Ciao Martina, bello rivederti in questa postazione, ti ho conosciuta così! In questo mese ho letto "Danny l'eletto" di Potok, "il sogno di Riosuke" di Sukegawa, "il cielo è dei violenti" della O Connor (so che lo hai in programma...per me lettura dura), "Furore" per cui ho recuperato la tua live, e ora sono oltre metà dei "Demoni"...con i miei figli sto finendo "il popolo di mezzanotte" di John Masefield; oggi dovremmo iniziare i "Minipin" di Dahl. Grazie per la condivisione ❤
Fiammetta, io ancora ho fermo “Il cielo è dei violenti” e vorrei tanto recuperarlo perché è un regalo… Ma ogni volta c’è qualcosa che mi frena e convivo tra desiderio e imbarazzo per non averlo ancora letto 😅 Ma ogni libro ha il suo momento, e so che Claudia capirà 💗
@@ImaAndtheBooks Certo, capisco 😊. Io l' ho letto per caso: in biblioteca era in prestito la raccolta di racconti della O Connor e allora ho preso il romanzo...aspetto di leggere i racconti, ma l'approccio con l'autrice è stato davvero ostico. Non è decisamente una lettura comfort 😅
Martina amatissima, meraviglioso viaggio tra le tue letture! Sottoscrivo quanto hai detto su Vera Gheno e sulla sua ultima pubblicazione, ovviamente segno il libro di Freire. Il video con la tua intervista, poi, preziosissimo! Come sempre, un abbraccio enorme 🤍🌹🤍
Ciao Martina che tuffo nel passato… abito in Svizzera ormai da quasi 21 anni , e un paio di anni fa sono riuscita a recuperare il mio primo libro Gaia Junior che abbia letto da ragazzina, (perché chissà che fine hanno fatto tutti quei libri ) comunque il titolo era “Camilla e i suoi amici “ rimasi per la prima volta incollata alle pagine di un libro. Lui fu il mio primo amore libresco 😊
Grazie, Martina!🌷Su Fair Play sono andata a vedermi il tuo video di approfondimento e ho lasciato là sotto il mio commento. Interessante il libro di Vera Gheno. Christine de Pizan fa parte delle scrittrici che desidererei approfondire, ma per le quali devo trovare il momento giusto. Ci sono due letture che spiccano tra le mie di luglio. La prima è “La canzone popolare” del francese Nicolas Mathieu: aspirazioni, frustrazioni e vita quotidiana nella provincia francese dal passato al presente, molto ben rese dall’autore (la canzone popolare a cui fa riferimento il titolo è Les Lacs du Connemara di Michel Sardou del 1981). Il secondo è “Tomorrow, and Tomorrow, and Tomorrow” (mi sembra di capire che abbiano lasciato il titolo in inglese anche per la versione italiana) di Gabrielle Zevin. Mi aveva attratto l’ammiccamento a Macbeth del titolo in un romanzo che ha come protagonisti due designer di videogames. Mi è piaciuto moltissimo.
Ciao! Nel mese di luglio ho letto molto ma tra tanti mi hanno colpito due La donna dalle cinque vite di Alexandra Lapierre e Le assaggiatrici di Rosella Pastorino. A mio giudizio meritano. M'Intriga molto Fairplay che leggerò senz'altro, anche per l'entusiasmo contagioso che trasmetti quando parli di un libro che ti è veramente piaciuto.
Ciao Martina un abbraccio 🤗 ho sempre amato questa postazione perché ti ho conosciuta così con l’orologio dietro e la musichetta ❤❤le mie letture di luglio sono state La strada di McCarthy,Benedizione di Kent Haruf, La trama del matrimonio di Eugenides,Le quattro ragazze Wieselberger di Fausta Cialente ,L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Sacks che avevo lasciato a metà e ora ho finito,Una bestia in paradiso di Coulon,Siddhartha di Hermann Hesse e Don Chisciotte della mancia che finirò ad agosto 📚
@@ImaAndtheBooks si è piaciuto molto anche a me… molte letture perché ho saltato le vacanze in programma per seguire mio papà è mia mamma in un istituto di riabilitazione 😚
Quanti Gaia Junior ho letto da piccola! Uno che mi è rimasto nel cuore è Mel e lo ha ritrovato e regalato mia sorella qualche anno fa. Speciale Violante e Principessa Laurentina di Bianca Pitzorno erano anche di quella serie!
