In anni di running, la FC l'ho guardata credo nel 5% dei miei allenamenti...è un parametro che lascia davvero il tempo che trova. Oggi potrei correre a 5/km con una frequenza di 120, poi stasera dormo male o succede qualcosa di stressante al lavoro (o mangio di più, o chissà che altra variabile!) e domani alla stessa velocità la mia frequenza cardiaca è a 170. Trovo molto più utile riferirmi all'intensità respiratoria e allo sforzo percepito. Grazie del video!
Grazie bel video. Da neofita confermo tutto quello che hai detto. Da un mesetto ho iniziato a considerare molto di più la potenza, soprattutto nei lenti dove mi richiede Z1
Video chiaro ed esplicativo per i più nerd diciamo che la corsa lenta migliora la capillarizzazione muscolare e la differenza aterovenosa l'ossigeno estratto dai globuli rossi tramite mioglobina....va da se che se il muscolo è ossigenato richiederà meno pompaggio sanguigno per unità di tempo
Io corro da sette mesi, prima tanto divano. Ho un orologio di fascia bassa lo guardo ma ho capito che l'unico dato vero è la sensazione personale durante le uscite sia lente che veloci... ciao bel video
Ciao Simone, guarda proprio ieri ho fatto la visita per rinnovare il certificato ed il medico vecchio stampo, mi ha fatto pedalare con l’obiettivo di raggiungere una certa percentuale della FC max, peccato che ha usato quella formula. Avendo 39 anni mi ha calcolato 181 bpm, peccato che la mia massima vera è 190/192 😂. Ho notato anche io la FC più alta correndo la mattina a digiuno.
Concordo sulla variabilità della FC, anche se in condizioni normali nel mio caso è quasi matematica la relazione tra ritmo e FC. Non ho trovato beneficio in termini di riduzione di FC alzando notevolmente la cadenza (da meno di 160 a circa 176), ho però riscontrato benefici a livello muscolare (minore affaticamento e dolore). Grazie del video
Molto interessante! Ma se la frequenza cardiaca varia così tanto, come devo comportarmi con le zone di allenamento? Potrebbe capitare che quella che un giorno è la mia zona due diventi la zona tre in un altro allenamento? Per esempio, supponiamo che io abbia calcolato, nel giorno X, una zona 2 a 130-140 e una zona 3 a 141-150; se nel giorno Y il battito medio si alza, supponiamo, di 7 punti, la corsa che normalmente farei in zona 2 finirebbe facilmente nella zona 3. In questo caso ho fatto un allenamento in zona 2 o zona 3?
Grazie mille simo x le spiegazioni che dai da un un povero amatore sono utilissime.Ti volevo chiedere riguardo al battito ma in gara se tengo fisso il battito in zona 5 c'è rischio che mi vengono i crampi oppure sono dovuti ad altri fattori? Grazie luigi da Prato.
Ciao Simone, complimenti per il video, molto utile. Quindi l'obbiettivo è, in un primo blocco, abbassare in generale la fc per creare una condizione aerobica ottimale, e ottenuto ciò alzare le soglie aerobica e anaerobica, così da poter lavorare a fc piu alte per mantenere velocità maggiori per piu tempo, è corretto?
Ciao Simone! Intanto tanti complimenti a te, ho una domanda. Ho iniziato il primo blocco per poter affrontare una mezza maratona nel nuovo anno, da circa un mese ho aumentato i km e ora corro 50 km fissi a settimana. Sono comunque un neofita e ad ora corro i lenti intorno ai 5.50/6.15 e ogni tanto provo ad aumentare la cadenza che di solito è intorno ai 160 passi al minuto durante queste uscite (ho provato a correre a 170) e noto appunto l'aumentare del battito. Mi rendo conto che il ritmo di corsa è veramente basso e quindi forse ha poco senso lavorare su una cadenza troppo alta a questa andatura, perciò ha senso lavorare sulla cadenza in questo momento della preparazione lavorando ad andatura così basse? Grazie
É abbastanza normale avere una cadenza più alta a quel ritmo, hai ragione. L’importante é evitare di fare overstriding. Ti dovrei vedere correre per capire e vedere altri parametri come oscillazione verticale.
Grazie mille, su molti libri si consiglia di correre il lento tra il 71%-77% fc max...ma io avendo una vr di 4'..per stare in Z2 devo correre a 5'15"..e non mi torna. Meglio seguire il passo a questo punto.
