Come usare le GELATINE COLORATE per il FLASH? Dal BILANCIAMENTO COLORE agli EFFETTI CREATIVI!
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- Опубліковано 7 сер 2024
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Grazie!
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A grande richiesta, oggi parleremo di un accessorio per il flash tanto economico quanto fondamentale: le gelatine colorate.
Sia per un uso più tradizionale, per bilanciare il colore della luce del flash con la luce ambiente, sia per ottenere alcuni effetti creativi.
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Come sempre ottimi consigli semplici da mettere in pratica. Grazie Fabio, al prossimo video
Bravo! Ottimo lavoro come sempre, i tuoi video sono ossigeno👏👏👏👏👏👏
Video sempre molto interessanti! bravo Fabio.
Ottimo tutorial e grazie per i tuoi preziosi consigli. Buon lavoro. Ciao.
sempre grazie per le esperienze che condividi!
Molto chiaro ed esaustivo, bravo!
Grazie Fabio esaustivo come sempre complimenti
Video molto chiaro come sempre, specialmente nella parte relativa al cambiamento della temperatura colore. Forse hai corso un pò troppo per quanto riguarda la colorazione della luce flash a fini ritrattistici. Sarebbe interessante vedere un video approfondimento su questo, ovvero combinando anche due colori diversi, capendo quali valorizzino meglio il soggetto, dove vanno puntati i flash e perchè, etc.
Bello ed apparentemente semplice. Da provare al più presto. Grazie ....
Chiaro come sempre, non è complicato il meccanismo, giustamente la difficoltà è quello di metterlo in pratica, ma facendolo sempre questa funzione diventerà una funzione automatica. Grazie sempre del tuo utilissimo tutorial 👍🏻 e al prossimo video 👋🏻👋🏻👋🏻👋🏻
Grazie per aver condiviso con noi il tuo ottimo "trucchetto"! :-)
ottima spiegazione davvero esauriente
molto interessante ,complimenti.
Grazie bel video!
Grande Fabio 👍🏼
Bellissimo grazie
veramente bravo ottimi video per chi come me che si sta avvicinando alla fotografia è ossigeno
Ottimo fabio
Grande!
Molto interessante, prossimo acquisto flash e gelatine
Voglio la tua t-shirt !!!!! 🤩😍😅
Ua sei un mostro
Ciao Fabio....👍ottimo canale 💕semplice sintetico e molto pratico....grazie! Hai consigli per i selfie? 🙏
Consigli per i selfie... hai qualcosa in particolare di cui non sei soddisfatta nelle tue foto ?
Perché detta così è molto generica come domanda! :-)
Come sempre molto interessante e ben spiegato! Grazie Fabio! Dalla tua esperienza, l'effetto "golden hour" si riesce ad ottenere anche il lightroom sfruttando la "divisione toni" e dando alle luci una dominante calda?
Se hai già una luce direzionale che simula il sole basso sull'orizzonte forse qualcosa riesci a fare, ma se invece vuoi simulare tutto in post allora meglio andare di pennelli, maschere e Photoshop.
Sempre interessanti o tuoi video. Vorrei una tua indicazione, tra la mia attrezzatura ho un Godox SW40II che utilizzo con tre softbox di diversa misura. Ho anche diverse gelatine colorate che utilizzo su illuminatori LED. Come poterle inserire nei softbox che utilizzo con il flash SW40II? Ti ringrazio per quanto potrai chiarirmi
Mi piacerebbe tanto che parlassi di obiettivi che a certe focali e a certe aperture possono dare il massimo della nitidezza, e di come impostare la macchina per fare scatti notturni a lunghe esposizioni. Io ad esempio ho una a6500 e un 18-105, e ogni volta devo fare ALMENO 25 scatti prima di trovare l'oggetto a fuoco.
Chiarissimo come sempre nella spiegazione! Una domanda: la gelatina si usa solo quando si punta il flash direttamente sul soggetto o anche se si punta il flash, per esempio, sul soffitto x usare luce di rimbalzo? Immagino che in quest'ultimo caso ci siamo più variabili in gioco, o no? Grazie ciao
Ciao Stefano,
io, se non sono proprio costretto, non punto mai il flash direttamente verso il soggetto, ma lo uso sempre di rimbalzo. Questo con o senza gelatina.
