Grazie Luciano, ogni tanto faccio vedere i tuoi video a dei giovani che vogliono imparare a lavorare e rimangono sempre stupiti, sei un insegnante molto bravo
Ciao Riccardo, grazie, tra qualche giorno ripubblicherò dei video sulla saldatura, sia questa a stagno che ferro, alluminio, rame ecc. e potrai seguirli.
@@riccardosagrillo6626 era tecnica storica per fissare o chiudere il marmo, di per sé lo stagno diventa liquido a 300 gradi circa quindi si presta a molti lavori di incollaggio, riempimento, finitura, vedi anche i vetri a mosaico che usa il piombo o lo stagno per tenere insieme i vari pezzi di vetro.
Voglio dire nella resistenza della macchinetta del caffè come vado a grattarla, per questo ho chiesto se l’acido in questione diluito posso usarlo per pulire le resistenze delle macchinette del caffè in quanto il guasto è sempre lo stesso il calcare.
Era quello che cercavo ...devo tappare un buco di una espansione di moto 2t in cui essendo ferro spessore0.5 mm non potevo usare la saldatrice ..perciò userò lo stagno per saldare e con un piccolo lembo di lamierino tappo il buco..grazie per i bellissimi video e suggerimenti preziosi
Ciao Giovanni, fai attenzione dove è posto il buco perché lo stagno fonde a 300 gradi e una marmitta ci arriva, quindi se è alla fine dello scarico puoi provarci e vedi se regge.
Questo video mi è molto utile visto che devo saldare su un componente in alluminio della mia macchina che altrimenti dovrei pagare un sacco di soldi per uno nuovo. Grazie Luciano.
Ben tornato, Ughetto! Mio padre usava una piuma di gallina come pennello per l'acido, dopo averlo "spento". Me lo ricordo, anche se allora (una sessantina di anni fa) ero un bambino. Grazie.
Salve Luciano.. vorrei esprimere qui la mia gratitudine cercando di tradurre le mie sensazioni..Ogni volta che guardo un tuo video mi sento appagato di conoscenza e sempre piu' affamato. Il tuo modo di insegnare, di trasmettere la conoscenza ma soprattutto "esperienza" è veramente indescrivibile. Grazie, grazie, grazie ancora.
Cio ughetto Mio Padre, che era un contadino tutto fare che si riparava da solo gli attrezzi agricoli; a volte l'ho visto riparare la pompa a spalle per irrorare il verderame e gli altri antiparassitari; quella che aveva lui aveva il corpo e pati interne in rame eper ripararla, utilizzadi la saldatura a stagno e usave diversi prodotti che mi mandava a comprare presso un ferramente che pare avvesse le ose oramai introvabili! quando voleva unire le lamiere zincate, usava l'acido e ne usava due tipi uno normale e uno sfumato omottenuto mettendo nelllo stesso acido dei pezzi di zinco! Per applivare questi acidi, usava come pennellino le penne di gallina che sempre si trovavano intorno al pollaio! E devo dire che ho visto che duravano abbastanza! Le saldature lui le faceva all'perto e il pennellino durava, non è che si preoccupasse tanto se si consumava; le galline erano lì e con una penna in più, o una in meno stavano bene lo stesso ! Queste erano tecnologie che lui aveva appreso da ragazzo presso gli atiigiani della sua epoca ( anni '20/ '30 quando la plastica ancoea non c'era e si dovrevano utilizzare i materiali e le tecniche disponibili! Lui era un tipo delle imprese per me impossibili; Sembrava che il suo motto fosse: se lo fanno gli altri lo posso fare pure io! e sai,q uando vedo i tuoi video mi sembra di vederlo all'opera,metre lui faceva e non spiegava forse per impedirci di fare cose pericolose, Mentre tu spieghi e anche bene!
