Da tarantino vi dico che ha ragione Forchielli. E ho i dati per affermarlo: tra IRI (Ilva in primis), porto mercantile, Marina Militare (personale civile e militare della Difesa), Cantieristica, ENI etc E TUTTI GLI INDOTTI POSSIBILI IMMAGINABILI CHE POTEVANO NASCERE DA TUTTO QUESTO BEN DI DIO, lo Stato per Taranto ha fatto tantissimo. I tarantini (già i romani parlavano di "molle Tarentum") hanno abbandonato quasi tutto e continuano a farlo ciancicando di turismo e servizi che non sanno nemmeno dove stiano di casa. Tarantini che non hanno tramandato nulla ai loro figli (si ciancica di università ma servivano anche ITS e scuole operai). Una città che MERITA il letame in cui è sprofondata. Ilva è solo la grande foglia di fico.
I tarantini, ma vogliamo parlare dei Catanesi? Ancora peggio. Ad ogni problema si da la colpa a questa entità astratta chiamata stato senza però renderci conto che alla fine lo stato è l'insieme dei cittadini. Prevaricazione, pigrizia, arroganza e mancanza di senso della responsabilità sono il problemi del sud.
Do ragione a te e a Forchielli solo per il 50%. Da tarantino saprai, però, che Taranto non è come Bologna e se un imprenditore tarantino avvia un'iniziativa deve anzitutto fare i conti con la criminalità organizzata. E dato che non c'è lo Stato che interviene a tutelarlo, l'imprenditore ha davanti due strade: o va fare impresa da un'altra parte, o viene a patti con i criminali, e da quel momento deve sottostare a vincoli che di imprenditoriale non hanno più niente.
@@giasoricci3751 si ma la criminalità organizzata a Taranto chi perpreta ? Non certo i Milanesi, saranno sicuramente i locali, e tutte le organizzazioni criminali hanno modo di essere se supportati dalla popolazione(anche quella onesta) direttamente o indirettamente, se iniziaste a denunciare, a schifare il proprio vicino di casa che si arricchisce illegalmente sicuramente si farà un passo in avanti a Taranto come a Bari Napoli Palermo ecc ecc.
@@FamastudioIt la criminalità è l'effetto combinato di tanti fattori, io metterei ai primi posti la povertà, l'ignoranza e l'inefficienza delle istituzioni pubbliche. E' vero quel che dici che i criminali sono supportati dalla popolazione, ma quando sai che al 99% se denunci il vicino di casa questo ti accoppa, perché lo Stato non è in grado di proteggerti tu che fai? Il problema è che - AMARA VERITA' - in queste zone la criminalità è più efficiente dello Stato
@@giasoricci3751 mi rendo conto che non è facile, ho abitato per 36 anni a 30 min da castelvolturno(na) le dinamiche sono chiare, ma se non c'è un minimo di rivoluzione culturale messa in atto dai locali dubito che qualche intervento possa arrivare dall'alto e risolvere.
Grande Forchielli, l'unico che dice le cose come stanno.Gli italiani devono imparare ad assumersi le proprie responsabilità in prima persona, meno pugnette.
GRANDISSIMO FORCHIELLI!!! Come diceva Kennedy “Chiediti cosa puoi fare per il tuo Paese”. La differenza fra uno che le cose le fa sul serio (Forchielli) e una teorica della fuffa.
Sono tutti qui in UK o a Roma!..ma mai vederne uno che resta a casa sua alza il culo, si fa venire un idea, e prepara un progetto! Milioni di euro stanziati dalla UE e nessuno che li usa...il cranio serve a vomitare idee non lamenti! Bravo Forchielli !
Qualcuno si è mai fatto una vacanza nel Sud? Se sì, non ha mai trovato alberghi e ristoranti? L'imprenditoria c'è eccome ed è più dinamica di quella di alcune zone in cui ho vissuto, cioè Torino e l'hinterland milanese: in quest'ultimo devi farti minimo 5 minuti di macchina per arrivare al supermercato/centro commerciale sennò non mangi. Al sud trovi i negozi vicino casa andando a piedi, chiudono più tardi e non hanno grossi guadagni. Gli imprenditori al sud non lo fanno per guadagno, ma per il territorio. Ed allora perché il sud ha più disoccupazione e salari più bassi in alcuni casi? Perché nel nord Italia ci sono industrie che creano più posti di lavoro perché hanno fatturati più alti. Una fabbrica di meccanica fa almeno 5-10 milioni di € di fatturato. Io sono d'accordo con Forchielli, l'economia la fa il territorio, non lo Stato. Noi al sud dobbiamo fare qualcosa. Ma come si fa a creare dal nulla imprese con fatturati alti? Non lo so, anzi se lo sapessi ne avrei fondata una. E qui la giornalista ha una parte di ragione: i posti di lavoro non crescono sugli alberi. Manca un'imprenditoria che sia di livello più alto e che abbia più capitali da investire. Manca una politica che la smetta di azzoppare l'iniziativa privata perché vuole essere lei (la politica) a dare i posti di lavoro in cambio del voto (vedi De Luca e lo scandalo delle cooperative). Spero che qualcuno del sud legga questo commento in modo da scegliere bene alle prossime elezioni.
