Donizetti: Sancia di Castiglia. (Montserrat Caballé 1992) Full opera.

Sancia: Montserrat Caballé
Garzía: Itxaro Mentxaka
Ircano: Boris Martinovich
Rodrigo: José Sempere
Elvira: Rosa Martín
Orquesta Sinfónica de Madrid.
José Collado.
Teatro de la Zarzuela.
6 de febrero de 1992.

[@10.6.12.]

Thank you for another page in a seemingly endless record of vocal glory.

[@rosernabona9364]

Montserrat Caballe , Vynikajici , to je fajn , to je senzacni , to je prima Udelal jste mi velkou radost Jsem sfastny ❤

[@gustavsantdoable]

Grande Donizetti y Grande Caballe

[@rosernabona9364]

Gran Teatre Liceu Barcelona ❤

[@mustafanaribi478]

Escuchando esta opera cada vez tengo mas claro dos cosas:
1- Donizetti era un genio, casi a la misma altura que Verdi, y creo que a bastante distancia que Rossini o Bellini.
2- Caballe era una unica

[@jesusmunoz2400]

Donizetti tuvo el problema de morir a edad temprana, lo de dió tiempo a que su música no pudiera evolucionar como a Verdi que murió a una edad avanzada. Aún así nos dejó óperas maravillosas. Estoy de acuerdo con usted.

[@sergioscoccini3704]

Caballe sei grandissima !

[@fernandezdelrio5053]

Maravillosa obra...que bonita la evolucion musical de Donizetti. Extraordinaria version concierto, una magnifica Caballe en el despliegue vocal hermoso. Y uno se pregunta: Porque no la cantó mas veces...? ... solo estas tres funciones. Radio Nacional se podia haber exprimido un poco mas en la calidad del sonido!

[@rosernabona9364]

Congratulations ❤

[@luisalfonsocorbachorodrigu9655]

Brava Caballé!

[@astridgunkel2230]

Donizetti was one of her strenghs!!!!!!!Montserrat she lives high forever!!!!!🎼🎵🎶

[@opera751]

L'opéra n'est pas forcément un chef d'oeuvre absolu, mais tout de même, c'est la belle musique. Les voix sont très bonnes, et Caballé est très en forme pour cette époque (un peu de prudence et u ou deux incidents). Un vrai document, et qui remet les pendules à l'heure- la longévité de Caballé a quand même été un phénomène. Elle a 59 ans à l'époque....Merci à qui nous permet de connaître ce vrai ducument sur l'oeuvre et la chanteuse.

[@GeorgiNM]

Formidable. Caballé got more and more a genius of interpretation, even though the voice declined. But here the voice is amazingly plentiful, at nearly 60, several flatnesses and missed highs notwithstanding. All that, plus obviously she cared for the project. An unexpected, hidden masterpiece.

[@carmelo46able]

Altra meravigliosa Opera del grande Donizetti, ingiustamente considerata minore!

[@TheAttiliotauro]

Ben 70 opere e ameno la metà sono capolavori ma critica e pubblico si sono fossilizzati solo su cinque o sei opere e non di più

[@tklogan111809]

yet another jewel by Donizetti, thank you for uploading it!

[@enthusedtosing9655]

Now that's how you sing a queen

[@ingridwild7301]

Eines von vielen Juwelen Donizettis; Trio 1.Akt und noch so vieles- zum Niederknien!Caballe-Super-! Eine wunderbare Aufführung.

[@shishirthadani1696]

If one had to listen to just 2 minutes - I'd suggest 44:57 - Donizetti's genius will shine through and the superb singing will be more than evident.

[@zauberfee2492]

Schade das,es keine Live Aufnahme gibt😊

[@tetsuokuroiwa]

Great....

[@marcomicheletti9957]

16:35, Io talor più non rammento,
19:23, cabaletta, Se contro lui mi parlano
21:14, frase musicale citata da Garcia (qui semplificata dalla Caballe!)

[@giancarloparis1759]

Caballé version... aggiustata e sistemata secondo le sue possibilità di allora...

[@herrbrucvald6376]

This is a concert performance in the Teatro de la Zarzuela, Madrid, 9 February 1991, not a staging.

[@luismontecinos5810]

I wonder if this opera was performed by Caballe , if so where and when, Please answer me. Thanks.
From Santiago of Chile
June 2015

[@robinsansencaldero4952]

Is she singing the High note at the end of act 1 52:40?

[@francodegrandis870]

Scusate oltre al recital della Caballe esistono anche altri interpreti in questa opera? Dai commenti sembrerebbe di no!

[@giant4692]

C'è una versione su UA-cam diretta da Roberto Abbado con Antonella Bandelli nel ruolo di Sancia. A mio modesto avviso, molto migliore di questa non solo in termini di direzione - Collado ha tagliato a man bassa, roba da far impallidire un Gavazzeni, e l'opera risulta più corta di mezz'ora - ma anche grazie al soprano. La Caballé, uno dei migliori timbri sopranili del Novecento, se non il migliore, ha sempre avuto il difetto (causato forse da un fisico non facilmente gestibile) di essere una scansafatiche, ma in Sancia ha addirittura superato se stessa: privare la cabaletta del primo atto di tutti gli affondi e gli ornamenti vuol dire snaturare le intenzioni del compositore, ma anche il concertato e la grande aria finale risultano assai sacrificati (e non mi riferisco solo alle mancate riprese o allo schivamento di tutto il registro più acuto). Certo, qui va considerata un'età non più verdissima, ma la Caballé aveva questo vizio anche da giovane - basti ascoltare il quartetto "Un suo sguardo e un suo detto" alla fine del I atto di Gemma di Vergy, uno dei più bei pezzi scritti da Donizetti, dove la Caballé ignora bellamente il libretto per sostituirlo con una semplice modulazione vocale. La Bandelli, pur senza vantare un'esperienza ventennale da primadonna, disegna una protagonista completa non solo sul piano musicale, ma anche e soprattutto su quello interpretativo, e anche i ruoli secondari appaiono più convincenti, a cominciare dal mezzosoprano.