Ciao Pio, grazie, la descrizione che hai fatto di tuo padre è esattamente quella dell'artigiano, ovvero il sapere l'arte, tutto quello che hai raccontato compreso la penna di gallina è tutto vero, come pure l'acido che si doveva smorzare, così si dice, mettendoci dentro dei pezzetti di zinco.
Mio nonno e mio padre ! Quando raccontavi di tuo padre mi sembrava che parlavi di mio babbo - mio zio e mio nonno . Mi mandavano in cittá da bambino da quello che faceva le casse da morto ero un bambino in bicicletta . Entrare da quell’omone grande ma gentile in mezzo a tutte quelle casse che paura . Mi riempiva di ritagli di zinco
Ciao Mohammed Aboussaid, lo zinco è venduto a lastre, se devi usarne solo poco per fare saldature puoi usare scarti di grondaia per la raccolta della pioggia dei tetti che sono fatte di zinco o qualunque altro oggetto fatto di zinco, è un metallo molto diffuso.
Ciao Mausi, no perché gli spessori tra ferro e alluminio sono diversi e la brasatura che fai sul ferro (prigioniero) supererà la temperatura di fusione dell'alluminio creando la deformazione del carter. Puoi usare i Trafiletti di acciaio o una boccola filettata, ti lascio il link di un mio video dove descrivo quanto sopra, eccolo ua-cam.com/video/IWGzQ8w__Yo/v-deo.html
Ciao Ughetto, però non è facile perché il foro è scentrato ed ovalizzato,colpa del vecchio prigioniero non si abitava ..ho dovuto forare poi la punta tra alluminio e ferro facilmente ha lavorato più verso l'alluminio perché più tenero.😱😱
Si capisco, si è rovinata la sede dell'alluminio del prigioniero, ora non vedendo la situazione posso solo dire che in questi casi le possibilità sono 2, una è quella di mettere una boccola filettata se lo spazio è sufficiente, e la seconda è quella di smontare il carter e portarlo da un saldatore per far riempire il foro con alluminio e rifare poi la filettatura.
Si può usare quell’acido diluito per pulire il calcare di una macchinetta del caffè, se è di quanti grammi di acido ci vogliono per un litro d’acqua, sono un tuo iscritto mi chiamo carmine da eboli (sa)
Ciao Carmine, in parte si ma l'acido giusto è quello che scioglie il grasso e l'unto come l'acido muriatico, poi lui va spento mettendogli dentro un piccolo pezzetto di zinco, oppure si usa una candela di stearina da stagnino o ancora la pasta salda da elettricista, ti lascio qualche link per vedere questi prodotti Acido muriatico spento www.adisnc.it/prodotto/acido-spento-per-stagnare/ Candele di Stearina shop.italgronda.it/consumabili-saldatura-ossidazione/646-candela-stearina-100-gr-000000000212.html
Grazie Maestro, sempre fantastico e istruttivo. Ho capito la soluzione di acido cloridrico, ma non quanto zinco devo sciogliere dentro. Vanno bene anche bulloni zincati da erodere esternamente o ci vuole proprio lo zinco puro? Anche i rivestimenti delle bare ormai sono in zinco al 70%, e gli anodi sacrificali per la nautica costicchiano. Grazie ancora.
Ciao Giovanni grazie, per lo zinco si possono usare anche pezzetti di ferro zincato e quando lo zinco si è sciolto si toglie la parte del ferro, con lo zinco puro si fa prima perché le quantità sono in pezzetti più piccoli, il dosaggio si vede guardando fino a quando l'acido fa le bollicine emanando quei vapori tossici e riscalda, quando smette di bollire è pronto ed è di colore bianco trasparente come l'acqua. Se si mette più zinco sarà più facile saldare.
