La dottoressa, molto preparata, soprattutto a livello tecnico cognitivo 🙂,ma io sono arrivata al punto di credere che bisognerebbe fare una ricerca ulteriore per chiarimenti sulla psiche umana.Io per il" mio vissuto" e ci tengo a precisare ,senza condizionamento didattico, poiché non sono laureata in psicologia, né psichiatria né in filosofia quindi non avendo studiato,ma avendo semplicemente una grande passione per la mente umana, spesso le mie supposizioni,trovano riscontro nelle "nobili congetture", citazioni fra i più grandi luminari della filosofia,psichiatria, evoluzionistica che ci indica la storia.Ho scoperto,ad esempio,che Russell, quando parla del concetto metafisico, afferma che si trova ancora nel nostro modo di considerare le leggi casuali: vogliamo "sentire"una connessione tra causa ed effetto,e vogliamo immaginare la causa come "operante". Inoltre Darwin ha supposto che,uno dei primi punti da sottolineare è che i fenomeni mnemonici si trovano tanto nella fisiologia quanto nella psicologia. Tutto il problema dell'influenza dell' esperienza è un esempio calzante alla psicologia e alla fisiologia.Inoltre la tesi di Haldane, sostiene che la fisiologia non è teoricamente riducibile alla fisica e alla chimica, cioè, abbraccia se ho ben compreso, la tesi dell' esistenza dei fenomeni mnemonici nella fisiologia,e si deve dunque dare un certo peso contro l'ipotesi secondo cui quella mnemonica è la causa prima. Di conseguenza,ma 🙂non per conseguenza di studi, ripeto,ho sviluppato una mia personale opinione.Il nostro cervello, funziona come il sistema operativo di un computer.Dipende dal sistema in cui "il potenziale paziente ,povero cervello,ha elaborato i dati.Una famiglia,una societá,sistema che limita la libertà di elaborazione dati, appunto,di identità,di comportamento,di cognizione 😕, cognitivo comportamentale, dittatoriale, limitante .Se la memoria abbraccia la gabbia ,la stessa prigione di coloro che non la concepiscono come tale,non c'è psicosi,ma in realtà ,guarda caso 🤣capaci di non intendere e di volere.I pazzi loro.La sana follia ,distingue invece la specie dai mentecatti prigionieri disabili ."Un disabile pur avendo a disposizione gli strumenti"non sempre può afferrarli.Possiede una potenziale energia ma non la 😕 può usare. Ora ad esempio, tempo di CORONA VIRUS,se i dati del passato,le ricerche scientifiche non sono corrette non si può elaborare una cura. È inutile avere a portata di mano dati di elaborazioni errati .IL farmaco non può garantire la cura o la soluzione in base all'ausilio dell'elaboratore"anche se i dati sono infiniti"nel caso non fossero alimentati correttamente , alternativamente 🤔. Appunto uno pseudo corona "virus"in uno spazio infinito senza testa e senza coda,😕😕che va avanti a tentativi perché non ha un "modello infallibile "psiche". Metafora per l'attuale caso Corona VIRUS.
bellissimo intervento, non avevo mai visto un intervento di psicologia cognitivo comportamentale così esauriente e preciso, molto interessante . è realistico che i nuovi allievi siano aiutati nell' indagare i loro temi dolorosi e i loro piani disfunzionali ed il modo in cui questi possono interagire con i temi dolorosi e i piani disfunzionali dei pazienti in modo da garantire un alleanza terapeutica la più salutare possibile, intervento stupendo e di un realismo magistrale, anche i terapeuti sono persone ! Francesco Gelmini
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La dottoressa, molto preparata, soprattutto a livello tecnico cognitivo 🙂,ma io sono arrivata al punto di credere che bisognerebbe fare una ricerca ulteriore per chiarimenti sulla psiche umana.Io per il" mio vissuto" e ci tengo a precisare ,senza condizionamento didattico, poiché non sono laureata in psicologia, né psichiatria né in filosofia quindi non avendo studiato,ma avendo semplicemente una grande passione per la mente umana, spesso le mie supposizioni,trovano riscontro nelle "nobili congetture", citazioni fra i più grandi luminari della filosofia,psichiatria, evoluzionistica che ci indica la storia.Ho scoperto,ad esempio,che Russell, quando parla del concetto metafisico, afferma che si trova ancora nel nostro modo di considerare le leggi casuali: vogliamo "sentire"una connessione tra causa ed effetto,e vogliamo immaginare la causa come "operante". Inoltre Darwin ha supposto che,uno dei primi punti da sottolineare è che i fenomeni mnemonici si trovano tanto nella fisiologia quanto nella psicologia. Tutto il problema dell'influenza dell' esperienza è un esempio calzante alla psicologia e alla fisiologia.Inoltre la tesi di Haldane, sostiene che la fisiologia non è teoricamente riducibile alla fisica e alla chimica, cioè, abbraccia se ho ben compreso, la tesi dell' esistenza dei fenomeni mnemonici nella fisiologia,e si deve dunque dare un certo peso contro l'ipotesi secondo cui quella mnemonica è la causa prima.
Di conseguenza,ma 🙂non per conseguenza di studi, ripeto,ho sviluppato una mia personale opinione.Il nostro cervello, funziona come il sistema operativo di un computer.Dipende dal sistema in cui "il potenziale paziente ,povero cervello,ha elaborato i dati.Una famiglia,una societá,sistema che limita la libertà di elaborazione dati, appunto,di identità,di comportamento,di cognizione 😕, cognitivo comportamentale, dittatoriale, limitante .Se la memoria abbraccia la gabbia ,la stessa prigione di coloro che non la concepiscono come tale,non c'è psicosi,ma in realtà ,guarda caso 🤣capaci di non intendere e di volere.I pazzi loro.La sana follia ,distingue invece la specie dai mentecatti prigionieri disabili ."Un disabile pur avendo a disposizione gli strumenti"non sempre può afferrarli.Possiede una potenziale energia ma non la 😕 può usare.
Ora ad esempio, tempo di CORONA VIRUS,se i dati del passato,le ricerche scientifiche non sono corrette non si può elaborare una cura.
È inutile avere a portata di mano dati di elaborazioni errati .IL farmaco non può garantire la cura o la soluzione in base all'ausilio dell'elaboratore"anche se i dati sono infiniti"nel caso non fossero alimentati correttamente , alternativamente 🤔.
Appunto uno pseudo corona "virus"in uno spazio infinito senza testa e senza coda,😕😕che va avanti a tentativi perché non ha un "modello infallibile "psiche".
Metafora per l'attuale caso Corona VIRUS.
la dott.ssa Sassaroli mi ha aiutata molto a seguire il metodo LIBET
Bravissima♥️🙏
Bellissima lezione
Buona conversione a tutti, "amico mio sono molto malato, non so da dove venga, un uomo nero siede sul mio letto".
Cit. C.Bene
bellissimo intervento, non avevo mai visto un intervento di psicologia cognitivo comportamentale così esauriente e preciso, molto interessante . è realistico che i nuovi allievi siano aiutati nell' indagare i loro temi dolorosi e i loro piani disfunzionali ed il modo in cui questi possono interagire con i temi dolorosi e i piani disfunzionali dei pazienti in modo da garantire un alleanza terapeutica la più salutare possibile, intervento stupendo e di un realismo magistrale, anche i terapeuti sono persone ! Francesco Gelmini
Brava
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Si può essere narcisisti e borderline al tempo stesso?
Tutto troppo schematico, non si comprende molto. Tanta confusione, troppe parole senza senso.
È una lezione non un incontro di divulgazione