Marco, ti rendi conto che alcune risposte alle domande che poni sono contenute nel tuo stesso commento? Perché sarebbe più competitivo fare ristoranti ogni 10 metri? Sono stato a Napoli poco tempo fa e devo dire che il centro storico è pieno di attività molto belle da vedere come turista, ma che sono anche quelle attività che come dici tu non offrono i posti di lavoro con alti stipendi e prospettive ma che anzi generalmente sono le tipiche micro imprese che evadono e fanno contratti al limite del pirata ai propri dipendenti. Il problema più grande del Sud Italia, e qui lo "Stato" c'entra eccome è la scuola e l'università che fanno scappare al Nord ogni anno migliaia di persone; non che la scuola e l'università al Nord sia tutta oro ovviamente. Il problema territoriale è una battaglia come dici tu tra imprenditori e politici che avrebbero voluto nascere capitalisti e invece sono burocrati di secondo livello.
@@pietroredoglio384 mi sa che non hai colto il senso del commento. Le domande sono retoriche e dopo scrivo le mie personali risposte. Volevo dire che mancano le aziende ad alta produttività, non i ristoranti e i negozi (anzi ho detto che ce ne sono di più al sud che nei paesi dormitorio delle grandi città dalla tradizione industriale). Le persone studiano al nord perché i posti di lavoro in azienda sono lì (anche nel pubblico), al massimo fanno la triennale al sud e si spostano per la magistrale. Sui politici sono d'accordo, inoltre sono anche quelli che non hanno combinato nulla nella vita.
@@marcor5886 nono l'ho colto, sono d'accordo con te, però quello che dico é che i soldi alla fine o li investi nelle tante attività per "il tempo libero" o nelle imprese che poi si danno l'obiettivo di produrre portando il più alto valore aggiunto e che assumono gli studenti migliori offrendo salari più alti e migliori prospettive. Le due cose a parer mio sono esclusive, non ho capito il tuo punto su questo forse.
@@pietroredoglio384 riguardo le piccole attività, intendevo dire che lo spirito imprenditoriale c'è, sebbene in TV fanno di tutto per dire il contrario, che siamo tutti a carico dello Stato. Per esperienza personale ti dico che al sud (a spanne) un terzo sta nel pubblico ed il 50% è piccolo imprenditore o libero professionista. Ci sono ovviamente casi di imprenditori "forzati" (non hanno alternative) che non avrebbero il giusto fatturato per gestire seriamente la loro impresa e inquinano il mercato del lavoro. Proprio per questo a noi non manca l'imprenditorialità, che invece manca in altri posti d'Italia, ma mancano le grandi imprese ad alto valore aggiunto.
La maggior oarte del sud vive di assistenzialismo e lavoro nero ,una mentalità completamente differente da chi fa impresa al estero e ha un altra visione del economia
Forse la verità sta nel mezzo. A Taranto ci sono problemi grandi, grossi e solo lo Stato può intervenire contro Arcelor-Mittal che adesso si tira indietro dopo aver vinto la gara. D'altro canto i tarantini forse dovrebbero fare una cordata, una serie di cooperative non so, per creare business, sostenere la povera economia locale.
Brembo, Mapei, Ferrero, Luxottica, Kiton, E.Marinella, Roboze, Golden Goose…???? Chi ha voglia ed è capace fa!! E fa anche bene!! Cara signora se lo stato dovesse assistere economicamente ogni provincia italiana non basterebbe raddoppiare il debito pubblico. Lavorare non piangere!!!!
Lo Stato massacra di obblighi e tasse chi vuole lavorare e sussidia chi non lavora. Un meccanismo perverso e demenziale che viene accettato da tutti e considerato sacrosanto. Andremo a sbattere
Gli italiani sanno fare impresa e anche benissimo quando non sono in Italia😅. Basta guardare al Ticino. Difatti come dici te il fisco la burocrazia e l’alta tassazione non permette agli italiani di fare impresa
@@theweb3182 Sai che significa automazione analfabeta? Se si comincia un'operazione del genere la disoccupazione aumenta perché non serve l'intervento umano
@@Phed98 Ho una laurea sull'automazione, MBA e specialistiche, oltre tanti economisti accreditati partendo da Malthus (studiato all'Universitá) da prendere in esempio. La chiusura delle frontiere con l'abbassamento demografico interno congiunto ad automazione della produzione, é sempre stata vista come la luce alla fine del tunnel.
