L'attuale governo contrasta con leggi e norme assurde tutto ciò che rappresenta la liberta,dovuto al fatto che non hanno cognizione della montagna di problemi che assilla il popolo italiano medio,e allora è più facile vietare,abbattere, distruggere che legiferare negli interessi di noi tutti.. Invece creano odio per dividerci, ciclisti contro automobilisti, quando la stragrande maggioranza dei culisti è anche automolista o camionista o motociclista....
Personalmente quando vado in bici preferisco di gran lunga trovare la corsia ciclabile. Le ciclabili sono perfette per fare giri in bici con la famiglia, andare al lavoro, non certo per allenarsi. Per chi in bici ci va per sport, le ciclabili sono spesso un incubo: pedoni, cani, attraversamenti, ...
Per lui la priorità è costruire un ponte su uno stretto ad alto rischio sismico, quando con gli stessi soldi si potrebbe migliorare la rete stradale della Sicilia e non solo quella.
Basterebbe prendere spunto dai paesi esteri. Piste o corsie basta uno spazio x le bici. La pericolosità è generata dall'eccesso di velocità dei veicoli a motore. Praticamente non ci sono controlli e le strade diventano autodromi. All'estero sono tutti più rispettosi, generalmente. Ma sono anche più controllati.
Il rispetto da tutte le parti innanzitutto, all' estero i ciclisti circolano sulle carreggiate dedicate, qui in Italia è impensabile credere in un tale comportamento
ma se ci sono signore ciclabili e trovi sempre i ciclisti che sono in mezzo alle scatole ....la usano solo olandesi e tedeschi, qui sul garda, i ciclisti Italiani, popolo intelligente è sempre sulla carreggiata auto!!
8 incidenti su 10 fra bici e macchine viene riportato come sinistro causato dalla bici...la maggior parte non ha patente, non conosce il cds e provoca incidenti scappando ..8 su 10
@@RLR-v1z😂😂😂😂ma certo gli automobilisti sono impeccabili in Italia,mi sa che anche te in sella ad una bici non ci sei mai stato....io si e si parte tranquilli ma non si sa se si torna in vita a casa
Il ragionamento di capitan salvietta è inoppugnabile: siccome le corsie ciclabili non sono sicure come le piste ciclabili, allora le togliamo del tutto. Così il ciclista in assenza di pista ciclabile non potrà più contare su uno spazio riservato che riduce la larghezza della carreggiata ai veicoli a motore, costringendoli a viaggiare più lentamente e con maggiore attenzione. Chapeau ministro. Vorrei avanzare un'ulteriore proposta: le strisce pedonali non sono sicure per i pedoni, quindi togliamole tutte quante.
Che il ministro non abbia nessuna delle qualità per poter svolgere il suo lavoro è ormai indubbio. La cosa ben più grave è che la maggior parte dei politici non ha cognizione di causa sulle leggi che propone. Se le corsie ciclabili fossero marcate tutte con fondo rosso (a Bologna oramai sono tante), la visualizzazione da parte degli automobilisti è notevole ergo un maggior rispetto ai ciclisti; anche di sera, e per chi come me oltre a usare la bici da corsa usa la bici come mezzo cittadino sa di corsa parlo. Ovvio le eccezioni ci sono sempre purtroppo. Ma sembra che l'Italia ami il trend di tornare al passato invece di guardare al futuro come fanno invece altri paesi europei e non..
La corsia ciclabile, oltre a salvaguardare uno spazio per il ciclista, presenta un ulteriore importante beneficio: la riduzione della velocità del traffico, conseguenza dell'apparente riduzione della larghezza della carreggiata da parte delle auto.
Non è incompetenza, è propaganda. Il ministro dei trasporti voleva già mettere targhe, specchietti e frecce alle bici, ma fa tutto per ingraziarsi gli automobilisti che odiano i ciclisti, che sono tanti. Pensa che io non sapevo delle corsie ciclabili ma pensavo da tempo che potevano essere una soluzione: sempre meglio di niente, lo spazio per piste ciclabili per il 99% delle strade non c'è.
Il ministro è intelligente e fa provvedimenti che porta alla sua categoria di elettori più voti Non sto a descrivere come è composta la categoria degli elettori di quella compagine politica è facile comprenderla
@@Honir4vero, ma questo sono il peggio del peggio, ricordo un assessore del comune di Milano che intervistato affermò che le piste ciclabili hanno "rotto le palle" (testuale) e chi veniva investito in bicicletta se lo era cercato. Questi, a mio parere, fanno ribrezzo.
Austria Germania Paesi Bassi tutti paesi nei quali il rispetto per i ciclisti e le piste ciclabili sono ovunque e ricordo che il primo provvedimento di questo governo è stata la cancellazione di 46 milioni di euro destinati alla realizzazione di piste ciclabili
Le cosiddette corsie ciclabili sono molto più pericolose della strada, io faccio migliaia di km l'anno in bici ma le evito accuratamente tra monopattini e passeggini contromano, moto che ci sfrecciano, cassonetti, erbacce e rifiuti ovunque. Hanno sperperato solo soldi
Va bene, tu vai nella strada che io, in mancanza di una vera ciclabile, preferisco usare le corsie ciclabili; meglio avere a che fare principalmente con cassonetti, rifiuti e passeggini piuttosto che con automobili. Ulteriore nota, non so dove tu viva ma dalle mie parti nelle corsie ciclabili non trovo rose e fiori ma in genere neanche sporco, passeggini e cassonetti.
Non capisco perché le chiamate ciclabili, la maggioranza sono ciclopedonali dove transitando in bicicletta si rischia di far male e farsi male a causa dei pedoni e dei monopattini, per questo molti ciclisti evitano le ciclopedonali, altra cosa sono le ciclabili che sono ad uso esclusivo dei ciclisti, e altra cosa ancora sono le cosiddette corsie preferenziali di cui si parla.
E quindi togliendole hanno dato maggior sicurezza ai ciclisti? Togliendole la passeranno lo stesso le biciclette ma con maggiori pericoli, siamo alle solite in questo paese ...idee zero e i fatti sono peggio delle idee.
Purtroppo il discorso generale della sicurezza in giro, che sia in macchina, moto, bici, a piedi o in qualsiasi altro modo è che i controlli sono pressoché inesistenti e le persone vogliono sempre avere ragione si sentono in diritto di fare quello che gli pare. Si possono fare tutte le regole e le leggi del mondo ma se nessuno le fa rispettare……….. Si legge e si sente spesso dire che in altri paesi le cose vanno diversamente, certo, se fai una cazzata le regole le fanno rispettare. Io vivo a Roma e se ci fossero controlli ci sarebbero un decimo delle macchine e dei cogl…i in giro.. questo vale anche per noi ciclisti che spesso vedo in giro fare come se fossero i padroni della strada tanto quanto i veicoli. Per chi fa le regole e chi i governa…… no comment.
Utilizzo la bici tutti i giorni la corsia condivisa è una gran cagata,1 per l'alto flusso di traffico,l2 la cattiva interpretazione della stessa che nessuno rispetta,3 tra bici elettrica,monopattini in contro senso auto parcheggiate male sono totalmente inutili oltre che si scoloriscono velocemente e non vengono ripristinate,in olanda ci sono ma sono delimitate con il bordo rialzato ma qui chi paga? Siamo un paese vecchio fermo al dopoguerra ,una rete stradale che fa schifo ma che ne parliamo a fare,non è ancora nato il mago
L’unica utilità è che se non altro legittimano il fatto che le bici possano passare di lì e di conseguenza non ci si senta urlare ogni 2x3 DEVI ANDARE SULLA CICLABILE da chi evidentemente non conosce il cds… e sono tanti!
L’utilità delle corsie ciclabili è che se non altro legittimano il fatto che le bici possano passare di lì e di conseguenza non ci si senta urlare ogni 2x3 DEVI ANDARE SULLA CICLABILE da chi evidentemente non conosce il cds… e sono tanti!
