È ovvio che si andrà verso l’edificazione di almeno un paio di centrali a fissione di nuova generazione. Gli stessi Verdi si oppongono all’eolico e al solare sulle montagne, ma il loro progetto non è realistico. “Chi non porta soluzioni, è parte del problema”.
I Verdi notoriamente sono quasi sempre contrari a qualsiasi cosa, un vero esempio di nimby. A dar retta a tanti di questi svalvolati, probabilmente dovremo produrre l'energia con i gas intestinali.
Infatti, non soltanto in Svizzera (ricca d'acqua e quindi favorevole alla energia idroelettrica) ma in tutto il mondo l'energia da fissione nucleare è indispensabile.
Trovo ironico che si parli tanto di sicurezza del nucleare quanto il rapporto morti per unita di energia prodotto e molto simile al solare ed eolico, rimanendo un paio di ordini di grandezza sotto al idroelettrico.
Il problema non è tanto l'incidente e quindi i morti, ma i danni INFINITI del nucleare. Nel caso di Fukushima ad es. i danni sono stati stimati dallo stesso governo giapponese di almeno 210 miliardi di $ MINIMO: ora quanto costa il kWh ottenuto del nucleare se ci metti anche il conti di un solo incidente? Stimare poi i morti "indiretti" dovuti all'inquinamento del materiale radioattivo a seguito di un incidente è molto difficile: ad es. si parla di qualche migliaia di morti per Černobyl (da 4 a 16 mila). Per non parlare dei costi che si devono sostenere per i depositi praticamente perenni delle scorie o che "incidenti" come quello di Asse in Germania (stima 100 miliardi di € anche se non si sa ancora come affrontarlo). Ma anche quando non ci sono incidenti: in Italia abbiamo la Sogin che doveva smantellare la 4 centrali nucleari ferme dal 1987 (una dal 1982) e ci costa centinaia di milioni di €/anno e dopo 25 anni sono solo al 50% dei lavori... Il nucleare non è più competitivo SE si conteggiano appunto tutti i costi!
@@ZioGastoneSì ma gli incidenti nucleari fanno tanto scalpore ma sono stati due incidenti avvenuti in 60 di attività (uno causato da l’imprudenza dei “proprietari” che volevano produrre sempre di più trascurando la sicurezza, e l’altro causato dal 3 tsunami più grande mai registrato), parliamo di due incidenti che in Svizzera difficilmente potrebbero riaccadere. Inoltre anche le centrali idroelettriche hanno causato incidenti mortali e devastanti (Vajong). Per la situazione delle scorie non bisogna neanche parlarne: in primis dobbiamo togliere dalle nostre teste che le scorie siano dei bidoni gialli che perdono liquido verde come fanno vedere gli ecologisti, le scorie sono dei blocchi di cemento armato sicurissimi; e in secondo luogo facendo due calcoli si può vedere come per stipare tutte le scorie prodotte da 8 centrali nucleari (quelle che basterebbero per produrre annualmente il fabbisogno della nazione) basterebbe un magazzino di 200 m2, con sì dei costi per la sicurezza non nulli ma comunque non fuori di testa. E vorrei sottolineare che questo servirebbe per una Svizzera solo nucleare, se ci fosse un mix tra tutte le fonti (rinnovabili e nucleari) si potrebbe arrivare a molto meno senza rovinare i nostri paesaggi. Tra l’altro la costruzione di queste fonti green non è poi così tanto ecologica e longeva: quindi inquineremmo di più a fabbricare i pannelli e le pale eoliche che tenendo il nucleare. La storia del nucleare “pericoloso” deriva dal terrorismo mediatico di certi giornalisti che volevano fare scalpore dopo Chernobyl, è questo che c’ha fatto rinunciare alle centrali nucleari anche se come ho già spiegato è una delle scelte migliori sia in termini di sicurezza che in termini ecologici. Spero di essere spiegato abbastanza bene.
La riprova che la fissione e le altre rinnovabili sono la via maestra, è data dai risultati sulla qualità dell'aria dei Paesi che hanno le centrali attive. Il tema scorie non esiste perché sono poche e facilmente trattabili oltre a poter essere impiegate nelle centrali di quarta generazione. La sicurezza è ad un livello talmente alto, che le probabità che possano verificarsi incodenti che comporterebbero fuori iscite radioattive è bassissima. Saluti.