L'unico punto di attenzione (che vale anche se non hai la gelatina) è il colore della parete/soffitto su cui fai rimbalzare la luce. Se è bianco o comunque neutro ok, ma se è colorato fai attenzione alle possibili dominanti nella foto.
Ciao Fabio, ottimo video come sempre! Ho una domanda: spesso e volentieri uso come minimo un diffusore Stofen per ammorbidire la luce del flash. È in qualche modo possibile combinare gelatine con diffusori (ovviamente dalle dimensioni contenute tipo lo Stofen)? Mi sto immaginando il fissaggio di una gelatina sul flash con Stofen inserito... puntandolo verso l'alto avrei luce influenzata dalla gelatina che rimbalza ma luce diretta flash priva di gelatina frontale sul soggetto (seppur in minor quantità)... ti è mai capitato? Grazie!
Io di solito (quando non posso far rimbalzare la luce su pareti o soffitto) utilizzo come modificatore sul flash il flash bender.
Anche con le gelatine, nessun problema.
Bravo come sempre Fabio, potresti consigliarmi un flash con lo slave ottico? Grazie.
Per che macchina?
Bravo, molto chiaro. Permetti solo una precisazione da un tecnico: non esistono 'gradi Kelvin' ma solo Kelvin, come non esistono 'gradi Amper' o similari. È invece corretto 'gradi Celsius' (in un'altro contesto ovviamente). Vale anche per il simbolo 'cerchietto' nelle scritte.
Hai ragione, grazie per la precisazione 😉
Il fondale in cartoncino bianco è diventato grigio perché la fonte luminosa è una sola, che illumina correttamente il soggetto, ma non il fondale, proprio perché la distanza dalla luce al fondale, la luce cade in maniera eccessiva. Quindi se si avvicina di più il soggetto e la luce principale al fondale, la stessa luce illuminerà sia il soggetto e sia il fondale bianco, che dovrebbe apparire bianco.
doveva fare una compensazione nell'esposizione flash (credo)
Ciao, grazie per il video, ho una domanda da farti, spero puoi darmi una spiegazione :)
Ho due kit Rogue-gels, il primo è il Combo Filter Kit, in cui ci sono gels di "colorazione" e alcuni gels di correzione e il secondo, il Color Correction Filter Kit, come quello del video, che è più specifico per la correzione del colore.
Non capisco perché esaminando il CTO o altri gel di correzione che sono presenti in entrambi i kit, ci sono diverse temperature di conversione.
Ad esempio, il FULL CTO, nel kit di correzione utilizza una temperatura da 5700K a 3000K, mentre per il FULL CTO del kit combo, la correzione va da 6500K a 3200K.
Capisco che la differenza non è tantissima, ma neanche poca sopratutto se prendiamo in esame la temperatura della sorgente (flash) che varia da 5700 a 6500 per i due kit.
Cosa consigli? utilizzarli indifferentemente? cambia qualcosa? perché hanno introdotto questa differenza tra gli stessi gels? Immagino che un FULL CTO o 1/2 CTO Rogue deve essere IDENTICO, se acquistato in due kit diversi.
Grazie mille
Grande Fabio. Ora finalmente mi risulta tutto più chiaro. Ti chiedo come faccio a misurare i gradi Kelvin di un ambiente? Esiste qualche misuratore?.. Lo sfondo grigio è dato dal fatto che l'esposimetro è tarato sul valore medio grigio 18%, per cui tende a sottoesporre il bianco e sovraesporre il nero. Quindi devo agire di conseguenza, giusto?. Complimentissimi per tutti i preziosi consigli.
Ciao Mario,
ho spiegato come fare in un commento qua sotto ad un altro utente 😉
Per lo sfondo... no non è quello il motivo, c'è proprio una legge su cui ho anche fatto un video che entra in gioco in questo caso.
Ho toppato di brutto. Dovrebbe essere " la legge dell'inverno del quadrato".
👍😎
Ciao Fabio, grazie per i preziosi consigli, mi chiedevo se esistesse un dispositivo esterno capace di misurare i kelvin della luce ambiente. credo che sia necessario capire la gradazione kelvin ambiente esatta, per poter calcolare quale gel applicare sul flash. Visto che i valori riportati sui gel sono valori precisi. Grazie
Esistono dei colorimetri che lo fanno, ma sono abbastanza costosi.