@@theweb3182 Abbassamento demografico? Mi sa che volevi dire NBA. Abbiamo bisogno degli immigrati come qualsiasi altro Stato occidentale sviluppato anche solo per la mancanza di nascite annuali
E' vero. Il problema é il pacifismo. Il culto ormai radicato della non violenza, e del rispetto della vita. Della legge, della speranza. Ha ragione Forchielli.
@@matteogualazzini8979 Era una rozza provocazione, allo stupido invito "all'azione" di Forchielli. Dovremmo ammazzarli tutti, ma il culto del rispetto della vita e della persona, ci impedisce di farlo. Tutti, dovremmo ucciderli tutti in nome di chi, per il profitto dell'ILVA è morto.
@@francescocarrino6989 In effetti per me hai ragione tu. A me poi sorge oggi a monte un banale quesito: come si fa poi "a darsi da fare" in un mondo di matti e psicopatici come quello di oggi, per usare un'espressione usata da quest'uomo, Dio solo lo sa. Ma sta gente parla come se si stesse ancora negli anni della febbre dell'oro o della corsa al petrolio e come se esistessero ancora quelle stesse opportunità socio-economiche. O anche in epoche successive, tipo gli anni '50 o '60, quando ancora aveva un senso usare espressioni come quella di ammonire i lavativi dicendo di darsi da fare. E come no, il mondo è uguale ad allora, stessa libertà d'azione, stesse possibilità di sviluppo economico, personali, locali e nazionali.
Ha ragione e la giornalista molto faziosa… a Taranto c’è porto autostrada… imprese industriali ( portate dallo stato )… quindi molte più infrastrutture di molti altri luoghi italiani del nord… il problema del sud sono i cittadini che non combattono…
@Il Joker da pugliese confermo: se il sud fosse ancora un feudo agricolo sarebbe ricco come la Lombardia. La mentalità è ancora legata all'economia agricola di due secoli fa
@Il Joker È Roma il problema perché non fa nulla per eliminare o almeno indebolire fortemente le associazioni a delinquere coinvolgendo i servizi segreti. Se un imprenditore meridionale inizia un'attività commerciale deve fare i conti con la mafia che agisce diversamente che al Nord
@Il Joker Nasce in tutto il mondo. È uguale perché è sempre criminalità organizzata in tutti i posti anzi, attualmente si è evoluta anche lei cimentandosi nella criminalità informatica e diventando soci di grandi aziende. Sono più insidiose oggi
Lo stato un po' imprenditore invece dovrebbe esserlo, nel senso che dovrebbe finanziare le opere pubbliche, pagare in maniera "solerte" i debiti e snellire la burocrazia. Il nostro stato invece è una palla al piede: oltre a non fare queste cose, ogni anno e mezzo siamo costretti a subirci le crisi di governo per le poltrone continuando a finanziarli lautamente.
Ogni stato è imprenditore. Il problema è quando è un imprenditore mal concio e indebitato che perde Denari da tutte le tasche. Se invece lo stato sa essere un imprenditore che alloca bene le risorse per produrre innovazione e sviluppo e taglia spese inutili la situazione sarebbe diversa
Da una parte c'è la classica meridionale pro assistenzialismo dall'altra un imprenditore che ha fondato la sua azienda e lavora nel mondo te lo dico a causa di quale dei 2 possiamo andare in default
@@andread9899 ma cosa c’entra che lei è meridionale? Il motivo perché l’Italia andrà in default è perché c’è gente con la tua mentalità medioevale. Un saluto da Singapore dove c’è il sole che splende 👋
@@andread9899 ma no, a parte che io sono di Bologna e vivo tra Singapore e Londra da vent'anni. Intendo persone come te che hanno una mentalità medievale e sono la rovina dell'Italia.
@@funkymonk5344 mi dispiace non sono del sud. Invece che andare a Londra prova a farti un giro per le strade della Sicilia se vuoi vedere il medioevo O prova a cercare lavoro al sud: può essere che ti mettano a forgiare spade E da uno che non vive in Italia non mi faccio dire che sono la rovina dell'Italia , paga le tasse a Londra e non rompere i c
"mai un'economia al mondo è stata mossa dal governo".... ahahah... e questo tizio ha pure frequentato la Cina, dove notoriamente il governo non fa nulla!! Madonna santissima...
Il governo cinese non farebbe un cazzo, senza lo spirito imprenditoriale e l'operosità del suo popolo, che fatica da mattina a sera, ed è pronto a mandare i propri figli a studiare e lavorare dall'altro capo del mondo.
@@federicolovo3645 il Veneto nel dopoguerra era una delle aree più povere e depresse d'Italia. Il miracolo del nordest è il risultato dello spirito imprenditoriale, del sacrificio e dell'impegno delle persone, non dei sussidi di stato o del reddito di fannullaggine (che allora neanche c'era). La mentalità statalista e assistenzialista ha devastato il paese, e ne ha fatto fuggire le menti migliori.
