Non sono d'accordo le piante radicano anche nell' argilla, quindi la radice non si fermerà alla zona di saturazione ma scenderà fino in fondo dove un substrato così grossolano le permetterà di "respirare", al contrario se non ci fosse l' argilla il terriccio sul fondo potrebbe creare un ambiente asfittico e un potenziale marciume radicale. In colture come l' idroponica l' argilla è il substrato utilizzato e le piante radicano molto più forti e veloci grazie alla struttura grossolana in grado di incamerare aria. Non a caso in tutti i normali travasi dove si trova argilla sul fondo del vaso si può notare che la pianta radica molto bene su di questa e con dellle radici bianco latte, sintomo di assoluta salute. Inoltre un neofita o inesperto sbaglia con grande facilità le bagnature molto spesso eccedendo, l' argilla aiuta a tollerare qualche eccesso idrico, come tra l' altro la perlite che hai utilizzato. Quindi per questo secondo il mio parere è bene aggiungere l' argilla sul fondo del vaso, non è fondamentale, infatti in produzioni su larga scala non la utiliziamo perché è un costo inutile, ma per un principiante/appassionato può essere una valida alleata. Buona serata
Ti ringrazio per il commento inerente e articolato. 👍🏻 Nel video ho voluto far vedere anche tramite degli esperimenti quello che succede alla zona di saturazione quando aggiungiamo l’argilla espansa, spiegando anche il principio fisico per cui ciò accade e, di conseguenza, il motivo per cui non la utilizzo. Avere l’argilla solo sul fondo eleva solo il terriccio, poi sicuramente, come dico anche nel video: se c’è l’argilla, ci sarà meno terriccio e meno terriccio trattiene meno acqua (come avere due spugne, una più grande e una più piccola), ma non vuol dire che il terriccio di per sè diventi più drenante. Poi io sono il primo a sostenere che nel giardinaggio ognuno trova i suoi metodi e quello che funziona per uno magari non funziona per altri 😊
infatti anche a me x tante piante con travasi non è mai andata male, però bisogna evitare di metterne troppa e magari mischiare un po di più nel terriccio sul fondo... dipende un po' dalla pianta e dal terriccio se troppo fertile o meno.. io cmq l'argilla espansa e la corteccia la metto assieme a qualche sasso di decorazione sopra ogni tipo di terriccio della pianta a cui può far bene.. ma certo l'esperienza aiuta sempre
qui in buona sostanza si parla di vasi comunicanti, usando un terriccio piu' drenante come dici nel video, avrai lo stesso effetto se si continua ad usare i sottovasi... quindi se una pianta soffre di marciume radicale, mai mettere sottovasi. Argilla sul fondo assolutamente si, terriccio è molto importante. Il terriccio universale, che uso anch'io per piante che non hanno importanza per me, non è buono, forma una mappone duro come il cemento, quindi usare un terriccio di qualità, e sul fondo che sia argilla espansa o ghiaia o altro materiale inerte, assolutamente si come drenaggio, ma via i sottovasi e non si avranno puo' problemi di marciume radicale. Ciao belle gente
se provi a dare troppa acqua, vedrai che con l'argilla, avrai un migliore scolo dell'acqua in eccesso. ma soprattutto credo si utilizza per alzare il terreno dall'acqua che potrebbe rimanere nel sottovaso. utilizzando vasi piú alti per il motivo che hai spiegato nel video. l'argilla ti rialza il terriccio e fa si che torni su meno acqua che era nel sottovaso con meno rischi di marciumi. tecnica utile in giardino quando non si può stare troppo attenti a dare la giusta quantità di acqua, per motivi di tempo. argilla piú alta del livello del sottovaso, scola meglio l'acqua e ti evita ristagni nel vaso dovuti all'acqua nel sottovaso che torna nel vaso dai buchi di scolo
Ciao e complimenti per il video. Volevo chiederti per innaffiare una pianta in vaso, devo aspettare che il terriccio sia completamente asciutto compreso la zona di saturazione? grazie
Il principio fisico è corretto (e spiegsto in modo molto efficace), ma si concentra su un singolo problema e non tiene conto di molti altri fattori ed esigenze.
Si per renderlo evidente ho dovuto fare così, già il cellulare faceva fatica a catturare bene coso stava succedendo, se ci fosse stata meno differenza sarebbe stato difficile giudicare a video. Ovviamente l'uso dell'argilla espansa sul fondo è poi una scelta molto personale, non mi inserisco nel discorso per dire che non va messa, quanto piuttosto per dire che, nonostante non ritengo faccia la differenza, se la si usa bisogna essere a conoscenza di questo fenomeno.
In effetti se affoghi con così tanta acqua nell' esperimento è ovvio che non va bene l'argilla... Invece nella realtà con una innaffiatura normale può migliorare il drenaggio, anche perché il fondo del vaso è piatto, quindi per la forza di gravità è più difficile che scenda dai fori del vaso, invece l'argilla è tondeggiante e quindi l'acqua è più facile che scenda ed esca dai fori... Gli unici dubbi che mi vengono in mente sono che l'argilla possa tappare i buchi dei fori di drenaggio, e siccome è impermeabile non penso funzioni la subirrigazione... Cmq questo è già stato copiato da altri in breve tempo
Ciao, contrariamente dal solito non sono sicuro tu abbia ragione. Provo a spiegarmi, premesso che non ho fatto esperimenti quindi è un'ipotesi supportata da studi di geotecnica all'università che poco ha a che fare con la botanica. Per capillarità un terreno tende a far salire l'acqua oltre alla quota del fondo del vaso (d'accordo con te). Questo avviene se gli spazi tra le parti di terreno sono piccole rispetto alla superficie esterna dei grani di terra come succede in terreni argillosi che hanno i grani piccoli (il rapporto sup esterna/volume alta). Se gli spazi sono grandi rispetto alla superficie esterna dei grani di terreno, ghiaia (rapporto sup/volume basso) , la forza generata per capillarità non prevarrà rispetto alla gravità. Per questo credo che l'argilla espansa o la ghiaia faranno salire meno acqua da sotto. Comunque grazie per altri 1000 suggerimenti utili.
Ciao Nicoló, siamo d’accordo che l’azione capillare dell’argilla non sia fortissima, ma quella del terriccio in se? Avere l’argilla sul fondo farà sì che comunque questa zona di saturazione si trovi rialzata è più vicina alle radici. Il terriccio si comporta come la spugna degli esperimenti: se non la strizzo rimane una zona satura. L’azione di capillarità non è solo propria dell’argilla (in minima parte), ma anche del terriccio, in cui si presenta più prepotentemente. Ti ringrazio per il commento puntuale e per la cordialità, è sempre bello confrontarsi anche se si hanno opinioni diverse 😊😉
Cosa ne pensate del mettere argilla espansa sul fondo e bagnare la pianta solo dal sottovaso? Potrebbe funzionare nel trasmettere l'acqua al terriccio poco alla volta?
L'argilla espansa in fondo al vaso è utilissima perchè evita che l'acqua residua nel sottovaso sia assorbita per capillarità dal terreno, che altrimenti sarebbe saturo e dannoso per le radici. L'argilla quindi serva esclusivamente da cuscinetto separatore tra il sottovaso e il terreno. L'argilla espansa può anche essere messa direttamente nel sottovaso.
ciao la sconsigli anche in vasi molto grandi ? tipo di 30 / 40 cm di profondità ?? se fai uno strato di 2 cm di argilla e poi riempi con terriccio tutto il vaso non credo che influiscano..e poi una domanda se la sconsigli cosa usi nel sottovaso ? niente o cmq qualche altro materiale drenante tipo perlite ecc? grazie ciaoo
Chiaro ed efficace come sempre. E finalmente non mi sento in colpa😂Mai messa argilla espansa sul fondo, per tradizione "familiare" e perché bagno le piante che ho in casa dal basso... ho l'impressione di evitare di affogarle lasciando loro bere solo quanto hanno bisogno. La tua spiegazione è tecnica e, dunque, molto intetessante. Grazie!