Ho visto per caso questo video. Vivendo lontano da zone urbane non ho problemi per andare in bici, ma volevo solo notare che persino a Londra, a parte le consuete piste, ci sono alcuni percorsi centralissimi studiati per far affrontare ai ciclisti solo strade poco trafficate, e ben segnalati con frecce sull'asfalto o altro. Non saranno la soluzione a tutto, ma anni fa apprezzai molto questa idea; mi bastò seguire le indicazioni e senza nemmeno conoscere la strada attraversai tranquillamente mezza Londra quasi senza incontrare traffico. Non so se esistano anche in qualche città italiana.
È quando sento queste notizie che son felice di vivere all’estero. Incredibile come certi politici non riescano ad essere federatori su niente, ora vorrebbero montare la contrapposizione ciclisti/automobilisti, quando, in realtà, in un contesto di mobilità sostenibile (che loro stessi dovrebbero promuovere) saremmo tutti un po’ ciclisti e un po’ automobilisti, supportati da una rete di trasporto pubblico che dovrebbe funzionare a dovere
La corsia ciclabile è spesso la soluzione migliore. Di ciclabili fatte male con interruzioni continue e attraversamenti carrabili sopra e sotto pezzi di marciapiedi pieni di buche e stretti c'è ne sono già fin troppe (fatte male = soldi buttati) ciclabili fatte da persone che non la utilizzano in prima persona non si renderanno mai conto delle problematiche nel REALE uso da parte di noi ciclisti.
Premetto che sono un ciclista da oltre 50 anni e in tutto questo tempo ho capito perfettamente che la sensibilità dei politici, di qualunque colore siano e le strutture create finora, rispettano esattamente l'educazione che noi ciclisti dimostriamo sulla strada.
quando pedalo sulla strada mi sento sollevato nel trovare la corsia ciclabile, sembra di no ma siamo tutti automobilisti e lo sappiamo che una riga in terra e magari qualche cartello in più si vedono sicuramente meglio di nessuna riga e nessun cartello, in più restringendo le carreggiate viene automatico a molti rallentare. Queta cosa deve aver disturbato qualche amico del ministro.
Caro Davide ti do ragione nel dire che la nostra classe politica non ha buonsenso ma sono ancora più convinto che il buonsenso è FINITO ora veramente non ce ne più basta vedere solo quello che succede nelle riunioni condominiali. Ora chiudo xché altrimenti mi dilungo troppo. Buone pedalate a tutti 😊
I cacciatori sanno fare lobby e indirizzare le scelte di regione e governo, i ciclisti no, e in questo la federciclismo e tutte le associazioni amatoriali sono in fallo: dovrebbero fare pressione forte dei loro iscritti. Invece funziona al contrario, cercano l'appoggio politico per farsi eleggere in federazione contro gli interessi dei loro stessi iscritti. Gran parte del problema sta li.
ma a guardarli... tu vedi un qualunque personaggio del governo che abbia le sembianze di uno che possa minimamente pensare di fare un po' di bici per almeno 30 minuti al giorno? ... O che per assurdo in passato abbia fatto un po' di bici?
Bravo Davide, hai fatto un video chiaro e pieno di buon senso. Bisogna anche dire che noi ciclisti dobbiamo farci amare con più educazione quando siamo in strada.
Riguardo ai portabici su gancio traino, perchè la bicicletta non può sporgere dalla samoma veicolo quando il veicolo è omologato a trainare rimorchi fino 2,55metri di larghezza ?, questa omologazione lo letta sulla mia vettura dotata di gancio traino da un mese.
Ricordo che Davide Rebellin è stato ucciso da un camionista senza che ci fosse una corsia ciclabile di mezzo. Le corsie ciclabili non sono state concepite come spazi sicuri ma solo come indicazioni di precedenza nella circolazione.
Concordo su quanto evidenziato e aggiungo che negli ultimi tempi il ministero dei trasporti è riuscito a creare confusione e incertezze su quasi tutto ciò che ha toccato. Basti pensare alla normativa su: portabici,portamoto per camper, uso bici elettriche,ecc. Speriamo che il futuro ci regali delle soluzioni e non dei problemi
A Berlino la sede stradale riservata alle biciclette è separata da quella per gli autoveicoli da una semplice striscia bianca, in certi casi ci sono anche dei piccoli cordoli, è una soluzione che costa poco ed è facilmente praticabile. Purtroppo in Italia questo tipo di soluzione non funziona perché gli autoveicoli invadono costantemente questo tipo di corsie rendendole pericolose per i ciclisti. Il problema è che in generale c'è del lassismo da parte delle autorità che intervengono raramente e questo ha generato un abitudine da parte dei cittadini a fare un po' come gli pare, questo vale per tutti, dagli automobilisti ai motociclisti, dai camionisti ai ciclisti fino ai pedoni, nessuno escluso.
Purtroppo in un paese dove 7 persone su 10 si muovono in auto il po lui sta Salvini per attaccarsi alla poltrona fa sono l'odio di automobilisti e camionisti contro i ciclisti e monopattinisti.
Le corsie saranno anche poco sicure, ma francamente la loro presenza non mi fa schifo e francamente a volte si riesce a vedere e essere visti meglio su una corsia ciclabile piuttosto che su una pista ciclabile, perché anche in quelle tutta sa sicurezza non è che ci sia, soprattutto se vi è della vegetazione o muretti in mezzo. Vogliono la sicurezza e spendere poco, in città convertissero i marciapiedi in corsie ciclopedonali (o se c'è spazio realizzino delle corsie ciclabili) e nelle strade senza marciapiede mantengano le corsie ciclabili. Bisogna ricordarsi anche di chi è in carrozzina o difficoltà deambulatorie, non si possono fare tutti muretti e dislivelli non raccordati, perché si rischia di rendere la vita di certe persone un vero inferno.
Purtroppo quando si ottiene qualcosa spendendo poco, dipingere una striscia bianca o gialla in terra e mettere ogni tot metri il simbolo di una bicicletta costa assai meno rispetto a distruggere una strada e costruire una pista ciclebile, meno guadagni per che lavora! Per un ciclista sportivo, trovo le piste ciclabili molto pericolose e fastidiose, non sai mai dove iniziano, se non prendi l'ingresso 200cm poi sei costretto a pedalare affianco alla pista, se invece entri assicurati di avere gomme da 36 e ammortizzatori anche su una bici da corsa. E infine, in città che la velocita massima è 50/30 km/h andiamo tutti sulla ciclabile piano piano, ma quando usciamo e siamo in strade extra urbane, chi ci protegge? 'Sta ceppa?
Caro Davide vieni a Bari sul nostro lungomare e ti renderai conto di quanto siano inutili nonché pericolose le corsie ciclabili, almeno quelle presenti in questa città, che tutto è tranne che a misura di ciclisti. Mi riferisco anche alle tante piste ciclabili presenti ormai in diversi punti ma nessuna a vera dimensione di ciclista, ma un compromesso tra spazio a disposizione e traffico. La verità è che l'Italia non si presta molto per sua natura alle bici quindi ogni amministrazione cerca di arrabbattarsi come può e molto spesso senza averne neanche competenze tecniche. Credo che Salvini non abbia sbagliato nulla nel dichiararle insicure perché chi percorre la corsia dovrebbe sentirsi un pò più al riparo ma ti assicuro che ci si rende subito conto di essere vulnerabili ed esposti ai pericoli di chi ignora le piste figuriamoci una corsia. Dire che il governo è contro i ciclisti mi sembra un'affermazione un pò troppo grossa e fomentare animi già accaldati non mi sembra una soluzione, piuttosto visto che tu su questo canale hai un discreto seguito potresti suggerire soluzioni e alternative. Che ne pensi?
@@marcoz5794 non credo debba interessarti chi ho votato io, ma piuttosto cerca di dire qualcosa di costruttivo sul mio commento, sennò puoi anche tacere.
@@mimmoranieri1756 dire che salvini non abbia sbagliato nulla nel dichiararle insicure mi pare sostenere la sua tesi, quindi essendo insicure le togliamo, é più sicuro poi circolare su una strada dove di fatto se prima un automobilista aveva un minimo di scrupolo con la corsia tratteggiata, dopo non l'avrá più. Tutto questo é moolto costruttivo... Se si deve commentare per giustificare l'operato di un pseudoministro rivelatosi un accanito oppositore dei ciclisti, beh allora forse sei te che dovresti startene muto.
