Bom dia . Adorei essa palestra aqui proferida de modo brilhante . Gostaria do endereço físico do museu de Alberto Burri na cidade de Castello. Grato . Abraços .
Salve, molte inesattezze, mi perdoni: in prigionia americana non é considerato "fascista irriducibile", ma "prigioniero non cooperatore", che é molto diverso; l'incontro con la futura moglie, Minsa Craig, é precedente al 1954 e anzi propedeutico al contatto con i curatori delle prime mostre americane (S. Gugghenheim su tutte); il soggiorno americano inizia nel 1963, non alla fine del decennio; il Cretto di Los Angeles non é quello che mostra in fotografia (che invece é quello dell'anno successivo per il museo di Capodimonte, Napoli).. Ha inoltre dimenticato di citare personalità e fatti centrali, anche per una sintesi di 30 minuti (non pochi, paradossalmente).
@@MaurizioFS secondario sottolineare che non fosse fascista strictu sensu ? Che la moglie fu determinante per la consacrazione (che in Italia non venne che molto tardi)? E riguardo all'utilizzo del fuoco, centrale nella sua poetica, non si fa minimamente cenno ad Emilio Villa, poeta che fu suo mentore e grande suggeritore. Secondari, certo..
… e perché dovrebbe vergognarsi? Lo ringrazi invece ché contribuisce a divulgare questi contenuti. Lei, con questi sciocchi commenti, si qualifica e non è utile a nessuno.
Bom dia . Adorei essa palestra aqui proferida de modo brilhante . Gostaria do endereço físico do museu de Alberto Burri na cidade de Castello. Grato . Abraços .
Molto interessante.
davvero molto
Salve, molte inesattezze, mi perdoni: in prigionia americana non é considerato "fascista irriducibile", ma "prigioniero non cooperatore", che é molto diverso; l'incontro con la futura moglie, Minsa Craig, é precedente al 1954 e anzi propedeutico al contatto con i curatori delle prime mostre americane (S. Gugghenheim su tutte); il soggiorno americano inizia nel 1963, non alla fine del decennio; il Cretto di Los Angeles non é quello che mostra in fotografia (che invece é quello dell'anno successivo per il museo di Capodimonte, Napoli).. Ha inoltre dimenticato di citare personalità e fatti centrali, anche per una sintesi di 30 minuti (non pochi, paradossalmente).
A parte questi particolari secondari da lei sottolineati la spiegazione dell'arte di Burri è magnifica.
@@MaurizioFS secondario sottolineare che non fosse fascista strictu sensu ? Che la moglie fu determinante per la consacrazione (che in Italia non venne che molto tardi)? E riguardo all'utilizzo del fuoco, centrale nella sua poetica, non si fa minimamente cenno ad Emilio Villa, poeta che fu suo mentore e grande suggeritore. Secondari, certo..
Hai imparato bene tutta la lezione! Vergognati
… e perché dovrebbe vergognarsi? Lo ringrazi invece ché contribuisce a divulgare questi contenuti. Lei, con questi sciocchi commenti, si qualifica e non è utile a nessuno.