Cesano Maderno, Desio, Giussanno. Abito a Milano ormai da un po' e monitoro costantemente i prezzi di case e affitti. Se vi prendete un bilocale a Cesano Maderno ( 11 MINUTI DI TRENO E SEI A MILANO) paghi 700 euro, il che significa 350 euro a testa se sei in coppia. La verità è che spesso non siete neppure capaci di fare una ricerca e vi lamentate inutilmente contro un sistema. Perché in Italia siamo abbastanza pezzenti prima di testa che di soldi. Aprite gli occhi invece di fare inutili crociate contro i sistemi. Probabilmente il problema è vostro, che nella vita ci aspettate che sia il comune, il governo o altri che vi risolvano l'esistenza. Fatela finita co ste manfrine inutili. Se vuoi abitare ad un prezzo ragionevole a mezz'ora da Milano è possibile farlo. Se invece vuoi abitare in una delle metropoli più ricercate d'Italia, all'ombra del Duomo ad un costo irrisorio, con una domanda altissima di abitazioni e affitti, beh il problema è tuo. E solo tuo.
C'è un errore grosso in tutto ciò. E ti scrivo da ingegnere meccanico e libero professionista che potrebbe tranquillamente permettersi di vivere in centro a Milano, anche da solo.
Concettualmente l'errore alla base è: "Il problema è solo vostro". Sbagliato. Il problema non è mai solo in un senso. Se si è arrivati e si sta arrivando ad una situazione d'empasse con gli affitti alle stelle è frutto di un non adeguamento degli stipendi e del regime fiscale alla situazione retributiva. Soprattutto per i neo-laureati.
Se te porti a giustificazione di ciò prezzi così elevati a causa delle imposte e delle tasse sull'acquisto dell'immobile, o perché l'appartamento a uso investimento (non prima casa) ti è costato "250.000 euro" altrettanto è libero un ex-studente che vuole investire nella tua città di dire che la retribuzione media, anche per laureati con determinati titoli di studio, non consente a loro di poter accedere a niente di tutto ciò.
Prendo a riferimento la prassi delle banche di concedere un mutuo qualora il richiedente sia in grado di offrire a garanzia almeno tre volte la rata calcolata.
Analogamente ragiono con gli affitti. Per un affitto di 700-800 io, laureato professionista, dovrei aver la possibilità di percepire, entro un tot di anni, una retibuzione tripla rispetto alla richiesta. Quantomeno a garanzia anche tua, in quanto locatore, di poter contare su una mia "non morosità".
Benissimo. Ho testimonianze di altri colleghi ingegneri che anche a 3-4 anni dalla laurea (ma potrebbe essere qualsiasi altro figura professionale), quindi con gavetta annessa alle spalle, uno stipendio al netto delle tasse di 2400 euro lo vedono col binocolo. E si sono ritrovati costretti a lasciare la città, con un netto miglioramento del parametro rapporto "qualità vita/prezzo". Si arriverà ad un punto dove la città, quando avrà necessità di ricambio generazionale e che non potrà essere sostenuto solo dai residenti del posto, sarà costretta a calmierare i prezzi su richieste a ribasso, a meno che non si intenda trasformare Milano una città d'ELITE per solo un ceto medio/alto per affitti brevi di soli turisti. Se quello è lo scopo allora alzo le mani. Ma per poter funzionare l'economia deve poter circolare. Se non si arriverà ad affittare alle nuove generazioni, ben presto la città perderà linfa con eccessiva decentralizzazione.
Mio modesto parere insieme al parere di altri colleghi di settore.
Fermo restando che culturalmente trovo Milano una città stupenda e con tanto da dare.
I'm begging... begging youuuuuuu
Bisogna andare a vivere a Vergate sul Membro.
😅
Gentrificazione!!!!
ormai è cosi in tutte le grosse città italiane.
La questione è con il prezzo degli affitti fai una certa selezione della gente, se uno riesce a pagare 600€ un monolocale sicuramente non è uno straniero che è più propenso a pagare 250€ per un posto letto, che poi c'è il discorso che in un appartamento ci stanno 10 persone e chi si intesta il contatto vive quasi gratis o ci guadagna pure è un'altra faccenda
Quindi sei contro gli stranieri? Ti auguro non ti succeda mai un trasferimento in un altro paese
@@Polliterroristi sinceramente non ho detto questo.