@@marcoz5794 bravo, vedi che se vuoi riesci a dire anche qualcosa di senso compiuto? La tua è un opinione che non condivido ma rispetto perché siamo in democrazia, e ti assicuro che non c'è niente di meglio del sentirsi liberi di esprimere il proprio pensiero. Devo ricordarti purtroppo che non ti sei comportato da democratico quando sei intervenuto in modo del tutto inappropriato sul mio commento del video di Davide. Soprassiedo solo perché penso che tu abbia in comune con me la passione della bici. Ti auguro buone pedalate.
Anche per i pedoni ultimamente si dipinge una striscia di asfalto e la si dichiara "marciapiedi" Chiaro che lì il pedone è assai poco sicuro. Però a costo zero per l' amministratore, che è la cosa più importante.
Spero che ci sia una spiegazione molto valida,sia per i portabici che per le corsie ciclabili Altrimenti mi e' proprio sceso di livello Roba da matt....😡😫😫😫😫
Hai ragione fino ad un certo punto, perché ad esempio su una strada a carreggiata unica e a doppio senso Separare le corsie può essere anche un grosso problema basta pensare ad esempio nel caso in cui arrivi un ambulanza non riuscirebbe a superare gli altri veicoli
Grande Davide! La viabilità per noi ciclisti sarebbe molto importante su ogni aspetto "visto che LORO parlano di inquinamento" e comprendo le problematiche e il tempo che ci sarebbe bisogno per adeguare le strade.. ma intanto sarebbe il caso di fare qualcosa no? Come hai detto tu prima ancora EDUCARE sia automobilisti che ciclisti a convivere, perchè tutti noi usiamo sia bici che auto e se ne vedono TROPPE da entrambe le parti!!! E vedere con i propri occhi poco fuori dal nostro paese una realtà CIVILE scoccia, scoccia ammettere che qua diventa sempre più difficile poter usare la bici su strada normalmente... A livello legislativo/politico preferisco non pronunciarmi...
Lo si capisce dal rispetto che hanno gli italiani per i ciclisti...ed il ministro, sempre attento ai lamenti, esegue pur di prendere una manciata di voti..
Il problema non è la striscia tratteggiata perché che ci sia o meno cosa vuol dire? Non posso andare in bici sulla strada perché è pericoloso? Certo che è pericoloso, e allora che si fa? Se c'è la striscia è meglio ma non si può pensare che la striscia risolva il problema della pericolosità.
Nessuno dice che la striscia disegnata risolva il problema, ma certamente mette in evidenza che noi ciclisti abbiamo lo stesso diritto a circolare per strada mettendo in evidenza al guidatore di veicolo a motore la nostra possibile presenza, in tal modo “educare”!
@@giuse6078anche usare le ciclabili dedicate vero? Come fanno diligentemente Tedeschi ed Olandesi, no l'italiano in tutina attillata deve stare sulla carreggiata auto ....dai siate onesti
Che dire, chi comanda è lì perché è capace oppure perché è manovrato dai poteri forti. Scegliete voi dove collocare il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. I risultati sono qui da vedere.
Come darti torto Davide , ci hanno illusi con una semplice striscia rubata a una sede stradale ( a volte già stretta per i veicoli a motore che vi passano )che a me sembra una grandissima parac……… donataci su base volontaria da quei comuni sensibili al problema , per poi scoprire che ce la toglieranno pure 😤 penso a noi che oltre ad essere ciclisti possediamo pure un’auto dove paghiamo il bollo di circolazione e con questi denari ci dovrebbero costruire delle piste ciclabili che invece adesso serviranno per cancellare le strisce di queste pseudi corsi ciclabili 😤
È vero che le corsie ciclabili sono pericolosissime ma vanno semplicemente modificate rendendole più sicure con uno spartitraffico anche in cemento o in plastica, soluzione economica e congeniale per tutti
io l'unica cosa che mi chiedo.... si parla tanto di transizione ecologica e quale mezzo meglio della bicicletta per spostamenti casa-lavoro? traffico ridotto al minimo (visto che attualmente le persone prendono ogni persona un'auto pur partendo dallo stesso posto e lavorando nella stessa azienda), riduzione dei rumori dovuti alla circolazione, inquinamento ridotto.
Scusa ma già dall’introduzione c’è una stortura. Parli di quelli che detengono il potere (i governanti) però, capita anche a me a volte per distrazione, dimentichiamo che chi é al governo non é stato messo li a “comandare” ma a “governare”. E sono due concetti estremamente differenti. Comando é imposizione, governo è indirizzo. Ce lo siamo tutti dimenticati e regolarmente caschiamo nell’equivoco, tanto che chi è al governo prende per buono l’equivoco e… comanda. Ecco, iniziano a tenere sempre in mente questo concetto, iniziamo a prendere coscienza. Poi pian piano magari si potrà iniziare a fare qualcosa per cambiare rotta. Ma il primo passaggio è di avere sempre in mente davanti a tutto (quando si affrontano questi temi) che governare non è comandare. Senza dimenticare che quelli dentro i palazzi ci stanno perché in un modo o l’altro, ce li abbiamo mandati noi. Per il resto, condivido
Condivido pienamente,bravo,il problema e' che il mal funzionamento del...complessivamente e' generale,manca un boio,manca una cottura,come si dice dalle mie parti
A Roma le corsie cicliste sono uno scherzo della natura. Fanno ridere quando uno va all'estero e vede altre realtà L'Italia ha una classe politica che, al meglio del politically correct, fa schifo. Ancora oggi non riesco a capire com'è possibile che Italia è un paese G-7. Che gran paese!
Io sono un ciclista sportivo, ma ti suggerirei di andare a vedere cosa ha combinato a Milano il sindaco Sala con le varie piste ciclabili e promiscue…. Un vero disastro ed un pericolo per tutti.
Purtroppo, aldilà del pensiero politico di ognuno di noi, i recenti scandali hanno messo in luce la scarsa preparazione e competenza del mondo politico in ogni settore. Si preferiscono incompetenti fedeli a persone capaci e pensanti. Noi siamo indietro in quasi tutto è, dove non lo siamo, è per l’impegno la passione e l’amore che molte persone mettono in quello che fanno, con battaglie assurde contro il sistema politico e non. Questo succede da decenni con ogni governo passato e presente, il presente ha solo accentuato l’ignoranza della classe politica. Loro girano con scorte e auto blu, treni (poco) e aerei gratis, fermano i freccia rossa a loro gradimento, possono mai pensare a noi ciclisti? Forse solo l’anziano Prodi, ciclista da sempre, teneva un po’ più alla categoria ma senza intervenire anche lui… La bici è libertà, salute (Se tutti andassero in bici ci sarebbero meno obesi e ipertesi con risparmio di spese per la sanità) meno traffico e inquinamento ecc ecc…
dopo anni di attesa, 2 mesi fa hanno riempito le strade della mia città con queste corsie ciclabili, disegnando inoltre sull'asfalto anche il segnale con il limite di velocità a 30 kmh per le auto. Anni di attesa e da ciclista mi sembrava di vivere in un sogno . . ma dopo queste notizie mi pare di capire che è già tutto finito. Anche stavolta come sempre, non è ho colpa, questi politici al governo non ce li ho messi io con il mio voto.
Una strada con righe laterali che abbiano almeno 60 centimetri di asfalto per il transito dei ciclisti ridurrebbero drasticamente gli incidenti mortali delle due ruote .....
In Italia lo "sport principale" è discriminare, sono stato motociclista ed ero discriminato, sono diventato ciclista, stessa cosa, quando si parla dei politici poi...
Credo che più per quelli di traino, il problema riguardi più quelli da portellone posteriore, nonostante siano omologati e venduti, per la legge del GENIO PONTIERE, da oggi non lo sono più, non son più regolari, e quindi si è tutti in multa. Oltre la cazzata sulle ciclabili...
Siamo davvero un paese ridicolo, l’alternativa poi alle cancellazione poi quale sarebbe? Ritornare a non avere le corsie ed andare normalmente e ancora più pericolosamente sulla strada!
