Desirée Rancatore risponde alle vostre domande: Lucia di Lammermoor

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  • Опубліковано 15 вер 2024
  • Desirée risponde alle domande che gli avete fatto nella sua pagina ufficiale in Facebook. In questo video risponde alla domanda di Alberto di Virgilio: Quando interpreti un personaggio, per esempio
    la Lucia di Lammermoor, come lo prepari (nella sua psicologia): quanto c'è del librettista, quanto del regista e quanto di tuo?
    quanto ci metti a prepararlo, quanto a lungo te lo porti dentro e che segni ti lascia, se te ne lascia?

КОМЕНТАРІ • 1

  • @desperatehell
    @desperatehell 7 років тому +1

    Mi pare che la scena della pazzia rappresenti il cuore di tutta l'opera Lucia di Lammermoor, un pò come l'aria ''Der Holle Rache...'' rappresenta il momento più atteso de Il Flauto Magico. Tra le varie scene della pazzia che ho visto (dal vivo e non), mi sono sempre rimaste particolarmente impresse quella interpretata da Natalie Dessay, al MET, nel 2013 (o forse era il 2012?) e quella interpretata da Desirée Rancatore, nel 2011 a Palermo. Per lo stesso motivo, ricordo con grande partecipazione queste due differenti scene: perchè le due interpreti sono riuscite, attraverso la propria singolare, originale e bellissima interpretazione, a dare vita al personaggio e realizzare, cristallinamente, quel ''recitar cantando'' di cui parlava tanto la sublime Magda Olivero. Mi piace moltissimo la Lucia e la scena della pazzia tocca particolarmente la mia sensibilità, il mio sentire. Guardando le interpretazioni della Dessay e della Rancatore, diversamente da altre scene della follia, non è per me possibile non piangere. Penso che Desirée Rancatore, con la sua Lucia, sia riuscita ad incarnare, magistralmente, la pazzia del personaggio, riuscendo a ''spiegare'', a far sentire al pubblico la follia della protagonista. Questo intento è difficilissimo e molte non sono riuscite a comunicare, ad esempio esagerando la follia di Lucia, riproponendola in modo distorto, oppure come qualcosa di inaccessibile, al di fuori dell'esperienza umana (un pò come se, in quel dato momento, ci trovassimo di fronte non ad una donna mortalmente sconvolta, ma ad un alieno...presentando un'esperienza che non è, affatto, la follia). Credo che Desirée Rancatore sia la meravigliosa Lucia di questo tempo, e scrivo questo ripensando anche alla scena della follia che ha cantato a Padova...un'altra splendida perla.