BEYONCÉ Analisi Vocale | perché non la ascolto più!
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- Опубліковано 31 лип 2024
- Io credo che sia tra le più brave vocaliste dei nostri tempi e ti racconto perché in questo video. DISCLAIMER: quello che sentite nel video è solo la mia personale esperienza e percezione, siamo tutti diversi con gradi di sensibilità molto diversi. In questo canale ci abbracciamo tutti e non è ammesso nessun tipo di HATE!
00:00 intro
00:55 la mia lovestory con Beyoncé
02:04 perché Beyoncè è tra le migliori voci di sempre
06:00 Analisi Vocale di Beyoncé
09:40 Beyoncé come performer
13:54 perché non ascolto più Beyoncé (degli ultimi albums)
15:26 il cambio di stile musicale e la Black Power negli ultimi album\esibizioni
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Quello che trovi in questo video è frutto delle mie idee ed opinioni, se non sei d'accordo puoi lasciare un commento purché sia educato. I commenti rudi e le parolacce verranno eliminati alla velocità della luce!
Grazie a tutti quelli che mi sostengono!
Un abbraccio
Ale
Grazie! Sempre molto sincera e delicata 🌺🌺🌺
Mi piace tanto che tu abbia portato un argomento e una riflessione così tanto profonda. Coraggio e passione complimenti ❤Comunque anche io da fan accanito mi sento a volte così ascoltando i suoi brani
Ciao Alessia, mi chiamo Simona. Sono anche io una cantante, corista e vocal coach. Capisco benissimo la sensazione che hai descritto. Ho visto Beyoncé live 3 volte e ho percepito la stessa cosa. Per apprezzare i suoi ultimi album ho dovuto fare molta ricerca sui testi, sui significati nascosti sia tra le parole che tra i suoi video musicali. Ma credo di aver anche compreso il perché delle sue scelte, soprattutto dopo aver visto il documentario sul coachella e il film sull’ultimo tour. Lei stessa dichiara “a questo punto non devo più dimostrare niente”. Questa frase per me vuol dire: ora posso celebrare quello che mi sta a cuore senza dover ammiccare al grande pubblico, perché ormai l’ho conquistato. Non nel senso che se ne frega, ma credo che come artista Black di fama mondiale abbia dovuto mandare giù molti rospi, e ancora deve farlo, come si è visto nell’ultimo film. Quindi io vedo questa “esclusione” come il suo momento per celebrare la Black culture senza essere additata come anti white. Credo che questo delicato argomento sia stato meglio affrontato da sua sorella Solange nel suo album “a Seat at the table”, con i brani “F.U.B.U.”, “don’t touch my hair” e attraverso gli interlude in cui anche i suoi genitori raccontano i loro pensieri. Se hai voglia di ascoltarli, secondo me sapranno spiegare meglio quello che penso. Dopotutto non credo di essere sul piano giusto per comprendere le loro emozioni, quindi li ascolto e ne riconosco la grandezza artistica.
In ogni caso credo che queste sue scelte chiaramente spiegano episodi come il Grammy vinto da Adele. Il suo modo di raccontarsi non segue un modello universale, non segue la classica struttura della canzone pop o r’n’b come faceva prima, rendendo le sue canzoni di difficile ascolto per i non appassionati.
Il suo modo di farsi paladina del femminismo e della giustizia sociale è esibizionista e superficiale, si può benissimo ammettere questa cosa senza mettere in dubbio la sua bravura. Innanzi tutto il titolo "Black is King" del suo film è razzista e mette in luce benissimo i doppi standard della società americana, perchè se il titolo fosse stato lo stesso sostituendo la parola "black" a "white" il pubblico lo avrebbe accolto in maniera moooolto differente. In secondo luogo se le cose che canta fossero realmente il riflesso dei valori a cui tiene in quanto persona non avrebbe mai accettato di fare collaborazioni con adidas e produrre i vestiti del proprio marchio in Sri Lanka dove a lavorare sono ironicamente quasi tutte donne sottopagate. In poche parole fa prima a non riempirsi la bocca di cose che non le si addicono e continuare a cantare canzoni più apolitiche sull'amore e sul sesso come faceva una volta
si esatto... lei ormai fa quello che vuole ed è giusto che sia cosi! insomma Stevie Wonder ha fatto un album sulle piante🤣🤣🤣 (grande capolavoro)... se le prendono le.loro libertà, con lo scotto di "perdere" qualcuno che non capisce il messaggio, ma chissene... l'arte non può essere creata per chi la fruisce, altrimenti si chiamerebbe pubblicità ❤️
@@giorgiorgiorgioPerché Black is King è razzista? Bisogna capire il contesto socio-culturale in cui avvengono certe cose. Se il titolo fosse stato White is King sarebbe effettivamente stato problematico perché sono proprio frasi come queste che sono andate a creare la situazione svavorevole nei neri con la schiavitù in america e il colonialismo in praticamente tutto il mondo. Le cose non sono sempre comparabili in questo modo.
@@giorgiorgiorgio qua si entra in argomenti veramente molto ostici e delicati, capisco quello che dici però si apre una discussione che esce dall'universo musicale di cui tratto in questo canale. 😇
@@CantareRandB Certo, capisco perfettamente il tuo punto di vista. Per me la cosa più importante è far passare il messaggio che si può ammirare un artista per le sue qualità pur mettendo in luce le criticità del suo personaggio pubblico, dato che molte cose che Beyoncé predica attraverso la sua musica cozzano un po' con le sue azioni da imprenditrice (ed è anche questo il motivo per cui anche a me, come a te, è un po' "scesa")
per quel poco che ci capisco e ascolto Beyoncé, analisi tecnica, chiara e esaustiva. ma soprattutto complimenti per aver messo in ballo, negli ultimi minuti, un concetto non da tutti ! chapeau 👏🏼👏🏼👏🏼
Innanzi tutto grazie Ale, per la prima parte della live , per avermi fatto capire in maniera molto esaustiva il perché Beyonce è tra le più brave cantanti di adesso in maniera tecnica .
Sul cambio di espressione artistica sua non mi esprimo, perché bisognerebbe capire fino in fondo perché lei L abbia fatto e soprattutto adesso dopo così tanti anni di carriera .
Un abbraccio, like messo e in bocca al lupo per quota 100.
Ciao Ale!!! Obiettivo centomila quasi raggiunto, bravaaa
Aspettavo questo video da tempooo!!!
Finalmente un video alla "vecchia" maniera, adoro questo genere di argomenti. Non ne potevo più dei video di amici, è un programma che guardavo tempo fa e che ora trovo ripugnante. Grazie per essere tornata ❤️
ci ho messo una vita e mezza a farlo questo video... veramente impegnativo ma questo è davvero ciò che mi piace fare...grazie per seguirmi!
Like meritato❤️
Complimenti, spieghi i vari passaggi vocali con semplicità, mi piace il tuo canale e sei bravissima sia per come spieghi che per come tratti certi temi. Per quanto riguarda Beyoncè a me piaceva un poco all'inizio ma ora non mi piace più, proprio per le tue stesse motivazioni. Conosco le sue canzoni anche quelle che hai menzionato all'inizio (che forse non tutti conoscono) perchè in genere mi piace ascoltare tutta la discografia di un cantante per capire se mi piace o no e ho ascoltato anche le ultime sue canzoni e mi trovo d'accordo con te sul tema che hai sollevato all'ultimo.
Beyoncè è su un altro livello. Oltre a voce, ha uno staging e una grinta incredibili. Emana una energia pazzesca
Ciao Ale, bel video come tanti altri che fai. Mi piacerebbe prima o poi che affrontassi il veicolo vocale di Lorde. Ci sono criticità e pregi interessanti.