D'accordo con te al 100%. Incompetente o meno per il succitato ministro la priorità sono i parcheggi per sua maestà l'automobile naturalmente con motore a combustione interna, vade retro auto elettrica!
anche dove ci sono corsie ciclabili i ciclisti viaggiano sulla strada perche nelle corsie ciclabili ci viaggiano persone che vanno piano o a piedi perche molte sono ciclopedonali
È come hai detto nel video, chi ci governa come in questo caso, non è in grado. Basterebbe mettere chi se ne intende nei ruoli giusti........ quando avverrà in Italia? Spero presto!
Bisogna mettersi in testa una volta per tutte, prima le cose venivano fatte perché utili e necessarie, oggi si fanno solo per uno scopo ben preciso, trarne profitto. Poi nel nostro caso se si incentivasse troppo la mobilità alternativa qualcuno in determinati settori perderebbe soldi....
La differenza è che se vado addosso a un ciclista o a un pedone con una macchina, a farsi male non sono io, per cui la striscia bianca è solo un consiglio. Se vado contro un pullman la cosa cambia, e la striscia bianca diventa un muro. Purtroppo quando siamo alla guida di un automezzo spesso " ragioniamo" così, anche perché non abbiamo storicamente la mentalità e la cultura della ciclabilità. Tra l' altro a quanto pare ,assurdamente, è vista come una cosa di sinistra, per cui ormai si delinea l'' ennesima causa persa, mandata in malora da questa visione distorta della politica che è diventata il nostro problema principale.
Senti, io in linea genereale faccio come mi pare, i bici, in auto e in moto. Ho smesso di curarmi delle regole quando ho scoperto che almeno il 50% sono sbagliate. Se prendo una multa la pago, la interpreto come una donazione ai bisognosi. Pagata quella torno a fare quello che mi sento.
Io penso però che le corsie ciclabili siano veramente spesso e volentieri molto pericolose. Soprattutto quando ci si limita a verniciare con un colore specifico (spesso in rosso o azzurro) la parte perimetrale della strada carrozzabile. In Liguria se ne vedono di veramente assurde. Da ciclista non ci andrei nemmeno se mi pagassero. E, a proposito di soldi, mi sorge il dubbio che dietro a questo proliferare di corsie ciclabili ci sia semplicemente il desiderio delle amministrazioni comunali di ottenere finanziamenti europei...
Buongiorno si capisce che è solo una raccolta di preferenze la lega come partito sta ai minimi storici come preferenze, allora ci si astiene al voto e bisogna organizzare in tutta Italia una marcia in bicicletta fino a Roma.
Se siamo al medioevo non è sicuramente per colpa di un governo che si è instaurato 1 anno fa, ma per lo meno dei 20 anni precedenti in mano all'attuale opposizione, se poi per coloro che si ritengono ciclisto le CORSIE ciclabili sono sicure, beh allora striamo vedendo dei film molto diversi, se bastasse mettere una striscia per terra come mai in nord Europa spendono milioni di euro per la viabilità esclusiva delle bici? Improvvisamente siamo diventati dei geni abbiamo inventato la riga che blocca le auto, per piacere
Non ho parole, questi stanno calpestando un settore che ha contribuito sportivamente ed economicamente a fare grande e conosciuto nel mondo il nostro paese.
In Germania ho visto corsie per ciclisti addirittura al centro tra le corsie auto. Ma che il caro ministro non capisca un ca..o è risaputo!! Bisognerebbe fargli un disegnino e invitarlo a qualche sagra a mangiare!!
hanno fatto bene a giudicarle pericolose , sono ciclista anch io , ritengo la bici totalmente inerme rispetto alle auto , quanto meno le auto sono sottoposte a crash test e hanno sistemi di sicurezza attivi e passivi , questa volta non sono daccordo su sto video !! ps... visto poi quanta attenzione e rispetto hanno gli automobilisti verso noi ciclisti...
sono i Voti . maxquale sicurezza . è chi ti vota che ti fa prendere certe decisioni . è nelle citta che stanno sui coglioni a qualcuno le corsie ciclabili....
Personalmente, credo basti guardare le nazioni dove la convivenza “velocipedi e mezzi a motore “ funzioni meglio e copiare. Rendere obbligatorio il casco e assicurazione. Credo che se le associazioni di categoria ci si mettono, con 10 o 20 euro possano ottenerla e per finire il patentino. Magari conseguito a scuola. Chi utilizza la strada deve conoscere le regole. E per finire visto che è da un anno che mi sono regalato un porta bici da montare sul gancio traino per utilizzare sempre di più la bicicletta mi domando: ma ministro prima di proporre una simile….. non ti sei consultato con il servizio tecnico, non hai guardato gli altri stati?
Sinceramente non è una striscia bianca che dà la sicurezza per il ciclista . Bensì è il rispetto che manca sulle nostre strade , purtroppo non c'è buon senso nella guida. Le piste ciclabili sono poche e la maggior parte sono fatte male , sterrate , o sporche e impossibili da percorrere. L'educazione stradale da noi in Italia manca completamente 😢
Ogni città, ogni paesino, ogni borgo, ha la pista ciclabile ma, dove finisce e come vengono tenute? piene di rovi ed erbacce, la maggior parte è inutile, tanti soldi che potevano essere impiegate in altri campi.
che i nostri politici non sono ciclisti lo si deduce dalle panze che si ritrovano hahahah!!!!!!
Vero
toooop 🤣🤣🤣🤣
L'attuale governo contrasta con leggi e norme assurde tutto ciò che rappresenta la liberta,dovuto al fatto che non hanno cognizione della montagna di problemi che assilla il popolo italiano medio,e allora è più facile vietare,abbattere, distruggere che legiferare negli interessi di noi tutti..
Invece creano odio per dividerci, ciclisti contro automobilisti, quando la stragrande maggioranza dei culisti è anche automolista o camionista o motociclista....
Personalmente quando vado in bici preferisco di gran lunga trovare la corsia ciclabile.
Le ciclabili sono perfette per fare giri in bici con la famiglia, andare al lavoro, non certo per allenarsi.
Per chi in bici ci va per sport, le ciclabili sono spesso un incubo: pedoni, cani, attraversamenti, ...
Giusto. Non so se esiste un limite sulle ciclabili ma oltre i 25-30 kmh non ti senti tranquillo
Penamente d'accordo
Il ministero dei trasporti ci sta portando nel medio evo aotto tutti i punti i vista, non solo per le biciclette
Per lui la priorità è costruire un ponte su uno stretto ad alto rischio sismico, quando con gli stessi soldi si potrebbe migliorare la rete stradale della Sicilia e non solo quella.
Hai detto una cosa sacrosanta che spesso affermo anch'io
@@paolopelloso4657 o la rete idrica
Adesso vogliono vietare che oltre al nucleo famigliare stretto non si possono guidare veicoli altrui.
@@AlkholikhashMa vaaaa!!! RACCONTALO A CHI TI CREDE.
Basterebbe prendere spunto dai paesi esteri.
Piste o corsie basta uno spazio x le bici.
La pericolosità è generata dall'eccesso di velocità dei veicoli a motore.
Praticamente non ci sono controlli e le strade diventano autodromi.
All'estero sono tutti più rispettosi, generalmente.
Ma sono anche più controllati.
Il rispetto da tutte le parti innanzitutto, all' estero i ciclisti circolano sulle carreggiate dedicate, qui in Italia è impensabile credere in un tale comportamento
ma se ci sono signore ciclabili e trovi sempre i ciclisti che sono in mezzo alle scatole ....la usano solo olandesi e tedeschi, qui sul garda, i ciclisti Italiani, popolo intelligente è sempre sulla carreggiata auto!!
8 incidenti su 10 fra bici e macchine viene riportato come sinistro causato dalla bici...la maggior parte non ha patente, non conosce il cds e provoca incidenti scappando ..8 su 10
@@RLR-v1z😂😂😂😂ma certo gli automobilisti sono impeccabili in Italia,mi sa che anche te in sella ad una bici non ci sei mai stato....io si e si parte tranquilli ma non si sa se si torna in vita a casa
@@tizianosardini9235 lei capisce l italiano? Ho detto in qualche modo che gli automobilisti sono impeccabili? Menomato..
