Se posso dire la mia, esistono cose che non si possono imparare, né insegnare. Una di queste è il talento. Un percorso di studi può solo aiutare ad affinarlo, ma non a crearlo. Questo, da buona "conditio sine qua non", dev'essere già presente innatamente nelle proprie sfere intellettive e creative. Stessa cosa vale per l'empatia, che è quell'ingrediente indispensabile che porta il compositore ad immedesimarsi nell'azione, nel pensiero, nel sentimento, nell'atmosfera che gli sono offerti dall'immagine che sta guardando, e che poi verrà tradotta in musica a seconda dello stile, della sensibilità, delle interpretazioni, delle idee, delle fragilità di ognuno. E l'empatia, come per il talento, non si apprende. E' un dono. Secondariamente, ma neanche tanto, il mestiere del compositore non può prescindere da una solida e consolidata passione per il cinema. Il che non è da sottovalutare, poichè non sempre scontato.
il talento conta poco. Se hai passione e ci metti impegno si riesce tranquillamente ad ottenere gli stessi risultati di chi ha un talento innato. penso che la musica sia come fare palestra. magari quando inizi ci saranno persone giá con un corpo svillupato e definito ma non é detto che tu non riesca ad ottenere tali risultati. L'importante é essere costanti. Menzioni l'empatia come se fosse un dono destinato a pochi, ognuno ha questo strumento,ed essendo tale si puo imparare ad usarlo.
Assolutamente d'accordo Nico sul fatto che la passione per il Cinema e la conoscenza della storia e della cultura cinematografica sono prioritari. Ad esempio a me non interessano affatto i Videogiochi e mi vedrei malissimo a comporre per quel medium. Non è da sottovalutare che molti si approcciano a questo lavoro senza una conoscenza approfondita del Cinema, va però anche detto che alcuni riescono comunque (ed anche con discreti risultati). Io parto dal presupposto che se faccio un lavoro devo prima amarlo e dunque conoscerlo. Per quanto riguarda il talento dipende che accezione si da allo stesso, per me è la capacità di lavorare costantemente ed ogni giorno e perdurare sulla lunga distanza. Questo perchè (anche se sei un Genio assoluto della musica) senza la motivazione e la tenacia giuste non vai da nessuna parte in questo mestiere.
Radu, il tuo assunto lascia intendere che tutti, se vogliono, possono fare i compositori (o qualsiasi altra cosa). No, ogni esperienza necessita delle sue imprescindibili attitudini, delle sue indispensabili inclinazioni. Un compositore non è un venditore di noccioline. La panzana del "tutti possono fare tutto" ha provocato più danni che benefici, e non solo nella musica.
Purtroppo la sto pensando anche io cosi negli ultimi tempi, il talento esiste persone come Ronaldo, Messi, Maradona, mozart, Valentino Rossi, Bruce Lee non sarebbero mai esistite a me è sempre PIACIUTO pensare che con la sola forza di volonta si ottiene tutto ció che si vuole ma secondo me siamo limitati, otteniamo ció che possiamo ottenere nei limiti che quella puttana di madre natura ci ha dato, se non hai l'idea melodica in testa puoi apprendere tutte le tecniche del mondo ma non arriverai mai a grandi risultati, io penso che se sei una persona emotiva allora sarai anche un buon compositore
@@radusamsung78 Dipende cosa intendi per corpo sviluppato e definito dipende dalla tua genetica anche, è probabile che nom aumenterai la tua massa muscolare fino a livello di un altro o non sarai mai definito esattamente come un'altra persona
Apprezzo il video ed il tuo punto di vista... Dalla mia esperienza personale, le cose migliori che ho imparato è tramite lezioni private tenutesi con compositori che scrivono musica sia da film che classica come professione e non insegnanti che hanno solo una formazione didattica ma non hanno mai composto una colonna sonora nella loro vita... Trovo che al giorno d'oggi è diventato molto di moda creare e vendere corsi per aspiranti compositori per musica da film, ma come hanno commentato alcuni prima di me a questo video, la base rimane sempre la solita: armonia, contrappunto, orchestrazione, forma ed una sensibilità per unire musica alle immagini che secondo me non si può insegnare... My two cents... Cheers, Max T.
