come è per la scienza e la tecnologia, è ovvio che IN ASTRATTO si può parlare di una fantastica conquista del genere umano. Tuttavia in CONCRETO , cioè nel porla in azione, come è per la scienza e la tecnologia in generale, il suo USO pone questioni altrettanto GRAVI in tema di RESPONSABILITA' per le conseguenze che determina. Non si tratta quindi di averne paura, ma di percepirne i pericoli e di mettere in atto TEMPESTIVAMENTE delle azioni regolatrici. Tuttavia mentre ci diciamo questo, questa fantastica tecnologia è già in opera e sta modificando i nostri comportamenti e il nostro modo di pensare, rendendoci inclini a "facilitarci la vita", senza avere coscienza del tipo di vita biologica e sociale nel quale stiamo evolvendo. Insieme alla tecnologia, pertanto, è necessario sviluppare un altrettanto efficace livello di sapienza, cioè di effettiva capacità etica, dai comportamenti individuali a quelli collettivi. Poiché, come spiega efficacemente l'A., la diffusione di questa tecnologia, della quale si avvantaggiano principalmente gli interessi economici dei privati che ne sono proprietari, si accompagna ad attività di manipolazione promozionale particolarmente invasive, la consapevolezza di questo fenomeno ed il livello di efficacia della reazione collettiva diventano questioni e obiettivi di assoluta priorità sul piano politico e sociale .
Le risposte che da mi sembrano comunque fortemente indirizzate verso un certo tipo di pensiero, direi che già adesso ha lo scopo di veicolare l’opinione pubblica in una certa direzione. A livello artistico l’IA, per ora, crea delle produzioni anche di buona qualità, ma con un livello di creatività standard. È incapace di creare uno stile nuovo.
come è per la scienza e la tecnologia, è ovvio che IN ASTRATTO si può parlare di una fantastica conquista del genere umano. Tuttavia in CONCRETO , cioè nel porla in azione, come è per la scienza e la tecnologia in generale, il suo USO pone questioni altrettanto GRAVI in tema di RESPONSABILITA' per le conseguenze che determina. Non si tratta quindi di averne paura, ma di percepirne i pericoli e di mettere in atto TEMPESTIVAMENTE delle azioni regolatrici. Tuttavia mentre ci diciamo questo, questa fantastica tecnologia è già in opera e sta modificando i nostri comportamenti e il nostro modo di pensare, rendendoci inclini a "facilitarci la vita", senza avere coscienza del tipo di vita biologica e sociale nel quale stiamo evolvendo. Insieme alla tecnologia, pertanto, è necessario sviluppare un altrettanto efficace livello di sapienza, cioè di effettiva capacità etica, dai comportamenti individuali a quelli collettivi. Poiché, come spiega efficacemente l'A., la diffusione di questa tecnologia, della quale si avvantaggiano principalmente gli interessi economici dei privati che ne sono proprietari, si accompagna ad attività di manipolazione promozionale particolarmente invasive, la consapevolezza di questo fenomeno ed il livello di efficacia della reazione collettiva diventano questioni e obiettivi di assoluta priorità sul piano politico e sociale .
Le risposte che da mi sembrano comunque fortemente indirizzate verso un certo tipo di pensiero, direi che già adesso ha lo scopo di veicolare l’opinione pubblica in una certa direzione. A livello artistico l’IA, per ora, crea delle produzioni anche di buona qualità, ma con un livello di creatività standard. È incapace di creare uno stile nuovo.
Porre limiti? La vedo difficile da controllare.
Può creare musica? Spaventosa questa IA. Perderemo le nostre capacità de pensare a forza di demandare alla IA
Secondo me la AI è un ottima cosa e non credo sia pericolosa
Forse tutt'e due le cose.