Sono due mesi che sto facendo EMDR in seguito alla perdita di mia madre. Ascoltando il suo discorso credo di essere anche io bloccato in una fase di colpa. La colpa di non essere riuscito a comprendere nell'ultimo anno il progredirsi della malattia che l'ha portata alla morte. Lei aveva affidato a me la sua salute ed ero io che programmavo le visite di controllo di altre patologie di cui soffriva. Se avessi insistito a farle fare altri controlli, probabilmente la malattia si sarebbe potuta scoprire in tempo e curarla. È questa la mia colpa, lei si era affidata a me e ho fallito
@Rosanna Gavassino assolutamente sì, all'inizio il mio senso di colpa in una scala da 1 a 10 era al massimo. Adesso il livello è sceso a 5. Ti consiglio un terapeuta che abbia acquisito abbastanza esperienza nel campo EMDR. In bocca al lupo e un abbraccio forte
E. Kingi .Non hai fallito.È successo anche a me,e non ho mai abbandonato mia madre aveva una patologia particolare che non l 'avrebbe portata al decesso,ma poi improvvisamente è sopraggiunto altro ed è finita.Credo che ognuno di noi,abbia una scadenza,e non siamo noi a decidere quando e come,magari potessimo,quindi non colpevolizzarti e stai sereno...Anche chi ha fatto TT, sente che avrebbe potuto fare di più. Forza,pensa,stavo piangendo,poi ho letto ciò che hai scritto,e ho sentito che dovevo rispondenti.Chissà',forse un messaggio da parte di tua madre??? Succedono cose strane anche a me.Auguri!
@@Gelsyviolet comprendo benissimo la tua devastazione. La perdita della mamma è uno degli eventi più dolorosi della vita. Oggi, a distanza di 4 anni, ancora è una ferita che non si è rimarginata del tutto ma credimi, il tempo ti aiuterà a superare il dolore. Dovrai attraversare degli step per elaborare il lutto: si scende partendo dalla negazione, paura, rabbia, angoscia e depressione, per poi risalire con rassegnazione, accettazione, elaborazione e infine ritorno a vita
Grazie. Una professionista di grande spessore umano e competenza.
Sono due mesi che sto facendo EMDR in seguito alla perdita di mia madre. Ascoltando il suo discorso credo di essere anche io bloccato in una fase di colpa. La colpa di non essere riuscito a comprendere nell'ultimo anno il progredirsi della malattia che l'ha portata alla morte. Lei aveva affidato a me la sua salute ed ero io che programmavo le visite di controllo di altre patologie di cui soffriva. Se avessi insistito a farle fare altri controlli, probabilmente la malattia si sarebbe potuta scoprire in tempo e curarla. È questa la mia colpa, lei si era affidata a me e ho fallito
@Rosanna Gavassino assolutamente sì, all'inizio il mio senso di colpa in una scala da 1 a 10 era al massimo. Adesso il livello è sceso a 5. Ti consiglio un terapeuta che abbia acquisito abbastanza esperienza nel campo EMDR. In bocca al lupo e un abbraccio forte
E. Kingi .Non hai fallito.È successo anche a me,e non ho mai abbandonato mia madre aveva una patologia particolare che non l 'avrebbe portata al decesso,ma poi improvvisamente è sopraggiunto altro ed è finita.Credo che ognuno di noi,abbia una scadenza,e non siamo noi a decidere quando e come,magari potessimo,quindi non colpevolizzarti e stai sereno...Anche chi ha fatto TT, sente che avrebbe potuto fare di più. Forza,pensa,stavo piangendo,poi ho letto ciò che hai scritto,e ho sentito che dovevo rispondenti.Chissà',forse un messaggio da parte di tua madre??? Succedono cose strane anche a me.Auguri!
@@ladymia5299 j
Ho perso mia madre da poco. Sono devastato. Penso solo di andarmene via con la speranza di ritrovarla.
@@Gelsyviolet comprendo benissimo la tua devastazione. La perdita della mamma è uno degli eventi più dolorosi della vita. Oggi, a distanza di 4 anni, ancora è una ferita che non si è rimarginata del tutto ma credimi, il tempo ti aiuterà a superare il dolore. Dovrai attraversare degli step per elaborare il lutto: si scende partendo dalla negazione, paura, rabbia, angoscia e depressione, per poi risalire con rassegnazione, accettazione, elaborazione e infine ritorno a vita