Grazie....penso che ogni dipinto sia un vero capolavoro....e seguirti è sempre un piacere...sei davvero molto bravo e fai sembrare tutto molto semplice....anche se poi non lo è in pratica ...ma proprio in questo si distingue il vero talento che sei.....👏👏
Grazie per le spiegazioni sempre chiare ,non ho mai provato questa tecnica. Attulmente solo olio ma non è detto che la sperimenterò anche perché sono curiosa,l'unico mio dubbio è l'asciugatura veloce ,quindi bisogna avere molto chiaro la temperatura colore e le e mescolanze.Ciao
Ciao Paolo! Bellissimo, ti è venuto davvero bene!! Mi piace questo modo "secco" di lavorare, che mi ricorda De Chirico e anche Gino Severini, in piccole nature morte e paesaggi che a volte faceva a tempera. Vorrei anche io provare a vedere se mi riesce in quel modo lì! Da parte mia lavoro con un'emulsione base formata da una parte di tuorlo senza pellicina, più due parti di vino bianco secco (dico base, perché in realtà nel tuorlo, prima di aggiungere il vino, ci si possono aggiungere gocce di oli essenziali e/o di oli siccativi). Poi preparo i colori su ceramica, in tavolozze che hanno piccoli spazi o piccoli buchi dove creo colori molto diluiti con l'emulsione che mi rimangono puliti. Invece nella parte piatta della tavolozza creo le piccole mescole anche molto elaborate per dare i vari tocchi. La ceramica non assorbendo, permette alla tempera di rimanere bella unta di tuorlo, cosa che aumenta man mano che si lavora e che il vino evapora dall'emulsione. Non aggiungo praticamente mai l'acqua, tranne d'estate col caldo, ma solo altra emulsione, così continuo il processo di ingrassatura del colore che rende le pennellate sempre più trasparenti e corpose. Le stesure in questo modo sono molto leggere e trasparenti, a volte se ne possono dare anche quattro o cinque nelle campiture di base per mascherare le pennellate, ma se si lavora bene il disegno sotto continua a trasparire. E poi luci e ombre le definisco un po' come hai fatto tu, anche se con il colore più diluito, per cui si procede appena un poco più lentamente, ripassando comunque varie volte lo stesso colore, ogni volta stringendo (poi se serve, una "sparata" di phon non fa nessun problema né al colore né alla tavola). E poi è possibile anche velare, o creare indirettamente colori mettendo sopra un tono un tono di altro colore... insomma, è una tecnica versatilissima, ed è veramente molto piacevole! E in ogni caso veloce: con l'esperienza si può dipingere tranquillamente un volto in un pomeriggio! Capisco quello che dici sul fatto che l'olio ha dei tempi molto dilatati e fa perdere entusiasmo... un po' sta succedendo anche a me 😅 per questo al momento sto cercando di trovare una via di mezzo con la tempera grassa, ma ancora non sono riuscito a trovare esattamente l'effetto che vorrei... vabbè, pian piano!
Ti ringrazio molto per le dritte! In effetti il legno assorbe molto ma devo usarlo appositamente per una scelta magari in futuro vi dirò. Grazie ancora e fammi sapere come va la ricerca con la tempera grassa!
@@PaoloBizzocoArt ma certo! Qualcosa sto provando, ma ancora non proprio come vorrei... purtroppo ho un paio di mesi di fuoco in cui posso dipingere solo a singhiozzo... comunque ti aggiornerò certamente, appena ritroverò un po' di calma per sperimentare sul serio!
Grazie....penso che ogni dipinto sia un vero capolavoro....e seguirti è sempre un piacere...sei davvero molto bravo e fai sembrare tutto molto semplice....anche se poi non lo è in pratica ...ma proprio in questo si distingue il vero talento che sei.....👏👏
Esagerata! Grazie mille 🙏
Grazie per la condivisione…Non ho mai usato questa tecnica ma seguo volentieri perché mi affascina molto 😊
Ti ringrazio 🙏
Bellissimo lavoro, aspetto con ansia il video della ricetta per l'emulsione 😊
Ti ringrazio, arriverà presto!
Grazie per le spiegazioni sempre chiare ,non ho mai provato questa tecnica. Attulmente solo olio ma non è detto che la sperimenterò anche perché sono curiosa,l'unico mio dubbio è l'asciugatura veloce ,quindi bisogna avere molto chiaro la temperatura colore e le e mescolanze.Ciao
Si, bisogna avere una minima conoscenza sul colore, però in acrilico puoi sbagliare e riprovarci!
Ciao Paolo! Bellissimo, ti è venuto davvero bene!! Mi piace questo modo "secco" di lavorare, che mi ricorda De Chirico e anche Gino Severini, in piccole nature morte e paesaggi che a volte faceva a tempera.
Vorrei anche io provare a vedere se mi riesce in quel modo lì!
Da parte mia lavoro con un'emulsione base formata da una parte di tuorlo senza pellicina, più due parti di vino bianco secco (dico base, perché in realtà nel tuorlo, prima di aggiungere il vino, ci si possono aggiungere gocce di oli essenziali e/o di oli siccativi). Poi preparo i colori su ceramica, in tavolozze che hanno piccoli spazi o piccoli buchi dove creo colori molto diluiti con l'emulsione che mi rimangono puliti. Invece nella parte piatta della tavolozza creo le piccole mescole anche molto elaborate per dare i vari tocchi.
La ceramica non assorbendo, permette alla tempera di rimanere bella unta di tuorlo, cosa che aumenta man mano che si lavora e che il vino evapora dall'emulsione.
Non aggiungo praticamente mai l'acqua, tranne d'estate col caldo, ma solo altra emulsione, così continuo il processo di ingrassatura del colore che rende le pennellate sempre più trasparenti e corpose.
Le stesure in questo modo sono molto leggere e trasparenti, a volte se ne possono dare anche quattro o cinque nelle campiture di base per mascherare le pennellate, ma se si lavora bene il disegno sotto continua a trasparire. E poi luci e ombre le definisco un po' come hai fatto tu, anche se con il colore più diluito, per cui si procede appena un poco più lentamente, ripassando comunque varie volte lo stesso colore, ogni volta stringendo (poi se serve, una "sparata" di phon non fa nessun problema né al colore né alla tavola).
E poi è possibile anche velare, o creare indirettamente colori mettendo sopra un tono un tono di altro colore... insomma, è una tecnica versatilissima, ed è veramente molto piacevole! E in ogni caso veloce: con l'esperienza si può dipingere tranquillamente un volto in un pomeriggio!
Capisco quello che dici sul fatto che l'olio ha dei tempi molto dilatati e fa perdere entusiasmo... un po' sta succedendo anche a me 😅 per questo al momento sto cercando di trovare una via di mezzo con la tempera grassa, ma ancora non sono riuscito a trovare esattamente l'effetto che vorrei... vabbè, pian piano!
Ti ringrazio molto per le dritte! In effetti il legno assorbe molto ma devo usarlo appositamente per una scelta magari in futuro vi dirò.
Grazie ancora e fammi sapere come va la ricerca con la tempera grassa!
@@PaoloBizzocoArt ma certo! Qualcosa sto provando, ma ancora non proprio come vorrei... purtroppo ho un paio di mesi di fuoco in cui posso dipingere solo a singhiozzo... comunque ti aggiornerò certamente, appena ritroverò un po' di calma per sperimentare sul serio!