Beyoncé per fortuna si è evoluta da Listen , ha fatto un disco meraviglioso come Lemonade (ricercato) dove nn ha bisogno di gorgheggi e acuti . Però concordo con te che vocalmente è tra le più dotate , ma il suo pregio nn è solo la voce , è proprio un artista. Ha carisma , idee, personalità ! Se avesse avuto solo talento vocale nn sarebbe andata così lontano .. comunque Toni Braxton , brandy e Jennifer Hudson sono molto dotate rimanendo nello stesso genere
Listen è una canzone stupenda
@@larapignoloni9379 una canzone che viene eseguita in tutti i talent x dimostrare che una ha potenza vocale , idem nelle scuole di canto . La classica canzone dimostrativa … non è brutta ma sicuramente è assurdo che spesso viene ricordata x una canzone di un film , come anche Whitney che viene ricordata x una cover quando ha fatto decisamente cose migliori
@@AndreaRenzis anche io non amo Listen, come non amo tutti quei brani in questo stile che sono appunto grandi showstoppers ma che sono anche un pò troppo inflazionati. un altro esempio potrebbe essere My heart will go on... io preferisco i brani dalel sonorità un pò più ricercate.
ah aspetta volevo anche dirti se ti va di guardare la mia reaction a ben harper e alejandro aranda.. cosi forse faremo pace🤗 sulla questione di cosa mi emoziona oppure no (non solo le grandi voci)
100% d’accordo con te!! Comunque anche se da molte persone Lemonade viene reputato un disco che non dimostra le sue capacità vocali, molte di queste sono nascoste nei layering e nelle armonie delle varie canzoni, e stessa cosa con BEYONCE (l’album), cosa che vediamo con brani come 6 Inch e Flawless ad esempio, in cui le armonie a parer mio sono assurde. Secondo me il genio di Beyonce sta proprio in questo: avere una tecnica virtuosistica e riuscire ad applicarla in ogni genere, anche il Rap e l’Hip Hop, dove di norma non ha nessuna rilevanza.
@@alessiar3260 concordo , in lemonade sopratutto c’è grande interpretazione ❤️
Like first e poi si guarda il video 😊 tanto sei sempre una garanzia! 🔝 Come prossime analisi vocali mi piacerebbe taaaaantissimo ascoltarti su Celine Dion pleeeease🥰 (e poi su una ragazza giovanissima ma super Valeria Voronina, qui su YT la trovi)
Che bella analisi Alessia, ti capisco benissimo. Noto la tua sensibilità musicale ma anche quella personale, spesso viaggiano insieme. Io canticchio su un paio di app, interagisco e canto quotidianamente con persone da tutto il mondo. In alcuni casi anche io mi sento un po' come escluso, estraneo a un mondo che mi affascina comunque. Discorso lunghissimo e delicato, impossibile da scrivere insomma. Brava Alessia, mi sento in sintonia con quello che dici. Top
Sono sua fan dal lontano 2001 e ho praticamente visto e vissuto ogni sua fase musicale, da quello che ho capito e che lei ha dimostrato Beyoncé non ha mai voluto chiudersi in una scatola ma ha sempre voluto esplorare generi e stili. Non ha mai cercato di essere Whitney, Mariah, Celine eppure ha tutta la tecnica e le capacità per essere a quel livello vocale ma Beyoncé ha fatto proprio intendere che non voleva rinchiudersi in un genere, detto in parole povere si sarebbe annoiata come artista a fare 100 mila Listen. Una cosa che ho sempre amato di lei è quanto sia versatile come stile e come voce, nessuno può mettere in dubbio che sa cantare ma può fare tutto quello che vuole: rnb, pop, dance e persino rock. A me il suo ultimo album è piaciuto un sacco, c'è stato anche un giusto equilibrio tra uso della voce (ha fatto alcune cose pazzesche in certe canzoni) e gli stili più dance/elettronici che ha inserito.
Sei bravissima complimenti! Hau un bel mido diretto ed educato di dare reaction e spieghi benissimo... Mi piacerebbe sentirti su Laura Pausini se fosse possibile 😊
Vai Ale, che manca poco!!😊💪
molto brava, complimenti!
Auguri x i 100 mila followers
Ciao Ale, grazie per condividere queste analisi vocali, sono molto interessanti e imparo sempre qualcosa di nuovo! E poi hai una voce meravigliosa! Un giorno se ti va ci faresti un'analisi vocale di Jazmine Sullivan?
Adoro Beyoncè...la amo! ❤ Ale per favore se non l'hai già fatto potresti fare un'analisi su Al Jarreau? Buona giornata e grazie! Non mi esprimo sull'ultimo tema da te sollevato semplicemente perché in effetti non ci avevo mai riflettuto.
Ciao Ale!! Innanzitutto video bellissimo, ho trovato molto interessante l’analisi sulla sua voce. Per quanto riguarda l’argomento finale io da Beyhive accanita ti dirò che ho fatto fatica nei primi ascolti dell’ultimo album Renaissance. Mi sembrava veramente molto diverso rispetto ai precedenti album e quindi a quello a cui ero abituata. All’inizio proprio non mi piaceva. Dopo diversi ascolti però ho iniziato ad apprezzarlo sempre di più e a non riuscire a fare a meno di ascoltarlo, diventando il mio album preferito ( se non lo ascolto almeno una volta al giorno non sono contenta 😂). Ho capito che è uno di quegli album che ha bisogno di tempo per essere compreso. Inoltre cercando di capire meglio i testi ho adorato il messaggio dietro questo album: libertà di essere se stessi e unici, di esprimersi e di divertirsi.
Forse una delle cose che più amo di Beyoncé è proprio il suo continuo cambiare ed evolversi ( riesce sempre a stupirmi per il meglio ) e la sua musica mi ha sempre accompagnato in vari aspetti della mia vita riuscendo a cogliere quello che sentivo e come mi sentivo. Non mi sono mai sentita esclusa dalla sua musica perché ho sempre trovato che, a suo modo, parlasse a tutti. Questo ovviamente è il mio parere e come io vivo la sua musica. Ps. Ho visto il Renaissance world tour a Barcellona e per me è stata proprio una “ rinascita”. Esperienza più bella della mia vita. 💕
Condivido..ero li anche io❤ l'esperienza più bella della mia vita poi lei...e un angelo
Ciao Ale, vado un po' fuori tema video in parte... Sarebbe bello sentire una tua (sempre preziose) analisi su John Mayer. Grazie. Il duetto con Alicia Keys al Madison Square garden con Questlove on drums trovo sia qualcosa di magnifico... Scelta degli arrangiamenti... Feeling vocale e strumentale... La pausa che fa lei sull'intro prima di attaccare il ritornello è qualcosa di sublime a dir poco... Grazie
Ciao Ale, bellissima analisi e anche la riflessione finale. Credo sia dovuto al fatto che alcuni artisti ci tengono particolarmente a un tema sociale, può essere la discriminazione, l'ambiente, quello che vuoi, che magari pure noi siamo concordi, ma se non ci riguarda direttamente è come se ci sentissimo traditi, di colpo il nostro artista preferito non sta più parlando a noi e del nostro mondo interiore. Un tradimento, sì: sembra una parola un po' volgare, ma se era uno dei nostri artisti preferiti non era solo per le qualità tecniche, ma anche per la sua capacità di aprire il nostro cuore che rendeva il rapporto un po' intimo.
Ciao Ale, hai portato un argomento interessantissimo e se vogliamo anche coraggioso. Io non seguo Beyoncé, posso afferrare l'unicità del suo talento ma non è il mio genere. Capisco però molto bene il tuo ragionamento perché provi le stesse sensazioni che ho provato io rispetto ad un'altra cantante che è LP. Da Lost on You ero artisticamente impazzita per lei, sono stata anche ad un suo concerto e dal vivo è fenomenale, anzi mi piacerebbe molto un tuo parere o ancora meglio una tua analisi sulla sua vocalità. Poi è successo che ho praticamente smesso di seguirla e questo è accaduto perché ha cominciato a focalizzare quasi interamente le sue tematiche sul mondo LGBT e, pur capendo la sua legittima posizione, ho cominciato a provare un grande senso di esclusione. È come se la sua arte sia indirizzata a un target circoscritto e ben preciso a cui io non appartengo. Già al concerto mi ero sentita un po' un'imbucata e con il tempo questa sensazione si è amplificata. Per ciò mi sono ritrovata anche io a riflettere sull'intenzione dell'arte e su quanto essa debba o non debba essere universale. L'unica cosa certa è che sia l'artista che il pubblico hanno libertà di scelta e questa libertà ha ovviamente un impatto molto forte sul loro rapporto, che può evolvere o interrompersi, come tutte le relazioni umane.
perfettamente spiegato!