Ciao! Non sapevo dell’aumentato rischio di marciume radicale utilizzando l’argilla sul fondo, al contrario mi avevano detto che serviva a drenare maggiormente. Volevo chiederti se può essere utile utilizzarla piuttosto mischiata al terriccio (come se fosse un inerto) o se anche in questo caso non sia adeguato. Spero in una risposta, grazie mille ☺️
I Pimpigalli io preferisco mettere la perlite: è un ossigenante del terreno che ha funzione di mantenerlo più “morbido” e farlo asciugare più velocemente. Lo aggiungo in proporzioni diverse a seconda della tipologia di pianta (di più per le piante grasse, molto meno per piante tropicali). Tra l’altro si può comprare anche sfusa che rende il costo davvero irrisorio 😊
Io sul fondo aumento la percentuale di lapillo per renderlo drenante. In realtà l'argilla espansa se mischiata alla terra aumenta ancora più l'umidità. Il lapillo invece trattiene pochissima acqua
WoW interessantissimo e totalmente inaspettato!! Io la uso da qnd ero piccola perché lo faceva mia mamma ma più che altro per chiudere un pò i buchi dei vasetti. C’è sempre da imparare! Grazie
Molto interessante il video Dopo questa spiegazioni non credo che metterò l'argilla sul fondo,però volevo farti una domanda : se invece venisse messa sopra il terriccio? Io avevo pensato di inserirla sparsa in mezzo,così da non alzare il livello di saturazione e in più catturare acqua per far respirare le radici
Ciao! Metterla sopra il terriccio va bene ma non altera le proprietà drenanti, può essere estetico. Per quanto riguarda inserirla in mezzo nel mix del substrato può essere un’idea, ma per quanto mi riguarda preferisco usare sassolini e perlite che fanno lo stesso lavoro e possono essere usati anche per piante piccole. Cioè se hai un vaso piccolo L argilla espansa sarà molto grossa e rischi che la pianta si trovi con pochissima terra, però si, per piante grosse può essere una buona soluzione 😉
Ciao Politropico! Innanzitutto complimenti per il canale che seguo con interesse da quando (da pochi giorni) mi è nata la passione per le piante grasse. Vado al sodo: ho un sacchetto di argilla espansa che nn vorrei buttare, odio sprecare le cose...e pensavo se la usassi miscelandola al terriccio apposito, come se fosse perlite? Magari tritandola un po pe renderla più fine..cosa ne pensi?
Il video è molto interessante. Conferma i miei sospetti. Ho provato di persona la perdita di numerose piante grasse una volta rinvasate in vasche con argilla.Ora ho bucato il fondo delle vasche per lo scolo dell'acqua. Poiché le vasche sono troppo grandi posso ora inserire nuove piante nelle vasche all'interno di vasi piccoli e poi coprire tutto con terriccio ? Ovviamente metterei terriccio anche nel fondo con i vasi appoggiati sopra , anche se così mi rendo conto che il peso sarà notevole. Se puoi rispondermi ti ringrazio!
Ciao, scusa l'ignoranza ma sono negata in questo campo, i "sassolini" presenti nel terriccio sono perlite? Eventualmente si trova il terriccio già con la perlite oppure va aggiunta al terriccio universale? Grazie mille in anticipo!
Ciao mi sono appena iscritta! Interesante il tuo video,io comunque ho passato tutta la mattina a cambiare vaso a tipo 8 piante e in tutte ho messo uno strato di argilla 😓😓😓terró molto in considerazione quello che hai spiegato,magari starò molto attenta alle innaffiature....argilla sotto le pachire acquatiche,alocasie,diefenbachia,ficus,photos......AIUTO!!!vedremo come andrà Grazie del video😊
CIAO 😊 il mio problema è che ho 2 fioriere con il separé,sto cercando una rampicante con fiori,purtroppo tutto quello che metto marcisce.... avevo pensato all'argilla. Nn va bene?
Ciao volevo un consiglio io questa primavera ho rinvasato 15 piante di aceri giapponesi in vasi quadrati di resina 40x40cm mettendo sul fondo una rete metallica a quadretti piccoli poi 4 cm di argilla e un foglio di tessuto non tessuto bianco poi il terriccio vigorplant per acidofile mischiato con universale completo sempre vigorplant, ora vedendo il tuo video non so se rifare tutti i vasi cosa mi consigli di di fare? Grazie
Spiegazione ineccepibile, ma secondo me hai bypassato un aspetto che spesso capita e fa diventare l'argilla espansa un fattore utile nel fondo del vaso: l'uso dei sottovasi sui balconi e la mancanza di possibilita di levare ogni volta l'acqua in eccesso delle irrigazioni. In questo caso l'argilla espansa salva gli ultimi cm della pianta dall'essere affogati.
Terriccio molto drenante = terticcio con argilla espansa, quindi per abbassare la zona di saturazione potete mescolare l'argilla espansa sul fondo con un po' di terriccio!
Ciao spiegazione interessante. Mi sono trasferito da poco in una zona marina in cui le spiagge sono stracolme di piccoli lapilli e pietre pomici. E sto cercando di documentarmi se dopo accurato lavaggio dei suddetti, possono essere utilizzati come substrato per le piante o mescolate al terreno. Tu cosa ne pensi? Hai da darmi qualche consiglio in merito? Grazie.
Ciao Francesco, sicuramente andrebbero bolliti per rimuovere le impurità e renderli sterili. Il grosso problema dei "reperti" marini è la presenza di sale che va eliminata (crea squilibri nella pianta che non riescono più ad idratarsi correttamente).
In genere quello della zona di saturazione è un fenomeno che capita anche senza argilla espansa. Io spiego perchè non la metto e perchè secondo me (e con gli esperimenti) non è indispensabile. Detto questo, se la si mette, tanto vale metterla nel modo classico nonostante non abbia alcun effetto se non quello di elevare la zona di saturazione.
Ciao io ho una pianta di limone che a marzo/aprile travaserò in un vaso di terracotta.. Sono veramente indeciso se mettere l'argilla espansa sul fondo perché tutti dicono di metterla perché assorbe un po d'acqua e crea una riserva idrica ecc.. Adesso però guardando il tuo video mi sorge il dubbio, la metto o non la metto?
Adesso ho visto il tuo filmato. Sono disperata ho una pianta di gardenia che mi sta dando un sacco di problemi, quando ho cambiato il vaso non ho messo nulla, sembrava che volesse riprendere, ma ultimamente ho notato che le foglie si accartocciano ingialliscono e cadono. Lo rinvasata di nuovo, ho notato le radici molto secche ed il fondo del vaso la terra era bagnata. Ti prego di rispondermi COSA DEVO FARE. GRAZIE.
Mi dispiace contraddirti ma, avendo usato sempre questo metodo, non ho mai avuto questi problemi. Poi c'è da dire che dipende anche dal terriccio che si usa, se viene o no miscelato con argilla espansa piuttosto che perlite ecc ecc. Insomma l'esempio della spugna ok ma le variabili, riguardo al terriccio sono troppe per determinare che l'argilla espansa non vada messa. Ciao
Io ho messo argilla espansa al mio vaso troppo grande e aggiunto anche ai lati e tiene compatto le radici che è appunto il terreno che si trova nella pianta acquustata poi sopra ho aggiunto terreno per piante grasse che trattengono l'acqua...quando l'annaffio quasi mezzo litro non lascio stagnare nel fondo e la tolgo ....Noto che il drenaggio avviene ma non si ferma ...La mia medinilla magnifica mi ringrazia e sta crescendo tanto che mi butta fuori nuovi steli..Evvai..🎉🎉🎉
Ma la zona di saturazione, quando c'è l'argilla, dovrebbe essere rappresentata dell'argilla stessa che s'impregna d'acqua, non ti sembra? Puoi rispondermi?
