Atti 15 insegna l'esistenza di un Corpo Direttivo? parte 1 di 2 (001)
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- Опубліковано 3 жов 2024
- L'organizzazione dei Testimoni di Geova (JW) insegna che le comunità cristiane del I secolo erano gestite da un Corpo Direttivo centrale a Gerusalemme, e come prova citano Atti degli Apostoli capitolo 15. È realmente così?
Un buon insegnamento però voglio aggiornare una cosa molto importante tutti i discepoli come anche Paolo conoscevano perfettamente la Torà, l'antico testamento, e sapevano della venuta del messia e che l'aspettavano con ansia, ed ancora oggi tutti gli ebrei aspettano il messia, perché come i scribi ed i farisei non hanno riconosciuto che Gesù Cristo era il messia, ed immezzo a dei sacerdoti e rabbini qualcuno l'ha riconosciuto per il quale c'era anche Nicodemo, ma parlando dei discepoli Gesù nel momento più buio della sua vita e che i discepoli come gruppo dovevano essere vicini, Gesù si ritrovò da solo ad affrontare i martirii e la crocifissione, quando i farisei ed i soldati vennero per arrestare Gesù, Pietro lo difese con spade tagliando anche l'orecchio del soldato, ma questo non bastò per difendere il Signore Gesù, quel corpo direttivo che Gesù aveva con sé scompari, e chi si trovo' affianco per difenderlo? Nessuno, solo Giovanni si trovò vicino alla croce gli altri per paura si stettero a distanza per paura dei soldati, e dei farisei, in un momento di gioia ed entusiasmo come la Pasqua ebraica che era la liberazione dell'Egitto, ed ogni anno lo festeggiavano con gioia e danze, per loro dopo la cena quella gioia svanì, ed anche la speranza, e quando Gesù morì lo portarono nella tomba, i discepoli erano tristi perché lui era il messia promesso, hanno condiviso insieme tutto con lui ed ancora dubitavano, poi all'improvviso la buona novella Gesù è risuscitato le donne per prima hanno dato la notizia ai discepoli e Pietro con Giovanni corrono verso il sepolto la pietra rotolata ed il corpo non c'era più i panni erano lì depositati ma il suo corpo mancava e ritornati nel loro luogo dove si riunivano discutevano questa situazione, e mentre loro parlavano ancora Gesù venne a porte chiuse dicendo pace a voi e tutti stupiti di ciò incominciarono a toccarlo ed a mangiare con loro, ed ecco che in loro si accese dinuovo la speranza che Gesù era il messia promesso. Noi oggi abbiamo la bibbia che possiamo leggerla, ma abbiamo molto bisogno dello Spirito del Signore che ci guida nella sua parola, come dice la bibbia chiedete e vi sarà dato bussate e vi sarà aperto e quando c'è un qualcosa che non capiamo domandiamo a chi né sa più di noi, oppure come fece esattamente Eliseo che pregò a Dio di ricevere il doppio di Elia, oppure Salomone che ha chiesto intelligenza per poter gestire il suo popolo come re,..in conclusione dico che abbiamo bisogno di Dio e del figlio di Dio Gesù e del suo Spirito vivificante, certo che Mosè guidò il popolo, ed il popolo sempre come al solito deviava a destra che a sinistra come una canna menata dal vento, noi siamo chiamati beati da Gesù perché i discepoli hanno visto noi no non abbiamo visto ma abbiamo ascoltato che è diverso del vedere, ed abbiamo un obbiettivo quello di seguire la via è la verità ci farà liberi ridonandoci la vita che è ed esclusivamente in Gesù Cristo. Amen. Shalom fratello caro.
Grazie sorella Marianna. Ti ringrazio molto per il tuo messaggio e puntualizzazione. Condivido ciò che tu dici. Ti auguro la benedizione di Dio. Shalom anche a te.
Grazie Massimo, video ben esplicativi sulla posizione non biblica della wts.