Anche a Fukushima dicevano che "la sicurezza è ad un livello talmente alto, che le probabilità che possano verificarsi incidenti che comporterebbero fuori uscite radioattive è bassissima". Erano pure pronti ai terremoti e tsunami fino a 9 metri: peccato che è arrivato un tsunami di 11... E ancora oggi delle 10 mila persone fatte evacuare dalla zone, solamente 367 sono tornate e sono quasi tutte persone anziane... Se proprio preferisco pagare il kWh il doppio: che poi di giorno il costo tende allo zero visto che il solare ne produce in eccesso... P.S. Non è che devi pensare solo all'incidente: pensi sia impossibile un attacco terroristico stile 11/9 ovviamente non con degli aerei ma con 5-6 persone che si infiltrano nelle centrali e ne prendono il controllo?
Il bello degli "esperti" prezzolati sostenitori del fotovoltaico è che mentono sapendo di mentire. Nessuno parla della durata dei pannelli solari, del costo( non solo economico ma anche ambientale) per lo smaltimento degli stessi e, cosa più importante, come e dove stoccare l'energia in eccesso prodotta( si spera nella bontà del Dio Eolo) di giorno per poi sfruttarla di notte. Sembrano ritornati i tempi di Vanna Marchi. Si prova a "vendere" un prodotto a tutti i costi. Poi, quando i clienti rimarrano delusi dalle attese, allora si giocherà la carta del.. È una tecnica sperimentale che va perfezionata nel tempo.. E intanto gli orientali avranno tanta di quella potenza produttiva energetica da spazzarci via come una foglia al vento...
Come voi in palestra ? Che pagate per pedalare …🐣🐣 un’ora di pedalatori e corridori trasformate in energia elettrica … fareste funzionare 4 asili e 6 panetterie 😂😂
Solare termico e solare fotovoltaico vanno benissimo sulle villette, sul tetto di industrie o su zone dal basso valore paesaggistico. Eviterei di tappezzare di pannelli e/o di pale eoliche il paesaggio alpino, bellissimo e maestoso, della Svizzera.
al momento il combustibile esausto e rifiuti radioattivi è in zwilag o nelle centrali stesse, i rifiuti radioattivi medici in Würenlingen. Se cerci Zwilag e vedi quei contenitori bianchi, ecco quelli sono cilindri di acciaio, cemento e rame che contengono combustibile esausto. Il deposito è però temporaneo in attesa del deposito geologico che credo sia stato approvato e verrà iniziata la costruzione tra poco. Semplicemente quei contenitori vengono sotterrati a mezzo km di profondità in roccia geologicamente stabile.
mi piacerebbe sapere se con una o due settimane di nuvole, tutti coloro che lodano il fotovoltaico sarebbero felici di restare per tutto questo periodo senza elettricità a casa. E non ci sono se o ma, senza sole niente corrente, se non si costruiscono centrali o con fossile o nucleare come backup ( di conseguenza un doppio costo ). Il "signore" che loda l'impianto solare alpino, quando dichiara che non si possono accendere e spegnere le centralia nucleari, non sa che senza carico si produce l'idrogeno verde che è un ottimo vettore per conservare l'energia quando c'è sovraproduzione ed è un metodo molto più efficiente e meno costoso delle obsolete batterie
In realtà le centrali turbogas a doppio stadio con rendimento elettrico sopra il 60%, ci sono già in tutta Europa, non per forza tra 20-30anni le dobbiamo dismettere, si lasciano lì le più nuove, possono essere modulate velocemente quando le aleatorie di eolico fotovoltaico e Idroelettrico sono carenti più a lungo (stimabili in un 5-7% annuale se applicassimo storage sufficienti di rete). Ovviamente vanno sviluppati anche i sistemi di gestione di domanda con principi smartgrid e vtg.
@@mikdignan3776 ed ecco arrivato il solito intelligentone che fa fa sempre i conti senza l'oste. il gas.... un'altra di fonti energetiche che nel caso non te fossi reso conto negli ultimi 3 anni scarseggia ed è aumentato di prezzo in maniera esorbitante, con previsioni di ulteriori aumenti nei prossimi anni. Sei come il personaggio intervistato dell'impianto solare alpino, quello che racconta la stupidata della centrale nucleare che produce il primo TWh dopo 25 anni, peccato che l'ultima centrale nucleare costrita in Francia ha iniziato la sua produzione dopo 12 anni dall'inizio della sua costruzione, ma gente come te si nutre solo di fandonie, comunque ed ovunque
@@mikdignan3776sì sì, quindi centrali a gas dal tramonto alle 9 del mattino, per larga parte delle giornate invernali, e prezzi dell' energia elettrica alle stelle
Oltre al fatto che, almeno in Italia, la rete è SATURA di energia da fotovoltaico. Sui forum e sui social è pieno di gente che si lamenta che il distributore scollega l' inverter del fotovoltaico nelle ore centrali di primavera ed estate per evitare le sovratensioni di rete dovute all' immissione contemporanea di tutti gli impianti in ore della giornata in cui la domanda è estremamente ridotta.