Ciao Kristian, volevo prima di tutto farti i complimenti per i tuoi video che mi fanno percepire la tua passione e la tua voglia di fare e soprattutto ti stimo per come tu voglia comunicare la tua passione a chiunque... Volevo chiederti un'opinione, io ho fatto un istituto tecnico agrario ma a partire dal terzo anno ho iniziato ad appassionarmi a film, videogiochi e serie TV. Dopo circa un mese mi sono appassionato di colonne sonore di tutti i tipi e vorrei veramente essere un film compose ma il problema è che partirei da zero dato che non ho fatto scuole specializzate nella musica e vorrei un tuo parere se hai voglia e tempo di darmelo... Vorrei anche il parere di chiunque legga questo commento. Grazie a tutti in anticipo e grazie a te Kristian per avermi ispirato. Continua così e ti auguro ogni bene
molto perplesso...alla fine sento spesso in giro robaccia fatta con due loop...e se questa robaccia finisce poi in un film di successo...buon per il mediocre si è trovato in mezzo...ma...poche balle, la composizione è una e una sola, armonia, contrappunto, orchestrazione, analisi, anni e anni con un foglio e una matita, questo fa la differenza, poi ce tutta una parte tecnica per arrivare al prodotto finale ma non puo essere il centro della questione...alla fine i veri giganti della musica da film vengono da studi rigorosi e tradizionali, tutti, da John Williams ad Howard Shore, Marco Beltrami, ecc, ecc
Il video è molto interessante, ma nell'ambito della composizione per immagini vorrei aggiungere una considerazione. Un aspetto determinante è la distinzione tra compositore di musica da film e compositore per i MEDIA. Chi compone per i media deve fare un percorso di produzione musicale (sound design, mixing e mastering) paradossalmente più importante dell'aspetto compositivo in sè, perché si richiede la consegna di un prodotto finito e pronto per la distribuzione. Molti compositori professionisti (e sottolineo professionisti) per i media non hanno alcuna formazione musicale propriamente detta. Quindi occhio: la prima cosa da fare è decidere cosa fare. Se si vuole fare colonne sonore tipo Morricone è un conto, se si vuole fare musica da trailer è tutto un altro discorso.
E' chiaro che nel video mi riferisco a composizione per il CINEMA. Musica per trailer di solito non è musica per IMMAGINI, si scrivono delle musiche per delle library e successivamente i Music Editor editano quella musica sulle immagini o viceversa. E' un ambito completamente a parte.
Kristian Sensini Certo Kristian, per me la distinzione è chiara. Ma per molti neofiti potrebbe non esserlo: ti garantisco che tra i più giovani c'è una confusione enorme tra i due settori. Anche Skyrim ha una colonna sonora, per creare la quale ci si deve confrontare con la produzione in una maniera molto simile al confronto con un regista, ma il processo è completamente diverso. Il mio commento voleva solo essere un distinguo, visto che raramente viene fatto e se ne parla.
Ciao quella è l'essenza dell'orchestrazione, scrivere al pianoforte immaginando poi quali note suonerà questo o quel violino. Nelle recensioni uso (per praticità) dei suoni di "strings ensemble" come un tastierista farebbe dal vivo. Quando compongo però evito questa pratica perchè appunto un pò fuorviante se si pensa al contrappunto, al movimento delle voci e all'indipendenza dei timbri e delle melodie. In fase compositiva carico una patch per i primi violini, una per i secondi una per le viole, una per i celli ed una per i contrabbassi. Il consiglio per "allenarsi" è prendere un pezzo scritto per piano ( o scriverlo) e poi arrangiarlo per orchestra. Non so se ho risposto alla tua domanda...
![The secret to jazz phrasing - Chromaticisms [ENG-SUB]](http://i.ytimg.com/vi/-PuchW8-ihE/mqdefault.jpg)
Ciao Cristian, molto utile il tuo video .