Ciao Mariarosaria! In realtà l'acqua rimane sopra per via della forza di capillarità. Come spiego nel video si tratta di forze che si equilibrano e quindi, a differenza di quello che si potrebbe pensare, l'acqua non va tutta nella zona dove c'è l'argilla. Se pensi all'esempio della spugna: prendendo una spugna (che nei vasi invece è rappresentata dal terreno) e tenendola in mano in modo che possa sgocciare liberamente, parte dell'acqua resta comunque trattenuta nonostante sotto sarebbe libera di scolare tutta! Il ragionamento da fare a questo punto è che appunto, nel caso in cui mettiamo l'argilla espansa quest'acqua trattenuta sarà più vicina alle radici della pianta ed eventualmente potrebbe essere più dannosa se non ne teniamo conto. Come ho specificato in altri commenti, questo video non vuole essere per forza contro l'utilizzo dell'argilla espansa in giardino, può anche solo essere l'occasione per usarla più consapevolmente :)
Ciao se vuoi approfondire si trova molto materiale in lingua inglese 😊 il fenomeno è quello del “perched water table in pots” , non dovresti aver problemi a trovarlo 🌿
Recentemente ho riciclato argilla espansa dal fondo di un vecchio vaso (la pianta era stata invasata lì meno di un mese fa) e in così poco tempo ho notato che l’argilla espansa era meno omogenea di prima. I sassolini erano molto più “sparsi” in mezzo alla terra insomma. Volevo solo notare questa cosa e teorizzare: se lo strato non è così “a muro” potrebbe non ostacolare così tanto la zona di saturazione? Ti chiedo scusa se parlo da ignorante sto solo teorizzando e chiedendo un confronto
Io te lascio il commento però rispondimi grazie, si può annaffiare conacqua distillata le piante succulente ? Attendo una tua risposta con grande piacere 🙏☺️
@@Politropico ti ringrazio del tuo prezioso consiglio, alla fine ho deciso di dargli l’acqua che bevo io imbottiglia . Non costa molto ma l’amore per le piante è superiore ☺️
C'è una terza opzione che non abbiamo considerato. Annaffiare con parsimonia e senza allagare il tutto. Se io annaffio di meno un vaso, non ci sarà acqua che sgronda, quindi il terriccio non è saturo e l'umidità è ben distribuita
Certamente è un ottimo modo, ma ho voluto fare questo video per far luce su una cosa che viene discussa poco e molti non sanno. La pratica di mettere l’argilla sul fondo del vaso è molto diffusa e anche i vivaisti spesso la consigliano. Per questo volevo essere una voce contrastante, anche se uno decidesse di mantenere le sue abitudini almeno è a conoscenza di questo effetto 😊 Comunque ti ringrazio per i commenti sempre puntuali, possono sicuramente essere utili a molti e aggiungere a quello che dico nei video 🌱✨
@@Politropico io non dico nulla di speciale semplicemente mi sento di commentare. Comunque hai fatto benissimo a fare questo video e a spiegarlo anche dal lato tecnico. Io in genere avendo sulla coscienza parecchie piante grasse al momento ho paura di annaffiare troppo e faccio in questo modo
mi unisco a questo commento dicendo che cmq anni fa' una fiorista mi ha detto che anche i cactus, malgrado hanno un bisogno idrico minore ogni tanto serve bagnare completamente le radici facendo drenare bene l'acqua (almeno ogni 2 mesi) se stanno soprattutto al sole caldo estivo.. dunque alla fine c'è troppa confusione in materia.. Poi spesso dai fioristi si comprano piante succulente come la mia ultima aloe del pizzo belle ma piccine e dentro ad un vaso in sasso chiuso.. (travaserò nella prox primavera facendo una composizione con altre due travasate da me prima dell'estate con vasi in terracotta aperti), però il vaso chiuso è sempre a rischio con bagnature, visto pure la pietra non evapora come la terracotta.. 🤕
quando si parla senza cognizione di causa escono questi video. quando si bagna l'acqua deve sempre drenare, l'argilla espansa serve ad adsorbire l'umidità presente nel terreno. l'esperimento della spugna è una fesseria vale anche per la "zona di saturazione" poi, inutile stare qui a spiegarti i micro/macro pori, il potere adsorbente e assorbente dell'acqua.
Ciao Marco, perché dici che è inutile spiegare? Io sono tutto orecchi, almeno capisco cosa sbaglio negli esperimenti. Cosa intendi con “potere assorbente dell’acqua” ?L’acqua assorbe?
@@Politropico Non è il potere assorbente, ma adsorbente. il potere adsorbente è un principio fisico chimico tra acqua e colloidi che fa si che l'acqua si adsorba in questo caso all'argilla espansa.
Ciao, volevo chiederti che ne pensi delle piantine che vendono già con la terra nei porta vasi in ceramica? Ne ho comprate alcune, ma ho visto che non c'è il vaso dentro e non ha fori. Che faccio?
Non è un problema il fatto che siano già nel vaso di ceramica, se c'è il buco di scolo è come un vaso qualsiasi altrimenti dovrai stare più attento con le annaffiature. Detto questo in entrambi i casi va bene lo stesso, non nuoce alla pianta purchè si prendano le dovute precauzioni (anche con un vaso bucato le piante possono essere annaffiate troppo). Se ti interessa approfondire ho un video che spiega quando annaffiare (uno per piante grasse e uno generico).😊😊
Scusa ma l'argilla espansa pensavo che drenasse acqua e che quindi l'assorbisse asciugando il punto di saturazione in sostanza eliminando. Quello che dici mi torna però l'argilla viene vista come uno strato impermeabile che fa barriera alzando l'umidità. Mi puoi chiarire il dubbio, grazie.
Ciao e intanto complimenti per il tuo video, checchè se ne dica su alcuni commenti sull'argilla ammiro molto a prescindere la tua professionalità e la capacità comunicativa... e poi in realtà sono d'accordo con te.. ti chiedevo in proposito un consiglio su una fioriera in legno di dieci metri lineari che volevo realizzare.. appoggiata sull'asfalto.. con pareti in legno non so se fare il fondo di legno oppure lasciarlo così a contatto con asfalto e se sotto argilla o meno mettere ad esempio un sottovaso per fare si che rimanga sempre una riserva di acqua per le radici.. grazie per ora
Ciao WIlliam, dipende dalla profondità, se vuoi usare meno terra puoi sfruttare l'argilla o anche la plastica (bottiglie tagliate ecc, fanno volume ma non marciscono come invece fa il legno). Sotto la fioriera metterei magari un telo di plastica anche, giusto per evitare che il legno (Anche ai lati) sia a contatto diretto col terriccio e che la parte a contatto con l'asfalto col tempo si sporchi e marcisca anch'essa.
Ho 40 piante di Orchidee il mio amico che ha una serra di Orchidee. Quando metto il vaso delle Orchidee nel vaso di ceramica. Il mio amico che è un grande esperto di Orchidee conosce vita e miracoli di queste meraviglie piante. Metto sempre l'argilla espansa. Dopo aver bagnato le piante faccio gocciolare bene poi posiziono le piante nel vaso di ceramica. Le Orchidee sono piantate sul Bark non sul terriccio. Le mie Orchidee sono piante che hanno più di 10 anni e stanno benissimo. Ogni anno mi danno fiori meravigliosi. Dipende del tipo della pianta. Non vale per tutte le piante.
Anche io non sono d'accordo. Tu stai parlando di zona di saturazione ma non tieni conto che avendo l'argilla espansa sotto, la terra sarà sicuramente minore rispetto a non avere l'argilla. Una minore quantità di terra porta ad avere anche una minore quantità di acqua sulla terra stessa e una pianta in salute riesce tranquillamente ad assorbire quella quantità di acqua in un batter d'occhio. Avendo più terra, l'acqua che rimane sulla terra è maggiore e da qui il rischio dei marciumi apicali perchè la pianta ci mette molto più tempo ad assorbirla tutta. I tuoi test so corretti x come li hai fatti ma togliendo il fattore pianta, hai sfalsato tutto. Tu vedi la zona di saturazione appena versi l'acqua ma dovresti vedere quanto dura questa zona di saturazione con la pianta che si nutre dell'acqua. Se farai il test come te lo ho spiegato, vedrai che la zona di saturazione con l'argilla espansa sparirà molto velocemente e la pianta ne gioverà molto di più.