La tua analisi è molto profonda, non arrivo a tanto anche perchè non capisco i testi ne traduco pochi in vero, a me piace ciò che soddisfa il mio orecchio e come dicevi tu Beyoncè mi faceva impazzire ... purtroppo non trovo i suoi nuovi album così belli all'ascolto perciò la tua analisi la trovo molto profonda ma già a mio gusto i suoi pezzi sono poco soddisfacenti.
Ciao cara Ale, oramai metto like a prescindere giá da quando saluti nel video, sia perché l'esperienza mi ha mostrato che non é mai sbagliato, sia perché per il lavoro che fai, anche se ci dovesse mai essere qualche dissenso su quello che dici, non é importante perché stai facendo davvero un gran bel lavoro e ti voglio supportare per quel che posso !! Continua cosí che vai alla grande!!!
Per il resto sono d'accordo su tutto.. a prescindere dal genere che puó piacere o meno, io nelle ultime canzoni non sento niente, non mi emoziona affatto, percepisco un ostentare un ruolo, non mi piacciono le scelte musicali, del testo e mi pare sempre piú un prodotto che arte. La musica vera é quella che ti smuove a prescindere dalle ideologie, dal colore della pelle e in generale dalle diversitá che rendono ognuno unico.
Vorrei complimentarmi con te per la tua integritá, la tua capacitá di dire quello che pensi selezionando accuratamente i toni e le parole, mantenendo intanto la fermezza che certe situazioni richiedono. Con questo video mi hai davvero illuminata..non solo come cantante ma soprattutto come persona, ho imparato molto. Visto che al momento sono ferma per un problemino vocale perlomeno mi diletto cosí , un abbraccio grande 💚
ciao ale, capisco il tuo discorso sul cambio di genere, essendo passata ad includere elementi molto più elettronici. soprattuto in renaissance, plastic off the sofa e virgo groove sono due capolavori che credo si accostino più a quello che faceva in passato, integrando modernità. sono anche perfetti esempi di show-off vocale che sicuramente apprezerai
Io adoravo le Destiny's Child, ero appena diplomata le cantavo tutte e le conoscevo tutte a memoria. Il modo di cantare di Beyonce per me è di un altro mondo, tecnica, timbro, capacità di trasmettere tutte sono al top. Il mio ascolto di Beyonce non è da fan accanita, ma prima l'ascoltavo molto di più, anche io ho sentito il suo cambio di rotta e non accontentava il mio bisogno attuale di musica. Ma non mi sono posta domande, ho pensato solo che starà seguendo di più la sua voglia espressiva del momento, e non credo che negli Usa questo abbia spostato una virgola per la sua importanza. Cmq sei bravissima a spiegare. Ho visto diversi tuoi video, da amante della musica con poco studio alle spalle. Ti mando un saluto.
Ciao Ale, mi piacerebbe molto un video sulla voce di Celine Dion e in generale sulle grandi voci femminili(Streisand, Mina, Fabian...). Grazie!!
Alessia concordo su tutta la linea. Ho smesso di ascoltarla verso il 2016 circa. L'ultimo progetto musicale che davvero mi è piaciuto di Beyoncé è stato l'album 4 (2011) ❤
Sarebbe bello che tu facessi un video sulla voce di Adele 😍 complimenti , sei bravissima 👏🏼
Ottima analisi.📉
Ciao! potresti fare una analisi vocale della Giorgia di adesso?🥰 Sarebbe molto interessante!
Complimenti. Possiamo farti solo i complimenti. Professionalità, passione, empatia ma soprattutto intelligenza in questo tuo messaggio. Sono un beyhive da sempre e nonostante la parte irrazionale (dove ci metto pure gli ormoni maschili che non aiutano) apprezzo questa analisi e la condivido. Bey non si discute in nessun modo, è perfetta su tutti i punti di vista come hai detto tu e questa sua decisione di prendere posizione sulla questione politica e sul black power è altamente chiara già da anni. Credo faccia parte del suo percorso: adesso lei vuole questo e non deve più dimostrare nulla a nessuno. Inoltre questa rabbia e questa fase le hanno dato modo di mostrare altre sfumature vocali e tecniche che prima non ci erano arrivate. Gia in Apeschit con il marito ha fatto sentire che sa fare anche rap. Ovviamente questo allontana molti come te dal suo mondo ma è tutto voluto e calcolato. Quando ho nostalgia e la sento distante guardo e ascolto il live a las vegas " i m yours" e tutto passa
Concordo con tutto, anchio ultimamente non mi ci rivedo e non mi piace piu di tanto, quesitone anche di gusti miei, ma preferivo i brani di anni fa, tipo listen o sweet dreams ecc.. le ultime tematiche, capisco il suo intento, ma allo stesso tempo io non mi sento coivolta da queste cose.. quindi la penso come te ale. Un abbraccio
Ciao Ale, ho apprezzato molto questo video perché hai detto ciò che pensi con rispetto. Io sono super fan di Beyoncé anche se non è da tantissimo che la ascolto. La idealizzo moltissimo, per me lei è davvero la perfezione perché è una donna che incarna dei valori fortissimi: la sensualità senza essere volgare, la grinta, la forza... ci sta che tu ti senta un po’ tagliata fuori perché come hai detto tu stessa forse non comprendi a pieno il panorama culturale che propone. Io per esempio che mi interesso molto a temi come l’antirazzismo, black power ecc apprezzo molto le canzoni “incazzate” dedicate a questi temi e anche se sono bianca non mi sento esclusa ma anzi colgo l’occasione per imparare qualcosa di una cultura diversa da quella in cui sono nata. Penso anche che con l’ultimo album lei abbia ancora una volta esplorato musicalmente e si sia messa alla prova perché non sarebbe stata Beyoncé se fosse rimasta a fare canzoni strappalacrime come Halo. Credo anche che questo ultimo disco e il movimento culturale che ne è scaturito siano l’espressione dell’America di oggi. Ha dato ai membri della black community quello che volevano segnando un capitolo nella storia della musica pop di questi anni.
Il falsetto secondo la storia della trattatistica del canto italiano (lirico in un'epoca in cui il canto era tutto lirico, cioè senza microfono) era quella zona dal Fa3 al re4 sia negli uomini (baritoni e bassi entravano in questa zona "mista" leggermente prima, rispettivamente reb3 e mib3) che nelle donne in cui la corda piena e la parte sottile vibrano insieme (oggi si definisce impropriamente "registro misto"). Dopo il re4 le donne passano in voce completamente di testa (corda sottile) mentre gli uomini raramente cantano in quella zona (adesso nella musica pop lo fanno, ma perché sono microfonati). Nella musica leggera, dagli anni '70 in poi, si è introdotto l'uso del belting che consiste nello spingere la voce di petto oltre il suo ambito naturale (re4 per le donne e molto prima per gli uomini), ma checché ne dicano i maestri di canto, non è salutare per la voce e poco bello da sentire (Aretha e molti altri esponenti dell'r&B hanno usato un falso belting, misto al falsetto appunto, ma sono riusciti ad arrivare a fine carriera grazie al microfono, un lirico non sopravviverebbe per l'usura delle corde)
Ciao mi piacciono molto le tue analisi :-) Beyonce e Aguilera mi danno lo stesso effetto. Voci potenti ma non riesco ad ascoltare una loro canzone fino alla fine perchè ad un certo punto percepisco un esubero di strilli tecnicamente corretti Ma, anche meno... sarebbe più armonioso per le mie delicate e sensibili orecchie, tant'è che quando clicco STOP riesco ad apprezzare una melodia meravigliosa spesso sottovalutata: 🎼IL SILENZIO
Mi chiedo se anche ad altre persone capita di provare questa sensazione...