@@displayshop904 ecco un altro fenomeno... nessuno di questi liberisti da operetta si rende conto che TUTTI sono finiti in rovina quando l'Italia ha abbracciato il neo-liberismo europoide. Nessuno di questi fan di Giannino, Boldrin .. o quest'altro Forchielli, si rende conto che la classe media italiana ha vissuto il suo periodo d'oro quando lo Stato italiano aveva una sua moneta nazionale, la Banca Centrale sotto il controllo governativo, un suo ruolo strategico nell'economia.... E anche i semplici lavoratori riuscivano a mettere su famiglia. Nessuno poi - per carità di dio... - ha notato che dopo il crollo dell'URSS e del blocco socialista, oltre alla fame e alla disoccupazione per Russi (simpatico Eltsin, vero ?), romeni, Tedeschi dell'Est... è cominciata la distruzione di una grossa parte della classe dei lavoratori e deila classe media occidentale. Vi meritate Monti e Fornero a vita.
Si ma lo stato ha comunque una parte di responsabilità. È facile al nord cambiare le cose, perché, oltre al tessuto sociale ci sono i servizi e le infrastrutture (strade, ferrovie ecc..) che sono la vera spina dorsale dell'economia di un paese. Al sud tutto questo non c'è e vorrei proprio vedere i privati cittadini costruire tutto questo. Non è fattibile, perché non si può pensare nemmeno minimamente di avere le risorse per farlo. La pezza ce la deve mettere per forza lo stato e sappiate che se vengono risolti i problemi del meridione noi diventiamo come la Germania!
Perché? dice solo la verità! leggi i suoi libri, questo gestisce centinaia di milioni euro a livello internazionale, in un ambiente dove se non porti risultati ogni 3 mesi, sei fuori!
Da tarantino vi dico che ha ragione Forchielli.
E ho i dati per affermarlo: tra IRI (Ilva in primis), porto mercantile, Marina Militare (personale civile e militare della Difesa), Cantieristica, ENI etc E TUTTI GLI INDOTTI POSSIBILI IMMAGINABILI CHE POTEVANO NASCERE DA TUTTO QUESTO BEN DI DIO, lo Stato per Taranto ha fatto tantissimo. I tarantini (già i romani parlavano di "molle Tarentum") hanno abbandonato quasi tutto e continuano a farlo ciancicando di turismo e servizi che non sanno nemmeno dove stiano di casa. Tarantini che non hanno tramandato nulla ai loro figli (si ciancica di università ma servivano anche ITS e scuole operai). Una città che MERITA il letame in cui è sprofondata. Ilva è solo la grande foglia di fico.
Ah per tirar su due scuolette decenti non serve lo Stato ma la politica locale e la società civile. Idem per i servizi da Terzo Mondo
I tarantini, ma vogliamo parlare dei Catanesi? Ancora peggio. Ad ogni problema si da la colpa a questa entità astratta chiamata stato senza però renderci conto che alla fine lo stato è l'insieme dei cittadini. Prevaricazione, pigrizia, arroganza e mancanza di senso della responsabilità sono il problemi del sud.
(Molle et imbelle Tarentum, diceva in effetti Orazio 😅)
tutti i veleni chee ilva e la raffineria eni stanno buttando in quella zona... vai a farti un giro vai
Ha ragione, da tarantino dico che Taranto è vittima del suo stesso territorio...
Onest!
Do ragione a te e a Forchielli solo per il 50%. Da tarantino saprai, però, che Taranto non è come Bologna e se un imprenditore tarantino avvia un'iniziativa deve anzitutto fare i conti con la criminalità organizzata. E dato che non c'è lo Stato che interviene a tutelarlo, l'imprenditore ha davanti due strade: o va fare impresa da un'altra parte, o viene a patti con i criminali, e da quel momento deve sottostare a vincoli che di imprenditoriale non hanno più niente.
@@giasoricci3751 si ma la criminalità organizzata a Taranto chi perpreta ? Non certo i Milanesi, saranno sicuramente i locali, e tutte le organizzazioni criminali hanno modo di essere se supportati dalla popolazione(anche quella onesta) direttamente o indirettamente, se iniziaste a denunciare, a schifare il proprio vicino di casa che si arricchisce illegalmente sicuramente si farà un passo in avanti a Taranto come a Bari Napoli Palermo ecc ecc.
@@FamastudioIt la criminalità è l'effetto combinato di tanti fattori, io metterei ai primi posti la povertà, l'ignoranza e l'inefficienza delle istituzioni pubbliche. E' vero quel che dici che i criminali sono supportati dalla popolazione, ma quando sai che al 99% se denunci il vicino di casa questo ti accoppa, perché lo Stato non è in grado di proteggerti tu che fai? Il problema è che - AMARA VERITA' - in queste zone la criminalità è più efficiente dello Stato
@@giasoricci3751 mi rendo conto che non è facile, ho abitato per 36 anni a 30 min da castelvolturno(na) le dinamiche sono chiare, ma se non c'è un minimo di rivoluzione culturale messa in atto dai locali dubito che qualche intervento possa arrivare dall'alto e risolvere.
