IL MARE SI STA SOFFOCANDO DI MUCILLAGINE

Sembra una storia già vista, non per questo meno drammatica per chi la sta rivivendo.
Il mare sta soffocandosi di mucillagine e la sta riversando sulle reti dei pescatori, anche al largo. Il mare ne è pieno e il maltempo e la mareggiata di bora, che solitamente ossigena e elimina problemi simili, stavolta non sembra aver portato sollievo, tutt’altro.
I granchi blu, l’acqua grossa, le meduse che la settimana scorsa hanno riempito la coperta delle barche e ora la mucillagine che intasa le maglie delle reti e non permette ai pescatori di lavorare. Ma mette anche a rischio il benessere se non la vita della risorsa ittica, togliendo ossigeno al mare, posandosi sul fondo. Un evento simile si è verificato un paio di anni fa, riempiendo allo stesso modo le reti e appesantendole, impedendo le attività di pesca ma quello che preoccupa di più è che non si soffochino i fondali.
Anche le reti di chi pesca al largo sono state riempite da questa bava gelatinosa che certamente metterà in uno stato di attenzione anche i ricercatori della facoltà di biologia marina dell’Università di Padova, che anche in passato, nelle altre occasioni in cui si è manifestata , sono accorsi subito a bordo per cercare di risalire alle motivazioni di questo sviluppo abnorme di tale sostanza che prima preoccupa il mondo della pesca ma che potrebbe cominciare a preoccupare, se giungesse a riva, anche il mondo del turismo.
Il settore è comunque in subbuglio, lavorare a queste condizioni è impossibile, tanto che tutta la flotta clodiense è rientrata prima dalla battuta da pesca, impedita dalla presenza della mucillagine.