Ciao Andrea, grazie per il commento così articolato, mi fa molto piacere potermi confrontare nei commenti. Al di là del titolo di questo video io non sono contrario all'uso dell'argilla espansa. Personalmente non la uso per le ragioni che ho espresso, ma per chi non ha mai riflettuto sul perchè la si mette penso possa essere un bel momento di riflessione per vedere le due facce della medaglia (una nel mio video e l'altra nei commenti come il tuo). Sicuramente quello che dici sulla quantità di terriccio è vera ma entrambe le nostre posizioni dipendono dal tipo di pianta che si considera e da come sono sviluppate le radici della stessa. Esempio: se devo travasare una pianta in un vaso più grande di quello che aveva, le radici non riempiranno tutto il vaso. Mettendo l'argilla espansa, la zona di saturazione resta vicina alle radici che quindi oltre ad essere circondate da terra umida (e in quantità maggiore dal momento che il vaso è cambiato), sono anche immerse in una zona sovrassatura (zona di saturazione)-ammesso ovviamente che il nuovo vaso sia stato scelto con criterio e non sia di dimensioni spropositate-. Senza argilla espansa la zona di saturazione non toccherebbe le radici che si troverebbero solo a dover gestire la presenza di una maggiore umidità. Nel caso di una pianta con radici pienamente sviluppare che riempiono per intero tutto il vaso, avere o non avere l'argilla espansa non cambia nulla perchè in entrambi i casi le radici si troveranno nella zona di saturazione ma saranno abbastanza per gestire quella quantità di umidità (sempre ammesso che la pianta si trovi in un vaso scelto con criterio in base alla dimensione della piante). Nel video dimostro che l'argilla espansa sul fondo del vaso non aumenta il drenaggio del terriccio (cosa che invece viene ritenuta vera), poi convengo con te nel dire che se ho meno terriccio si asciugherà prima ma questo avviene anche senza argilla.
Io per riempire il fondo dei miei vasi uso dei vasi che reciclo con un po' di carbone tende ad alleggerire e a fare respirare le radici delle mie piante
Ahaha non è necessario, l’importante è essere a conoscenza del fenomeno per potersi regolare meglio con le annaffiature e con i travasi futuri...ma se vuoi una scusa per mettere le mani nella terra fallo pure 😂
Se aggiungo della ghiaia più o meno grossolana invece della argilla espansa, essendo minori le forze di adesione ovvero di capillarità, dovrei abbassare di molto la zona di saturazione
Io l’argilla la mischio al terriccio per creare tante piccole zone di spazio per le radici , non la posiziono mai tutta sul fondo , ma la mischio con il terriccio
Ciao , si può utilizzare l'argilla per alleggerire la terra come dici e va bene però ti sfugge un particolare molto importante cioè il sottovaso . Sto esperimentando , con risultati soddisfacenti , che bagnando da sotto cioè riempiendo il sottovaso il livello di saturazione cala in modo considerevole quindi le tue valutazioni sono solo teorie perché non prendi in considerazione tutto . Io consiglio , sono del mestiere , l'argilla e di riempire il sottovaso , in questo modo ho sempre un livello accettabile di umidità . Ci pensi un po' . La mia non è una critica ma solo una osservazione , ciao
Sta spiegazione fa acqua - è proprio il caso di dirlo - perché ti sei scordato un piccolo dettaglio: la pianta HA BISOGNO DI ACQUA. Si fa una gran confusione tra saturazione e ristagno, dove la saturazione è fondamentale come riserva d'acqua alla pianta che andrà ad assorbirla in profondità, il ristagno invece è la quantità di acqua che la pianta non assorbe ed è causa di marciumi. L'argilla previene esattamente questo problema, non drenando - perché poco idrofila - ma fornendo aria alle radici che potranno respirare andando in profondità.
Io infatti la metto solo per piante con radici ancora corte e che quindi non arrivano comunque a toccare la zona di saturazione.. Ad esempio ho trovato un'aloe mezza stecchita con fusto alto ma con due radici corte e avevo solo un vaso da diametro 20..
Così ci sta, ma in generale non sono contrario al suo utilizzo. Io la evito sempre, però posso anche capire chi la usa se lo fa con criterio (come te) e non per aumentare il drenaggio
😐 peccato che io l'ho fatto spesso oltre a corteccia tipo quello che mi avanza da substrato orchidee che cambio e mi dispiace buttare.. cmq inizialmente anni fa non lo facevo poi lo consiglisvano in po ovunque.. però x tante piante escluso le succulente che non ho mai fatto, non ha nuociuto..
Raga stavo x uccidere un pothos a causa dell argilla espansa sul fondo... Ci sono piante a cui l argilla sul fondo serve altre che invece fa danni. Quindi non c'è una unica verità ma l utilizzo dipende dalle piante. ❤
Il substrato deve essere di per sè drenante, mescolato a perlite o vermiculite. In tal senso, se non lo fosse, diventerebbe stopposo e l'argilla sul fondo sarebbe inutile. Se il substrato invece fosse drenante e favorisse l'ossigenazione corretta alle radici, l'argilla in fondo sarebbe irrilevante.
Non sono d'accordo le piante radicano anche nell' argilla, quindi la radice non si fermerà alla zona di saturazione ma scenderà fino in fondo dove un substrato così grossolano le permetterà di "respirare", al contrario se non ci fosse l' argilla il terriccio sul fondo potrebbe creare un ambiente asfittico e un potenziale marciume radicale.
In colture come l' idroponica l' argilla è il substrato utilizzato e le piante radicano molto più forti e veloci grazie alla struttura grossolana in grado di incamerare aria.
Non a caso in tutti i normali travasi dove si trova argilla sul fondo del vaso si può notare che la pianta radica molto bene su di questa e con dellle radici bianco latte, sintomo di assoluta salute.
Inoltre un neofita o inesperto sbaglia con grande facilità le bagnature molto spesso eccedendo, l' argilla aiuta a tollerare qualche eccesso idrico, come tra l' altro la perlite che hai utilizzato. Quindi per questo secondo il mio parere è bene aggiungere l' argilla sul fondo del vaso, non è fondamentale, infatti in produzioni su larga scala non la utiliziamo perché è un costo inutile, ma per un principiante/appassionato può essere una valida alleata. Buona serata
Ti ringrazio per il commento inerente e articolato. 👍🏻
Nel video ho voluto far vedere anche tramite degli esperimenti quello che succede alla zona di saturazione quando aggiungiamo l’argilla espansa, spiegando anche il principio fisico per cui ciò accade e, di conseguenza, il motivo per cui non la utilizzo. Avere l’argilla solo sul fondo eleva solo il terriccio, poi sicuramente, come dico anche nel video: se c’è l’argilla, ci sarà meno terriccio e meno terriccio trattiene meno acqua (come avere due spugne, una più grande e una più piccola), ma non vuol dire che il terriccio di per sè diventi più drenante. Poi io sono il primo a sostenere che nel giardinaggio ognuno trova i suoi metodi e quello che funziona per uno magari non funziona per altri 😊
infatti anche a me x tante piante con travasi non è mai andata male, però bisogna evitare di metterne troppa e magari mischiare un po di più nel terriccio sul fondo... dipende un po' dalla pianta e dal terriccio se troppo fertile o meno.. io cmq l'argilla espansa e la corteccia la metto assieme a qualche sasso di decorazione sopra ogni tipo di terriccio della pianta a cui può far bene.. ma certo l'esperienza aiuta sempre
qui in buona sostanza si parla di vasi comunicanti, usando un terriccio piu' drenante come dici nel video, avrai lo stesso effetto se si continua ad usare i sottovasi... quindi se una pianta soffre di marciume radicale, mai mettere sottovasi. Argilla sul fondo assolutamente si, terriccio è molto importante. Il terriccio universale, che uso anch'io per piante che non hanno importanza per me, non è buono, forma una mappone duro come il cemento, quindi usare un terriccio di qualità, e sul fondo che sia argilla espansa o ghiaia o altro materiale inerte, assolutamente si come drenaggio, ma via i sottovasi e non si avranno puo' problemi di marciume radicale.