Hai ragione nel dire che le gelatine hanno scritta sopra una temperatura colore precisa, ma l’importante secondo me è andarci abbastanza vicino per equilibrare le diverse temperature. Nella maggior parte dei casi la precisione assoluta non serve.
Detta diversamente: sarebbe più la fatica che il gusto.
Molto molto chiaro, complimenti. Vorrei però porre una domanda: spesso mi capita di dover scattare in ambienti con luci a temperatura colore difficili da stabilire. Ci sono strumenti o metodi che consentono una misurazione più accurata?
Ciao Bruno,
io ad esempio sulla Sony, quando faccio il bilanciamento del bianco personalizzato con il cartoncino grigio, riesco a vedere i Kelvin che ha calcolato la macchina e quella è una buona base di partenza per capire che gelatina usare.
Sulla Canon o altre macchine che invece non ti fanno vedere il valore che calcola la macchina quando fai il bianco personalizzato devi andare più a occhio.
Per prima cosa osserva che tipo di luci ci sono per capire in che direzione ti devi muovere.
Poi, sempre con la premessa che non è obbligatorio essere precisi "al kelvin", quello che puoi fare è inquadrare in live view un cartoncino grigio, e usare l'impostazione manuale dei kelvin per trovare la temperatura in cui ti appare più neutro possibile.
A questo punto decidi che gelatina è la più corretta per sistemare la temperatura del flash e fai qualche scatto di prova per vedere se ci sei o no.
Decisamente più macchinoso da scrivere in un commento che da fare di persona.
Proverò quanto prima con la color checker. Grazie per il suggerimento.
Buonasera, forse arrivo tardi e quindi non avrai modo od occasione per leggere il mio commento.
Sei sempre molto bravo, preciso e professionale.
Il mio intervento per chiederti se è possibile visionare un video per ritrarre un soggetto sul bagnasciuga. con il flash a slitta al tramonto o durate la golden hour.
Un conto leggere la teoria, un conto vedere un video realizzato da te.
Se non è il mare anche durante un tramonto cittadino.
Se non erro, gelatina CTB, k. 7000-7500 manualmente sul WB.........ma l'esposizione, a flash spento, sul soggetto per raccogliere la luce dell'ambiente che lo illumina????
Grazie e scusa il ritardo
Se vuoi esaltare il colore del tramonto ci vuole, come hai detto anche tu, la gelatina CTB.
L'esposizione per la luce ambiente la decidi in base al risultato finale che vuoi ottenere. Io ti direi di partire da circa uno o due stop sotto esposto e poi ragionare da lì.
Tutorial al mare non penso di farli. Oltre a non essere il mio genere di foto, qui a Modena il mare... non c'è!
Magari qualcosa al tramonto in collina si può fare, ma con le restrizioni attuali se ne parla tra un bel po'.
Mi consigli un secondo flash a slitta economico ho nikon d 7100 grazie :)
Godox TT685N amzn.to/2nXDkGB o Yongnuo YN-685 amzn.to/2nZ2B3l
Si possono sommare insieme 2 gelatine? In quel caso come si calcolano i gradi kelvin? Grazie ancora. Questo video lo vedo in continuazione per non dimenticare nulla 😂
Ciao Fabio.. si possono attaccare dei gel colorati a flash da studio e poi mettere il softbox? Se si come fare?? Grazie mille
Non l'ho mai fatto, ma direi che usando fogli di gel abbastanza grandi, li puoi provare ad attaccare con del nastro adesivo all'interno del softbox davanti alla sorgente di luce.
Ciao Fabio, una domanda: fotografando un soggetto al tramonto e utilizzando il flash, come devo impostare il bilanciamento del bianco sul flash e sulla fotocamera per mantenere il tono caldo sul volto e sulla luce ambiente? Il gel CTO mi porterebbe a un bianco neutro giusto?
Se metti il CTO, anche il flash avrà una tonalità più calda come la luce ambiente e avrai quindi un maggior equilibrio tra le due fonti di luce.
A quel punto, se vuoi mantenere un tono più caldo su luce ambiente e soggetto, puoi regolare il bilanciamento del bianco (in camera o in post) in manuale Kelvin fino a ottenere il grado di "calore" che più ti piace.