@chiaraz7442 dove e quando?! Il metano ad oggi fa il 55% di tutta l energia elettrica nazionale, quando ne farà il 20-10% pensate sia davvero il problema quello dei costi??! Il problema vero è arrivarci all 80-90% di indipendenza da rinnovabili per tutte le forme di energia procapite usate (io ho raggiunto il traguardo dell' 80% già 3 anni fa'...). Ti assicuro che sono in tanti ad avere molto da fare e gestire investimenti, io la mia lotta contro i fossili l ho iniziata nel 1995...
Italia 2022. Enel X mi dà l'opportunità di acquistare un pannello fotovoltaico da 300 W al costo di 300€/Fs. Produco dal mio balcone 350 kw all'anno che è un 20% del mio consumo annuo. No accumulo di energia, solo produzione e consumo diretto.
Ben venga il nucleare! Da ambientalista convinto e amante della montagna trovo che l’idea di tappezzare le cime con pannelli solari sia assolutamente deprecabile! Ci sono diverse inesattezze, per usare un eufemismo, in quanto sostenuto da chi sostiene le rinnovabili nel video: ad esempio è vero che in alta montagna il sole è più presente che nelle valli, ma comunque in inverno sorge tardi e tramonta presto; quindi, comunque si ha molta meno energia (anche perché l’angolo di incidenza dei raggi solari è ben minore che in estate). Ben vengano le rinnovabili, ma non da sole: come già fatto notare da altri nei commenti, ci sono enormi problemi di accumulo ad usare solo rinnovabili, e la Germania ne è la dimostrazione, ci vuole qualcosa che produca energia in maniera costante per coprire il carico base, sempre presente, e sono ormai convinto che il nucleare moderno (in cui i sistemi di sicurezza passivi sono già operativi e obbligatori da anni) sia la soluzione più economica, sicura, e rispettosa dell’ambiente. Credo che molti sostenitori delle sole rinnovabili siano in buona fede, ma per mancanza di competenze tecniche dicano cose che non hanno senso: vogliamo mettere pannelli su ogni casa e azienda? Ok, ma se fate i conti davvero, vi accorgereste che non bastano neanche lontanamente a coprire il fabbisogno energetico, e che se anche bastassero, per rendere quella energia disponibili quando serve, in inverno, quando piove, eccetera, i sistemi di accumulo sarebbero così costosi da rendere il prezzo dell’energia assolutamente inaccettabile. Mi permetto di consigliare a chi è contrario al nucleare di seguire la pagina “l’avvocato dell’atomo”, presente sui diversi social media, in cui troverete dettagli su tutto questo, video esplicativi e risposte a tutte le domande che, legittimamente, potreste avere (le scorie? I costi? I milioni di morti (che non ci sono mai stati)), per poi, sperabilmente, cambiare idea e abbracciare una tecnologia, il nucleare, che, al di là della bellezza ingegneristica, potrebbe davvero aiutarci a salvare il pianeta.
In Cina i reattori nucleari sono costruiti a raffica, questo abbatte i tempi. Com'è avvenuto in EUROPA, l'intera flotta francese in 15 anni. Non sono "esseri superiori" i coreani e i cinesi che le costruiscono OGGI in pochissimi anni.
Questo servizio mi ha deluso, tratta la questione con superficialità: non si parla di scorie, modalità di trasporto del materiale , stockaggio, posizionamento degli impianti e pianificazione della sicurezza. Un vago e castigatissimo accenno alla geotermia, la sterile polemica sull'impatto ambientale degli impianti fotovoltaici e delle turbine eoliche non tiene conto del rapporto tra i costi di realizzazione e mantenimento di queste strutture in relazione a centrali idroelettriche/nucleari ecc. . La questione dei Verdi cosi' come esposta dal servizio , ovvero contrari al nucleare ma altrettanto alle alternative, è inquietante
La questione delle scorie è un problema solo inventato in italia e da chi crede alle favolette dei verdi. Non sapete ne cosa sono, ne da cosa sono composte e in che stato di aggregazione, ne quante sono. Eppure ci si atteggia da fisici nucleari.