Grande Forchielli, l'unico che dice le cose come stanno.Gli italiani devono imparare ad assumersi le proprie responsabilità in prima persona, meno pugnette.
Oggi chiede che li stato metta i dazi ai cinesi e sussidi la produzione interna....
GRANDISSIMO FORCHIELLI!!! Come diceva Kennedy “Chiediti cosa puoi fare per il tuo Paese”. La differenza fra uno che le cose le fa sul serio (Forchielli) e una teorica della fuffa.
Bravo bel commento 👏
Bravo
aggiungo che quelli che si lamentano di più, sono quello che non hanno mai fatto un cxxxo .
Sempre in attesa dello stato. Che brutta abitudine
Pienamente d'accordo con Forchielli: questi aspettano i soliti aiuti da mamma stato.... SI DIANO DA FARE!!!!!!
Quando le critiche a Forchielli sono solo del tipo "sembra Crozza", o "pelato ciccione" ecc... si capisce immediatamente da che parte stia la ragione
Sono tutti qui in UK o a Roma!..ma mai vederne uno che resta a casa sua alza il culo, si fa venire un idea, e prepara un progetto! Milioni di euro stanziati dalla UE e nessuno che li usa...il cranio serve a vomitare idee non lamenti! Bravo Forchielli !
I soldi stanziati li usano eccome al sud, se li pappano tutti gli amministratori corrotti e al popolino non rimane nulla.
Cazzo...... Finalmente uno che parla fuori dai denti!
Qualcuno si è mai fatto una vacanza nel Sud? Se sì, non ha mai trovato alberghi e ristoranti?
L'imprenditoria c'è eccome ed è più dinamica di quella di alcune zone in cui ho vissuto, cioè Torino e l'hinterland milanese: in quest'ultimo devi farti minimo 5 minuti di macchina per arrivare al supermercato/centro commerciale sennò non mangi.
Al sud trovi i negozi vicino casa andando a piedi, chiudono più tardi e non hanno grossi guadagni. Gli imprenditori al sud non lo fanno per guadagno, ma per il territorio.
Ed allora perché il sud ha più disoccupazione e salari più bassi in alcuni casi?
Perché nel nord Italia ci sono industrie che creano più posti di lavoro perché hanno fatturati più alti. Una fabbrica di meccanica fa almeno 5-10 milioni di € di fatturato.
Io sono d'accordo con Forchielli, l'economia la fa il territorio, non lo Stato. Noi al sud dobbiamo fare qualcosa.
Ma come si fa a creare dal nulla imprese con fatturati alti? Non lo so, anzi se lo sapessi ne avrei fondata una.
E qui la giornalista ha una parte di ragione: i posti di lavoro non crescono sugli alberi.
Manca un'imprenditoria che sia di livello più alto e che abbia più capitali da investire.
Manca una politica che la smetta di azzoppare l'iniziativa privata perché vuole essere lei (la politica) a dare i posti di lavoro in cambio del voto (vedi De Luca e lo scandalo delle cooperative).
Spero che qualcuno del sud legga questo commento in modo da scegliere bene alle prossime elezioni.
Esatto. Al centro sud l’impresa non è competitiva e poi paga 5 euro l’ora gli operai.
Marco, ti rendi conto che alcune risposte alle domande che poni sono contenute nel tuo stesso commento? Perché sarebbe più competitivo fare ristoranti ogni 10 metri? Sono stato a Napoli poco tempo fa e devo dire che il centro storico è pieno di attività molto belle da vedere come turista, ma che sono anche quelle attività che come dici tu non offrono i posti di lavoro con alti stipendi e prospettive ma che anzi generalmente sono le tipiche micro imprese che evadono e fanno contratti al limite del pirata ai propri dipendenti. Il problema più grande del Sud Italia, e qui lo "Stato" c'entra eccome è la scuola e l'università che fanno scappare al Nord ogni anno migliaia di persone; non che la scuola e l'università al Nord sia tutta oro ovviamente. Il problema territoriale è una battaglia come dici tu tra imprenditori e politici che avrebbero voluto nascere capitalisti e invece sono burocrati di secondo livello.
@@pietroredoglio384 mi sa che non hai colto il senso del commento. Le domande sono retoriche e dopo scrivo le mie personali risposte.
Volevo dire che mancano le aziende ad alta produttività, non i ristoranti e i negozi (anzi ho detto che ce ne sono di più al sud che nei paesi dormitorio delle grandi città dalla tradizione industriale).
Le persone studiano al nord perché i posti di lavoro in azienda sono lì (anche nel pubblico), al massimo fanno la triennale al sud e si spostano per la magistrale.
