Ostia, rischia di annegare in mare: 85enne salvato dai bagnini Fabrizio e Manue

di Moira Di Mario
Salvato da Fabrizio e Manuel nello stesso specchio d'acqua dove 60 anni fa aveva salvato la moglie. È successo alle 11.44 di giovedì a Ostia davanti alle spiagge libere Limone e Senape dove Oliver, 85 anni, è stato recuperato e riportato a riva dai due baywatch del Comune di Roma. A raccontare il salvataggio sono stati i protagonisti. «Oliver era entrato in acqua come fa quasi tutte le mattine racconta Fabrizio Sinceri, 66 anni, assistente bagnante della spiaggia Limone in lungomare Duca degli Abruzzi la moglie, invece, era rimasta sotto l'ombrellone. A un certo punto insieme al collega dell'arenile accanto (spiaggia Senape ndr), abbiamo notato che era in difficoltà. Era arrivato quasi a ridosso degli scogli della barriera soffolta, galleggiava, la corrente lo spingeva al largo nonostante cercasse in tutti i modi di tornare verso la battigia. Abbiamo capito che da solo non ce l'avrebbe fatta, siamo saliti sul pattino e l'abbiamo raggiunto». Il pensionato è stato tratto in salvo e riportato a terra in pochi minuti. Affaticato, ma in buone condizioni. «Stamane (ieri ndr) il mare era leggermente mosso, la corrente invece era abbastanza forte aggiunge Manuel Palermino, 27 anni, assistente bagnante alla spiaggia libera Senape anch'essa in lungomare Duca degli Abruzzi questo è un tratto di litorale piuttosto insidioso proprio per la presenza della barriera e dei corridoi che utilizziamo noi marinai di salvataggio per uscire in mare con il pattino. La corrente forma buche e continui mulinelli che possono rappresentare un pericolo per chi non conosce bene la conformazione della costa. Per fortuna per Oliver è andato tutto bene». Non c'è stato bisogno di rianimazione, né dell'intervento dei medici del 118. La moglie del pensionato ha assistito al salvataggio dalla battigia, «confessandoci aggiungono i due baywatch - che 60 anni fa proprio nello stesso posto era stato Oliver a salvarle la vita. Erano due ragazzi, lei stava facendo il bagno e come è successo oggi al marito, non riusciva a tornare a terra. Oliver si è tuffato, l'ha acciuffata e abbracciata riportandola a terra». In quello stesso tratto di spiaggia «nell'ultima settimana sono state tratte in salvo già quattro persone dai colleghi delle postazioni nove e cinque», concludono i due marinai. Un anno fa, invece, morirono quattro bagnanti in quello specchio d'acqua. Ma l'estate scorsa non c'era il servizio baywatch sulle spiagge