Ottimo video, grazie Fabio! La domanda a questo punto è: come facciamo a stabilire la temperatura colore della luce ambiente? Procediamo per "deduzioni occhiometriche" o esistono metodi più precisi?
Qui ua-cam.com/video/kKuSnoEG3ts/v-deo.html trovi un video dedicato al bilanciamento del bianco.
In breve, se vuoi essere abbastanza sicuro della temperatura colore l'unica è fare un bilanciamento del bianco personalizzato con un cartoncino neutro.
@@Fabio_Porta Grazie, l'avevo visto! Non capisco una cosa però: impostando il bilanciamento del bianco sulla luce ambiente attraverso il cartoncino neutro, in base a cosa poi scegliamo la gelatina per bilanciare la luce del flash? Andiamo a occhio? Esempio: luce ambiente più o meno azzurrina - per esempio alle 18h00 di una giornata coperta - quindi scegliamo un CTB (forse!)? In questo caso non sapremmo neanche sapere se usare il full, o 1/2 o 1/3
Il flash ha una temperatura colore fissa intorno ai 5500K. Sulle gelatine di qualità (non sulle cinesate) solitamente è scritto di quanto e in che direzione vanno a modificare la temperatura.
Unendo le due cose si riesce ad andare ragionevolmente vicino alla temperatura colore della luce ambiente. Ricordati che l'importante - per rendere più uniformi i colori della scena - è appunto andarci abbastanza vicino, non per forza arrivare alla stessa temperatura colore tra flash e luce ambiente.
Grazie della risposta Fabio. Fermo restando quello che giustamente mi dici (ossia che la temperatura colore del flash ha un valore di default, che possiamo considerare come "valore di partenza" nel processo di bilanciamento delle sorgenti di luce), continuo a non avere chiaro il "valore di arrivo", cioè il valore della temperatura colore della luce ambiente che mi deve permettere di scegliere la gelatina giusta. Mi sembra di intuire che non esiste una soluzione a questo problema, e che - una volta fatto il bilanciamento del bianco della luce ambiente in camera tramite il cartoncino - dovrò valutare a occhio i gradi Kelvin della temperatura della luce ambiente, e in base a questa valutazione applicare la gelatina sul flash per averlo bilanciato
puoi ettere qualche esempio di flash slave cinese economico per la illuminazione del fondale?
ad esempio questo di Neewer amzn.to/3t4giQ7
Fabio, come ti regoli nel caso l illuminazione ambiente sia mista?
Eh... un bel casino!
Dopo aver nominato uno a uno tutti i santi che conosco, faccio delle prove per cercare il miglior compromesso possibile.
Diciamo che il mio obiettivo è nascondere il più possibile il fatto di aver utilizzato un flash, quindi mi baso sul tipo di luce maggiormente presente nella scena e che illumina più spesso i soggetti.
Si possono usare anche mettendo dei diffusori sopra al flash come un ombrello o un softbox?
Certamente. Tieni solo conto che le gelatine si "mangiano" parte della luce del flash, a volte anche più di uno stop e passa per quelle più scure.
Ciao complimenti per i tuoi tutorial, semplici ma completi!
Una domanda forse stupida, ma con i flash sono agli inizi: se volessi fotografare una modella un po' prima del tramonto, quindi luce non durissima ma neanche "rossa" e usare il flash come luce di schiarita sul suo volto, converrebbe usare la gelatina gialla più che quella arancione giusto? E in questi casi, il diffusore di plastica bianco in dotazione a tutti i flash a slitta va sempre rimosso? grazie se avrai voglia di rispondere e ancora complimenti!
Stefano
Ti direi di partire con un 1/2 CTO e vedere il risultato. Ovviamente scattando in RAW in modo da poterti gestire a piacere la temperatura colore in post produzione.
Il diffusore in plastica è sostanzialmente inutile, specie se lo usi in esterna dove la luce non può rimbalzare da nessuna parte.
@@Fabio_Porta grazie mille per la risposta... avendo solo le gelatine in kit col flash godox che non hanno indicazioni e mi sembrano molto sottili, valgono la spesa le Rogue secondo te o anche le cinesi del tuo link sono abbastanza equivalenti?