Ciao belle gente
@@CrisFeLinA argilla espansa per idocultura di hoya amazon mm25
@@Politropico .non sono d'accordo
Grazie mille . Visto appena in tempo, sta vo per acquistarla per la prima volta!!!!!!
se provi a dare troppa acqua, vedrai che con l'argilla, avrai un migliore scolo dell'acqua in eccesso. ma soprattutto credo si utilizza per alzare il terreno dall'acqua che potrebbe rimanere nel sottovaso. utilizzando vasi piú alti per il motivo che hai spiegato nel video. l'argilla ti rialza il terriccio e fa si che torni su meno acqua che era nel sottovaso con meno rischi di marciumi. tecnica utile in giardino quando non si può stare troppo attenti a dare la giusta quantità di acqua, per motivi di tempo. argilla piú alta del livello del sottovaso, scola meglio l'acqua e ti evita ristagni nel vaso dovuti all'acqua nel sottovaso che torna nel vaso dai buchi di scolo
Molto molto interessante. Grazie mille adesso so cosa devo fare non sono più indecisa,ho cognizione di causa😊
Finalmente qualcuno che ne parla. Bravo bravo bravo!
Grazie!! 🙏🏻
Ciao e complimenti per il video. Volevo chiederti per innaffiare una pianta in vaso, devo aspettare che il terriccio sia completamente asciutto compreso la zona di saturazione? grazie
INTERESSANTISSO E UTILISSIMO ARGOMENTO.
OTTIMAMENTE SPIEGATO .
SALUTI
SALVIO
Grazie, buono a sapere, infatti anch'io sapevo il contrario. Grazie x i tuoi ottimi consigli 👍🥰
Bravissimo !!! Finalmente qualcuno che ne parla !
Il principio fisico è corretto (e spiegsto in modo molto efficace), ma si concentra su un singolo problema e non tiene conto di molti altri fattori ed esigenze.
Sarà sicuramente come dici tu, sei molto informato ma nell’esempio che hai fatto vedere lo strato di argilla è davvero eccessivo.
Si per renderlo evidente ho dovuto fare così, già il cellulare faceva fatica a catturare bene coso stava succedendo, se ci fosse stata meno differenza sarebbe stato difficile giudicare a video. Ovviamente l'uso dell'argilla espansa sul fondo è poi una scelta molto personale, non mi inserisco nel discorso per dire che non va messa, quanto piuttosto per dire che, nonostante non ritengo faccia la differenza, se la si usa bisogna essere a conoscenza di questo fenomeno.
In effetti se affoghi con così tanta acqua nell' esperimento è ovvio che non va bene l'argilla... Invece nella realtà con una innaffiatura normale può migliorare il drenaggio, anche perché il fondo del vaso è piatto, quindi per la forza di gravità è più difficile che scenda dai fori del vaso, invece l'argilla è tondeggiante e quindi l'acqua è più facile che scenda ed esca dai fori... Gli unici dubbi che mi vengono in mente sono che l'argilla possa tappare i buchi dei fori di drenaggio, e siccome è impermeabile non penso funzioni la subirrigazione... Cmq questo è già stato copiato da altri in breve tempo
Ottima spiegazione...BRAVO!
Ciao, contrariamente dal solito non sono sicuro tu abbia ragione. Provo a spiegarmi, premesso che non ho fatto esperimenti quindi è un'ipotesi supportata da studi di geotecnica all'università che poco ha a che fare con la botanica. Per capillarità un terreno tende a far salire l'acqua oltre alla quota del fondo del vaso (d'accordo con te). Questo avviene se gli spazi tra le parti di terreno sono piccole rispetto alla superficie esterna dei grani di terra come succede in terreni argillosi che hanno i grani piccoli (il rapporto sup esterna/volume alta). Se gli spazi sono grandi rispetto alla superficie esterna dei grani di terreno, ghiaia (rapporto sup/volume basso) , la forza generata per capillarità non prevarrà rispetto alla gravità. Per questo credo che l'argilla espansa o la ghiaia faranno salire meno acqua da sotto. Comunque grazie per altri 1000 suggerimenti utili.
Ciao Nicoló, siamo d’accordo che l’azione capillare dell’argilla non sia fortissima, ma quella del terriccio in se? Avere l’argilla sul fondo farà sì che comunque questa zona di saturazione si trovi rialzata è più vicina alle radici. Il terriccio si comporta come la spugna degli esperimenti: se non la strizzo rimane una zona satura. L’azione di capillarità non è solo propria dell’argilla (in minima parte), ma anche del terriccio, in cui si presenta più prepotentemente. Ti ringrazio per il commento puntuale e per la cordialità, è sempre bello confrontarsi anche se si hanno opinioni diverse 😊😉
Cosa ne pensate del mettere argilla espansa sul fondo e bagnare la pianta solo dal sottovaso? Potrebbe funzionare nel trasmettere l'acqua al terriccio poco alla volta?
Ottima spiegazione grazie
L'argilla espansa in fondo al vaso è utilissima perchè evita che l'acqua residua nel sottovaso sia assorbita per capillarità dal terreno, che altrimenti sarebbe saturo e dannoso per le radici. L'argilla quindi serva esclusivamente da cuscinetto separatore tra il sottovaso e il terreno. L'argilla espansa può anche essere messa direttamente nel sottovaso.
ciao la sconsigli anche in vasi molto grandi ? tipo di 30 / 40 cm di profondità ?? se fai uno strato di 2 cm di argilla e poi riempi con terriccio tutto il vaso non credo che influiscano..e poi una domanda se la sconsigli cosa usi nel sottovaso ? niente o cmq qualche altro materiale drenante tipo perlite ecc? grazie ciaoo
Una spiegazione precisa, chiara e utilissima! Complimenti per i tuoi video ricchi di consigli pratici, grazie!
Chiaro ed efficace come sempre. E finalmente non mi sento in colpa😂Mai messa argilla espansa sul fondo, per tradizione "familiare" e perché bagno le piante che ho in casa dal basso... ho l'impressione di evitare di affogarle lasciando loro bere solo quanto hanno bisogno. La tua spiegazione è tecnica e, dunque, molto intetessante. Grazie!
Ciao! Non sapevo dell’aumentato rischio di marciume radicale utilizzando l’argilla sul fondo, al contrario mi avevano detto che serviva a drenare maggiormente. Volevo chiederti se può essere utile utilizzarla piuttosto mischiata al terriccio (come se fosse un inerto) o se anche in questo caso non sia adeguato. Spero in una risposta, grazie mille ☺️
Grazie ! Molto interessante, non lo sapevo😀
Ti sei spiegato benissimo grazie!!!! ma una domanda... e se io mischiassi l'argilla espansa con il terriccio per renderlo piu' drenante?
grazie😁
I Pimpigalli io preferisco mettere la perlite: è un ossigenante del terreno che ha funzione di mantenerlo più “morbido” e farlo asciugare più velocemente. Lo aggiungo in proporzioni diverse a seconda della tipologia di pianta (di più per le piante grasse, molto meno per piante tropicali). Tra l’altro si può comprare anche sfusa che rende il costo davvero irrisorio 😊
ciao, dove la trovi sfusa?
@@Politropico grazie mille!!!
Io sul fondo aumento la percentuale di lapillo per renderlo drenante. In realtà l'argilla espansa se mischiata alla terra aumenta ancora più l'umidità. Il lapillo invece trattiene pochissima acqua
Grazie mille x la spiegazione!!!!! Ho commesso l'errore da te spiegato!!!😒 Grazieeeee!!!!👍🏼
WoW interessantissimo e totalmente inaspettato!!
Io la uso da qnd ero piccola perché lo faceva mia mamma ma più che altro per chiudere un pò i buchi dei vasetti.
C’è sempre da imparare! Grazie
Molto interessante il video
Dopo questa spiegazioni non credo che metterò l'argilla sul fondo,però volevo farti una domanda : se invece venisse messa sopra il terriccio?
Io avevo pensato di inserirla sparsa in mezzo,così da non alzare il livello di saturazione e in più catturare acqua per far respirare le radici
Ciao! Metterla sopra il terriccio va bene ma non altera le proprietà drenanti, può essere estetico.
Per quanto riguarda inserirla in mezzo nel mix del substrato può essere un’idea, ma per quanto mi riguarda preferisco usare sassolini e perlite che fanno lo stesso lavoro e possono essere usati anche per piante piccole. Cioè se hai un vaso piccolo L argilla espansa sarà molto grossa e rischi che la pianta si trovi con pochissima terra, però si, per piante grosse può essere una buona soluzione 😉
Ciao Politropico! Innanzitutto complimenti per il canale che seguo con interesse da quando (da pochi giorni) mi è nata la passione per le piante grasse. Vado al sodo: ho un sacchetto di argilla espansa che nn vorrei buttare, odio sprecare le cose...e pensavo se la usassi miscelandola al terriccio apposito, come se fosse perlite? Magari tritandola un po pe renderla più fine..cosa ne pensi?