Riporto, a proposito della posizione di denominazioni ad alto controllo, le stesse parole del pastore Russell, che oggi suonerebbero alquanto "apostate":
Studies in the scripture Vol 3 pag 181-187
Pag.184 versione italiana 157-161
Se nella congregazione in cui sei membro ci sono delle zizzanie in
mezzo al grano, come sempre risulta essere, molto dipenderà da chi è nel
posto di responsabilità. Se predomina il grano, la verità, se presentata con
saggezza e con amore, influirà positivamente, e la zizzania non cercherà di
rimanere più a lungo. Ma se la maggioranza sono zizzania, nove decimi o
più come è generalmente, allora l'effetto di una presentazione attenta e gentile della verità della mietitura sarà quello di risvegliare l'amarezza e una
forte opposizione; e, se persistete a dichiarare la buona novella, e ad esporre
gli errori di lunga data, presto sarete “cacciato fuori” per il bene della causa
settaria, oppure avrete le vostre libertà così imprigionate, che la vostra luce
non potrà più risplendere in quella congregazione. Il vostro compito è quindi semplice: fornite la vostra testimonianza d'amore per la bontà e la saggezza del grande piano delle età del Signore, sapientemente e umilmente
date le vostre ragioni, e poi ritiratevi pubblicamente da loro.
Ci sono diversi gradi di schiavitù tra le diverse sette di Babilonia, la
“Cristianità”. Alcuni che con indignazione si risentono per la totale e assoluta schiavitù della coscienza individuale e di giudizio, richieste dal cattolicesimo, sono ben disposti ad essere vincolati, e ansiosi di ottenere altri legami, in base alle credenze e dogmi di una o l'altra delle sette protestanti. È
vero che le loro catene sono più leggere e più lunghe di quelle di Roma e
del Medioevo. In un certo senso, questo è sicuramente buono, una vera riforma, un passo nella giusta direzione, verso una piena libertà, verso la
condizione della Chiesa nei tempi apostolici. Ma perché mai indossare le
catene umane? Perché mai legare e limitare le nostre coscienze? Perché non
rimanere saldi nella piena libertà con cui Cristo ci ha reso liberi? Perché
non respingere tutti gli sforzi del prossimo per vincolare la nostra coscienza
e ostacolare le indagini? Non solo gli sforzi del lontano passato, del Medioevo, ma anche gli sforzi dei vari riformatori del passato più recente. Perché non concludere di essere come la Chiesa apostolica? Liberi di crescere
nella conoscenza così come nella grazia e nell'amore, come il Signore rivela
a “tempo debito” il suo piano benevolo sempre più pienamente?
Sicuramente tutti sappiamo che ogni volta che costoro si uniscono a
una qualsiasi di queste organizzazioni umane, accettandone la sua Confessione di Fede, si impegnano a credere né più né meno a ciò che quel credo
esprime su questo argomento. Se, nonostante la schiavitù a cui volontariamente hanno ceduto, dovrebbero invece pensare da soli, e ricevere luce da
altre fonti, in anticipo rispetto alla luce di cui godono da parte della setta a
cui hanno aderito; essi dovrebbero dimostrarsi sia falsi alla setta che alla loro alleanza con essa, e non credere a nulla in contrario alla sua Confessione,
oppure dovrebbero onestamente metterla da parte e ripudiare la Confessione
che hanno ormai superato [in conoscenza], e uscire da una tale setta. Per fare questo, occorre la grazia e costa un certo sforzo, interrompendo, come
spesso accade, le associazioni piacevoli con essa, ed esponendo l'onesto
cercatore di verità alle accuse sciocche di essere un “traditore” della sua setta, un “voltagabbana”, un “immaturo”, ecc. Quando si entra a far parte di
una setta, la sua mente si suppone essere abbandonata del tutto a quella setta, e d'ora in poi essa non è più la sua. La setta si impegna a decidere per lui
quello che è verità e quello che è errore, e lui, per essere un vero, leale, fedele membro, deve accettare tutte le decisioni della setta, sia quelle del futuro che del passato su tutte le questioni religiose, ignorando così il suo pensiero individuale, ed evitando l'indagine personale che lo farebbe crescere
nella conoscenza e ad essere perduto come membro. Questa schiavitù di coscienza a una setta e credo è spesso affermata in tante parole, ad esempio
quando un tale si dichiara che “appartiene” a una determinata setta.
