Giuro sta roba con la canna è successa anche a me la prima volta che l’ho presa brutta, dal giorno dopo era come Aver preso coscienza di esistere come sentirsi reale
anche a me ad amsterdam , feci il bis tra funghetti ed edibile ecanne di contorno , nonostane fossero droghe leggere ebbi una specie di esperienza post mortem durante la notte, è stata un esperienza di autoconoscenza molto positiva
@@malvgik2774 siamo tutti il tamarro di qualcun altro. Comunque lo invitano perché è un artista di successo, c’è posto per tutti e per le esperienze di tutti, alla narrazione del cattivo esempio non ho mai creduto. Se c’è gente che si lascia influenzare dalla vita degli altri, la soluzione non è eliminare e bandire ma offrire alternative e anzi favorire la comprensione delle cose per affinare il proprio spirito critico ecc ecc. (che poi è quello che non si dovrebbe smettere mai di fare).
@@martineden9143 Sono d'accordo che ognuno di noi possa essere visto come "il tamarro" da qualcun altro, e che ci sia spazio per tutti nella narrazione collettiva. Tuttavia, ritengo importante bilanciare le voci a cui diamo piattaforma. Invitare artisti di successo è valido, ma dobbiamo anche promuovere figure che offrano contenuti culturali ed educativi di valore. Non si tratta di eliminare o bandire nessuno, ma di arricchire l'offerta, affinché ci sia una varietà di punti di vista e storie che stimolino il pensiero critico e arricchiscano il pubblico in modi diversi. La cultura può e deve essere un faro, soprattutto in tempi in cui l'informazione e l'influenza sono facilmente accessibili. Non ne posso più dei vari Salmo, Gue e di tutta la subcultura che ha preso la scena di quest ultimo decennio
@@malvgik2774 quello che stai dicendo non ha alcun senso; l’essenza stessa del podcast è il racconto della storia e della vita dei personaggi. di conseguenza, è normale che se vengono poste certe domande, le risposte sono sulla base dell’esperienza del singolo personaggio. Può piacere un piacere o semplicemente non interessare, ma finisce lì. Nessuno deve essere esempio di nessuno. Tra l’altro, Emiliano è una persona molto intelligente, non ha neanche la terza media eppure ha una grandissima dialettica e padronanza della lingua italiana, sicuramente più intelligente ed acculturato di molti suoi colleghi. Faccio presente che le esperienze che sta raccontando riguardavano la sua adolescenza, a 14-15-16 anni non sai niente della vita.
Giuro sta roba con la canna è successa anche a me la prima volta che l’ho presa brutta, dal giorno dopo era come
Aver preso coscienza di esistere come sentirsi reale
Si chiama depersonalizzazione, l’ho avuta anch’io e ogni tanto ce l’ho tutto’ora
anche a me ad amsterdam , feci il bis tra funghetti ed edibile ecanne di contorno , nonostane fossero droghe leggere ebbi una specie di esperienza post mortem durante la notte, è stata un esperienza di autoconoscenza molto positiva
l'ho avuta anche io, derealizzazione e depersonalizzazione
@@Baro_OTBcosa hai fatto per farla passare?
@@Baro_OTBcome si fa a guarirsi?
Grande EMI💪🏻
Dai anche io voglio venire lì con te a raccontare
ragazzo d'oro
Mitico Emi.🤟
الكلام برافو برافو عليك ❤❤
Ma si puo guarire dalla depersonalizzazione?
@@tizianomaniscalco7050 si si può
@@GIOVANNIMOTTA-hz9ir Come?
@@zanzar9427 non devi pensarci fai attività fisica cerca come far passare l’ansia e andrà via
Grande emis❤
Ma il tipo che fa il podcast ha la voce di fedez
Il “tipo che fa il podcast” è luca casadei ahahahaah
È diversa
Però non interrompe gli ospiti😂
Magari evitare di invitare certi tamarri
?????
@@martineden9143 evitare di invitare tamarri simili sarebbe un passo in avanti rispetto al ciarpame da cui siamo inondati.
@@malvgik2774 siamo tutti il tamarro di qualcun altro. Comunque lo invitano perché è un artista di successo, c’è posto per tutti e per le esperienze di tutti, alla narrazione del cattivo esempio non ho mai creduto. Se c’è gente che si lascia influenzare dalla vita degli altri, la soluzione non è eliminare e bandire ma offrire alternative e anzi favorire la comprensione delle cose per affinare il proprio spirito critico ecc ecc. (che poi è quello che non si dovrebbe smettere mai di fare).
@@martineden9143
Sono d'accordo che ognuno di noi possa essere visto come "il tamarro" da qualcun altro, e che ci sia spazio per tutti nella narrazione collettiva. Tuttavia, ritengo importante bilanciare le voci a cui diamo piattaforma. Invitare artisti di successo è valido, ma dobbiamo anche promuovere figure che offrano contenuti culturali ed educativi di valore. Non si tratta di eliminare o bandire nessuno, ma di arricchire l'offerta, affinché ci sia una varietà di punti di vista e storie che stimolino il pensiero critico e arricchiscano il pubblico in modi diversi. La cultura può e deve essere un faro, soprattutto in tempi in cui l'informazione e l'influenza sono facilmente accessibili.
Non ne posso più dei vari Salmo, Gue e di tutta la subcultura che ha preso la scena di quest ultimo decennio
@@malvgik2774 quello che stai dicendo non ha alcun senso; l’essenza stessa del podcast è il racconto della storia e della vita dei personaggi. di conseguenza, è normale che se vengono poste certe domande, le risposte sono sulla base dell’esperienza del singolo personaggio. Può piacere un piacere o semplicemente non interessare, ma finisce lì. Nessuno deve essere esempio di nessuno.
Tra l’altro, Emiliano è una persona molto intelligente, non ha neanche la terza media eppure ha una grandissima dialettica e padronanza della lingua italiana, sicuramente più intelligente ed acculturato di molti suoi colleghi. Faccio presente che le esperienze che sta raccontando riguardavano la sua adolescenza, a 14-15-16 anni non sai niente della vita.
NO AI
Anch'io da piccolo con mia cugina ci fumavamo le schedine 😂😂