Ho solo detto che gli stranieri sono meno propensi a pagare 600€per un monolocale ma per varie ragioni perché guadagnano meno(ma anche italiani) , alcuni (ma anche italiani) lasciano le case in affitto disastrate ecc. Se guardi bene molti appartamenti con affitto accettabile vengono date senza arredamento (o se c'è e molto rovinato) e quindi il proprietario abbassa il canone, invece per tagliare fuori gente a basso reddito (italiani o stranieri) alzo il prezzo, oppure se voglio monetizzare di più prendo un immobile grande, faccio un contratto d'affitto di 600€ a uno (il resto senza registrazione) e poi lo do a posti letto a 250€ a tipo 5/6 persone con un totale che va dai 1250 ai 1500 mensili capisci anche te che c'è gente ci specula poi se mi dici un proprietario se riceve una chiamata da uno straniero gli dice che l'affitto è di 800(o è già stato dato via) e se chiama un italiano lo da a 600 oppure a meno purtroppo succede.
Ad esempio a un mio amico omosessuale che cercava casa per vivere con il suo compagno gli è stato detto prima che era libero e poi che sua moglie lo aveva ad altri quindi il mio discorso non è assolutamente razziale come credi te
@@Polliterroristi Ma poi anche se fosse, perché ste frecciatine? Ahahah (sono straniero eh)
@@Polliterroristi beh dipende, io in generale non mi fido di certi tipi di stranieri. Tipo a breve dovrò affittare un monolocale e non affitterò a nessun nordafricano, ma se arriva per esempio un francese si può fare
@@Marco-ru7nh guarda che ci sono molti francesi di colore😄
Scusate ma cosa pensate di fare operativamente, tranne chiacchierare? Se c’è tanta domanda, il prezzo sale è naturale (comunque gli affitti a Londra sono molto peggio). Sussidiare gli affitti è una follia economica, prendete casa in provincia e l’abbonamento del treno.
Lavoravo in banca a Milano e non preoccupatevi che gli stipendi da capogiro ci sono anche nel capoluogo lombardo. Anche molti di più di quanto immaginate. Guadagnate 1700€-2000€ al mese? Andate a vivere in periferia! Non vi piace la periferia? Andate via
Io semplicemente me ne sono andato via
@@ImperatoreTime ti rendi conto che “i ricconi” non hanno motivo di protestare ? I sussidi sono pagati da tutti anche da chi quella casa non la sta sfruttando, ma per qualche ragione dovrebbe pagarti il sussidio a te .
Fate le valigie
@@skynet2691 bravo
A Londra gli affitti sono nettamente superiori rispetto a quelli di Milano, ovviamente… Ma dimentichi un piccolo particolare, ovvero che gli stipendi a Londra sono infinitamente superiori a quelli di Milano, e consentono di condurre una vita serena, felice e dignitosa.
Vero i fitti sono molto alti ,
manca l'unica domanda sensata, cosa si pensa di fare nei confronti di inquilini morosi/che ti danneggiano casa.
Una delle mie prime testimonianze da maggiorenne è stata presenziare in vece di mio padre ad uno sfratto esecutivo dopo SEDICI MESI di occupazione indebita.
Sapete quanti sono 16 mesi senza affitto?In pratica mio padre ci ha rimesso almeno 5 anni di affitto netto tra avvocati e mancate entrate.
Niente, poverini. Poi si lamentano se la gente non affitta… piuttosto che affrontare quel calvario la tengo vuota in attesa di venderla
Miano?
Taaaac
Sarò impopolare non sono di Milano ma ho studiato ingegneria qui per 5 anni e ora lavoro da due e francamente mi sono sempre stai offerti stipendi con cui vivere benissimo a Milano
Sei uno dei fortunati.
Personalissimo punto di vista basato più su slogan che dati reali. "una volta..." ma quando?!? Dal 1971 al 2011 i residenti a Milano sono passati da 1.7 mln a 1.2 mln. Poi dal 2011 hanno continuato a crescere --> gli affitti salgono, com'è normale che sia. Forse spiacevole per chi deve pagare l'affitto, ma tutto assolutamente normale. E se la richiesta di residenza aumenta (e non per tasso di natalità) vuol dire che Milano offre opportunità ancora a molti. Forse non più allo stesso segmento di persone di una volta. Il mio punto è questo: siete assolutamente sicuri che gli affitti siano alti e continueranno a salire? Ottimo, smettete di perdere tempo in commenti inutili e precipitatevi a fare un mutuo per comprare casa a Milano. Se non lo fate vuol dire che vi siete persi negli slogan e state confondendo voi stessi.
Dice milano mi sembra