Queste catene del settarismo, lungi dall'essere riconosciute giustamente come catene e legami, sono stimate e indossate come ornamenti, come
distintivi di rispetto e segni di carattere. Così lontano è andata quest'illusione, che molti dei figli di Dio si vergognerebbero di essere riconosciuti senza
tali catene, leggere o pesanti che siano, lunghe o brevi nella libertà personale che concedono. Si vergognano persino di dire che non sono schiavi di
qualche setta o credo, ma che “appartengono” a Cristo soltanto.
Perciò a volte ci capita di vedere un figlio di Dio onesto e affamato di
verità che gradualmente passa da una denominazione all'altra, come un
bambino passa da una classe all'altra in una scuola. Se egli è nella Chiesa di
Roma, quando i suoi occhi sono aperti, la abbandona, probabilmente finendo in qualche ramo Metodista o sistema Presbiteriano. Se qui il suo desiderio di verità non può essere completamente messo a tacere e i suoi sensi spirituali storditi con lo spirito del mondo, è possibile allora che pochi anni
dopo lo troviamo in qualche ramo del sistema Battista; e, se continua ancora
a crescere nella grazia, nella conoscenza, nell'amore della verità, e nell'apprezzamento della libertà con cui Cristo rende liberi, è possibile infine trovarlo al di fuori di tutte le organizzazioni umane, unito solo al Signore e ai
suoi santi, vincolato solo dai tenere ma forti legami dell'amore e della verità, come la Chiesa primitiva. 1 Corinti 6:15,17; Efesini 4:15,16.
La sensazione di disagio e di insicurezza, se non limitate dalle catene
di qualche setta, è generale. Si è prodotta la falsa idea, promulgata per prima dal Papato, che l'appartenenza a una organizzazione terrena è essenziale,
gradita al Signore e necessaria per la vita eterna. Questi sistemi terreni,
umanamente organizzati, così diversi dalle semplici, libere associazioni dei
giorni degli apostoli, sono viste involontariamente e quasi inconsapevolmente dal popolo cristiano come tante Compagnie di Assicurazione Celesti,
ad alcune delle quali soldi, tempo, rispetto, ecc., devono essere versati regolarmente, per garantire il riposo celeste e la pace dopo la morte. Agendo
su questa falsa idea, la gente è quasi nervosamente ansiosa di essere vincolata da un'altra setta, e se ne lasciano una, è come se la loro polizza di assicurazione è scaduta, e si affrettano a rinnovarla in qualche altra rispettabile società.
Tuttavia nessuna organizzazione terrena può concedere un passaporto
per la gloria celeste. Anche il più bigotto settario (a parte il romanista), non
afferma che l'appartenenza alla sua setta garantirà la gloria celeste. Tutti sono costretti ad ammettere che la vera Chiesa è quella la cui registrazione è
conservata nei cieli, e non sulla terra. Essi ingannano la gente affermando
che è necessario venire a Cristo attraverso di loro, che è necessario diventare membri di un corpo settario al fine di diventare membri del “corpo di
Cristo”, la vera Chiesa. Al contrario, il Signore, mentre non ha rifiutato alcuno che è venuto a lui attraverso il settarismo, e non ha mandato mai via
nessun vero ricercatore a mani vuote, tuttavia ci dice anche che non abbiamo bisogno di nessuno di questi ostacoli, ma che sarebbe molto meglio andare da lui direttamente. Egli infatti grida: “Venite a me”, “Prendete il mio
giogo e imparate da me”, “il mio giogo è piacevole e il mio carico è leggero, e voi troverete riposo per le anime vostre”. Se solo avessimo dato retta
prima alla sua voce. Avremmo evitato molti dei fardelli pesanti del settarismo, molte delle sue paludi di disperazione, molti dei suoi castelli di dubbi,
le sue vanità, le sue celebrità dalla mentalità mondana, ecc.