Ciao una domanda se al flash con gelatina applico un diffusore con telo traslucido la luce cambia o fuoriesce il colore della gelatina
Se applichi la gelatina la luce sarà colorata anche con un modificatore montato 😉
@@Fabio_Porta grazie
Ciao Fabio... Come faccio a capire l'esatta temperatura colore che ha la luce ambiente? Devo provare tutte le gelatine graduate (ad esempio le cto prima piena, poi 1/2 e poi 1/4)? O vado ad occhio?
Il metodo più preciso sarebbe fare una lettura personalizzata con un cartoncino per il bilanciamento del bianco.
Ma io ti posso dire che solitamente vado a occhio. In base a come vedo le luci dell'ambiente (calde, fredde...) metto la gelatina più adeguata, faccio una o due foto di prova e al limite aggiusto.
Almeno per le foto a eventi, secondo me l'importante è andarci il più possibile vicino e ridurre la differenza di temperatura colore tra flash e luci della scena, ma senza impazzire a trovare la corrispondenza esatta al Kelvin.
@@Fabio_Porta grazie mille Fabio... Prezioso come sempre
Ciao Fabio. Ottimo video. Ma una cosa non mi è chiara. Dici che il bilanciamento del bianco si può fare in PP, ok, ma se hai diverse temperature di colore e modifichi il WB successivamente lo fai su tutta la luce presente, i risultati sarebbero attendibili? Grazie
Beh anche facendolo in camera il bilanciamento del bianco è sempre e solo per una singola sorgente luminosa.
Nel 99,9% dei casi lo si fa in base alla fonte di luce che sta illuminando il soggetto principale. Se nella scena ci sono più sorgenti di luce con temperature colore differenti, a quel punto (se proprio vuoi equilibrarle) lo puoi fare o al momento dello scatto, usando flash e relative gelatine di correzione, o in post usando le maschere.
@@Fabio_Porta Grazie, così è già più chiaro. Ricordo male o Lightroom (software che uso) non può impostare il WB sulle maschere ma solo sulla foto nella sua globalità?
@@pietrolosurdo245 anche con le maschere puoi agire sul WB
Complimenti, bel video! Ho un dubbio, se volessi scattare una foto ad un soggetto con una luce gialla alle sue spalle ed un faro led piccolo da 176 con gelatina viola posizionato davanti il suo viso, come bilanciare il bianco tra questi due colori (giallo e viola)?
Ti giro la domanda: che risultato finale vuoi ottenere in termini di colore della luce?
@@Fabio_Porta Grazie, vorrei che si vedessero le sfumature gialle e viola, però non vorrei alterare il colore del viso, per questo ho dei dubbi! Fare la prima foto con un cartoncino bianco davanti potrebbe essere la soluzione per avere un giusto colore della pelle senza che le due luci diverse possano confondere la macchina?
Ciao Fabio! Ho una domanda e mi farebbe molto piacere se potessi chiarirmela. Se sto fotografando in un ambiente interno molto grande in cui devo bilanciare la luce ambientale con la luce del flash, ma ho una situazione estrema di lampade con luci a 2800 Kelvin e un'altra a 7000 Kelvin, è possibile bilanciare questi estremi utilizzando il CTO o il CTB? Grazie per l'attenzione! Grazie mille
Con le gelatine puoi bilanciare una temperatura per volta. Dopotutto sul flash ne monti una sola, per cambiare la sua temperatura e portarla il più vicino possibile a quella desiderata.
Se ne hai due così diverse ed estreme nella stessa scena... è un bel problema!
Grazie mille!
Ovviamente non ho preso in considerazione una foto ad un cartoncino neutro, non so se sia sufficiente questo a riportare tutto ai colori corretti, dato che le luci sono diverse a naso direi che rimarranno comunque differenze.
Ciao, io avrei una domanda riguardo a una gelatina, chiamata Frost. Quale consigli di usare ?
Ciao Mirko,
più che altro... Che risultato finale vuoi ottenere?
@@Fabio_Porta Ciao, io vorrei riuscire a far sì che la luce dei miei pannelli led ( youngnuo 600led) , si diffonda in maniera omogenea e magari creare dei contrasti più morbidi.
Tantissimi Auguriiii di Buona Pasqua
Video molto interessante. Ti faccio solo due piccoli appunti.
Le gelatine colorate si usavano anche in pellicola B&W come filtri colorati per le ombre.
