Minuto 3:22 - si è fatto l'esempio del diametro nominale 22, e si dice - a minuto 3:22 - che bisogna comunque partire da un diametro leggermente più piccolo, in quanto la cresta mai andrá a toccare ( o strisciare ) sul fondo del filetto : fin qui nulla da eccepire, mi chiedo però se togliere 0,2 mm sul diametro ( 21,8 mm ) sia corretto in assoluto ... non c'è una regola per cui si debba fare una riduzione proporzionata al diametro ? Sia che si filetti un tondino da 3,0 che uno da 30,0 si toglie sempre 0,2 ? Mi sembra un po' approssimativo ...
La regola di filettare per una distanza pari a 1,2 x il passo ( qui gli esperti dicono 1,3 ) è - immagino - calcolata sul diametro. Cioè se sto filettando M6 o comunque un passo di 1,0 mm, devo ( sul diametro ) penetrare fino a 1,3 mm, giusto ? Siccome il mio pseudo-tornio ha il nonio calibrato sul raggio, per me deve valere la metà, ossia 0,65 , dico bene ? A questo 0,65 si aggiungerebbe la diminuzione sul raggio operata nella "cilindratura" ( 0,2 mm sul diametro e quindi 0,1 sul raggio ... ). In totale come se fossi entrato di 0,65 + 0,1 = 0,75 in totale. Siccome la filettatura metrica ha per base un triangolo equilatero, dai calcoli invece mi risulterebbe ( altezza del triangolo relativo ad un passo di 1,00 mm. ) ... 0,866 ... Detratto di 0,1 come detto prima, si ottiene 0,766 ~ 0,75 ... ah ok ...ci siamo ...
Ragazzi la regola di 1,2 per il passo è solo teorica, provate a fare una filettatura in quel modo e non l'avviterete mai sul tampone, la realtà è ben diversa, si fa 1,3 per il passo in caso di una filettatura metrica ed è fondamentale avere un tampone per provare la filettatura quando si arriva verso la fine, la scuola è una cosa la professione un'altra!
@@sartorig E' chiaro che si può applicare una regola se e solo se vengono rispettate le condizioni che fanno sì che sia dimostrata. Nel nostro caso se ad esempio ho un utensile danneggiato, lavoro in un modo molto approssimativo dal punto di vista del metodo è chiaro che non posso avvalermi di una regola per prevedere un risultato perché sto facendo a caso. Un amatore raramente usa placchette metriche a passi fissi, ma o si affila un utensile, oppure usa un tnmg su uno stelo dritto tipo MTENN, oppure si affila un utensile con placchetta saldo brasata. La qualità costruttiva dell'utensile intesa come giusta geometria ha un'importanza fondamentale per poter usare una regola di profondità di filettatura. Un altro esempio sono le placchette per filettare cinesi che non hanno un passo e infatti sono affilate con un raggio di punta molto piccolo per permettere l'esecuzione di passi molto piccoli, ma questo comporta che 1 il fondo del filetto non sarà mai a norme per quanto riguarda il raggio e impedisce il corretto uso di quella regola, in quanto ti obbliga ad andare più giù. Le ho provate e bisogna fare 1,425x il passo, in ambito professionale nessuno usa roba del genere, si filetta con utensili costruiti apposta su un certo passo, spero di essermi spiegato a sufficienza. Ultima cosa, ogni passo e tipo di filettatura andrebbe chiusa in un determinato numero di passate, con incrementi a scalare ben definiti, se faccio 18 passate e ne faccio 10 la storia cambia di parecchio, se si rispettano condizioni professionali a 1,2 per il passo non avviti una filettatura metrica, se poi uno si fa le sue regole e in un M8x1 fa 20 passate, forse, ma non si fa così. In più qualsiasi tornitore esperto non si affida a queste cose scolastiche ma prova la filettatura con i tamponi, una regola è quella, se non provi un filetto e lo tiri giù, poi non si avvita lo devi riprendere e non viene proprio benissimo se è esterno, se è interno ti attacchi al tram, butti il pezzo. Questi sono punti di riferimento scolastici e sommari, ripeto, filettare davvero è un'altra cosa. Se io seguo quella regola finisco ad essere sul massimo del diametro di nocciolo e non è una gran cosa.
Bel video..ha per caso dei video dedicati alla maschiatura al tornio?
Saluti..
