Indimenticabile Aldo Stellita, il vero genio dei Matia Bazar, una band impressionante, irripetibile, avanti di numerosi decenni da un punto di vista artistico-musicale soprattutto con il meraviglioso album “Tango” (1983). Ecco da quale mondo proviene. Non ti dimentichiamo Aldo (e Giancarlo) ❤️ R.I.P.
Marialuigia, condivido assolutamente il tuo pensiero e mi permetto di aggiungere che dopo il 1989 né Antonella né i MATIA BAZAR furono più gli stessi: mancò ad entrambi quella alchimia e quella magia che vanno al di là della mera tecnica e dell’arte musicale. Dopo il 1989 tutti, compresa Antonella, persero qualcosa, purtroppo, anche per noi che li amavamo, io quasi alla follia. Aldo Stellita, Antonella Ruggiero, Giancarlo Golzi, Carlo Marrale, Piero Cassano e poi Mauro Sabbione e poi Sergio Cossu, non potete neanche immaginare quanto io vi pianga e quanto mi manca quell’alchimia che vi consentì non solo di essere prolifici musicalmente, ma anche di creare capolavori come l’album “Tango” (1983) uno dei più belli nella storia della musica italiana ed internazionale, a dispetto di quelle belve incompetenti dei critici e, soprattutto, delle case discografiche dell’epoca. Un pensiero è per Aldo e Giancarlo ❤️ R.I.P.
Ciao Marialuisa...concordo su tutto quello che hai scritto..oggi ho 57 anni...ho vissuto tutto il periodo meraviglioso dei Matia (1975/1989)!!! Andai ad un loro concerto a Milano nel 1980!! Fantasmagorico!! Oggi il nulla più assoluto...felice di aver vissuto musicalmente anni magici!! Grazie!!💕💕💕💕
Caro Cran1952la ringrazio di queste preziose trouvaille anche se le canzoni le conosco per meLEI è un gioiello(intendoAntonella) di un valoreincommensurabile.Grazie
Grazie per la condivisione. Vedere Antonella dal vivo e così ispirata è sempre un piacere (ma quando non è ispirata?). La canzone sarà anche venuta di getto da chissà dove ma la morte di Aldo Stellita l'anno prima deve aver influito in qualche modo.
Indimenticabile Aldo Stellita, il vero genio dei Matia Bazar, una band impressionante, irripetibile, avanti di numerosi decenni da un punto di vista artistico-musicale soprattutto con il meraviglioso album “Tango” (1983). Ecco da quale mondo proviene. Non ti dimentichiamo Aldo (e Giancarlo) ❤️ R.I.P.
Marialuigia, condivido assolutamente il tuo pensiero e mi permetto di aggiungere che dopo il 1989 né Antonella né i MATIA BAZAR furono più gli stessi: mancò ad entrambi quella alchimia e quella magia che vanno al di là della mera tecnica e dell’arte musicale. Dopo il 1989 tutti, compresa Antonella, persero qualcosa, purtroppo, anche per noi che li amavamo, io quasi alla follia. Aldo Stellita, Antonella Ruggiero, Giancarlo Golzi, Carlo Marrale, Piero Cassano e poi Mauro Sabbione e poi Sergio Cossu, non potete neanche immaginare quanto io vi pianga e quanto mi manca quell’alchimia che vi consentì non solo di essere prolifici musicalmente, ma anche di creare capolavori come l’album “Tango” (1983) uno dei più belli nella storia della musica italiana ed internazionale, a dispetto di quelle belve incompetenti dei critici e, soprattutto, delle case discografiche dell’epoca. Un pensiero è per Aldo e Giancarlo ❤️ R.I.P.
Ciao Marialuisa...concordo su tutto quello che hai scritto..oggi ho 57 anni...ho vissuto tutto il periodo meraviglioso dei Matia (1975/1989)!!! Andai ad un loro concerto a Milano nel 1980!! Fantasmagorico!! Oggi il nulla più assoluto...felice di aver vissuto musicalmente anni magici!! Grazie!!💕💕💕💕
Caro Cran1952la ringrazio di queste preziose trouvaille anche se le canzoni le conosco per meLEI è un gioiello(intendoAntonella) di un valoreincommensurabile.Grazie
Meravigliosa ❤⚘
Grazie per la condivisione. Vedere Antonella dal vivo e così ispirata è sempre un piacere (ma quando non è ispirata?). La canzone sarà anche venuta di getto da chissà dove ma la morte di Aldo Stellita l'anno prima deve aver influito in qualche modo.