le scorie signora mia.. le scorie.. come se i fossili non producano nulla oltre alla corrente elettrica, come se ci fossero mai stati incidenti che riguardassero le scorie del nucleare civile questi discorsi vanno bene solo se siete disposti ad accettare anche le conseguenze: se non volete il progresso, tornate a vivere come nel medioevo e non rompete le balle a chi cerca soluzioni reali
L’idrogeno è appunto un mezzo energetico non una fonte , il futuro è rinnovabile si , ma negli altri cantoni perché nel mio rovinano il paesaggio . Inoltre il costo delle celle è ancora troppo alto e l’efficienza troppo bassa . Si è vero un giorno abiteremo anche su Marte chissà , non nei prossimi 50 anni 😊
@@MrCulorbia gli Small Modular Reactor seguendo Cina e Stati Uniti che ne hanno già installati poco tempo fa dato il basso costo previsto per l’istallazione nei prossimi anni e ai tempi molto più ridotti di produzione e messa in servizio rappresentano in altra validissima alternativa all’avanguardia per il futuro prossimo della Svizzera insieme alle altre sue centrali nucleari di vecchia data e allo sviluppo dell’attuale parco rinnovabile anche con lo sviluppo di sistemi fotovoltaici domestici. La soluzione non è una e eccezion fatta per i sistemi ad alta emissione di inquinanti deve essere rappresentata da tutti gli attori dell’energia green e non solo da uno di essi
La gente che non lo vuole, te compresa, la chiuderei nelle grotte al buio e la freddo per assumersi la responsabilità delle proprie scelte. E la democrazia è un grosso errore
Per innalzare il livello di vita di una società, oppure per aumentarne il benessere, c'è bisogno di molta energia dal basso costo. La teoria portata avanti da qualche politico, sulla "decrescita felice", è il tipico esempio di ignoranza. La fissione nucleare garantisce grande produzione di energia, senza sprecare terreno.
Ricordo che tra Gesù e Barabba, la "gente" ha scelto il ladrone. Anche la Bibbia ci insegna che il sentimento popolare tende a prendere della cantonate clamorose. Sono decisioni che vanno prese dalla politica, pesando bene pro e contro, non da una crocetta su un foglio.
@ dove sarebbe la mia pericolosità? Nel seguire la scienza e la statistica!? Il nucleare è estremamente sicuro e l’incidente di fukushima lo dimostra… tutti i sistemi di sicurezza hanno funzionato resistendo ad un terremoto ed a uno tsunami
È ovvio che si andrà verso l’edificazione di almeno un paio di centrali a fissione di nuova generazione. Gli stessi Verdi si oppongono all’eolico e al solare sulle montagne, ma il loro progetto non è realistico.
“Chi non porta soluzioni, è parte del problema”.
I Verdi notoriamente sono quasi sempre contrari a qualsiasi cosa, un vero esempio di nimby.
A dar retta a tanti di questi svalvolati, probabilmente dovremo produrre l'energia con i gas intestinali.
Infatti, non soltanto in Svizzera (ricca d'acqua e quindi favorevole alla energia idroelettrica) ma in tutto il mondo l'energia da fissione nucleare è indispensabile.
Bastava continuare ad acquistare il gas dai Russi a prezzi super vantaggiosi. E avevamo tutto il tempo di perfezionare le tecnologie alternative..
Trovo ironico che si parli tanto di sicurezza del nucleare quanto il rapporto morti per unita di energia prodotto e molto simile al solare ed eolico, rimanendo un paio di ordini di grandezza sotto al idroelettrico.
Il problema non è tanto l'incidente e quindi i morti, ma i danni INFINITI del nucleare.
Nel caso di Fukushima ad es. i danni sono stati stimati dallo stesso governo giapponese di almeno 210 miliardi di $ MINIMO: ora quanto costa il kWh ottenuto del nucleare se ci metti anche il conti di un solo incidente?
Stimare poi i morti "indiretti" dovuti all'inquinamento del materiale radioattivo a seguito di un incidente è molto difficile: ad es. si parla di qualche migliaia di morti per Černobyl (da 4 a 16 mila).
Per non parlare dei costi che si devono sostenere per i depositi praticamente perenni delle scorie o che "incidenti" come quello di Asse in Germania (stima 100 miliardi di € anche se non si sa ancora come affrontarlo).