Io devo solo dirti grazie per avermi fatto scoprire quel gran talento di Yebba ❤️
Io l'ho seguita fino a 2013 e condivido la tua analisi.
Ciao Ale ! Seguo con molto interesse i tuoi video, io non son un esperto, ma un semplice ascoltatore di musica, sicuramente Beyoncé è la mia preferita, mi piace la voce, lei, quello che fa come lo fa. Sicuramente non è una. Cantante da ballate, album che ho apprezzato molto sono “4” “Bday” mentre che non son riuscito ad ascoltare per più di 2 volte è stato “lemonade”. Mentre mi son goduto molto l ultimo, bellissimo e il “Beyoncé” che me lo son ascoltato per 6 mesi di fila.
Ci dici quali canzoni non sue che trovi bellissime cantate da lei sarebbero una bomba ! Grazie 😘
Sono totalmente d’accordo con te!
Sono innamorata di B e amo te per aver fatto questo video😭😭😭😭 io ascolto anche altro, ma SEMPRE Beyoncé. L’unico che sto cominciando ad ascoltare spesso quanto lei è The Weeknd ma per altre ragioni. Sono d’accordo, manca anche a me il virtuosismo di Beyoncé, ma la rabbia mi piace tanto e non credo che una cosa escluda l’altra, si veda Resentment (i virtuosismi che fa alla fine di quei live famosi). A me è piaciuto meno l’ultimo album solo perché non racconta una storia, ma fino a Black Parade ho amato tutto, forse perché l’album è ammantato di temi universali come l’ apprezzamento delle radici familiari e dei legami affettivi, sforzarsi di credere in se stessi e alla fine la questione del black power come quelle queer dell’ultimo album mi piacciono perché tutti ci siamo sentiti un po’ esclusi o come se non riuscissimo ad essere accettati per qualche ragione.
Ciao Ale grazie per il tuo modo di analizzare le situazioni! Io la penso come te. A dire il vero Beyonce´non mi e´mai piaciuta molto , non perche´non sia brava ( questo nessuno lo mette in dubbio), quanto piuttosto per la commercializzazione (si dice cosi´??) dei suoi pezzi. Sara´che io amo piu´artisti di nicchia , ma Beyonce la trovo troppo "specolarizzata ".
Un abbraccio
Ciao Ale 👋 ti Andrebbe di analizzare Anna Tatangelo? Grazie mille, ho visto tutti i tuoi video
Ciao, sono Gabriele. Voglio innanzitutto complimentarmi con te per l'analisi veramente esaustiva che hai fatto, da profano delle tecniche vocali ho apprezzato anche i dettagli più da "addetto ai lavori".
Ho trovato interessanti anche le tue critiche negative, molto costruttive. Penso che, al di là del proprio legittimo parere, per capire la scelta di campo di Beyoncé bisognerebbe vivere a fondo gli Stati Uniti delle minoranze, afro o latine o asiatiche che siano.
Infine, se vuoi e se puoi, mi piacerebbe sentire una tua analisi di Kate Bush, artista che amo profondamente e che nella sua lunga carriera ha vissuto fortissime evoluzioni stilistiche e vocali. Grazie.
Premetto che non sono mai stata una amante di Beyoncé, proprio perché PUR ESSENDO INCREDIBILMENTE BRAVA (e su questo non ci piove, infatti sono d'accordo con tutta la prima parte del video, e ti ringrazio perché la tua analisi è ragionata e frutto di vera conoscenza, mi hai fatto intuire meglio la portata del suo talento), nonostante tutto questo è proprio un tipo di musica che mi stufa immediatamente, non fa per me.
Detto questo, non so quanto sono d'accordo invece sul sentirsi esclusi da un messaggio. Se lei parla di messaggi "black", risponde a un bisogno di appartenenza e di riconoscimento. Magari nei suoi nuovi brani si può sentire maggiormente rappresentata la popolazione afroamericana, ma questo non può e non deve rappresentare un problema per la popolazione bianca. È come quando certi uomini si lamentano per chi lancia messaggi femministi. Il bisogno di rivolgersi alla propria famiglia (in senso lato) non significa necessariamente voler voltare alle spalle agli altri, bensì ritagliarsi uno spazio per sé, in cui magari coltivare la propria storia condivisa.
Chiaramente questo deve andare a braccetto con momenti in cui, invece, ci si apre all'altro, come dici tu. Questo è il mio pensiero.
Complimenti sempre per i tuoi bellissimi video!
Ciao Alessia, ho apprezzato molto questo video da Beyhive accanita e volevo dire la mia sulla tua riflessione finale. Già dagli albori della sua carriera lei ha sempre raccontato come l'essere una donna nera in un gruppo di altre ragazze nere fosse molto difficile (non volevano promuoverle, sua madre doveva creare tutti i vestiti di scena e dei video perché nessuno voleva far loro da stilista...) e ha sempre fatto presente di essere profondamente vicina alla sua cultura.
Nei suoi album abbiamo ricorrenza di temi sociali come nel self-titled (o Beyoncé) dove parla di femminismo in maniera molto sensuale e liberatoria o come negli stessi album delle destiny's child con parecchi titoli tra i quali anche "bug a boo" e "bills, bills, bills" che anche tu hai citato in questo video.
Secondo me non c'è niente di male nel riconoscere e fare proprie le caratteristiche di un gruppo di individui, rende più forte sia te che le gli altri intorno. In più vorrei soffermarmi sul fatto che, specialmente in America, ritengano quasi obbligatorio esporsi riguardo certe tematiche, basti pensare alla questione medio-orientale e alle pressioni che stanno mettendo ad artisti con molta fama nell'esporsi, e che forse qui non comprendiamo ancora quanto le tematiche del razzismo e dell'importanza di far riconoscere come valide le proprie radici siano importanti. Detto questo penso che lei voglia far apprezzare, anche con chi non sta direttamente parlando, i temi di cui parla portando canzoni che valorizzano in primis l'apprezzamento di se stessi.
C'è anche da considerare che con l'inizio di 4, l'unico album considerato un "flop" della sua carriera (nonché forse il mio preferito), ha completamente rivoluzionato il suo modo di fare musica iniziando a sperimentare un po' con i generi (in fondo come anche lei stessa ha detto nell'ultimo film sul Renaissance Tour, non deve più dimostrare niente a nessuno) e penso abbia deciso di creare musica che la fa divertire e che porti alla luce mondi musicali sconosciuti all'occidente come tutti i suoni di The Gift.
Per la questione dei virtuosismi mancati nell'ultimo album sono d'accordo ma forse perché stonavano un po' con il clima che voleva creare e che comunque ha portato ad inizio concerto con Dangerously in love, Flaws and All, I care e 1+1.
Spero che questo commento ti sia stato utile per capire anche come io ho approcciato questo suo cambio di stile perché personalmente, da persona bianca, ascoltare e capire i testi delle sue canzoni e guardare le sue performance mi hanno molto aiutato a comprendere la condizione delle persone nere e a non fermarmi ad una superficiale analisi della tematica come spesso viene ritratta qui in Itallia.
anche io forse su tutti preferisco 4! altro che flop... Sono d'accordo su tutto e aggiungo che adesso probabilmente essendo libera di esprimersi esattamente nei termini che vuole, si è permessa di fare la musica che voleva senza limite alcuno...
ah... mi sono dimenticata di scrivere che conoscevo le motivazioni e ciò che sta dietro alle sue canzoni (come dicevo so tutto di lei)... anche io Behive 🤩❤️🤣
Conosco tutte le clip che hai messo... Assurdo come questa donna mi abbia cresciuta, a livello di epoca. Sono del 93.