Sisi funziona
Il video è molto interessante. Conferma i miei sospetti. Ho provato di persona la perdita di numerose piante grasse una volta rinvasate in vasche con argilla.Ora ho bucato il fondo delle vasche per lo scolo dell'acqua. Poiché le vasche sono troppo grandi posso ora inserire nuove piante nelle vasche all'interno di vasi piccoli e poi coprire tutto con terriccio ? Ovviamente metterei terriccio anche nel fondo con i vasi appoggiati sopra , anche se così mi rendo conto che il peso sarà notevole. Se puoi rispondermi ti ringrazio!
Se i vasi piccoli sono infilati nella terra del vaso grande non cambia molto a livello di rischio, meglio mettere tutta ghiaia attorno
E sul fondo cosa mettere ? Considerato che il peso del vaso grande potrebbe essere notevole. Grazie delle informazioni. Davvero preziose!
OTTIMO, CONDIVIDO in PIENO
Ciao, scusa l'ignoranza ma sono negata in questo campo, i "sassolini" presenti nel terriccio sono perlite? Eventualmente si trova il terriccio già con la perlite oppure va aggiunta al terriccio universale? Grazie mille in anticipo!
Ciao mi sono appena iscritta! Interesante il tuo video,io comunque ho passato tutta la mattina a cambiare vaso a tipo 8 piante e in tutte ho messo uno strato di argilla 😓😓😓terró molto in considerazione quello che hai spiegato,magari starò molto attenta alle innaffiature....argilla sotto le pachire acquatiche,alocasie,diefenbachia,ficus,photos......AIUTO!!!vedremo come andrà
Grazie del video😊
CIAO 😊 il mio problema è che ho 2 fioriere con il separé,sto cercando una rampicante con fiori,purtroppo tutto quello che metto marcisce.... avevo pensato all'argilla. Nn va bene?
Ciao volevo un consiglio io questa primavera ho rinvasato 15 piante di aceri giapponesi in vasi quadrati di resina 40x40cm mettendo sul fondo una rete metallica a quadretti piccoli poi 4 cm di argilla e un foglio di tessuto non tessuto bianco poi il terriccio vigorplant per acidofile mischiato con universale completo sempre vigorplant, ora vedendo il tuo video non so se rifare tutti i vasi cosa mi consigli di di fare? Grazie
Spiegazione ineccepibile, ma secondo me hai bypassato un aspetto che spesso capita e fa diventare l'argilla espansa un fattore utile nel fondo del vaso: l'uso dei sottovasi sui balconi e la mancanza di possibilita di levare ogni volta l'acqua in eccesso delle irrigazioni. In questo caso l'argilla espansa salva gli ultimi cm della pianta dall'essere affogati.
Quindi mettendo l’argilla espansa si ottiene esattamente l’effetto contrario, cioè di inzuppare le radici! Grazie dell’ottima spiegazione🙂🌻🌟
Se si mette l'argilla senza considerare questo effetto si! Infatti io non la uso in nessun vaso 😊
Terriccio molto drenante = terticcio con argilla espansa, quindi per abbassare la zona di saturazione potete mescolare l'argilla espansa sul fondo con un po' di terriccio!
Ciao spiegazione interessante. Mi sono trasferito da poco in una zona marina in cui le spiagge sono stracolme di piccoli lapilli e pietre pomici. E sto cercando di documentarmi se dopo accurato lavaggio dei suddetti, possono essere utilizzati come substrato per le piante o mescolate al terreno. Tu cosa ne pensi? Hai da darmi qualche consiglio in merito? Grazie.
Ciao Francesco, sicuramente andrebbero bolliti per rimuovere le impurità e renderli sterili. Il grosso problema dei "reperti" marini è la presenza di sale che va eliminata (crea squilibri nella pianta che non riescono più ad idratarsi correttamente).
Sei adorabile ❤
Ciao, scusa la domanda, ma l'acqua in eccesso, non viene drenata dell'argilla espansa? Grazie😊
Ciao. Una soluzione non potrebbe essere fare dei giri al vaso anche lateralmente sulla parte bassa?
In genere quello della zona di saturazione è un fenomeno che capita anche senza argilla espansa. Io spiego perchè non la metto e perchè secondo me (e con gli esperimenti) non è indispensabile. Detto questo, se la si mette, tanto vale metterla nel modo classico nonostante non abbia alcun effetto se non quello di elevare la zona di saturazione.
Allora questo vale anche per i bonsai? Tank
Ciao io ho una pianta di limone che a marzo/aprile travaserò in un vaso di terracotta.. Sono veramente indeciso se mettere l'argilla espansa sul fondo perché tutti dicono di metterla perché assorbe un po d'acqua e crea una riserva idrica ecc.. Adesso però guardando il tuo video mi sorge il dubbio, la metto o non la metto?
Benissimo grazie 👍👍
Molto interessante!!!!
io l'ho messa a tutte le piante😭😭😭
Adesso ho visto il tuo filmato. Sono disperata ho una pianta di gardenia che mi sta dando un sacco di problemi, quando ho cambiato il vaso non ho messo nulla, sembrava che volesse riprendere, ma ultimamente ho notato che le foglie si accartocciano ingialliscono e cadono. Lo rinvasata di nuovo, ho notato le radici molto secche ed il fondo del vaso la terra era bagnata. Ti prego di rispondermi COSA DEVO FARE. GRAZIE.
Posso usarla per mantenere l umidità alle piante nel periodo estivo mettendola sopra il vaso o dentro il sottovaso? Grazie!
Mi dispiace contraddirti ma, avendo usato sempre questo metodo, non ho mai avuto questi problemi. Poi c'è da dire che dipende anche dal terriccio che si usa, se viene o no miscelato con argilla espansa piuttosto che perlite ecc ecc. Insomma l'esempio della spugna ok ma le variabili, riguardo al terriccio sono troppe per determinare che l'argilla espansa non vada messa. Ciao
Io ho messo argilla espansa al mio vaso troppo grande e aggiunto anche ai lati e tiene compatto le radici che è appunto il terreno che si trova nella pianta acquustata poi sopra ho aggiunto terreno per piante grasse che trattengono l'acqua...quando l'annaffio quasi mezzo litro non lascio stagnare nel fondo e la tolgo ....Noto che il drenaggio avviene ma non si ferma ...La mia medinilla magnifica mi ringrazia e sta crescendo tanto che mi butta fuori nuovi steli..Evvai..🎉🎉🎉
Ma la zona di saturazione, quando c'è l'argilla, dovrebbe essere rappresentata dell'argilla stessa che s'impregna d'acqua, non ti sembra? Puoi rispondermi?