Se posso dire la mia, esistono cose che non si possono imparare, né insegnare. Una di queste è il talento.
Un percorso di studi può solo aiutare ad affinarlo, ma non a crearlo. Questo, da buona "conditio sine qua non", dev'essere già presente innatamente nelle proprie sfere intellettive e creative.
Stessa cosa vale per l'empatia, che è quell'ingrediente indispensabile che porta il compositore ad immedesimarsi nell'azione, nel pensiero, nel sentimento, nell'atmosfera che gli sono offerti dall'immagine che sta guardando, e che poi verrà tradotta in musica a seconda dello stile, della sensibilità, delle interpretazioni, delle idee, delle fragilità di ognuno.
E l'empatia, come per il talento, non si apprende. E' un dono.
Secondariamente, ma neanche tanto, il mestiere del compositore non può prescindere da una solida e consolidata passione per il cinema.
Il che non è da sottovalutare, poichè non sempre scontato.
il talento conta poco. Se hai passione e ci metti impegno si riesce tranquillamente ad ottenere gli stessi risultati di chi ha un talento innato.
penso che la musica sia come fare palestra. magari quando inizi ci saranno persone giá con un corpo svillupato e definito ma non é detto che tu non riesca ad ottenere tali risultati. L'importante é essere costanti.
Menzioni l'empatia come se fosse un dono destinato a pochi, ognuno ha questo strumento,ed essendo tale si puo imparare ad usarlo.
Assolutamente d'accordo Nico sul fatto che la passione per il Cinema e la conoscenza della storia e della cultura cinematografica sono prioritari. Ad esempio a me non interessano affatto i Videogiochi e mi vedrei malissimo a comporre per quel medium. Non è da sottovalutare che molti si approcciano a questo lavoro senza una conoscenza approfondita del Cinema, va però anche detto che alcuni riescono comunque (ed anche con discreti risultati). Io parto dal presupposto che se faccio un lavoro devo prima amarlo e dunque conoscerlo. Per quanto riguarda il talento dipende che accezione si da allo stesso, per me è la capacità di lavorare costantemente ed ogni giorno e perdurare sulla lunga distanza. Questo perchè (anche se sei un Genio assoluto della musica) senza la motivazione e la tenacia giuste non vai da nessuna parte in questo mestiere.
Radu, il tuo assunto lascia intendere che tutti, se vogliono, possono fare i compositori (o qualsiasi altra cosa).
No, ogni esperienza necessita delle sue imprescindibili attitudini, delle sue indispensabili inclinazioni.
Un compositore non è un venditore di noccioline.
La panzana del "tutti possono fare tutto" ha provocato più danni che benefici, e non solo nella musica.
Purtroppo la sto pensando anche io cosi negli ultimi tempi, il talento esiste persone come Ronaldo, Messi, Maradona, mozart, Valentino Rossi, Bruce Lee non sarebbero mai esistite a me è sempre PIACIUTO pensare che con la sola forza di volonta si ottiene tutto ció che si vuole ma secondo me siamo limitati, otteniamo ció che possiamo ottenere nei limiti che quella puttana di madre natura ci ha dato, se non hai l'idea melodica in testa puoi apprendere tutte le tecniche del mondo ma non arriverai mai a grandi risultati, io penso che se sei una persona emotiva allora sarai anche un buon compositore
@@radusamsung78 Dipende cosa intendi per corpo sviluppato e definito dipende dalla tua genetica anche, è probabile che nom aumenterai la tua massa muscolare fino a livello di un altro o non sarai mai definito esattamente come un'altra persona
Apprezzo il video ed il tuo punto di vista... Dalla mia esperienza personale, le cose migliori che ho imparato è tramite lezioni private tenutesi con compositori che scrivono musica sia da film che classica come professione e non insegnanti che hanno solo una formazione didattica ma non hanno mai composto una colonna sonora nella loro vita... Trovo che al giorno d'oggi è diventato molto di moda creare e vendere corsi per aspiranti compositori per musica da film, ma come hanno commentato alcuni prima di me a questo video, la base rimane sempre la solita: armonia, contrappunto, orchestrazione, forma ed una sensibilità per unire musica alle immagini che secondo me non si può insegnare... My two cents... Cheers, Max T.