Aspettavo con ansia questo video❤ credi che i brani più rabbiosi siano più una scelta di marketing?
Comunque hai visto che sembra essere entrata una ragazza con una voce decente ad amici, si chiama Kia
Non credo perché vendeva più quando era melodica
Un'analisi molto bella e dettagliata su un'artista come Beyoncé che concordo con te ha una delle voci più belle della nostra generazione. La seguo dall'inizio della sua carriera e l'ho sempre trovata talentuosa e professionale, nulla è lasciato al caso, a mio avviso è sempre stata una persona piena di volontà e che nonostante la natura gli abbia già dato tanti talenti ha sempre studiato per migliorarsi. Anch'io come te mi sono posta la domanda sul perché ha preso una strada così di posizione ,molto indirizzata sulla comunità afro americana e sul woman Power. Una delle risposte che ho trovato è che semplicemente essendo un'imprenditrice,dove sul suo nome è stato costruito un impero è quello di basarsi su pezzi di impatto,moralmente molto pesanti e dark. Ma ahimè con questa scelta la sua dote artistica non ne trae nulla di buono,ma la penalizza perché ora a mio avviso,potrebbe veramente dare frutto a tutto quello che ha imparato, e creare delle bellissime canzoni,ma purtroppo il vil denaro detta sempre legge.
Ciao Ale, grazie delle analisi che fai
Cosa pensi di MATTEO ROMANO?
Sarebbe bello un video su J. Hudson ❤
innanzitutto grazie per questo video perché anch'io amo bey, per quanto riguarda la direzione presa negli ultimi anni in particolare da lemonade in poi e poi per renaissance penso che abbia iniziato a proiettarsi verso un pubblico diverso, il tema del razzismo basato sul colore della pelle negli stati uniti è un tema tanto sentito, discusso e delicato infatti quando uscì lemonade il programma SNL fece addirittura uno skit a riguardo intitolato "il giorno in cui beyoncè diventò nera", ma comunque è un sound molto specifico SPECIALMENTE in renaissance che è pure come una celebrazione di tutto il mondo lgbtq+ quindi ci sta se non ti piace, contiene molti slang anche abbastanza nuovi quindi se non si sta sui social molto o a contatto con le community a cui quest'album è rivolto è comprensibile se non si capiscono delle strofe o se non ci si può immedesimare in esse. durante il renaissance tour coi vocals ha spaccato ma è chiaro che non sia più la stessa dei 90s o 00s però comunque la voce c'è ancora e si sente, ha uno stile diverso che può piacere o no e non c'è nulla di male assolutamente!! comunque mi piacerebbe un video sulla serie masterclass di Mariah Carey, o in generale dove parli dello stato della voce di Mariah oggi dopo tanti anni senza abbastanza riposo vocale e coi noduli, sarebbe super interessante. ti lascio questo video in caso fossi curiosa ua-cam.com/video/Pi1X1EsWYzc/v-deo.html oppure anche questo ma è meno recente ua-cam.com/video/SEFZ1-UWLhI/v-deo.html !!!! ❤
io vedendo il video "listen" cantata da BGeyoncè sono stato trascinato in turbine di meravigliosa vocalità, sensualità ed eleganza. nessun artista ha mai prodotto solo capolavori altrimenti non avrebbero avuto questo nome, sono un ascoltatore e non un intenditore quindi ascolto ciò che mi piace.
O.T. Ciao Ale! Che ne pensi di Golden Child di Alicia Keys? La trovo differente da ciò che c'è in giro e dopo qualche ascolto mi è rimasta in testa :)
Sono perfettamente d’accordo e mi dispiace tantissimo di non poter più godere della sua arte contemporanea ma solo di quella passata…
Ciao Alessia, mi piacerebbe sapere un tuo parere su Lisa Gerrard, grazie!
Cara Alessia, ho ascoltato attentamente il tuo video. Parto facendoti i complimenti, hai una professionalità, chiarezza nel linguaggio e passione che sono ammirevoli e un bagaglio non indifferente, si percepisce l'impegno che hai sempre rivolto verso la musica. A mal in cuore devo darti ragione.. il mio pensiero si ritrova moltissimo nelle tue parole. Dico a mal in cuore perchè da due anni a questa parte ho iniziato a notare il netto cambio di Beyoncè a livello artistico di scelte musicali e nel modo di apparire (motivo per il quale non sono andata al suo live quest'anno)
Non mi sono mai permessa di espormi ad alta voce nemmeno con amiche perchè mi sembrava quasi un azzardo dire una parola contro alla QueenB però l'impressione è stata identica alla tua, ovviamente hai spiegato in modo più chiaro e dettagliato il mio pensiero. Ci vuole un gran coraggio, una grande sicurezza di sè stessi e della propria professionalità per dire il proprio parere pur sapendo che le persone potrebbero incendiarsi, davvero mi hai lasciato stupita piacevolmente. Ti seguo molto, e ti ringrazio per tutte le tips e insegnamenti che mi stai trasferendo con i tuoi video. Continua così con la tua professionalità e trasparenza. Giulia
Grazie per le tue parole Giulia!
So che non centra molto con il tema del video ma avendo tanta stima di quello che dici posso chiederti di reagire al kpop e dirci cosa ne pensi?
Non sono un fan di Beyonce, ma vorrei dire solo una cosa:
Ti seguo proprio per l'etica di quello che promuovi, ovvero l'unire e non il dividere, da qualsiasi parte il moto di dividere abbia origine.
Senza negare le individualita'.
Concordo pienamente il tuo pensiero
Ciao Alessia, scrivo questo commento poiché ci tengo a dire la mia opinione sui temi da te espressi nel video.
Parto col dire che ho iniziato a seguire il tuo canale da circa una settimana, e nonostante io non studi canto, sono un grande appassionato di musica ( soprattutto R&B e soul 😉 ), ed il modo in cui tu esponi i tuoi pareri e le tue analisi mi hanno subito fatto amare il tipo di contenuti che tu porti su questa piattaforma. Beyoncé è stata una dei primi artisti musicali che ho iniziato effettivamente a seguire, per tanti fattori, dalla sua voce, alla sua capacità di performare live, alle sonorità da lei scelte nei suoi brani, al perfezionismo che contraddistingue la sua etica lavorativa eccetera eccetera..., e credo che sia importante fare presente come questo processo per me sia iniziato intorno al 2018, quando lei aveva già iniziato ad esplorare sonorità diverse dall'R&B e dal POP che la contraddistinguevano in precedenza ( Ho solo 17 anni, quindi anche se alcune sue canzoni sono impresse nei ricordi della mia infanzia, non si può di certo dire che fossi attivamente parte della beyhive 😅)
Ho adorato la tua analisi sulle doti vocali di Beyoncé, mentre per quanto riguarda i temi da te trattati verso la fine del video, comprendo in parte il tuo punto di vista, ma non concordo pienamente con l'idea da te espressa.
Seppure io ritenga personalmente che dall'inizio della sua carriera, Beyoncé non abbia mai sacrificato il valore artistico e personale dei suoi album, è innegabile come il suo percorso sia stato caratterizzato da un progressivo distacco da quelli che potrebbero essere definiti come prodotti più commerciali, e questo processo si è riflettuto sia nei generi che lei ha deciso di esplorare nel corso del tempo, sia nelle tematiche da lei rappresentate nelle sue opere. Come lei ha più volte ribadito, il fatto di non dover più dimostrare il suo valore, e la possibilità di sperimentare con la sua musica, che nell'industria musicale non è sempre vista di buon occhio, hanno rappresentato per lei un enorme libertà, libertà che lei ha sfruttato per rendere la sua musica un vero e proprio veicolo.
