Il Pesce: istruzioni per l'uso. Come evitare l'intossicazione da pesce?

Il consumo di pesce offre numerosi benefici per la salute, ma presenta anche rischi legati alla presenza di parassiti e batteri. Uno dei parassiti più noti è l'Anisakis, comune nei nostri mari e presente in pesci come alici, pesce sciabola, palamita, calamari e soprattutto merluzzo. Ricorda che il limone non uccide né batteri né parassiti! 🍋🚫
Ecco alcuni punti chiave per proteggerti da una possibile intossicazione da pesce:
Anisakis: Questo parassita è visibile a occhio nudo ma si mimetizza tra le carni del pesce. Muore grazie alla cottura e all'abbattitura. Il consumo di pesce crudo costituisce sempre un rischio, soprattutto se non viene abbattuto correttamente.
Consumo rapido: Dopo l'abbattitura, il pesce andrebbe consumato subito. Pesce abbattuto giorni prima e esposto all'aria può essere contaminato.
Deterioramento rapido: Il pesce si deteriora rapidamente, accumulando istamina a causa della decomposizione batterica. Questo può causare sindrome sgombroide, con sintomi come dolore addominale, nausea, diarrea, calo di pressione e orticaria.
Molluschi: Vongole e cozze possono essere contaminate da batteri come Salmonella ed Escherichia coli. È importante acquistare prodotti freschissimi e nella retina a secco, non da vaschette. I molluschi congelati non sono esenti da contaminazioni.
Guarda il video completo per scoprire come proteggerti e consumare pesce in modo sicuro e salutare! 📹✨
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