Minuto 3:22 - si è fatto l'esempio del diametro nominale 22, e si dice - a minuto 3:22 - che bisogna comunque partire da un diametro leggermente più piccolo, in quanto la cresta mai andrá a toccare ( o strisciare ) sul fondo del filetto : fin qui nulla da eccepire, mi chiedo però se togliere 0,2 mm sul diametro ( 21,8 mm ) sia corretto in assoluto ... non c'è una regola per cui si debba fare una riduzione proporzionata al diametro ? Sia che si filetti un tondino da 3,0 che uno da 30,0 si toglie sempre 0,2 ? Mi sembra un po' approssimativo ...
ciao complimenti per la fillettatura, volevo chiederti se in questo video usi un utensile con una placchetta per filettare?
La regola di filettare per una distanza pari a 1,2 x il passo ( qui gli esperti dicono 1,3 ) è - immagino - calcolata sul diametro. Cioè se sto filettando M6 o comunque un passo di 1,0 mm, devo ( sul diametro ) penetrare fino a 1,3 mm, giusto ?
Siccome il mio pseudo-tornio ha il nonio calibrato sul raggio, per me deve valere la metà, ossia 0,65 , dico bene ? A questo 0,65 si aggiungerebbe la diminuzione sul raggio operata nella "cilindratura" ( 0,2 mm sul diametro e quindi 0,1 sul raggio ... ). In totale come se fossi entrato di 0,65 + 0,1 = 0,75 in totale.
Siccome la filettatura metrica ha per base un triangolo equilatero, dai calcoli invece mi risulterebbe ( altezza del triangolo relativo ad un passo di 1,00 mm. ) ... 0,866 ... Detratto di 0,1 come detto prima, si ottiene 0,766 ~ 0,75 ... ah ok ...ci siamo ...
Più che una filettatura l'ultimo video mi sembra la rigatura dell'anima di una canna...
La ringrazio,ottima presentazione ma la schermata non ingrandita non da una piena usufruizione del filmato,specie
nella lettura tabelle.
Ragazzi la regola di 1,2 per il passo è solo teorica, provate a fare una filettatura in quel modo e non l'avviterete mai sul tampone, la realtà è ben diversa, si fa 1,3 per il passo in caso di una filettatura metrica ed è fondamentale avere un tampone per provare la filettatura quando si arriva verso la fine, la scuola è una cosa la professione un'altra!
Anche se poi lavori i fianchi di un decimo per lato? E anche tenendo presente che era partito da 21,8 e quindi aveva già rubato 2 decimi?
@@sartorig E' chiaro che si può applicare una regola se e solo se vengono rispettate le condizioni che fanno sì che sia dimostrata. Nel nostro caso se ad esempio ho un utensile danneggiato, lavoro in un modo molto approssimativo dal punto di vista del metodo è chiaro che non posso avvalermi di una regola per prevedere un risultato perché sto facendo a caso. Un amatore raramente usa placchette metriche a passi fissi, ma o si affila un utensile, oppure usa un tnmg su uno stelo dritto tipo MTENN, oppure si affila un utensile con placchetta saldo brasata. La qualità costruttiva dell'utensile intesa come giusta geometria ha un'importanza fondamentale per poter usare una regola di profondità di filettatura. Un altro esempio sono le placchette per filettare cinesi che non hanno un passo e infatti sono affilate con un raggio di punta molto piccolo per permettere l'esecuzione di passi molto piccoli, ma questo comporta che 1 il fondo del filetto non sarà mai a norme per quanto riguarda il raggio e impedisce il corretto uso di quella regola, in quanto ti obbliga ad andare più giù. Le ho provate e bisogna fare 1,425x il passo, in ambito professionale nessuno usa roba del genere, si filetta con utensili costruiti apposta su un certo passo, spero di essermi spiegato a sufficienza. Ultima cosa, ogni passo e tipo di filettatura andrebbe chiusa in un determinato numero di passate, con incrementi a scalare ben definiti, se faccio 18 passate e ne faccio 10 la storia cambia di parecchio, se si rispettano condizioni professionali a 1,2 per il passo non avviti una filettatura metrica, se poi uno si fa le sue regole e in un M8x1 fa 20 passate, forse, ma non si fa così. In più qualsiasi tornitore esperto non si affida a queste cose scolastiche ma prova la filettatura con i tamponi, una regola è quella, se non provi un filetto e lo tiri giù, poi non si avvita lo devi riprendere e non viene proprio benissimo se è esterno, se è interno ti attacchi al tram, butti il pezzo. Questi sono punti di riferimento scolastici e sommari, ripeto, filettare davvero è un'altra cosa. Se io seguo quella regola finisco ad essere sul massimo del diametro di nocciolo e non è una gran cosa.