Ho letto il libro di Vera Gheno dopo aver visto la vostra intervista, è molto ben concretizzato.Perché non è certo semplice mettere insieme 42 scritti di donne , ognuno che tratti una tematica precisa.Molto azzeccata l'idea dei titoli rappresentativi su ogni stralcio di opera di queste scrittrici.Mi ha stupita e fatto un pò arrabbiare "ingiustizia discorsiva" in cui una Jane Austen superlativa descrive l'arroganza maldestra e ridicola di mister Collins nel non voler accettare un no da sua cugina facendole credere che fosse un vezzo delle donne per farsi desíderare di più.La Gheno scegliendo proprio questo stralcio mi ha fatto capire quanto è ancora sottovalutata una donna, infatti a scuola ci facevano studiare poche scrittrici.
Quel passaggio di Jane Austen è strepitoso. Io non sono propensa a somministrare “brani” di libri nelle scuole, ma la mia non è una regola assoluta e credo che se il brano “cammina” da solo può essere proposto, purché non sia un pezzo a caso di un’avventura o di una storia più complessa. Questo è uno di quei casi.
Ciao Martina, bellissima carrellata di libri. Avevo già adocchiato il libro di Vera Gheno, mi hai confermato che mi interesserà. Mi procurerò anche il libro dell'anatra, penso che mi servirà...ti scriverò in privato. Grazie! 🥰🌼
Ciao Martina, Odio generalizzare, ma sembra che le donne scrittori possono esprimersi più facile e comprensibile di uomini scrittori. Forse perché gli uomini tendono a tenere nascoste le loro emozioni.
Ciao Claiborne, sicuramente ci sono più donne che tendono ad aprirsi e condividere emozioni, ma ci sono anche tanti uomini che hanno questa indole e credo stiamo aumentando. Sul piano della scrittura la tua considerazione può comunque dare da pensare, è interessante.
@@ImaAndtheBooks Penso un po' di parte perché sono cresciuto in una casa di ragazze e ho solo figlie. Penso che tu possa chiamarmi, un femminista maschio.
@@ImaAndtheBooks si deve essere molto interessante, lo ha letto mia sorella e fu lei a parlarmene. Purtroppo io e mia sorella non possiamo scambiarci libri perché abitiamo a 600 km di distanza, se abitassimo più vicino lo avrei già letto ❤️
Bellissimi spunti! Preso nota 🤩
Bella quella postazione e grazie che continui i video ad agosto!!!
Un ritorno alle origini!
Meraviglioso ascoltarti. Grazie
Grazie Giuseppina 🙏🩷
Ciao Martina, bello rivederti in questa postazione, ti ho conosciuta così!
