Nel cuore dei giovani: le fragilità e le speranze degli adolescenti e le responsabilità degli adulti

Una riflessione a più voci sui nostri ragazzi e le nostre ragazze, sulle loro ansie, sulle loro paure, sulle loro solitudini, sul loro rapporto con i problemi del mondo attuale, ma anche sui loro slanci, sulla loro capacità di inventare futuro.
E' questo il contenuto di questo incontro, svoltosi.a Romena.
La riflessione a più voci, condotta da Massimo Orlandi, contiene le testimonianze di Laura Dalla Ragione, psichiatra e psicoterapeuta, di Francesca Banchini, insegnante e di Erica Vidoni, educatrice.
Laura Dalla Ragione ha una grandissima competenza sulle le fragilità degli adolescenti. E' una delle massime esperte italiane nell’ambito dei disturbi dell’alimentazione: in Umbria ha fondato la prima rete italiana di strutture che operano in quest’ambito. Il suo ultimo libro: "Social fame" è dedicato al delicato tema dell'influsso dei social su alcuni aspetti delle fragilità dei giovani.
Francesca Banchini è un’insegnante di italiano dalla grande capacità motivazionale. Nella scuola dove insegna vicino Pistoia, al Bottegone, gli adolescenti sono fortemente coinvolti, leggono e recensiscono libri, guidano incontri con scrittori e testimoni del nostro tempo, sono protagonisti di esperienze di scrittura collettiva.
Erica Vidoni, come educatrice professionale ha lavorato in tante comunità per minori e adolescenti ed ha accompagnato tantissimi gruppi di bambini e adolescenti nel cammino di crescita sia all’interno della scuola (dalle elementari sino alle superiori) sia nelle attività pomeridiane di oratorio.

[@pierangelobrambilla8798]

Bravissime, grazie

[@alessandraveronesi3246]

🎉🎉🎉

[@renataoss-emer911]

Grazie ❤

[@michelarusso9189]

Alfabeto emotivo chiediamo a un cigno a diventare leoni intercettare emozioni..riconciliazione e speranza...la felicità è un baricentro interno..ricerca di senso❤ grazie

[@antoniettagabriele6479]

Grazie. Come genitore sento di dover seguire molte indicazioni ricevute dalle relatrice. Grazie

[@gigliolaperuzzini119]

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