Sui politici sono d'accordo, inoltre sono anche quelli che non hanno combinato nulla nella vita.
@@marcor5886 nono l'ho colto, sono d'accordo con te, però quello che dico é che i soldi alla fine o li investi nelle tante attività per "il tempo libero" o nelle imprese che poi si danno l'obiettivo di produrre portando il più alto valore aggiunto e che assumono gli studenti migliori offrendo salari più alti e migliori prospettive. Le due cose a parer mio sono esclusive, non ho capito il tuo punto su questo forse.
@@pietroredoglio384 riguardo le piccole attività, intendevo dire che lo spirito imprenditoriale c'è, sebbene in TV fanno di tutto per dire il contrario, che siamo tutti a carico dello Stato. Per esperienza personale ti dico che al sud (a spanne) un terzo sta nel pubblico ed il 50% è piccolo imprenditore o libero professionista. Ci sono ovviamente casi di imprenditori "forzati" (non hanno alternative) che non avrebbero il giusto fatturato per gestire seriamente la loro impresa e inquinano il mercato del lavoro. Proprio per questo a noi non manca l'imprenditorialità, che invece manca in altri posti d'Italia, ma mancano le grandi imprese ad alto valore aggiunto.
La maggior oarte del sud vive di assistenzialismo e lavoro nero ,una mentalità completamente differente da chi fa impresa al estero e ha un altra visione del economia
triste ma vero
È un grande sto uomo!!!
Un grande evasore
@@onorevolenullazzo4210 anche
Forse la verità sta nel mezzo. A Taranto ci sono problemi grandi, grossi e solo lo Stato può intervenire contro Arcelor-Mittal che adesso si tira indietro dopo aver vinto la gara. D'altro canto i tarantini forse dovrebbero fare una cordata, una serie di cooperative non so, per creare business, sostenere la povera economia locale.
FORCHIELLI SUPERIORE
Ha totalmente ragione
Che bravo che è ad imitare Crozza
Immenso Forchielli.
Chapeau!
Madonna Albertone Forchiellone che potenza di fuoco
Brembo, Mapei, Ferrero, Luxottica, Kiton, E.Marinella, Roboze, Golden Goose…????
Chi ha voglia ed è capace fa!! E fa anche bene!!
Cara signora se lo stato dovesse assistere economicamente ogni provincia italiana non basterebbe raddoppiare il debito pubblico.
Lavorare non piangere!!!!
GRANDISSIMO FORCHIELLI😂😂😂🎉🎉🎉
92 minuti di applausi per Forchielli! Una delle menti italiane più visionarie.
Forchielli ma questi non vogliono lavorare vogliono il posto fisso
Tutto vero ma allo stesso tempo va anche permesso agli imprenditori di essere competitivi e di non essere massacrati dal fisco e dalla burocrazia
Lo Stato massacra di obblighi e tasse chi vuole lavorare e sussidia chi non lavora. Un meccanismo perverso e demenziale che viene accettato da tutti e considerato sacrosanto. Andremo a sbattere
Gli italiani sanno fare impresa e anche benissimo quando non sono in Italia😅. Basta guardare al Ticino. Difatti come dici te il fisco la burocrazia e l’alta tassazione non permette agli italiani di fare impresa
É Stato lo Stato ... La classe impreditrice é da secoli che non automatizza e si lagna del personale
meno male che non automatizza
@@Phed98 Solo uno con la 5° elementare poteva dire una vaccata del genere.
Abbiamo bisogno d'immigrati a causa della lenta automazione.
@@theweb3182 Sai che significa automazione analfabeta? Se si comincia un'operazione del genere la disoccupazione aumenta perché non serve l'intervento umano
@@Phed98 Ho una laurea sull'automazione, MBA e specialistiche, oltre tanti economisti accreditati partendo da Malthus (studiato all'Universitá) da prendere in esempio. La chiusura delle frontiere con l'abbassamento demografico interno congiunto ad automazione della produzione, é sempre stata vista come la luce alla fine del tunnel.
@@theweb3182 Abbassamento demografico? Mi sa che volevi dire NBA. Abbiamo bisogno degli immigrati come qualsiasi altro Stato occidentale sviluppato anche solo per la mancanza di nascite annuali
Aspetto con ansia limitazione di Crozza 😂😂😍
Parole sante
E' vero. Il problema é il pacifismo. Il culto ormai radicato della non violenza, e del rispetto della vita. Della legge, della speranza. Ha ragione Forchielli.
Francesco Carrino ma cosa c’entra il pacifismo con il discorso dell’ilva?
@@matteogualazzini8979 Era una rozza provocazione, allo stupido invito "all'azione" di Forchielli. Dovremmo ammazzarli tutti, ma il culto del rispetto della vita e della persona, ci impedisce di farlo. Tutti, dovremmo ucciderli tutti in nome di chi, per il profitto dell'ILVA è morto.