Ma anche quando non ci sono incidenti: in Italia abbiamo la Sogin che doveva smantellare la 4 centrali nucleari ferme dal 1987 (una dal 1982) e ci costa centinaia di milioni di €/anno e dopo 25 anni sono solo al 50% dei lavori...
Il nucleare non è più competitivo SE si conteggiano appunto tutti i costi!
@@ZioGastoneSì ma gli incidenti nucleari fanno tanto scalpore ma sono stati due incidenti avvenuti in 60 di attività (uno causato da l’imprudenza dei “proprietari” che volevano produrre sempre di più trascurando la sicurezza, e l’altro causato dal 3 tsunami più grande mai registrato), parliamo di due incidenti che in Svizzera difficilmente potrebbero riaccadere. Inoltre anche le centrali idroelettriche hanno causato incidenti mortali e devastanti (Vajong).
Per la situazione delle scorie non bisogna neanche parlarne: in primis dobbiamo togliere dalle nostre teste che le scorie siano dei bidoni gialli che perdono liquido verde come fanno vedere gli ecologisti, le scorie sono dei blocchi di cemento armato sicurissimi; e in secondo luogo facendo due calcoli si può vedere come per stipare tutte le scorie prodotte da 8 centrali nucleari (quelle che basterebbero per produrre annualmente il fabbisogno della nazione) basterebbe un magazzino di 200 m2, con sì dei costi per la sicurezza non nulli ma comunque non fuori di testa. E vorrei sottolineare che questo servirebbe per una Svizzera solo nucleare, se ci fosse un mix tra tutte le fonti (rinnovabili e nucleari) si potrebbe arrivare a molto meno senza rovinare i nostri paesaggi. Tra l’altro la costruzione di queste fonti green non è poi così tanto ecologica e longeva: quindi inquineremmo di più a fabbricare i pannelli e le pale eoliche che tenendo il nucleare.
La storia del nucleare “pericoloso” deriva dal terrorismo mediatico di certi giornalisti che volevano fare scalpore dopo Chernobyl, è questo che c’ha fatto rinunciare alle centrali nucleari anche se come ho già spiegato è una delle scelte migliori sia in termini di sicurezza che in termini ecologici.
Spero di essere spiegato abbastanza bene.
La riprova che la fissione e le altre rinnovabili sono la via maestra, è data dai risultati sulla qualità dell'aria dei Paesi che hanno le centrali attive.
Il tema scorie non esiste perché sono poche e facilmente trattabili oltre a poter essere impiegate nelle centrali di quarta generazione.
La sicurezza è ad un livello talmente alto, che le probabità che possano verificarsi incodenti che comporterebbero fuori iscite radioattive è bassissima.
Saluti.
Anche a Fukushima dicevano che "la sicurezza è ad un livello talmente alto, che le probabilità che possano verificarsi incidenti che comporterebbero fuori uscite radioattive è bassissima".
Erano pure pronti ai terremoti e tsunami fino a 9 metri: peccato che è arrivato un tsunami di 11...
E ancora oggi delle 10 mila persone fatte evacuare dalla zone, solamente 367 sono tornate e sono quasi tutte persone anziane...
Se proprio preferisco pagare il kWh il doppio: che poi di giorno il costo tende allo zero visto che il solare ne produce in eccesso...
P.S. Non è che devi pensare solo all'incidente: pensi sia impossibile un attacco terroristico stile 11/9 ovviamente non con degli aerei ma con 5-6 persone che si infiltrano nelle centrali e ne prendono il controllo?
💙☢️
Che bestemmie i parchi solari in montagna. Veramente orribili.
sono talebani del ambiente. bisognerebbe ottimizzare tutte le fonti nel mix energetico. il nucleare puoʻ essere la salvezza in certi momenti.
Il bello degli "esperti" prezzolati sostenitori del fotovoltaico è che mentono sapendo di mentire. Nessuno parla della durata dei pannelli solari, del costo( non solo economico ma anche ambientale) per lo smaltimento degli stessi e, cosa più importante, come e dove stoccare l'energia in eccesso prodotta( si spera nella bontà del Dio Eolo) di giorno per poi sfruttarla di notte.
Sembrano ritornati i tempi di Vanna Marchi. Si prova a "vendere" un prodotto a tutti i costi. Poi, quando i clienti rimarrano delusi dalle attese, allora si giocherà la carta del..
È una tecnica sperimentale che va perfezionata nel tempo..