Salvini ministro dei trasporti... Fa già ridere (o piangere) così.
Anche solo “ministro” fa già ridere 🤣
@@lunarisalpha Anche solo Salvini (liscio) fa ridere
Sala fa altrettanto ridere come Sindaco di Milano e protettore dei ciclisti.
Il ragionamento di capitan salvietta è inoppugnabile: siccome le corsie ciclabili non sono sicure come le piste ciclabili, allora le togliamo del tutto. Così il ciclista in assenza di pista ciclabile non potrà più contare su uno spazio riservato che riduce la larghezza della carreggiata ai veicoli a motore, costringendoli a viaggiare più lentamente e con maggiore attenzione. Chapeau ministro.
Vorrei avanzare un'ulteriore proposta: le strisce pedonali non sono sicure per i pedoni, quindi togliamole tutte quante.
L’Italia è soprattutto in certe regioni il Paese forse al mondo con la più grande passione per il ciclismo ma ha le peggiori piste ciclabili d’Europa
@menestrello6159 Quali piste ciclabili?
@@robertofolgarait4480 vero… 👍😩🤬
Che il ministro non abbia nessuna delle qualità per poter svolgere il suo lavoro è ormai indubbio. La cosa ben più grave è che la maggior parte dei politici non ha cognizione di causa sulle leggi che propone. Se le corsie ciclabili fossero marcate tutte con fondo rosso (a Bologna oramai sono tante), la visualizzazione da parte degli automobilisti è notevole ergo un maggior rispetto ai ciclisti; anche di sera, e per chi come me oltre a usare la bici da corsa usa la bici come mezzo cittadino sa di corsa parlo. Ovvio le eccezioni ci sono sempre purtroppo. Ma sembra che l'Italia ami il trend di tornare al passato invece di guardare al futuro come fanno invece altri paesi europei e non..
La corsia ciclabile, oltre a salvaguardare uno spazio per il ciclista, presenta un ulteriore importante beneficio: la riduzione della velocità del traffico, conseguenza dell'apparente riduzione della larghezza della carreggiata da parte delle auto.
Non è incompetenza, è propaganda. Il ministro dei trasporti voleva già mettere targhe, specchietti e frecce alle bici, ma fa tutto per ingraziarsi gli automobilisti che odiano i ciclisti, che sono tanti. Pensa che io non sapevo delle corsie ciclabili ma pensavo da tempo che potevano essere una soluzione: sempre meglio di niente, lo spazio per piste ciclabili per il 99% delle strade non c'è.
non c'è da stupirsi sul fatto che legiferino su argomenti che non conoscono, tutto regolare.
L'intelligenza del ministro non è la sua virtù principale
E io che credevo che fosse la migliore !
😅😅😅😅@@Fedroswkij
Il ministro è intelligente e fa provvedimenti che porta alla sua categoria di elettori più voti
Non sto a descrivere come è composta la categoria degli elettori di quella compagine politica è facile comprenderla
@@RobertoBettolliniil ministro è un "furbo" e fa provvedimenti dannosi per gli italiani, l'intelligenza è un altra cosa molto diversa dalla furbizia
Perché ha delle virtù?🤦♂️
Ho pedalato in Spagna e in Francia.......in Italia siamo al medioevo.....d'altronde qualcuno li ha votati sti cosi.....
il problema è che chiunque venga votato non cambia niente..
@@Honir4 vero ...purtroppo
@@Honir4vero, ma questo sono il peggio del peggio, ricordo un assessore del comune di Milano che intervistato affermò che le piste ciclabili hanno "rotto le palle" (testuale) e chi veniva investito in bicicletta se lo era cercato. Questi, a mio parere, fanno ribrezzo.
Austria Germania Paesi Bassi tutti paesi nei quali il rispetto per i ciclisti e le piste ciclabili sono ovunque e ricordo che il primo provvedimento di questo governo è stata la cancellazione di 46 milioni di euro destinati alla realizzazione di piste ciclabili
Prova in Olanda... ti metterai a piangere al ritorno in Italia 😢
Non vedo l'ora che sia l'AI a redigere le leggi al posto dei politici.
Le cosiddette corsie ciclabili sono molto più pericolose della strada, io faccio migliaia di km l'anno in bici ma le evito accuratamente tra monopattini e passeggini contromano, moto che ci sfrecciano, cassonetti, erbacce e rifiuti ovunque. Hanno sperperato solo soldi
Va bene, tu vai nella strada che io, in mancanza di una vera ciclabile, preferisco usare le corsie ciclabili; meglio avere a che fare principalmente con cassonetti, rifiuti e passeggini piuttosto che con automobili. Ulteriore nota, non so dove tu viva ma dalle mie parti nelle corsie ciclabili non trovo rose e fiori ma in genere neanche sporco, passeggini e cassonetti.
Non capisco perché le chiamate ciclabili, la maggioranza sono ciclopedonali dove transitando in bicicletta si rischia di far male e farsi male a causa dei pedoni e dei monopattini, per questo molti ciclisti evitano le ciclopedonali, altra cosa sono le ciclabili che sono ad uso esclusivo dei ciclisti, e altra cosa ancora sono le cosiddette corsie preferenziali di cui si parla.
Vi assicuro che a Roma sono del tutto impraticabili e vi invito a farci un giro per rendervi conto da soli
Le corsie ciclabili sono solo per bici oppure anche monopattini ?🤔
@@giorgio-ms1jganche per monopattini.
Sul ponte dello Stretto farà una bella pista ciclabile...
E quindi togliendole hanno dato maggior sicurezza ai ciclisti? Togliendole la passeranno lo stesso le biciclette ma con maggiori pericoli, siamo alle solite in questo paese ...idee zero e i fatti sono peggio delle idee.
Non é un governo da ciclisti in pratica.
Lo preferivo con il casco in testa ma quello da operaio 🤣🤣
Purtroppo il discorso generale della sicurezza in giro, che sia in macchina, moto, bici, a piedi o in qualsiasi altro modo è che i controlli sono pressoché inesistenti e le persone vogliono sempre avere ragione si sentono in diritto di fare quello che gli pare. Si possono fare tutte le regole e le leggi del mondo ma se nessuno le fa rispettare……….. Si legge e si sente spesso dire che in altri paesi le cose vanno diversamente, certo, se fai una cazzata le regole le fanno rispettare. Io vivo a Roma e se ci fossero controlli ci sarebbero un decimo delle macchine e dei cogl…i in giro.. questo vale anche per noi ciclisti che spesso vedo in giro fare come se fossero i padroni della strada tanto quanto i veicoli.
Per chi fa le regole e chi i governa…… no comment.
Utilizzo la bici tutti i giorni la corsia condivisa è una gran cagata,1 per l'alto flusso di traffico,l2 la cattiva interpretazione della stessa che nessuno rispetta,3 tra bici elettrica,monopattini in contro senso auto parcheggiate male sono totalmente inutili oltre che si scoloriscono velocemente e non vengono ripristinate,in olanda ci sono ma sono delimitate con il bordo rialzato ma qui chi paga? Siamo un paese vecchio fermo al dopoguerra ,una rete stradale che fa schifo ma che ne parliamo a fare,non è ancora nato il mago
L’unica utilità è che se non altro legittimano il fatto che le bici possano passare di lì e di conseguenza non ci si senta urlare ogni 2x3 DEVI ANDARE SULLA CICLABILE da chi evidentemente non conosce il cds… e sono tanti!
L’utilità delle corsie ciclabili è che se non altro legittimano il fatto che le bici possano passare di lì e di conseguenza non ci si senta urlare ogni 2x3 DEVI ANDARE SULLA CICLABILE da chi evidentemente non conosce il cds… e sono tanti!
Ho visto per caso questo video. Vivendo lontano da zone urbane non ho problemi per andare in bici, ma volevo solo notare che persino a Londra, a parte le consuete piste, ci sono alcuni percorsi centralissimi studiati per far affrontare ai ciclisti solo strade poco trafficate, e ben segnalati con frecce sull'asfalto o altro. Non saranno la soluzione a tutto, ma anni fa apprezzai molto questa idea; mi bastò seguire le indicazioni e senza nemmeno conoscere la strada attraversai tranquillamente mezza Londra quasi senza incontrare traffico. Non so se esistano anche in qualche città italiana.