@@francescocarrino6989 In effetti per me hai ragione tu. A me poi sorge oggi a monte un banale quesito: come si fa poi "a darsi da fare" in un mondo di matti e psicopatici come quello di oggi, per usare un'espressione usata da quest'uomo, Dio solo lo sa. Ma sta gente parla come se si stesse ancora negli anni della febbre dell'oro o della corsa al petrolio e come se esistessero ancora quelle stesse opportunità socio-economiche. O anche in epoche successive, tipo gli anni '50 o '60, quando ancora aveva un senso usare espressioni come quella di ammonire i lavativi dicendo di darsi da fare. E come no, il mondo è uguale ad allora, stessa libertà d'azione, stesse possibilità di sviluppo economico, personali, locali e nazionali.
Concordo pienamente con il signore di Bologna
Ha ragione e la giornalista molto faziosa… a Taranto c’è porto autostrada… imprese industriali ( portate dallo stato )… quindi molte più infrastrutture di molti altri luoghi italiani del nord… il problema del sud sono i cittadini che non combattono…
Bravo Forchielli!
Sempre stato e risorse al sud. Ma che lavorassero!
Grande Forchielli..
LO STATO NON É UN IMPRENDITORE...MA SOLO LA SANGUISUGA DEGLI IMPRENDITORI...METTETELO NEL FORNO CON LE PATATE 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Certo perchè si trova con lo schiocco delle dita un imprenditore della zona che rileva un'azienda di milioni di euro..mah
Grande Crozz... Ah no... Ahahahah!
Forchielli ha ragione al 100%. Solo uno stupido non capisce queste cose.
Uno stupido... o uno in mala fede.
Non posso non pensare a Crozza ogni volta che lo vedo 😂
Cribbio quanto ci vede, quanto ci vede
Amare forchielli ❤
ha detto la verità.
In parte ha ragione Forchielli e in parte la giornalista
Come dice Boldrin il progresso e sviluppo di un territorio é endogeno
Forchielli grandioso.
grande Forchielli... non concordo del tutto ma ha detto quello che GLI STESSI PERSONE LOCALI STANNO DICENDO...
Secessione
Grande Alberto
sta volta ..Forchielli ha sbagliato.. E' Roma il problema.
@Il Joker da pugliese confermo: se il sud fosse ancora un feudo agricolo sarebbe ricco come la Lombardia. La mentalità è ancora legata all'economia agricola di due secoli fa
@Il Joker È Roma il problema perché non fa nulla per eliminare o almeno indebolire fortemente le associazioni a delinquere coinvolgendo i servizi segreti.
Se un imprenditore meridionale inizia un'attività commerciale deve fare i conti con la mafia che agisce diversamente che al Nord
@Il Joker
Nasce in tutto il mondo. È uguale perché è sempre criminalità organizzata in tutti i posti anzi, attualmente si è evoluta anche lei cimentandosi nella criminalità informatica e diventando soci di grandi aziende. Sono più insidiose oggi
IMMENSO FORCHIELLI
eppure ha ragione
Ma è Crozza?
Grande Forchielli
Lo stato un po' imprenditore invece dovrebbe esserlo, nel senso che dovrebbe finanziare le opere pubbliche, pagare in maniera "solerte" i debiti e snellire la burocrazia. Il nostro stato invece è una palla al piede: oltre a non fare queste cose, ogni anno e mezzo siamo costretti a subirci le crisi di governo per le poltrone continuando a finanziarli lautamente.
Uno stato imprenditore impigrisce i cittadini, i quali si aspettano sempre qualcosa da lui senza prendere iniziative loro stessi
Ogni stato è imprenditore. Il problema è quando è un imprenditore mal concio e indebitato che perde Denari da tutte le tasche. Se invece lo stato sa essere un imprenditore che alloca bene le risorse per produrre innovazione e sviluppo e taglia spese inutili la situazione sarebbe diversa
Bella questa imitazione di Crozza, un paese dove uno come forchielli viene venerato come una divinità è destinato al default
Da una parte c'è la classica meridionale pro assistenzialismo dall'altra un imprenditore che ha fondato la sua azienda e lavora nel mondo te lo dico a causa di quale dei 2 possiamo andare in default
@@andread9899 ma cosa c’entra che lei è meridionale? Il motivo perché l’Italia andrà in default è perché c’è gente con la tua mentalità medioevale. Un saluto da Singapore dove c’è il sole che splende 👋
@@funkymonk5344 se intendi meridione come medioevo allora ok
@@andread9899 ma no, a parte che io sono di Bologna e vivo tra Singapore e Londra da vent'anni. Intendo persone come te che hanno una mentalità medievale e sono la rovina dell'Italia.