Ciao Mariarosaria! In realtà l'acqua rimane sopra per via della forza di capillarità. Come spiego nel video si tratta di forze che si equilibrano e quindi, a differenza di quello che si potrebbe pensare, l'acqua non va tutta nella zona dove c'è l'argilla. Se pensi all'esempio della spugna: prendendo una spugna (che nei vasi invece è rappresentata dal terreno) e tenendola in mano in modo che possa sgocciare liberamente, parte dell'acqua resta comunque trattenuta nonostante sotto sarebbe libera di scolare tutta! Il ragionamento da fare a questo punto è che appunto, nel caso in cui mettiamo l'argilla espansa quest'acqua trattenuta sarà più vicina alle radici della pianta ed eventualmente potrebbe essere più dannosa se non ne teniamo conto. Come ho specificato in altri commenti, questo video non vuole essere per forza contro l'utilizzo dell'argilla espansa in giardino, può anche solo essere l'occasione per usarla più consapevolmente :)
Carissimo buongiorno, io uso l'argilla solamente nel sottovaso delle orchidee
interessante punto di vista: è la prima volta che sento una cosa del genere. Non ti nascondo che qualche dubbio mi rimane
Ciao se vuoi approfondire si trova molto materiale in lingua inglese 😊 il fenomeno è quello del “perched water table in pots” , non dovresti aver problemi a trovarlo 🌿
Recentemente ho riciclato argilla espansa dal fondo di un vecchio vaso (la pianta era stata invasata lì meno di un mese fa) e in così poco tempo ho notato che l’argilla espansa era meno omogenea di prima. I sassolini erano molto più “sparsi” in mezzo alla terra insomma. Volevo solo notare questa cosa e teorizzare: se lo strato non è così “a muro” potrebbe non ostacolare così tanto la zona di saturazione? Ti chiedo scusa se parlo da ignorante sto solo teorizzando e chiedendo un confronto
Io te lascio il commento però rispondimi grazie, si può annaffiare conacqua distillata le piante succulente ? Attendo una tua risposta con grande piacere 🙏☺️
Ciao Gianluca, si può ma ti consiglio di mischiarla comunque con acqua mineralizzata
@@Politropico ti ringrazio del tuo prezioso consiglio, alla fine ho deciso di dargli l’acqua che bevo io imbottiglia . Non costa molto ma l’amore per le piante è superiore ☺️
C'è una terza opzione che non abbiamo considerato. Annaffiare con parsimonia e senza allagare il tutto. Se io annaffio di meno un vaso, non ci sarà acqua che sgronda, quindi il terriccio non è saturo e l'umidità è ben distribuita
Certamente è un ottimo modo, ma ho voluto fare questo video per far luce su una cosa che viene discussa poco e molti non sanno. La pratica di mettere l’argilla sul fondo del vaso è molto diffusa e anche i vivaisti spesso la consigliano. Per questo volevo essere una voce contrastante, anche se uno decidesse di mantenere le sue abitudini almeno è a conoscenza di questo effetto 😊
Comunque ti ringrazio per i commenti sempre puntuali, possono sicuramente essere utili a molti e aggiungere a quello che dico nei video 🌱✨
@@Politropico io non dico nulla di speciale semplicemente mi sento di commentare. Comunque hai fatto benissimo a fare questo video e a spiegarlo anche dal lato tecnico. Io in genere avendo sulla coscienza parecchie piante grasse al momento ho paura di annaffiare troppo e faccio in questo modo
mi unisco a questo commento dicendo che cmq anni fa' una fiorista mi ha detto che anche i cactus, malgrado hanno un bisogno idrico minore ogni tanto serve bagnare completamente le radici facendo drenare bene l'acqua (almeno ogni 2 mesi) se stanno soprattutto al sole caldo estivo.. dunque alla fine c'è troppa confusione in materia.. Poi spesso dai fioristi si comprano piante succulente come la mia ultima aloe del pizzo belle ma piccine e dentro ad un vaso in sasso chiuso.. (travaserò nella prox primavera facendo una composizione con altre due travasate da me prima dell'estate con vasi in terracotta aperti), però il vaso chiuso è sempre a rischio con bagnature, visto pure la pietra non evapora come la terracotta.. 🤕
Ok, non va messa sul fondo ma allora dove? Mischiata col terriccio? Son costretto ad aggiungerla perché mia madre continua ad esagerare nell'irrigare
@@cilapulapu1521 se cerchi un metodo per drenare l'acqua in eccesso è meglio la pomice o la perlite. L'argilla trattiene sempre un po d'acqua
Grazie, sei stato chiarissimo!!
Ciao vale anche per la Ganja?
Ciao! Vale per tutti i vasi in cui c'è l'argilla. Non è necessariamente una cosa che va tolta, ma sicuramente bisogna tenerne conto 😉
@@Politropico grazie si sicuramente non sto a rinvasare...ma seguiro il tuo consiglio per il futuro!
La questione del vaso grande vale per tutte le piante in generale anche per l alloro ?
quando si parla senza cognizione di causa escono questi video. quando si bagna l'acqua deve sempre drenare, l'argilla espansa serve ad adsorbire l'umidità presente nel terreno. l'esperimento della spugna è una fesseria vale anche per la "zona di saturazione"
poi, inutile stare qui a spiegarti i micro/macro pori, il potere adsorbente e assorbente dell'acqua.
Ciao Marco, perché dici che è inutile spiegare? Io sono tutto orecchi, almeno capisco cosa sbaglio negli esperimenti. Cosa intendi con “potere assorbente dell’acqua” ?L’acqua assorbe?
@@Politropico Non è il potere assorbente, ma adsorbente. il potere adsorbente è un principio fisico chimico tra acqua e colloidi che fa si che l'acqua si adsorba in questo caso all'argilla espansa.
Ciao, volevo chiederti che ne pensi delle piantine che vendono già con la terra nei porta vasi in ceramica? Ne ho comprate alcune, ma ho visto che non c'è il vaso dentro e non ha fori. Che faccio?
Non è un problema il fatto che siano già nel vaso di ceramica, se c'è il buco di scolo è come un vaso qualsiasi altrimenti dovrai stare più attento con le annaffiature. Detto questo in entrambi i casi va bene lo stesso, non nuoce alla pianta purchè si prendano le dovute precauzioni (anche con un vaso bucato le piante possono essere annaffiate troppo). Se ti interessa approfondire ho un video che spiega quando annaffiare (uno per piante grasse e uno generico).😊😊
Ok. Insomma non ho una pianta messa nei vasi bene. 😂 Grazie. La prossima rinvasatura cambierò, tutto 😇
Quindi cosa mettere sul fondo per coprire i fori?Grazie mille
Ciao, vale anche se uso un vaso senza fori sotto?
Vale anche per le piante in vaso che stanno all’aperto?
Ciao,ti devo ringraziare tantissimo, perché spieghi molto bene e inizio a capire molte cose sulle piante, grazie 🙏 ciao
Scusa ma l'argilla espansa pensavo che drenasse acqua e che quindi l'assorbisse asciugando il punto di saturazione in sostanza eliminando. Quello che dici mi torna però l'argilla viene vista come uno strato impermeabile che fa barriera alzando l'umidità. Mi puoi chiarire il dubbio, grazie.
Grazie!!!!
Quindi va bene mettere l'argilla espansa nella zona centrale del vaso?
Ma questo vale soltanto per piante Grasse grazie 👍
Molti lo fanno e lo fanno fare, sbagliando, e si fanno chiamare esperti! Bravo a spiegarlo, un abbraccio😊
I gusci della frutta secca le noci sminuzzandoli ideale x le piante 😍sostituendo argilla espansa!!!
Che bella questa inquadratura! Io non ho mai messo l'argilla espansa sul fondo del vaso 😅 non ne sapevo neanche dell'esistenza
Ho una fioriera profonda 40 cm se metto sul fondo uno strato di argilla espansa/terriccio in percentuale 70/30 potrebbe essere una soluzione?
Ciao ma è vero che metterla nel sottovaso per dare un'umidità costante alla pianta serve?
Ciao! Si è una buona tecnica, l’importante è che il vaso sia completamente elevato rispetto all’acqua (l’acqua non deve toccare il vaso)
Bravo.hai chiarito un dubbio che avevo da tempo.grazie
Mettendo L,Aqua nel sottovaso e facendo salire Aqua,anziché scendere
perfetto, grazie
Anche con l’Aloe non va messa l’argilla espansa?
Ciao e intanto complimenti per il tuo video, checchè se ne dica su alcuni commenti sull'argilla ammiro molto a prescindere la tua professionalità e la capacità comunicativa... e poi in realtà sono d'accordo con te.. ti chiedevo in proposito un consiglio su una fioriera in legno di dieci metri lineari che volevo realizzare.. appoggiata sull'asfalto.. con pareti in legno non so se fare il fondo di legno oppure lasciarlo così a contatto con asfalto e se sotto argilla o meno mettere ad esempio un sottovaso per fare si che rimanga sempre una riserva di acqua per le radici.. grazie per ora
Ciao WIlliam, dipende dalla profondità, se vuoi usare meno terra puoi sfruttare l'argilla o anche la plastica (bottiglie tagliate ecc, fanno volume ma non marciscono come invece fa il legno). Sotto la fioriera metterei magari un telo di plastica anche, giusto per evitare che il legno (Anche ai lati) sia a contatto diretto col terriccio e che la parte a contatto con l'asfalto col tempo si sporchi e marcisca anch'essa.
Anche con l’Aloe non va messa l’argilla espansa?