In questo mese ho letto "Danny l'eletto" di Potok, "il sogno di Riosuke" di Sukegawa, "il cielo è dei violenti" della O Connor (so che lo hai in programma...per me lettura dura), "Furore" per cui ho recuperato la tua live, e ora sono oltre metà dei "Demoni"...con i miei figli sto finendo "il popolo di mezzanotte" di John Masefield; oggi dovremmo iniziare i "Minipin" di Dahl. Grazie per la condivisione ❤
Fiammetta, io ancora ho fermo “Il cielo è dei violenti” e vorrei tanto recuperarlo perché è un regalo… Ma ogni volta c’è qualcosa che mi frena e convivo tra desiderio e imbarazzo per non averlo ancora letto 😅 Ma ogni libro ha il suo momento, e so che Claudia capirà 💗
@@ImaAndtheBooks Certo, capisco 😊. Io l' ho letto per caso: in biblioteca era in prestito la raccolta di racconti della O Connor e allora ho preso il romanzo...aspetto di leggere i racconti, ma l'approccio con l'autrice è stato davvero ostico. Non è decisamente una lettura comfort 😅
Martina amatissima, meraviglioso viaggio tra le tue letture! Sottoscrivo quanto hai detto su Vera Gheno e sulla sua ultima pubblicazione, ovviamente segno il libro di Freire. Il video con la tua intervista, poi, preziosissimo! Come sempre, un abbraccio enorme 🤍🌹🤍
Ti abbraccio anche io mia cara, con calore e affetto 🩷 Ti auguro un agosto luminoso 🩵
@@ImaAndtheBooks ✨🤍✨❣️🥹
Cara Martina, grazie per tenerci compagnia anche ad agosto❤
💙💙💙
Ciao Martina, mi hai dato delle bellissime dritte (come sempre del resto). Sempre un piacere e un arricchimento ascoltarti. Ti abbraccio ❤
🙏🧡🧡🧡
Ciao Martina che tuffo nel passato… abito in Svizzera ormai da quasi 21 anni , e un paio di anni fa sono riuscita a recuperare il mio primo libro Gaia Junior che abbia letto da ragazzina, (perché chissà che fine hanno fatto tutti quei libri ) comunque il titolo era “Camilla e i suoi amici “ rimasi per la prima volta incollata alle pagine di un libro. Lui fu il mio primo amore libresco 😊
Che bello Vale, capisco l’emozione di ritornare a un contatto che ha avuto un significato così importante, deve essere stato stupendo recuperarlo 💗💗
Ciao, è sempre bello vedere u tuoi video 👏👏👏👏👏
Grazie Vale!
Ciao Martina, che belli i tuoi video!
Grazie Maria!
Grazie, Martina!🌷Su Fair Play sono andata a vedermi il tuo video di approfondimento e ho lasciato là sotto il mio commento. Interessante il libro di Vera Gheno. Christine de Pizan fa parte delle scrittrici che desidererei approfondire, ma per le quali devo trovare il momento giusto. Ci sono due letture che spiccano tra le mie di luglio. La prima è “La canzone popolare” del francese Nicolas Mathieu: aspirazioni, frustrazioni e vita quotidiana nella provincia francese dal passato al presente, molto ben rese dall’autore (la canzone popolare a cui fa riferimento il titolo è Les Lacs du Connemara di Michel Sardou del 1981). Il secondo è “Tomorrow, and Tomorrow, and Tomorrow” (mi sembra di capire che abbiano lasciato il titolo in inglese anche per la versione italiana) di Gabrielle Zevin. Mi aveva attratto l’ammiccamento a Macbeth del titolo in un romanzo che ha come protagonisti due designer di videogames. Mi è piaciuto moltissimo.
Ho visto dappertutto questo “Tomorrow, tomorrow, tomorrow”. Non so se è il suo momento per me, ma trovo che il tema sia interessante.
Ciao! Nel mese di luglio ho letto molto ma tra tanti mi hanno colpito due La donna dalle cinque vite di Alexandra Lapierre e Le assaggiatrici di Rosella Pastorino. A mio giudizio meritano. M'Intriga molto Fairplay che leggerò senz'altro, anche per l'entusiasmo contagioso che trasmetti quando parli di un libro che ti è veramente piaciuto.
💕💕💕💕
Ciao Martina un abbraccio 🤗 ho sempre amato questa postazione perché ti ho conosciuta così con l’orologio dietro e la musichetta ❤❤le mie letture di luglio sono state La strada di McCarthy,Benedizione di Kent Haruf, La trama del matrimonio di Eugenides,Le quattro ragazze Wieselberger di Fausta Cialente ,L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Sacks che avevo lasciato a metà e ora ho finito,Una bestia in paradiso di Coulon,Siddhartha di Hermann Hesse e Don Chisciotte della mancia che finirò ad agosto 📚
Wow Sabrina, le tue letture di luglio sono favolose! Eugenides in particolare mi era piaciuto moltissimo ❣️❣️
@@ImaAndtheBooks si è piaciuto molto anche a me… molte letture perché ho saltato le vacanze in programma per seguire mio papà è mia mamma in un istituto di riabilitazione 😚
Ciao Martina, grazie per il video😊
🩷
Per me questa location è eccellente
👋👋👋👋👋👏👏
Quanti Gaia Junior ho letto da piccola! Uno che mi è rimasto nel cuore è Mel e lo ha ritrovato e regalato mia sorella qualche anno fa. Speciale Violante e Principessa Laurentina di Bianca Pitzorno erano anche di quella serie!