Buonasera Luciano... Gran bel video. Stavo cercando un video del genere da tempo. Ti pongo una domanda: vorrei fare un lavoro con le latte zincate (quella dei pomodori per capirci). Devo costruirmi una piccola stufa per il campeggio. Si possono unire/saldare con la fiamma di una torcia e lo stagno? O si devono usare altre leghe o bacchette? Grazie. Buona serata. Filippo
Ciao Filippo, grazie, se si tratta di una stufa non si può saldare a stagno perché fonderebbe, lo stagno fonde a circa 400 gradi e la stufa ci arriva abbondantemente, dovrebbero essere saldature fatte almeno a 800-900 gradi con la torcia che arriva a questa temperatura e bacchette di ottone o leghe di ottone. Tuttavia io prenderei in considerazione di lavorare con i rivetti o ribattini per assemblare i vari pezzi, trattandosi di latte leggere puoi piegarle ai bordi e innestarle una dentro l'altra e poi mettere dei ribattini, verrebbe un lavoro più pulito e resistente oltre che esteticamente migliore. Non so se hai visto il mio video del porta candela fatto con lamiera e barattoli, ti potrebbe dare un'idea di come verrebbe ua-cam.com/video/rKWcDBqEkOU/v-deo.html
@@ughetto50 grazie. Infatti stavo pensando sia ai rivetti cosiddetti stagni in rame, o i ribattini. Adesso guarderò il tuo video. Grazie di tutto. Buona domenica.
ben tornato Luciano, è sempre con grande piacere e attenzione che seguo i tuoi video. A proposito di saldature, come potrei ancorare una madrevite di ottone su un supporto in ghisa? dal video di oggi mi pare di capire che non ci sia alcuna possibilità, vero?
Ciao Adolfo, i due metalli citati sono completamente diversi uno è a base di rame e l'altro a base di carbonio totalmente incompatibili nel legame, quindi dovresti trovare una soluzione meccanica e non saldatura.
Sono sempre carmine, siccome ho una macchinetta del caffè intasata, posso usare l’acido già diluito che vendono nei negozi, oppure l’acido si mangia le guarnizioni fammelo sapere cosa devo e se posso farlo con l’acido nel video.
Si Carmine, quando si fanno le saldature bisogna sempre togliere le eventuali guarnizioni che poi si rimetteranno appena raffreddato il pezzo che abbiamo saldato.
Nel caso di sciogliere il calcare da una macchinetta del caffè non è consigliabile usare l'acido in quanto l'alluminio è un metallo che assorbe e usando l'acido anche se poi lavato si rischia che ne rimanga un pò nell'alluminio e verrà assorbito dal nostro corpo. Personalmente quando pulisco la macchinetta del caffè preferisco grattarlo armandomi di pazienza senza rischiare di assorbire acidi. Oltre tutto potrebbe cambiare anche il gusto del caffè. Questi sono acidi molto forti.
ho provato con l'AISI 316 ma non funziona, a differenza di altri metalli ferrosi dove funziona egregiamente. Hai qualche trucco per saldare l'AISI316 a stagno? Grazie
Quello che hai citato fa parte degli acciai in lega NchelCromo e non si saldano con lo stagno ma solo per fusione, quindi con il cannello ossiacetilenico o saldatrice, e va bene anche metallo di apporto in semplice ferro oltre che la stessa lega.
@@ughetto50 Porca miseria... Un trucco per saldarlo a stagno o con una lega facile da saldare non cè? perchè ho bisogno di unire delle minuterie in AISI 316... Qualche pasta disossidante particolare oppure lega di stagno non ne esistono che permettono ciò?
@@suofford7843 no Suofford, sono leghe che non si saldano per brasatura, le puoi pulire come vuoi ma non serve a niente ed è per questo che sono fatte così, solo con la fusione si possono saldare.
Ciao Ughetto, ho preparato molte volte il cloruro di zinco per le brasature, ho stagnato superfici di ferro e con un pò di abilità si riesce anche su alcuni inox.