Molti, tuttavia, nati nella varie sette oppure trapiantati durante l'infanzia o la fanciullezza, senza mai metterne in discussione i sistemi, inconsciamente sono cresciuti liberi di cuore oltre i limiti e i legami delle credenze che essi stessi riconoscono dalla loro professione e sostengono con i loro
mezzi e influenze. Pochi di questi hanno riconosciuto i vantaggi della piena
libertà, o gli inconvenienti della schiavitù settaria. Né hanno goduto la piena, completa separazione fino ad ora, nel momento della mietitura. Ora che
le parole del Signore sono udite, uscite di mezzo a loro: siate puri (liberi, sia
dalle pratiche sbagliate che dalle false dottrine), voi che portate i vasi (le verità o dottrine) del Signore. Isa. 52:11
Grazie @abacuc1983, hai fatto bene a ricordarci queste parole di C. T. Russell. Ho letto tutti i suoi libri e anche quelli del successore. Queste parole che hai citato dovrebbero essere ricordate a tutti i TdG di oggi. Purtroppo però quasi nessuno di loro ha mai letto le vecchie pubblicazioni, altrimenti si renderebbero conto della deriva autoritaria di quest’organizzazione. Se vuoi contattami in privato. Dio ti benedica.
Ci sono tante fonti storiche ed esigetiche che parlano dell’esistenza di un corpo o consiglio direttivo. Paolo, anche se non era uno dei dodici, pretendeva la parità con loro in qualità di apostolo. Lui stesso afferma l'esistenza di un direttivo a Gerusalemme o ad Antiochia. Invece di disquisire su una cosa assodata e affermata da storici di fama internazionale, bisogna capire che loro erano le fondamenta della chiesa, costituiti direttamente da Cristo e col potere dello spirito santo. Non erano solo membri di un corpo direttivo come quelli attuali che non hanno nessuna ispirazione e potere divino. Il direttivo odierno non è ispirato, sono semplici uomini che devono dirigere la congregazione mondiale dei fratelli. Ritornando a Paolo, non veniva dagli uomini (Non da parte di uomini), cioè non fu nominato da nessun corpo ufficiale come quello ufficiale di Gerusalemme o Antiochia. Né il suo apostolato ebbe origine da alcun uomo. Completando il paragone con l'odierno corpo direttivo, che questo incarico lo facciano bene o male è un altro discorso. Hanno persino scritto su una "torre di guardia", che se un testimone di Geova non dovesse accettare un loro insegnamento, nessuno li può obbligare a credere a tutto. L'importante che non creino divisioni e che aspettino nuovi intendimenti. Un particolare di non poco è il discorso relativo alla barba, all'abbigliamento e dell'università. Questo corpo direttivo non ha MAI IMPOSTO DEI VETI. Bisogna essere corretti anche in questo. Nella mia famiglia ben 3 "elementi" si sono laureati e uno di terza generazione è un laureando. La mia famiglia è composta da diversi testimoni di Geova con incarichi di responsabilità che militano nel gruppo da circa 60 anni. Conosco molti testimoni di Geova che portano la barba da sempre, perlopiù francesi dove è normale farsela crescere. Se fosse stata vietata, questi barbuti non sarebbero stati testimoni di Geova. È giusto dire che si sconsigliava in base ai paesi di origine e al giudizio del mondo esterno. Lo stesso dicasi per l'abbigliamento. In Italia si stabilì che chi si faceva crescere la barba, difficilmente poteva avere incarichi di responsabilità, cosa che in Francia non esisteva perché diversi viaggianti la portavano. Quindi non era una questione teologica, semmai di immagine in quei paesi più ortodossi con uno stratificato pregiudizio accumulatosi in anni di egemonia cattolica. Non è più facile scrivere le cose in modo corretto?
Quanti minuti hai visto questa volta del video?
L' insegnamento viene da parte dello Spirito Santo. Atti 15:28,29.
Esatto Francesco! Grazie per averlo messo in risalto. Dio ti benedica!