È quando sento queste notizie che son felice di vivere all’estero. Incredibile come certi politici non riescano ad essere federatori su niente, ora vorrebbero montare la contrapposizione ciclisti/automobilisti, quando, in realtà, in un contesto di mobilità sostenibile (che loro stessi dovrebbero promuovere) saremmo tutti un po’ ciclisti e un po’ automobilisti, supportati da una rete di trasporto pubblico che dovrebbe funzionare a dovere
La corsia ciclabile è spesso la soluzione migliore. Di ciclabili fatte male con interruzioni continue e attraversamenti carrabili sopra e sotto pezzi di marciapiedi pieni di buche e stretti c'è ne sono già fin troppe (fatte male = soldi buttati) ciclabili fatte da persone che non la utilizzano in prima persona non si renderanno mai conto delle problematiche nel REALE uso da parte di noi ciclisti.
Premetto che sono un ciclista da oltre 50 anni e in tutto questo tempo ho capito perfettamente che la sensibilità dei politici, di qualunque colore siano e le strutture create finora, rispettano esattamente l'educazione che noi ciclisti dimostriamo sulla strada.
quando pedalo sulla strada mi sento sollevato nel trovare la corsia ciclabile, sembra di no ma siamo tutti automobilisti e lo sappiamo che una riga in terra e magari qualche cartello in più si vedono sicuramente meglio di nessuna riga e nessun cartello, in più restringendo le carreggiate viene automatico a molti rallentare. Queta cosa deve aver disturbato qualche amico del ministro.
Caro Davide ti do ragione nel dire che la nostra classe politica non ha buonsenso ma sono ancora più convinto che il buonsenso è FINITO ora veramente non ce ne più basta vedere solo quello che succede nelle riunioni condominiali. Ora chiudo xché altrimenti mi dilungo troppo. Buone pedalate a tutti 😊
I cacciatori sanno fare lobby e indirizzare le scelte di regione e governo, i ciclisti no, e in questo la federciclismo e tutte le associazioni amatoriali sono in fallo: dovrebbero fare pressione forte dei loro iscritti. Invece funziona al contrario, cercano l'appoggio politico per farsi eleggere in federazione contro gli interessi dei loro stessi iscritti. Gran parte del problema sta li.
È tutta una questione di soldi, svincolare il cittadino dall’obbligo della macchina vuol dire perdere potere e ricchezza.
Tanta tanta tristezza..
ma a guardarli... tu vedi un qualunque personaggio del governo che abbia le sembianze di uno che possa minimamente pensare di fare un po' di bici per almeno 30 minuti al giorno? ... O che per assurdo in passato abbia fatto un po' di bici?
Le bici circolavano sulle strade ben prima che si diffondessero le automobili. Le seconde, però, pretendono tutta la strada per sé.
Bravo Davide, hai fatto un video chiaro e pieno di buon senso. Bisogna anche dire che noi ciclisti dobbiamo farci amare con più educazione quando siamo in strada.
Riguardo ai portabici su gancio traino, perchè la bicicletta non può sporgere dalla samoma veicolo quando il veicolo è omologato a trainare rimorchi fino 2,55metri di larghezza ?, questa omologazione lo letta sulla mia vettura dotata di gancio traino da un mese.
Qui a Savona una donna in bicicletta su corsia ciclabile e stata investita e uccisa...
Ricordo che Davide Rebellin è stato ucciso da un camionista senza che ci fosse una corsia ciclabile di mezzo. Le corsie ciclabili non sono state concepite come spazi sicuri ma solo come indicazioni di precedenza nella circolazione.
Concordo su quanto evidenziato e aggiungo che negli ultimi tempi il ministero dei trasporti è riuscito a creare confusione e incertezze su quasi tutto ciò che ha toccato. Basti pensare alla normativa su: portabici,portamoto per camper, uso bici elettriche,ecc. Speriamo che il futuro ci regali delle soluzioni e non dei problemi
A Berlino la sede stradale riservata alle biciclette è separata da quella per gli autoveicoli da una semplice striscia bianca, in certi casi ci sono anche dei piccoli cordoli, è una soluzione che costa poco ed è facilmente praticabile. Purtroppo in Italia questo tipo di soluzione non funziona perché gli autoveicoli invadono costantemente questo tipo di corsie rendendole pericolose per i ciclisti. Il problema è che in generale c'è del lassismo da parte delle autorità che intervengono raramente e questo ha generato un abitudine da parte dei cittadini a fare un po' come gli pare, questo vale per tutti, dagli automobilisti ai motociclisti, dai camionisti ai ciclisti fino ai pedoni, nessuno escluso.
Purtroppo in un paese dove 7 persone su 10 si muovono in auto il po lui sta Salvini per attaccarsi alla poltrona fa sono l'odio di automobilisti e camionisti contro i ciclisti e monopattinisti.
Le corsie saranno anche poco sicure, ma francamente la loro presenza non mi fa schifo e francamente a volte si riesce a vedere e essere visti meglio su una corsia ciclabile piuttosto che su una pista ciclabile, perché anche in quelle tutta sa sicurezza non è che ci sia, soprattutto se vi è della vegetazione o muretti in mezzo.
Vogliono la sicurezza e spendere poco, in città convertissero i marciapiedi in corsie ciclopedonali (o se c'è spazio realizzino delle corsie ciclabili) e nelle strade senza marciapiede mantengano le corsie ciclabili.
Bisogna ricordarsi anche di chi è in carrozzina o difficoltà deambulatorie, non si possono fare tutti muretti e dislivelli non raccordati, perché si rischia di rendere la vita di certe persone un vero inferno.
Purtroppo quando si ottiene qualcosa spendendo poco, dipingere una striscia bianca o gialla in terra e mettere ogni tot metri il simbolo di una bicicletta costa assai meno rispetto a distruggere una strada e costruire una pista ciclebile, meno guadagni per che lavora! Per un ciclista sportivo, trovo le piste ciclabili molto pericolose e fastidiose, non sai mai dove iniziano, se non prendi l'ingresso 200cm poi sei costretto a pedalare affianco alla pista, se invece entri assicurati di avere gomme da 36 e ammortizzatori anche su una bici da corsa. E infine, in città che la velocita massima è 50/30 km/h andiamo tutti sulla ciclabile piano piano, ma quando usciamo e siamo in strade extra urbane, chi ci protegge? 'Sta ceppa?
Caro Davide vieni a Bari sul nostro lungomare e ti renderai conto di quanto siano inutili nonché pericolose le corsie ciclabili, almeno quelle presenti in questa città, che tutto è tranne che a misura di ciclisti. Mi riferisco anche alle tante piste ciclabili presenti ormai in diversi punti ma nessuna a vera dimensione di ciclista, ma un compromesso tra spazio a disposizione e traffico. La verità è che l'Italia non si presta molto per sua natura alle bici quindi ogni amministrazione cerca di arrabbattarsi come può e molto spesso senza averne neanche competenze tecniche. Credo che Salvini non abbia sbagliato nulla nel dichiararle insicure perché chi percorre la corsia dovrebbe sentirsi un pò più al riparo ma ti assicuro che ci si rende subito conto di essere vulnerabili ed esposti ai pericoli di chi ignora le piste figuriamoci una corsia. Dire che il governo è contro i ciclisti mi sembra un'affermazione un pò troppo grossa e fomentare animi già accaldati non mi sembra una soluzione, piuttosto visto che tu su questo canale hai un discreto seguito potresti suggerire soluzioni e alternative. Che ne pensi?
È chiaro che tu non contraddirti mai il girasagre perché l'avrai votato.
@@marcoz5794 non credo debba interessarti chi ho votato io, ma piuttosto cerca di dire qualcosa di costruttivo sul mio commento, sennò puoi anche tacere.
@@mimmoranieri1756 dire che salvini non abbia sbagliato nulla nel dichiararle insicure mi pare sostenere la sua tesi, quindi essendo insicure le togliamo, é più sicuro poi circolare su una strada dove di fatto se prima un automobilista aveva un minimo di scrupolo con la corsia tratteggiata, dopo non l'avrá più.
