Bravissima, più ascolti cosa ti consigliano altri più errori lo fai. Ci vuole sempre un professionista come Daniela, che ci auta veramente. Grazie mille, continua così 👍👍👍
@@giuliab4602 per anni ho seguito molti cosiddetti professionisti fino a quando mi sono resa conto che qualcosa non tornava perché le sensazioni che mi davano i cavalli non mi sembravano giuste. Pensavo di essere io il problema. La solita scettica che vuole saperne di più di chi fa questo lavoro da tanto tempo. In realtà non sapevo proprio nulla di più, ma non avevo una buona sensazione. Fino a quando sono andata in cerca di risposte altrove. Lontano da qui. Mi si è aperto un mondo e finalmente ho trovato chi ne sapeva davvero. Tutto iniziava ad avere un senso, ad essere logico e di conseguenza i cavalli rispondevano. Tutto chiaro. E più cose si capiscono più si riescono a distinguere i veri maestri dal resto dei professionisti. Parlano tutti la stessa lingua ad un certo livello e non è solo un livello inteso come categoria in gara (anche in realtà.. perché alla lunga i castelli di carta non reggono). 😊
@@accademiaequestreonline sono d'accordo con te, purtroppo mondo e così, quella gente rovina il cavalli, ma non sono il cavalli problema..... Non sono il cavalli di avere il problemi, ma il cavaliere che sta sbagliato qualcosa. Questo è la prima regola che ho imparato, grazie al tuoi video. Se cerchi il maestri veri che sanno veramente e stanno dimostrando - lo trovi. E tu sei con tua accademia cosi. Mi piace sempre guardare il tuoi video, perché ci insegni sempre. Grazie 👍
Ciao Daniela, volevo chiederti una cosa che forse non c’entra molto con il video. Cosa ne pensi del gogue? Può essere utile mentre si monta? Grazie mille
Daniela cosa ne pensi di chi giustifica l'uso di imboccature completamente mostruose dicendo:" si può uccidere con un cucchiaio"? Secondo te tutte le imboccature hanno senso di esistere? Io penso assolutamente di no
Penso che non siano necessarie e che quelle più semplici vadano bene perché se non è così manca completamente l’addestramento. Bisognerebbe, almeno alla lunga, pensare di fare in modo da risensibilizzare il cavallo. Il discorso del cucchiaino sarebbe vero nel senso che non necessariamente con una brutta imboccatura si fa del male al cavallo, ma quasi sicuramente comunque non si raggiunge un buon contatto. Quando l’imboccatura è forte il cavallo tenderà a stare attento a non appoggiarsi ad essa. Cosa che invece vorremmo. Mano e bocca dovrebbero comunicare in modo positivo e il cavallo va in cerca del contatto. Anche certe testiere senza imboccature sono molto forti e non portano ad un buon risultato. Il cavallo si chiude troppo e invece che avere più controllo, se ne ha meno. Alla fine bastano le poche cose che da una vita si sono dimostrate valide assieme ad un corretto addestramento. Niente più. Niente meno. Montare bene è sufficiente come diceva Paul Stecken
Bravissima, più ascolti cosa ti consigliano altri più errori lo fai. Ci vuole sempre un professionista come Daniela, che ci auta veramente. Grazie mille, continua così 👍👍👍
@@giuliab4602 per anni ho seguito molti cosiddetti professionisti fino a quando mi sono resa conto che qualcosa non tornava perché le sensazioni che mi davano i cavalli non mi sembravano giuste. Pensavo di essere io il problema. La solita scettica che vuole saperne di più di chi fa questo lavoro da tanto tempo. In realtà non sapevo proprio nulla di più, ma non avevo una buona sensazione. Fino a quando sono andata in cerca di risposte altrove. Lontano da qui. Mi si è aperto un mondo e finalmente ho trovato chi ne sapeva davvero. Tutto iniziava ad avere un senso, ad essere logico e di conseguenza i cavalli rispondevano. Tutto chiaro. E più cose si capiscono più si riescono a distinguere i veri maestri dal resto dei professionisti. Parlano tutti la stessa lingua ad un certo livello e non è solo un livello inteso come categoria in gara (anche in realtà.. perché alla lunga i castelli di carta non reggono). 😊
@@accademiaequestreonline sono d'accordo con te, purtroppo mondo e così, quella gente rovina il cavalli, ma non sono il cavalli problema.....
Non sono il cavalli di avere il problemi, ma il cavaliere che sta sbagliato qualcosa. Questo è la prima regola che ho imparato, grazie al tuoi video. Se cerchi il maestri veri che sanno veramente e stanno dimostrando - lo trovi. E tu sei con tua accademia cosi. Mi piace sempre guardare il tuoi video, perché ci insegni sempre. Grazie 👍
@@giuliab4602 ❤️❤️❤️
Ciao Daniela, volevo chiederti una cosa che forse non c’entra molto con il video. Cosa ne pensi del gogue? Può essere utile mentre si monta? Grazie mille
Daniela cosa ne pensi di chi giustifica l'uso di imboccature completamente mostruose dicendo:" si può uccidere con un cucchiaio"?
Secondo te tutte le imboccature hanno senso di esistere?
Io penso assolutamente di no
Penso che non siano necessarie e che quelle più semplici vadano bene perché se non è così manca completamente l’addestramento. Bisognerebbe, almeno alla lunga, pensare di fare in modo da risensibilizzare il cavallo. Il discorso del cucchiaino sarebbe vero nel senso che non necessariamente con una brutta imboccatura si fa del male al cavallo, ma quasi sicuramente comunque non si raggiunge un buon contatto. Quando l’imboccatura è forte il cavallo tenderà a stare attento a non appoggiarsi ad essa. Cosa che invece vorremmo. Mano e bocca dovrebbero comunicare in modo positivo e il cavallo va in cerca del contatto. Anche certe testiere senza imboccature sono molto forti e non portano ad un buon risultato. Il cavallo si chiude troppo e invece che avere più controllo, se ne ha meno. Alla fine bastano le poche cose che da una vita si sono dimostrate valide assieme ad un corretto addestramento. Niente più. Niente meno. Montare bene è sufficiente come diceva Paul Stecken
@@accademiaequestreonline esaustiva grazie