Quando si parla di temperatura assoluta, ovvero la scala Kelvin, non si aggiunge il sostantivo "grado"
Non sono, per cui, "gradi Kelvin" ma solo "Kelvin"
Hai perfettamente ragione. Sul termine "grado" me lo avevano già segnalato altri qua sotto nei commenti un annetto fa poco dopo l'uscita del video. 😉😊
@@Fabio_Porta non voglio fare il maestrino, sia chiaro! Comunque ottimo canale!
Lo so, non ti preoccupare! UA-cam dovrebbe mettere più in evidenza la data del video, per far capire se è una cosa nuova o di tempo fa.
Ciao fabio sai dove posso trovare gelatine a croce per flash a bulbo? Sono introvabili
Su internet un sito che potrebbe averle è fotocolombo, altrimenti ti tocca fare il giro nei negozi della tua città... Magari qualcuno ben fornito li ha!
@@Fabio_Porta qui in zona Venezia padova treviso nessuno. Ma nemmeno su internet nn trovo nessuno. Nemmeno amazon. Vedo quello che mi hai suggerito grazie
Ma se scatto in Raw, le gelatine hanno importanza, oppure posso fare tutto in postproduzione? Grazie.
Hanno importanza eccome. Se le usi ad esempio per equilibrare la temperatura colore di flash e luce ambiente in una foto di ritratto, vuol dire che già in fase di scatto avrai (con qualche approssimazione) una sola temperatura colore , identica tra soggetto e ambiente. A quel punto una volta in post produzione regoli il bilanciamento del bianco su tutta la foto (se non hai impostato il WB corretto in fase di scatto) e sei a posto.
Tecnicamente anche senza gelatine e scattando in RAW potresti arrivare a un risultato simile. A patto però di perdere tempo in post produzione a creare le maschere sul soggetto (o sui soggetti se sono più di uno) per applicare un diverso bilanciamento del bianco a parti diverse della foto.
Per una foto singola si può anche fare, ma nel reportage di un evento con diverse decine o centinaia di scatti diventa un'inutile perdita di tempo.
@@Fabio_Porta Grazie.
Ciao, ottimo tutorial con spiegazioni chiare che ovviamente andranno messe a punto con la pratica. A questo punto avrei una domanda ed una richiesta; la domanda è, c'è un metodo per capire i gradi K della luce o basta affidarsi alle solite tabelle?
Invece la richiesta è di un tutorial sui trigger, potrebbe essere una richiesta banale ma per la mia Nikon D750 e Speedlight sempre Nikon sto usando un trigger Godox X-Pro N con ricevitore X1R-N che mi da la possibilità di usarlo ad alta velocità con il flash, ma non riesco a comandarlo dal trigger ma solo dal flash, per cui un uso assolutamente banale rispetto ai soldi spesi. In rete non ho trovato nulla di soddisfacente, tu hai qualche consiglio? Grazie.
Sulla prima domanda, ho risposto a un altro commento qua sotto con alcuni consigli.
Per quanto riguarda i trigger, la prima cose che mi viene in mente è controllare che il canale radio e il gruppo siano gli stessi tra trasmettitore e ricevitore...
Canale e gruppo sono impostati correwttamente, infatti il trigger funziona ma non riesco a comandare il flash.
Stai seguendo passo passo le istruzioni a pagina 31 del manuale su come collegarli e impostare il flash ? www.godox.com/EN/InstructionManual/Godox_X1N_20171010.pdf
Grazie per link, non mi era venuto in mente di guardare sul sito, appena avrò un’attimo di tempo proverò. Grazie ancora
Volevo ringraziarti pechè finalmente ho capito e risolto gli errori. Praticamente, come già mi avevi detto di controllare, i canali su trigger e ricevitore erano uguali ma dovevo impostare sulla fotocamera alla voce commander flash anche i canali ed in più usare il flash in modalità TTL. Ora funziona benissimo. Ancora grazie per gli input...
Ciao Fabio, hai detto che per uniformare la luce flash con luce ambiente dobbiamo aggiungere una gelatina dal colore simile alla luce ambiente, ma la mia reflex non possiede la modalità di bilanciamento in kelvin, come faccio?
Strano che non ci sia... che reflex hai ?
In ogni caso scattando in RAW è secondario. Impostare i Kelvin giusti già in macchina ti aiuta a visualizzare già nell'anteprima il risultato finale, ma se hai scelto la gelatina giusta in linea con la luce ambiente non avrai problemi.