Tutto questo é moolto costruttivo...
Se si deve commentare per giustificare l'operato di un pseudoministro rivelatosi un accanito oppositore dei ciclisti, beh allora forse sei te che dovresti startene muto.
@@marcoz5794 bravo, vedi che se vuoi riesci a dire anche qualcosa di senso compiuto? La tua è un opinione che non condivido ma rispetto perché siamo in democrazia, e ti assicuro che non c'è niente di meglio del sentirsi liberi di esprimere il proprio pensiero. Devo ricordarti purtroppo che non ti sei comportato da democratico quando sei intervenuto in modo del tutto inappropriato sul mio commento del video di Davide. Soprassiedo solo perché penso che tu abbia in comune con me la passione della bici. Ti auguro buone pedalate.
@@mimmoranieri1756 bene, altrettante buone pedalate a te.
Anche per i pedoni ultimamente si dipinge una striscia di asfalto e la si dichiara "marciapiedi"
Chiaro che lì il pedone è assai poco sicuro.
Però a costo zero per l' amministratore, che è la cosa più importante.
Spero che ci sia una spiegazione molto valida,sia per i portabici che per le corsie ciclabili
Altrimenti mi e' proprio sceso di livello
Roba da matt....😡😫😫😫😫
Hai ragione fino ad un certo punto, perché ad esempio su una strada a carreggiata unica e a doppio senso Separare le corsie può essere anche un grosso problema basta pensare ad esempio nel caso in cui arrivi un ambulanza non riuscirebbe a superare gli altri veicoli
Grande Davide! La viabilità per noi ciclisti sarebbe molto importante su ogni aspetto "visto che LORO parlano di inquinamento" e comprendo le problematiche e il tempo che ci sarebbe bisogno per adeguare le strade.. ma intanto sarebbe il caso di fare qualcosa no?
Come hai detto tu prima ancora EDUCARE sia automobilisti che ciclisti a convivere, perchè tutti noi usiamo sia bici che auto e se ne vedono TROPPE da entrambe le parti!!!
E vedere con i propri occhi poco fuori dal nostro paese una realtà CIVILE scoccia, scoccia ammettere che qua diventa sempre più difficile poter usare la bici su strada normalmente...
A livello legislativo/politico preferisco non pronunciarmi...
ciao, in Val Pusteria ci sono molti di corsie per i ciclisti nei tratti di collegamento tra le ciclabili.
Le bici non facendo cassa nei comuni, adesso si attaccano alle bici
Infami
Lo si capisce dal rispetto che hanno gli italiani per i ciclisti...ed il ministro, sempre attento ai lamenti, esegue pur di prendere una manciata di voti..
Il problema non è la striscia tratteggiata perché che ci sia o meno cosa vuol dire? Non posso andare in bici sulla strada perché è pericoloso? Certo che è pericoloso, e allora che si fa? Se c'è la striscia è meglio ma non si può pensare che la striscia risolva il problema della pericolosità.
Nessuno dice che la striscia disegnata risolva il problema, ma certamente mette in evidenza che noi ciclisti abbiamo lo stesso diritto a circolare per strada mettendo in evidenza al guidatore di veicolo a motore la nostra possibile presenza, in tal modo “educare”!
@@giuse6078anche usare le ciclabili dedicate vero? Come fanno diligentemente Tedeschi ed Olandesi, no l'italiano in tutina attillata deve stare sulla carreggiata auto ....dai siate onesti
Che dire, chi comanda è lì perché è capace oppure perché è manovrato dai poteri forti. Scegliete voi dove collocare il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. I risultati sono qui da vedere.
abito in prov di Brescia a 20 km dal Trentino , dalla Lombardia passi in Trentino e sei in un altro mondo per via di piste ciclabili .
Provincia di Brescia, 20km dal Trentino...beh sei dalle parti del lago d'Idro?
Vero, ma nel bresciano a parte la zona laghi, è piuttosto fornito di ciclopedonali, ma il problema è che nessuno quasi le conosce...
Come darti torto Davide , ci hanno illusi con una semplice striscia rubata a una sede stradale ( a volte già stretta per i veicoli a motore che vi passano )che a me sembra una grandissima parac……… donataci su base volontaria da quei comuni sensibili al problema , per poi scoprire che ce la toglieranno pure 😤 penso a noi che oltre ad essere ciclisti possediamo pure un’auto dove paghiamo il bollo di circolazione e con questi denari ci dovrebbero costruire delle piste ciclabili che invece adesso serviranno per cancellare le strisce di queste pseudi corsi ciclabili 😤
È vero che le corsie ciclabili sono pericolosissime ma vanno semplicemente modificate rendendole più sicure con uno spartitraffico anche in cemento o in plastica, soluzione economica e congeniale per tutti
io l'unica cosa che mi chiedo.... si parla tanto di transizione ecologica e quale mezzo meglio della bicicletta per spostamenti casa-lavoro? traffico ridotto al minimo (visto che attualmente le persone prendono ogni persona un'auto pur partendo dallo stesso posto e lavorando nella stessa azienda), riduzione dei rumori dovuti alla circolazione, inquinamento ridotto.
Scusa ma già dall’introduzione c’è una stortura. Parli di quelli che detengono il potere (i governanti) però, capita anche a me a volte per distrazione, dimentichiamo che chi é al governo non é stato messo li a “comandare” ma a “governare”. E sono due concetti estremamente differenti.
Comando é imposizione, governo è indirizzo.
Ce lo siamo tutti dimenticati e regolarmente caschiamo nell’equivoco, tanto che chi è al governo prende per buono l’equivoco e… comanda.
Ecco, iniziano a tenere sempre in mente questo concetto, iniziamo a prendere coscienza. Poi pian piano magari si potrà iniziare a fare qualcosa per cambiare rotta. Ma il primo passaggio è di avere sempre in mente davanti a tutto (quando si affrontano questi temi) che governare non è comandare. Senza dimenticare che quelli dentro i palazzi ci stanno perché in un modo o l’altro, ce li abbiamo mandati noi.
Per il resto, condivido
Il ministro è impegnato a vendere automobili, della sicurezza stradale non gli importa nulla
Condivido pienamente,bravo,il problema e' che il mal funzionamento del...complessivamente e' generale,manca un boio,manca una cottura,come si dice dalle mie parti
A Roma le corsie cicliste sono uno scherzo della natura. Fanno ridere quando uno va all'estero e vede altre realtà L'Italia ha una classe politica che, al meglio del politically correct, fa schifo. Ancora oggi non riesco a capire com'è possibile che Italia è un paese G-7. Che gran paese!
Io sono un ciclista sportivo, ma ti suggerirei di andare a vedere cosa ha combinato a Milano il sindaco Sala con le varie piste ciclabili e promiscue…. Un vero disastro ed un pericolo per tutti.
Prodi grande ciclista non è che ha pedalato a nostro favore ...o no...
Purtroppo, aldilà del pensiero politico di ognuno di noi, i recenti scandali hanno messo in luce la scarsa preparazione e competenza del mondo politico in ogni settore. Si preferiscono incompetenti fedeli a persone capaci e pensanti.
Noi siamo indietro in quasi tutto è, dove non lo siamo, è per l’impegno la passione e l’amore che molte persone mettono in quello che fanno, con battaglie assurde contro il sistema politico e non.
Questo succede da decenni con ogni governo passato e presente, il presente ha solo accentuato l’ignoranza della classe politica.
Loro girano con scorte e auto blu, treni (poco) e aerei gratis, fermano i freccia rossa a loro gradimento, possono mai pensare a noi ciclisti?
Forse solo l’anziano Prodi, ciclista da sempre, teneva un po’ più alla categoria ma senza intervenire anche lui…
La bici è libertà, salute (Se tutti andassero in bici ci sarebbero meno obesi e ipertesi con risparmio di spese per la sanità) meno traffico e inquinamento ecc ecc…
dopo anni di attesa, 2 mesi fa hanno riempito le strade della mia città con queste corsie ciclabili, disegnando inoltre sull'asfalto anche il segnale con il limite di velocità a 30 kmh per le auto. Anni di attesa e da ciclista mi sembrava di vivere in un sogno . . ma dopo queste notizie mi pare di capire che è già tutto finito. Anche stavolta come sempre, non è ho colpa, questi politici al governo non ce li ho messi io con il mio voto.