@@fede-credo Sono stato anch'io un tdg per 27 anni.
Ora studio e insegno la Bibbia sotto la guida dello Spirito Santo.
Bravo continua così. Dio ti benedica!
come Paolo ha parlato , Walter Salter dal Canada ha fatto la stessa cosa con Rutherford ed e` stato buttato fuori immediamente.
Una bellissima lettera che veramente rispecchia la megalomania di Rutherford.
Hai ragione, una bellissima lettera.
@@fede-credo ok. Nella. Bibbia. Cattolics. In. Apocalisse
Capitolo
((13:18))). Ok. C'è scritto
Il. Mavagio e la malvagità'. E. Il 666. Ok. E il trafomiata
👼🏻👩🏻⚖️👺😈Ok. Lui😈👺si Trasforma. Ok. E. Si. Incorpora. Al. . Chi. Crede a 666 lui
👼🏻👩🏻⚖️😈😈😈😈Al. 666 in Apocalisse capitolo 13:18
Ok. Il. 666
@@caterinagaliano8648Non si capisce nulla......esprimiti meglio .........cmq leggerò la scrittura di Apocalisse.......se magari ce la scrivevi era meglio.......😁
@@caterinagaliano8648Lo letta...... Apocalisse 13: 18 parla di una Bestia feroce che ha un numero d uomo 6️⃣6️⃣6️⃣ 666 Ok ma che cosa vorresti farci capire ❓...... .....
@@fede-credo ok. Vai. Nella. Bibbia. Cattolica. Ok. In Apocalisse capitolo 13:18. Ok
Il. Malvagio e. la.malvagita: e. I. -666. Ok. Lui. E. L'anticristo. Ok. E. Il. 666. Ok
. Insieme L'anticristo il 666. Ok. Ok. Sono o siete. Loro
👼🏻👩🏻⚖️👿👺👹😈👹👼🏻👿👼🏻👼🏻👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️😈👿👺👹👼🏻👩🏻⚖️ Con il. 666. Ok
Nella. Bibbia. Cattolica. Noti. Cosa. Lui. Ha. Fatto. Scrivere. Diciamo. Quelli. Che. Non amano. Cristo. Gesù. Potente. Ok. Si e. Fatto. Lo Fatto. Morire
L'anticristo. Ok. 666. Ok. E. Scritto nela. Bibbia. Cattolica. Odiano. L'anticristo. Che. Ha. Fatto. Inchiodare. Gesù Cristo potente ok
L'anticristo. Ha. Sempre. Dominato. Dallanticristo. Ok. Il 666. Odiano. L'anticristo. Ok. I. Cattolici. Ogni. Minuti. Mettono. Inchidato. Cristo. Gesu. Ok
Tu. Ok. Appartiene. Al. 666.
Ok
E scritto. Nel. Vangelo
Capitolo 13;18. Ok
C'è. Scritto. Il. 666. Ok
Iltrasfomisra 👼🏻👼🏻👩🏻⚖️😈👹👺👿👹👺👿👹😈👼🏻👼🏻👼🏻👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️il. 666. Ok
E. Scritto. Nella. Bibbia. Cattolica. Ok. C'è. Scritto. Il. 666. Ok
😂
Vai. In apocalisse capitolo
13:19. Ok
Ce scritto. Il. Mavagio. La. Malvagità'. E. Il. 666. E. Il. Trasfomista 👼🏻👼🏻👩🏻⚖️. Si. Trasforma😈in. Rivelazione. E scritto. In. Rivelazione capitolo
13:18. Ok
Il. Malvagjo la. Malvagità' e. Il. 666. Ok
Il trasomista 👼🏻👩🏻⚖️😈👹👹. E. I. 666. Ok. Tu Che. Parli. Se. L'anti cristo. Tu. Appartiene. Al. Vangelo. di. Appartiene. A. Lui👼🏻👩🏻⚖️😈👼🏻👼🏻👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️😈😈😈😈anti. Cristo. Ok. Tu. Appartiene. Al.