@@funkymonk5344 mi dispiace non sono del sud. Invece che andare a Londra prova a farti un giro per le strade della Sicilia se vuoi vedere il medioevo
O prova a cercare lavoro al sud: può essere che ti mettano a forgiare spade
E da uno che non vive in Italia non mi faccio dire che sono la rovina dell'Italia , paga le tasse a Londra e non rompere i c
Ma daiii, cosa?
Uheee ciccillo a bombetta, ma vaiii
È più bravo di Crozza a imitarsi
Ora cosa direbbe?lo stato è innocente??
Allora incomincia a dire che lo stato vada a fa' nculo cn ttt l' ilva e cose simili, che poi si vede cm portare avanti l' economia della città
Forchielli ha ragione approssimativamente sempre... 🔝
Crozza lo fa benissimo...😂😂😂😂
Parlano e non si ascoltano...
forchiello è la versione romagnola di Jabba de Hutt
A Taranto aspettano il Messia.
Quando ti sale male il Crozza
grande forchielli
ha ragione F. vedi la Salerno-RC e la cassa del MZG...
Drin drin
Tutti sti programmi hanno il comico Formigli per fare il figo ha deciso di prenderne due
Cosa fai tu per il proprio paese cominciando dal contesto in cui vivi. Ad esempio cosa fanno i romani per migliorare la loro città? 😂
"mai un'economia al mondo è stata mossa dal governo".... ahahah... e questo tizio ha pure frequentato la Cina, dove notoriamente il governo non fa nulla!! Madonna santissima...
Il governo cinese non farebbe un cazzo, senza lo spirito imprenditoriale e l'operosità del suo popolo, che fatica da mattina a sera, ed è pronto a mandare i propri figli a studiare e lavorare dall'altro capo del mondo.
@@displayshop904 le qualità dei Cinesi non eliminano i meriti della pianificazione e del massiccio interventismo statale del PCC.
@@federicolovo3645 il Veneto nel dopoguerra era una delle aree più povere e depresse d'Italia. Il miracolo del nordest è il risultato dello spirito imprenditoriale, del sacrificio e dell'impegno delle persone, non dei sussidi di stato o del reddito di fannullaggine (che allora neanche c'era). La mentalità statalista e assistenzialista ha devastato il paese, e ne ha fatto fuggire le menti migliori.
@@displayshop904 ecco un altro fenomeno... nessuno di questi liberisti da operetta si rende conto che TUTTI sono finiti in rovina quando l'Italia ha abbracciato il neo-liberismo europoide. Nessuno di questi fan di Giannino, Boldrin .. o quest'altro Forchielli, si rende conto che la classe media italiana ha vissuto il suo periodo d'oro quando lo Stato italiano aveva una sua moneta nazionale, la Banca Centrale sotto il controllo governativo, un suo ruolo strategico nell'economia.... E anche i semplici lavoratori riuscivano a mettere su famiglia. Nessuno poi - per carità di dio... - ha notato che dopo il crollo dell'URSS e del blocco socialista, oltre alla fame e alla disoccupazione per Russi (simpatico Eltsin, vero ?), romeni, Tedeschi dell'Est... è cominciata la distruzione di una grossa parte della classe dei lavoratori e deila classe media occidentale. Vi meritate Monti e Fornero a vita.
@@federicolovo3645 siamo andati in rovina perchè l'Italia non è mai stata libera nè liberista.
Forchielli profeta
🏍️🪚
Kingpin invitato a LA7.
Titolo video: "Forchielli ubriaco in studio"
In vino veritas
Il Forchielli in versione "leghista" ! Per la serie "Padroni a casa propria!
ahahah... e certo, a cosa serve lo Stato, vero Forchielli ? ma giusto Formigli li può raccattare...
Federico Lovo a niente
Infatti non serve a un cazzo. È una costruzione astratta voluta per campare coi soldi delle tasse
@@jacopo9003 ahahhaha... simpatico, studiare macroeconomia su Topolino
FORCHIELLI HA RAGIONE DA VENDERE ..E L OCHETTA CHE PARLA FAREBBE MEGLIO AD ASCOLTARE
Forchia da man!
Si ma lo stato ha comunque una parte di responsabilità.
È facile al nord cambiare le cose, perché, oltre al tessuto sociale ci sono i servizi e le infrastrutture (strade, ferrovie ecc..) che sono la vera spina dorsale dell'economia di un paese. Al sud tutto questo non c'è e vorrei proprio vedere i privati cittadini costruire tutto questo. Non è fattibile, perché non si può pensare nemmeno minimamente di avere le risorse per farlo. La pezza ce la deve mettere per forza lo stato e sappiate che se vengono risolti i problemi del meridione noi diventiamo come la Germania!
Questo e proprio un c..
Perché? dice solo la verità! leggi i suoi libri, questo gestisce centinaia di milioni euro a livello internazionale, in un ambiente dove se non porti risultati ogni 3 mesi, sei fuori!
Direi ottimo Forchielli
Ha ragione. Bravo Forchielli
Drin drin
Grande Forchielli