@@ughetto50 misteri della rete, a me lo fa ancora , su questo e su l'altro della saldatura,ramatura zincatura ma non ti preoccupare, guarderei i tuoi video anche se fossero girati sottosopra
Ciao Luciano è un po' che non ti si vede. Come sempre bel video. Volevo farti una domanda che è la seguente, si possono saldare pezzi in acciaio inossidabile con elettrodi del ferro. Alcuni dicono di no, ma io gradirei una risposta da te maestro. Grazie è stato bello rivederti. Ciao e grazie ancora
Ciao Maurizio, grazie, si l'inox si salda bene anche con i comuni elettrodi rutilici ne più ne meno che come il ferro, la differenza è che il metallo di riporto dell'elettrodo non è inox e quindi antiruggine come il resto del pezzo saldato.
Ciao Carlitos, si lo si può saldare con il cannello controllando la temperatura ma nel caso dell'alluminio il cannello se è ossiacetilenico ossida molto l'alluminio per via dell'ossigeno e ci vuole grande abilità, lo faccio vedere in questo video ua-cam.com/video/4700Q7Vh5Go/v-deo.html
Ho incappucciato il terminale di un cavo di acciaio con lo stagno che per comodità fonde a basse temperature evitando di usare nastro isolante che lascia la colla e capicorda da acquistare, chissa come vanno i termorestrigenti per elettricità. Per quel che deve fare funziona nella tenuta dei trefoli. Allo stesso modo si possono saldare cavi sui poli di una batteria per fare i pacchi, quando sono prive di lamelle, che se le fanno pagare di più e spesso sono di scarsa qualita, usando carta vetrata e flussante, sui poli da collegare. Certo non si può pretendere resistenze meccaniche, ne' strutturali.
Ciao Silvano, quando si guarda un video spesso le distanze che si vedono non sono quelle reali, ed è preferibile fare attenzione sul lavoro, se poi questo non interessa chi lo sta guardando è inutile cercare difetti apparenti.
Grazie Maestro,aspettavo la notifica di un altra lezione di vera Maestranza!!!
Ciao Gianni, grazie.
Buongiorno spiegazione magistrale,solo un maestro come lei poteva farla, è sempre un piacere vederle👍
Ciao Adelchi Santavenere, grazie.
Ascoltarla è molto rilassante e piacevole. Spiegazione impeccabile. Ho imparato nuove cose interessanti. Grazie e complimenti.
Ciao Angelarita, grazie.
Grazie Luciano, ogni tanto faccio vedere i tuoi video a dei giovani che vogliono imparare a lavorare e rimangono sempre stupiti, sei un insegnante molto bravo
Grazie Gianluca.
lei è una bravissima persona con grandi conoscenze, grazie mille di questo video. sono un giovane carrozziere.. voglio imparare ad usare lo stagno
Ciao Riccardo, grazie, tra qualche giorno ripubblicherò dei video sulla saldatura, sia questa a stagno che ferro, alluminio, rame ecc. e potrai seguirli.
@ughetto50 grazie mille, ma si riesce a utilizzare come stucco lo stagno? come una volta
@@riccardosagrillo6626 era tecnica storica per fissare o chiudere il marmo, di per sé lo stagno diventa liquido a 300 gradi circa quindi si presta a molti lavori di incollaggio, riempimento, finitura, vedi anche i vetri a mosaico che usa il piombo o lo stagno per tenere insieme i vari pezzi di vetro.
Grande Luciano video
sempre piu istruttivi e interessanti
Ciao Vincenzo, grazie.
non e solo esperto ,ma e un piacere ascoltare una persona cosi',che parla molto bene in modo educato e con i termini giusti ..,grazie mille!
Ciao Marco, grazie.
buonasera Luciano , era un pò che non editava video , ci mancava .. grazie per un altra lezione
Ciao Paolo.
Voglio dire nella resistenza della macchinetta del caffè come vado a grattarla, per questo ho chiesto se l’acido in questione diluito posso usarlo per pulire le resistenze delle macchinette del caffè in quanto il guasto è sempre lo stesso il calcare.
Poi chiaramente la macchinetta verrà risciacquata per bene ma a me interessa il prodotto che veramente mi toglie il calcare.
