Le voilà . . "ecco una modalita del tocco lieve quanto sapiente e fermo deciso vivace e appassionato estenuante. sfibrante. Quasi un pedinamento del quotidiano nelle indicibili,spesso ostinatamente ancora taciute, sue realtà. tinte. consuete e non ovvie. Scola sempre impegnato compagno che coniace le strade e i sentimenti , sguardo sospeso e osservante, anche negli inframmezzi di commedia che va gia nell 87 scemando ,e con un cast rari anche nelle medie figure,talvolta le più fascinose. Uno deibtroppi...troppi film non capito mai, quanto da alcuni citato. E c è un punto d arrivo. Ettore era già stanco, anni dopo me lo confermava Gregoretti, come gasmann stava male da troppi anni, e qualcuno cominciava a saper fare l attore. Erano pochissimi ma qui c erano. Le tinte sfumate. Nelle emozioni di forti animi e corpi. nella famiglia, un momento cruciale di una autentica esistenza. Anche se media ma non trascurabile affatto. crepitante sotto la cenere. Troppi films suoi spiegano questo arrivo. non v e tempo qui di rammentarli. Che almeno si intuiscano finalmente. La musica del Trovajoli,anche in questo ulteriore esempio del suo saper raccontare sequenze e piani, non è casuale. " Pierluigi PETTOROSSO
Le voilà
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"ecco una modalita del tocco lieve quanto sapiente e fermo deciso vivace e appassionato estenuante. sfibrante. Quasi un pedinamento del quotidiano nelle indicibili,spesso ostinatamente ancora taciute, sue realtà. tinte. consuete e non ovvie. Scola sempre impegnato compagno che coniace le strade e i sentimenti , sguardo sospeso e osservante, anche negli inframmezzi di commedia che va gia nell 87 scemando ,e con un cast rari anche nelle medie figure,talvolta le più fascinose. Uno deibtroppi...troppi film non capito mai, quanto da alcuni citato. E c è un punto d arrivo. Ettore era già stanco, anni dopo me lo confermava Gregoretti, come gasmann stava male da troppi anni, e qualcuno cominciava a saper fare l attore. Erano pochissimi ma qui c erano. Le tinte sfumate. Nelle emozioni di forti animi e corpi. nella famiglia, un momento cruciale di una autentica esistenza. Anche se media ma non trascurabile affatto. crepitante sotto la cenere. Troppi films suoi spiegano questo arrivo. non v e tempo qui di rammentarli. Che almeno si intuiscano finalmente. La musica del Trovajoli,anche in questo ulteriore esempio del suo saper raccontare sequenze e piani, non è casuale. "
Pierluigi PETTOROSSO