Max Tofone Hans Zimmer e Vangelis nel frattempo se la ridono bellamente
Ciao Kristian, volevo prima di tutto farti i complimenti per i tuoi video che mi fanno percepire la tua passione e la tua voglia di fare e soprattutto ti stimo per come tu voglia comunicare la tua passione a chiunque... Volevo chiederti un'opinione, io ho fatto un istituto tecnico agrario ma a partire dal terzo anno ho iniziato ad appassionarmi a film, videogiochi e serie TV. Dopo circa un mese mi sono appassionato di colonne sonore di tutti i tipi e vorrei veramente essere un film compose ma il problema è che partirei da zero dato che non ho fatto scuole specializzate nella musica e vorrei un tuo parere se hai voglia e tempo di darmelo... Vorrei anche il parere di chiunque legga questo commento. Grazie a tutti in anticipo e grazie a te Kristian per avermi ispirato. Continua così e ti auguro ogni bene
molto perplesso...alla fine sento spesso in giro robaccia fatta con due loop...e se questa robaccia finisce poi in un film di successo...buon per il mediocre si è trovato in mezzo...ma...poche balle, la composizione è una e una sola, armonia, contrappunto, orchestrazione, analisi, anni e anni con un foglio e una matita, questo fa la differenza, poi ce tutta una parte tecnica per arrivare al prodotto finale ma non puo essere il centro della questione...alla fine i veri giganti della musica da film vengono da studi rigorosi e tradizionali, tutti, da John Williams ad Howard Shore, Marco Beltrami, ecc, ecc
Sono d'accordo
Il video è molto interessante, ma nell'ambito della composizione per immagini vorrei aggiungere una considerazione. Un aspetto determinante è la distinzione tra compositore di musica da film e compositore per i MEDIA. Chi compone per i media deve fare un percorso di produzione musicale (sound design, mixing e mastering) paradossalmente più importante dell'aspetto compositivo in sè, perché si richiede la consegna di un prodotto finito e pronto per la distribuzione. Molti compositori professionisti (e sottolineo professionisti) per i media non hanno alcuna formazione musicale propriamente detta. Quindi occhio: la prima cosa da fare è decidere cosa fare. Se si vuole fare colonne sonore tipo Morricone è un conto, se si vuole fare musica da trailer è tutto un altro discorso.
E' chiaro che nel video mi riferisco a composizione per il CINEMA. Musica per trailer di solito non è musica per IMMAGINI, si scrivono delle musiche per delle library e successivamente i Music Editor editano quella musica sulle immagini o viceversa. E' un ambito completamente a parte.
Kristian Sensini Certo Kristian, per me la distinzione è chiara. Ma per molti neofiti potrebbe non esserlo: ti garantisco che tra i più giovani c'è una confusione enorme tra i due settori. Anche Skyrim ha una colonna sonora, per creare la quale ci si deve confrontare con la produzione in una maniera molto simile al confronto con un regista, ma il processo è completamente diverso. Il mio commento voleva solo essere un distinguo, visto che raramente viene fatto e se ne parla.
Ciao quella è l'essenza dell'orchestrazione, scrivere al pianoforte immaginando poi quali note suonerà questo o quel violino. Nelle recensioni uso (per praticità) dei suoni di "strings ensemble" come un tastierista farebbe dal vivo. Quando compongo però evito questa pratica perchè appunto un pò fuorviante se si pensa al contrappunto, al movimento delle voci e all'indipendenza dei timbri e delle melodie. In fase compositiva carico una patch per i primi violini, una per i secondi una per le viole, una per i celli ed una per i contrabbassi.
Il consiglio per "allenarsi" è prendere un pezzo scritto per piano ( o scriverlo) e poi arrangiarlo per orchestra. Non so se ho risposto alla tua domanda...