Buonasera ottima lezione, con te non si finisce mai di imparare grazie.
Ciao Giuseppe.
Grande Luciano!!finalmente una tua nuova perla di saggezza e tecnica!!
Ciao Antonio, grazie.
Sempre impeccabile maestro..
Ciao Raffaele, grazie.
Grazie Maestro per le tue formidabili lezioni
Ciao Luciano.
E' sempre un piacere guardare i suoi video!
Ciao Francesco. grazie.
Un saluto e grazie per il video.
Ciao Tito.
Ciao Luciano sei grande bravo👍
Ciao Ivan, grazie.
Era quello che cercavo ...devo tappare un buco di una espansione di moto 2t in cui essendo ferro spessore0.5 mm non potevo usare la saldatrice ..perciò userò lo stagno per saldare e con un piccolo lembo di lamierino tappo il buco..grazie per i bellissimi video e suggerimenti preziosi
Ciao Giovanni, fai attenzione dove è posto il buco perché lo stagno fonde a 300 gradi e una marmitta ci arriva, quindi se è alla fine dello scarico puoi provarci e vedi se regge.
@@ughetto50 grazie per la dritta infatti non è alla fine ma all'inizio ciò vuol dire che non fa...e se uso rame o ottone?..
@@giovannilocci5868 Rame o Ottone va bene ma ci vuole il cannello e non il saldatore elettrico.
Bentornato Maestro!
Ciao Camuffo, grazie.
Questo video mi è molto utile visto che devo saldare su un componente in alluminio della mia macchina che altrimenti dovrei pagare un sacco di soldi per uno nuovo. Grazie Luciano.
Ciao Leonardo.
Ben tornato, Ughetto! Mio padre usava una piuma di gallina come pennello per l'acido, dopo averlo "spento". Me lo ricordo, anche se allora (una sessantina di anni fa) ero un bambino. Grazie.
Ciao Vittorio grazie, esatto si usava una penna di gallina ed era molto efficiente.
Comunque complimenti sei molto bravo complimenti per davvero.
Grande Ughetto
Ciao Paolo.
Grazie del Video, come sempre Molto interessante e utile 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie Simone.
Le voglio bene maestro. Grazie di tutto
Ciao Mekano, grazie.
ciao ughetto ben tornato mi fa piacere vederti ciao alla prossima
Ciao Legno vivo.
Sempre bravissimo grazie
Grazie Paolo.
Salve Luciano.. vorrei esprimere qui la mia gratitudine cercando di tradurre le mie sensazioni..Ogni volta che guardo un tuo video mi sento appagato di conoscenza e sempre piu' affamato. Il tuo modo di insegnare, di trasmettere la conoscenza ma soprattutto "esperienza" è veramente indescrivibile. Grazie, grazie, grazie ancora.
Ciao R C. Grazie a te.
Bellissimo video maestro grazie sempre per insegnare e condividere il vostro sapere 👏👏👏
Ciao John, grazie.
Cio ughetto Mio Padre, che era un contadino tutto fare che si riparava da solo gli attrezzi agricoli; a volte l'ho visto riparare la pompa a spalle per irrorare il verderame e gli altri antiparassitari; quella che aveva lui aveva il corpo e pati interne in rame eper ripararla, utilizzadi la saldatura a stagno e usave diversi prodotti che mi mandava a comprare presso un ferramente che pare avvesse le ose oramai introvabili! quando voleva unire le lamiere zincate, usava l'acido e ne usava due tipi uno normale e uno sfumato omottenuto mettendo nelllo stesso acido dei pezzi di zinco! Per applivare questi acidi, usava come pennellino le penne di gallina che sempre si trovavano intorno al pollaio! E devo dire che ho visto che duravano abbastanza! Le saldature lui le faceva all'perto e il pennellino durava, non è che si preoccupasse tanto se si consumava; le galline erano lì e con una penna in più, o una in meno stavano bene lo stesso ! Queste erano tecnologie che lui aveva appreso da ragazzo presso gli atiigiani della sua epoca ( anni '20/ '30 quando la plastica ancoea non c'era e si dovrevano utilizzare i materiali e le tecniche disponibili! Lui era un tipo delle imprese per me impossibili; Sembrava che il suo motto fosse: se lo fanno gli altri lo posso fare pure io! e sai,q uando vedo i tuoi video mi sembra di vederlo all'opera,metre lui faceva e non spiegava forse per impedirci di fare cose pericolose, Mentre tu spieghi e anche bene!
