Parla di ologramma, di manipolazione della vita. Lei essendo una scrittrice voleva cambiare il destino degli altri ma non era possibile, perché ogni volta manipolava. Inoltre il messaggio è che se pensiamo e scriviamo, i desideri si avverano. Il libro della vita può significare che tutti siamo collegati e quindi gli incontri sono collegati, cioè attiriamo noi le persone in base alle frequenze. Altra cosa è che che ci gestiscono la vita gli altri e NON ce ne accorgiamo. La realtà è fantasia, cioè NON esiste come in un ologramma. C'è un confine sottile tra ciò che NON è reale e ciò che lo è, per questo motivo occorre essere ottimisti.
Bellissima e profondissima la morale contenuta in questo episodio. Condivido 😉
quale sarebbe questa morale?
In effetti anche io non riesco a trovarla, e non ho capito il finale.
Anche in un fumetto di Dylan Dogh si parla di libri che contengono la vita delle persone.
Parla di ologramma, di manipolazione della vita. Lei essendo una scrittrice voleva cambiare il destino degli altri ma non era possibile, perché ogni volta manipolava. Inoltre il messaggio è che se pensiamo e scriviamo, i desideri si avverano. Il libro della vita può significare che tutti siamo collegati e quindi gli incontri sono collegati, cioè attiriamo noi le persone in base alle frequenze. Altra cosa è che che ci gestiscono la vita gli altri e NON ce ne accorgiamo. La realtà è fantasia, cioè NON esiste come in un ologramma. C'è un confine sottile tra ciò che NON è reale e ciò che lo è, per questo motivo occorre essere ottimisti.
bello
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
👍👍👍👍👍
🙏👍😘💜
L'idea dei libri che contengono la vita delle persone è bella, ma lo sviluppa e la conclusione della vicenda mi lasciano contrariato.
buona idea mal gestita!