Ottima arma, sicuramente di nicchia. Credo sia importante però che per testare una carabina bisogni fare dei passaggi di un certo tipo: 1) Rodaggio della canna (10-20 colpi) 2) provare diversi tipi di munizioni (questo è stato fatto) A questo punto si può pensare di mettere un freno di bocca, magari il Jet Brake della Sabatti, e mettersi in condizioni di tiro adeguate (magari senza i Rayban). Non ci dimentichiamo che queste video-recensioni rappresentano non solo l’arma ma tutto ciò che c’è dietro.
Sono d accordo sul rodaggio in disaccordo con tutto il resto …. 1 Ogni carabina ha una canna e una sua “voce” per ottenere il max della performance le cartucce vanno ricaricate 2 il compensatore nel .308 non serve a nulla 3 a dimostrazione di qsta tesi e’ il fatto che io ho la tactical primo modello azione rover e solo con appoggio anteriore 100 mt 4 colpi in 6,5mm diametro rosa 300mt 3 colpi in 10.58mm cartucce ricaricare palla lapua 167grs.
@@grillex87ipscf.i.t.d.s47 le cartucce ricaricate sono superiori alle commerciali se si sanno fare, altrimenti o non producono i risultati sperati, oppure nel peggiore dei casi possono essere addirittura pericolose (sovrapressioni etc.); Sabatti ha creato le canne MRR per garantire una precisione superiore anche con le cartucce commerciali e a dire il vero sconsiglia le ricariche. Inoltre il freno di bocca riduce il rinculo e aumenta di conseguenza la precisione intrinseca dell’arma. Soprattutto per un tiratore inesperto su una carabina da caccia (che in genere sono leggere, la Varmint sicuramente non è super leggera) aiuta. Inoltre abbiamo una filettatura usiamola no? Aggiungo che il vantaggio delle cartucce commerciali è che sono appunto “in commercio” e chiunque può comprarle, mentre le ricariche (fatte da un esperto come lei o chiunque le sappia fare) dove si potrebbero acquistare? Da nessuna parte
@@Italianshooter01rileggi perché mi sa che nn hai capito… sarai un neofita e non comprendi … se non sai ricaricare qsto nn vuol dire nulla perché presupponendo il manico ossia il saper sparare il resto viene affinato dall accuratizzazione dell arma e della munizione che va ricaricata a regola d arte … ogni canna ha la sua voce vuol dire che due carabine stesso modello a parità di calibro e caratteristiche raggiungeranno il max delle performance con cariche differenti…. I discorsi che fai te sono da neofita e possono andar bene se devi tirare su piastra ma di sicuro non è la verità sulla balistica interna ed esterna che ruota intorno all arma … il calibro .308 ha un rinculo mite nn è un cal magnum con pressioni di rilievo, il compensatore nn è un elemento che pregiudica il risultato … quindi se c’è bene altrimenti nn è vitale solo scena sul .308. Chiudo dicendo che qste cose nn le ho lette sui fumetti ma ho studiato balistica e ricarico da vent’anni ho una Sabatti multiradiale che a 100 metri spezza il fiammifero.
Bella arma
.308 Win non è esattamente un calibro "varmint".
Ottima arma, sicuramente di nicchia. Credo sia importante però che per testare una carabina bisogni fare dei passaggi di un certo tipo:
1) Rodaggio della canna (10-20 colpi)
2) provare diversi tipi di munizioni (questo è stato fatto)
A questo punto si può pensare di mettere un freno di bocca, magari il Jet Brake della Sabatti, e mettersi in condizioni di tiro adeguate (magari senza i Rayban). Non ci dimentichiamo che queste video-recensioni rappresentano non solo l’arma ma tutto ciò che c’è dietro.
Sono d accordo sul rodaggio in disaccordo con tutto il resto …. 1 Ogni carabina ha una canna e una sua “voce” per ottenere il max della performance le cartucce vanno ricaricate 2 il compensatore nel .308 non serve a nulla 3 a dimostrazione di qsta tesi e’ il fatto che io ho la tactical primo modello azione rover e solo con appoggio anteriore 100 mt 4 colpi in 6,5mm diametro rosa 300mt 3 colpi in 10.58mm cartucce ricaricare palla lapua 167grs.
@@grillex87ipscf.i.t.d.s47 le cartucce ricaricate sono superiori alle commerciali se si sanno fare, altrimenti o non producono i risultati sperati, oppure nel peggiore dei casi possono essere addirittura pericolose (sovrapressioni etc.); Sabatti ha creato le canne MRR per garantire una precisione superiore anche con le cartucce commerciali e a dire il vero sconsiglia le ricariche. Inoltre il freno di bocca riduce il rinculo e aumenta di conseguenza la precisione intrinseca dell’arma. Soprattutto per un tiratore inesperto su una carabina da caccia (che in genere sono leggere, la Varmint sicuramente non è super leggera) aiuta. Inoltre abbiamo una filettatura usiamola no?
Aggiungo che il vantaggio delle cartucce commerciali è che sono appunto “in commercio” e chiunque può comprarle, mentre le ricariche (fatte da un esperto come lei o chiunque le sappia fare) dove si potrebbero acquistare? Da nessuna parte
@@Italianshooter01rileggi perché mi sa che nn hai capito… sarai un neofita e non comprendi … se non sai ricaricare qsto nn vuol dire nulla perché presupponendo il manico ossia il saper sparare il resto viene affinato dall accuratizzazione dell arma e della munizione che va ricaricata a regola d arte … ogni canna ha la sua voce vuol dire che due carabine stesso modello a parità di calibro e caratteristiche raggiungeranno il max delle performance con cariche differenti…. I discorsi che fai te sono da neofita e possono andar bene se devi tirare su piastra ma di sicuro non è la verità sulla balistica interna ed esterna che ruota intorno all arma … il calibro .308 ha un rinculo mite nn è un cal magnum con pressioni di rilievo, il compensatore nn è un elemento che pregiudica il risultato … quindi se c’è bene altrimenti nn è vitale solo scena sul .308. Chiudo dicendo che qste cose nn le ho lette sui fumetti ma ho studiato balistica e ricarico da vent’anni ho una Sabatti multiradiale che a 100 metri spezza il fiammifero.
Mi spiace ma nulla di straordinario