Ciao Pio, grazie, la descrizione che hai fatto di tuo padre è esattamente quella dell'artigiano, ovvero il sapere l'arte, tutto quello che hai raccontato compreso la penna di gallina è tutto vero, come pure l'acido che si doveva smorzare, così si dice, mettendoci dentro dei pezzetti di zinco.
Mio nonno e mio padre ! Quando raccontavi di tuo padre mi sembrava che parlavi di mio babbo - mio zio e mio nonno . Mi mandavano in cittá da bambino da quello che faceva le casse da morto ero un bambino in bicicletta . Entrare da quell’omone grande ma gentile in mezzo a tutte quelle casse che paura . Mi riempiva di ritagli di zinco
Per favore, che tipo di zinco? Esiste un'alternativa? Grazie
Ciao Mohammed Aboussaid, lo zinco è venduto a lastre, se devi usarne solo poco per fare saldature puoi usare scarti di grondaia per la raccolta della pioggia dei tetti che sono fatte di zinco o qualunque altro oggetto fatto di zinco, è un metallo molto diffuso.
Ciao volevo sapere se posso brasare un prigioniero nel carter ché è d'alluminio,carter moto ,in quanto il foro ormai rovinato..??
Ciao Mausi, no perché gli spessori tra ferro e alluminio sono diversi e la brasatura che fai sul ferro (prigioniero) supererà la temperatura di fusione dell'alluminio creando la deformazione del carter. Puoi usare i Trafiletti di acciaio o una boccola filettata, ti lascio il link di un mio video dove descrivo quanto sopra, eccolo ua-cam.com/video/IWGzQ8w__Yo/v-deo.html
Ciao Ughetto, però non è facile perché il foro è scentrato ed ovalizzato,colpa del vecchio prigioniero non si abitava ..ho dovuto forare poi la punta tra alluminio e ferro facilmente ha lavorato più verso l'alluminio perché più tenero.😱😱
Si capisco, si è rovinata la sede dell'alluminio del prigioniero, ora non vedendo la situazione posso solo dire che in questi casi le possibilità sono 2, una è quella di mettere una boccola filettata se lo spazio è sufficiente, e la seconda è quella di smontare il carter e portarlo da un saldatore per far riempire il foro con alluminio e rifare poi la filettatura.
Grazie Ugo ♣
Ciao Alessandro.
@@ughetto50 buon lavoro Ugo ♥ e felice anno nuovo ♥
Si può usare quell’acido diluito per pulire il calcare di una macchinetta del caffè, se è di quanti grammi di acido ci vogliono per un litro d’acqua, sono un tuo iscritto mi chiamo carmine da eboli (sa)
Ciao Carmine, in parte si ma l'acido giusto è quello che scioglie il grasso e l'unto come l'acido muriatico, poi lui va spento mettendogli dentro un piccolo pezzetto di zinco, oppure si usa una candela di stearina da stagnino o ancora la pasta salda da elettricista, ti lascio qualche link per vedere questi prodotti
Acido muriatico spento
www.adisnc.it/prodotto/acido-spento-per-stagnare/
Candele di Stearina
shop.italgronda.it/consumabili-saldatura-ossidazione/646-candela-stearina-100-gr-000000000212.html
Grazie Maestro, sempre fantastico e istruttivo. Ho capito la soluzione di acido cloridrico, ma non quanto zinco devo sciogliere dentro. Vanno bene anche bulloni zincati da erodere esternamente o ci vuole proprio lo zinco puro? Anche i rivestimenti delle bare ormai sono in zinco al 70%, e gli anodi sacrificali per la nautica costicchiano. Grazie ancora.