Una strada con righe laterali che abbiano almeno 60 centimetri di asfalto per il transito dei ciclisti ridurrebbero drasticamente gli incidenti mortali delle due ruote .....
Bravo.condivido tutto. Basta 1a linea tratteggiata di 1metro x far diventare qualsiasi strada adatta alla bici.
Io ho messo le frecce sulla bici, ma quando la metto per girare a sinistra diventano tutti piloti di formula 1
In Italia lo "sport principale" è discriminare, sono stato motociclista ed ero discriminato, sono diventato ciclista, stessa cosa, quando si parla dei politici poi...
Chi é il ministro dei trasporti!?🤑🤑🤑
Credo che più per quelli di traino, il problema riguardi più quelli da portellone posteriore, nonostante siano omologati e venduti, per la legge del GENIO PONTIERE, da oggi non lo sono più, non son più regolari, e quindi si è tutti in multa.
Oltre la cazzata sulle ciclabili...
Siamo davvero un paese ridicolo, l’alternativa poi alle cancellazione poi quale sarebbe? Ritornare a non avere le corsie ed andare normalmente e ancora più pericolosamente sulla strada!
D'accordo con te al 100%. Incompetente o meno per il succitato ministro la priorità sono i parcheggi per sua maestà l'automobile naturalmente con motore a combustione interna, vade retro auto elettrica!
anche dove ci sono corsie ciclabili i ciclisti viaggiano sulla strada perche nelle corsie ciclabili ci viaggiano persone che vanno piano o a piedi perche molte sono ciclopedonali
È come hai detto nel video, chi ci governa come in questo caso, non è in grado. Basterebbe mettere chi se ne intende nei ruoli giusti........ quando avverrà in Italia? Spero presto!
Hai perfettamente ragione!
Guardate in Svizzera : corsie ciclabili ovunque e ognuno sta a posto suo
Dobbiamo subire l'ignoranza della classe politica
Bisogna mettersi in testa una volta per tutte, prima le cose venivano fatte perché utili e necessarie, oggi si fanno solo per uno scopo ben preciso, trarne profitto. Poi nel nostro caso se si incentivasse troppo la mobilità alternativa qualcuno in determinati settori perderebbe soldi....
La differenza è che se vado addosso a un ciclista o a un pedone con una macchina, a farsi male non sono io, per cui la striscia bianca è solo un consiglio.
Se vado contro un pullman la cosa cambia, e la striscia bianca diventa un muro.
Purtroppo quando siamo alla guida di un automezzo spesso " ragioniamo" così, anche perché non abbiamo storicamente la mentalità e la cultura della ciclabilità. Tra l' altro a quanto pare ,assurdamente, è vista come una cosa di sinistra, per cui ormai si delinea l'' ennesima causa persa, mandata in malora da questa visione distorta della politica che è diventata il nostro problema principale.
Senti, io in linea genereale faccio come mi pare, i bici, in auto e in moto. Ho smesso di curarmi delle regole quando ho scoperto che almeno il 50% sono sbagliate. Se prendo una multa la pago, la interpreto come una donazione ai bisognosi. Pagata quella torno a fare quello che mi sento.
La bici non crea reddito, è un mezzo in via di estinzione, come il carretto e il cavallo
Promiscuità e ambiguità, ma è una soluzione accettabile per le città,soprattutto se mai sarà possibile il limite a 30km/h
Io penso però che le corsie ciclabili siano veramente spesso e volentieri molto pericolose. Soprattutto quando ci si limita a verniciare con un colore specifico (spesso in rosso o azzurro) la parte perimetrale della strada carrozzabile. In Liguria se ne vedono di veramente assurde. Da ciclista non ci andrei nemmeno se mi pagassero. E, a proposito di soldi, mi sorge il dubbio che dietro a questo proliferare di corsie ciclabili ci sia semplicemente il desiderio delle amministrazioni comunali di ottenere finanziamenti europei...
Buongiorno si capisce che è solo una raccolta di preferenze la lega come partito sta ai minimi storici come preferenze, allora ci si astiene al voto e bisogna organizzare in tutta Italia una marcia in bicicletta fino a Roma.
Se siamo al medioevo non è sicuramente per colpa di un governo che si è instaurato 1 anno fa, ma per lo meno dei 20 anni precedenti in mano all'attuale opposizione, se poi per coloro che si ritengono ciclisto le CORSIE ciclabili sono sicure, beh allora striamo vedendo dei film molto diversi, se bastasse mettere una striscia per terra come mai in nord Europa spendono milioni di euro per la viabilità esclusiva delle bici? Improvvisamente siamo diventati dei geni abbiamo inventato la riga che blocca le auto, per piacere
20 anni? 😂 guardi troppo rete 4...
@@alemare7186 è evidente da questa risposta che tu piace la compagnia di chi crede di abolire la povertà per decreto
Non ho parole, questi stanno calpestando un settore che ha contribuito sportivamente ed economicamente a fare grande e conosciuto nel mondo il nostro paese.
Secondo me ci fanno apposta per mettere l'uni contro gli altri... in qualsiasi settore....
In Germania ho visto corsie per ciclisti addirittura al centro tra le corsie auto. Ma che il caro ministro non capisca un ca..o è risaputo!! Bisognerebbe fargli un disegnino e invitarlo a qualche sagra a mangiare!!
hanno fatto bene a giudicarle pericolose , sono ciclista anch io , ritengo la bici totalmente inerme rispetto alle auto , quanto meno le auto sono sottoposte a crash test e hanno sistemi di sicurezza attivi e passivi , questa volta non sono daccordo su sto video !! ps... visto poi quanta attenzione e rispetto hanno gli automobilisti verso noi ciclisti...
ad oggi il ragazzino/bambino in bicicletta NEL MARCIAPIEDE NON CI PUÒ STAREEEEEEEEEEE...!!!!
Speriamo venga arrestato(Il padano)
E' chiaro che noi ciclisti siamo visti come impedimento oramai
sono i Voti . maxquale sicurezza . è chi ti vota che ti fa prendere certe decisioni . è nelle citta che stanno sui coglioni a qualcuno le corsie ciclabili....
Bello parlare di Green con i verdoni in tasca
L' abuso di polenta causa la pellagra...
Personalmente, credo basti guardare le nazioni dove la convivenza “velocipedi e mezzi a motore “ funzioni meglio e copiare. Rendere obbligatorio il casco e assicurazione. Credo che se le associazioni di categoria ci si mettono, con 10 o 20 euro possano ottenerla e per finire il patentino. Magari conseguito a scuola. Chi utilizza la strada deve conoscere le regole. E per finire visto che è da un anno che mi sono regalato un porta bici da montare sul gancio traino per utilizzare sempre di più la bicicletta mi domando: ma ministro prima di proporre una simile….. non ti sei consultato con il servizio tecnico, non hai guardato gli altri stati?
Tanta incompetenza e avversione verso i ciclisti, la questione dei portabici da gancio poi ne fa ben capire i limiti.
mi viene solo da insultare i nostri politici inutili meglio fermarmi qui.
5 perché se devo muovermi per Milano faccio prima ad andare con la bici che usare la macchina o i mezzi
Sinceramente non è una striscia bianca che dà la sicurezza per il ciclista .
Bensì è il rispetto che manca sulle nostre strade , purtroppo non c'è buon senso nella guida.
Le piste ciclabili sono poche e la maggior parte sono fatte male , sterrate , o sporche e impossibili da percorrere.
L'educazione stradale da noi in Italia manca completamente 😢
Salvini andrebbe bene per vendere i rotoloni di carta sui furgoni a bordo strada...
Ogni città, ogni paesino, ogni borgo, ha la pista ciclabile ma, dove finisce e come vengono tenute? piene di rovi ed erbacce, la maggior parte è inutile, tanti soldi che potevano essere impiegate in altri campi.
Il ministro è notoriamente un testicolo...e ragiona come tale!