Io ritengo che la musica abbia in un certo senso la stessa funzione dei libri, quella di far viaggiare con la mente, di far vedere punti di vista diversi da quelli a cui siamo abituati, di smuovere il pensiero e le opinioni di chi la ascolta e penso che l'obiettivo di Beyoncé sia proprio questo, di usare la sua musica per rivolgere l'attenzione degli ascoltatori verso una certa direzione. È sicuramente vero il fatto che gran parte dei suoi ultimi brani siano rivolti per diversi a motivi ad un pubblico e ad un gruppo di persone specifici, ma rimango dell'idea che l'ascolto di questi brani da un punto di vista esterno possano comunque "dare qualcosa" ed arricchire.
A me l'ultimo album di Beyoncé non è piaciuto tantissimo al primo ascolto, però di volta in volta ho iniziato a comprendere i bellissimi messaggi che lei ha voluto inviare ai suoi ascoltatori e col tempo è diventato il mio album suo preferito : l'amore per sé stessi, per il proprio corpo, la forza di superare anche i momenti in cui non ci sentiamo al massimo, l'abilità di fregarsene della cattiveria altrui, sono messaggi che su di me hanno avuto un impatto non indifferente, e che io ho apprezzato tantissimo soprattutto per il modo a parer mio divertente e coinvolgente con cui lei li ha portati.
Personalmente in Renaissance non ho riscontrato la rabbia a cui tu hai accennato, bensì la voglia di trasmettere tanta forza e di far capire che, ogni tanto, tutti noi meritiamo di "pavoneggiarci" un po' e di darci qualche stretta di mano da soli per gli obiettivi personali che ciascuno di noi riesce a raggiungere.
Detto questo, rispetto comunque la tua opinione e ne approfitto per farti una domanda forse insolita rispetto a quelle che probabilmente ricevi nei commenti sotto i tuoi video... Nel caso in cui tu collezionassi vinili,CD o Audio cassette, hai mai pensato di fare un video dove ci mostri la tua collezione? Sarebbe un ottimo modo per conoscere meglio i tuoi gusti musicali o per magari scoprire qualche nuovo artista...
Grazie infinite☺☺☺
ma io non credo che tu non sia d'accordo con me... io penso le stesse cose dici tu, ma in questo video non entro mai nel merito se sia giusto o sbagliato prendersi la liberta artistica di difendere ciò in cui si crede (per la cronaca trovo che sia giustissimo)... dico solo che non la scelgo più per i motivi che ho spiegato nel video.. ma che si potrebbero racchiudere in una frase semplice: non mi piace più la sua ultima musica.🫠
i dischi i cd ecc... non ci crederai stavo per fare una video a natale...
Ciao Alessia, mi chiamo claudia sono una cantautrice. Per me Beyoncé è una dea, come dicevi anche tu come performer è pazzesca, mi piacciono le sue canzoni e onestamente se canto countdown e love on top inizio a sudare haha. Mi ritrovo parzialmente in quello che dici perchè credo che dal 2000 a oggi ci siano stati grossi cambiamenti sia in ambito musicale sia proprio in America e considerando il contesto (per quanto mi è possibile dall'Italia) un po' mel'aspettavo un cambiamento del genere, anche perchè non l'ho trovato improvviso. Rimango più legata comunque alle canzoni "vecchie" sia da cantante che da ascoltatrice.
Sono d’accordo con tutto ció che hai detto. Trovo che nel suo ultimo lavoro Beyonce si sia proposta al pubblico in modo molto sfuggente, come una sorta d’identità intoccabile, dal concept del disco al tour tutto è stato svolto in modo ineccepibile per quanto riguarda il marketing tuttavia trovo che l’anima dell’artista si sia un po’ persa in questa sua era discografica. Ció non toglie il talento che ha dimostrato in tutti questi anni peró trovo che essendo una delle donne più talentuose nella scena musicale attuale, dovrebbe regalarci quello che la rende grande senza assoggettarsi ai trend pur avendolo fatto in modo estremamente intelligente e meticoloso.
síii le Destiny's child oddio le ho davvero adorate, grazie grazie
Ale io sono afroitaliana e tante persone italiane si immedesimano e commuovono se tratto questioni razziali,purtroppo non ho sentito gli ultimi dischi,forse perche non ho visto video relativi su youtube,quindi non so in che maniera pone la questione,per cui è possibile concorderei con te..che rappa(sebbene non ho sentito gli ultimi dischi) mi sembra un valore aggiunto,senza dover però levare le sue parti piu vocalmente virtuose assolutamente..che il più delle sue canzoni non siano mai state con chissà che temi ed il pregio venisse da altro si sapeva, per me è sempre stata un magnete da vedere E sentire ,quanto a sentirla soltanto,(brava,nulla da dire) non lo ho mai fatto granché personalmente,anche se concordo è migliorata vocalmente tantissimo dal tempo delle Destiny Child
Ciao Ale, ci sta che B., dall'alto della sua popolarità e visibilità, abbia voluto dar voce ad una causa sociale e politica per lei così importante, allontanandosi dal mainstream assoluto dei primi album (in gruppo e da solista). D'altro canto, non posso non sentire che questo spettacolo non sia per me. E non perché non sia bello o valido artisticamente, anzi. Trovo interessanti i suoi lavori recenti, mi affascinano le sue scelte e di certo non ho smesso di ammirare le sue immense doti vocali. Tuttavia, non posso comprendere, né di fatto apprezzare appieno, la sua ultima produzione artistica. Mi mancano troppi riferimenti culturali e, soprattutto, mi manca quel vissuto - in quanto sì donna, ma bianca ed europea - necessario per una completa immedesimazione. E quindi sì: ho smesso anch'io di ascoltarla. E sia chiaro: non c'è nulla di male nel preferire brani (o film, libri, ecc.) che "risuonino" maggiormente con la nostra persona!
a me è successo l'esatto contrario, dall'album "beyoncè" e poi con lemonade e infine con renaissance che considero un capolavoro, da quando parla alla sua community e la rappresenta ho colto l'occasione di informarmi su temi che non conoscevo o non comprendevo, non la vedo affatto come propaganda, credo che al giorno d'oggi sia impossibile separare la musica, l'arte, dal contesto in cui viviamo, non avrebbe senso. credo che in italia non si abbia molto la percezione di quanto quella sua "rabbia" (che poi è più ferocia, un invito ad essere fieri di se stessi e ad affrontare i problemi a testa alta) sia fondamentale per le persone a cui parla, e in quanto anch'io parte di una minoranza discriminata è stata un'ispirazione e penso che possiamo imparare molto anche noi.
È un cambiamento che impone l’America, ma qui ci sarebbe un discorso da fare molto più ampio che purtroppo non ha niente a che vedere con la musica. Complimenti per l’acume.
completamente d'accordo con te. un genere di musica non ci piace più. comunque una delle più speciali performer di sempre
Nulla da dire su Beyoncé, che è una grandissima artista con qualità vocali e da performer...
Capisco la tua critica alla tecnica di Christina Aguilera, ma a parte nel ballo dove Beyoncè è di un altro pianeta, Christina è un'altra capace di fare di tutto con la voce e che nella sua carriera ha dimostrato di poter fare qualsiasi genere musicale, secondo me esplorando addirittura più di Beyoncè.
Può non piacerti a livello di tecnica vocale, ma a livello artistico non si può dire che non sia camaleontica e ricercatrice a livello vocale.
Ps: Dell'ultima Beyoncè non apprezzo molto il troppo uso di pre-rec... giustificato probabilmente dal ballo.
Ciao Ale, io darei per essere come lei, sia esteticamente che per le sue capacità canore. Ho visto il video online di love on top, mentre mostrava il pancione. non posso dire di essere una fan che fa a "botte" per vederla. Non ho suoi cd ecc... sapevo delle destiny child e infatti solo B ha fatto successo, e già qui fa capire la sua bravura. Anche Cristina Aguilera non è male. Per quanto riguarda il resto sinceramente non lo so. Forse è un periodo suo, O forse no. Davvero non lo so.