Grazie, una cosa che mi sono sempre chiesto, vale anche la bici a bassa intensità per creare una base aerobica (mantenendo battiti ancora più bassi)? Vale in parte?
Sì la bici é un ottimo lavoro cardio. Però attenzione a non esagerare con i battiti bassi. Deve essere comunque allenante, per quello si definisce zona 2. Per farti capire, camminare non avrebbe lo stesso principio aerobico.
Ciao Simo! Potresti pensarci di tenere una rubrica simile di messaggi vocali (e non) della community! L’ho trovato molto interessante, oltretutto la domanda ben posta!
Sempre piu professionale. Solo che non si capisce quando dici che ci vuole un mese di corse lente per vedere i primi miglioramenti sul battito, sarebbe meglio che specificassi le ore di allenamento o i km da fare appunto in questo mese Grazie❤
Ciao Emanuele, il chilometraggio dipende da dove si parte. Se si parte da zero, é una corsa intervallata da camminata, 30 min ogni due tre giorni ad aumentare. Poi si passa ai 5 km, 8, e 10. Ci farò un video.
No, il sovraccarico non porta a un battito cardiaco più basso, anzi, potrebbe avere l’effetto opposto. È importante distinguere tra il miglioramento aerobico derivante da un carico di allenamento adeguato e un sovraccarico, che può compromettere la capacità del corpo di recuperare e funzionare in modo ottimale. Forse intendevi che il sovraccarico potrebbe portarti a non raggiungere la tua FCMax, che é un altro discorso. Battiti medi più alti, anche di notte e difficoltà a raggiungere i massimali.
Vedi l'articolo di appronfondimento. bit.ly/40NDkZT
In anni di running, la FC l'ho guardata credo nel 5% dei miei allenamenti...è un parametro che lascia davvero il tempo che trova. Oggi potrei correre a 5/km con una frequenza di 120, poi stasera dormo male o succede qualcosa di stressante al lavoro (o mangio di più, o chissà che altra variabile!) e domani alla stessa velocità la mia frequenza cardiaca è a 170. Trovo molto più utile riferirmi all'intensità respiratoria e allo sforzo percepito. Grazie del video!
Con questo video hai confermato le miei ipotesi e mi hai dato spunti interessanti!!! Grazie mille!!!
Grazie bel video. Da neofita confermo tutto quello che hai detto. Da un mesetto ho iniziato a considerare molto di più la potenza, soprattutto nei lenti dove mi richiede Z1
Video chiaro ed esplicativo per i più nerd diciamo che la corsa lenta migliora la capillarizzazione muscolare e la differenza aterovenosa l'ossigeno estratto dai globuli rossi tramite mioglobina....va da se che se il muscolo è ossigenato richiederà meno pompaggio sanguigno per unità di tempo
Io corro da sette mesi, prima tanto divano. Ho un orologio di fascia bassa lo guardo ma ho capito che l'unico dato vero è la sensazione personale durante le uscite sia lente che veloci... ciao bel video
Grazie mille Simone!
Video super interessante! 💪🏼
Ciao Simone, guarda proprio ieri ho fatto la visita per rinnovare il certificato ed il medico vecchio stampo, mi ha fatto pedalare con l’obiettivo di raggiungere una certa percentuale della FC max, peccato che ha usato quella formula. Avendo 39 anni mi ha calcolato 181 bpm, peccato che la mia massima vera è 190/192 😂. Ho notato anche io la FC più alta correndo la mattina a digiuno.
Concordo sulla variabilità della FC, anche se in condizioni normali nel mio caso è quasi matematica la relazione tra ritmo e FC. Non ho trovato beneficio in termini di riduzione di FC alzando notevolmente la cadenza (da meno di 160 a circa 176), ho però riscontrato benefici a livello muscolare (minore affaticamento e dolore). Grazie del video
Molto interessante! Ma se la frequenza cardiaca varia così tanto, come devo comportarmi con le zone di allenamento? Potrebbe capitare che quella che un giorno è la mia zona due diventi la zona tre in un altro allenamento? Per esempio, supponiamo che io abbia calcolato, nel giorno X, una zona 2 a 130-140 e una zona 3 a 141-150; se nel giorno Y il battito medio si alza, supponiamo, di 7 punti, la corsa che normalmente farei in zona 2 finirebbe facilmente nella zona 3. In questo caso ho fatto un allenamento in zona 2 o zona 3?