@@Fabio_Porta Possiedo una Nikon D3300, come bilanciamento metto sempre in automatico perché scatto in RAW, oppure ho letto che come bilanciamento si può mettere anche tungsteno? Inoltre se sto facendo un ritratto con due flash e gelatine di colori differenti, esempio uno blu e uno rosso, che bilanciamento inserisco? Grazie comunque ti seguo sempre
Stando al manuale dal sito Nikon, la modalità Temperatura Colore c'è l'hai... www.nikon.it/microsites/digitutors/it_IT/d3300/functions/whitebalance.html
Comunque, anche se così non fosse, scegli tra i preset quello più vicino alla luce ambiente.
@@Fabio_Porta Sì, io dicevo che non possiedo la modalità in kelvin, comunque va bene cerco sempre di trovare il bilanciamento giusto a secondo della scena. Grazie sempre sei gentilissimo
Fabio però sulla guida Rogue che hai mostrato c'è scritto 6500 to 3200 e non 5500 to 3200 come tu hai detto, perché questa discrepanza?
Ottima osservazione e in effetti è una mia imprecisione.
Di una cosa sono certo: la temperatura colore del flash è di 5500 K con un minimo di variabile. Il mio Godox V860II ad esempio dichiara 5600K + o - 200K ( www.godox.com/EN/Products_Camera_Flash_V860II.html ) , cioè potrebbe fare un lampo da 5800K o uno da 5400K a seconda della potenza impostata.
Ho provato a cercare in giro e da nessuna parte ho trovato il motivo per cui la Rogue ha scelto di scrivere 6500K anziché 5500K come sarebbe più giusto.
L'unica informazione utile che ho trovato in un blog è che il Full CTO di Rogue, facendo delle prove basate sui 5500K, porta la temperatura colore partendo da 5500K a 2900K che è molto molto vicina ai 3200K.
Tradotto: tecnicamente è vero e hai ragione a segnalare questa discrepanza. All'atto pratico però la differenza è talmente piccola da essere ininfluente.
@@Fabio_Porta Ok perfetto quindi deduco che c'è un margine considerevole quando si parla di correzione colore. Grazie mille.
Sì esatto. L'obiettivo principale dell'usare le gelatine è andarci il più vicino possibile, così da ridurre al minimo la differenza di colore tra flash e ambiente.
Wow già lo hai girato, bravo!
Allora, andiamo per gradi:
1. La legge a cui ti riferisci nel fermo immagine non so come si chiama, ma nella pratica il bianco diventa grigio perché l'esposimetro tende a riportare la somma delle luci e ombre al grigio medio 18%, giusto?
2. Come si fa a capire che temperatura colore hai in un ambiente?
3. Un altro effetto molto interessante a parer mio, può nascere usando uno o due colori diversi, come ad esempio il rosso ed il blu, puntati sul soggetto ad esempio uno a destra ed uno a sinistra, magari su sfondo nero... avresti un effetto surreale.
1. Eh... no :-) Il motivo è un altro, c'è proprio una legge dedicata presa in prestito dalla fisica ottica (sulla quale c'è anche un vecchio video sul canale).
2. Puoi andare a occhio, basandoti sul tipo di illuminazione presente e sapendo più o meno a che gradi kelvin corrispondono le varie luci oppure puoi fare un bilanciamento personalizzato con un cartoncino grigio e vedere che temperatura calcola la macchina (sempre che la tua fotocamera ti mostri il dato, Sony lo fa mentre Canon ad esempio no).
3. Ottimo spunto creativo! :-)
@@Fabio_Porta non sarà mica la legge dell'inverso del quadrato?
comunque io ho una Sony a7 ma la temperatura colore auto impostata non me la dice
Fabio è un mese che mi sbatto per sapere a che legge fai riferimento, dai dimmelo così vado a studiarlaaaaaa
@@mosk_1è la legge dell'inverso del quadrato, c'è un vecchio video sul canale 😉
@@Fabio_Porta ma pensa te... mi sembrava talmente facile la risposta che non l'ho detto. Quel video l'ho visto una decina di volte!
Nella simulazione dell'ora d'oro, il flash era nudo cioè senza modificatori giusto?
Sì esatto! 😉
Fontana Salvatore
ma fa bene al pancino e felice la mammina (cit.)