Ma che voce pazzesca LA TUA!!! INCREDIBILE!! Fai mai delle esibizioni a Roma? Inoltre, è molto "sottile" quello che hai notato in Beyoncé. Forse, è un po' la piega che ha preso anni fa Lauryn Hill. PS: vedrò mai una tua recensione su Alanis Morissette o Fiona Apple? Lo spero!!! Ad ogni modo, oltre alla bella analisi,, hai fatto proprio un bel discorso. Mi sei piaciuta
mamma mia di Alanis so tutto... sono preparatissima! conosco ogni parola di ogni sua canzone...
@@CantareRandB Beh, oh, a questo punto..... Ti tocca farlo!!! :D Alanis è stata un po' dimenticata dalle nuove generazioni e, tolta la mia personale passione per lei, penso che sia proprio istruttivo, soprattutto per le ragazze adolescenti di oggi, conoscerla e sapere chi è
Quanto mi piacerebbe sentire un tuo parere e analisi su Miley Cyrus che a me piace moltissimo....!
Per fortuna ha cambiato strada , ha preso una strada ricercata e intellettuale a mio parere . Lemonade capolavoro ma anche reinassance e’ un progetto ben studiato e non banale anche se preferisco Beyoncé il cd del 2013
Ciao Alessia, sono fan di Beyoncé dalla prima ora delle Destiny's Child, ti ringrazio per aver fatto questo video, ma devo ahimè rimarcare come il 70% (e forse più) dei momenti dal vivo che hai presentato siano in realtà palesemente in playback. Non sono peraltro d'accordo sul fatto che Beyoncé non mostri più negli ultimi lavori il suo lato virtuoso, credo infatti che vi sia molta più cura rispetto al passato sui virtuosismi, che si riscontrano di continuo, benché sicuramente più dimessi per un orecchio affamato: mi riferisco banalmente alla superba armonizzazione di Black Parade; al portento di Spirit; al magistrale fraseggio di Virgo's Groove; al passaggio dal furore totale alla più soffice pacatezza in Move; alla vanitosa giocosità dei run di Plastic Off the Sofa. Basterebbe ascoltarne le versioni a cappella per convincersene. Sicuramente non abbiamo più i belt in Do#5 di If I Were a Boy o quelli di Listen, di indubbia appetibilità. Ma il controllo di una rapida sequenza di note basse non è di minore dignità, è soltanto meno pomposo.
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di esporre i propri gusti. Io penso da sempre, Beyonce é la numero uno, ma, a gusto personale, molti dei suoi brani sono inascoltabili. Ora... forse inascoltabili é esagerato, ma davvero mi piacerá una canzone delle ultime 40. Lo so che probabilmente sono l'unico a pensarla cosí, poco mi importa. Peró sulla qualitá della cantante e interprete non si puó assolutamente discutere.
Io mi sono innamorato di tutti i brani del nuovo album, li ho presi di mira uno a uno e li ho imparati quasi tutti ahaha la amo.
Io seguo Beyoncé dai tempi delle prime Destiny's Child. Ero fissato con lei e i suoi vocals già ai tempi di The Writing's On The Wall e posso tranquillamente vantarmi di essere stato l'unico nella mia cerchia (intesa in senso ampissimo) a coglierne subito il talento e la grandezza vocale, il suo impatto epocale come vocalist ,arrangiatrice vocale e mente musicale. Per molti anni sono stato quasi solo. L'ho difesa quando veniva sminuita e succedeva spessissimo, con mia grande sorpresa dato che per alcuni anni è stata inattaccabile, le sue doti vocali ti sbattevano in faccia, bisognava essere solo sordi o in malafede per negarle. Però, senza girarci intorno, il suo ultimo album bello è stato 4, ed è ancora oggi il SUO preferito, restando tale negli anni nonostante ne abbia da allora sfornati altri quattro. Insomma sono più di dieci anni, perdonatemi l'onesta sinteticità, che Beyoncé non fa un disco di mio gradimento. Ed è per la ragione opposta a quella ipotizzata in alcuni commenti: cioè perché ha smesso di provare a fare qualcosa di autentico e personale (4 lo era e non ha riscosso enorme successo) e si è arresa alla sua ambizione commerciale. Dal 2013 ha detto al marito "io devo annullarle tutte, aiutami a fare la musica più trendy e figa, 'anculo la sofisticatezza, la ricerca, l'anima". E nei dischi usciti da allora si sente. Ne ha risentito ovviamente anche l'utilizzo della voce. Purtroppo è evidente anche che sempre all'incirca da allora le droghe siano entrate nella sua vita. Bisogna essere veramente ciechi per non essersene accorti. Forse starà anche sotto qualche psicofarmaco. E tutto questo ha influito anche sulla voce rendendola meno sana, meno chiara, meno agile, appesantita in un modo non sano e non naturale, cioè non è maturata come probabilmente sarebbe successo con l'età, è una voce un po' malata. Quanto alla musica, i brani degli ultimi quattro album che salverei sono davvero una misera manciata. Ma lo sa anche lei. Infatti nel Renaissance Tour l'unico atto, il primo, cantato completamente dal vivo comprendeva esclusivamente canzoni dai primi album. Poi partiva la solita sequenza infinita di performance in pre rec senz'anima, con coreografia, scenografia, tecnologia, frizzi e lazzi. Ma non si riprenderà mai più perché ormai è schiava.
Condivido in gran parte quello che hai detto sull'utilizzo della voce di Beyoncé, tuttavia non mi sono sentito escluso dalle sue ultime scelte musicali. Quello di Beyoncé è un approccio che può piacere come può non piacere e lei non è mai stata la classica virtuosa alla Whitney, Mariah o Celine. Ha sempre dimostrato sin dall'inizio di poter fare anche quello molto bene ma, la sua qualità stilistica e artistica è quasi naturale che si declini in brani a tematiche più "rabbiose" e irruente. Oltre a essere ricordata per i suoi brani virtuosi, c'è sicuramente un aspetto che farà ricordare Beyoncé: lei è una scrittrice e una cantante di inni contemporanei. La sua mission è l'empowering e credo derivi dal fatto che la sua voce ha una connotazione che si esprime al meglio nell'utilizzo power della voce. Spesso, infatti, anche le sue ballad sono power ballad. Ma, tornando agli inni, canzoni come Independent Woman, Survivor, Bootylicious, ma anche Single Ladies, Run The World, Brown Skin Girl, Black Parade, Formation, sono canzoni il cui testo riflette sempre la volontà di "dare potere" a una specifica fetta di popolazione. Ci sono artisti come Adele ad esempio la cui mission è condividere gli stati profondi ed emotivi della propria vita, rappresentando per lo più i momenti di fragilità che hanno l'effetto di far scoprire all'ascoltatore il proprio lato emotivo. Artisti come Beyoncé invece utilizzano questo tipo di scrittura solo di rado, per il resto il suo approccio è più politico. La rabbia, il growl, il graffio, sono usati da lei per fare sentire potente chi ascolta, per dargli la forza di lottare ogni giorno per se stesso/a. Personalmente non sono disturbato perché penso che l'arte, oltre a essere uno strumento potente per veicolare messaggi etici, sia anche il posto in cui, più naturalmente, possiamo anche sfogarci di tutte quelle emozioni che non sono sempre positive, che però fanno parte dell'essere umano. Se non le sfoghiamo nell'arte, dove le sfoghiamo? Penso che l'intento di Beyoncé rimanga simile al tuo, cioè quello di unire e non di dividere. Però sceglie la strada di dare strumenti alle persone per sfogare la loro frustrazione e il proprio dolore, con canzoni che fanno sentire capìti, potenti e felici.
ciao Nicolò! certo quello che dici è un punto di vista molto valido che aggiunge un altro aspetto alla conversazione. L'unica cosa che vorrei far capire è che io sono d'accordo con lei e non in disaccordo.