Grazie mille simo x le spiegazioni che dai da un un povero amatore sono utilissime.Ti volevo chiedere riguardo al battito ma in gara se tengo fisso il battito in zona 5 c'è rischio che mi vengono i crampi oppure sono dovuti ad altri fattori? Grazie luigi da Prato.
Ciao Simone, complimenti per il video, molto utile. Quindi l'obbiettivo è, in un primo blocco, abbassare in generale la fc per creare una condizione aerobica ottimale, e ottenuto ciò alzare le soglie aerobica e anaerobica, così da poter lavorare a fc piu alte per mantenere velocità maggiori per piu tempo, è corretto?
Esatto!👍
Ciao Simone! Intanto tanti complimenti a te, ho una domanda. Ho iniziato il primo blocco per poter affrontare una mezza maratona nel nuovo anno, da circa un mese ho aumentato i km e ora corro 50 km fissi a settimana. Sono comunque un neofita e ad ora corro i lenti intorno ai 5.50/6.15 e ogni tanto provo ad aumentare la cadenza che di solito è intorno ai 160 passi al minuto durante queste uscite (ho provato a correre a 170) e noto appunto l'aumentare del battito. Mi rendo conto che il ritmo di corsa è veramente basso e quindi forse ha poco senso lavorare su una cadenza troppo alta a questa andatura, perciò ha senso lavorare sulla cadenza in questo momento della preparazione lavorando ad andatura così basse? Grazie
É abbastanza normale avere una cadenza più alta a quel ritmo, hai ragione. L’importante é evitare di fare overstriding. Ti dovrei vedere correre per capire e vedere altri parametri come oscillazione verticale.
Grazie mille, su molti libri si consiglia di correre il lento tra il 71%-77% fc max...ma io avendo una vr di 4'..per stare in Z2 devo correre a 5'15"..e non mi torna. Meglio seguire il passo a questo punto.
60-70% della FC max.
Grazie, una cosa che mi sono sempre chiesto, vale anche la bici a bassa intensità per creare una base aerobica (mantenendo battiti ancora più bassi)? Vale in parte?
Sì la bici é un ottimo lavoro cardio. Però attenzione a non esagerare con i battiti bassi. Deve essere comunque allenante, per quello si definisce zona 2. Per farti capire, camminare non avrebbe lo stesso principio aerobico.
....oppure ci sono gli aggiornamenti firmware del garmin che ti fanno scendere l hrv🤭🤭🤭
Esatto..io è da un mese che sto a terra secondo il Garmin..mai stato meglio quindi veramente fasulla sta lettura ultimamente..
Nooo, ma come lo hai scoperto? Non riuscivo veramente a capire quale fosse il problema. Pensavo stessi sbagliando qualcosa io...
Quando è stato?
Ciao Simo! Potresti pensarci di tenere una rubrica simile di messaggi vocali (e non) della community! L’ho trovato molto interessante, oltretutto la domanda ben posta!
Era già quello che avevo in mente 😜
Sempre piu professionale. Solo che non si capisce quando dici che ci vuole un mese di corse lente per vedere i primi miglioramenti sul battito, sarebbe meglio che specificassi le ore di allenamento o i km da fare appunto in questo mese
Grazie❤
Ciao Emanuele, il chilometraggio dipende da dove si parte. Se si parte da zero, é una corsa intervallata da camminata, 30 min ogni due tre giorni ad aumentare. Poi si passa ai 5 km, 8, e 10. Ci farò un video.
io z2 neanche quando dormo, figuriamoci correre ahahahaha
Quindi quando il mio HRV notturno è elevato è un buon segno e quanto è normale non è positivo. È così?
HRV alto é buon segno. Quello che si guarda é il trend.
198 di fc max a 34
Ma è Luca Laudani, il nutrizionista? La voce è molto simile!!
No no :)
Io ho 156 Max
Anche il sovraccarico porta a battiti più bassi
No, il sovraccarico non porta a un battito cardiaco più basso, anzi, potrebbe avere l’effetto opposto. È importante distinguere tra il miglioramento aerobico derivante da un carico di allenamento adeguato e un sovraccarico, che può compromettere la capacità del corpo di recuperare e funzionare in modo ottimale.
Forse intendevi che il sovraccarico potrebbe portarti a non raggiungere la tua FCMax, che é un altro discorso. Battiti medi più alti, anche di notte e difficoltà a raggiungere i massimali.