Ciao Giovanni grazie, per lo zinco si possono usare anche pezzetti di ferro zincato e quando lo zinco si è sciolto si toglie la parte del ferro, con lo zinco puro si fa prima perché le quantità sono in pezzetti più piccoli, il dosaggio si vede guardando fino a quando l'acido fa le bollicine emanando quei vapori tossici e riscalda, quando smette di bollire è pronto ed è di colore bianco trasparente come l'acqua. Se si mette più zinco sarà più facile saldare.
Video molto istruttivo anche per gli operatori di pompe funebri che utilizzano la saldatura a stagno con cannello a mazzetta per siggillare i feretri.
Ciao Pyro, si loro la sanno usare benissimo e molti di loro prima hanno fatto gli stagnini.
Buonasera Luciano... Gran bel video. Stavo cercando un video del genere da tempo. Ti pongo una domanda: vorrei fare un lavoro con le latte zincate (quella dei pomodori per capirci). Devo costruirmi una piccola stufa per il campeggio. Si possono unire/saldare con la fiamma di una torcia e lo stagno? O si devono usare altre leghe o bacchette? Grazie. Buona serata. Filippo
Ciao Filippo, grazie, se si tratta di una stufa non si può saldare a stagno perché fonderebbe, lo stagno fonde a circa 400 gradi e la stufa ci arriva abbondantemente, dovrebbero essere saldature fatte almeno a 800-900 gradi con la torcia che arriva a questa temperatura e bacchette di ottone o leghe di ottone. Tuttavia io prenderei in considerazione di lavorare con i rivetti o ribattini per assemblare i vari pezzi, trattandosi di latte leggere puoi piegarle ai bordi e innestarle una dentro l'altra e poi mettere dei ribattini, verrebbe un lavoro più pulito e resistente oltre che esteticamente migliore. Non so se hai visto il mio video del porta candela fatto con lamiera e barattoli, ti potrebbe dare un'idea di come verrebbe ua-cam.com/video/rKWcDBqEkOU/v-deo.html
@@ughetto50 grazie. Infatti stavo pensando sia ai rivetti cosiddetti stagni in rame, o i ribattini. Adesso guarderò il tuo video. Grazie di tutto. Buona domenica.
@@MrFily72 Buona Domenica Filippo.
Primoo.
Grande ughetto aspettavo da molto questo video
Ciao Etto, grazie.
ben tornato Luciano, è sempre con grande piacere e attenzione che seguo i tuoi video. A proposito di saldature, come potrei ancorare una madrevite di ottone su un supporto in ghisa? dal video di oggi mi pare di capire che non ci sia alcuna possibilità, vero?
Ciao Adolfo, i due metalli citati sono completamente diversi uno è a base di rame e l'altro a base di carbonio totalmente incompatibili nel legame, quindi dovresti trovare una soluzione meccanica e non saldatura.
Sono sempre carmine, siccome ho una macchinetta del caffè intasata, posso usare l’acido già diluito che vendono nei negozi, oppure l’acido si mangia le guarnizioni fammelo sapere cosa devo e se posso farlo con l’acido nel video.
Si Carmine, quando si fanno le saldature bisogna sempre togliere le eventuali guarnizioni che poi si rimetteranno appena raffreddato il pezzo che abbiamo saldato.
Nel caso di sciogliere il calcare da una macchinetta del caffè non è consigliabile usare l'acido in quanto l'alluminio è un metallo che assorbe e usando l'acido anche se poi lavato si rischia che ne rimanga un pò nell'alluminio e verrà assorbito dal nostro corpo. Personalmente quando pulisco la macchinetta del caffè preferisco grattarlo armandomi di pazienza senza rischiare di assorbire acidi. Oltre tutto potrebbe cambiare anche il gusto del caffè. Questi sono acidi molto forti.
ho provato con l'AISI 316 ma non funziona, a differenza di altri metalli ferrosi dove funziona egregiamente.