“Speciale Violante” era un altro dei miei adorati 💙
Principessa Laurentina! Meraviglioso!
Ho letto il libro di Vera Gheno dopo aver visto la vostra intervista, è molto ben concretizzato.Perché non è certo semplice mettere insieme 42 scritti di donne , ognuno che tratti una tematica precisa.Molto azzeccata l'idea dei titoli rappresentativi su ogni stralcio di opera di queste scrittrici.Mi ha stupita e fatto un pò arrabbiare "ingiustizia discorsiva" in cui una Jane Austen superlativa descrive l'arroganza maldestra e ridicola di mister Collins nel non voler accettare un no da sua cugina facendole credere che fosse un vezzo delle donne per farsi desíderare di più.La Gheno scegliendo proprio questo stralcio mi ha fatto capire quanto è ancora sottovalutata una donna, infatti a scuola ci facevano studiare poche scrittrici.
Quel passaggio di Jane Austen è strepitoso. Io non sono propensa a somministrare “brani” di libri nelle scuole, ma la mia non è una regola assoluta e credo che se il brano “cammina” da solo può essere proposto, purché non sia un pezzo a caso di un’avventura o di una storia più complessa. Questo è uno di quei casi.
Ciao Martina.Che bello vederti! ❤❤
🩵
Ciao Martina. Bello vederti ❤️
🧡 ciao Antonella!
Ciao Martina, bellissima carrellata di libri. Avevo già adocchiato il libro di Vera Gheno, mi hai confermato che mi interesserà. Mi procurerò anche il libro dell'anatra, penso che mi servirà...ti scriverò in privato. Grazie! 🥰🌼
Quando vuoi Margherita, a presto 🧡 Ti abbraccio 🧡
❤️
Un grande abbraccio cara Cinzia 🧡
Ciao Martina! Dopo la presentazione ho acquistato Parole d'altro genere, un testo che non poteva sfuggirmi.
Penso che ti piacerà Miria 🩵
Ciao Martina, Odio generalizzare, ma sembra che le donne scrittori possono esprimersi più facile e comprensibile di uomini scrittori. Forse perché gli uomini tendono a tenere nascoste le loro emozioni.
Ciao Claiborne, sicuramente ci sono più donne che tendono ad aprirsi e condividere emozioni, ma ci sono anche tanti uomini che hanno questa indole e credo stiamo aumentando. Sul piano della scrittura la tua considerazione può comunque dare da pensare, è interessante.
@@ImaAndtheBooks Penso un po' di parte perché sono cresciuto in una casa di ragazze e ho solo figlie. Penso che tu possa chiamarmi, un femminista maschio.
Pensa che La città delle donne ce l'ho in wish da un tempo infinito 😅.
Davvero? Io l’ho scoperto così e mi sembra interessantissimo
@@ImaAndtheBooks si deve essere molto interessante, lo ha letto mia sorella e fu lei a parlarmene. Purtroppo io e mia sorella non possiamo scambiarci libri perché abitiamo a 600 km di distanza, se abitassimo più vicino lo avrei già letto ❤️
P q
Bene
Di "fair play" ho apprezzato la leggerezza, ma a volte è superficiale da diventare insopportabile
Io non l’ho trovato superficiale, è come un dipinto impressionista. Immortala momenti, il resto deve farlo chi legge ❣️
@@ImaAndtheBooks certo, potrebbe essere un mio limite. :) spero di avere la possibilità di rileggerlo tra X anni
Oh, un giapponese deludente… che peccato 😱
😞 le delusioni cocenti Roberta