E intanto gli orientali avranno tanta di quella potenza produttiva energetica da spazzarci via come una foglia al vento...
Neanche i pannelli fotovoltaici crescessero sugli alberi.
Qualcuno spieghi ai verdi il costo ambientale dei pannelli.... madonna
Ambientalisti, ecologisti..........tutta sta gente va messa a pedalare per produrre energia..........come sulle galee romane
hahah
Infatti!
👏👏👏
Che problemi hai?
Come voi in palestra ? Che pagate per pedalare …🐣🐣 un’ora di pedalatori e corridori trasformate in energia elettrica … fareste funzionare 4 asili e 6 panetterie 😂😂
Riempire le montagne di pannelli solari? Ma state fuori di testa!
Solare termico e solare fotovoltaico vanno benissimo sulle villette, sul tetto di industrie o su zone dal basso valore paesaggistico.
Eviterei di tappezzare di pannelli e/o di pale eoliche il paesaggio alpino, bellissimo e maestoso, della Svizzera.
E l'effetto albedo? Sui ghiacciai....
@@chiaraz7442 non ci avevo minimamente pensato… e mi sembrava già assurdo così!!!
ma infatti, Alessio Mina che tranquillamente dice che ricopre tutta la conca di pannelli, ma pedala!!
FORZA RAGAZZI! E' ORA DI RIMETTERSI IN MOTO 😉
💙💙💙
Spettacolo 😊
Chi l'avrebbe mai detto.
Il 90% di chi studia i mix energetici nazionali
Una domanda, dove vengono stoccate le scorie radioattive prodotte in Svizzera??
al momento il combustibile esausto e rifiuti radioattivi è in zwilag o nelle centrali stesse, i rifiuti radioattivi medici in Würenlingen. Se cerci Zwilag e vedi quei contenitori bianchi, ecco quelli sono cilindri di acciaio, cemento e rame che contengono combustibile esausto. Il deposito è però temporaneo in attesa del deposito geologico che credo sia stato approvato e verrà iniziata la costruzione tra poco. Semplicemente quei contenitori vengono sotterrati a mezzo km di profondità in roccia geologicamente stabile.
mi piacerebbe sapere se con una o due settimane di nuvole, tutti coloro che lodano il fotovoltaico sarebbero felici di restare per tutto questo periodo senza elettricità a casa. E non ci sono se o ma, senza sole niente corrente, se non si costruiscono centrali o con fossile o nucleare come backup ( di conseguenza un doppio costo ). Il "signore" che loda l'impianto solare alpino, quando dichiara che non si possono accendere e spegnere le centralia nucleari, non sa che senza carico si produce l'idrogeno verde che è un ottimo vettore per conservare l'energia quando c'è sovraproduzione ed è un metodo molto più efficiente e meno costoso delle obsolete batterie
In realtà le centrali turbogas a doppio stadio con rendimento elettrico sopra il 60%, ci sono già in tutta Europa, non per forza tra 20-30anni le dobbiamo dismettere, si lasciano lì le più nuove, possono essere modulate velocemente quando le aleatorie di eolico fotovoltaico e Idroelettrico sono carenti più a lungo (stimabili in un 5-7% annuale se applicassimo storage sufficienti di rete). Ovviamente vanno sviluppati anche i sistemi di gestione di domanda con principi smartgrid e vtg.
@@mikdignan3776 ed ecco arrivato il solito intelligentone che fa fa sempre i conti senza l'oste. il gas.... un'altra di fonti energetiche che nel caso non te fossi reso conto negli ultimi 3 anni scarseggia ed è aumentato di prezzo in maniera esorbitante, con previsioni di ulteriori aumenti nei prossimi anni. Sei come il personaggio intervistato dell'impianto solare alpino, quello che racconta la stupidata della centrale nucleare che produce il primo TWh dopo 25 anni, peccato che l'ultima centrale nucleare costrita in Francia ha iniziato la sua produzione dopo 12 anni dall'inizio della sua costruzione, ma gente come te si nutre solo di fandonie, comunque ed ovunque
@@mikdignan3776sì sì, quindi centrali a gas dal tramonto alle 9 del mattino, per larga parte delle giornate invernali, e prezzi dell' energia elettrica alle stelle
Oltre al fatto che, almeno in Italia, la rete è SATURA di energia da fotovoltaico. Sui forum e sui social è pieno di gente che si lamenta che il distributore scollega l' inverter del fotovoltaico nelle ore centrali di primavera ed estate per evitare le sovratensioni di rete dovute all' immissione contemporanea di tutti gli impianti in ore della giornata in cui la domanda è estremamente ridotta.