666. Ok
E. Scritto. In apocalisse. O in. Rivelazione. Capitolo.
13::18. Ok. Tu. Ok. Appartiene. Il. Malvagjo e la. Malvagità'. E. 666. Ok
Il. Trasfomista 👼🏻👼🏻👩🏻⚖️😈👩🏻⚖️👼🏻👼🏻👼🏻👩🏻⚖️👩🏻⚖️👩🏻⚖️😈😈😈😈😈😈😈😈👩🏻⚖️il. 666. Sono. Atea. Ok. Insegno. Catechismo. Ok
Inizio. La. Bibbia. E. Divisa. Il. Vecchio. Testamento ok
Subito. Il. Nuovo. Testamento. Inizia. Da. Matteo. Ok. E. Apocalisse capitolo 1. Fino. Il. Capitolo. 22;10. Ol
La. Bibbia. Si. Insegna. Fino. A. Armageddon. Ok. Non. Insegnano. Sia. I. Pentacostali , Evangelici. I. Cattolici. Ok
Vai. In. Rivelazione capitolo 21. Ok. Leggi. I. Versettto d:7--8. Ok
Leggi. Bene. Il. Capitolo. 21:6--7--8. Morirra❤. La. Malvagità'. E. Il. Malvagjo. E. Il. . Per. L'eternita'. Ok. E. Scritto. In. Apocalisse capitolo
13;18. Ok
La. Malvagità. Il. Malvagjo. E.ill. 666
Ridi di gioia o per scherno?
Non rieco , a capire Quale sia il tuo scopo , e quello del tuo video e di tutto quello che dici . Non ho 2 ore di tempo per guardarlo tutto . Ma voglio dirti che ho esprienza di questi video . Si Atti 15 , non inseegna che il Cristianesimo debba essere guidato da un corpo direttivo. Tu stai dicendo! . Però a differenza di altri riconosci che deve essere organizzato . Quindi , dal tuo punto di vista , è sbagliato solo il fatto che questa organizzazione , necessaria , usi solo le persone sbagliate . . E purtroppo , non sei il solo. Una cosa positiva , dici che Gesù è capo della congregazione , Enon come si dice , pensi sia Pietro . Geova e il suo amato figlio , Cristo Gesù , come si persa , non sono la stessa persona . Ma chi conosce la Bibbia , sa che anche prima che Gesù , venisse sulla terra , hanno sempre opeato assieme in questo progetto meraviglioso . Se tu dici che Gesù , è il capo della congregazione , non ti stai sbagliando , è vero , e I TDG lo sanno molto Bene . Atti 15 non è il solo passo che dimostra che sia necesario un corpo direttivo . Le scritture fanno anche capire con che criterio devono essere scelte le persone . sono sempre Geova e Gesù , che fanno questa scelta . Se le cose fossero come tu tici , la colpa , sarebbe sua , perchè si sarebbero sbagliati , cioè avrebbero scelto persone sbagliate . Geova , non fa mai cose del genere Tieni presente che chi coltiva una pianta , e fa cose sbagliate , dannose , si può vedere dal fatto , che quellla pianta si secca rapidamente , . se invece , cresce ,in modo straordinario , fa anche buoni frutti . vuol dire che va tutto bene !
Seguo il corpo direttivo: non li capisco , che gruppo siano ;
1. non conoscono la Bibbia.
2. Sono megalomani e narcisisti.
3. Dicono che non sono ne ispirati ne infalibili, pero` dovete seguirli a tutti i costi anche se non fanno senso umanamente: A me sembrano esattamente come Jones Town.
Gli AQpostoli a Gerusalemme avevano ricevuto lo Spirito Santo; Ma questi del corpo direttivo come fanno a proclamarsi unti ?
I fatti devono crrispondere alle parole. Certamente ed e` chiarissimo che questi 9 non sanno ne quello che dicono ne quello che fanno. Vai a vedere Jefferson quando interrogato dalla Comissione di inchiesta Australiana.