Hai qualche trucco per saldare l'AISI316 a stagno?
Grazie
Quello che hai citato fa parte degli acciai in lega NchelCromo e non si saldano con lo stagno ma solo per fusione, quindi con il cannello ossiacetilenico o saldatrice, e va bene anche metallo di apporto in semplice ferro oltre che la stessa lega.
@@ughetto50 Porca miseria...
Un trucco per saldarlo a stagno o con una lega facile da saldare non cè?
perchè ho bisogno di unire delle minuterie in AISI 316...
Qualche pasta disossidante particolare oppure lega di stagno non ne esistono che permettono ciò?
@@suofford7843 no Suofford, sono leghe che non si saldano per brasatura, le puoi pulire come vuoi ma non serve a niente ed è per questo che sono fatte così, solo con la fusione si possono saldare.
Ciao Ughetto, ho preparato molte volte il cloruro di zinco per le brasature, ho stagnato superfici di ferro e con un pò di abilità si riesce anche su alcuni inox.
Ciao Demy, si ci vuole un po di pratica ma poi riesce.
e' successo qualcosa alla tua telecamera o fa bizze la mia connessione?
Il video scorre dall'inizio alla fine, non so quale sia il problema, forse la linea?
@@ughetto50 boh, vedo le cose in movimento " segmentate"
@@LoStr3gatto ho rivisto il video caricato e va bene, non so perché ti difetta.
@@ughetto50 misteri della rete, a me lo fa ancora , su questo e su l'altro della saldatura,ramatura zincatura ma non ti preoccupare, guarderei i tuoi video anche se fossero girati sottosopra
Ciao Luciano è un po' che non ti si vede. Come sempre bel video. Volevo farti una domanda che è la seguente, si possono saldare pezzi in acciaio inossidabile con elettrodi del ferro. Alcuni dicono di no, ma io gradirei una risposta da te maestro. Grazie è stato bello rivederti. Ciao e grazie ancora
Ciao Maurizio, grazie, si l'inox si salda bene anche con i comuni elettrodi rutilici ne più ne meno che come il ferro, la differenza è che il metallo di riporto dell'elettrodo non è inox e quindi antiruggine come il resto del pezzo saldato.
@@ughetto50 grazie Luciano, grazie mille.
Ma si. Può saldare con cannello anziché con la torcia?
Ciao Carlitos, si lo si può saldare con il cannello controllando la temperatura ma nel caso dell'alluminio il cannello se è ossiacetilenico ossida molto l'alluminio per via dell'ossigeno e ci vuole grande abilità, lo faccio vedere in questo video ua-cam.com/video/4700Q7Vh5Go/v-deo.html
@@ughetto50 grazie, sempre il migliore!
Ho incappucciato il terminale di un cavo di acciaio con lo stagno che per comodità fonde a basse temperature evitando di usare nastro isolante che lascia la colla e capicorda da acquistare, chissa come vanno i termorestrigenti per elettricità. Per quel che deve fare funziona nella tenuta dei trefoli. Allo stesso modo si possono saldare cavi sui poli di una batteria per fare i pacchi, quando sono prive di lamelle, che se le fanno pagare di più e spesso sono di scarsa qualita, usando carta vetrata e flussante, sui poli da collegare.
Certo non si può pretendere resistenze meccaniche, ne' strutturali.
Più che di saldatura parlerei in questo caso di brasatura...😉
Io, credo di vedere il tubo del gas vicino alla fiamma. Basta una minima perdita e succede un patatrac.
Ciao Silvano, quando si guarda un video spesso le distanze che si vedono non sono quelle reali, ed è preferibile fare attenzione sul lavoro, se poi questo non interessa chi lo sta guardando è inutile cercare difetti apparenti.
Ciao
Ciao Peppe.