@chiaraz7442 dove e quando?! Il metano ad oggi fa il 55% di tutta l energia elettrica nazionale, quando ne farà il 20-10% pensate sia davvero il problema quello dei costi??! Il problema vero è arrivarci all 80-90% di indipendenza da rinnovabili per tutte le forme di energia procapite usate (io ho raggiunto il traguardo dell' 80% già 3 anni fa'...). Ti assicuro che sono in tanti ad avere molto da fare e gestire investimenti, io la mia lotta contro i fossili l ho iniziata nel 1995...
Non fate lo stesso errore di fermata e italia. Personalmente spendo più di elettricità che di mutuo
A be,invece poi e gratis
@nitrone3316 guarda il costo in Italia e in Francia
420 reattori in funzione, non centrali !!!
Arredare le Alpi con questi bei soprammobili??? Complimenti ai sedicenti ambientalisti!
Italia 2022. Enel X mi dà l'opportunità di acquistare un pannello fotovoltaico da 300 W al costo di 300€/Fs. Produco dal mio balcone 350 kw all'anno che è un 20% del mio consumo annuo. No accumulo di energia, solo produzione e consumo diretto.
Ben venga il nucleare! Da ambientalista convinto e amante della montagna trovo che l’idea di tappezzare le cime con pannelli solari sia assolutamente deprecabile!
Ci sono diverse inesattezze, per usare un eufemismo, in quanto sostenuto da chi sostiene le rinnovabili nel video: ad esempio è vero che in alta montagna il sole è più presente che nelle valli, ma comunque in inverno sorge tardi e tramonta presto; quindi, comunque si ha molta meno energia (anche perché l’angolo di incidenza dei raggi solari è ben minore che in estate).
Ben vengano le rinnovabili, ma non da sole: come già fatto notare da altri nei commenti, ci sono enormi problemi di accumulo ad usare solo rinnovabili, e la Germania ne è la dimostrazione, ci vuole qualcosa che produca energia in maniera costante per coprire il carico base, sempre presente, e sono ormai convinto che il nucleare moderno (in cui i sistemi di sicurezza passivi sono già operativi e obbligatori da anni) sia la soluzione più economica, sicura, e rispettosa dell’ambiente.
Credo che molti sostenitori delle sole rinnovabili siano in buona fede, ma per mancanza di competenze tecniche dicano cose che non hanno senso: vogliamo mettere pannelli su ogni casa e azienda? Ok, ma se fate i conti davvero, vi accorgereste che non bastano neanche lontanamente a coprire il fabbisogno energetico, e che se anche bastassero, per rendere quella energia disponibili quando serve, in inverno, quando piove, eccetera, i sistemi di accumulo sarebbero così costosi da rendere il prezzo dell’energia assolutamente inaccettabile.
Mi permetto di consigliare a chi è contrario al nucleare di seguire la pagina “l’avvocato dell’atomo”, presente sui diversi social media, in cui troverete dettagli su tutto questo, video esplicativi e risposte a tutte le domande che, legittimamente, potreste avere (le scorie? I costi? I milioni di morti (che non ci sono mai stati)), per poi, sperabilmente, cambiare idea e abbracciare una tecnologia, il nucleare, che, al di là della bellezza ingegneristica, potrebbe davvero aiutarci a salvare il pianeta.
Concordo in toto con Lei, è ciò che vado sostenendo da anni...
ma meno male!!
No Chance.
Centrale nucleare in Cina: 5 anni per costruirla e farla produrre.
Centrale nucleare in Svizzera: 25 anni 😮
Ma dove vogliamo andare......
Adesso la Svizzera è inefficiente 😂😂😂
Ma media in Europa è 7 anni
@ruggymacaluso5154
noooooo.......non ci credo
@@BRILLSTEELMOTORSPORT che vuoi dire?
In Cina i reattori nucleari sono costruiti a raffica, questo abbatte i tempi.
Com'è avvenuto in EUROPA, l'intera flotta francese in 15 anni.
Non sono "esseri superiori" i coreani e i cinesi che le costruiscono OGGI in pochissimi anni.
Nord
Sud
Est
Ouest
Ils cherchent ils trouve Pas???
Hihhi
W il nucleare!!!