Se non ha tempo di vedere tutto il video non capisco perché si esprime. I due video non durano 2 ore, ma 1 ora e 6 minuti. Non è necessario fissare lo schermo, ma può ascoltarli anche facendo altro. Ad ogni modo Dio e Gesù non sbagliano mai, ma a sbagliare sono solo gli uomini, soprattutto quando si innalzano sopra gi altri, mentre Gesù ha detto che "voi siete tutti fratelli" (Mat 23:8-12). I fatti storici smentiscono la loro pretesa di essere il canale di Dio sulla terra, perché chi parla per conto di Dio non deve MAI mentire o dire cose che poi risulteranno false. È così semplice! Loro hanno detto che il mondo sarebbe finito nel 1914, poi 1919, 1925, 1941, 1975, 2000 e prima della morte della generazione del 1914. Tutte queste affermazioni sono risultate false e se si tiene presente le Scritture di Deut 18:20-22 e Luca 21:8, questi fatti dovrebbero spingerci a non seguirli poiché non sono da Dio. Tutto qui. È semplice. La saluto augurandole la benedizione di Dio.
La ringrazio per il suo commento. Mi trova d'accordo. Si innalzano sopra gli altri, mentre Gesù ha detto che "voi siete tutti fratelli" (Mat 23:8-12). Inoltre i fatti storici smentiscono la loro pretesa di essere il canale di Dio sulla terra, perché chi parla per conto di Dio non deve MAI mentire o dire cose che poi risulteranno false. È così semplice! Loro hanno detto che il mondo sarebbe finito nel 1914, poi 1919, 1925, 1941, 1975, 2000 e prima della morte della generazione del 1914. Tutte queste affermazioni sono risultate false e se si tiene presente le Scritture di Deut 18:20-22 e Luca 21:8, questi fatti dovrebbero spingerci a non seguirli poiché non sono da Dio. Tutto qui. È semplice. La saluto augurandole la benedizione di Dio.
@@fede-credo ,,, Certo che se un foglio bianco , ha nel mezzo un puntino nero , tuttti vedono quello , e non riescono a vedere il foglio bianco che è molto più grande, e importante del puntino nero ! Alcuni errori , è vero sono stati fatti , anche se la vostra esposizione dei fatti , li stà molto ingrandendo . Quegli errori sono come quel puntino nero , . Ma vi siete preso il tempo di esaminare anche il foglio bianco?Che è molto più grande . Non stò qui ad elencare tutte le cose positive che contiene quel faglio bianco , Sono tutte cose che Geova ha rivelato in modo preciso , e sono straordinarie . Ma si continua a puntare il dito su quel puntino . Chi conosce la Bibbia , sa che è lo stesso errore che faceveano gli Israeliti nel deserto . E si sà pure cosa fece Geova . Gesù , profetizzando ,in merito ai nostri giorni , ha detto di stare svegli , essere vigilanti , perchè i tempi che viviamo , sono particolari . Le religioni stanno tranquillamentte dormendo . Certo! chi dorme , errrori non nefà !Mi sono anche ripassato , un articolo della torre di guardia , del 1969 . si parla di molti fatti iteressanti , da valutare , in merito al1975 , che è una delle date più criticate . Ma non si stabilisce niente di preciso . non mi risulta che sia stato fatto neanche sucessivamente . Poi i sinoli individui , più facilmente traggono conclusioni errate .
@@topolino1054 Nessuno mette in dubbio il foglio bianco, ma anche una goccia di veleno in un bicchiere d'acqua è fatale. Questo lo insegna la JW stessa. Quel puntino piccolo, come lei lo definisce, sono 140 anni di false profezie che hanno fatto perdere la fede a milioni di persone. Si vadi a leggere Giacomo 3:1 e Luca 12:48. Senza contare le migliaia di famiglie che hanno separato causando enorme dolore. E infine cosa ancora più grave, hanno detto che la salvezza non è sufficiente attraverso Gesù, ma bisogna anche oltre a Gesù credere anche a loro. Questa è pura apostasia. Per lei sono un piccolo puntino, per Cristo sono una montagna. Si legga per favore Luca 21.8-9. Grazie e buona giornata con l'augurio della benedizione di Dio su di lei.