Ho 40 piante di Orchidee il mio amico che ha una serra di Orchidee. Quando metto il vaso delle Orchidee nel vaso di ceramica. Il mio amico che è un grande esperto di Orchidee conosce vita e miracoli di queste meraviglie piante. Metto sempre l'argilla espansa. Dopo aver bagnato le piante faccio gocciolare bene poi posiziono le piante nel vaso di ceramica. Le Orchidee sono piantate sul Bark non sul terriccio. Le mie Orchidee sono piante che hanno più di 10 anni e stanno benissimo. Ogni anno mi danno fiori meravigliosi. Dipende del tipo della pianta. Non vale per tutte le piante.
Mai avuto problemi con argilla espansa sul fondo.. Anzi ho piante magnifiche
Anche io non sono d'accordo. Tu stai parlando di zona di saturazione ma non tieni conto che avendo l'argilla espansa sotto, la terra sarà sicuramente minore rispetto a non avere l'argilla. Una minore quantità di terra porta ad avere anche una minore quantità di acqua sulla terra stessa e una pianta in salute riesce tranquillamente ad assorbire quella quantità di acqua in un batter d'occhio. Avendo più terra, l'acqua che rimane sulla terra è maggiore e da qui il rischio dei marciumi apicali perchè la pianta ci mette molto più tempo ad assorbirla tutta. I tuoi test so corretti x come li hai fatti ma togliendo il fattore pianta, hai sfalsato tutto. Tu vedi la zona di saturazione appena versi l'acqua ma dovresti vedere quanto dura questa zona di saturazione con la pianta che si nutre dell'acqua. Se farai il test come te lo ho spiegato, vedrai che la zona di saturazione con l'argilla espansa sparirà molto velocemente e la pianta ne gioverà molto di più.
Ciao Andrea, grazie per il commento così articolato, mi fa molto piacere potermi confrontare nei commenti. Al di là del titolo di questo video io non sono contrario all'uso dell'argilla espansa. Personalmente non la uso per le ragioni che ho espresso, ma per chi non ha mai riflettuto sul perchè la si mette penso possa essere un bel momento di riflessione per vedere le due facce della medaglia (una nel mio video e l'altra nei commenti come il tuo). Sicuramente quello che dici sulla quantità di terriccio è vera ma entrambe le nostre posizioni dipendono dal tipo di pianta che si considera e da come sono sviluppate le radici della stessa. Esempio: se devo travasare una pianta in un vaso più grande di quello che aveva, le radici non riempiranno tutto il vaso. Mettendo l'argilla espansa, la zona di saturazione resta vicina alle radici che quindi oltre ad essere circondate da terra umida (e in quantità maggiore dal momento che il vaso è cambiato), sono anche immerse in una zona sovrassatura (zona di saturazione)-ammesso ovviamente che il nuovo vaso sia stato scelto con criterio e non sia di dimensioni spropositate-. Senza argilla espansa la zona di saturazione non toccherebbe le radici che si troverebbero solo a dover gestire la presenza di una maggiore umidità. Nel caso di una pianta con radici pienamente sviluppare che riempiono per intero tutto il vaso, avere o non avere l'argilla espansa non cambia nulla perchè in entrambi i casi le radici si troveranno nella zona di saturazione ma saranno abbastanza per gestire quella quantità di umidità (sempre ammesso che la pianta si trovi in un vaso scelto con criterio in base alla dimensione della piante). Nel video dimostro che l'argilla espansa sul fondo del vaso non aumenta il drenaggio del terriccio (cosa che invece viene ritenuta vera), poi convengo con te nel dire che se ho meno terriccio si asciugherà prima ma questo avviene anche senza argilla.
Mi convince quanto osservato
Però fai bene a sperimentare e condividere
Apprezzo molto quello che fai, ho imparato davvero tante cose
Ciao e grazie
Nel sotto vaso delle orchidee x dare umidita' alla orchidea phal??
l’argilla sul fondo è utilissima per vari motivi non meno importante limita la fuoriuscita di terra insieme all’acqua in eccesso
Io per riempire il fondo dei miei vasi uso dei vasi che reciclo con un po' di carbone tende ad alleggerire e a fare respirare le radici delle mie piante
quindi adesso devo rinvasare tutte le piante?! ok, lo faccio
Ahaha non è necessario, l’importante è essere a conoscenza del fenomeno per potersi regolare meglio con le annaffiature e con i travasi futuri...ma se vuoi una scusa per mettere le mani nella terra fallo pure 😂
👍👍👍grazie !
Davvero interessante, non lo sapevo ! 😵 sei stato molto chiaro nella spiegazione 👌✌
Un grosso vaso in plastica con filodendro all interno di un coprivaso in tufo non fa crescere bene la pianta? Cosa dovrei fare?
Se aggiungo della ghiaia più o meno grossolana invece della argilla espansa, essendo minori le forze di adesione ovvero di capillarità, dovrei abbassare di molto la zona di saturazione
E sopra si possono mettere dei sassolini
Io l’argilla la mischio al terriccio per creare tante piccole zone di spazio per le radici , non la posiziono mai tutta sul fondo , ma la mischio con il terriccio
Ciao , si può utilizzare l'argilla per alleggerire la terra come dici e va bene però ti sfugge un particolare molto importante cioè il sottovaso . Sto esperimentando , con risultati soddisfacenti , che bagnando da sotto cioè riempiendo il sottovaso il livello di saturazione cala in modo considerevole quindi le tue valutazioni sono solo teorie perché non prendi in considerazione tutto . Io consiglio , sono del mestiere , l'argilla e di riempire il sottovaso , in questo modo ho sempre un livello accettabile di umidità . Ci pensi un po' . La mia non è una critica ma solo una osservazione , ciao
Help, devo rinvasare la mia prima pianta di limone. Quindi nel vaso nuovo cosa metto?? Una retina? Un coccio? Solo terra????
Ciao quindi perché la vendono l'argilla espansa?
Veramente la si mette anche in terraristica, nei terrari naturalistici, per non far marcire le radici
Neanche un dito di argilla è funzionale? Con un dito di terra le radici sarebbero praticamente alla stessa altezza di un vaso senza argilla.
X creare dell'umidita' si puo mettere nel sottovaso dell'orchidea no nel vasetto ma nel sottovaso
Sta spiegazione fa acqua - è proprio il caso di dirlo - perché ti sei scordato un piccolo dettaglio: la pianta HA BISOGNO DI ACQUA. Si fa una gran confusione tra saturazione e ristagno, dove la saturazione è fondamentale come riserva d'acqua alla pianta che andrà ad assorbirla in profondità, il ristagno invece è la quantità di acqua che la pianta non assorbe ed è causa di marciumi. L'argilla previene esattamente questo problema, non drenando - perché poco idrofila - ma fornendo aria alle radici che potranno respirare andando in profondità.
Io infatti la metto solo per piante con radici ancora corte e che quindi non arrivano comunque a toccare la zona di saturazione.. Ad esempio ho trovato un'aloe mezza stecchita con fusto alto ma con due radici corte e avevo solo un vaso da diametro 20..
Così ci sta, ma in generale non sono contrario al suo utilizzo. Io la evito sempre, però posso anche capire chi la usa se lo fa con criterio (come te) e non per aumentare il drenaggio
😐 peccato che io l'ho fatto spesso oltre a corteccia tipo quello che mi avanza da substrato orchidee che cambio e mi dispiace buttare.. cmq inizialmente anni fa non lo facevo poi lo consiglisvano in po ovunque.. però x tante piante escluso le succulente che non ho mai fatto, non ha nuociuto..
Io metto dei pezzetti di coccio ..sbaglio?
Raga stavo x uccidere un pothos a causa dell argilla espansa sul fondo... Ci sono piante a cui l argilla sul fondo serve altre che invece fa danni. Quindi non c'è una unica verità ma l utilizzo dipende dalle piante. ❤
Il substrato deve essere di per sè drenante, mescolato a perlite o vermiculite. In tal senso, se non lo fosse, diventerebbe stopposo e l'argilla sul fondo sarebbe inutile. Se il substrato invece fosse drenante e favorisse l'ossigenazione corretta alle radici, l'argilla in fondo sarebbe irrilevante.
Bravo si fa solo quando de fare un orto con il matoni