Questo servizio mi ha deluso, tratta la questione con superficialità: non si parla di scorie, modalità di trasporto del materiale , stockaggio, posizionamento degli impianti e pianificazione della sicurezza. Un vago e castigatissimo accenno alla geotermia, la sterile polemica sull'impatto ambientale degli impianti fotovoltaici e delle turbine eoliche non tiene conto del rapporto tra i costi di realizzazione e mantenimento di queste strutture in relazione a centrali idroelettriche/nucleari ecc. . La questione dei Verdi cosi' come esposta dal servizio , ovvero contrari al nucleare ma altrettanto alle alternative, è inquietante
Potresti studiare da sola e capire che il nucleare è la sola alternativa efficace per tutti gli aspetti che hai elencato te stessa
La questione delle scorie è un problema solo inventato in italia e da chi crede alle favolette dei verdi. Non sapete ne cosa sono, ne da cosa sono composte e in che stato di aggregazione, ne quante sono. Eppure ci si atteggia da fisici nucleari.
le scorie signora mia.. le scorie..
come se i fossili non producano nulla oltre alla corrente elettrica, come se ci fossero mai stati incidenti che riguardassero le scorie del nucleare civile
questi discorsi vanno bene solo se siete disposti ad accettare anche le conseguenze: se non volete il progresso, tornate a vivere come nel medioevo e non rompete le balle a chi cerca soluzioni reali
L'idrogeno prodotto da fonti rinnovabili,centrali ad idrogeno,il futuro è questo
No.. manca la tecnologia e soprattutto la quantità di energia necessaria pre produrre tutto quell’idrogeno
L’idrogeno è appunto un mezzo energetico non una fonte , il futuro è rinnovabile si , ma negli altri cantoni perché nel mio rovinano il paesaggio . Inoltre il costo delle celle è ancora troppo alto e l’efficienza troppo bassa . Si è vero un giorno abiteremo anche su Marte chissà , non nei prossimi 50 anni 😊
@@andreascalici6244e quindi a oggi che facciamo? Stiamo al freddo e al buio?
@@MrCulorbia gli Small Modular Reactor seguendo Cina e Stati Uniti che ne hanno già installati poco tempo fa dato il basso costo previsto per l’istallazione nei prossimi anni e ai tempi molto più ridotti di produzione e messa in servizio rappresentano in altra validissima alternativa all’avanguardia per il futuro prossimo della Svizzera insieme alle altre sue centrali nucleari di vecchia data e allo sviluppo dell’attuale parco rinnovabile anche con lo sviluppo di sistemi fotovoltaici domestici. La soluzione non è una e eccezion fatta per i sistemi ad alta emissione di inquinanti deve essere rappresentata da tutti gli attori dell’energia green e non solo da uno di essi
Ok, allora continuiamo a brucare combustibili fossili visto che l'idrogeno verde costa 3-4 volte di più del idrogeno grigio.
La gente non le vuole!!!
Cosa cavolo non vi è chiaro? 😒😒😒😒😒😒😒
@@madema6 che è un affermazione antiscientifica ed il risultato di un voto fatto con la pancia e non la testa!
L'unica cosa chiara e sicura è che l'energia non si inventa. La gente o le accetta o resta al buio e al freddo. A lei va bene?
La gente che non lo vuole, te compresa, la chiuderei nelle grotte al buio e la freddo per assumersi la responsabilità delle proprie scelte. E la democrazia è un grosso errore
Per innalzare il livello di vita di una società, oppure per aumentarne il benessere, c'è bisogno di molta energia dal basso costo.
La teoria portata avanti da qualche politico, sulla "decrescita felice", è il tipico esempio di ignoranza.
La fissione nucleare garantisce grande produzione di energia, senza sprecare terreno.
Ricordo che tra Gesù e Barabba, la "gente" ha scelto il ladrone. Anche la Bibbia ci insegna che il sentimento popolare tende a prendere della cantonate clamorose. Sono decisioni che vanno prese dalla politica, pesando bene pro e contro, non da una crocetta su un foglio.
Ma siete matti? No al nucleare
Perché?
@gianlucamucciarelli8848 seguirei i pensieri del Prof Nicola Armaroli
Lei è matto, viva il nucleare. Una forma di energia sicura e green
@joshuacrivelli1376 siamo tutti un po' matti ma lei in questo caso diventa anche pericoloso
@ dove sarebbe la mia pericolosità? Nel seguire la scienza e la statistica!?
Il nucleare è estremamente sicuro e l’incidente di fukushima lo dimostra… tutti i sistemi di sicurezza hanno funzionato resistendo ad un terremoto ed a uno tsunami