scusa, non ho letto gli altri commenti, io ho capito quello che intendevi dire. Gli altri beyhive ti stanno dando addosso? tieni duro ;)
Ciao Ale ho ascoltato "Pj Morton" che non conoscevo vocalmente è tanta roba però mi fa addormentare😂
🤣🤣🤣prova ad ascoltare ad esempio sticking to my guns, religion, don't brake my heart di Pj... alcune sono molto slow si... ma queste forse ti piaceranno
@@CantareRandB grazie
Ciao Ale! Parlo da mera fan sfegatata di Beyonce, in quanto ignorante in materia del canto in generale, quindi condivido esclusivamente le mie sensazioni personali confermando le tue. Mi trovo d’accordo con te sull’energia un po’ negativa che Beyoncé ultimamente comunica. La amo come artista a 360 gradi essendo io amante anche del ballo (da sempre) e purtroppo vederla nel suo ultimo tour muovere pochissimi passi per me è stato un po’ deludente. Il suo valore aggiunto, come l’hai chiamato nel tuo video e di cui sono nuovamente d’accordo, è venuto meno. Sì sta concentrando su altro evidentemente però sono onesta, mi sfugge .. Poi, per carità, ci metto anche l’età che avanza, per quanto sia super in forma e sempre al top (anche io voglio arrivarci cosi 😅). Mi piace pensare che torneranno i brani esplosivi energici e pieni di vita come un tempo, bisogna solo attendere un attimo.. ci ha sempre sorpresi quindi sono sicura capiterà di nuovo !!
yes! e noi ci saremo🫡
Ciao io non sono daccordo... basta guardare e ascoltare live per esempio quello del halftime show al superbowl li si sente tanto la sua capacità. Ma come hai detto tu lei balla molto è vero
Tutto molto chiaro
Ciao Ale, cosa ne pensi di Lana del Rey? Io la adoro ❤
Ciao! Cosa pensi invece di Jennifer Hudson?
Anche io non riesco più ad ascoltarla dopo 4, che è il mio album preferito tra i suoi. Lì c’era un mix perfetto tra pop, R&B e musica black. Bellissime melodie e tanto canto. Poi ha iniziato con le canzoni concettuali, strane e mezze parlate. Mi è tornata a piacere leggermente con Break My Soul, che per quanto ne dicano i sommelier è un pezzo dance fantastico.
Ma lei è solo l’ennesima vittima di un problema generalizzato, da quando le case discografiche hanno deciso che il pop è robaccia mentre l’urban elettronico è la musica elevata per veri intenditori. Questa mania ha colpito diversi artisti che prima facevano normalissimo pop o R&B, vedi anche Ariana Grande.
Sono anni che non riusciamo a liberarcene e non so per quanto ne avremo ancora. Stanno facendo danni indicibili a livello di percezione e gusti musicali del pubblico. Il risultato è che ha permesso a cani e porci di fare musica (vedi trapper) perché tanto basta biascicare sopra a un beat e diventi un grande artista.
Un tuo parere sulla voce di Carla Bissi in arte Alice?
io AMO beyoncè, la adoro, per me, soprattutto in questo periodo, è un punto di riferimento su cui attingere a livello tecnico, la sto studiando molto per capire come fa a cantare in quella maniera, però, generale parlando dagli album più vecchi a quelli più nuovi, a livello di songwriting è sopravalutata, ovvero, non potrei mai mettere in confronto i testi di taylor swift o lana del ray con quelli di beyoncè, perchè quelli, di lana e taylor, sono molto elaborati con una ricerca accurata dal testo per quanto riguarda metafore, allusioni,ecc... delle vere poetesse, mentre quelli di beyoncè sono semplici e diretti, ciò non vuol dire che sono brutti, mi raccomando, ma penso che anche questa cosa influisca sulla profondità delle sue canzoni. non so se mi sono spiegato
Ognuno ha il diritto di ascoltare ciò che preferisce, ma prescindere dall'aspetto esteriore è un privilegio: le persone di colore portano la propria diversità sulla pelle in ogni momento. È giusto che una cantante di colore canti per la propria comunità, sia la voce della propria comunità. Penso anzi che un'artista internazionale come Beyoncé abbia la possibilità di fare arrivare una voce autentica, senza i filtri imposti dalle etichette, senza il bisogno di fare scelte in base alla "vendibilità" di un pezzo.
Beyoncé non mi rispecchia e va bene, ma tramite lei posso entrare in contatto con un'alterità e questo è l'altrettanto soddisfacente.
verissimo, hai ragione in tutto!
Ho riletto il commento e preciso che mi riferisco al contesto specifico degli Stati Uniti, da cui Beyoncé proviene.
Ovviamente essere caucasici non è di per sé la "normalità" in base a cui si determina la "differenza".
Dopo Lemonade, i bianchi si sono accorti che Beyoncé è nera. SHOCK!
Io la ammiro perché è orgogliosa delle sue radici e le rivendica così, in una realtà molto diversa dalla nostra italiana in cui l'argomento è molto più approfondito.
Io esattamente come te, conosco i suoi brani vecchi perché li sentivi ovunque, ma nella mia playlist di canzoni preferite non ce n'è nemmeno uno.
Quelli nuovi non li riesco ad apprezzare senza studiarmi prima il testo e fare ricerche per capire tutto quel che dice. E a quel punto la musica è dimenticata.
Semplicemente non siamo più il target.
Personalmente, da uomo bianco, non mi sento escluso dalle battaglie di Beyoncè. Anzi mi identifico in chi cerca di dare voce a chi dignità e voce non ne ha avuta per secoli e spesso non ne ha neanche oggi, nonostante non si stia riferendo alla mia comunità. Non ci vedo nulla di divisivo.
Per quanto riguarda la sua evoluzione musicale, trovo che si sia adattata sia al mercato (farebbe un po' ridere se ora uscisse con un singolo tipo Dangerously in Love), sia ai nuovi messaggi che vuole comunicare. Non mi ha molto conquistato con Reinassance I e II ma i suoi ritorni al numero 1(come solista se non sbaglio dal 2009) hanno premiata la sua scelta.
Lemonade è un capolavoro, la canzone di chiusura è ✨✨✨✨
La madre di Beyoncé ha spiegato abbastanza bene questa scelta, che sia economicamente che come percezione dei fan è meno renumerativa e accogliente. Tuttavia lei è afroamericana, il contesto economico e sociale della fetta di popolazione con quelle origini si è drammaticamente abbassato, qui la scelta di rivendicarlo. Il lavoro con The lion king l'ha portata ad avvicinarsi a creator e video maker africani, scoprendo meglioble sue origini ancestrali, sebbene lei sia figlia di una antica famiglia nera proprietaria di schiavi neri. Tutto ciò influenza la sua psicologia e artisticità. Bisogna considerare poi il movimento panafricani e dell'afrofuturismo (Alicia Keys, Janelle Monae ecc) che spinge in quella direzione. Ci sono lotte sociali in US che noi Europei non capiamo e qui nascono le parole di sua madre, cosa ad esempio che sta avendo successo in Sud America, che hanno un legame simile culturalmente con la schiavitù. Dal punto di vista vocale credo che sia spiegato bene in homecoming dove dice di volersi preservare, fisicamente e vocalmente, come affermato in Harper's Bazaar rispetto alla sua fisicità.
ma tutto questo è risaputo, chiaro e legittimo e anzi le fa onore. Non è la prima grande artista a fare questo tipo di scelte arrivati ad una certa età/fama.
Io l'ho vista due volte dal vivo. La prima volta per me, a Milano nel 2013, è stata stratosferica: aveva cancellato la data precedente in Belgio per problemi di laringite e fatica, credo. Qualche giorno dopo al Forum si sentiva che non stava ancora bene vocalmente ma ha cantato Love on Top (per me canzone impossibile da cantare lol) da Dio! Scioccante! È unica 🧡🐝
Purtroppo love on top l' ha sempre cantata pre registrata, tranne il pezzetto a capella
Ti prego Ale un video su Jennifer Hudson!!!
Sono con te. Questa è la grande battaglia tra la mente separativa e quella unitaria